L'invasione russa

Guerra in Ucraina, raid di droni ucraini in Crimea. Il Cremlino denuncia attacchi con agenti chimici

La cronaca minuto per minuto: giorno 178
Guerra in Ucraina, raid di droni ucraini in Crimea. Il Cremlino denuncia attacchi con agenti chimici
Ap photo/maxar
la centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'Ucraina occupata dalla Russia

Zelensky: per Festa Indipendenza temo cose terribili da Russia

"Dobbiamo essere consapevoli che la prossima settimana la Russia potrebbe tentare di fare qualcosa di particolarmente terribile, particolarmente violento": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr zelensky, nel suo video messaggio serale riportato dal giornale Ukrainska Pravda. Zelensky ha ricordato che la prossima settimana l'Ucraina celebrerà il suo giorno dell'indipendenza e il giorno della bandiera nazionale."

Diverse esplosioni segnalate nella regione di Kherson

Alcune esplosioni sono state segnalate vicino al villaggio di Chornobaivka, nella regione di Kherson. Lo ha detto Serhii Khlan, membro del consiglio regionale, citato dall'agenzia Ukrinform. L'agenzia ricorda che a Chornobaivka, lo scorso 5 agosto, le forze armate ucraine hanno colpito due posti di comando della 76esima divisione d'assalto aereo e della 49esima armata russa

Deputato Gb: la Nato deve intervenire se c'è fuga radioattiva a Zaporizhzhia

"Qualsiasi danno deliberato che provochi una potenziale perdita di radiazioni a un reattore nucleare ucraino costituirebbe una violazione dell'articolo 5 della Nato". Lo scrive su Twitter Tobias Ellwood, presidente del comitato per la difesa della Camera dei Comuni del Regno Unito. Secondo Ellwood un attacco russo che dovesse causare una fuga radioattiva dalla centrale di Zaporizhzhia farebbe scattare l'articolo 5 della Nato secondo cui i paesi dell'Alleanza dovrebbero intervenire se dovesse essere colpito un paese membro.

Media: abitanti russi lasciano Sebastopoli dopo le esplosioni in Crimea

Dopo le esplosioni avvertite in mattinata in Crimea, si sono formati ingorghi di diversi chilometri sulle strade da Sebastopoli a Yalta causati dalle auto degli abitanti russi intenzionati a lasciare l'area, riportano i media ucraini che citano diversi video girati da testimoni oculari e pubblicati online. Immagini simili erano state osservate dopo le esplosioni dello scorso 9 agosto all'aeroporto militare di Saki.

Zuppi: se è stato trovato un accordo per il grano, allora anche un accordo di pace è possibile

"La pace è sempre possibile, bisogna però volerla e andarla a cercare ad ogni costo, nei modi giusti e con forte determinazione. Anche nel caso dell'Ucraina. Se è stato trovato un accordo sul grano, lo stesso si può fare per mettere fine alle ostilità. Non possiamo mai abituarci alla guerra". E' quanto afferma il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Matteo Maria Zuppi, in un'intervista rilasciata a ilsussiadiario.net, testata legata a Cl, che sarà pubblicata integralmente domani in occasione della sua presenza al Meeting di Rimini. Secondo Zuppi, per arrivare a questo scopo, "ci vuole la capacità di mettere insieme i vari attori, coinvolgendo tutti".

Arera, Besseghini: oscillazioni del costo del gas, strategia chiara della Russia

"Se la Russia dovesse bloccare completamente il flusso di gas ci saranno naturalmente interventi di emergenza sulla diminuzione della domanda. Questi passeranno prima dai settori industriali che possono modulare la propria richiesta di gas e colpiranno soltanto in ultima battuta il consumatore domestico, ma mai i consumi critici come ospedali o altri servizi essenziali". E' quanto spiega all'Ansa il presidente dell'Arera, Stefano Besseghini nell'ipotesi estrema di blocco del gas russo. "Queste oscillazioni estive del costo del gas si collocano in una strategia abbastanza chiara della Russia di tenere il prezzo molto teso", aggiunge. 

Crimea, segnalati nuovi attacchi con droni

Nuove esplosioni, legate molto probabilmente al tentativo delle truppe russe di abbattere un drone, sono state avvertite in Crimea. Secondo quanto riporta Kiev Independent, le esplosioni sono state udite sopra il villaggio di Zaozerne, nella parte occidentale della Crimea occupata, come riferisce Refat Chubarov, capo del Mejlis, un corpo rappresentativo dei tartari di Crimea. Secondo Sergey Aksyonov, attuale governatore dalla Repubblica di Crimea, le esplosioni sono legate alle operazioni della difesa aerea e l'obiettivo è stato colpito. In precedenza, a Sebastopoli è stata avvertita un'esplosione, con il governatore Mikhail Razvozhayev che ha spiegato che un drone ha colpito il tetto del quartier generale della flotta russa sul Mar Nero. Non ci sono state vittime riportate in entrambi gli incidenti.

Un drone è stato abbattuto sopra il quartier generale della Flotta russa del Mar Nero in Crimea, ha reso noto il governatore della città, che ieri sera aveva segnalato altri attacchi simili, neutralizzati dal sistema di difesa aerea. "Il drone è stato abbattuto appena sopra il quartier generale della Flotta" nella città di Sebastopoli, ha scritto su Telegram il governatore, puntando il dito contro le forze ucraine. "È caduto sul tetto e ha preso fuoco", ha detto, aggiungendo che non ci sono stati gravi danni o vittime. È stato il secondo assalto di questo tipo contro il quartier generale della Flotta russa in meno di un mese, dopo che un attacco con droni il 31 luglio, nel cortile dell'edificio, aveva ferito cinque persone e portato alla cancellazione delle celebrazioni programmate per la Giornata della Marina. Dopo l'attacco di questa mattina, secondo quanto riporta l'agenzia ucraina Unian, i russi hanno messo in servizio le navi da guerra e fatto alzare in volo un elicottero militare. "Secondo le informazioni disponibili", scrive l'agenzia, "parte della Flotta russa del Mar Nero è stata ritirata dalla baia di Sebastopoli".

Illeso il sindaco di Mariupol dopo tentato omicidio. Lo riferisce l'agenzia di stampa Tass

Il sindaco di Mariupol insediato dai russi, Konstantin Ivashchenko, è uscito illeso da un tentato omicidio. Lo ha riferito oggi all'agenzia di stampa Tass una fonte dell'ufficio del primo cittadino. "Sì, è successo. Sono tutti vivi. Va tutto bene", ha risposto la fonte alla richiesta di una conferma di quanto circolato sui social media. Secondo la Tass, il tentato omicidio sarebbe avvenuto nello zoo di Mariupol, ora sigillato dalle forze dell'ordine. Anche gli agenti presenti sul posto hanno affermato che non ci sono state vittime.

 

Mosca: la guerra è iniziata per minacce inaccettabili da Kiev

La decisione di iniziare la guerra, o quella che viene definita dalla Russia come 'operazione militare speciale', contro l'Ucraina, è stata presa a causa delle "minacce inaccettabili alla sicurezza della Federazione Russa create dalle autorità ucraine". Lo ha affermato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, come riporta Tass. "Per otto anni Kiev ha commesso crimini eclatanti contro i cittadini della Repubblica Popolare di Lugansk e della Repubblica Popolare di Donetsk. Migliaia di persone innocenti, compresi bambini, sono morte", ha affermato Shoigu. "Kiev ha intrapreso un percorso verso l'adesione alla Nato - ha aggiunto -. Tutto ciò ha creato minacce inaccettabili alla sicurezza della Federazione Russa".

 

Tweet del ministero della Difesa ucraino con il video della 'parata' di tank russi distrutti

A Kiev 'parata' di tank russi distrutti, "monito a tutti dittatori"

A pochi giorni dalla Festa dell'Indipendenza, che cade il 24 agosto, al centro di Kiev è stata allestita una 'parata' di carri armati russi distrutti, le cui immagini stanno facendo il giro della Rete. "A febbraio", scrive su Twitter il ministero della Difesa ucraino postando il video, "i russi pianificavano di marciare al centro di Kiev". "Sei mesi dopo l'inizio di questa guerra, la vergognosa esposizione di metallo russo arrugginito ricorda a tutti i dittatori come una nazione libera e coraggiosa possa rovinare i loro piani", conclude il tweet del dicastero.  

 

Gentiloni: l'Ue nasce dal rifiuto della guerra ma è un rifiuto non definitivo

"Viviamo il tempo dell'incertezza e anche della riscoperta della nostra fragilità. L'Europa nasce dal rifiuto della guerra. Ma quel rifiuto non è mai definitivo. Diceva il cancelliere" tedesco "Helmut Kohl che gli spiriti del male non sono stati banditi per sempre dall'Europa. A noi tocca il compito di evitare il ritorno degli spiriti del male". Lo ha detto il Commissario Europeo per gli Affari Economici, Paolo Gentiloni, in un passaggio del suo intervento all'incontro 'Europa e futuro' al Meeting di Rimini.  

 

Onu: sbloccare export da Russia di alimenti non sanzionati. Appello di Guterres durante la visita a Istanbul

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha lanciato un appello per sbloccare le esportazioni di "alimenti e fertilizzanti russi che non sono soggetti a sanzioni". Lo rende noto un comunicato della Nazioni Unite che cita un discorso di Guterres oggi a Istanbul presso il centro istituito per coordinare le esportazioni di cereali dai porti ucraini che sono iniziate il primo agosto. "Non dimentichiamoci che quello che vediamo qui a Istanbul e a Odessa è solo la parte più visibile della soluzione. L'altra parte di questo accordo è l'accesso senza impedimenti ai mercati globali di alimenti e fertilizzanti russi che non sono soggetti a sanzioni. È importante che tutti i governi e il settore privato cooperino per portarli sul mercato. Senza fertilizzanti nel 2022, potrebbe non esserci abbastanza cibo nel 2023", ha affermato Guterres.
"Oltre 650mila tonnellate di grano e di altri prodotti alimentari sono già in viaggio verso i mercati del mondo", ha aggiunto Guterres in riferimento all'accordo raggiunto a Istanbul tra Turchia, Russia, Ucraina e Nazioni Unite che ha sbloccato le esportazioni di cereali dai porti ucraini.  

 

Metsola, presidente del Parlamento europeo: Putin spietato autocrate che influenza stati vassalli

Secondo Roberta Metsola, presidente dell'Europarlamento, è il momento di restare ancora più uniti per superare le sfide, come quelle della crisi legata alla guerra in Ucraina. E su Putin le parole di Metsola sono chiare: è uno spietato autocrate che influenza stati vassalli.

"Viviamo in tempi di incertezze e sfide incredibili e dopo due anni di pandemia Putin ha scatenato una guerra illegale contro l'Ucraina indipendente e sovrana". Cosi' Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, in un videomessaggio inviato al Meeting di Rimini. "Le bombe russe hanno ucciso indiscriminatamente, l'esercito russo ha violentato le donne ucraine, milioni di ucraini sono stati costretti a fuggire dal loro paese cercando rifugio in Europa da una spietato autocrate", aggiunge. 

"Il mondo dopo il 24 febbraio è molto diverso, senza dubbio più pericoloso. Anche il ruolo della Ue è cambiato con conseguenze significative per i cittadini. La carenza di energia e l'aumento dei prezzi ci mettono a dura prova. Ma in questo momento dobbiamo rimanere ancora più uniti. Abbiamo bisogno gli uni degli altri: è il modo migliore per superare le sfide che ci attendono. Il nostro futuro è solo insieme", ha dichiarato Metsola. "Dobbiamo rispondere con unità e un forte senso di speranza che la cooperazione è unica via, la democrazia deve trionfare sull'autoritarismo", sostiene dicendo la Ue deve restare un luogo di "speranza e solidarietà che non lasci indietro nessuno". 

Dopo l'aggressione russa all'Ucraina, "l'Unione Europea ha messo in atto una risposta immediata fornendo aiuti finanziari, militari e umanitari senza precedenti. Abbiamo mostrato solidarietà all'Ucraina e alla sua gente imponendo pesanti sanzioni contro Putin e ai suoi alleati e adottando una decisione storica nell'assegnare all'Ucraina lo status ufficiale di paese candidato a entrare nell'Unione Europea". Così Roberta Metsola. "Siamo rimasti uniti - ha concluso - perché sappiamo che i cittadini ucraini non stanno solo combattendo solo per la loro patria ma stanno lottando per preservare i valori alla base del nostro modo di vivere". 

Mosca: attacco con agenti chimici contro le truppe russe. Ministero Difesa: soldati avvelenati in regione di Zaporizhzhia

 Mosca denuncia che l'esercito ucraino ha utilizzato agenti chimici contro le truppe russe nella regione di Zaporizhzhia. Il ministero della Difesa, citato da Interfax e Tass, parla di segni di "forte avvelenamento" riscontrati in soldati che sono stati ricoverati in ospedale. L'agente utilizzato, aggiunge Mosca, sarebbe "la tossina del botulino di tipo B", secondo quanto riferiscono le agenzie russe. 

 

Kiev: bombe russe su Voznesensk, 9 feriti tra cui 4 bambini

L'esercito russo ha bombardato la città di Voznesensk, nella regione di Mykolaiv, colpendo un edificio residenziale di cinque piani e case private: nove persone sono rimaste ferite, tra cui quattro bambini. Lo riporta Ukrinform citando quanto scritto su Telegram dal capo dell'amministrazione militare regionale, Vitaliy Kim.   Hanna Zamazeyeva, capo del consiglio regionale, ha sottolineato che non ci sono strutture militari e non ce ne sono mai state vicino all'edificio colpito.   "Al momento, due bambini feriti dal bombardamento sono stati operati d'urgenza sul posto, a Voznesensk. Il terzo bambino con gravi ferite è stato portato al centro di assistenza regionale", ha scritto Zamazeyeva.

Mosca, "nazista" vietare rilascio visti Ue a russi

L'idea di vietare a tutti i cittadini russi di entrare nei Paesi dell'Ue è una "manifestazione di politica nazista". Lo ha denunciato il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, mentre continua il dibattito in Europa sull'idea avanzata da Kiev di smettere di rilasciare visti Schenghen ai cittadini della Federazione come misura punitiva per l'invasione dell'Ucraina.      "Oggi stiamo assistendo a un'altra vivida manifestazione di politica nazista, con l'idea russofoba attivamente promossa dalle alte cariche europee di vietare a tutti i cittadini russi di entrare nei paesi Ue", ha detto Shoigu in una riunione plenaria del primo Congresso internazionale antifascista.    Secondo il ministro, i principi fondamentali dell'ordine mondiale, le valutazioni giuridiche e politiche del Tribunale di Norimberga vengono sempre piu' ignorate e riviste dai singoli Paesi, in particolare quelli baltici. "Le marce dei legionari delle SS sono diventate tradizionali in Estonia e Lettonia, vengono eretti monumenti e obelischi ai criminali di guerra. Gli slogan e gli appelli nazisti risuonano apertamente per le strade delle città lituane", ha denunciato Shoigu.

Scholz: Navalny in carcere per la libertà dei russi, pensiamo a lui

A due anni esatti dal suo avvelenamento, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha voluto esprimere la sua vicinanza all'oppositore russo Aleksei Navalny, in carcere in Russia da oltre un anno e mezzo. Nei mesi del suo ricovero in Germania, fra l'agosto e il dicembre di due anni fa quando fu curato dall'avvelenamento i cui sintomi si erano manifestati mentre si trovava in viaggio, l'attuale cancelliere ebbe occasione di incontrarlo: "ho parlato con lui e ho conosciuto un uomo coraggioso, che è tornato in Russia perché voleva combattere per la democrazia, la libertà e lo Stato di diritto", ha detto Scholz in un breve discorso video. Il cancelliere ha ricordato che Navalny è stato arrestato al suo ritorno a Mosca e si trova ora in un carcere di massima sicurezza dopo essere stato condannato a nove anni di prigione per truffa. La democrazia e la libertà, ha ricordato il leader tedesco, erano già minacciate in Russia prima dell'inizio della guerra contro l'Ucraina nel febbraio scorso, ma ora la situazione è peggiorata e molte persone hanno paura di parlare in pubblico. "Ecco perché è così importante in questi giorni pensare ad Alexei Navalny, un uomo coraggioso che si batte per i principi che per molti cittadini russi rappresentano la prospettiva giusta".

Stato maggiore forze armate: la Russia ha perso 45mila soldati

"La Russia ha perso circa 44.900 soldati in Ucraina; più di 200 nell'ultimo giorno". Lo afferma lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su facebook secondo quanto riporta Ukrinform. Tra il 24 febbraio 2022 e il 20 agosto 2022 - viene spiegato - "le perdite totali in combattimento del nemico includevano anche 1.907 carri armati (+8 nell'ultimo giorno), 4.212 veicoli corazzati da combattimento (+17), 1.018 sistemi di artiglieria (+2), 266 razzi a lancio multiplo sistemi, 141 sistemi di guerra antiaerea, 234 velivoli, 197 elicotteri, 3.137 autoveicoli e serbatoi di carburante (+7), 15 navi-barche da guerra, 803 velivoli senza pilota (+8), 97 unità di equipaggiamento speciale (+3)".

Mosca, abbattuto drone su comando navale Mar Nero in Crimea

Un drone è stato abbattuto dalla difesa aerea sopra al comando della flotta russa del Mar Nero, a Sebastopoli, in Crimea. Lo afferma il governatore della città, Mikhail Razvozhayev, citato dall'agenzia Tass, che parla di "attacco fallito".   "Le difese aeree della flotta sono state attivate. Un drone è stato abbattuto proprio al di sopra (della sede del comando) e ha preso fuoco dopo essere precipitato sul tetto. L'attacco è fallito", ha detto il governatore, precisando che non ci sono feriti.   Il 31 luglio scorso un mini-drone artigianale dotato di una bomba a basso potenziale esplose all'interno del cortile della sede del comando della flotta fece alcuni feriti lievi, tutti colpiti da schegge di vetro delle finestre andate in frantumi.   La polizia, aggiunge la Tass, ha transennato l'edificio di Sebastopoli

Kiev: 363 bambini morti da inizio invasione russa

Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina sono morti 363 bambini a causa degli attacchi dell'esercito russo. Lo ha affermato il procuratore generale di Kiev secondo quanto riportato da Ukrinform.    Finora "più di 1.081 bambini sono stati colpiti a seguito dell'aggressione armata su vasta scala lanciata dalla Federazione Russa. Secondo le informazioni ufficiali della procura, 363 bambini sono stati uccisi e più di 718 hanno riportato ferite di vari livelli di gravità", si legge nella nota del procuratore.

In mare nave con olio di girasole diretta a Venezia

La nave 'Zumrut Ana', diretta a Venezia con un carico di 6.300 tonnellate di olio di semi di girasole, è stata autorizzata a partire dal porto di Chornormorsk in Ucraina. Lo rende noto la delegazione dell'Onu presente a Istanbul al centro per il coordinamento delle esportazioni di cereali e prodotti alimentari simili dai porti ucraini. Secondo il comunicato, è stata autorizzata la partenza da Chornomorsk anche della nave 'Mv Ocean S', diretta in Turchia carica di 25 mila tonnellate di grano.   Il ministero della Difesa turco ha fatto sapere in mattinata che due imbarcazioni sono partite dal porto Chornomorsk ma senza specificare i nomi della navi.

Mattarella: guerra scellerata, pace sfida per tutti

"A poca distanza da noi, nel cuore dell'Europa, si combatte una guerra scellerata, provocata dall'aggressione della Federazione Russa all'Ucraina. L'Europa è risorta dal nazifascismo proprio abiurando alla volontà di potenza e alla guerra che ne è diretta conseguenza, ai totalitarismi, alle ideologie imperniate sulla supremazia sia etnico-nazionale sia ideologica. Questa guerra di invasione, con i lutti, le distruzioni, gli odi che continua a generare, scuote l'intera umanità nei suoi valori fondativi e l'Europa nella sua stessa identità". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio al Meeting di Cl.

Mosca: uccisi 100 miliziani di cui 20 mercenari Usa

Un centinaio di miliziani ucraini del Regimento Kraken, fra i quali c'erano "almeno 20 mercenari americani" sono stati uccisi, colpiti da armi di precisione dall'aviazione russa, ad Andreyevka, nella regione ucraina di Kharkiv, secondo quanto affermato dal portavoce del ministero della Difesa russo, il gen. Igor Konashenkov, citato dall'agenzia Tass.   Il regimento Kraken - che prende il nome del mitico mostro marino - è stato formato da volontari ucraini, alcuni provenienti dal Battaglione Azov, il giorno stesso dell'invasione russa dell'Ucraina, il 24 febbraio scorso. Quanto ai "mercenari americani", al momento non si ha alcuna conferma.

Intelligence GB: Russi fermi nel Donbass

"L'ultima settimana ha visto solo  cambiamenti minimi nel controllo territoriale lungo la linea del fronte. Nel Donbass, dopo piccoli avanzamenti dall'inizio di agosto, le forze russe si sono avvicinate alla periferia della città di  Bakhmut, ma non hanno ancora fatto irruzione nell'abitato. È improbabile che la situazione cambi significativamente nella prossima  settimana". E' quanto scrive l'intelligence britannica nel consueto  aggiornamento sulla situazione della guerra in Ucraina, affermando che "le forze russe, per ora, sono probabilmente pronte solo a  intraprendere limitati assalti locali, raramente coinvolgendo più di  una compagnia di truppe".

Partite altre due navi dall'Ucraina, una diretta a Venezia

Altre due navi cariche di prodotti agricoli hanno lasciato il porto ucraino di Chernomorsk questa mattina. Lo ha reso noto il ministero della Difesa turco, secondo cui la nave Zumrut Ana, con 6.300 tonnellate di olio di girasole, è diretta a Venezia, mentre la Ocean, carica di 25mila tonnellate di  grano, è diretta al porto di Marmara vicino a Istanbul.

17 soldati russi uccisi da attacco aviazione di Kiev

L'aviazione ucraina ha colpito undici volte le posizioni russe nell'Ucraina meridionale uccidendo 17 soldati russi. Lo riferisce la testata ucraina The Kyiv Independent citando fonti militari del comando operativo 'Sud'. Nell'operazione sono stati distrutti un sistema radar, quattro veicoli corazzati e altri veicoli militari

Unicef: una famiglia ucraina su 5 ha bisogno di supporto mentale

I team mobili multidisciplinari dell'Unicef che assistono migliaia di persone in Ucraina hanno stimato che una famiglia su cinque ha bisogno di supporto alla salute  mentale, mentre la guerra continua a sconvolgere le vite. Dal marzo  2022, 50 team mobili messi insieme dall'Unicef e dalla Ukrainian Public Health Foundation sono stati impegnati a rispondere alle esigenze delle famiglie colpite dalla guerra. Ogni squadra è composta da uno psicologo, un assistente sociale, un avvocato e un medico. Secondo i team, le richieste di aiuto più comuni riguardano: l'assistenza medica (15%), l'assistenza umanitaria (15%), l'assistenza per soluzione pratiche sociali (14%), l'assistenza per  l'occupazione (8,5%) e la ricerca di un alloggio (8%). Finora i team hanno assistito oltre 170.000 persone colpite dalla  guerra, comprese le famiglie con bambini. 

Passò notizie su militari di Kiev, condannato a 5 anni

Cinque anni di carcere per aver diffuso informazioni sul dispiegamento delle forze armate ucraine. La pena - secondo quanto riferisce Ukrinform - è stata inflitta a un uomo residente della regione di Odessa. Secondo l'ufficio del procuratore generale, nel maggio scorso ha inviato a un conoscente che vive in Russia dei dati sullo stato del ponte nel distretto di Belgorod-Dniester e informazioni sulla posizione delle forze armate di Kiev nella regione, che non erano state rese pubbliche. Inoltre a casa del condannato sono state trovate e sequestrate delle cartucce. 

Nuovo comandante per la flotta russa nel mar Nero: è il vice ammiraglio Viktor Sokolov

Il vice ammiraglio Viktor Sokolov è stato nominato comandante ad interim della flotta russa del Mar Nero. Lo ha annunciato lui stesso - come riporta la Tass -durante un incontro con gli ufficiali. Nelle scorse settimane ci sono stati continui attacchi alle basi militari russe in tutta la Crimea occupata, con perdite significative di materiale e attrezzature. 

"Nessuna pietà per ucraini", bufera su diplomatico russo

"Nessuna pietà per la popolazione ucraina". È quanto ha scritto su Twitter Mykhail Ulyanov, rappresentante permanente della Federazione Russa presso le organizzazioni internazionali a Vienna, rispondendo ad un post del presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskyi, nel quale ringraziava per il nuovo pacchetto di aiuti militari da parte degli Stati Uniti.

Ulyanov ha cancellato il suo post dopo pochi minuti dopo un profluvio di critiche. "Devo scusarmi. Ho dimenticato con chi ho a che fare. Ovviamente, intendevo gli Stati Uniti con le loro forniture di armi e il presidente dell'Ucraina che proprio ieri ha dichiarato di rifiutare qualsiasi colloquio di pace. In effetti, nessuna pietà da parte loro per la popolazione ucraina. Questo è quello che ho detto" ha cercato di giustificarsi con un post successivo il diplomatico. 

tweet Ulyanov tw
tweet Ulyanov

Esplosioni nella notte a Melitopol, lancio di razzi su Kharkiv

Nella notte una serie di potenti esplosioni sono avvenute a Melitopol, cittadina occupata dalle forze armate russe nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Unian. Altre esplosioni sono segnalate nella notte a Kharkiv, nel nord dell'Ucraina. I canali di telegram locali - scrive sempre Unian - riferiscono il lancio di numerosi razzi dalla città russa di Belgorod. 
I sistemi di difesa aerea russi nell'area di Melitopol avrebbero abbattuto due missili lanciati da militanti delle forze armate ucraine contro infrastrutture civili e aree residenziali della città". Lo riferisce la Tass citando un membro del consiglio principale dell'amministrazione civile della regione di Zaporizhzhia. Lo stesso funzionario ha poi sostenuto che "secondo le informazioni preliminari le forze armate ucraine avrebbero bombardato la città utilizzando lanciarazzi multipli Himars".