L'invasione russa

Guerra in Ucraina, bombardata una stazione ferroviaria nella regione di Dnipropetrovsk

25 morti, tra cui 2 bambini. La cronaca minuto per minuto del 183° giorno
Guerra in Ucraina, bombardata una stazione ferroviaria nella regione di Dnipropetrovsk
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La centrale nucleare di Zaporizhzhia a Enerhodar

Kuleba: profondamente delusi dalle parole del Papa

 "L'Ucraina è profondamente delusa dalle parole del Pontefice, che confrontano ingiustamente l'aggressore e la vittima.  Allo stesso tempo, la decisione di Papa Francesco di menzionare nel contesto della guerra russo-ucraina la morte di una cittadina russa sul territorio della Russia, con la quale l'Ucraina non c'entra niente, provoca incomprensioni". È quanto ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al Nunzio a Kiev,  mons. Visvaldas Kulbokas.  Lo riferisce l'ambasciata ucraina presso la Santa Sede.

Zelensky: "Mosca ha portato l'Europa sull'orlo di un disastro nucleare"

La Russia "ha portato l'Ucraina e il resto d'Europa sull'orlo di un disastro nucleare": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio serale citato dai media di Kiev. L'Ucraina "sta facendo tutto il possibile per evitare una catastrofe nella centrale di Zaporizhzhia", ha sottolineato Zelensky.

Kiev convoca il nunzio apostolico per le parole del Papa su Darya Dugina

Il ministero degli Esteri di Kiev ha convocato il nunzio apostolico in Ucraina, monsignor Visvaldas Kulbokas, a proposito del recente commento di papa Francesco sulla morte di Darya Dugina. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba, riporta Ukrinform. "Abbiamo studiato attentamente la citazione completa di Papa Francesco e abbiamo deciso di convocare il Nunzio Apostolico per esprimere il disappunto dell'Ucraina", ha detto Kuleba aggiungendo che presto sarà diffusa una dichiarazione al riguardo, con maggiori dettagli. 

Gli Stati Uniti respingono ogni tentativo di dirottare l'energia nucleare dall'Ucraina

Qualsiasi tentativo russo di dirottare l'energia nucleare ucraina sarebbe inaccettabile: lo ha detto il viceportavoce del dipartimento di stato Usa Vedant Patel.

Biden a Zelensky: "Continueremo a sostenervi"

"Ho parlato con il presidente Zelensky per congratularmi con l'Ucraina in occasione del suo Giorno dell'Indipendenza. So che è un anniversario agrodolce, ma ho chiarito che gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina e il suo popolo mentre lottano per difendere la propria sovranità". Lo ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, in merito al colloquio telefonico avuto con il leader ucraino.

Casa Bianca: la Russia deve smilitarizzare Zaporizhzhia

La Russia deve concordare la demilitarizzazione della zona intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre, riferendo che l'argomento è stato discusso nella telefonata tra Biden e Zelensky. 

Di Maio: "Non si può stare con la libertà e con le dittature"

"Spero che alcuni slogan elettorali in Italia siano solo degli slogan perché non si può scegliere di stare sia dalla parte del mondo libero sia dalla parte delle autocrazie e delle dittature. Noi abbiamo scelto come Paese, come governo italiano, di stare dalla parte del mondo libero". Lo ha detto in conferenza stampa a Kiev il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sottolineando che "la propaganda russa vuol far credere che sia colpa delle sanzioni il problema del prezzo dell'energia ma in realtà sappiamo bene che è la Russia che sta ricattando l'Europa aprendo e chiudendo i rubinetti del gas".

Kiev all'Aiea: "La centrale di Zaporizhzhia prima disconnessa e poi ricollegata alla rete"

La linea elettrica per la centrale nucleare di Zaporizhzhia nel sud dell'Ucraina è stata ripristinata. Lo ha reso noto l'Ucraina che lo ha comunicato all'Aiea.   "L'Ucraina ha detto all'Aiea che la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, ha perso almeno due volte la connessione alla linea elettrica nella giornata di oggi, ma adesso la connessione alla rete elettrica è di nuovo attiva". Ore prima l'operatore nucleare ucraino, Energoatom, aveva annunciato che la centrale, in mano ai russi, era stata disconnessa dalla rete nazionale ucraina per la prima volta in quasi 40 anni di attività.

Macron vede direttore Aiea: "Preoccupato per Zaporizhzhia"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato oggi Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea), riferisce una nota dell'Eliseo. Macron, riporta la nota "ha sottolineato la sua grave preoccupazione per la minaccia rappresentata dalla guerra condotta dalla Russia sugli impianti nucleari civili ucraini e ha accolto con favore gli sforzi dispiegati dal Direttore generale con il sostegno della Francia per diversi mesi per la sicurezza di tali impianti". "Proseguendo gli scambi svolti nelle scorse settimane con i suoi omologhi" Macron "ha ribadito il suo sostegno allo schieramento quanto prima di una missione di esperti dell'Aiea presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia per occuparsi di sicurezza nucleare e tutele, nel rispetto della piena sovranità dell'Ucraina sul suo territorio e sulle sue infrastrutture", si legge ancora nella nota. Macron ha "confermato che il direttore generale può contare sull'appoggio della Francia affinché la missione dell'Aiea possa accedere all'impianto, in tutta sicurezza e senza ostacoli, e svolgere la sua missione senza interferenze", conclude la nota.

Il governatore filorusso di Zaporizhzhia: lavori per riportare l'elettricità

Il governatore insediato da Mosca a Zaporizhzhia ha riferito di lavori in corso per ripristinare la fornitura elettrica nella regione. "A causa di un attacco delle formazioni armate dell'Ucraina sulle linee elettriche nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia, il territorio della zona di sicurezza della linea aerea da 750 kV ha preso fuoco. L'incendio è stato provocato da un cortocircuito sulle linee elettriche - ha affermato Yevhen Balytskyi - la protezione di emergenza della centrale è entrata in funzione e due unità di alimentazione sono state spente, dopodiché la regione di Zaporizhzhia è rimasta senza fornitura elettrica". "Subito dopo lo spegnimento dell'incendio - ha aggiunto il governatore - un'unità è stata messa in funzione. Lavori sono in corso per ripristinare l'alimentazione elettrica nella regione e riavviare il secondo reattore". Come ricorda la Cnn, la centrale di Zaporizhzhia ha sei reattori, ma al momento solo due sono operativi.

Kiev: dall'inizio della guerra sono morti 376 bambini, feriti altri 733

Dal 24 febbraio, giorno di inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, ad oggi, 376 bambini sono stati uccisi e più di 733 feriti. Lo riporta l'agenzia Ukrinform, precisando inoltre che 53 bambini, rapiti dai russi, sono stati fatti rientrare in Ucraina. A renderlo noto è stato oggi il vice primo ministro Iryna Vereshchuk. "Siamo riusciti a riprenderci 53 bambini - ha precisato -. Ora parliamo anche di cause legali. Mi sono data il compito di registrare tali casi, scoprire dove sono avvenute le cosiddette 'adozioni' e faremo causa". Vereshchuk ha poi annunciato che la Russia sarà ritenuta "responsabile" di ciò, in quanto si tratta di "un crimine contro il nostro Stato e contro i nostri figli". 

Kiev: in fiamme edifici residenziali e una scuola a Mariupol

"Diverse case e una scuola stanno bruciando a Mariupol, ma gli occupanti russi non stanno facendo nulla a riguardo". A lanciare l'allarme è stato Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol. Lo riporta l'agenzia Unian.   "Le fiamme si sono diffuse agli edifici residenziali e alla scuola numero 69 - ha precisato -. L'incendio si sta propagando anche alla stazione ferroviaria di Shchydny. Non ci sono vigili del fuoco e le autorità di occupazione (russe, ndr) non rispondono".

Sindaco: esplode palazzo a Melitopol usato per rilascio passaporti russi

Il sindaco della città di Melitopol occupata dai russi, Ivan Fedorov, ha affermato che un edificio presumibilmente utilizzato da funzionari filorussi nella regione per il rilascio di passaporti russi e per pianificare uno'pseudo referendum' sull'eventuale adesione della regione alla Russia è stato "fatto saltare in aria". Fedorov, che non è in città, ha pubblicato un video su Telegram che mostra i danni all'edificio.   "Stanotte il quartier generale degli occupanti nel villaggio di Pryazovske è stato fatto saltare in aria", ha scritto. Lo riporta il Guardian.

Autorità filorusse: ripristinato collegamento Zaporizhzhia

La centrale di Zaporizhzhia è stata riconnessa alla rete elettrica dopo un'interruzione dovuta a pesanti bombardamenti ucraini, secondo le autorità municipali di Energodar, dove ha sede l'impianto, controllato dai russi. Nella centrale sono stati attivati i sistemi di sicurezza, aggiunge il servizio stampa della municipalità, citato da Interfax. La stessa fonte ha denunciato "massicci bombardamenti ucraini dalla notte scorsa" che hanno provocato incendi di vegetazione e quindi un corto circuito che ha lasciato senza elettricità per diverse ore gran parte delle regioni sotto controllo russo nelle province di Zaporizhzhia e Kherson.

Zelensky a Di Maio: grazie Italia per il sostegno all'Ucraina

"L'Italia è uno dei principali Paesi che hanno sostenuto l'Ucraina, la nostra società, coloro che sono dovuti fuggire dal conflitto. Ringrazio per la visita il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. E anche il governo della Repubblica italiana, personalmente il presidente del Consiglio Mario Draghi e tutta la società italiana per aver sostenuto l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina". Il vostro sostegno"è molto importante e prezioso per noi". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando il video dell'incontro con il titolare della Farnesina al quale era presente anche l'ambasciatore italiano a Kiev Pierfrancesco Zazo.

Forze Kiev colpiscono strategico ponte sul fronte di Kherson

Le forze armate ucraine hanno colpito nuovamente lo strategico ponte Antonivka che collega la città di Kherson con la riva sinistra del fiume Dnipro, in particolare con Oleshkiv e Hola Prystan. Lo ha reso noto una portavoce del comando operativo del sud, Natalia Humeniuk, riferisce Ukrinform.   "Le forze armate hanno fatto di tutto per impedire agli occupanti di utilizzare il ponte per trasportare attrezzature pesanti e munizioni", ha aggiunto la stessa fonte, precisando che grazie al raid i russi non potranno né utilizzarlo né ripararlo.

Kiev: i russi scollegano centrale Zaporizhzhia dalla rete

La Russia ha scollegato la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica nazionale ucraina.Lo annuncia l'agenzia ucraina Unian citando l'operatore Energoatom. "Oggi, 25 agosto 2022, a causa degli incendi nelle discariche di ceneri della centrale termica di Zaporizhzhia, situate accanto alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, l'ultima (la quarta) linea di comunicazione della centrale elettrica nucleare di Zaporizhzhia con il sistema elettrico dell'Ucraina è stata disconnessa due volte", si legge nel comunicato. Le altre tre linee di comunicazione "erano state precedentemente danneggiate durante i bombardamenti russi", afferma l'operatore. Di conseguenza, "due unita' elettriche funzionanti della stazione sono state disconnesse dalla rete". "Pertanto, le azioni degli invasori hanno causato una disconnessione completa della centrale elettrica nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica, la prima nella storia dell'impianto", conclude Energoatom.

Guterres: dai porti ucraini caricate 720mila tonnellate alimenti

"Finora decine di navi hanno attraccato e sono salpate dai porti ucraini, con carichi per oltre 720.000 tonnellate di prodotti alimentari, come parte della Black Sea Grain Initiative", l'accordo sull'export dei cereali raggiunto a Istanbul tra Ucraina e Russia con la mediazione di Turchia e Nazioni Unite.   Lo riferisce su Twitter il segretario generale delle nazioni Unite Antonio Guterres, secondo il quale si tratta di "una potente dimostrazione di ciò che si può ottenere, anche nei contesti più devastanti, quando si mettono le persone al primo posto".

Guterres: Onu pronta a sostenere missione Aiea a Zaporizhzhia

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in un messaggio via Twitter si è detto "estremamente preoccupato per la situazione dentro e intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia" occupata dai russi nell'Ucraina meridionale e ha avvertito che "un'ulteriore escalation della situazione potrebbe portare all'autodistruzione".   Guterres si è poi detto "pronto a sostenere una missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica alla centrale nucleare di Zaporizhzhia"

Di Maio vede Zelensky: l'Italia non vi abbandona

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in missione in Ucraina, ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. Di Maio, durante il colloquio a Kiev, ha ribadito che "l'Italia non abbandonerà il popolo ucraino". Di Maio ha aggiunto che è fondamentale ricercare la via diplomatica"per ritrovare la pace e difendere la democrazia".

Kiev: bombe russe vicino Zaporizhzhia, morto 17enne

Le truppe della Federazione russa hanno effettuato un massiccio bombardamento su Orihiv, nella regione di Zaporizhzhia, e negli insediamenti vicini, un ragazzo di 17 anni è stato ucciso. Lo ha riferito Oleksandr Starukh, capo dell'amministrazione militare di Zaporizhzhia, come riporta Ukrinform. "Un altro massiccio bombardamento nemico nella città di Orihiv e negli insediamenti circostanti. L'occupante ha usato l'artiglieria e ha sparato per diverse ore di seguito. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso. È stato gravemente ferito ed è morto mentre andava in ospedale. Una donna del villaggio di Preobrazhenka, 66 anni, è stata gravemente ferita durante un attacco nemico", ha scritto Starukh su Telegram.

Kiev: tregua temporanea svantaggiosa anche per Europa

l processo di negoziazione con la Russia per porre fine alla guerra è "svantaggioso sia per l'Ucraina sia per l'Europa", perché qualsiasi "tregua temporanea" significherebbe "una continua aggressione da parte della Federazione russa in futuro". Lo ha detto Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista a Bild, come riferisce una nota dell'ufficio presidenziale ucraino. "Il processo negoziale farà registrare una tregua temporanea in una guerra che non finirà. Di conseguenza, la Federazione russa considererà questa una vittoria e continuerà a pretendere di portare avanti la sua politica espansionistica. Pertanto, la tregua ora significherà solo la fase successiva della guerra", ha affermato Podolyak.

Di Maio: ricercare con tutte le forze la pace

"Bisogna fermare immediatamente questa atroce guerra, dobbiamo ricercare con tutte le forze la pace". Così su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Putin firma decreto per aumentare il personale militare

Il presidente Vladimir Putin ha firmato oggi un decreto che aumenta di 137.000 unità il personale militare russo, pari a 1.150.628 soldati. Lo riporta l'agenzia di stampa Ria, ricordando che il precedente decreto del 2017 prevedeva che i militari fossero 1.013.628.

Sholz visita centro addestramento forze armate Kiev in Germania

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz  ha visitato oggi un centro di addestramento militare per soldati  ucraini all'uso dei carri armati Gepard a Putlos, nel nordest della  Germania, ribadendo il suo sostegno a Kiev contro l'invasione russa.  "Gli uomini che sono qui difenderanno il loro Paese. Lo difenderanno  dalla terribile minaccia rappresentata per l'Ucraina dalla brutale  guerra di aggressione della Russia - ha dichiarato Scholz - E  continueremo a sostenerli con i nostri mezzi finanziari, ma anche con  le armi che possiamo fornire dalla Germania". Berlino ha fornito a  Kiev 30 carri armati Gepard.

Kiev: dall'inizio dell'invasione quasi 11 miliardi di euro di danni ambientali

Per i sei mesi dell'invasione su larga scala della Federazione Russa in Ucraina, sono stati calcolati 395 miliardi di grivne di danni ambientali, pari a più di 10,7 miliardi di euro. Lo ha riferito il Ministero della Protezione Ambientale e delle Risorse Naturali.

Blinken: l'attacco russo a una stazione piena di civili è una atrocità

"L'attacco missilistico della Russia su una stazione ferroviaria piena di civili in Ucraina si inserisce in uno schema di atrocità. Continueremo, insieme ai partner nel mondo, a  stare al fianco dell'Ucraina e a chiedere che i funzionari russi  rispondano delle loro azioni". E' quanto ha scritto in un tweet il  segretario di Stato Usa, Antony Blinken, dopo l'attacco a Chaplyne,  nella regione di Dnipropetrovsk.

Aiea: accordo per missione a Zaporizhzhia "molto vicino"

Un accordo sulla missione degli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare è "molto vicino", ha detto a France 24 il numero uno Rafael Grossi, perché la Russia e l'Ucraina concordano che è necessaria. Grossi ha incontrato oggi a Parigi il presidente francese Emmanuel Macron con cui ha discusso della situazione alla centrale e della missione che ha definito "imminente". Del team faranno parte esperti nel monitoraggio della sicurezza dell'uranio arricchito e personale che si assicuri della stabilità e sicurezza dell'impianto in particolare in merito ai bombardamenti.

Pechino: ok commercio con Russia, promuoveremo scambi

Nuovo apprezzamento della Cina per i rapporti commerciali con la Russia, che dall'inizio dell'anno "hanno mantenuto uno slancio di crescita". Pechino intende promuovere "la portata e la qualità delle relazioni economiche e commerciali" con la Russia, ha dichiarato la portavoce del ministero del Commercio cinese, Shu Jueting. "Continueremo a promuovere i normali scambi, mantenere la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento, e creare nuovi punti di crescita come l'economia digitale, lo sviluppo verde, e la biomedicina", ha aggiunto la portavoce.    L'invasione dell'Ucraina da parte dei soldati di Mosca e le sanzioni occidentali alla Russia non hanno fermato la cooperazione tra Cina Russia, soprattutto nel settore energetico: a luglio, la Russia siè' confermata per il terzo mese consecutivo il primo esportatore di greggio verso la Cina a scapito dell'Arabia Saudita, a quota 1,68 milioni di barili al giorno, con un aumento del 7,6% rispetto a luglio 2021.

Borrell: attacco su stazione Chaplyne "efferato"

Il capo della diplomazia europea Josep Borrell ha condannato l'attacco russo alla stazione ucraina di Chaplyne, in cui sono morte 25 persone, e lo ha descritto come "efferato" promettendo che gli autori "saranno ritenuti responsabili".

Mosca: colpiti militari nell'attacco alla stazione

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che nell'attacco di ieri alla stazione ferroviaria di Chaplyne sono stati colpiti obiettivi militari. Al contrario, le autorità di Kiev hanno affermato che l'attacco ha provocato 25 vittime civili tra cui due bambini.    "Come risultato di un attacco diretto con un missile Iskander a un treno militare nella stazione ferroviaria di Chaplyne, oltre duecento uomini della riserva delle forze armate ucraine e dieci unita' di equipaggiamento militare in viaggio verso la zona di combattimento del Donbas sono stati distrutti", ha affermato il Ministero russo nel suo rapporto quotidiano.

Di Maio: vicini a Kiev, status candidato passo fondamentale

"Continueremo a dare la massima vicinanza al popolo e al governo ucraino con le visite e con i fatti. Siamo stati uno dei Paesi che hanno dato più aiuti alla resistenza ucraina, abbiamo dato un aiuto finanziario importante a questo governo, un aiuto umanitario e dobbiamo fare ancora di più. Credo che il riconoscimento dello status di candidato Ue dell'Ucraina rispetto alle sue aspirazioni europee sia stato un passo fondamentale di vicinanza e di incoraggiamento. Dobbiamo augurarci che si continui a sostenere con tutte le forze possibili questo Paese che è la frontiera dell'Europa, non sta difendendo solo sé stesso". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in visita in Ucraina

Premier estone: stop ai visti turisti ai russi è tema morale

"I turisti russi dovrebbero smettere di entrare nell'Ue fino alla fine dell'aggressione russa in Ucraina. È per proteggere la sicurezza nazionale e l'integrità delle sanzioni dell'Ue. È una questione di chiarezza morale dell'Ue mentre la guerra genocida russa si svolge in Europa. Non siamo favorevoli a un divieto assoluto, ma dovrebbero esserci delle eccezioni umanitarie, ad esempio per visitare i membri della famiglia, i parenti stretti. Le frontiere saranno aperte anche per i richiedenti asilo e i dissidenti". Lo ribadisce la premier estone Kaja Kallas, che insieme ai Baltici, Polonia e Finlandia sta ponendo la questione in seno Ue.

Shoigu: Kiev mette a rischio la sicurezza di Zaporizhzhia

In un colloquio telefonico, i ministri della Difesa della Russia Sergej Shoigu e della Francia Sebastien Lecornu hanno discusso della situazione nell'impianto nucleare ucraino di Zaporizhzhia.     In particolare, Shoigu ha messo in luce che le azioni dell'esercito ucraino possono mettere a rischio il funzionamento sicuro della centrale, e ha ribadito l'importanza di una visita della missione AIEA nella centrale. Il ministro della Difesa russo ha ribadito la disponibilità di Mosca a facilitare tale ispezione.

Di Maio a Kiev: siamo dalla parte del popolo ucraino

"Abbiamo scelto di stare dalla parte del popolo ucraino. Nel difendere l'Europa non possiamo che incoraggiarli a continuare e rivolgiamo le condoglianze al governo e al popolo per l'ennesimo attacco di civili alla stazione di Dnipro, con 25 morti tra cui un bambino". Lo afferma il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, oggi a Kiev dove dovrebbe incontrare il presidente Volodymyr Zelensky e l'omologo ucraino Kuleba. Di Maio dovrebbe inoltre recarsi anche nella città di Irpin, teatro di atrocità contro i civili da parte delle truppe russe.

Nave Osprey S carica di mais arrivata in Turchia

La nave da carico Osprey S che trasportava 11.500 tonnellate di mais ucraino è arrivata questa mattina nel porto turco di Iskenderun: è quanto risulta al servizio di monitoraggio delle navi Marine Traffic. La Osprey Sera è partita dal porto ucraino di Chernomorsk il 15 agosto. Lo riporta la Tass.

Usa: attacco russo a stazione piena di civili un'atrocità

"L'attacco missilistico russo a una stazione ferroviaria piena di civili in Ucraina si adatta a uno schema di atrocità. Continueremo, insieme a partner di tutto il mondo, a sostenere l'Ucraina e cercare la responsabilità dei funzionari russi". Così su Twitter il segretario di stato americano, Antony Blinken.

Servizi russi: arrestato sostenitore Azov che preparava attentato

Il Servizio federale di sicurezza russo (Fsb) ha annunciato l'arresto di un cittadino russo sostenitore del Battaglione Azov, che avrebbe pianificato un attacco terroristico contro la Flotta del Mar Baltico e all'aeroporto locale di Khrabrovo. Lo riportano le agenzie russe. Secondo una nota dell'Fsb, "nella città di Kaliningrad è stato identificato e arrestato un residente locale, cittadino della Federazione Russa, nato nel 1967, aderente all'organizzazione Azov", l'organizzazione militare ucraina classificata come terroristica in Russia. L'uomo avrebbe preso ordini da coordinatori del gruppo Azov in Ucraina.

Kiev: 25 i morti per l'attacco a stazione di Chaplyne

E' salito a 25 il numero dei morti accertati durante il bombardamento di ieri che ha colpito la stazione ferroviaria di Chaplyne, nella regione del Dnipropetrovsk fra Zaporizhzhia e Donetsk, e due sono bambini. Come ha fatto sapere il vice-capo dell'ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, Kyrylo Tymoshenko, "le operazioni di salvataggio e scavo sono state completate a Chaplyne. A seguito dei bombardamenti del settore residenziale e della stazione ferroviaria, 25 persone sono morte, due delle quali sono bambini". In particolare, "un bambino di 11 anni è morto sotto le macerie dell'edificio, un altro di 6 anni è morto nell'incendio di un'auto vicino alla stazione ferroviaria". Oltre alle vittime, il bombardamento ha provocato anche il ferimento di 31 persone, ha aggiunto lo stesso Tymoshenko.

Di Maio è a Kiev, vedrà Zelensky e Kuleba

 Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è arrivato stamane a Kiev, a quanto si apprende da fonti diplomatiche. Il titolare della Farnesina vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il uso omologo Dmytro Kuleba. Nel corso della visita Di Maio si recherà anche a Irpin.

Ucraina: la nave Osprey S carica di mais arrivata in Turchia

La nave da carico Osprey S che trasportava 11.500 tonnellate di mais ucraino è arrivata questa mattina nel porto turco di Iskenderun: è quanto risulta al servizio di monitoraggio delle navi Marine Traffic. La Osprey Sera partita dal porto ucraino di Chernomorsk il 15 agosto. Lo riporta la Tass.

Guardian: la Russia vuole disconnettere la centrale nucleare di Zaporizhzhia, rischio catastrofe

Secondo quanto riferito al Guardian, la Russia ha elaborato un piano dettagliato per disconnettere la più grande centrale nucleare d'Europa, quella di Zaporizhzhia, dalla rete elettrica ucraina, rischiando un guasto catastrofico dei suoi sistemi di raffreddamento. I leader mondiali hanno chiesto la smilitarizzazione del sito di Zaporizhzhia dopo che sono emersi filmati di veicoli dell'esercito russo all'interno dell'impianto e hanno precedentemente messo in guardia la Russia dalla disconnessione dalla rete ucraina per effettuare il collegamento a quella russa. Ma Petro Kotin, il capo della compagnia di energia atomica ucraina Energoatom, ha detto al Guardian in un'intervista che gli ingegneri russi hanno già elaborato un progetto: "Hanno presentato (il piano) ai (lavoratori) dello stabilimento e loro lo hanno presentato a noi. La precondizione per questo piano era il grave danneggiamento di tutte le linee che collegano la centrale nucleare di Zaporizhzhia al sistema ucraino", ha affermato Kotin al Guardian.

Il capo di Energoatom teme che l'esercito russo stia ora prendendo di mira quei collegamenti per trasformare in realtà lo scenario di emergenza e procedere al distacco. I collegamenti elettrici della centrale sono già in una situazione critica, con tre delle quattro linee principali che la collegano alla rete ucraina interrotte durante la guerra, e anche due delle tre linee di riserva che la collegano a una centrale elettrica convenzionale a rischio, ha affermato.

Il piano russo di disconnetterla del tutto aumenterebbe il rischio di un guasto catastrofico lasciandola dipendente da un'unica fonte di elettricità per raffreddare i reattori. "Non puoi semplicemente passare da un sistema all'altro immediatamente, devi... spegnere tutto da un lato e poi iniziare a passare da un altro lato", ha detto Kotin."Durante questa disconnessione, l'impianto non sarà collegato ad alcuna alimentazione e questo è il motivo del pericolo", ha affermato. "Se non fornisci il raffreddamento... per un'ora e mezza, allora ci sarà la fusione". Kotin è anche preoccupato per il rischio di incendio dei veicoli stipati nelle sale delle turbine, che si trovano accanto ai due reattori ancora in funzione. Ci sono 14 camion in una sala, e almeno sei in un'altra, secondo quanto hanno riferito le fonti dello stabilimento. "Nel caso in cui ci sia un incendio nella sala turbine non c'è nemmeno la possibilità di spegnerlo o mitigare le conseguenze di questo incendio, perché i vigili del fuoco non possono entrare, perché qualsiasi ingresso è bloccato dai camion, che sono appena stipati lì", ha detto.

Governatore: esplosioni udite nell'Oblast di Kiev

Il governatore dell'Oblast di Kiev, Oleksiy Kuleba, ha riferito che sono state udite esplosioni nel distretto di Vyshhorodskyi. Sul posto ci sono i soccorsi. Non sono state fornite ulteriori informazioni.

New York pronta ad accogliere 10 mila rifugiati ucraini

Diecimila rifugiati ucraini fuggiti dopo l'aggressione russa saranno ospitati dalla città di New York. Lo ha annunciato il commissario degli Affari degli immigrati Manuel Castro, parlando con i giornalisti. "Proprio ieri - ha detto Castro - abbiamo avuto un incontro con la comunità ucraina". Il funzionario ha aggiunto che la Grande Mela "è tradizionalmente una città di rifugio, per i richiedenti asilo e per i rifugiati, e dunque siamo pronti per sostenere questo nuovo piano."

Canada: restituiremo 5 turbine Nord stream 1 a Germania

La ministra degli esteri canadese, Melanie Jolie, ha affermato che il suo paese prevede di restituire le rimanenti cinque turbine per il gasdotto russo Nord stream 1, nonostante il fatto che Gazprom abbia rifiutato di accettarne una già restituita alla Germania. Lo riporta il canale televisivo canadese Cbc. A luglio, il governo di Ottawa ha concesso un'esenzione per spedire in Germania sei turbine in manutenzione a Montreal e da consegnare successivamente all'azienda statale russa Gazprom che ha rifiutato la prima turbina adducendo problemi tecnici e sostenendo di volere ulteriore documentazione che dimostri che l'attrezzatura non sia soggetta alle sanzioni occidentali.

Kiev: Mosca mira a scollegare centrale Zaporizhzhia da rete

Mosca avrebbe messo a punto un piano dettagliato per scollegare dalla rete elettrica ucraina (per collegarla a quella russa) la centrale nucleare di Zaporizhzhia, rischiando così un guasto ai sistemi di raffreddamento: lo ha detto in un'intervista al Guardian il presidente dell'agenzia atomica ucraina Energoatom, Petro Kotin, aggiungendo: "gli ingegneri russi hanno presentato il piano ai dipendenti dell'impianto e loro lo hanno presentato a noi. Il prerequisito era il grave danneggiamento di tutte le linee che collegano la centrale al sistema ucraino". Kotin teme che le forze russe stiano prendendo di mira queste connessioni per trasformare lo scenario di emergenza in realtà.

Blinken: l'attacco russo alla stazione è atrocità

"L'attacco missilistico russo su una stazione ferroviaria piena di civili in Ucraina si adatta a uno schema di atrocità. Continueremo, insieme a partner di tutto il mondo, a sostenere l'Ucraina e cercare la responsabilità per i funzionari russi". Lo scrive su Twitter il segretario di Stato americano, Antony Blinken.

Kiev: anche bambino di 11 anni tra vittime attacco stazione

C'è anche un bambino di 11 anni tra le vittime dell'attacco missilistico russo contro la stazione ferroviaria di Chaplyne, nella regione di Dnipropetrovsk: lo ha scritto su Twitter il presidente del parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk. Parlando ancora dell'attacco, Stefanchuk ha aggiunto (riferendosi evidentemente alla Russia): "cos'altro serve perché il mondo riconosca questo finto paese come terrorista? Non dimenticheremo."

Washington: processo Mariupol parodia della giustizia

Gli Usa hanno chiesto a Mosca di rispettare gli obblighi internazionali alla vigilia del processo ai soldati catturati a Mariupol. "Gli annunciati processi show sono illegittimi e una parodia della giustizia, cosa che condanniamo fortemente", ha detto il portavoce del dipartimento di stato Ned Price, affermando che "i membri delle forze armate ucraine, compresi i volontari interni ed esteri incorporati nelle forze armate, hanno titolo per lo status di prigionieri di guerra se sono stati catturati e devono beneficiare del trattamento e delle protezioni commisurati al loro status, secondo la convenzione di Ginevra".
 

Estonia: raid russo a stazione regione Dnipro è crimine guerra

"Siamo in lutto con voi. La Russia continua a commettere crimini di guerra massicci e vuole alimentare la paura e il terrore". Così su Twitter la premier estone Kaja Kallas, commentando l'attacco russo contro una stazione ferroviaria nella regione di Dnipropetrovsk che è costato la vita ad almeno 22 persone. "Ammiriamo la vostra determinazione e il coraggio e vi accompagniamo fino alla vittoria" ha aggiunto Kallas rivolgendosi al popolo ucraino.