Kyrby: esercitazioni militari cinesi sono una significativa escalation

Alta tensione Cina-Taiwan dopo la visita di Pelosi a Taipei: gli ultimi aggiornamenti

Grandi manovre ed esercitazioni militari nello stretto di Taiwan. La Russia: "Quella di Pelosi una provocazione, legittimo per la Cina fare esercitazioni". Blinken: "Siamo contro qualsiasi cambiamento allo status quo dell'isola"
Alta tensione Cina-Taiwan dopo la visita di Pelosi a Taipei: gli ultimi aggiornamenti
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Cina esercitazioni militari

Taiwan. La cina si prepara a proseguire le manovre militari

La Cina si prepara a rilanciare nelle prossime ore le piu' ampie manovre militari della sua storia attorno all'isola di Taiwan, nonostante la ferma condanna degli Stati Uniti, del Giappone e dell'Unione Europea. Le operazioni finora hanno visto un "assalto convenzionale di tipo missilistico" nella acque ad est di Taiwan, dove in questo giorni si è recata in visita la speker della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi. La fine delle operazioni è prevista per li mezzogiorno locale di domenica.

Pelosi: "Gli Usa non permetteranno l'isolamento di Taiwan"

Gli Usa "non permetteranno" alla Cina di isolare Taiwan: Lo ha detto la speaker della Camera Nancy Pelosi, a Tokyo per l'ultima tappa del suo tour in Asia. I Cinesi, ha detto anche, "possono tentare di impedire le visite, ma non isoleranno Taiwan impedendo a noi di visitarla. Non glielo permetteremo".

Regno Unito, Truss: le democrazie vanno difese

"Dobbiamo lavorare insieme per assicurare che democrazie come Taiwan siano protette". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, durante il dibattito televisivo con Rishi Sunak, suo sfidante per la corsa a Downing Street. A chi le chiedeva se intendesse inviare armi a Taiwan come all'Ucraina, Truss ha risposto che Londra autorizza gia' forniture militari a Taipei ma "in questa fase" non intende andare oltre. Truss ha poi risposto in modo negativo a chi le domandava se si recherebbe in visita a Taiwan.

 

Taiwan: Casa Bianca, da Cina escalation significativa

Le esercitazioni militari cinesi vicino Taiwan sono una "significativa escalation". Lo ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, in conferenza stampa. "La Cina ha scelto di reagire in modo sproporzionato e utilizzare la visita della presidente della Camera, Nancy Pelosi come un pretesto per aumentare l'attività militare provocatoria nello stretto di Taiwan e nei suoi dintorni", ha affermato Kirby.

Kirby ha condannato il lancio di nove missili balistici da parte della Cina e ha spiegato che gli Stati Uniti hanno rimandato i test dei missili balistici intercontinentali Minuteman per evitare un ulteriore aggravarsi delle tensioni. "I test verranno attuati e la riprogrammazione non influirà sulla prontezza della deterrenza nucleare statunitense", ha chiarito il portavoce. "I canali di comunicazioni con la Cina sono ancora aperti a livelli differenti", ha aggiunto Kirby, "gli Stati Uniti sosterrebbero appieno una riduzione delle tensioni tramite la diplomazia". 

Gli Stati Uniti si aspettano che  continuino nei prossimi giorni le azioni condotte dalla Cina dopo la  visita a Taiwan della presidente della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi. Lo ha detto il portavoce della sicurezza nazionale della Casa  Bianca John Kirby rispondendo alle domande dei giornalisti. Gli Stati  Uniti sono pronti a nuove azioni della Cina, ha aggiunto Kirby.

Taiwan, la presidente: "No all'escalation ma ci difenderemo, alla Cina chiedo moderazione"

“Con la Cina che oggi ha iniziato esercitazioni militari in zone intorno a Taiwan, chiediamo a Pechino di agire con ragionevolezza e moderazione” scrive su Twitter la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, che diffonde un suo intervento in cui bolla come “irresponsabili” le maxi-manovre militari cinesi, “per Taiwan e per l'intera comunità internazionale”. Nel tweet ribadisce che l'isola “non intensificherà il conflitto, ma difenderà con determinazione la propria sovranità, sicurezza e democrazia”. Nel suo intervento, Tsai afferma che “siamo calmi e non agiremo in modo precipitoso, ma non cederemo assolutamente” e chiede “alla comunità internazionale di sostenere” Taiwan e di fermare insieme “queste azioni militari unilaterali e irrazionali”. Agli abitanti dell'isola la presidente dice che “nei prossimi giorni molto probabilmente la Cina” intensificherà la sua “guerra dell'informazione”, anche con “attacchi informatici”, e chiede di stare “in allerta”.

Taiwan: sparati razzi, quattro droni volavano sulle nostre isole Kinmen

Il ministero della Difesa di Taiwan ha affermato che le sue truppe hanno sparato razzi a fine giornata per scoraggiare quattro droni che volavano sopra l'area delle sue isole Kinmen, che si trovano appena al largo della costa sud-orientale della Cina. Taiwan è in allerta mentre la Cina conduce una serie di esercitazioni militari.

Giappone chiede a Cina stop immediato a manovre

Il ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi ha chiesto alla Cina di “fermare immediatamente” le esercitazioni militari intorno a Taiwan, decise in risposta alla visita nell'isola della speaker della Camera Usa Pelosi, dopo gli sviluppi che hanno visto cinque missili balistici cinesi cadere nella zona economica esclusiva nipponica. Hayashi, a Phnom Penh per il vertice ministeriale dell'Asean, ha incontrato il segretario di Stato Usa Antony Blinken: entrambi, ha riferito l'agenzia Kyodo, hanno condannato con forza l'operato di Pechino. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha annullato il colloquio con Hayashi.

Taipei, 22 aerei militari cinesi sono entrati nel nostro spazio aereo

Ventidue aerei militari cinesi sono entrati questo pomeriggio nello spazio di difesa aerea di Taiwan. Lo denuncia il ministero della Difesa di Taipei, precisando che tutti e 22 questi aerei hanno attraversato la linea mediana dello stretto di Taiwan. A violare lo spazio aereo di Taipei sono stati otto J-11, 12 Su-30 e due J-16, spiega il ministero.

Stoltenberg: la Cina non esageri nella reazione alla visita di Pelosi

“La visita di Nancy Pelosi” a Taipei “non dà motivo alla Cina di reagire in modo esagerato, di minacciare Taiwan o di usare una retorica minacciosa”: lo dichiara il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. “Gli Stati Uniti e altri alleati della Nato hanno regolarmente visitato Taiwan con alti funzionari nel corso degli anni, e quindi questo non dà motivo alla Cina di reagire in modo eccessivo”, ha aggiunto il numero uno dell'Alleanza atlantica.

La Cina ha inviato oltre 100 caccia e bombardieri nella zona delle manovre

La Cina ha inviato oltre 100 caccia, bombardieri e altri aerei militari nelle aree dove si tengono le esercitazioni attorno a Taiwan, le più grandi mai avviate da Pechino. Inoltre, nelle acque circostanti l'isola, sono stati schierati più di dieci tra cacciatorpedinieri e fregate. Sono le cifre riportate dal Comando Orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese, che ha in carico le operazioni attorno a Taiwan, sul proprio account Weibo. I mezzi aerei sono stati impiegati nelle aree a nord, sud-est e sud-ovest dell'isola per “ricognizioni congiunte diurne e notturne, assalti aerei, coperture di supporto e altri compiti”, si legge nella nota diffusa sul più popolare social network cinese, mentre le unità navali hanno compiuto operazioni di "chiusura e controllo congiunte” e altre operazioni.

Taiwan, la Cina ha lanciato 11 missili balistici Dongfeng

La Cina ha lanciato oggi 11missili balistici Dongfeng (DF) nelle acque intorno a Taiwan, nell'ambito delle esercitazioni militari iniziate oggi in risposta alla visita sull'isola della speaker della Camera americana Nancy Pelosi. Lo riferisce il ministero della Difesa di Taiwan, citato dall'agenzia ufficiale Central News Agency, precisando che i lanci sono avvenuti in diversi momenti. L'esercito di Taipei “ha colto immediatamente le dinamiche di lancio, attivato i relativi sistemi di Difesa e rafforzato la prontezza al combattimento”.

Taiwan: il Giappone comunica che 5 missili cinesi sono caduti nella sua zona economica esclusiva

Cinque missili balistici lanciati dalla Cina durante le maxi manovre militari intorno a Taiwan sono finiti nella zona economica esclusiva del Giappone. Lo riferisce la Difesa nipponica, protestando per l'azione di Pechino.

Blinken: "Gli Usa sono contro qualsiasi cambiamento dello status quo di Taiwan"

Gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi sforzo unilaterale per cambiare lo status quo di Taiwan, soprattutto con la forza”. Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, a Phnom Penh, in Cambogia, dove si trova per partecipare al vertice dell'Asean. “La politica degli Usa sull'isola non è cambiata”, ha ribadito Blinken sottolineando che “la stabilità dello stretto è nell'interesse dell'intera regione”.

Taiwan, il ministero degli Esteri: "Con il lancio dei missili la Cina imita la Corea del Nord"

La Cina ha “imitato” la Corea del Nord lanciando missili nelle acque vicino a Taiwan: lo ha denunciato il ministero degli Esteri di Taiwan in un comunicato, in cui esorta la comunità internazionale a sostenere Taipei e a difendere insieme la libertà e la democrazia.

Asean "preoccupata": a Taiwan rischio di "conflitti aperti"

I ministri degli Esteri dell'Asean (Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico) hanno avvertito che la situazione intorno allo stretto di Taiwan potrebbe portare a “conflitti aperti”, in un comunicato congiunto rilasciato nel corso di una riunione a Phnom Penh, in Cambogia. “L'Asean è preoccupata per l'instabilità internazionale e regionale, in particolare per i recenti sviluppi che possono portare a errori di calcolo, gravi confronti, conflitti aperti e conseguenze imprevedibili per le grandi potenze” hanno scritto nel comunicato i ministri degli Esteri dell'associazione, riferendosi alle più grandi manovre militari della Cina intorno a Taiwan in risposta alla recente visita della speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi, sull'isola.

I Paesi membri dell'Asean sono Filippine, Malaysia, Singapore, Vietnam, Cambogia, Thailandia, Indonesia, Brunei, Laos e Birmania.

Taiwan, per il Cremlino "la Cina ha diritto a fare esercitazioni, dagli Usa solo provocazioni"

“La tensione nella regione ed intorno a Taiwan è stata provocata dalla visita di Nancy Pelosi”. Commenta così il portavoce  del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo la visita della speaker della Camera statunitense sull'isola contesa. Peskov torna a criticare gli Usa per quella che definisce “una visita assolutamente non necessaria e una provocazione non necessaria”. E sottolinea che la Cina ha il diritto sovrano di svolgere esercitazioni militari intorno a Taiwan.

Taiwan, ministero della Difesa: "Non cerchiamo escalation ma proteggiamo il nostro Paese"

“Non cerchiamo un'escalation, ma proteggiamo la sicurezza del nostro territorio” scrive il ministero della Difesa taiwanese su Twitter. Taiwan ha attivato i propri sistemi di difesa dopo il lancio di missili balistici da parte dell'esercito cinese nell'ambito delle sue esercitazioni nelle acque dell'isola. “Siamo decisi a difendere la nostra sovranità e a proteggere il nostro territorio. Restiamo vigili instancabilmente per proteggere il nostro paese. Non cerchiamo un'escalation, ma ci dedichiamo alla libertà, alla democrazia e alla stabilità e sicurezza della nostra regione” si legge nel post del ministero della Difesa di Taipei.

Taipei: Cina ha lanciato 11 missili balistici Dongfeng

 La Cina ha lanciato undici missili balistici Dongfeng nelle acque attorno a Taiwan dall'inizio delle esercitazioni militari avviate oggi, in risposta alla visita sull'isola della speaker della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi. Lo riferisce il ministero della Difesa di Taiwan, citato dall'agenzia Central News Agency, precisando che i lanci sono avvenuti in diversi momenti, e hanno coinvolto le acque circostanti Taiwan a nord, sud a est. L'esercito, ha riferito il ministero della Difesa di Taiwan, "ha colto immediatamente le dinamiche di lancio, attivato i relativi sistemi di Difesa e rafforzato la prontezza al combattimento". 

Cina annulla incontro Wang e ministro Esteri Giappone

L'incontro tra il ministro degli Esteri cinese Wang Yi e il suo omologo giapponese, previsto a margine del vertice Asean in Cambogia - è stato annullato a causa della dichiarazione rilasciata dal G7 su Taiwan. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri cinese.    I ministri degli Esteri del G7, tra cui il Giappone, avevano invitato la Cina mercoledì a risolvere pacificamente le tensioni relative a Taiwan. Parlando in un briefing con i media, Hua Chunying, portavoce del ministero, ha affermato che Pechino e' fortemente scontenta della dichiarazione. 

Medvedev su Pelosi, ora la sfiducia verso Usa è "colossale"

Dopo la visita a Taiwan della speaker della Camera Nancy Pelosi, "la sfiducia nei confronti degli Stato Uniti diventerà colossale" e la sicurezza in Asia "peggiorerà in modo drammatico". E' l'analisi del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, che ha commentato in un'intervista a Ria Novosti le conseguenze sul lungo termine della missione di Pelosi a Taipei. 

L'impressionante raffica di missili cinesi sparati sullo Stretto di Taiwan

Cina, esercitazione missilistica, "colpiti bersagli"

La Cina rivendica di avere effettuato "con successo" un'esercitazione missilistica al largo di Taiwan. "Tutti i missili hanno colpito il bersaglio con precisione", si legge nella nota emessa dal Comando orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione, a firma del portavoce Shi Yi. "L'intera missione di addestramento di artiglieria e' stata completata con successo", aggiunge la nota. 

Taiwan attiva sistemi difesa, "Cina ha lanciato missili"

 Il ministero della Difesa di Taiwan ha confermato il lancio di "diversi missili balistici" da parte dell'Esercito popolare di liberazione (Pla) a partire dalle 13.46 locali  (7.46 in Italia) nelle acque nordoccidentali e sudoccidentali dell'isola. Lo ha detto il portavoce del ministero in conferenza stampa In risposta, le forze armate di Taipei hanno attivato i sistemi di difesa.   Il ministero, inoltre, ha "condannato le azioni irrazionali"della Cina che " minacciano la space e la stabilità regionali".

Taiwan: Cina ha aggiunto un'area, manovre estese a lunedì

Il governo di Taiwan ha affermato che la Cina ha aggiunto un'altra area di interdizione per le sue manovre militari nelle acque orientali dell'isola, portando il totale a quota sette. Lo ha reso noto l'Ufficio marittimo e portuale di Taipei in una nota, secondo cui la durata delle"manovre militari mirate" dell'Esercito popolare di liberazione (Pla) sono state estese da domenica 7 agosto a lunedì 8 fino alle ore 10:00. 

Elicotteri cinesi in volo e lancio di missili MLRS

Cina, contromisure necessarie sono la mossa giusta

 La visita della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi a Taipei "non è una difesa della democrazia e della libertà, ma una provocazione e una violazione della sovranità e dell'integrità territoriale della Cina". Pertanto, mentre sono in corso le maxi manovre militari intorno all'isola, "prendere le contromisure necessarie è una mossa giusta", ha detto Ma Xiaoguang, portavoce dell'Ufficio per gli affari di Taiwan del governo di Pechino. La collusione con forze straniere porterà Taiwan alla "auto-distruzione" e "nell'abisso del disastro", ha aggiunto Ma.

L'esercito cinese spara a Pingtan Island

Media: Esercito cinese spara nello Stretto di Taiwan

Giornalisti dell'agenzia di stampa Afp hanno visto proiettili sparati dall'Esercito cinese in direzione dello Stretto di Taiwan. 

Cina circonda isola in maxi esercitazioni militari

L'Esercito popolare di liberazione cinese ha di fatto circondato Taiwan con le esercitazioni militari congiunte di Aeronautica e Marina senza precedenti, lanciate dopo la partenza dall'isola della speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi. Lo riporta il quotidiano di Hong Kong, South China Morning Post.      Le manovre militari - che andranno avanti fino a domenica  - interessano sei aree, secondo quanto comunicato dal Comando orientale dell'Esercito cinese che sovrintende lo Stretto di Taiwan.    Stando a fonti taiwanesi citate dall'agenzia Reuters, circa 10 navi e alcuni jet cinesi hanno già compiuto alcune incursioni, attraversando brevemente la linea mediana dello Stretto. Taipei, da parte sua, ha schierato sistemi missilistici per tracciare l'attività dell'aviazione cinese, mentre le navi della sua Marina sono rimaste vicine alla linea mediana per monitorare le manovre di Pechino.

Carri armati cinesi a pochi chilometri dall'isola taiwanese di Kinmen

Cina: azioni Usa "irresponsabili ed estremamente irrazionali"

 Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha definito oggi le azioni statunitensi "maniacali, irresponsabili, estremamente irrazionali" ed ha affermato che la Cina ha compiuto i "più grandi sforzi diplomatici" ma "non permetterà mai che i suoi interessi fondamentali vengano danneggiati". I commenti del ministro giungono all'indomani della contestata visita della speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan, che Pechino considera come suo territorio.

Usa: portaerei USS Regan in operazione nel Mar delle Filippine

La Marina degli Stati Uniti ha affermato che la portaerei USS Ronald Reagan sta conducendo operazioni programmate nel Mar delle Filippine, nel Pacifico occidentale, un tratto di oceano che comprende le acque a sud-est di Taiwan."La USS Ronald Reagan e il suo gruppo d'attacco sono nel Mar delle Filippine e continuano le normali operazioni programmate come parte della loro pattuglia di routine a sostegno di un Indo-Pacifico libero e aperto", ha detto un portavoce della settima flotta della Marina degli Stati Uniti, come riportato da Reuters.

Taiwan: siamo preparati alla guerra ma senza cercare la guerra

 Le forze armate di Taiwan "operano come al solito e monitorano ciò che ci circonda in risposta alle attività irrazionali" della Repubblica popolare cinese "con l'obiettivo di cambiare lo status quo e di destabilizzare la sicurezza della regione". Lo afferma in una nota il ministero della Difesa di Taipei all'avvio delle manovre militari cinesi su vasta scala intorno all'isola. "Non cerchiamo l'escalation, ma non ci fermiamo quando si tratta della nostra sicurezza e sovranità. Sosterremo il principio di prepararsi alla guerra senza cercare la guerra e con l'atteggiamento di 'non intensificare i conflitti e non causare controversie'".

La presidente d Taiwan: grazie al G7 per sostegno a pace

"Grazie al G7 per aver sostenuto la pace e la stabilità nella regione. Taiwan si impegna a difendere lo status quo e la nostra sudatissima democrazia. Lavoreremo con partner che la pensano allo stesso modo per mantenere un Indo-Pacifico libero e aperto". Lo scrive su Twitter la presidente di Taiwan Tsai Ing-wen.

Al via le manovre militari intorno a Taiwan

La Cina ha dato il via, alle 12 locali (6 in Italia), alle più grandi esercitazioni militari mai fatte intorno a Taiwan in un crescendo di tensioni in risposta alla visita sull'isola della presidente della Camera Usa Nancy Pelosi. I media ufficiali ricordano che si tratta "di manovre militari e d'addestramento su vasta scala" che includono lanci dal vivo di colpi di artiglieria e di missilli in sei aree marittime off-limits a navigazione e sorvolo, in una prova di forza dell'Esercito popolare di liberazione (Pla). Più aree sconfinano nelle acque territoriali e interne di Taiwan, oltre che nella zona economica esclusiva del Giappone. 

Al via esercitazioni militari intorno a Taiwan

La Cina si sta preparando per grandi esercitazioni militari nei mari intorno a Taiwan dopo la visita a Taipei della speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi.Le esercitazioni dovrebbero iniziare intorno alle 12 ora locale (le 6 in Italia, ndr) e in diverse aree si terranno entro 12 miglia dall'isola. Le esercitazioni - le più grandi mai realizzate dalla Cina intorno a Taiwan - sono la principale risposta di Pechino alla visita, sebbene Pechino abbia già bloccato alcuni scambi commerciali con l'isola. Le manovre militari si svolgeranno in aree marittime trafficate e includeranno spari con proiettili veri a lungo raggio, ha affermato Pechino.Ieri Pechino ha inviato 27 aerei da guerra nella zona di identificazione della difesa aerea dell'isola. Ventidue di questi jet hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, un numero senza precedenti da quando l'isola ha iniziato a rilasciare pubblicamente informazioni sulle incursioni della Cina nell'area, circa due anni fa.

Taiwan: ministero Difesa, sito web oggetto di attacchi

Il sito web del Ministero della Difesa di Taiwan ha subito attacchi informatici ed e' andato temporaneamente offline. Lo ha comunicato lo stesso ministero, aggiungendo che sta lavorando a stretto contatto con altre autorita' per migliorare la sicurezza informatica mentre le tensioni con la Cina aumentano. 

Pechino, questione Taiwan è nostro "affare interno"

Taiwan non rappresenta una questione "regionale" ma un affare interno della Cina: lo ha fatto sapere l'ufficio per gli affari di Taiwan con sede a Pechino, spiegando in un contesto di crescenti tensioni a seguito della visita di Pelosi, che la punizione dei sostenitori dell'indipendenza di Taiwan e delle forze esterne e' ragionevole e legittima. 

Asean, tensioni potrebbero sfociare in conflitti

I ministri degli Esteri del'Asean, i 10 Paesi del sudest asiatico (Brunei, Cambogia, Indonesia,Laos, Malaysia, Myanmar, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam), hanno avvertito che la crescente situazione di tensione intorno a Taiwan potrebbe innescare "conflitti aperti",mentre la Cina si prepara a tenere "manovre militari mirate" su vasta scala circondando l'isola. I ministri, in una dichiarazione congiunta, hanno affermato che la situazione"potrebbe destabilizzare la regione e alla fine potrebbe portare a errori di calcolo, gravi confronti, conflitti aperti e conseguenze imprevedibili tra le principali potenze". 

Borrell condanna aggressività manovre militari Cina

Il capo della diplomazia Ue Josep Borrell ha condannato le "esercitazioni militari mirate" della Cina intorno a Taiwan, osservando che la visita della speaker della Camera americana Nancy Pelosi sull'isola non è una motivazione valida. "Non c'è alcuna giustificazione per usare una visita come pretesto per un'attività militare aggressiva nello Stretto di Taiwan", ha scritto Borrell su Twitter. "È normale e di routine per i legislatori dei nostri Paesi viaggiare a livello internazionale. Incoraggiamo tutte le parti a mantenere la calma, esercitare moderazione e agire con trasparenza", ha aggiunto Borrell, a Phnom Penh per l'Asean.