Verso le elezioni

Calenda: "Non intendo andare avanti con questo accordo". Letta: "Calenda così aiuta la destra"

Lo strappo del leader di Azione. Firmato l'accordo tra i dem e Di Maio. Gelmini: "Rispettare i patti". Meloni: "Il Pd critica Renzi e ammette il suo fallimento"
Calenda: "Non intendo andare avanti con questo accordo". Letta: "Calenda così aiuta la destra"
Tg1
Enrico Letta al Tg1

Bonino: “Incredula. L'intesa l'aveva scritta Calenda”

"Io non so cosa sia accaduto" in questi pochi giorni trascorsi dalla sigla dell'accordo tra Azione, +Europa e Pd, "personalmente sono molto dispiaciuta, politicamente incredula". Lo ha detto la senatrice di +Europa Emma Bonino a In Onda su La7 dopo la rottura dell'accordo elettorale decisa dal leader di Azione Carlo Calenda. "La bozza dell'accordo, per ironia della sorte, era stata scritta da Calenda", ha aggiunto Bonino, sottolineando che "la serietà è innanzitutto è tenere fede alla parola data. Non è serio cambiare opinione ogni tre giorni, specialmente per chi si candida a partecipare al governo di un Paese".

Rauti: “La sinistra gioca a risiko mentre FdI scrive il programma”

"Mentre la sinistra gioca a risiko, Fratelli d'Italia scrive il programma elettorale, con premi alle aziende che assumono, libertà di impresa e meno tasse, aiuti alle famiglie ed alla natalità, e riforma costituzionale per il presidenzialismo". A dirlo al Tg1 il vicepresidente vicario di Fratelli d'Italia al Senato, Isabella Rauti.

Renzi: “Oggi è la Caporetto di Letta”

"La giornata di oggi segna la Caporetto di Enrico Letta" ha detto Renzi ai suoi, invitandoli a "staccare twitter e andare al mare". Nessun commento ufficiale sullo strappo di Calenda ma grande sorpresa per la strategia fallimentare di Letta. "Da un mese a questa parte il segretario del Pd sta sbagliando tutto quello che è possibile sbagliare. E la Meloni ringrazia", spiegano fonti renziane. Quanto a Calenda non ci sono contatti ufficiali in corso ma rimane la disponibilità di Italia viva a un dialogo nel nome del Terzo Polo che Renzi definisce "opportunità straordinaria". 

Salvini: “Centrosinistra nel caos”

"Da una parte il caos del centrosinistra che litiga tutto il giorno, dall'altra parte il centrodestra unito con candidati comuni. Ho perso interesse a seguire i litigi della sinistra, lavoro per gli italiani". Così in una intervista al Tg1 il leader della Lega, Matteo Salvini.

Enrico Letta al Tg1: "Calenda ha scelto di aiutare le destre"

Letta: “Calenda non ha onorato la parola data”

"Il Pd sarà ancora più determinato rispetto a prima. È chiaro che gli italiani, con queste legge elettorale, dovranno scegliere se essere governati da Meloni, dalle destre, o da noi. Questa scelta è netta e Calenda ha deciso di aiutare la destra, facendo quello che ha fatto". 

"Che promesse puoi fare agli italiani se decidi di rompere la parola data?". Così Enrico Letta, segretario del Pd al Tg1 critica la mossa del leader di Azione, Carlo Calenda, di rompere il patto con i dem. "Si parte in campagna elettorale. È fondamentale parlare di giovani, di ambiente e di lavoro", osserva il segretario Pd. "Gli italiani hanno visto benissimo, c'è stato un patto sottoscritto e una parte ha deciso di non onorare la parola data. Secondo me in politica, come nella vita, è grave". 

"Le alleanza sono definite". “È stato Conte a far cadere il governo Draghi. Si è assunto un'enorme responsabilità e per noi questo è un fatto conclusivo”.

 

Stefano Patuanelli: "Il MoVimento è la mia casa ho completato la mia autocandidatura per le prossime politiche"

"Il MoVimento 5 Stelle è la mia casa e lo sarà sempre. Ho completato la mia autocandidatura per le prossime politiche. Avanti uniti!". Lo scrive il ministro per le Politiche agricole, Stefano Patuanelli, su Fb.

Matteo Salvini:"La vittoria è a portata di mano"

"Vedo il traguardo, siamo all'ultimo km del tappone dolomitico del giro d'Italia". Lo dice il segretario della  Lega Matteo Salvini a Villeneuve in Valle d'Aosta. "Mancano 50 giorni  che invito a vivere con entusiasmo, con il sorriso e la certezza che il 25 settembre o di qua o di là. La vittoria è a portata di mano", aggiunge.

Magi (+ Europa): "Valutiamo la rottura della federazione con Calenda"

Magi (+ Europa): "Valutiamo la rottura della federazione con Calenda"

Giuseppe Conte:"Letta ha fatto un disastri politico"

 Conte “Letta ha fatto disastro politico, santa alleanza perde i pezzi.In molti in queste ore mi chiedono cosa ne sarà del campo largo di Letta dopo il broncio di Calenda, le voraci pretese di posti sicuri di Tabacci e Di Maio, i veti incrociati e le repentine giravolte. Non spetta a me la risposta. Per parte mia posso solo dire che questo disastro politico mi sembra lontano anni luce dal progetto riformistico realizzato durante il Conte II. Se Letta riapre al M5S? Noi non siamo professionisti della politica" 

 

Matteo Renzi: "Abbiamo un'opportunità straordinaria"

"Tra tante difficoltà, internazionali e domestiche, ora è il momento della Politica con la P maiuscola. Abbiamo una opportunità straordinaria #TerzoPolo". Lo scrive su twitter Matteo Renzi.

L'ex sindaco di Parma, Federico Pizzarotti annuncia:"Con Lista Civica Nazionale saremo con Matteo Renzi"

"Dopo molti giorni di balletti indecorosi,  con la Lista Civica Nazionale abbiamo deciso di stare con chi a queste danze non ha partecipato. Saremo con Matteo Renzi e con chi crede nel  nostro progetto civico e riformista". Lo scrive su Twitter l'ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti.

Magi, presidente di +Europa: "Sorpresa per la decisione unilaterale presa da Calenda"

"C'è grande sorpresa per la decisione unilaterale presa da Calenda. Noi continuiamo a dare una valutazione positiva al patto col Pd". Lo dice il deputato e presidente di +Europa, Riccardo Magi. "Nel patto siglato col Pd era evidente che ci sarebbero state altre liste ed era evidente che ci sarebbe stato un rapporto politico privilegiato con noi, basato sulla continuità dell'azione del governo Draghi, rispetto al patto elettorale con le altre liste. Ieri Letta lo ha ribadito". Poi, rispetto ad Azione, "per noi la priorità era mantenere l'unità della federazione, prendere decisioni insieme e poi mantenerle. Serietà è anche questo"

Risposta a Calenda sui canali social del Partito Democratico:" Onore è rispettare la parola data"

"Carlo Calenda parla di «onore». Onore è rispettare la parola data. Un accordo, una firma, una stretta di mano tra persone leali e serie: questo è onore. Il resto, compreso l'attacco alla destra e alla sinistra tutte uguali, è populismo. Populismo d'élite, ma pur sempre populismo". Lo si legge sui canali social del Partito Democratico a corredo di un video con stralci delle dichiarazioni dello stesso Calenda e di Enrico Letta subito dopo l'accordo tra Pd e Azione/+Europa lo scorso 2 agosto.

Giorgia Meloni: "Nuovo colpo di scena nella telenovela del centrosinistra."

"Nuovo colpo di scena nella telenovela del centrosinistra. Calenda ci ha ripensato e non si sposa più con Letta, forse scappa con Renzi. Letta mollato sull'altare pensa ora al suo vecchio amore, mai dimenticato, Conte. Il gran finale di stagione tra 7 giorni, quando scadrà il termine per la presentazione delle alleanze. Nel frattempo, nel mondo reale famiglie e imprese lottano contro crisi economica e caro vita". Lo scrive su Facebook il leader di Fdi, Giorgia Meloni.

Luca Zaia:"Le parole di Letta sulla difesa della Costituzione mi ricorda quando si diceva che i comunisti mangiavano i bambini"

"Le parole di Letta sulla difesa della Costituzione mi ricorda quando si diceva che i comunisti mangiavano i bambini; parliamo di problemi reali, dei progetti per i giovani". Lo afferma il governatore del Veneto, Luca Zaia a "Mezz'ora in più", su Rai 3.

"Meloni? Eravamo colleghi al governo,la conosco bene, Lei segue il suo partito, anzi lo ha fondato. E noi siamo la Lega, siamo un'altra cosa. Per noi l'autonomia non è un 'di cui'....Dobbiamo vincere le elezioni e poi capiremo chi farà il premier"

Enrico Letta:"L'unico alleato possibile di Calenda è Calenda"

"Ho ascoltato Carlo Calenda. Mi pare da  tutto quel che ha detto che l'unico alleato possibile per Calenda sia  Calenda. Noi andiamo avanti nell'interesse dell'Italia". Lo scrive su  Twitter il segretario del Pd Enrico Letta, commentando lo strappo di  Carlo Calenda con i dem.

Matteo Salvini:" A sinistra caos e tutti contro tutti"

"A sinistra caos e tutti contro tutti! Avanti compatti, Lega e Centrodestra, con il bene dell'Italia come unico obiettivo. Il 25 settembre si cambia!". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo le ultime parole di Carlo Calenda.

Carlo Calenda:" C'erano due pulsioni una fare una proposta di governo l'altra fare un Comitatodi Liberazione Nazionale"

"C'erano due pulsioni, una a fare una proposta di governo una a fare un Comitato di liberazione Nazionale e alla fine in Enrico è rimasto al CNL". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda,a Mezz'ora in più, su Rai Tre. 

Carlo Calenda:"Se dovremo raccogliere le firme lo faremo"

"Questa cosa è durata anche troppo. Quando abbiamo fatto l'accordo ci siamo detti che dal giorno dopo un pezzo della coalizione non avrebbe bombardato l'agenda Draghi, sennò ci saremmo fatti ridere dietro dal Paese". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Mezz'ora in più, suRai Tre. "A questa proposta si sono aggiunte personalità che gli italiani non vogliono più vedere". Calenda ha poi aggiunto che "è arrivato di tutto, Di Maio, Di Stefano...".

"Se dovremo raccogliere firme le raccoglieremo e, se non ce la faremo, vuol dire che la nostra proposta era davvero molto debole".

Carlo Calenda:"E' una decisione sofferta quella di oggi"

E' la decisione più sofferta che ho preso  da quando ho cominciato a fare politico. Ed è questo l'elemento che mi fa decidere, ho deciso di fare politica nel 2018 quando il Pd prese il minimo storico, e l'ho fatto per contrastare il populismo becero,  pensavo che il Pd fosse l'unico argine, poi il Pd ha preso una strada  differente". "Questa legislatura ha visto tutto il contrario di tutto, e due sono  stati i punti di rottura, l'incapacità di trovare un nome diverso a  Mattarella e l'ingnominia internazionale della caduta di Draghi", dice Calenda.

“E' da ieri che Enrico Letta sa cosa sarebbe successo”.

 

L'ex ministro Rotondi: "Calenda scappa perchè Enrico Letta ha in tasca l'accordo con il M5S"

"Carlo Calenda scappa perché ha saputo quel che io prevedevo da giorni: Enrico Letta ha in tasca l'accordo con il M5S e lo tirerà fuori all'ultima ora utile". Lo scrive su twitter l'ex ministro Gianfranco Rotondi.

Una nota del Nazaremo esprime apprezzamento per il sostegno al patto ribadito da +Europa

Il Partito Democratico esprime "forte apprezzamento per la nota diramata poco fa dalla segreteria di +Europa, che ribadisce il proprio sostegno al Patto sottoscritto martedì scorso tra lo stesso Pd e la Federazione +Europa/Azione". Questo quanto si apprende da fonti del Nazareno

Rumors su strappo di Calenda, il leader di Azione potrebbe rompere il patto con il Pd

Carlo Calenda potrebbe recedere dal patto  con il Pd, siglato martedì scorso con il segretario dem, Enrico Letta. E' quanto apprende l'agenzia AdnKronos da fonti di centrosinistra. Il leader di Azione a breve sarà ospite di Mezz'ora in più su Rai 3, intervistato  da Lucia Annunziata.

Pd: forte apprezzamento per sostegno +Europa al patto sottoscritto

"Il Partito Democratico esprime forte apprezzamento per la nota diramata poco fa dalla Segreteria di+Europa, che ribadisce il proprio sostegno al Patto sottoscritto martedì scorso tra lo stesso Pd e la Federazione+Europa/Azione". È quanto fanno sapere fonti del Nazareno.

Berlusconi: rispetteremo tempi e scadenze del Pnrr

"Daremo attuazione al Pnrr rispettando i tempi e le scadenze. Ho detto piu' volte che non disperderemo quanto di buono ha fatto il governo Draghi". Lo scrive il leader di FI Silvio Berlusconi su Twitter.    Poco prima Berlusconi aveva scritto: "Vedo i prodromi di una campagna bruttissima, fatta per l'ennesima volta di demonizzazione. A sinistra non riescono a dire altro, perché su ogni altro tema sono lacerati. Da parte nostra invece parleremo di contenuti, del nostro progetto per far ripartire l'Italia".

Rosato, Iv e terzo polo avanti con agenda Draghi

"Ci si candida con un progetto chiaro, comprensibile per gli italiani. Italia Viva e il terzo polo lo fanno al centro, alternativi alle confusione di destra e sinistra, sull'agenda Draghi, su quel progetto che ha rilanciato il nostro Paese e che ha bisogno di continuita'." Così il Presidente di Italia Viva Ettore Rosato ai microfoni del Gr1.

Segreteria +Europa: bene patto con Pd e Azione

La Segreteria di +Europa ribadisce il forte apprezzamento per il patto sottoscritto martedì scorso dalla Federazione +Europa/Azione con il Partito Democratico. In particolare la Segreteria apprezza le parole usate ieri dal Segretario del PD Enrico Letta, che ha ribadito come il patto tra PD e Federazione +Europa/Azione sia un accordo di governo fondato sull'agenda Draghi e sulla collocazione europea e atlantica del nostro Paese, mentre gli accordi con altre liste siano accordi elettorali, finalizzati a non consegnare la vittoria a tavolino dell'alleanza guidata da Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Enrico Letta inoltre ha escluso qualsiasi tentazione di riapertura al M5S di Conte. Se dovessero emergere nuovi elementi di valutazione sul patto, la Direzione di +Europa si riunirà per discuterne e assumere decisioni.

Makkox: la card di Salvini è la seconda più grande soddisfazione della mia vita

"Dopo la lettera di complimenti di Mattarella è la seconda più grande soddisfazione della mia vita: la  card di Salvini (che stamperò e mi farò firmare in uno dei suoi futuri comizi da ministro in tour per l'Italia, se non mi si caricherà prima  la digos :)))". Ironizza così il vignettista Makkox replicando al  tweet dedicatogli da Matteo Salvini.

Appendino: a disposizione del M5s, mi candido alle elezioni

"Sono qui per dirvi che ho deciso di mettermi a disposizione della comunità del Movimento 5 Stelle e del progetto di Giuseppe Conte, candidandomi alle prossime elezioni politiche". Così Chiara Appendino, ex sindaca di Torino, in un post su Instagram.   “Il Movimento - aggiunge - è la mia casa politica e sono orgogliosa di farne parte. E quando sei parte di qualcosa devi avere il coraggio di metterti in gioco, anche nei momenti più difficili. Giustizia sociale, crisi economica e ambientale,diritti e donne, lavoro, giovani e precariato - prosegue - sono i temi principali per i quali continuerò a battermi insieme al Movimento”.

Salvini: da Makkox a Maalox è un attimo

"Un 'artista' di sinistra, educato e democratico, dice che gli Italiani sono un 'popolo di ignoranti' se votano per Lega e destra. Gli rispondiamo con un sorriso, con lavoro e idee per far tornare grande l'Italia. Bacioni... che poi da Makkox a Maalox è un attimo". Lo scrive su Twitter il segretario della Lega, Matteo Salvini, commentando l'intervista dei giorni scorsi a la Repubblica del vignettista di Propaganda Live, l'Espresso e Il Foglio.

Zagrebelsky, il presidenzialismo proposto da Meloni è rischio per questa Italia

"Il presidenzialismo proposto da Giorgia Meloni potrebbe tradursi in un regime autoritario sul genere di quello di Orban, dove il presidente della Repubblica perde il ruolo di garante della Costituzione perché non è più una figura super partes. E sotto il suo potere, o sotto il potere del partito del Presidente, il Parlamento rischierebbe di rimanere schiacciato, in una condizione di ricatto permanente". Così l'ex presidente della Consulta Gustavo Zagrebelsky, in una intervista a Repubblica. Zagrebelsky spiega poi di non essere "contrario al modello presidenzialista in sé, ma alle conseguenze che potrebbe avere in Italia. Ogni forma di governo è come un abito che deve essere indossato: bisogna tenere conto delle caratteristiche specifiche del corpo di una nazione, anche dei suoi difetti".

Pd, Borghi: spazio al centro non c'è, se Calenda rompe sbaglia

"Calenda ha sottoscritto con il Pd e con +Europa un accordo che per noi è valido e i cui contenuti fanno parte dell'azione che faremo per convincere gli elettori a darci fiducia il 25 settembre. Rompere sarebbe un doppio errore politico. Intanto perché non esiste uno spazio al centro, lo dimostra il fatto che Toti, Brugnaro e gli altri centri e centrini sono stati risucchiati di là", inoltre "una eventuale rottura all'indomani di un patto con noi non verrebbe compresa dagli elettori". Lo dice Enrico Borghi, deputato del Pd, in un'intervista al Corriere della Sera.     Rispondendo all'attacco di Renzi, che ieri al Corriere ha accusato Letta di aver parlato con tutti tranne che con Iv per vendette personali, Borghi afferma: "nessun veto, nessuna pregiudiziale verso nessuno, tanto meno verso Italia viva". Renzi, afferma Borghi, "pensa di mettersi al centro e fare l'ago della bilancia sottraendo voti alla destra e alla sinistra" ma"in uno schema maggioritario si vince con un voto in più, quindi il terzo polo non esiste".

Renzi: il mondo brucia, in campagna elettorale si parli anche di politica estera

"Mentre loro parlano di alleanze, il mondo brucia. Dall’Ucraina a Taiwan, dalla striscia di Gaza all’estremismo che torna a crescere in Africa e Afghanistan lancio un appello: in questa campagna elettorale si parli anche di politica estera. È in gioco il futuro del pianeta". Così su twitter il leader di Italia Viva Matteo Renzi.

Rixi (Lega): Letta e alleati hanno aperto un fight club

"Altro che coalizione, Letta e i suoi alleati hanno aperto un fight club dove la prima regola è che non ci sono regole". Lo dice il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente Commissione Trasporti e responsabile dipartimento Infrastrutture. "Come farà a decidere il centrosinistra sulle grandi infrastrutture? Mentre il Pd e Azione sono a favore dell'alta velocità ferroviaria, Verdi e Sinistra Italiana fiancheggiano i No Tav. Calenda spinge per il ritorno all'energia nucleare, Bonelli e Fratoianni sono i primi oppositori. Per non parlare - aggiunge - della Gronda di Genova e del ponte sullo Stretto. Una coalizione priva di cemento comune in cui ogni momento e' buono per una rissa sulle opere da realizzare. I 'professionisti del No' alle infrastrutture hanno già fatto perdere troppo tempo alla nostra patria. Ci vuole una linea chiara e definita per produrre norme semplici da applicare, oltre che performanti per tempi e qualità delle opere. Dal 25 settembre - conclude - la musica cambia col centrodestra al governo".

Bonelli: invito Calenda a prendere un tè, non parliamo sui social

Dopo il confronto ruvido a distanza con Carlo Calenda, "lo invito a prendere un tè, così ci conosciamo di persona e parliamo un po'", dice - in un'intervista a La Stampa - Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, che propone al leader di Azione di stabilire "un canale di comunicazione che non sia quello dei social".   Bonelli rimarca come "la cornice di questa alleanza elettorale è la difesa della democrazia e della nostra Costituzione, rispetto a una destra che la vuole cambiare. Una destra alleata con Vox in Spagna, con Le Pen in Francia e con Afd in Germania: conosciamo le loro posizioni, anche in tema di diritti". "I nostri elettori spero capiscano che, se fossimo andati da soli, avremmo fatto vincere al centrodestra circa 20 collegi, non potevamo farlo - aggiunge -. Né avremmo potuto ritenerci soddisfatti di ritrovarci dopo a fare opposizione a Meloni e Salvini, senza aver provato a fermarli prima".   Quanto al governo Draghi, dice: "non abbiamo nessun pregiudizio sull'operato del governo, mica ha fatto solo cose negative. Certo è che sulla transizione ecologica Cingolani è stato un disastro. Non a caso, ora Salvini e Meloni lo vorrebbero tenere come ministro".

Meloni, il Pd critica Renzi e ammette il suo fallimento

"Per una volta mi trovo d'accordo col Partito Democratico sui primati negativi del fu governo Renzi... peccato però che stiano ammettendo i loro stessi fallimenti visto che era segretario dello stesso Partito Democratico che da anni governa la Nazione. Se ne saranno resi conto?". Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, commentando il botta e risposta di ieri tra il partito guidato da Enrico Letta e il fondatore di Italia viva.

Gelmini: noi diversi dal Pd, rispettare i patti

"Siamo diversi dal Pd e dagli altri partiti dell'alleanza e faremo campagna elettorale sui nostri temi". Così Mariastella Gelmini in un'intervista a La Stampa in cui sottolinea: "Il Pd doveva fare chiarezza e assicurare il rispetto del patto sottoscritto con noi. L'alleanza si basa su due distinte aree: quella liberale, popolare e riformista rappresentata da Calenda e quella di sinistra, rappresentata da Letta".Per Gelmini "l'accordo con Si e Verdi - prosegue - resta un problema di Letta, fintanto che non mette in discussione i cardini del patto Azione-Pd. E' evidente invece che un eventuale ingresso in questa alleanza elettorale del Movimento 5 Stelle produrrebbe la nostra immediata uscita. Ma non credo ci sia alcuna possibilità che questo accada".

Berlusconi: premier sarà proposto da chi ha preso più voti

Il prossimo presidente del Consiglio "sarà una proposta che spetta a chi nella coalizione ha preso più voti, naturalmente in accordo con gli alleati. E poi sarà il Capo dello Stato a prendere la decisione definitiva". Così Silvio Berlusconi in una intervista al Messaggero. Cosa hanno i leader di Fratelli d'Italia e Lega in comune con Berlusconi: "Giorgia, la determinazione e il coraggio, Matteo la capacità di parlare agli italiani e anche quella di saper ascoltare", risponde l'interessato.Sul tema della lista dei ministri, "mi auguro sia possibile presentare agli italiani prima delle elezioni alcune figure di prestigio scelte tra i protagonisti della cultura, dell'economia e del volontariato, oltre naturalmente ai nostri parlamentari più bravi", afferma Berlusconi.Se Giorgia Meloni invita gli alleati a non fare promesse elettorali irrealizzabili, "non ho nulla da rispondere perché sono certo che quella frase non si riferisse a noi", risponde Berlusconi. "Dico però che sono perfettamente d'accordo: i nostri sono progetti del tutto realistici, si finanziano con tagli alle spese perfettamente realizzabili, con il recupero di evasione e elusione grazie alla flat tax, che darà una forte spinta dell'economia e farà emergere l'economia sommersa aumentando, di molto, le entrate dello Stato, come è successo nei 57 paesi che l'hanno adottata"."Nessuna fusione con la Lega", afferma il leader di Forza Italia.