L'invasione russa

Guerra in Ucraina, minaccia sull'accordo per l'export del grano: missili russi sul porto di Odessa

Mosca ammette di aver distrutto "infrastrutture militari" ucraine. La cronaca minuto per minuto del 151° giorno
Guerra in Ucraina, minaccia sull'accordo per l'export del grano: missili russi sul porto di Odessa
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Odessa, missili su porto 23 luglio

Kiev: comandante 28ma brigata morto al fronte nel sud

Il comandante della 28ma brigata dell'esercito ucraino, il colonnello Vitaly Gulyaev, è morto colpito dai bombardamenti russi mentre era al fronte nel sud dell'Ucraina. Lo ha annunciato il deputato del consiglio comunale di Kiev Pavlo Boychenko, citato da Ukrinform.

Zelensky: solo chi non conosce la storia può attaccare l'Ucraina

"Gli ucraini celebreranno per la prima volta la giornata dello Stato ucraino (28 luglio), la celebreremo durante una guerra così brutale" entrata "nel suo sesto mese. Ma celebreremo nonostante tutto, perché gli ucraini non possono essere distrutti." Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto discorso serale alla nazione. Zelensky ha inoltre affermato che la decisione di attaccare l'Ucraina "può essere presa solo da coloro che non conoscono la verità della storia."

Kiev replica a Lavrov: regimi sono nelle carceri russe, non qui

Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, ha definito "schizofreniche" le dichiarazioni del ministro degli esteri russo Sergey Lavrov che ha parlato di rovesciamento del "regime di Kiev". Lo riporta l'Ukrainska Pravda. Secondo Podolyak, non si può "al mattino dichiarare di volere i negoziati e la sera dire che il tuo obiettivo è sbarazzarti del regime antipopolare di Kiev". E poi, aggiunge, "i regimi sono nelle carceri russe" mentre in Ucraina c'è un governo legalmente eletto che ha vinto in elezioni eque, competitive e democratiche". 

Deputati di Kiev chiedono all'Ue di rafforzare controlli su sanzioni

Un gruppo di deputati ucraini ha presentato una risoluzione in cui si chiede alla Verkhovna Rada di fare un appello all'Unione Europea in merito al rafforzamento della lotta ai meccanismi finanziari utilizzati dalla Federazione Russa per evitare sanzioni. Lo riporta Interfax-Ucraina che spiega come il documento preveda anche il rafforzamento della lotta al riciclaggio di denaro, ai fondi di origine criminale e al finanziamento del terrorismo.

Steinmeier: guerra di Putin anche contro unità Ue

"L'invasione dell'Ucraina ordinata dal presidente russo, Vladimir Putin, è anche una guerra contro l'unità dell'Europa". Lo ha dichiarato il presidente della repubblica tedesco, Frank-Walter Steinmeier, in un discorso pronunciato a Paderborn, nella Germania occidentale. "Non dobbiamo lasciarci dividere, non dobbiamo lasciare che la grande opera di un'Europa unita che abbiamo iniziato in modo così promettente venga distrutta", ha aggiunto.
 

Ministero Sanità: 18 operatori sanitari uccisi e 900 strutture mediche colpite

Il ministero della Sanità ucraino ha dichiarato che almeno 18 operatori sanitari sono stati uccisi e oltre 50 feriti dall'inizio del conflitto. Inoltre, fa sapere il ministero citato dalla Reuters, 123 strutture mediche sono state completamente distrutte mentre altre 746 sono state danneggiate.

Kiev: 183 siti religiosi distrutti o danneggiati da inizio conflitto

Dal giorno dell'invasione russa dell'Ucraina, il 24 febbraio scorso, 183 siti religiosi sono stati completamente o in parte distrutti. Lo riporta il Kyiv Independent citando il Servizio statale per gli Affari etnici e la libertà di coscienza dell'Ucraina. I siti colpiti includono chiese, moschee, sinagoghe, edifici scolastici e amministrativi delle comunità religiose ucraine.

Ottawa conferma la morte di un cittadino canadese in Donbas

Il ministero degli Esteri canadese ha confermato la morte di un connazionale in Ucraina. Fonti di Kiev avevano dato notizia dell'uccisione di un canadese e di uno svedese, insieme a due americani, nei combattimenti contro le forze russe nel Donbas.
 

Mosca: abbiamo colpito depositi di armi e un impianto riparazione locomotive a Mykolaiv

Il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, ha fatto sapere che l'esercito di Mosca ha  attaccato depositi di armi e munizioni e un impianto di riparazione di locomotive diesel a Mykolaiv, nel sud del paese. La Difesa di Mosca aggiunge che le truppe russe hanno anche colpito nove posti di comando.

Kiev: respinti diversi attacchi russi nel Donetsk

"L'esercito ucraino ha respinto gli assalti degli occupanti in più direzioni nella regione di Donetsk". Lo afferma lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine citato dall'agenzia Unian. "Combattimenti continuano in due luoghi, in particolare vicino a Velika Komyshuvakha e a Dibrovny nella direzione di Slovyansk" fa sapere lo Stato Maggiore.

Lavrov: ci sarà una terza parte per scortare navi grano oltre a Russia e Turchia

“Ci sarà una terza parte, che sarà determinata in seguito, a garantire - insieme a Russia e Turchia - la sicurezza delle navi che trasportano il grano ucraino”. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, citato dalla Tass.

Telegraph: Johnson pianifica terzo viaggio da Zelensky prima di lasciare governo

Il premier britannico uscente Boris Johnson starebbe pianificando di tornare in Ucraina per vedere di nuovo il presidente Volodymyr Zelensky, prima di lasciare definitivamente Downing Street in autunno. Lo scrive il Telegraph, citando alcune fonti: per Johnson si tratterebbe del terzo viaggio nel Paese dall'inizio della guerra.

Kiev: a Kherson imprenditori obbligati prendere passaporto russo

"A Kherson, le autorità russe di occupazione costringono gli imprenditori a sottoporsi alla cosiddetta procedura di re-registrazione e a lavorare secondo la legislazione russa, pagando le tasse agli occupanti". Per "registrarsi" è "necessario ottenere un passaporto russo", ha fatto sapere l'amministrazione di Kherson citata dall'Ukrainska Pravda.

Lavrov: la posizione della Lega Araba è equilibrata

La Russia apprezza la posizione equilibrata degli stati membri della Lega Araba sulla situazione in ucraina. Lo ha affermato oggi il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov in un incontro con gli inviati degli stati membri al Cairo, come riporta la Tass.

Kiev: avanti con esportazione grano nonostante attacchi

"Continueranno i preparativi tecnici per l'avvio delle esportazioni di prodotti agricoli dai nostri porti" nonostante gli attacchi. Così il ministro delle infrastrutture ucraino Oleksandr Kubrakov, che venerdì ha firmato gli accordi a Istanbul per lo sblocco del grano dai porti ucraini, citato dal Guardian.

Kiev: russi preparano falsa indagine su strage a teatro Mariupol

I russi starebbero preparando una falsa indagine sul bombardamento a marzo del teatro di Mariupol per addossarne la responsabilità agli ucraini. Lo ha affermato la direzione dell'intelligence del ministero della difesa di Kiev, citata da Unian.

Sisi: l'Egitto sostiene una soluzione diplomatica tra Mosca e Kiev

L'Egitto sostiene tutti gli sforzi volti a risolvere rapidamente la crisi tra Russia e Ucraina a livello politico al fine di mantenere la sicurezza e la stabilità internazionale. Lo ha detto il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov nel corso della sua visita al Cairo, sottolineando l'importanza di far prevalere il linguaggio del dialogo e delle soluzioni diplomatiche. Lo riporta la pagina Facebook del portavoce della presidenza egiziana. L'Egitto, ha detto ancora al Sisi, è pronto a sostenere questa strada grazie ai suoi contatti e alle sue azioni internazionali con tutte le potenze, che siano a livello bilaterale o multilaterale. Nell'incontro sono state affrontate anche alcune questioni bilaterali, in particolare la cooperazione nei settori dell'approvvigionamento di cereali e prodotti alimentari, nonché quello petrolifero e del gas, alla luce dell'attuale crisi in questi settori.

Russia, bloccato dopo solo una settimana il sito web creato dalla Novaya Gazeta

Un nuovo sito web creato dal quotidiano indipendente russo Novaya Gazeta è stato bloccato oggi, una settimana dopo il suo lancio. La decisione dell'autorità per le telecomunicazioni di Mosca è un segno che la Russia continua a soffocare qualsiasi stampa libera, si legge sul Guardian. Novaya Gazeta era stata costretta a sospendere la pubblicazione a marzo, a seguito della politica di repressione contro i critici dell'invasione militare russa in Ucraina. Il 15 luglio, il suo staff aveva lanciato una rivista cartacea che poteva essere vista online tramite un nuovo sito web chiamato "Novaya Rasskaz-Gazeta". Il primo numero conteneva in particolare un'analisi dell'ideologia di Vladimir Putin e dell'autoritarismo. Ma, una settimana dopo il suo lancio, l'autorità delle telecomunicazioni russa ha bloccato il nuovo sito web su richiesta della procura.

Ucraina, le autorità locali: libereremo Kherson entro settembre

La regione di Kherson, caduta sotto il controllo russo subito dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina a fine febbraio, "sarà liberata definitivamente entro settembre". Lo ha detto in un'intervista televisiva Sergiy Khlan, assistente del capo della regione. "Possiamo dire che la regione di Kherson sarà definitivamente liberata entro settembre e che tutti i piani degli occupanti falliranno", ha detto Khlan.

Lavrov in Egitto: la ripresa dei colloqui con Kiev non dipende da noi

La ripresa dei negoziati fra Russia e Ucraina per discutere di come concludere la guerra non dipende da Mosca: lo ha detto al Cairo il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, in una conferenza stampa assieme al suo omologo egiziano Sameh Shoukry. "Non abbiamo pregiudizi sulla possibilità di riprendere i colloqui con Kiev su questioni più ampie", ha detto, riferendosi alla firma dell'accordo sull'export di grano ucraino dai porti del Mar Nero. "Ma questo - ha aggiunto - non dipende da noi". Lavrov ha sottolineato che la Russia "rispetterà i suoi obblighi in materia di esportazioni agricole indipendentemente dalla revoca delle sanzioni" occidentali, che peraltro, ha aggiunto, "non stiamo implorando". Ma, ha osservato, a Istanbul il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha affermato "che cercherà di eliminare le restrizioni che ostacolano le esportazioni russe di cereali: speriamo che i suoi sforzi abbiano successo".

Lavrov: la Marina russa garantirà la sicurezza delle navi che trasportano il grano

La marina militare russa e quella turca garantiranno la sicurezza delle navi che trasportano il grano nel Mar Nero. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov durante una conferenza stampa al Cairo, prima tappa di una missione internazionale che lo porterà in altri Paesi africani.

Il ministro degli Esteri russo da oggi in Africa, prima tappa al Cairo in Egitto

Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, è al Cairo per colloqui diplomatici con l'Egitto. Si tratta della prima tappa del suo viaggio in Africa per cercare di rompere l'isolamento diplomatico e le sanzioni dell'Occidente dopo l'invasione dell'Ucraina. La priorità di Mosca è reinsaldare le sue relazioni internazionali dopo le sanzioni anche per riuscire ad ottenere “allentamenti” (qui l'analisi).

L'Egitto è tra i maggiori importatori di grano al mondo, in gran parte proveniente da Russia e Ucraina. Dopo l'Egitto, le prossime tappe saranno Etiopia, Uganda e Repubblica Democratica del Congo, secondo quanto riportato dall'emittente statale russa RT. 

Papa Francesco: In Ucraina, "Si, vorrei andare. Speriamo"

"Si, vorrei andare. Speriamo. Magari". È quanto ha risposto papa Francesco, durante il voloper il Canada, a tutti i giornalisti che gli hanno chiesto se andrà in Ucraina.

Kiev: forze russe hanno distrutto due scuole in Donetsk

Le forze russe hanno colpito oggi la regione del Donetsk, distruggendo due scuole e danneggiandodiverse abitazioni. Lo scrive Ukrinform citando un post pubblicato su Telegram del capo dell'amministrazione militare locale Pavlo Kyrylenko.   "Gli occupanti russi hanno distrutto altre due scuole questa mattina nella regione del Donetsk, a Kostiantynivka e a Bakhmut. E' stato inoltre danneggiato un asilo a Novodmytrivka", scrive Kyrylenko, riferisce l'agenzia ucraina, affermando poi che alle 5 del mattino ora locale missili russi sono caduti nei pressi della comunità di Kurakhove distruggendo un'abitazione privata.   Si dà conto poi di bombardamenti che non cessano su Siversk, Marinka e Krasnohorivka, dove sono state danneggiate case ed esercizi commerciali.

Kiev: ancora bombe su Mykolaiv, 2 morti e 5 feriti

Due persone sono rimaste uccise e cinque ferite in un attacco sferrato dalle forze russe sulla città ucraina di Mykolaiv, stando a responsabili locali citati da Ukrinform.   In un post pubblicato su Telegram e citato dalla stessa agenzia ucraina, la responsabile del consiglio regionale di Mykolaiv, Hanna Zamazieieva, afferma che nella serata di ieri sono continuati i bombardamenti sulla regione, con "quattro missili Kalibr contro Korabelnyi, un distretto di Mykolaiv. Edifici residenziali sono stati danneggiati e alcune persone sono state ferite. Nella notte è stata colpita una parte della  città e le informazioni sulle vittime sono in fase di verifica". Mentre in un altro attacco - che ha colpito le comunità di Halytsynove, Shyroke e Bereznehuvate - due persone sarebbero rimaste uccise, sempre secondo Zamazieieva, che inoltre conta cinque feriti negli attacchi nella regione nelle scorse 24 ore, tra cui un bambino.

Kiev: drone ucraino contro tank russo, elimina 15 invasori

Hanno usato un drone le forze ucraine per attaccare e distruggere un tank russo e uccidere 15"invasori". Lo scrive Ukrinform citando 007 del controspionaggio ucraino.   

Media: anche un canadese e uno svedese morti con i 2 americani

Questa settimana nel Donbass sono stati uccisi due americani, un canadese e uno svedese che combattevano contro le forze russe. Lo rivela Politico citando il comandante del battaglione di combattenti stranieri a cui appartenevano le vittime.

Zelensky: le nostre truppe avanzano verso Kherson

Le truppe ucraine stanno progressivamente avanzando verso Kherson, regione sudorientale ucraina sotto il controllo russo dall'inizio dell'invasione. Lo assicura il presidente ucraino, Volodi'mir Zelensky. "Gli invasori stanno cercando di controllare l'area. Ma l'esercito ucraino sta avanzando tappa dopo tappa nella regione", ha detto il presidente in un videomessaggio.

Intelligence Gb: Mosca non ha esteso la guerra oltre Donbass

Le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov del 20 luglio scorso secondo le quali Mosca avrebbe spostato gli obiettivi dell'offensiva in Ucraina oltre il Donbass "sono quasi certamente false: la Russia non ha 'esteso' la guerra". Lo sostiene l'intelligence britannica nel consueto rapporto reso noto dal ministero della Difesa di Londra.   Secondo gli 007, Lavrov potrebbe aver fatto queste dichiarazioni "per aprire la strada ai referendum nei territori occupati oltre gli oblast di Lugansk e Donetsk", in particolare nelle zone occupate delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia.   "Nel Donbass, l'offensiva su piccola scala resta concentrata sull'asse di Bakhmut, ma sta facendo minimi progressi", aggiunge il rapporto.

Un video documenta i missili russi sul porto di Odessa

Mosca: colpiti una nave da guerra ucraina e un deposito di missili forniti dagli Usa.

Mosca ammette: a Odessa distrutte infrastrutture militari ucraine

Dopo aver negato La Russia ammette di aver distrutto "infrastrutture militari" ucraine nell'attacco al porto di Odessa. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che le forze russe hanno colpito una nave militare ucraina nel porto di Odesa con missili di alta precisione. Ieri l'Ucraina aveva dichiarato che missili russi avevano colpito il porto, minacciando l'accordo siglato solo 24 ore prima per sbloccare le esportazioni di grano dai porti del Mar Nero. L'attacco ha indignato tutta la comunità internazionale.

Zelensky: la guerra non ha spezzato e non spezzerà l'Ucraina

l presidente ucraino Volodymyr Zelensky si dice convinto che la guerra non ha spezzato e non spezzerà l'Ucraina. Lo scrive in un post pubblicato su Facebook, scrive Ukrinform.   "Cinque mesi. Dopo otto anni. La guerra non ha spezzato e non spezzerà l'Ucraina. Non ha fermato la vita nel nostro Paese e non lo farà. E di sicuro non ci renderà ostaggi dell'orrore che gli invasori hanno portato nel nostro Paese. Resisteremo. Proteggeremo ciò che è nostro. Vinceremo!", ha scritto Zelensky pubblicando anche foto di militari e civili ucraini.

Kiev: udite esplosioni a Melitopol nella notte

Forti esplosioni son o state udite nella notte a Melitopol e nei suoi pressi. Lo ha affermato il sindaco della città ucraina, Ivan Fedorov, in un post su Telegram, riferisce Ukrinform. Secondo le indicazioni di Fedorov, le esplosioni sono state udite presso l'aeroporto di Melitopol da dove si è notato alzarsi anche del fumo.

Russia: respinto attacco da parte di Kiev a Melitopol

I sistemi di difesa aerea russi hanno respinto un attacco delle forze armate ucraine a Melitopol. Lo ha affermato Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell'amministrazione militare-civile della regione di Zaporozhye, come riferisce la agenzia Tass.

Il ministro degli Esteri russo Lavrov al Cairo per incontri bilaterali e con la Lega araba

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov è giunto ieri sera al Cairo dove oggi incontrerà la leadership egiziana, con l'intento di spiegare alla Lega degli stati arabi la posizione di Mosca sull'Ucraina. Lo ha annunciato Hossam Zaki, vicesegretario generale della Lega, secondo la Tass. La visita del ministro russo al Cairo - ha riferito Zaki - si compone di due parti, la prima è direttamente collegata ai negoziati nella Repubblica araba d'Egitto e alla discussione delle relazioni bilaterali, mentre la seconda riguarda la Lega araba. "Lavrov ha in programma di incontrare il segretario generale [Ahmed Abu al-gheith] e parlare con i rappresentanti permanenti arabi per spiegare la posizione del suo Paese sulla crisi ucraina", ha detto Zaki al canale televisivo egiziano Ontv. Ha poi osservato che la visita del ministro degli Esteri russo e il suo discorso nella sede della Lega araba mirano "a rafforzare le relazioni arabo-russe e a trasmettere la posizione del suo paese [agli stati arabi], soprattutto dopo che il forum arabo-russo è stato rinviato".

Sergey Lavrov AP
Sergey Lavrov

Lavrov oggi al Cairo, spiegherà la guerra alla Lega Araba

Il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov è giunto al Cairo dove oggi incontrerà la leadership egiziana e cercherà di spiegare il senso della guerra in ucraina.

Mosca, respinto attacco ucraino a Melitopol. Denunciato assalto con missili e droni

I sistemi di difesa aerea russi hanno respinto un attacco delle forze armate ucraine a Melitopol, secondo quanto riferito da Vladimir Rogov, responsabile dell'autoproclamata amministrazione russa nella regione ucraina occupata di Zaporozhzhia. "La difesa aerea ha risposto. [I militari ucraini] Inviano missili e attaccano con droni la città addormentata. Le vite dei residenti di melitopol sono state protette in modo efficace dalla difesa aerea russa", ha scritto Rogov sul suo canale Telegram.

Donetsk illuminata a giorno per i media russi sono razzi di Kiev, per gli ucraini sono dei bengala russi

Le truppe ucraine dopo le 22 di ieri hanno bombardato i distretti Voroshilovsky e Kalininsky di Donetsk, sparando tre razzi dal BM-21 Grad. Lo riferisce dal canale Telegram, attraverso i media russi, il centro di coordinamento e controllo per il conflitto in corso, della Repubblica Popolare del Donetsk. Il sito Ucraina Online riporta invece la tesi che siano le truppe russe ad aver sparato dei bengala

Donetsk illuminata a giorno

Kiev: I russi hanno colpito 12 volte Sumy in 24 ore, un morto

Le forze russe hanno attaccato la regione di Sumy 12 volte nelle ultime 24 ore, uccidendo una persona. Lo denuncia il governatore della regione al nord est dell'Ucraina Dmytro Zhyvytskyi, come riporta il Kiev Indipendent.