La cronaca della giornata politica

Liste, la corsa contro il tempo dei partiti. La Lega ha scelto i candidati per l'uninominale

Scintille tra Letta e Meloni, mentre si litiga ancora sulla Russia e nel centrodestra tiene banco la flat tax. Il Pd presenta un "piano giovani"
Liste, la corsa contro il tempo dei partiti. La Lega ha scelto i candidati per l'uninominale
ANSA/TINO ROMANO
Manifesti elettorali a Torino

Lega ufficializza liste nell'uninominale: Salvini correrà nel proporzionale

La Lega ha reso note le candidature per i collegi uninominali. Non c'è il leader Salvini (che correrà nel riparto proporzionale). Nella divisione interna alla coalizione sono previste 68 candidature all'uninominale per il partito di Via Bellerio (45 alla Camera e 28 al Senato) sulle 221 totali.

Lega: liste chiuse tra stasera e domattina

Il leader della Lega, Matteo Salvini, lasciando la sede del partito a Milano, dopo una giornata di lavoro in vista della preparazione delle liste, ha detto ai cronisti: "Tutto alla grande". Fonti del partito fanno sapere che le liste saranno chiuse tra stasera e domani mattina presto.

Copasir: chiedere conto delle relazioni tra alcuni partiti o esponenti politici e la Russia

"In vista del prossimo appuntamento elettorale si rende indispensabile innalzare il livello di difesa e di consapevolezza verso i rischi" legati "alla disinformazione e alle diverse forme di ingerenza". Lo sottolinea il Copasir nella Relazione approvata oggi. Il Comitato parlamentare per la sicurezza sottolinea che è necessario chiedere conto delle relazioni tra alcuni partiti o esponenti politici e la Russia" e "vietare i finanziamenti stranieri ai partiti politici europei e nazionali."

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Calenda: "I fondi esteri vendono titoli del debito itaiano: effetto dell'isolamento di Meloni"

Carlo Calenda lancia l'allarme: "Tutti i fondi esteri hanno ricominciato a vendere titoli italiani. Gli effetti dell'irresponsabilità di Berlusconi, Salvini e Conte e dei progetti di nazionalizzazione dell'economia della Meloni e il suo isolamento internazionale. Attenti perché la situazione è molto pericolosa", avverte il leader di Azione. "Per un paese con il nostro debito l'affidabilità e la serietà sono fondamentali", dice ancora Calenda. "L'Italia ha tante eccellenze ed è un paese fondatore dell'UE ma questo è patrimonio di credibilità che stiamo sperperando da tempo".

Forza Italia candida Valentina Vezzali nella Marche

Forza Italia punta sulla pluricampionessa olimpica di fioretto e attuale sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali nella sua terra di origine, le Marche. Vezzali, che vive a Jesi (Ancona), dovrebbe essere capolista nella lista plurinominale. La notizia, che era nell'aria da quando la campionessa aveva annunciato la sua adesione a Forza Italia, in concomitanza con l'uscita di Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini, è stata confermata da fonti vicine a Forza Italia. Nelle Marche il commissario regionale del partito di Silvio Berlusconi Francesco Battistoni dovrebbe correre per il collegio uninominale di Fermo-Ascoli Piceno per la Camera. 

Il centrodestra si riunisce alle 18 per decidere sugli uninominali

Nuova riunione, alle 18, dei partiti di centrodestra per completare il lavoro sulle liste elettorali nei collegi uninominali. Lo scrive l'agenzia Ansa, accreditando fonti parlamentari. Il vertice è previsto nella sede romana di Fratelli d'Italia, in via della Scrofa come è avvenuto ieri. Sul tavolo, le ultime verifiche sulle candidature di coalizione. Nel frattempo procede il lavoro dei singoli partiti che stanno definendo, ciascuno, le 'caselle' dei propri candidati. 

Scintille tra Meloni e Letta

 “I patrioti difendono sempre l'Italia, la sinistra va in giro a screditare la nazione per difendere il proprio tornaconto”, affonda la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, affermando che il segretario del Partito Democratico Enrico Letta "utilizza la sua intervista alla Cnn non per parlare bene della sua patria ma per lanciare allarmi e menzogne su Fdi dicendo che in caso di vittoria del centrodestra sarà la catastrofe in Italia e in Europa". Attacco simmetrico da parte dello stesso Letta: "Meloni mi accusa di screditare l'Italia perché espongo le scelte di Fdi in Ue? Obbligo di fideiussione per gli stranieri, blocco navale fuori dai nostri confini, Pnrr da rinegoziare. Tre follie per chi ci guarda da fuori".

I primi nomi della Lega per l'uninominale alla Camera: c'è l'ex magistrato Simonetta Matone

Nel Lazio la Lega candida alla Camera nella quota uninominale l'ex magistrato Simonetta Matone, già candidata vicesindaco alle ultime amministrative della Capitale. Tra gli altri nomi di cui si apprende: il ministro Giancarlo Giorgetti e il vicesegretario Andrea Crippa in Lombardia. L'altro vicesegretario Lorenzo Fontana in Veneto. Candidati nei collegi, sempre per Montecitorio, anche i cinque sottosegretari uscenti del Carroccio.

Verso una tornata elettorale senza candidature di magistrati in servizio

Al momento nessuna richiesta di aspettativa è arrivata al Csm in vista delle elezioni. Si tratta di un passaggio fondamentale per la candidatura nelle liste, che si chiudono domenica. E il plenum del Csm era stato convocato in via straordinaria oggi proprio per esaminare le eventuali richieste. SDi profila dunque una tornata elettorale senza candidature di magistrati in servizio 

Di Maio a Salvini: sei complice delle ingerenze russe

"È stato Putin a dirti che non ci saranno influenze russe sulle nostre elezioni? I tuoi contatti con la Russia sono evidenti. Penso a quando volevi farti pagare il viaggio a Mosca in rubli dall'ambasciata russa, oppure a quando i tuoi uomini avevano contatti con esponenti russi, come letto nei giorni scorsi in un'inchiesta de La Stampa, discutendo delle possibili dimissioni dei ministri leghisti. Il rischio c'è e le continue ingerenze nella politica italiana di esponenti russi lo confermano. La tua timidezza nel prendere le distanze dalle gravi minacce di esponenti russi ti rende complice di queste ingerenze". Così il leader di Impegno civico Luigi Di Maio rivolgendosi al segretario della Lega Matteo Salvini

Lupi (Noi moderati): "Riforma fiscale per merito e equità". E Brugnaro: "Flat tax detta così non significa nulla"

“Noi Moderati anche secondo gli ultimi sondaggi raggiunge e supera il 3%”, fa presente il deputato Maurizio Lupi, "stiamo lavorando per rafforzare l'area moderata del centrodestra. Il nostro obiettivo è riuscire a fare 'tornare a casa' la maggior parte di quegli elettori che gia' ci hanno dato il loro voto, che hanno riconosciuto la parte moderata del centrodestra come la loro casa. È a loro -che vogliamo dare un'opportunità e una scelta. Vogliamo premiare il merito e l'equità e favorire una riforma fiscale che incentivi lo sviluppo, la crescita e l'occupazione". Sempre dalla lista centrista, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, alla tribuna elettorale di Rai parlamento, ha parlato della flat tax: “Abbiamo firmato un accordo tutti insieme. Dopodiché' la flat tax è l'affermazione che in Italia le tasse sono troppo alte e scoraggiano le persone che vogliono investire, vivere del proprio profitto e lavoro e non di assistenzialismo. Flat tax detta così non significa nulla. Si può fare per far risparmiare a imprese e lavoratori efficientando lo Stato, semplificarlo, renderlo meno costoso”

Meloni: “Fratelli d’Italia propone il blocco navale: in Italia si entra solo legalmente”

Fratelli d'Italia propone il blocco navale perché, come abbiamo spiegato mille volte, si tratta una missione europea in accordo con gli Stati del Nord Africa per fermare, insieme a loro, la tratta di esseri umani e istituire in territorio africano hotspot gestiti insieme all'Unione europea, dove vagliare le richieste di asilo e distinguere chi ha diritto alla protezione internazionale da chi quel diritto non lo ha. Vogliamo ribadire un principio semplice: in Italia si entra solo legalmente, perché non facciamo gestire i flussi migratori verso la nostra Nazione da criminali, scafisti o peggio da chi vuole destabilizzare la nostra Nazione e l'Europa". 

Letta: "Le parole di La Regina chiudono la polemica"

Nel corso della conferenza stampa al Nazareno, il candidato 29enne Raffaele La Regina ha ribadito le sue "scuse", dicendo di aver usato "parole sbagliate" ma di non aver "mai messo in dubbio la legittimità dello stato di Israele e il suo diritto ad esistere". Il segretario Enrico Letta lo ha ringraziato per delle "parole che chiudono una polemica che il Giornale ha voluto alzare. Siamo sempre molto trasparenti e mi sembra che le tue parole e il comunicato precedente abbiano fatto chiarezza su parole del passato che non hanno a che fare con le scelte di oggi".

Il Pd ha presentato un piano per i giovani

Il Partito democratico ha presentato il suo programma per le nuove generazioni: "In parlamento ci saranno presenze giovanili importanti che prendono l'impegno di fare dall'Italia un Paese per giovani, italiani e non italiani. Il problema in Italia non sono i flussi di chi arriva, ma quelli di chi va via, centinaia di migliaia di ragazzi che noi formiamo con grandi costi di welfare e che poi se ne vanno",  ha detto il segretario Enrico Letta. Queste le proposte: "Disboscare le categorie contrattuali, inserire un salario minimo, continuando con l'azzeramento dei contributi per l'assunzione dei giovani fino ai 35 anni", eliminare i tirocini come strumento di dumping contrattuale, la dote di emancipazione, un patto intergenerazionale, con risorse che provengano da ricchezza oltre i 35 milioni di euro. C'è poi il tema degli affitti e dei mutui sulla prima casa. Infine i fondi di garanzia per i lavoratori precari perche' abbiano una pensione di garanzia", dettaglia in conferenza stmapa la deputata Chiara Gribaudo. Per la candidata indipendente Elly Schlein, "la destra non parla di precariato, di salario, di giovani che se ne vanno perché  salari non sono dignitosi. Hanno sempre detto che per i diritti è troppo presto. Questo è un programma rotondo, che copre i diritti di giovani e donne".

Meloni: "Revisione Pnrr necessaria per guerra e siccità, non perderemo i fondi"

La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni torna sull'intenzione di modificare il Pnrr "in funzione delle mutate condizioni economiche e sociali che stiamo vivendo e delle priorità che abbiamo davanti". In un intervento su Il Messaggero, Meloni smentisce chi sostiene che con questa proposta l'Italia perderebbe le risorse europee, "non è così", dice. Dopo "lo scoppio della guerra in Ucraina", prosegue Meloni nella sua ricostruzione, "interi settori produttivi e industriali italiani, già provati dal Covid, si sono infatti ritrovati improvvisamente ancora più in affanno e priorità nuove sono emerse, dall'approvvigionamento energetico all'emergenza idrica". "Di qui la necessità di una revisione del Pnrr", tira le somme la leader di Fratelli d'Italia, che sottolinea: "Il Pnrr è uno strumento prezioso per l'Italia".

Fratoianni: "Mi auguro che Santanchè ora abbia compreso l'errore di sottovalutare i cambiamenti climatici"

"'Una buffonata per saltare la scuola' così Daniela Santanchè nel 2019 bollava le manifestazioni dei Fridays for Future, uno dei più grandi movimenti globali  degli ultimi decenni che ha coinvolto le giovani generazioni per la salvaguardia del pianeta e la lotta ai cambiamenti climatici.  Ieri un evento climatico estremo si è abbattuto sulla Toscana, portando devastazione e la morte di due persone. In Versilia decine di stabilimenti balneari sono stati devastati, tra questi il Twiga, di cui Daniela Santanchè ' è una dei proprietari.  Tutta la mia vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime, a tutte le cittadine e cittadini e agli imprenditori, compresa la senatrice, colpiti da questo disastro. Vedere distrutto il lavoro di mesi o di un'intera vita è una ferita tremenda." Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.  “Mi auguro che ora - prosegue l dell'Alleanza Verdi Sinistra -  Santanchè abbia compreso l'errore commesso nel sottovalutare i cambiamenti climatici”.  

Salvini: "Per la flat tax i soldi ci sono, costa come il reddito di cittadinanza"

"Stiamo preparando una proposta concreta e definitiva di flat tax, di taglio delle tasse. Oggi una tassa al 15% aiuta già 2 milioni di lavoratrici e lavoratori con partita Iva, il progetto della Lega è di estendere questa tassa al 15% ad altri lavoratori autonomi e nei prossimi mesi anche ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e alle famiglie.
Il costo è sostanzialmente identico a quello del reddito di cittadinanza. Gli italiani il 25 settembre potranno scegliere fra una sinistra che propone una tassa patrimoniale, sui risparmi e sulla casa  - ha aggiunto - e una Lega e un centrodestra che offrono un'idea concreta, possibile e giusta di riduzione delle tasse per lavoratori dipendenti e autonomi". Così oggi il segretario della Lega Matteo Salvini

I partiti stanno ancora litigando sulla Russia

La notte non ha spento le polemiche dei parititi dopo l'invito rivolto ai cittadini occidentali dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev  a punire i propri governi alle prossime elezioni. Secondo il coordinatore italiano di Forza Italia Antonio Tajani sono parole "inopportune, di pura propaganda a fini interni e naturalmente da respingere nettamente" e che "non avranno alcun impatto sul voto degli italiani, molti dei quali non sanno nemmeno chi sia". Anche il segretario della Lega Matteo Salvini dice che "La Russia non influirà minimanete sul voto degli italiani" e rincara: "Se veramente a sinistra c'è qualcuno che pensa che i paesi stranieri possano condizionare il voto degli italiani manca di rispetto agli italiani. Al governo ben prima di me qualcuno che ha fatto affari e accordi commerciali con la Russia c'è e penso proprio alla sinistra". Poi assicura di non andare in Russia e non avere contatti con politici russi "da anni". Il Pd però non ci sta: "Se Salvini non prende nettamente le distanze dai deliri di Medvedev, e non attraverso battute sterili, si rende suo complice - dice Francesco Boccia - Non abbiamo ancora sentito dire da Salvini che il patto siglato da Lega e Russia unita nel 2017 è carta straccia,così come sono sempre più evidenti le coincidenze tra i biglietti aerei acquistati dall'ambasciata russa per Salvini  afine maggio per una presunta mediazione sulla guerra in Ucraina,il goffo rimborso e la scelta di luglio di far saltare il governo Draghi". Per il leader di Impegno Civico Luigi Di Maio "le destre che oggi tacciono sulle ingerenze consegnano il paese alla Russia. È un problema di sicurezza nazionale". Mariastella Gelmini, candidata con Azione, ricorda che "rispetto a questa situazione internazionale ancora una volta Draghi aveva preso una posizione netta a favore di chi è stato aggredito, tra i punti di rottura con Forza Italia c'è stato anche questo".  Gelmini aggiunge di aver trovato "assurda l'ipotesi del viaggio di Salvini a Mosca senza informare il ministro degli Esteri, e credo che oggi l'Italia non debba diventare il ventre molle dell'Occidente, debba avere la schiena dritta al fianco dell'Europa e della NATO. Europeismo e atlantismo sono due punti fondamentali del programma di Azione".

Scoppia il "caso Ruberti", il Pd Francesco De Angelis ritira la candidatura in Parlamento

Dopo il video di una lite con urla e minacce di morte in strada, si è dimesso Albino Ruberti, capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Erano presenti Francesco De Angelis, ex assessore regionale ed europarlamentare (che ha ritirato la candidatura in Parlamento) e Sara Battisti, consigliera regionale e compagna di Ruberti

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Comunità ebraica: "Candidato Pd nega il diritto a esistere di Israele". Lui si scusa, il partito: "La nostra posizione è nota"

"Candidare i giovani in Parlamento è una scelta di valore, soprattutto se i candidati portano valore e idee innovative. Se bisogna leggere tesi di odio che negano il diritto d'Israele ad esistere allora abbiamo un grande problema". Lo scrive sul suo profilo Twitter la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, in merito alle polemiche suscitate da un post su Facebook pubblicato a dicembre 2020 da Raffaele La Regina, 29enne segretario del Pd lucano, uno dei quattro capilista under 35 scelti da Enruico Letta per rappresentare il rinnovamento del partito alle elezioni del 25 settembre. La Regina, allora collaboratore del sottosegretario dem Peppe Provenzano, scriveva: "In cosa credete di più: legittimità dello Stato di Israele, alieni o al mollicato di Mauairedd? E perche' proprio al mollicato?". Il diretto interessato scrive: "Il Giornale di oggi mi accusa di negare l'esistenza dello Stato di Israele, richiamando un meme che distrattamente e superficialmente ho rilanciato in un gruppo privato. Si trattava insomma di satira, non di una posizione politica. Un gesto comunque sbagliato, per cui chiedo scusa. Ma voglio essere chiaro, non ho mai messo in dubbio la legittimità dello Stato di Israele, né in passato né mai, né il suo diritto a esistere". Il Pd è intervenuto con una nota sottolineando che "la posizione del PD su Israele è nota. I due tweet e il meme di Raffaele La Regina, risalenti a quando non era candidato del Pd e non rappresentava il PD, non rispecchiano in alcun modo il lavoro e le prese di posizione del Partito Democratico di questi anni, schierato a difesa del diritto a esistere dello Stato di Israele, della sua sicurezza e del percorso di pace". 

Il M5s pubblica le liste per i collegi plurinominali: Conte capolista in quattro regioni

Giuseppe Conte si candida alla Camera come capolista del Movimento 5 Stelle nei collegi plurinominali in 4 regioni: Lombardia, Puglia, Sicilia e Campania. Lo si legge nelle liste di candidati del Movimento 5 Stelle nei collegi plurinominali pubblicate questa notte sul sito del Movimento. Mancano i candidati dei collegi uninominali. Correranno per la Camera Chiara Appendino in Piemonte, Federico Cafiero de Raho in Calabria ed Emilia-Romagna, Sergio Costa in Campania, Davide Buffagni in Lombardia. Per il Senato Stefano Patuanelli in Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania, Ettore Licheri in  Sardegna, Piemonte e Toscana, Mariolina Castellone in Campania, Mario Turco in Puglia e Basilicata,  Roberto Scarpinato in Calabria e Sicilia

Salvini: "Oggi chiudiamo le liste"

"Oggi dono il sangue vado in ufficio e chiudiamo le liste", ha detto oggi Matteo Salvini, anticipando che “sarà riconfermata l'attuale squadra di governo, con l'innesto di alcuni sindaci” e che lui stesso sarà candidato a Milano. Quanto al fondatore del partito Umberto Bossi, ha assicurato che "se lo chiede, il posto per lui c'è sempre. Il suo posto alla Camera in provincia di Varese non si tocca".