L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 153

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 153
Ipa
Bombardamenti su Odessa

Zelensky, aumento prezzo gas è terrorismo di Mosca contro Europa

Ormai "è chiaro a tutti" che l'aumento del prezzo del gas "è un deliberato terrorismo dei prezzi creato dalla Russia contro l'Europa. Usando Gazprom, Mosca sta facendo di tutto per rendere questo inverno il più duro per i Paesi europei. È necessario rispondere al terrore, rispondere con le sanzioni". Lo sostiene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto video messaggio serale su Telegram. Zelesnky ha inoltre ringraziato la Gran Bretagna che oggi ha esteso le sanzioni contro la Russia. "Questo è un esempio che dovrebbe essere seguito da tutti gli altri Paesi nel mondo occidentale", ha dichiarato.

Deputati del partito russo Giusta Russia hanno presentato alla Duma un disegno di legge che prevede il riconoscimento dell'Ucraina come Stato terrorista

Deputati del partito russo di centro sinistra Giusta Russia hanno presentato alla Duma un disegno di legge che prevede il riconoscimento dell'Ucraina come Stato terrorista e la confisca dei beni dei suoi cittadini a favore di  Mosca. "Proponiamo di riconoscere l'Ucraina, gli Stati Uniti e altri  complici del presidente ucraino Volodymyr Zelensky come Stati sponsor  del terrorismo - ha scritto su Telegram leader del partito Sergei  Mironov - Per quanto riguarda tali Paesi, nel quadro del nostro  disegno di legge, dovrebbero essere applicate le stesse misure  previste contro uno stato terrorista".

Cnn: la Russia aumenta gli schieramenti a Kherson e Saporizhzhia

L'esercito russo sta schierando forze  aggiuntive sul fianco meridionale, rafforzando le sue posizioni nelle  regioni di Kherson e Zaporizhzhia, secondo la Cnn che cita funzionari  ucraini. Secondo gli analisti, la manovra servirebbe a contrastare  un'eventuale controffensiva ucraina. Diversi post sui social media ucraini mostrano il movimento di pesanti equipaggiamenti militari su treni e autostrade attraverso la penisola  di Crimea e nella regione di Kherson. Altri video mostrano i convogli  diretti verso la Crimea, attraverso il rettilineo di Kerch, da  Krasnodar in Russia. I portavoce dello stato maggiore ucraino e del comando operativo  ucraino del sud hanno rifiutato di commentare, ma l'ufficio del  presidente ucraino in Crimea ha affermato che "il movimento di  equipaggiamento militare, munizioni e personale dell'esercito russo  continua in tutto il territorio della Crimea occupata".

Ministro Energia Kiev a Ue: possiamo esportare elettricità

"E' importante che l'Ue mantenga unità e solidarietà, veri bersagli dell'aggressione russa. Loro vogliono distruggere, dividere. Le sanzioni, nonostante quanto dicano i media di Putin, stanno funzionando. Tante società russe sono colpite, il Pil sta cadendo" ed è "di importanza vitale non lasciarsi contagiare dai ricatti russi". Lo ha detto il ministro dell'Energia ucraino, German Galushchenko, in conferenza stampa a Bruxelles dove è stato ospite del Consiglio Affari Energia.   "'L'elettricità ucraina è un sostituto diretto per il gas russo oggi. Già oggi esportiamo verso l'Ue 100 mw, e possiamo aumentare fino da subito a 150-170 e ciò potrebbe sostituire 5-6 anni di gas russo. Inoltre l'Ucraina ha le più grandi capacità di stoccaggio, possiamo offrire più di dodici unità di stoccaggio", ha aggiunto Galushchenko.

Zelensky sente il presidente dell'Uruguaiy: sanzionate Mosca

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente dell'Uruguay, Luis Lacalle Pou. E' la prima volta nelle relazioni bilaterali fra i due Paesi. "Siamo grati per aver condannato l'aggressione all'Ucraina e per il vostro supporto nelle organizzazioni internazionali. Serve che l'Uruguay e gli altri stati dell'America Latina impongano sanzioni all'aggressore", ha scritto su twitter Zelensky.

Russia: via dalla Iss dal 2024. Mosca costruirà la propria stazione spaziale

La Russia ha annunciato stamani che si ritirerà dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dopo il 2024, a prova di relazioni sempre più tese con gli Usa e con la Nato. La stazione internazionale ha legato la Russia agli altri paesi, anche quando sulla Terra si vivevano forti tensioni, come l'invasione di Crimea e Ucraina, ed è rimasto un canale di comunicazione aperto con gli Stati Uniti. Il presidente dell'agenzia spaziale russa, Borisov, ha annunciato che "la decisione di lasciare l'ISS è stata presa" e Mosca costruirà una propria stazione spaziale

Premier israeliano Lapid rassicura Mosca: "Rapporti tra i due Paesi basati su storia e interessi reciproci"

Di fronte all'aumentare delle tensioni tra Israele e Russia, legate al blocco delle attività dell'Agenzia ebraica nella Federazione, il premier israeliano Yair Lapid ha cercato di gettare acqua sul fuoco, ricordando che le relazioni tra i due Paesi "si basano sulla storia, connessione continua e interessi reciproci". "La comunità ebraica (in Russia) è al centro di queste relazioni", ha aggiunto, assicurando che se ci sono questioni legali di cui parlare, lo Stato ebraico è "pronto al dialogo", mantenendo "le importanti relazioni tra i due Paesi". Le dichiarazioni di Lapid sono una risposta indiretta al portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che stamane ha esortato a "non politicizzare" la questione, sottolineando che si tratta di una questione legale, che non dovrebbe toccare le relazioni bilaterali. Il premier israeliano Yair Lapid è atteso a Bruxelles il 6 ottobre per incontrare i ministri degli Esteri Ue in occasione della riunione del Consiglio di associazione Unione europea-Israele, la prima in 10 anni. Lo ha riferito il giornalista Barak Ravid, citando fonti del ministero degli Esteri dello Stato ebraico

Mosca teme militari ucraini mutanti, ma oggi il supersoldato è hi-tech

Non è quella biotecnologica la strada intrapresa in occidente per rendere più efficace l’azione dei militari di fanteria, bensì quella tecnologica

https://www.rainews.it/articoli/2022/07/mosca-teme-militari-ucraini-mutanti-ma-oggi-il-supersoldato--hi-tech-288d53f8-e464-41f7-91c0-d94c46e8a625.html

Soldati Usa sperimentano visori a realtà aumentata US Army
Soldati Usa sperimentano visori a realtà aumentata

Non è quella biotecnologica la strada intrapresa in occidente per rendere più efficace l’azione dei militari di fanteria, bensì quella tecnologica

 

Per approfondire: Guerra e tecnologia


 

Guerini domani al Copasir, tra i temi il quarto decreto su aiuti militari all'Ucraina

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini sarà sentito domani davanti al Copasir, che si occupa dell'esame della proposta di relazione al parlamento sulle prospettive di sviluppo della difesa comune europea e della cooperazione tra i servizi di intelligence. Subito dopo, l'audizione del ministro. Tra i provvedimenti attesi c'è il quarto decreto interministeriale sull'invio di aiuti militari all'Ucraina, anche se la scorsa settimana fonti dello stesso Copasir avevano precisato che l'audizione non avrebbe riguardato quel decreto.

Ambasciatore russo in Grecia: tra Mosca e Atene rapporti distrutti

L'ambasciatore russo in Grecia Andrey Maslov ha affermato che al momento le relazioni tra Mosca e Atene "sono completamente distrutte, non c'è cooperazione, né contatti". "Dalla fine di febbraio, le nostre relazioni bilaterali sono state completamente distrutte, non esistono più. Non c'è collaborazione, nessun contatto con la parte greca", ha detto Maslov in onda sul canale televisivo Rossiya-24. "In una parola - ha aggiunto il diplomatico - letteralmente nel giro di pochi giorni, tutti gli sviluppi, l'intera ricca gamma di relazioni bilaterali che si erano accumulate in molti decenni, sono state annullate".

Turchia: domani l'apertura a Istanbul del centro di coordinamento per export di grano

Si terrà domani a Istanbul la cerimonia ufficiale di apertura del Centro di coordinamento istituito nell'ambito dell'accordo raggiunto da Mosca e Kiev, con la mediazione di Onu e Turchia, sulle esportazioni di grano dall'Ucraina. Lo ha annunciato il ministero della Difesa turco. Il Centro di coordinamento avrà il compito di monitorare l'attuazione dell'intesa. Alla cerimonia, che si terrà presso l'Università della Difesa Nazionale, parteciperà il ministro turco della Difesa, Hulusi Akar. Intanto oggi è attesa a Istanbul la delegazione russa che lavorerà con le controparti. Alla guida c'è il contrammiraglio, Eduard Luik.

Mosca. speriamo che la turbina di Nord Stream sia presto reinstallata

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha affermato che la turbina del Nord Stream 1 "revisionata" in Canada "non è stata ancora reinstallata ed è ancora in viaggio" e ha auspicato che torni in funzione "prima piuttosto che dopo". Lo riporta l'agenzia Interfax. Il colosso russo del gas Gazprom attribuisce la responsabilità per il taglio delle forniture di gas a questioni tecniche, ma l'Occidente teme che la Russia interrompa le forniture di metano per motivi politici. Peskov ha poi dichiarato che "ci sono anche alcuni problemi con un'altra turbina" e ha ribadito la posizione di Mosca secondo cui "la situazione è stata gravemente complicata dalle restrizioni e dalle sanzioni imposte" alla Russia per l'invasione dell'Ucraina. 

Ue rinnova sanzioni contro Russia per altri sei mesi

Il Consiglio dell'Ue ha deciso oggi di prorogare di sei mesi, fino al 31 gennaio 2023, le misure restrittive nei confronti di settori specifici dell'economia della Federazione russa. Queste sanzioni - spiega il Consiglio in una nota - introdotte per la prima volta nel 2014 in risposta alle azioni della Russia che destabilizzavano la situazione in Ucraina, sono state notevolmente ampliate dal febbraio 2022, alla luce dell'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia contro l'Ucraina. Attualmente consistono in un'ampia gamma di misure settoriali, comprese le restrizioni su finanza, energia, tecnologia e beni a duplice uso, industria, trasporti e beni di lusso.

Accordo fra i ministri dei 27 su Piano Ue per emergenza gas

I ministri dei Ventisette hanno raggiunto un accordo, al Consiglio Ue straordinario dell'Energia in corso oggi a Bruxelles, sul Piano d'emergenza "Risparmiare energia per un inverno sicuro", che la  Commissione europea aveva presentato la settimana scorsa per preparare l'Ue a un possibile taglio totale delle forniture di gas dalla Russia. Lo ha annunciato la presidenza ceca di turno del Consiglio Ue sul suo account Twitter. "Questa non era una missione impossibile! I ministri hanno raggiunto un accordo politico sulla riduzione della domanda di gas in vista del prossimo inverno", si legge nel tweet. Il piano è stato approvato, ma con alcune importanti modifiche rispetto al testo originario. La formalizzazione dell'accordo dovrebbe avvenire con procedura scritta nelle prossime ore, hanno riferito fonti diplomatiche a Bruxelles.

 

Per approfondire: Consumo di gas in Europa, accordo per una "riduzione coordinata del 15%". Rimandato il "price cap"

Kiev: quasi 40mila i soldati russi uccisi

Sono quasi 40mila - 39.970 - i soldati russi uccisi in Ucraina, secondo l'ultimo bilancio fornito dallo Stato maggiore di Kiev sul suo account Facebook, 170 dei quali solo ieri.  Sono inoltre stati distrutti 1.737 carri armati, 880 sistemi di  artiglieria, 258 missili, 222 aerei, 189 elicotteri, 117 sistemi di  difesa antiaerea, 2.835 veicoli, 15 navi, 722 droni e 174 missili  cruise.

Filorussi: Donetsk sarà 'liberata' entro fine agosto

"La mia convinzione è che entro la fine di agosto la regione di Donetsk verrà completamente liberata". Lo ha dichiarato il primo viceministro dell'Informazione dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Daniil Bezsonov, alla tv Solovyov Live. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Tass.

Onu: almeno 5.237 civili morti nel conflitto in Ucraina

L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha reso noto che almeno 5.237 civili sono morti e 7.035 sono rimasti feriti in Ucraina dall'inizio dell'invasione delle truppe russe. Lo riporta Novaya Gazeta Europa sottolineando che l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ritiene che le cifre effettive siano considerevolmente più elevate "per il fatto chela ricezione di informazioni da alcune località in cui sono incorso intense ostilità è stata ritardata e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma".

Erdogan: le parti rispettino l'accordo sul grano

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha lanciato un appello a Russia e Ucraina affinché rispettino l'accordo per il passaggio del grano bloccato nei porti ucraini dall'inizio della guerra. Un accordo che riguarda i porti di Odessa, Chornomorsk e Yuzhny, su cui sono sorte subito preoccupazioni per il bombardamento russo proprio su Odessa. Erdogan ha infatti dichiarato che se l'accordo saltasse "sarebbe un fallimento per tutti". "Ci aspettiamo che le parti rispettino gli accordi e agiscano di conseguenza, senza venir meno alle responsabilità che si sono prese", ha detto Erdogan in un'intervista a Trt, emittente nazionale.  Il presidente turco ha poi ribadito che un centro di coordinamento operativo sarà aperto a Istanbul, con rappresentanti di tutte le parti, Onu inclusa. "Con questo accordo vogliamo alleviare gli effetti della crisi alimentare di cui molti di persone stanno soffrendo in questo momento", ha poi aggiunto il presidente turco.

Estonia: oggi diciamo a Putin che non ci facciamo ricattare

"Sono molto lieta che l'Europa sia pronta a inviare un forte messaggio. Abbiamo diversi mix energetici e condizioni di partenza ma se necessario possiamo restare uniti. E, secondo, è molto importante mandare il messaggio all'aggressore, alla Russia, che l'Europa non può essere ricattata". Lo ha dichiarato la ministra estone dell'Energia, Riina Sikkut. "Sappiamo che la Russia usa l'energia come arma e la Russia comprende che sarà un inverno difficile ma l'Europa lo affronterà insieme. E sono fiduciosa che troveremo un accordo oggi", ha aggiunto.

Mosca: basta provocazioni di Kiev su Zaporizhzhia

"La situazione di tensione alimentata dalle autorita' ucraine intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia" rappresenta "una questione di crescente preoccupazione" e "avvertiamo il regime del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, contro le continue provocazioni in relazione a questa grande centrale nucleare in Europa, provocazioni che sono piene di insidie di un disastro nucleare, le cui gravi conseguenze potrebbero riguardare non solo l'Ucraina". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. "Abbiamo sottolineato più di una volta che la Russia persegue un approccio estremamente responsabile nei confronti degli impianti nucleari ucraini, facendo tutto il possibile per garantire non solo il livello adeguato della loro sicurezza nucleare e fisica, ma anche la massima trasparenza possibile su questo tema", ha aggiunto Zakharova. La portavoce ha anche fatto riferimento alla possibilità di una visita del sito da parte dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica. "Purtroppo, questa visita non ha avuto luogo", ha aggiunto l'alta funzionaria del Cremlino, denunciando che "è proprio dopo che quei piani di visita sono andati in fumo che il numero delle provocazioni armate di Kiev contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia è cresciuto drasticamente".

Ue: nessuna ragione tecnica per stop fornitura gas Gazprom

"Sappiamo che non vi sono ragioni tecniche" per ridurre la fornitura di gas da parte di Gazprom. "È un passo politicamente motivato e dobbiamo essere pronti a ciò. È esattamente per questa ragione la preventiva riduzione della nostra domanda di gas è una strada strategica". Lo ha dichiarato la commissaria europea all'Energia, Kadri Simson, al suo arrivo alla riunione straordinaria dei ministri dell'Energia. 

Di Maio, condanniamo l'attacco a Odessa, sostenere l'Onu

"L'attacco al porto di Odessa, che condanniamo fermamente, dimostra quanto sarà importante vigilare sull'applicazione dell'accordo" per “i corridoi marittimi sicuri per il trasporto di generi alimentari firmato a Istanbul venerdì”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nell'audizione alle commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato. "È indispensabile che l'intera comunità internazionale assicuri il suo sostegno allo sforzo delle Nazioni Unite e all'impegno delle parti per l'attuazione degli aspetti operativi", ha aggiunto il ministro. 

Ogni carro armato russo riceve la benedizione dell'anziana signora

Bombe russe hanno colpito stamattina Kharkiv. Colpita zona residenziale

Kharkiv è stata colpita questa mattina dai bombardamenti russi. Il sindaco, Igor Terekhov, ha affermato che l'attacco delle forze russe è stato effettuato al centro della città. Una zona residenziale della seconda città più grande dell'Ucraina, Kharkiv, è stata colpita questa mattina da bombardamenti russi. Il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, ha affermato che l'attacco delle forze russe è stato effettuato al centro della città. "Un altro bombardamento notturno della città", ha scritto, mentre il capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov, ha affermato che l'attacco è avvenuto intorno alle 5 del mattino. "Gli occupanti hanno attaccato le infrastrutture civili del distretto Slobid di Kharkiv. A causa dei bombardamenti, il tetto di un autosalone è andato a fuoco. Alcuni altri proiettili hanno aree aperte", ha commentato.

Odessa nuovamente colpita dalle forze russe

 Le forze russe hanno colpito ancora una volta la città portuale di Odessa, nel sud dell'Ucraina, nelle prime ore di questa mattina: lo riferisce il capo dell'amministrazione militare della regione, Serhiy Bratchuk,secondo quanto riportato dal Guardian.   L'attacco missilistico sarebbe avvenuto per mezzo di"velivoli strategici", ha affermato.   Sabato scorso, appena 12 ore la firma dell'intesa con Kiev sulle esportazioni del grano dai porti meridionali dell'Ucraina,la Russia aveva bombardato Odessa con missili da crociera.

Usa donano 500 mila dosi di vaccino all'Ucraina

Gli Stati Uniti hanno donato quasi 500.000 dosi di vaccino COVID-19 all'Ucraina in collaborazione  con COVAX Facility. "Oggi, gli Stati Uniti hanno donato quasi 500.000 dosi di vaccino contro il  COVID-19 all'Ucraina, in collaborazione con COVAX", scrive su Facebook l'ambasciata degli Stati  Uniti in Ucraina. "Siamo orgogliosi di supportare il popolo ucraino nella sua lotta contro il COVID-19.  Gli Stati Uniti rimangono #UnitedWithUkraine e questa spedizione ha dimostrato che non vacilleremo nel nostro impegno a sostenere il popolo ucraino nel mezzo della pandemia globale di  COVID-19 e mentre la Russia conduce la sua guerra non provocata, esacerbando questa e altre crisi  sanitarie e di sicurezza".Come riportato, l'Ucraina ha consentito la seconda dose di richiamo del  vaccino COVID-19 per le persone di eta' superiore ai 60 anni e per le persone di età compresa tra 18  e 59 anni che hanno una condizione medica che aumenta il rischio di una grave malattia COVID-19.  L'uso del vaccino mRNA e' raccomandato per la seconda dose di richiamo. 

Shevchenko visita scuola Save the children per rifugiati

La leggenda del calcio ucraino Andriy Shevchenko ha visitato a sorpresa una scuola estiva di Save  the Children a Varsavia per incontrare i bambini fuggiti dagli orrori della guerra nel suo Paese e ha chiesto un maggiore sostegno per la salute psicologica dei piccoli rifugiati. Da quando la guerra si è intensificata cinque mesi fa in Europa sono stati registrati almeno 5,8 milioni di rifugiati provenienti dall'Ucraina e si stima che la metà siano bambini, molti dei quali non hanno avuto accesso all'istruzione per settimane. 

Zelensky: Budanov capo comitato intelligence presidente

Il capo della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, dirigerà anche il comitato dell'intelligence sotto il presidente dell'Ucraina. Lo ha annunciato il presidente Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio serale al paese.

 

Usa: attacco russo a Odessa mette a rischio accordo grano

L'attacco della Russia al porto di Odessa mette a rischio l'accordo sulle esportazioni di grano. Lo afferma la Casa Bianca, sottolineando che gli Stati Uniti insieme alla comunità internazionale continueranno a valutare le  opzioni per aumentare le esportazioni via terra.

Sunak-Truss contro Marina Gb in mar Nero per grano

Sia Rishi Sunak che Lizz Truss hanno escluso il dispiegamento della Marina reale britannica nel Mar Nero per proteggere l'export di grano ucraino. Truss, ministro degli Esteri, ha detto di "non essere pronta per il coinvolgimento diretto del Regno Unito nel conflitto", aggiungendo che sarebbe "sbagliato" per Londra inviare truppe in un Paese non-Nato. L'ex cancelliere dello Scacchiere non ha escluso pubblicamente l'opzione ma ha preferito lodare la reazione di Londra all'invasione russa, mettendo l'accento su uno dei pacchetti di sanzioni economiche "più forti di sempre".