Al Palazzo di vetro di New York

Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lapid sosterrà soluzione due Stati in discorso all'Onu -LIVE

La premier britannica Truss valuta di spostare l'ambasciata del Regno Unito da Tel Aviv a Gerusalemme. Guterres: "Inaccettabile" minaccia nucleare da parte della Russia
Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lapid sosterrà soluzione due Stati in discorso all'Onu -LIVE
Ansa
Il premier israeliano Yair Lapid

In corso la 77esima Assemblea generale delle Nazioni Unite, il più alto consesso mondiale della politica internazionale. I leader mondiali si alternano negli interventi al Palazzo di Vetro

Il primo ministro israeliano Lapid propone la soluzione dei 'due Stati' con i palestinesi

"Un accordo con i palestinesi, basato su due stati per due popoli, è la cosa giusta per la sicurezza di Israele, per l'economia di Israele e per il futuro dei nostri figli", ha detto il primo ministro israeliano Yair Lapid parlando all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il premier israeliano ha aggiunto che qualsiasi accordo sarebbe subordinato a uno stato palestinese pacifico che non costituisca minaccia per Israele.

La proposta di Lapid arriva dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, durante la sua visita in Israele ad agosto, ha rispolverato la soluzione a lungo ‘dormiente’ dei due Stati  e dopo anni in cui i leader israeliani hanno evitato qualsiasi menzione della questione sul palcoscenico delle Nazioni Unite.

Isarele farà quanto necessario per impedire che l'Iran possa dotarsi dell'arma nucleare: ha dichiarato inoltre Lapid. "Abbiamo i mezzi e non abbiamo paura a farne uso: faremo qualsiasi cosa sia necessaria, ma l'Iran non avrà un'arma nucleare", ha concluso.

Cina, in Ucraina le priorità sono il cessate il fuoco e la fine della guerra

La situazione in Ucraina "mostra un trend in espansione e di lungo termine, con effetti di contagio negativi sempre più gravi che la parte cinese non vuole vedere: le priorità sono il cessate il fuoco e la fine della guerra". Incontrando l'omologo polacco Zbigniew Rau a margine dell'Assemblea dell'Onu di New York, il ministro degli Esteri Wang Yi ha detto che "la Cina non starà a guardare né aggiungerà benzina sul fuoco, continuando a svolgere il proprio ruolo a modo suo. Allo stesso tempo - si legge in una nota di Pechino - sosteniamo l'Ue e i principali Paesi europei a continuare a mediare e a fare ogni sforzo per la pace".

Blinken, l'Onu deve respingere i referendum di annessione russi

"L'Onu deve respingere i referendum russi": lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken al Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina, aggiungendo che nessuna rivendicazione russa di annessione territoriale cancella il diritto di Kiev a difendere la propria terra.

Assemblea generale Onu, la diretta streaming da New York

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Lapid sosterrà soluzione due Stati in discorso all'Onu

Il primo ministro israeliano Yair Lapid esprimerà il suo desiderio di promuovere la soluzione dei due Stati - israeliano e palestinese - in Medio Oriente, durante il suo discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite previsto per oggi. Lo riferiscono fonti vicine al premier, citate dalla stampa locale. Alla vigilia delle elezioni di novembre, Lapid dovrebbe rinnovare il suo sostegno per raggiungere una soluzione politica con i palestinesi. "Un primo ministro israeliano non si pronuncia in favore di questo all'Assemblea delle Nazioni Unite da molti anni", hanno ricordato le fonti.

Truss valuta il trasferimento dell'ambasciata britannica a Gerusalemme

La premier britannica, Liz Truss, sta valutando di spostare l'ambasciata del Regno Unito in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. Lo riporta il Telegraph, citando una portavoce di Downing Street, secondo cui Truss ha detto al suo omologo israeliano Yair Lapid "della sua revisione dell'attuale sede" dell'ambasciata nel corso del loro incontro a New York a margine dell'Assemblea generale dell'Onu. La valutazione di Truss sembra seguire quella di Donald Trump, che quando era presidente decise di trasferire l'ambasciata Usa in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme nel 2017.

Russia-Vaticano, incontro Lavrov-Parolin all'Onu

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha incontrato il segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, a margine dell'Assemblea generale dell'Onu a New York. Lo riporta su Telegram la portavoce del ministero russo, Maria Zakharova, postando una foto della stretta di mano tra i due.

Guterres, indagare sulle "crudeltà" in corso in Ucraina

Il segretario generale delle Nazioni Unite ha invitato a indagare sul "catalogo delle crudeltà" in corso in Ucraina e, durante una riunione del Consiglio di sicurezza, ha puntato il dito sulle "impunita'" per i crimini commessi nell'invasione del paese da parte della Russia.   I rapporti dei servizi umanitari dell'Onu "sono un catalogo di crudeltà: esecuzioni sommarie, violenze sessuali, torture e altri trattamenti inumani e degradanti contro civili e prigionieri di guerra", ha dichiarato Guterres in apertura dell'incontro a cui partecipa il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. 

Ue condanna escalation Russia e prepara nuove sanzioni

I ministri degli Esteri dell'Unione Europea hanno condannato l'escalation del conflitto in Ucraina da parte della Russia e hanno concordato di preparare nuove sanzioni. Lo ha annunciato il capo della diplomazia della Ue, Josep Borrell, che ha spiegato che questo pacchetto di sanzioni interesserà nuovi settori dell'economia russa, tra cui quello tecnologico.    I ministri degli Esteri, riuniti d'urgenza a New York, si sono inoltre impegnati a continuare a fornire armi a Kiev per tutto il tempo necessario in una dichiarazione adottata all'unanimità.   La riunione è stata convocata a margine dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato la mobilitazione parziale di 300.000 riservisti e ha minacciato di usare tutto il suo arsenale, comprese le armi nucleari. 

Truss: Londra assicura sostegno militare fino a vittoria ucraina

"Il Regno Unito garantisce il suo sostegno militare all'Ucraina fino alla vittoria". Lo ha detto la premier britannica Liz Truss in uno degli ultimi interventi di giornata all'Assemblea generale dell'Onu.

 

Draghi a Guterres: unica risposta unire sforzi, l'Onu sia guida

"Questo è un momento in cui l'unica risposta possibile è unire i nostri sforzi alle Nazioni Unite. Mi ha colpito come in questi giorni, durante l'Assemblea generale, molti discorsi abbiano citato la carta dell'Onu. Firmarla è stata una delle cose miglior che l'umanità abbia mai fatto. Questa istituzione dovrebbe avere sempre un ruolo guida". Lo ha detto, secondo fonti presenti all'incontro, il presidente del consiglio Mario Draghi nel corso del bilaterale con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.
 

Guterres a Draghi: sei campione del multilateralismo

"Siamo estremamente grati per la tua leadership a livello internazionale, per la capacità che hai avuto insieme all'Italia di portare avanti e sbloccare dossier molto importanti. Hai dato un contributo eccezionale. Sei un vero campione del multilateralismo". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, nel corso di un colloquio con il presidente del Consiglio Mario Draghi, secondo fonti presenti all'incontro.

Mario Draghi e Olena Zelenska (Gabriele Martelloni)
Mario Draghi e Olena Zelenska

Olena Zelenska a Draghi: grazie Italia per sostegno e sue parole

Scambio di saluti al Palazzo di vetro a New York tra Olena Zelenska e Mario Draghi, al termine dell'intervento in collegamento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky all'assemblea generale dell'Onu. La moglie del presidente ucraino ha voluto ringraziare Draghi per il sostegno dell'Italia a Kiev e per le parole pronunciate nell'intervento all'Onu dal premier. A sua volta, Draghi ha rassicurato la first lady ucraina e ha confermato la vicinanza dell'Italia a Kiev.
 

Zelensky chiede Tribunale speciale per crimini russi

Volodymyr Zelensky ha chiesto l'istituzione di un Tribunale speciale per processare i "crimini" commessi dai russi. "Noi contiamo sul vostro sostegno", ha aggiunto nel videomessaggio destinato all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. "La Russia deve pagare con i suoi beni per questa guerra" ha detto

Ancora Zelensky: possiamo vincere ma ci servono armi e aiuti

"Possiamo riportare la bandiera dell'Ucraina su tutto il territorio ma abbiamo bisogno di tempo. Abbiano bisogno di supporto, di armi, sistemi di difesa e anche di supporto finanziario". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, intervenendo in un messaggio video all'Assemblea generale dell'Onu.

Zelensky, Onu tolga a Russia diritto di veto in Cds

Nel suo intervento in collegamento video con l'assemblea generale dell'Onu a New York il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto alle Nazioni Unite di privare la Russia del suo diritto di veto nel consiglio di sicurezza.

Zelensky: "Punite la Russia"

"L'Ucraina vuole la pace, il mondo vuole la pace, solo uno vuole  la guerra ed è contento di questa guerra":  lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky  nel suo intervento in collegamento video con l'assemblea generale dell'Onu a New York, riferendosi a Vladimir Putin. Zelensky chiede che Mosca subisca una “punizione giusta” e che le venga tolto il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza.

Tra poco l'intervento di Zelensky

Tra poco l'intervento in videocollegamento da Kiev del presidente ucraino Volodymir Zelensky. 

Breve faccia a faccia Biden-Macron

Breve faccia a faccia tra il presidente Usa Joe Biden e quello francese Emmanuel Macron in occasione del Global Fund replenishment summit, evento a margine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Onu. Lo riferisce la Casa Bianca. Il presidente Usa è affiancato dal segretario di Stato, Antony Blinken, e il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan.

Convocata riunione straordinaria dei ministri degli Esteri Ue

I ministri degli Esteri dell'Unione europea si incontrano per una riunione straordinaria alle 2:15, ora italiana, a New York, dove si trovano per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Al termine della riunione, fissata dopo l'annuncio della mobilitazione parziale da parte della Russia, il Consiglio Ue potrebbe adottare una dichiarazione congiunta in reazione alle parole del presidente russo, Vladimir Putin. 

Borrell: Rischio di incidente nucleare a Zaporizhzhia

 "La situazione a Zaporizhzhia è terribile, la centrale nucleare sta funzionando in situazione di precarietà allarmante e il rischio di un incidente nucleare è molto alto". Lo ha detto l'Alto Rappresentante per gli Affari Esteri dell'Ue, Josep Borrell, a margine dell'Assemblea Generale Onu. 

Draghi ascolta Biden all'Onu, saluti a Kerry e colloquio con Costa

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha lasciato il Palazzo di Vetro dell'Onu, dopo aver ascoltato l'intervento del presidente Usa Joe Biden. Draghi tornerà più tardi al quartier generale delle Nazioni Unite, per ascoltare il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, che interverrà in collegamento alle 17 ora locale (23 ora italiana). Prima dell'intervento di Biden, Draghi ha avuto uno scambio di saluti con l'inviato per il clima degli Usa John Kerry. Poco prima, il presidente del Consiglio si era fermato a parlare a lungo con il primo ministro portoghese Antonio Costa. Alle 18.30 (orario Usa) Draghi avrà anche un colloquio con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.

"Un membro permanente del Consiglio di sicurezza ha invaso un suo vicino. Con la sua guerra brutale la Russia ha violato la Carta dell'Onu".

Il presidente americano Joe Biden, intervento davanti all'Assemblea generale dell'Onu

Biden all'Onu: referendum Cremlino enorme violazione

"Abbiamo un membro permanente del Consiglio di sicurezza che ha invaso un suo vicino con l'obiettivo di toglierlo dalla mappa. Oggi il presidente russo Putin ha inviato altre minacce. Il Cremlino sta organizzando un referendum farsa, che è una enorme violazione" al diritto internazionale. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden nel suo intervento alla 77ma Assemblea generale delle Nazioni Unite.

"L'obbiettivo di questa guerra è abolire il diritto dell'Ucraina di esistere come Stato, e al popolo ucraino di esistere come tale. Chiunque voi siate, dovunque viviate, qualunque siano le vostre credenze, questo dovrebbe raggelarvi il sangue", ha continuato Biden. "L'Ucraina ha lo stesso diritto di esistere di qualsiasi altro Stato sovrano: siamo solidali con l'Ucraina e contro l'aggressione russa", ha concluso.

Vladimir Putin ha fatto "minacce nucleari spericolate e irresponsabili", ha aggiunto il presidente degli Usa all'assemblea generale dell'Onu. "La guerra nucleare non può essere vinta e non deve essere mai combattuta" ha detto Biden.

"Gli Stati Uniti chiedono la pace immediata, e che si trovino accordi che tutti accettiamo, ma non può essere l'acquisizione della terra di un altro Paese. Mosca vuole eliminare il diritto di esistere", ha detto il presidente degli Stati Uniti al Palazzo di Vetro. 

Biden ha inoltre affermato che "è la Russia a raccontare frottole sulla crisi alimentare: le sanzioni le permettono esplicitamente di esportare le derrate alimentari. È Mosca che sta provocando la crisi alimentare e deve risolverla".

Il Presidente degli Stati Uniti ha aggiunto: "Gli Stati Uniti difenderanno la democrazia non solo in Ucraina ma in tutto il mondo. Rispettiamo la Carta delle Nazioni Unite abbracciata da 193 stati".

"Spingere per un'economia sostenibile per salvare il pianeta". Così Biden che ha anche rilanciato le sfide per contrastare le emergenze sanitarie, dall'Aids alla polio, alla crisi alimentare.

"Biden all'Onu risponderà all'annuncio di Putin sulla mobilitazione'. La Casa Bianca: farà anche una "dura condanna" dell'invasione dell'Ucraina

Nel suo atteso intervento all'assemblea generale dell'Onu, il presidente americano Joe Biden farà una "decisa condanna" della guerra russa in Ucraina, e risponderà all'annuncio di Vladimir Putin sull'immediata "mobilitazione parziale" dei cittadini russi. Lo ha riferito un dirigente della Casa Bianca.

L'ambasciatore di Israele lascia l'Onu quando parla Raisi, "assassino negazionista"

L'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan, ha lasciato la sala dove era in corso la plenaria dell'Assemblea Generale non appena ha iniziato a parlare il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, per protesta contro la sua posizione sull'Olocausto. Erdan se ne è andato portando con sé le foto delle sue nonne, sopravvissute all'Olocausto. "Un assassino come Raisi che nega l'Olocausto, (tra le tante violazioni dei diritti umani) ha zero spazio sulla scena mondiale. Ha chiesto una prova... ecco le mie nonne sopravvissute ad Auschwitz. Agli ambasciatori dell'Assemblea Generale: andatevene davanti al suo intervento. Un dittatore non merita di avere voce", ha rincarato la dose l'ambasciatore.

Raisi chiede processo a Trump per l'uccisione di Suleimani

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha chiesto che l'ex presidente Usa Donald Trump sia processato per avere ordinato l'uccisione del generale Qassim Suleimani. Mostrando davanti all'Assemblea generale dell'Onu una foto dell'ex comandante dei Pasdaran ucciso in Iraq, Raisi ha affermato: "La richiesta di giustizia per un crimine sul quale il presidente americano ha ammesso di aver messo la propria firma non sarà abbandonata. Chiediamo un tribunale equo per portare davanti alla giustizia coloro che hanno martirizzato il nostro amato generale Suleimani".

Lavrov vede il capo dell'Aiea Grossi a margine dell'Assemblea Onu

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, sta incontrando il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi, a margine dell'Assemblea generale dell'Onu a New York. Lo riferisce il corrispondente di Ria Novosti. 

 

Biden annuncia 2,9 miliardi contro l'insicurezza alimentare causata in parte dall'invasione russa in Ucraina

Joe Biden stanzia altri 2,9 miliardi di dollari per contribuire a risolvere l'insicurezza alimentare causata in parte dall'invasione russa, con le relative conseguenze sulla produzione ed esportazione di grano ucraino. L'annuncio verrà fatto durante il suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, ha informato la Casa Bianca.

Raisi: "L'Iran non cerca di ottenere l'arma nucleare. Gli Usa hanno calpestato l'accordo del 2015, e noi molto flessibili"

"C'è un doppio standard anche sulla capacità nucleare dell'Iran. Alcuni paesi la vedono come una minaccia, ma l'Iran non cerca di costruire e ottenere l'arma nucleare", "non ha alcun posto nella nostra dottrina di difesa": lo ha detto il presidente Ebrahim Raisi all'Assemblea Generale Onu. Teheran "con buona volontà ha firmato l'accordo nel 2015 e nella prima fase ha rispettato tutti gli impegni ma l'America ha calpestato i suoi - ha aggiunto - Sono stati gli Usa a calpestare l'accordo, e noi siamo stati molto flessibili". Ora "alcune potenze stanno usando il programma iraniano come pretesto per fare pressione su Teheran", ha proseguito, aggiungendo che l'Iran vuole che le parti dell'accordo del 2015 rispettino i loro impegni e forniscano garanzie. 

 

Guterres incontra Zelenska

Olena Zelenska al Palazzo di Vetro, ha incontrato Guterres

C'e' anche la moglie di Volodymyr Zelensky, Olena, a New York per la 77esima Assemblea generale delle Nazioni Unite e, ieri sera, la moglie del presidente ha avuto un incontro con il segretario generale, Antonio Guterres.    La Zelenska fa parte della delegazione ucraina. Al Palazzo di Vetro invece non e' arrivato il marito, il presidente ucraino, al quale comunque l'Assemblea Generale ha consentito di parlare alla sessione attraverso un videomessaggio registrato (sebbene le regole di quest'anno richiedano la presenza). Kiev ha informato che il leader ucraino non è potuto arrivare a New York per motivi di sicurezza. 

Draghi: le sanzioni a Mosca hanno avuto effetti dirompenti

"Le sanzioni che abbiamo imposto a Mosca hanno avuto un effetto dirompente sulla macchina bellica russa, sulla sua economia". Lo ha sottolineato Mario Draghi in un passaggio del suo discorso davanti all'Assemblea generale dell'Onu. "L’impatto delle misure - ha proseguito - è destinato a crescere col tempo, anche perché alcune di esse entreranno in vigore solo nei prossimi mesi."

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Scholz: aiutare l'Ucraina a difendersi, Berlino ospiterà conferenza per ricostruzione

"Putin rinuncerà a questa sua aggressione imperialista solo quando capirà che non può vincere". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, nel suo discorso all'Assemblea generale dell'Onu. "Per questo bisogna aiutare l'Ucraina a difendersi", ha spiegato. "L'azione di Putin è ingiustificabile, è motivata solo dal suo desiderio di impadronirsi dell'Ucraina. Il ritorno dell'imperialismo non è un disastro solo per l'Europa ma per la pace globale" ha detto ancora Scholz annunciando che Berlino ospiterà una conferenza per la ricostruzione il 25 ottobre. 

Breve colloquio tra Draghi e Scholz in Assemblea Generale

Breve colloquio tra il presidente del consiglio Mario Draghi e il cancelliere tedesco Olaf Scholz al Palazzo di vetro, mentre è in corso l'Assemblea Generale dell'Onu. I due si sono intrattenuti per qualche minuto accanto alla postazione della delegazione italiana mentre in sala stava per prendere la parola il primo ministro giapponese Kishida.

Kishida: l'invasione russa dell'Ucraina non deve essere tollerata

Nel suo intervento all'Assemblea Generale dell'Onu, il premier giapponese Fumio Kishida ha detto che l'invasione russa dell'Ucraina è intollerabile e mette a rischio la credibilità delle Nazioni Unite perché è perpetrata da un membro del Consiglio di Sicurezza. È tempo di avviare la riforma del Consiglio di Sicurezza, ha incalzato Kishida.

Marcos Jr: i paesi ricchi hanno messo in pericolo i più poveri

"Le persone più ricche del mondo hanno messo a rischio i più poveri." Questa l'accusa del presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. che, parlando all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha detto che "è giunto il momento di agire sulle disuguaglianze, sulle armi nucleari e sui cambiamenti climatici". "Gli effetti del cambiamento climatico non sono uniformi e riflettono un'ingiustizia storica: Coloro che sono meno responsabili soffrono di più", ha detto Marcos. "Questa ingiustizia deve essere corretta e coloro che devono fare di più devono agire ora".

Il presidente del Kirghizistan: "Pronto a negoziare con Tagikistan"

Il presidente del Kirghizistan ha dichiarato di essere pronto a negoziare con il vicino Tagikistan dopo gli scontri che hanno provocato quasi 100 morti, promettendo di fronte all'Assemblea generale delle Nazioni Unite di non cedere “un centimetro” di territori.

Blinken: "Estendere l'accordo per il transito del grano nel mar Nero"

Antony Blinken chiede un'estensione dell'accordo che permette il transito del grano ucraino nel Mar Nero che dovrebbe scadere a metà novembre. "Deve andare avanti, deve essere rinnovato, è urgente" ha detto il segretario di Stato Usa al summit per la sicurezza alimentare globale che si è svolto durante l'Assemblea Generale dell'Onu, sottolineando che questo accordo tra Russia e Ucraina, mediato da Onu e Turchia, “non sarebbe dovuto essere necessario” ma è stato obbligato dalle azioni della Russia.

Macron: "Prevenire incidente nucleare che avrebbe conseguenze devastanti"

“Lavoriamo insieme per prevenire un incidente nucleare le cui conseguenze sarebbero devastanti”. Lo ha detto Emmanuel Macron nell'intervento oggi all'Assemblea Generale dell'Onu. “Spetta a noi sostenere gli sforzi dell'Agenzia atomica internazionale per prevenire le conseguenze della guerra, come faremo domani con gli ucraini” ha aggiunto il presidente francese che domani avrà un colloquio al Palazzo di Vetro con il capo dell'Aiea, Rafael Grossi.

Vucic (Serbia): "Un altro Paese ha ritirato il sì al riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo"

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha detto che un altro Paese ha revocato il suo riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo. Parlando alla tv pubblica serba Rts da New York, dove partecipa all'Assemblea generale dell'Onu, Vucic non ha precisato di quale Paese si tratti, limitandosi a dire di aver ricevuto una nota al riguardo dalle autorità di tale Paese.

Macron: "L'invasione dell'Ucraina, un ritorno a imperialismo e colonie"

L'invasione dell'Ucraina è un “ritorno all'età dell'imperialismo e delle colonie”. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu.

Macron: "Le azioni di Mosca possono aprire ad altre invasioni nel mondo"

“La Russia ha deciso di lanciare l'invasione dell'Ucraina, ha rotto la sicurezza collettiva e deliberatamente violato la carta dell'Onu”. Lo ha detto Emmanuel Macron, nel suo intervento all'Assemblea Generale dell'Onu, sottolineando che in questo modo la Russia ha deciso di “aprire ad altre possibili guerre di invasione in Europa, Africa, Asia, in America Latina”. Il presidente francese ha ricordato che “mentre vi parlo vi sono truppe russe in Ucraina, e non truppe ucraine in Russia, questi sono i fatti”.

Macron: "No al negoziato se Mosca non accetta la sovranità di Kiev"

Un negoziato per mettere fine alla guerra tra Mosca e Kiev “non è possibile se la Russia non accetta la sovranità dell'Ucraina”. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu.

L'ambasciatrice Usa all'Onu vede Kuleba: "Nostro sostegno incrollabile"

L'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, ha incontrato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, a margine dell'Assemblea Generale a New York. Come riferisce il portavoce della missione Usa al Palazzo di Vetro, i due hanno "condannato l'annuncio di referendum sostenuti dalla Russia all'interno dei confini internazionalmente riconosciuti dell'Ucraina: “Questi falsi referendum sono un affronto ai principi di sovranità e integrità territoriale che sono al centro della Carta Onu”.Thomas-Greenfield ha ribadito che gli Stati Uniti “non riconosceranno alcun tentativo da parte della Russia di rivendicare l'annessione del territorio sovrano dell'Ucraina”, e ha riaffermato il “sostegno incrollabile” di Washington a Kiev “nella difesa dall'aggressione non provocata di Mosca”.

Macron: "I referendum sull'annessione nel Donbass? Una parodia"

"I referendum di martedì in quattro regioni separatiste dell'Ucraina sono una “parodia” e “non avranno conseguenze legali”. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, a margine dell'Assemblea generale dell'Onu. “L'unica cosa che esiste è la guerra decisa dalla Russia, la resistenza dell'Ucraina e la fine della guerra che vogliamo”, ha aggiunto il presidente francese.

Balcani: riunione dei leader della regione a margine dell'Assemblea Onu

A margine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Onu, su iniziativa dell'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza Josep Borrell, si terrà oggi a New York una riunione fra i leader dei Balcani occidentali. A riferirlo sono i media serbi, secondo i quali Borrell ha invitato a un pranzo di lavoro i responsabili balcanici presenti all'Assemblea delle Nazioni Unite.

Usa, nell'agenda di Biden la riforma del Consiglio di sicurezza, forse ne parlerà in pubblico

Il presidente americano Joe Biden “affronterà sicuramente” la questione della riforma del Consiglio per la sicurezza dell'Onu durante l'Assemblea generale. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, in un briefing con la stampa. “Non so se ne parlerà in pubblico o in privato con il segretario generale ma è sicuramente una questione che affronterà”, ha precisato Sullivan.

Erdogan: "Corridoio del grano un grande successo dell'Onu"

“Il corridoio del grano è uno dei più grandi successi delle Nazioni Unite degli ultimi anni. Nostra responsabilità è trovare una soluzione a questa guerra con la diplomazia”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan dall'Assemblea Generale dell'Onu a New York, dove ha confermato che la Turchia insisterà sulla strada della diplomazia. "Abbiamo visto le conseguenze sia della pandemia che dei cambiamenti climatici. Poi è arrivata la guerra in Ucraina. Oggi continuiamo a sottolineare la priorità che va data al dialogo e alla diplomazia per porre fine alla guerra. Abbiamo portato le parti faccia a faccia sia ad Antalya che a Istanbul e con l'accordo del corridoio del grano abbiamo puntato a portare alimenti in tutto il mondo", ha detto Erdogan.

Iran, incontro Macron-Raisi a margine dell'Assemblea: al centro l'accordo sul nucleare

Il presidente francese Emmanuel Macron vede oggi il suo omologo iraniano Ebrahim Raisi a margine dell'Assemblea Generale dell'Onu, anche se Parigi ha già avvertito Teheran che non riceverà una proposta migliore per rilanciare l'accordo sul nucleare. Macron parlerà a breve al dibattito generale, mentre Raisi interviene domattina. Raisi in un'intervista a Cbs ha affermato di essere aperto a un “buon” accordo, ma ha fatto pressioni per ottenere garanzie da Joe Biden che gli Usa non lasceranno più l'accordo sotto un futuro leader, promessa che l'amministrazione americana ritiene impossibile.

Blinken co-presiede il vertice globale sulla sicurezza alimentare

In risposta alla crisi globale della sicurezza alimentare gli Usa co-presiedono oggi con Unione Europea, Unione Africana e Spagna il Vertice globale sulla sicurezza alimentare a margine dell'Assemblea Generale Onu. A guidare l'incontro il segretario di stato Usa Antony Blinken. “L'obiettivo di questo summit - fa sapere il Dipartimento di Stato - è quello di catalizzare una maggiore azione globale per far progredire la sicurezza alimentare globale mettendo in mostra azioni attuali e tangibili”.

Petro (Colombia): "L'Amazzonia brucia mentre voi fate la guerra"

L'Amazzonia “brucia, signori, mentre voi fate la guerra e giocate con essa. La foresta, il pilastro climatico del mondo, scompare con tutta la sua vita. La grande spugna che assorbe la Co2 del pianeta evapora”. Questo il monito lanciato dal presidente colombiano Gustavo Petro nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu a New York. Il presidente ha pronunciato il suo primo discorso di fronte all'Assemblea descrivendo le bellezze della Colombia e le sue ricchezze naturali, ma lanciando dure critiche a coloro che le distruggono, ricordando in particolare la deforestazione in Amazzonia.

Boric, presidente cileno: "Fermare ingiusta aggressione russa"

Il presidente cileno Gabriel Boric ha invitato i Paesi presenti all'Assemblea Generale dell'Onu in corso a New York a “realizzare le azioni necessarie, e non solo le dichiarazioni, per fermare la ingiusta guerra della Russia contro l'Ucraina e porre fine a tutti gli abusi dei potenti in ogni luogo del mondo”.

Erdogan sente Zelensky prima dell'intervento all'Onu

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha avuto una conversazione telefonica con il collega ucraino, Volodymyr Zelensky, prima del suo intervento all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Lo ha riferito la presidenza turca.

Il nuovo ministro degli Esteri britannico debutta all'Onu: "'Putin va punito"

Lavorare assieme agli alleati per difendere “la democrazia”, contrastare “le tattiche barbariche” di Mosca in Ucraina e non consentire che il presidente russo Vladimir Putin resti “impunito”: è il manifesto che James Cleverly, nuovo ministro degli Esteri nel governo Tory britannico guidato ora da Liz Truss, intende presentare all'Onu, dove è atteso sulla scia della premier per partecipare a una delle sessioni dell'Assemblea Generale, incontrare il segretario generale di Palazzo di Vetro, Antonio Guterres, avere colloqui bilaterali con i colleghi di Usa, Ucraina e India, e ribadire l'accusa di atrocità nei confronti della Russia anche in una ministeriale a margine del G7 in agenda in settimana a New York.

Lavrov partito da Mosca per Assemblea Onu

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, è partito da Mosca in direzione di New York, dove parteciperà all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Lo riferiscono a Interfax fonti della delegazione russa. La portavoce di Lavrov, Maria Zakharova, ha spiegato che il ministro terrà un discorso all'Assemblea Generale e ha in programma circa venti incontri bilaterali.

Incontro tra Erdogan e Lapid, il primo vertice turco-israeliano dal 2008

Il primo ministro israeliano Yair Lapid e il presidente turco Recep Tayip Erdogan si incontreranno a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, in quello che sarà il primo faccia a faccia tra i capi di governo di Israele e Turchia dal 2008. L'incontro avviene nel contesto del disgelo tra Israele e Turchia, che il mese scorso hanno annunciato la piena ripresa delle loro relazioni diplomatiche dopo anni di disaccordi durante le tre legislature consecutive di Benyamin Netanyahu.

Bolsonaro vanta le iniziative del suo governo in chiave elettorale

Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro concentra la maggior parte del suo discorso all'Assemblea Generale sulle iniziative del suo governo in chiave elettorale. In primis, Bolsonaro (tra i maggiori negazionisti del covid) vanta i risultati sulla pandemia, affermando che l'80% della popolazione è vaccinata. Quindi, enumera gli forzi per modernizzare l'economia brasiliana: "L'economia è tornata" dice, sottolineando che il suo Paese è il settimo più digitalizzato del mondo, poi parla delle innovazioni sulle infrastrutture. “Il prezzo della benzina è sceso del 30%, il prezzo dell'elettricità del 15% - continua Bolsonaro - questo non dipende da un aggiustamento dei prezzi ma è il risultato di una politica di razionalizzazione fiscale”

Michel: "All'Onu l'Ue difenderà il primato del diritto internazionale"

"Alla 77esima Assemblea generale dell'Onu l'Ue difenderà il primato del diritto e dell'ordine internazionale basato sulle regole. L'uso della forza da parte della Russia contro l'Ucraina è una chiara violazione della Carta dell'Onu". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel.