L'invasione russa

Guerra in Ucraina, l'Eliseo: "Da Putin c'è l'ok alla missione dell'Aiea a Zaporizhzhia"

Bombe russe sulla case di Kharkiv e Mykolaiv. La cronaca minuto per minuto del 177° giorno
Guerra in Ucraina, l'Eliseo: "Da Putin c'è l'ok alla missione dell'Aiea a Zaporizhzhia"
mytro Smolyenko/Future Publishing via Getty Images
La centrale nucleare di Zaporizhzhia

Zelensky: risponderemo a ogni attacco a nostre città

"Non lasceremo senza risposta nessuno degli attacchi contro le nostre città sferrato da parte dell'esercito russo". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo video messaggio serale definendo "brutali" i bombardamenti dei russi su Donbas, Zaporizhzhia, Kharkiv e Mykolaiv. "Ripristineremo tutto ciò che i terroristi lasciano in rovina", ha aggiunto.

Autorità Crimea: abbattuto un drone a Sebastopoli

Questa sera il sistema di difesa aerea ha intercettato e abbattuto un drone a mezz'aria sopra Sebastopoli. Lo ha fatto sapere il governatore della Crimea Mikhail Razvozhayev citato dall'agenzia russa Tass. "Secondo i rapporti preliminari, erano Uav (velivoli senza pilota). Gli obiettivi sono stati colpiti", ha detto il governatore della penisola annessa dalla Russia nel 2014.

Zelensky ringrazia Biden per nuovi aiuti militari

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ringraziato Joe Biden per aver varato un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 775 milioni di dollari, che include armamenti missilistici e sistemi di artiglieria di precisione Himars. "Grazie al presidente Usa per questa decisione!", ha scritto Zelensky su Twitter, "abbiamo compiuto un altro passo importante per sconfiggere l'aggressore."

Kiev: liberazione della Crimea è parte del nostro programma

"La Crimea è territorio sovrano dell'Ucraina. La graduale smilitarizzazione della penisola, seguita dalla sua liberazione, è parte del nostro programma". Lo ha dichiarato Oleksii Danilov, segretario del consiglio di sicurezza e difesa nazionale di Kiev citato dall'Ukrainska Pravda.

Accordo su grano: altre 10 navi pronte a lasciare paese

Altre 10 navi cariche di grano sono in procinto di lasciare i porti ucraini nell'ambito dell'accordo raggiunto nelle scorse settimane a Istanbul. Lo ha annunciato il ministro ucraino delle Infrastrutture, Oleksandr Kubrakov, nel giorno in cui il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, si è recato in visita a Odessa. "Dieci navi stanno ora caricando e si stanno preparando a lasciare i porti di Odessa, Chornomorsk e Yuzhne. Abbiamo anche più di 40 richieste di ingresso nei porti ucraini", ha affermato Kubrakov sui social media.
 

Nato: ad agosto incontro Finlandia, Svezia e Turchia su allargamento

I rappresentanti di Finlandia, Svezia e Turchia intendono incontrarsi ad agosto per discutere dell'allargamento della Nato a nord. A dichiararlo è stato oggi il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto in una conferenza stampa. Le discussioni in Finlandia dovrebbero continuare sulla base del memorandum che i tre stati hanno firmato poco prima del vertice della Nato a Madrid a giugno. Prima di quell'accordo, la Turchia aveva bloccato i piani di Svezia e Finlandia per l'adesione dei due paesi all'alleanza militare occidentale. In particolare, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha accusato i due paesi di ospitare membri della milizia curda siriana Ypg, nonché membri del movimento gulenista. Nell'accordo, i due paesi scandinavi hanno promesso alla Turchia, tra l'altro, sostegno contro le minacce alla sicurezza nazionale del paese. In futuro, le riunioni dei rappresentanti dei tre paesi dovrebbero svolgersi alternativamente in Finlandia, Svezia e Turchia, ha affermato Haavisto.

 

G20, gli Stati Uniti: se ci sarà Putin dovrà partecipare anche Zelensky

La Casa Bianca ha proposto che anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky partecipi al summit dei G20, a novembre in Indonesia, e ci sarà - come sembra - anche il leader del Cremlino, Vladimir Putin. Lo riporta Bloomberg, dopo che il presidente indonesiano, Joko Widodo, ha dichiarato che sia Putin che il presidente cinese, Xi Jinping, hanno confermato l'intenzione di partecipare in presenza al vertice. 

Tensioni in Lettonia per la rimozione di monumenti sovietici

La rimozione dei monumenti sovietici presenti nello spazio urbano di Daugpils, città lettone a maggioranza russa, è al centro di una polemica tra le autorità municipali e quelle dello Stato. Lo rende noto l'emittente radiotelevisiva lettone. Prima della rimozione, infatti, le autorità municipali hanno richiesto un sopralluogo del Comitato per la salvaguardia del patrimonio storico nazionale con l'obiettivo di stabilire se i monumenti non abbiano valore storico e non debbano pertanto essere posti sotto tutela. Le autorità municipali hanno inoltre sostenuto l'illegittimità dell'imposizione per legge ai comuni del 50% delle spese di rimozione. Oltre alle questioni legali e storiche, sulla posizione assunta dalle autorità locali pesa il timore che la rimozione possa essere causa di disordini con la popolazione russa presente sul territorio. Una legge approvata dal Parlamento lettone (Saeima) nel mese di giugno prevede che tutti i monumenti che glorifichino le occupazioni nazista e comunista del Paese debbano essere rimossi entro il 15 novembre.

 

Ue: Medvedev? Tentativo di indebolire la nostra unità e determinazione

Le parole di Dmitry Medvedev, che ha esortato gli europei a punire alle urne i politici "stupidi", sono "uno dei tanti tentativi del regime di Putin di minare la determinazione e l'unità dell'Ue nel condannare ai massimi livelli l'aggressione illegittima e non provocata della Russia all'Ucraina". Lo dice all'Adnkronos Nabila Massrali, portavoce della Commissione europea per gli affari esteri, a proposito del messaggio di ieri sul Telegram dell'ex presidente russo. "L'attacco russo all'Ucraina costituisce una palese violazione del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite, l'Ue 'ha respinto fin dall'inizio e continuerà a respingere tali tentativi di negare all'Ucraina e alla sua nazione il diritto di esistere e di scegliere il proprio destino", ricorda la portavoce. Che poi rinnova la richiesta a Mosca "di fermare immediatamente la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina e di ritirare incondizionatamente tutte le sue forze e i suoi equipaggiamenti militari dal territorio ucraino all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti".

 

Kiev, militari della Legione straniera denunciano abusi: inchiesta del Kyiv Independent

Un pezzo della leadership della Legione internazionale ha subito numerose denunce degli appartenenti alla formazione militare per abusi, furti, missioni pericolose ai limiti del possibile, molestie sessuali. Lo scrive il Kyiv Independent, che ha raccolto in un'inchiesta la vicenda che "da mesi" scuote i militari stranieri. "Le accuse raccolte - precisa il media ucraino - fanno parte di un rapporto di 78 pagine che oltre una decina di appartenenti o ex appartenenti alla Legione hanno presentato al Parlamento. Per quattro mesi hanno bussato alle porte del governo, inviando anche le carte all'ufficio di Zelensky, ma ad oggi nessuna risposta". La Legione internazionale - si rivela - è divisa in due tronconi: uno è guidato dall'Esercito; l'altro, quello sotto accusa, dal direttorato dell'intelligence (Gur) del ministero della Difesa, insomma gli 007 militari. Dalle carte emerge che uno dei comandanti "è un presunto ex membro di un gruppo criminale in Polonia, dove è ricercato per frode". Questi avrebbe invitato i soldati a "saccheggiare i negozi, minacciare altri soldati con le armi, molestare sessualmente le donne medico". Altri ufficiali "hanno ordinato missioni al limite del suicidio", oppure di occupare posizioni scoperte dai russi "che hanno portato all'uccisione di diversi legionari" che in alcuni casi "sono stati abbandonati a loro stessi". Una di queste operazioni "scellerate ha portato alla cattura di Andrew Hill", ora sotto processo in Donetsk. Nella lunga inchiesta, in cui si citano le testimonianze di diversi volontari, americani compresi, si punta l'indice contro il capo del Gur, Kyrylo Budanov, considerato un fedelissimo di Zelensky, a cui "rispondono direttamente i comandanti della Legione" finiti sotto accusa.

 

Pentagono: "Totale assenza di progressi russi" su campo

Le forze ucraine hanno fermato l'avanzata russa nelle ultime settimane e le posizioni dell'esercito russo sul campo si sono indebolite, ha affermato un alto funzionario della difesa statunitense. "Vediamo una completa e totale assenza di progressi da parte dei russi sul campo di battaglia", ha detto il funzionario, parlando in forma anonima ai giornalisti. 

 

A Londra Saatchi Gallery cancella una mostra d'arte ucraina organizzata da un russo

La Saatchi Gallery di Londra ha cancellato una mostra di arte contemporanea ucraina dopo una protesta sui social media dovuta al nome del responsabile dell'organizzazione dell'evento, il banchiere e collezionista d'arte russo Igor Tsukanov, assistito dal collega russo Marat Guelman come consulente. "The Ukrainian Way" avrebbe dovuto esibire le opere di 100 artisti ucraini presso la galleria dal 3 all'11 settembre con tanto di asta di opere. Tra i partner l'M17 Contemporary Art Center di Kiev e nel comunicato stampa era indicato che tutti i proventi sarebbero andati a "enti di beneficenza che sostengono l'arte e la cultura ucraine, tra cui l'Art for Victory Fund e l'Ucraino Emergency Art Fund". "La Saatchi Gallery non era l'organizzatore o il curatore di 'The Ukrainian Way' né era coinvolta in alcuna comunicazione diretta con gli artisti o i collezionisti", ha affermato l'ufficio stampa della sede in una dichiarazione a The Art Newspaper, citato da Cnn. La galleria aveva donato il suo spazio con l'obiettivo di "promuovere artisti ucraini e generare fondi di beneficenza a beneficio dell'Ucraina" e il suo "coinvolgimento nel progetto era basato sul coinvolgimento delle principali parti interessate ucraine", continua la dichiarazione. "Abbiamo ricevuto assicurazioni da queste parti interessate che il progetto era da loro pienamente sostenuto. Una volta che è diventato evidente che il sostegno di alcune di queste parti chiave era stato ritirato, insieme alle segnalazioni di preoccupazioni sollevate dagli artisti negli ultimi giorni, la Saatchi Gallery ha immediatamente preso la decisione di annullare la mostra di dieci giorni e ritirare il suo sostegno al progetto". La galleria ha annunciato che lavorerà con l'Istituto ucraino, che promuove la cultura ucraina a livello internazionale, per "trovare il modo di mostrare le opere degli artisti ucraini, sensibilizzare sulla situazione inaccettabile in Ucraina e generare fondi per sostenere la cultura ucraina".

 

In una lettera all'Onu Mosca denuncia “provocazioni” a Zaporizhzhia

La Russia ha inviato una lettera al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite denunciando "provocazioni" dell'Ucraina alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass, citando fonti diplomatiche.

Gazprom: stop ad unica turbina di Nord Stream il 31 agosto per 3 giorni di riparazioni

L'unica turbina di Nord Stream sarà fermata il 31 agosto per tre giorni per delle riparazioni. Lo rende noto Gazprom secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass' sottolineando che "le forniture di gas tramite Nord Stream saranno interrotte per il periodo di riparazione della turbina" Il transito del gas attraverso Nord Stream sarà ripristinato al livello di 33 milioni di metri cubi al giorno dopo il completamento delle riparazioni il 2 settembre, spiega ancora Gazprom.

NATO: il dispiegamento di Mig a Kaliningrad non ridurrà le tensioni

Il dispiegamento di caccia armati di missili ipersonici nell'exclave di Kaliningrad non aiuterà a contenere le tensioni lungo i confini della Nato. A sottolinearlo, ribadendo che ogni centimetro del territorio alleato verrà difeso, è stato un portavoce dell'Alleanza Atlantica citato da Europa Press. Kaliningrad è una zona "altamente militarizzata, nel quadro della escalation militare russa "fino davanti alle frontiere della Nato". "La brutale aggressione russa contro l'Ucraina ha alterato la situazione della sicurezza in Europa ed è difficile vedere come questo dispiegamento possa aiutare a ridurre le tensioni", ha dichiarato. In questo senso, l'Alleanza Atlantica ha ricordato che la sua capacità di deterrenza e difesa è stata rafforzata sul fianco orientale e che controlla la situazione in questa regione. Inoltre, il portavoce ha affermato che la NATO "difenderà ogni centimetro di territorio alleato", in linea con la dottrina sviluppata nei mesi scorsi in Ucraina dove l'organizzazione militare ha evitato di intervenire direttamente, lasciando ai suoi membri il compito di inviare armi a Kiev per concentrarsi sulla sicurezza dei paesi alleati.

Usa: nuovi aiuti militari da 775 milioni di dollari all'Ucraina

Il Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, per un ammontare di 775 milioni di dollari, che include armamenti missilistici e sistemi di artiglieria di precisione Himars. La nuova tranche di aiuti prevede anche l'invio di sistemi di cannoni semoventi e obici compatibili con gli armamenti forniti dalla Gran Bretagna. Lo ha riferito un alto funzionario del Ministero della Difesa statunitense.

Rinviato verdetto su chiusura Agenzia ebraica in Russia

Un tribunale russo ha rinviato di un mese il verdetto sul caso contro l'Agenzia ebraica, dando speranza a Israele di poter chiudere nel frattempo un accordo con Mosca e impedire il blocco delle attività dell'organizzazione nella Federazione. Durante l'udienza gli avvocati della difesa hanno chiesto più tempo ai giudici per raccogliere le prove che dimostrino la mancata violazione della legge da parte dell'Agenzia ebraica. Hanno inoltre sottolineato che l'organizzazione - impegnata principalmente a promuovere e facilitare l'immigrazione ebraica in Israele - si è già mossa per modificare le sue attività in linea con le indicazioni del ministero della Giustizia. L'attacco russo all'organizzazione è arrivato in un momento di forte tensione tra la Federazione e lo Stato ebraico rispetto alla posizione assunta da quest'ultimo sulla guerra in Ucraina: presentatosi inizialmente come mediatore 'neutrale', per tutelare le folte comunità ebraiche presenti in entrambi i Paesi coinvolti, Israele ha via via assunto un atteggiamento più marcatamente a favore di Kiev, irritando fortemente il Cremlino.

Eliseo: da Putin ok a missione Aiea a Zaporizhzhia

L'Eliseo ha reso noto che il presidente francese Emmanuel Macron "ha appoggiato l'invio di una missione di esperti dell'Aiea" alla centrale nucleare di Zaporizhzhia "il prima possibile, alle condizioni concordate dall'Ucraina e dalle Nazioni Unite" e che "il presidente russo Vladimir Putin ha comunicato a Macron il suo consenso all'invio di questa missione ai termini e alle condizioni indicate". Macron ha quindi ribadito la sua preoccupazione per i rischi per la sicurezza nucleare posti dalla situazione a Zaporizhzhia.

 

Putin a Macron: rischio catastrofe a Zaporizhzhia

Il presidente russo Vladimir Putin, nel corso della telefonata con il leader francese Emmanuel Macron, ha avvertito che i bombardamenti sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia - che i russi imputano a Kiev - pongono il rischio di una "catastrofe su larga scala". Lo fa sapere il Cremlino, citato dalla Tass, aggiungendo che i due leader hanno sottolineato l'importanza di inviare una missione dell'Aiea per controllare la situazione alla centrale nucleare.

Putin e Macron si sono detti favorevoli a una visita "al più presto" dell'Aiea (Agenzia internazionale per l'energia atomica) alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, occupata dalle forze di Mosca. E' quanto ha riferito il Cremlino. 

Sunak: escludere Putin dal summit del G20

Rishi Sunak, candidato conservatore alla guida del governo britannico, ha chiesto che il presidente russo, Vladimir Putin, venga escluso dal G20 finché non metterà fine alla guerra in Ucraina. "I nostri partner e alleati del G20 hanno la responsabilità collettiva di denunciare il comportamento aberrante di Putin" in quanto "è responsabile dell'uccisione di bambini nei loro letti mentre dormono", ha dichiarato un portavoce di Sunak. "Dobbiamo inviare un messaggio forte a Putin che non ha posto al tavolo fino a quando non interromperà la sua guerra illegale in Ucraina". Oggi, intanto, Andi Widjajanto, il consigliere del presidente indonesiano Joko Widodo, ha annunciato che Putin ed il presidente cinese, Xi Jinping, parteciperanno al summit del G20 che si terrà a novembre sull'isola di Bali.

Raid russo su Kharkiv, bilancio di 21 morti e 40 feriti

È salito a 21 il numero dei morti e a 40 i feriti in seguito al bombardamento russo su Kharkiv avvenuto tra mercoledì e giovedì scorsi. L'ultimo bilancio delle vittime è stato fornito dal portavoce della Procura regionale di Kharkiv, Dimitro Chubenko, dopo aver confermato il ritrovamento di altri 15 corpi tra le macerie di un edificio residenziale nel quartiere Saltivski. Intorno alle 21.30 ora locale di mercoledì, un missile russo ha colpito un edificio residenziale di tre piani nel quartiere Saltiv della città di Chuhuiv. Giovedì mattina presto, intorno alle 4.30 ora locale, sono stati registrati lanci di razzi contro i distretti di Slobid, Jolodnohirski e Saltivski.
 

 

Il vicepresidente del Bundestag chiede l’apertura di Nord Stream 2, bufera politica. Da molti, anche del suo stesso partito Fdp, viene vista come resa a Putin

Il vicepresidente del Bundestag tedesco Wolfgang Kubicki, del partito Fdp, ha affermato oggi alla Rnd che il Paese dovrebbe velocizzare l'apertura del gasdotto Nord Stream 2, dalla Russia alla Germania settentrionale, ''per assicurarsi le scorte di gas per l'inverno''. La dichiarazione ha scatenato numerose critiche in Germania, anche dal suo stesso partito, dal momento che viene vista come una resa a Vladimir Putin. Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, del Fdp, ha preso decisamente le distanze affermando che la proposta è ''sbagliata e assurda'', secondo quanto riferito da un portavoce del suo ministero. La segretaria generale del Fdp Linda Teuteberg ha twittato: ''La Russia sta usando la politica energetica come un'arma. L'unità di Ue e Nato contro la guerra di Putin non può essere messa in discussione''. Anche Nils Schmid, portavoce dei socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz, ha criticato le affermazioni di Kubicki dicendo che il problema non sono i gasdotti ma il rifiuto di Putin di consegnare il gas e che quelle dichiarazioni appaiono vicine alla ''propaganda russa''.

Cremlino, Macron ha chiamato Putin

Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiamato oggi telefonicamente il leader russo Vladimir Putin. Lo fa sapere il Cremlino, citato dalla Tass. 

 

Roskomnadzor impone misure contro TikTok, Telegram, Zoom, e Pinterest

Il Garante russo delle comunicazioni, Roskomnadzor, adotta misure punitive contro una serie di società di Information Technology straniere, tra cui TikTok, Telegram, Zoom, Discord e Pinterest. Le misure sono in risposta all'incapacità delle società di rimuovere i contenuti che l’autorità aveva segnalato come illegali.

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Il segretario generale dell'Onu Guterres a Odessa (Video)

Onu alla Russia: non scollegare Zhaporizhzhia dalla rete ucraina

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto alla Russia di non scollegare la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica ucraina, come Mosca avrebbe intenzione di fare, secondo quanto sostenuto da Kiev. "Ovviamente l'elettricità di Zaporizhzhia è ucraina....questo principio deve essere rispettato completamente", ha affermato il capo del Palazzo di Vetro in visita a Odessa

Media ucraini: almeno 19 morti in attacco a Kharkiv, tra loro un bimbo

Sono almeno 19 le persone uccise, tra cui un bambino, e 44 i feriti nei recenti attacchi russi del 17 e 18 agosto, a Kharkiv. Il capo della polizia dell'Oblast di Kharkiv, Volodymyr Tymoshko, ha detto che i soccorritori stanno cercando persone sotto le macerie di un dormitorio distrutto negli attacchi. La polizia ritiene che ci siano altre due persone sotto le macerie. Lo riporta il sito del Kyiv Independent. 

Social media: avvertite due esplosioni a Kerch, Crimea

I residenti di Kerch, nella penisola di Crimea, scrivono sui social media di aver sentito due esplosioni. L'aviazione russa avrebbe sparato contro oggetti in aria. La città portuale è situata vicino al ponte lungo 18 chilometri che collega la penisola con la Russia. È stato costruito nel 2018, quattro anni dopo che la Russia aveva occupato e annesso la penisola ucraina. L'Ucraina ha designato il ponte come un obiettivo legittimo nel suo tentativo di scacciare la potenza occupante russa. "Non c'è pericolo per la città o il ponte", scrive su Telegram Oleg Kryuchkov, consigliere nella penisola di Crimea. Non fa riferimento al tipo di oggetti a cui è stato sparato. La Russia ha minacciato un'importante operazione di risposta se il ponte, progettato sia per il traffico automobilistico che ferroviario, viene attaccato.

Kiev: Mosca intende scollegare la centrale di Zaporizhzhia dalla rete ucraina

La società ucraina Energoatom ha riferito che i russi intendono spegnere i blocchi di alimentazione funzionanti della centrale nucleare di Zaporizhzhia e di scollegarli dalla rete elettrica ucraina. Mosca e Kiev si sono lanciati accuse incrociate su possibili "provocazioni" nell'area della centrale atomica dove di recente si sono intensificati i combattimenti e si focalizzano le preoccupazioni della comunità internazionale

Erdogan: Zelensky ha richiesto che la Russia rimuova tutte le mine vicino alla centrale di Zaprozhzhia

Il presidente turco Tayyip Erdogan ha detto che discuterà la questione della centrale nucleare di Zaporizhzhia con il presidente russo Vladimir Putin, dopo i colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il testo di un'intervista. Zelensky ha detto che la Russia deve rimuovere tutte le mine nell'area, ha detto Erdogan in un'intervista ai giornalisti durante il volo di ritorno da Leopoli in Ucraina. "Discuteremo questo problema con Putin e gli chiederemo che la Russia faccia ciò che deve come passo importante per la pace nel mondo", ha detto Erdogan.

Kiev: negoziare con Mosca è come giocare a roulette russa

Mykhailo Podolyak, il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha affermato che negoziare con la Russia è un gioco pericoloso. "Negoziare con Mosca significa giocare alla 'roulette russa' con un rullo pieno e un finale fatale per tutti", ha scritto su Twitter, ribadendo che la condizione principale posta da Kiev per la ripresa dei negoziati con Mosca è che le truppe russe si ritirino da tutti i territori ucraini occupati illegalmente.

Patrushev: Occidente pronto a conflitto con Russia

I Paesi occidentali "non smettono di prepararsi a un conclamato conflitto armato con la Russia". Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolaj Patrushev. Il dirigente ha poi ricordato che "il regime di Kiev e' salito al potere dopo il colpo di stato orchestrato dall'occidente nel 2014". 

Nuove immagini mostrano la presenza di camion militari russi nella centrale nucleare di Zaporizhia (Video)

Cnn, in video mezzi militari russi in centrale Zaporizhzhia

Un nuovo video che sta circolando online mostra la presenza di mezzi militari russi parcheggiati all'interno della sala turbine connessa a uno dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhizia, occupata dalle truppe di Mosca e al centro dell'attenzione internazionale per il timore di catastrofici incidenti: lo scrive la Cnn, aggiungendo di aver geolocalizzato e autenticato il filmato. 

Ambasciatore russo in Usa: la strategia delle sanzioni è fallita

Gli Stati Uniti sono così attaccati alle sanzioni da "non vedere che la strategia scelta" contro la Russia "è fallita". Lo ha affermato l'ambasciatore russo a Washington, Anatoly Antonov, come riporta la Tass. "È evidente - ha aggiunto - che i tentativi di strangolare, di fare a brandelli la nostra economia sono falliti". Secondo l'ambasciatore, "tutto ciò che gli Stati Uniti hanno ottenuto è una destabilizzazione dell'economia mondiale", già alle prese con "le ricadute della pandemia"

Ministro lituano: missili a Kaliningrad non aumentano minacce

"I missili russi Kinzhal schierati a Kaliningrad non cambiano la situazione della sicurezza nella regione né aumentano le minacce alla Lituania". Lo afferma -come riporta il Kiev Independent - il ministro della Difesa del paese baltico, Arvydas Anusauskas. "Penso che non dovremmo preoccuparci troppo - ha aggiunto -della posizione dei loro missili. Inoltre, gli arsenali situati a Kaliningrad sono stati pesantemente utilizzati nella guerra contro l'Ucraina. Da lì è stato preso molto. Questi missili non cambiano il situazione in alcun modo. La minaccia che la Russia rappresenta per i suoi vicini è sempre esistita, ma per questo il livello di minaccia non è aumentato". 

Attacco notturno su Mykolaiv, forti esplosioni

Nella notte i russi hanno nuovamente attaccato la cittadina di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo ha detto il sindaco Oleksandr Sienkovych, scrive Ukrinform. L'allerta per attacco aereo è suonata poco dopo le 4 locali e subito dopo sono state udite forti esplosioni. Mykolaiv è stata oggetto di un attacco anche ieri che ha provocato un morto e due feriti.

Ambasciata russa: Menzogne Usa su Zaporizhzhia

Riguardo alla situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia "Gli Stati Uniti non disdegnano le menzogne nel tentativo sfrenato di denigrare la Russia". Lo sostiene - come riportato dalla Tass - l'ambasciata russa a Washington. "Secondo il Dipartimento di Stato - prosegue la nota - la Russia trascura la questione della sicurezza nucleare, mentre l'esercito russo avrebbe usato violenza contro i dipendenti delle centrali nucleari. Non viene fornita alcuna prova e il silenzio dell'amministrazione statunitense sul bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzia da parte delle forze armate ucraine è inaccettabile e non fa che incoraggiare l'impunità di Kiev".

Reuters: L'amministrazione Biden prepara 800 milioni di dollari in aiuti alla sicurezza

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden probabilmente fornirà l'assistenza utilizzando la Presidential Drawdown Authority, scrive l'agenzia Reuters. Le fonti della Reuters hanno anche detto "che un annuncio potrebbe slittare alla prossima settimana". Non è ancora chiaro quali armi saranno incluse nel pacchetto. La Casa Bianca non ha commentato la questione.

Associated Press: Nave con presunto grano ucraino rubato arriva in Siria

La nave cargo russa SV Konstantin con grano presumibilmente rubato dai territori ucraini controllati dalla Russia ha attraccato nel porto di Tartus in Siria, secondo le immagini satellitari analizzate dall'Associated Press il 18 agosto. Un'altra nave, la Razoni, che trasportava grano ucraino acquistato legalmente, ha attraccato in Siria il 16 agosto.

Ucraina: Da inizio guerra danneggiate 215 scuole a Kiev

Nella regione di Kiev 215 istituzioni educative sono state danneggiate a causa dell'aggressione russa; inoltre cinque scuole e sei asili sono stati completamente distrutti. Lo ha detto - come riporta Ukrinform - Oleksiy Kuleba, capo dell'amministrazione militare regionale di Kiev. Secondo Kuleba sono attualmente in corso lavori di riparazione in oltre il 70% delle strutture danneggiate e il resto è in fase di ispezione tecnica. Dal primo settembre sono 225.665 gli studenti - ha detto il funzionario - che riprenderanno le lezioni nella regione di Kiev.

Washington: I russi disprezzano la sicurezza nucleare

Gli Stati Uniti hanno denunciato il "disprezzo" manifestato dalla Russia "riguardo la sicurezza e il nucleare". E' la posizione di Washington espressa dal dipartimento di Stato: "Siamo a conoscenza - ha affermato il portavoce Ned Price - dei maltrattamenti" da parte dei soldati russi del personale ucraino che lavora nella centrale ucraina di Zaporizhzhia. Per questo Washington ha rinnovato l'invito a lasciare ispezionare la centrale ucraina da parte di membri dell'agenzia internazionale per l'energia atomica. Mosca ha respinto la proposta avanzata dall'Onu per una immediata demilitarizzazione della centrale.