L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 195

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Bombardato il ponte Antonovsky, Ucraina

Grossi: a Zaporizhzhia stiamo giocando col fuoco

Nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia "stiamo giocando con il fuoco". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, Rafael Grossi, in un intervento via video al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Grossi ha denunciato che l'integrità fisica dell'impianto "continua ad essere violata", definendo "inaccettabile" che la centrale sia messa a rischio dagli scontri. Il numero uno dell'Aiea ha reso noto che contatterà tutte le parti coinvolte per discutere "passi concreti" verso l'istituzione della "zona sicura" auspicata nel rapporto pubblicato dall'agenzia.

Zelensky: bene Aiea menzioni armi russe in centrale

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ritiene "positivo" che il rapporto odierno dell'Agenzia Internazionale per l'Energia menzioni la presenza di armi russe nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Il rapporto cita la presenza di materiale militare russo all'interno della centrale nucleare, la pressione esercitata sui nostri impieganti e allude con chiarezza all'occupazione militare russa, questo  positivo", ha detto Zelensky nel suo messaggio video serale.

Usa a Onu: stop operazioni militari a Zaporizhzhia

"Sosteniamo la richiesta di demilitarizzazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e chiediamo il ritiro delle forze russe dal territorio ucraino. Il pericolo a Zaporizhzhia che ci riguarda tutti è conseguenza dell'invasione russa". Lo ha detto il vice ambasciatore Usa all'Onu, Jeffrey Delaurentis, durante la riunione del Consiglio di sicurezza.

Zelensky: intesa con Truss per ulteriori pressioni su Mosca

"Ho coordinato con Liz Truss ulteriori pressioni su Mosca." Così il presidente ucraino Volodymir Zelensky "il primo leader straniero a parlare con la neo premier britannica", come scrive lui stesso su Twitter. "L'ho invitata a visitare l'Ucraina" ha aggiunto. 

Kiev: chiederemo ancora riconoscimento Russia sponsor terrorismo

"Abbiamo chiesto, chiediamo e chiederemo il riconoscimento della Russia come stato sponsor del terrorismo. Il fatto che l'amministrazione Biden non sia pronta a prendere una decisione del genere in questo momento non significa che non possa mai essere presa." Lo ha detto il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba, citato da Ukrinform, commentando l'annuncio della Casa Bianca in tal senso.

Mosca: "Già cinque attacchi su Energodar dopo il rapporto Aiea"

Alexander Volga, sindaco filorusso di Energodar, ha affermato che, nelle ore successive alla diffusione del rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, le forze ucraine hanno già colpito cinque volte la città, dove ha sede l'infrastruttura. "Due ore fa hanno pubblicato il rapporto Aiea e da allora ci sono già stati cinque attacchi condotti con obici americani M777", scrive Volga su Telegram, "hanno martellato l'intera città, l'intero settore residenziale, colpendo direttamente la sottostazione di Luch, che rifornisce l'intera città. Per ora la situazione è gestibile ma i servizi di emergenza sono in elevata allerta". Non si ha al momento notizia di feriti.

L'esercito ucraino respinge offensive russe nella regione di Donetsk

L'esercito ucraino ha respinto diverse offensive russe nella regione ucraina orientale di Donetsk. Lo ha sottolineato lo stato maggiore dell'esercito. In un aggiornamento della situazione, lo stato maggiore ha dichiarato che "i reparti delle forze di difesa dell'Ucraina mantengono le loro posizioni e impediscono al nemico di avanzare più in profondità nel territorio dell'Ucraina". Il nostro esercito, ha aggiunto, "ha respinto con successo gli attacchi nemici nelle aree degli insediamenti di Dolyna, Soledar, Novobakhmutivka, Kodema, Zaitseve, Avdiivka, Mariinka e Lyubomirivka della regione di Donetsk". L'esercito ucraino ha anche rivendicato la distruzione di obiettivi russi nella regione di Donetsk.

Zelensky: "Presto in Somalia 28.600 tonnellate grano ucraino"

"L'Ucraina continua a salvare il mondo con il suo grano. Oltre alle precedenti navi con grano ucraino per l'Africa, nelle prossime settimane arriveranno in Somalia 28.600 tonnellate di grano dall'Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "In Somalia a causa della guerra della Russia contro l'Ucraina, l'Onu ha previsto una carestia entro la fine di quest'anno", ha aggiunto Zelensky.

Autobomba a Berdyansk, ucciso il capo dell'amministrazione filorussa

Un'autobomba è esplosa questo pomeriggio a Berdyansk, città portuale sul Mar d'Azov nella regione sud-orientale di Zaporizhzhia, nelle vicinanze dell'edificio dove ha sede l'amministrazione filorussa occupante, uccidendo Artyom Bardin, il comandante filorusso che ne era a capo. Tratto ancora in vita del veicolo in fiamme, era stato ricoverato in gravi condizioni ed è deceduto poche ore dopo.  Lo scoppio ha investito altre tre auto parcheggiate nelle vicinanze, senza provocare ulteriori feriti. Nella stessa città, era morto lo scorso 26 agosto in un attentato il vice capo della polizia locale

Pentagono: forze di Kiev riconquistano villaggi vicino a Kherson

Secondo un funzionario del Pentagono, Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti vede le forze offensive ucraine nella regione di Kherson "continuare a fare qualche" progresso, compresa la riconquista dei villaggi. In un briefing con i giornalisti, il portavoce del Pentagono, il generale di brigata dell'aeronautica militare Pat Ryder, ha dichiarato: "Quello che abbiamo visto per la prima volta nella regione di Kherson sono delle continue operazioni offensive degli ucraini. Continuano a fare qualche movimento in avanti. Siamo consapevoli che hanno riconquistato alcuni villaggi". Gli Stati Uniti hanno anche assistito a "qualche attività offensiva russa...vicino a Bakhmut", ha aggiunto.

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Biden non dichiarerà la Russia stato sponsor del terrorismo

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha deciso di non designare la Russia uno stato sponsor del terrorismo, ha detto martedì la portavoce della Casa bianca Karine Jean-Pierre, aggiungendo che se lo avesse fatto si sarebbe messo a rischio l'accordo per il transito di beni alimentari nel Mar Nero.

Nuova evacuazione dai territori occupati vicino a Kharkiv

“Sono state evacuate 763 persone, tra cui 163 bambini e 9 disabili, dalle aree sotto occupazione russa della Regione di Kharkiv”. Lo ha comunciato il capo dell'amministrazione militare regionale Oleh Syniehubov.

Videomesaggio di Zelensky all'apertura di Wall Street: "Venite ad investire in Ucraina"

Il presidente ucraino Voldymir Zelensky ha aperto a distanza, e con un videomessaggio preregistrato, la borsa di New York esortando gli investitori a puntare sull'Ucraina. "Stiamo ricostruendo la nostra economia", ha spiegato Zelensky in un discorso trasmesso sui mega schermi di Wall Street sottolineando che il suo Paese, devastato dall'invasione della Russia, rappresenta tuttavia "un'opportunità di investimento in progetti che valgono diverse centinaia di miliardi di dollari". "L'Ucraina è la storia di una vittoria futura", ha aggiunto. L'intervento di Zelensky, pochi secondi prima dell'apertura della Borsa, fa parte di una campagna promozionale, 'Advantage Ukraine' per attirare nel Paese società straniere. Gli investimenti di aziende Usa in Ucraina nel 2021 erano stati di 532 milioni di dollari, con un aumento del 32% su base annua.

L'Ungheria minaccia il veto su alcune sanzioni Ue alla Russia

L'Ungheria minaccia di porre il veto al rinnovo di alcune sanzioni imposte dall'Ue contro la Russia che dovrebbero essere prorogate entro il 15 settembre. Lo riferiscono fonti diplomatiche. La questione verrà discussa domani durante la riunione degli ambasciatori dei 27 stati membri (Coreper). In particolare, Budapest ha chiesto che siano stralciati tre nomi dalla lista nera dell'Ue, quelli degli oligarchi Alisher Usmanov, Pyotr Aven e Viktor Rashnikov. La blacklist include 1.217 individui e 108 entità

Kiev: "In corso controffensiva nella regione di Kharkiv, stasera grandi notizie"

 Serhiy Leshchenko, consigliere del capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha detto che stasera saranno comunicate “grandi notizie” riguardo una controffensiva delle forz di Kiev nella regione nord-orientale di Kharkiv, senza fornire ulteriori dettagli. Kharkiv è all'estremo opposto della linea del fronte rispetto alla regione meridionale di Kherson, nella quale nell'ultima settimana le forze ucraine hanno riconquistato alcune limitate porzioni di territorio. Sui social media e sui blog militari si riferisce di combattimenti in corso attorno a Balakliia, una città di 27 mila abitanti tra la stessa Kharkiv (controllata dagli ucraini) e Izyum (da mesi in mano russa). Il controllo di Balakliia potrebbe agevolare un tentativo ucraino di accerchiare proprio Izyum.

Aiea: urgenti misure per prevenire un incidente nucleare a Zaporizhzhia

Stanno uscendo i primi elementi del rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica a seguito della visita alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. L'agenzia afferma che sono urgenti misure per prevenire un incidente nucleare derivante da danni fisici causati da mezzi militari. Ciò può essere ottenuto con l'istituzione immediata di una zona di sicurezza e protezione nucleare. L'Agenzia si dice pronta ad avviare immediatamente le consultazioni che portino all'istituzione urgente di tale sicurezza nucleare e protezione della sicurezza. Aiea dice anche di essere ancora gravemente preoccupata per la situazione. Gli ispettori hanno rilevato danni in diversi punti dell'impianto, alcuni dei quali vicino agli edifici del reattore e a quello che ospita combustibile nucleare fresco e l'impianto di stoccaggio dei rifiuti radioattivi solidi. Alcuni lavori di riparazione erano già stati eseguiti o erano in corso, ma saranno necessari ulteriori lavori per riparare tutti i danni causati. Il team ha anche osservato la presenza di personale militare russo, veicoli e attrezzature in vari luoghi, inclusi diversi camion militari al piano terra delle sale turbine di due unità e alcuni parcheggiati sotto il cavalcavia che collega le unità del reattore. Il personale ucraino che opera nella centrale controllata dai russi, riferisce ancora Aiea, è costantemente sottoposto a forte pressione.

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Russia: raddoppiata l'emigrazione nel primo semestre 2022

Circa 419.000 persone hanno lasciato la Russia nella prima metà del 2022, il doppio rispetto all'anno precedente. Lo riporta l'agenzia di statistica russa Rosstat che non ha specificato la nazionalità di coloro che sono emigrati. Dati che mostrano anche che, per la prima volta nella storia recente, il numero di persone che hanno lasciato il Paese è superiore a quello degli immigrati (322.000 persone). La Russia attrae tradizionalmente immigrati dalle ex repubbliche sovietiche. Quest'anno, tuttavia, il movimento è andato nella direzione opposta, con 369.000 persone che hanno lasciato la Russia per gli ex Stati sovietici e solo 295.000 sono entrate in Russia da questi Paesi. Quasi 80.000 persone hanno scelto l'Ucraina come destinazione. La Russia ha invaso quest'ultima a febbraio, provocando non solo un esodo dall'Ucraina, ma anche un'ondata di persone che lasciano la Russia. Gli oppositori politici sono andati in esilio e anche molti giovani lavoratori qualificati hanno lasciato il Paese in cerca di migliori opportunità, con le aziende che hanno preferito ritirarsi dal territorio. Importanti comunità russe si sono formate in Armenia e Georgia, in parte per i requisiti di ingresso relativamente ampi per i russi. La popolazione complessiva della Russia è diminuita di 480.000 persone nei primi sei mesi dell'anno.

Kiev: colpita dai russi una scuola a Donetsk

“Ieri, a tarda notte, i russi hanno lanciato un attacco missilistico: hanno distrutto un'ala dell'edificio di 4 piani e danneggiato i grattacieli vicini. Fortunatamente non ci sono state vittime”. Lo scrive il canale Telegram governativo @UkraineNowEnglish

Scuola colpita da attacco russo nella regione di Donetsk Telegram @ukrainenowenglish
Scuola colpita da attacco russo nella regione di Donetsk

Stoltenberg e Austin in riunione a Ramstein giovedì

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parteciperà giovedì a una riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina nella base aerea di Ramstein, in Germania. Lo rende noto l'Alleanza atlantica. "L'incontro è ospitato dal segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, e si concentrerà sulla crisi in corso in Ucraina e sui relativi problemi di sicurezza che devono affrontare gli alleati e i partner della Nato", spiega l'Alleanza.

La Commissione europea propone la sospensione totale dell'accordo dell'Ue con la Russia sull'agevolazione dei visti

"Un Paese come la Russia, che sta conducendo una guerra di aggressione, non dovrebbe beneficiare di agevolazioni per i visti fintanto che continua a portare avanti la sua politica estera distruttiva e l'aggressione militare nei confronti dell'Ucraina, dimostrando un completo disprezzo per l'ordine internazionale basato sulle regole. La sospensione risponde all'aumento dei rischi e delle minacce per gli interessi di sicurezza dell'Unione e per la sicurezza nazionale degli Stati membri", spiega la Commissione. Nei fatti i cittadini russi non godranno più di un accesso privilegiato all'Ue e dovranno affrontare una procedura di richiesta del visto più lunga, più costosa e più difficile. Gli Stati membri disporranno inoltre di un'ampia discrezionalità nell'elaborazione delle domande di visto per soggiorni di breve durata presentate da cittadini russi e potranno garantire un maggiore controllo per quanto riguarda i cittadini russi che si recano nell'Ue. L'Unione rimarrà tuttavia aperta a determinate categorie di richiedenti visto che viaggiano per scopi essenziali, compresi familiari di cittadini dell'Ue, giornalisti, dissidenti e rappresentanti della società civile. Nel dettaglio, la tassa per il visto aumenterà da 35 a 80 euro per tutti i richiedenti russi; il termine standard per i consolati per prendere una decisione sulle domande di visto aumenterà da 10 a 15 giorni. E può essere prorogato fino a un massimo di 45 giorni nei singoli casi, qualora sia necessario un ulteriore esame della domanda; i richiedenti non avranno più facile accesso ai visti validi per ingressi multipli nell'area Schengen e dovranno presentare l'elenco completo delle prove documentali. La Commissione presenta inoltre una proposta sul non riconoscimento dei passaporti russi rilasciati nelle zone occupate dell'Ucraina

Zelensky: "Per ogni suo attacco Russia riceverà una punizione adeguata"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha pubblicato su Telegram una foto delle conseguenze degli attacchi delle truppe russe a Kharkiv e Kryvyi Rih, promettendo una "punizione adeguata" per ogni attacco da parte di Mosca. "Un altro attacco missilistico del Paese aggressore alle città ucraine. - ha scritto Zelensky - In mattinata a Kharkiv un condominio nella parte centrale della città è stato distrutto e un edificio amministrativo è stato danneggiato. A Kryvyi Rih è scoppiato un incendio in un deposito di petrolio". "Per ogni attacco da parte degli occupanti - ha aggiunto il presidente ucraino - è prevista una punizione adeguata".

Conseguenze del bombardamento di Kharkiv, 6 settembre 2022 @V_Zelenskiy_official
Conseguenze del bombardamento di Kharkiv, 6 settembre 2022

Putin si mostra col falco: la visita in Kamčatka per incentivare gli arruolamenti nell'esercito

Il Presidente russo ha incontrato gli ornitologi volontari del centro falchi della Kamchatka, che si occupano della conservazione di rare specie di rapaci. Lo scopo della missione di Vladimir Putin è incaricare il governo della penisola russa di istituire garanzie sul lavoro ai cittadini che desiderano arruolarsi come volontari per partecipare all'operazione militare speciale in Ucraina. Chi presenta domanda di adesione all'esercito, come volontario, non è tutelato né da un periodo di congedo né dall'aspettativa.

Kiev, evacuati altri 194 civili dalla regione di Donetsk

Dalla regione di Donetsk sono stati evacuati altri 194 civili. Lo rende noto su Facebook il Dipartimento principale del servizio di emergenza statale dell'Ucraina nella regione, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform, precisando che "i soccorritori hanno aiutato 194 persone, tra le quali 17 bambini e 9 persone con disabilità, durante l'evacuazione nel distretto di Pokrovsk nelle ultime 24 ore". Una persona è stata evacuata dall'area delle ostilità attive nel distretto di Kramatorsk. Dal 24 febbraio 2022, sono quasi 10 mila le persone evacuate dalle regioni di Donetsk e Lugansk.

Il video dei lanciarazzi russi in azione vicinissimo alla centrale nucleare

The Insider, testata investigativa in lingua russa che pubblica dalla Lituania e che collabora tra gli altri con Belling Cat, Cnn e Bbc, ha pubblicato questo video asserendo che mostra un lanciarazzi multiplo Grad in azione dall'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Dal confronto con foto e immagini satellitari della zona, il team di esperti che pubblica sul profilo twitter GeoConfirmed ha accertato che il sito di lancio, certamente in territorio controllato da Mosca, dista da un minimo di 500 metri a un massimo di due chilometri dai reattori della centrale.

Scambi di accuse su Enherodar: né acqua né luce nella zona di Zaporizhzhia

E' rimasta senza acqua e senza corrente la città ucraina di Enerhodar, dove si trova la centrale nucleare di Zaporizhzhia, dopo un'esplosione avvenuta nella zona. Lo ha reso noto il sindaco Dmytro Orlov. "Si indaga sulle circostanze dei fatti", ha scritto su Telegram, come riporta Ukrinform, senza notizie di eventuali vittime o danni. Il portavoce dell'amministrazione filorussa, Vladimir Rogov, ha accusato le forze ucraine di aver aperto il fuoco contro Enerhodar. "Nel bombardamento è stata danneggiata la linea elettrica nella zona della centrale nucleare - ha detto - La città è temporaneamente fuori dalla fornitura".

L'attacco missilistico russo al deposito di petrolio provoca un pesante incendio

Un attacco missilistico russo ha provocato un incendio in un deposito petrolifero nell'Ucraina centrale. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk. “C'è stato un attacco missilistico a Kryvyi Rih”, ha scritto Valentyn Reznichenko su Telegram. Immediati i riscontri video pubblicati dai locali. Grandi nuvole di fumo nero hanno oscurato il cielo mentre i vigili del fuoco sono intervenuti per cercare di contenere le fiamme.

Kiev, evacuati altri 194 civili dalla regione di Donetsk

Dalla regione di Donetsk sono stati evacuati altri 194 civili. Lo rende noto su Facebook il Dipartimento principale del servizio di emergenza statale dell'Ucraina nella regione, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform, precisando che "i soccorritori hanno aiutato 194 persone, tra le quali 17 bambini e 9 persone con disabilità, durante l'evacuazione nel distretto di Pokrovsk nelle ultime 24 ore". Una persona è stata evacuata dall'area delle ostilità attive nel distretto di Kramatorsk. Dal 24 febbraio 2022, sono quasi 10 mila le persone evacuate dalle regioni di Donetsk e Lugansk.

Kiev: potente esplosione avvertita in zona centrale Zaporizhzhia

Dopo le 12 ora locale una potente esplosione è stata udita nella città di Energodar, nella regione di Zaporizhzhia, in cui si trova la centrale nucleare più grande d'Europa, e attualmente la città è senza elettricità. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian citando quanto annunciato dal sindaco di Energodar, Dmytro Orlov. "Alle 12.20 di oggi i residenti di Energodar hanno riferito che una potente esplosione è risuonata in città. A seguito di questo elettricità e acqua sono andate via a Energodar allo stesso momento", ha riferito il sindaco su Telegram.

 

Fitch: blocco del gasdotto Nord Stream 1 aumenta ulteriormente la probabilità di una recessione nell'eurozona

"Il blocco del gasdotto Nord Stream 1 aumenta ulteriormente la probabilità di una recessione nell'eurozona". Lo scrivono gli analisti di Fitch. "Il fermo completo del gasdotto Nord Stream 1 - spiegano gli esperti dell'agenzia di rating - riduce ulteriormente i già pochi margini di errore per equilibrare il mercato europeo del gas questo inverno, nonostante la strategia dell'Ue per mitigare i peggiori effetti del blocco sul mercato sia ancora credibile".

La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova: l'Ue si sta suicidando.

"L'Unione europea si sta suicidando" : è stata la portavoce del ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova a tuonare sia contro l'Ue sia contro il governo italiano con toni duri e minacciosi: "Il piano italiano per la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche russe, messo a punto dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, "è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire", ha scritto in un post su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.

Mosca: il piano Cingolani imposto da Usa e Ue: sarà l'Italia a soffrire

"Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha presentato il suo piano per ridurre la dipendenza italiana dalle fonti energetiche della Russia. È chiaro che questo piano viene imposto a Roma da Bruxelles (che, a sua volta, agisce su ordine di Washington), ma alla fine sarà il popolo italiano a soffrire". Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. "Le imprese in Italia vengono distrutte dai "fratelli" d'oltreoceano perché ognuno dovrà sopravvivere alla crisi globale da solo. Il popolo italiano e l'economia italiana sono intrappolati dalle insensate decisioni politiche di Washington e Bruxelles" prosegue nel lungo post pubblicato.    "E quando la laboriosa azienda italiana crollerà, verrà acquistata a basso costo dagli americani. Come è sempre stato. E non contate sugli investitori cinesi: dopo gli insulti inflitti dall'Occidente, Pechino non pagherà i conti degli altri" conclude poi

Peskov: non ci sono le condizioni per un incontro Putin-Zelensky

“Nessuno ha bisogno di un incontro solo per il bene di un incontro. Prima devono essere fissati degli accordi ai massimi livelli”: è l'opinione del portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov su un possibile futuro incontro tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente ucraino, Vladimir Zelensky. "Per quanto riguarda l'incontro tra Putin e Zelensky, al momento non cambia nulla. Al momento, non se ne parla ancora", ha affermato Peskov. 

Kiev, bombardamenti a Kharkiv: distrutto palazzo nel centro

I russi hanno bombardato stamattina Kharkiv e un condominio nella parte centrale della città è stato distrutto. Lo rende noto Oleg Synegubov , il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, come riferisce Unian. 

Media: Russia compra missili da Pyongyang

Il ministero russo della Difesa ha avviato un'operazione per l'acquisto di missili dalla Corea del Nord allo scopo di potenziare il suo arsenale necessario per l'offensiva in Ucraina. E' quanto emerge da informazioni di intelligence Usa citate da media americani e riprese anche dal Guardian.   Una fonte Usa, che parla sotto anonimato, ha inoltre sottolineato come il fatto che Mosca si rivolga a Pyongyang dimostra che "l'esercito russo continua a soffrire per la grave carenza di rifornimenti in Ucraina, anche a causa dei controlli e delle sanzioni sulle esportazioni". I funzionari dell'intelligence statunitense ritengono inoltre che i russi potrebbero cercare di acquistare ulteriore equipaggiamento militare nordcoreano in futuro, stando alle rivelazioni che il New York Times ha riportato per primo. 

Cremlino: sanzioni impediscono riparazione Nord Stream

Le sanzioni impediscono le attività di manutenzione del gasdotto Nord Stream. Lo ha ribadito oggi, parlando con giornalisti, il portavoce del Cremlino Dmitri. "Non possiamo dire come saranno condotte le riparazioni (presso il Nord Stream) poiché le sanzioni le impediscono", ha affermato, riferisce la Tass. "Gazprom ha ripetutamente confermato la sua affidabilità come garante della sicurezza energetica del continente europeo, ma le sanzioni imposte dall'UE, dal Regno Unito, Stati Uniti e Canada hanno praticamente rotto il sistema di manutenzione tecnica dei componenti delle turbine che garantiva il pompaggio". 

Johnson: se Putin pensa riuscire a ricattare Gb sarà deluso

Il governo conservatore del Regno Unito ha fatto e continuerà a fare di tutto perché il popolo britannico esca dalla crisi economica dovuta alla guerra in Ucraina e "se Putin pensa di avere successo con il suo ricatto al popolo britannico, sarà deluso". Lo ha detto Boris Johnson nel suo ultimo discorso da premier davanti a Downing Street. 

Kiev: esercito sta respingendo attacchi russi in Donetsk

Le Forze armate ucraine hanno respinto gli attacchi dell'esercito russo nella regione di Donetsk, in particolare nelle aree di Soledar, Zaytseve, ShakhtaButivka e Spartak. Lo scrive lo Stato maggiore ucraino su Facebook nell'aggiornamento delle sei del mattino, riportato da Ukrinform   I russi, spiega l'esercito di Kiev, continua a concentrare i suoi sforzi per stabilire il pieno controllo sul territorio della regione di Donetsk, tenendo i distretti temporaneamente catturati della regione di Kherson, parte della regione di Kharkiv, la regione di Zaporizhzhia e la regione di Mykolaiv. Permane la minaccia di massicci attacchi aerei e missilistici sulle infrastrutture militari e civili in tutto il territori oucraino.   Nel Mar Nero, le portaerei russe Kalibr sono in allerta. Nell'ultima giornata le truppe di Mosca hanno lanciato tre attacchi missilistici e più di 35 attacchi aerei, 50 attacchi Mlrs. 

Mosca: con Truss non ci aspettiamo cambiamenti Russia-Gb

Con l'arrivo di Liz Truss a Downing Street come nuovo primo ministro britannico "non ci aspettiamo cambiamenti" nei rapporti fra Russia e Regno Unito. Lo sottolinea il Cremlino citato dalla Tass. 

Putin presente ad esercitazioni militari

 Il presidente russo Vladimir Putin presente alla fase finale delle maxi esercitazioni militariV ostok 2022 (Est 2022), manovre cui partecipa in parte anche la Cina che ha inviato un'imponente delegazione militare con oltre duemila soldati e 300 mezzi. Lo riferiscono le agenzie russe che indicano anche una riunione a porte chiuse fra Putin e i suoi ministri della Difesa e capo di Stato maggiore. 

 

L'Aiea pubblicherà un rapporto su centrale Zaporizhia

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) pubblicherà un rapporto sulla situazione della centrale nucleare ucraina di Zaporizhia, occupata dalle forze russe, scollegata da lunedì sera e da mesi a rischio radiologico. "Martedi' Rafael Grossi pubblichera' un rapporto sulla situazione della sicurezza e dei controlli di sicurezza in Ucraina, compresi i risultati della sua missione a Zaporizhia, e riferirà al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla missione all'impianto", ha twittato ieri sera l'AIEA, riferendosi al suo direttore generale.    "Spero che sia obiettivo", ha dichiarato il Presidente Volodymyr Zelensky a proposito del rapporto. La pubblicazione arriva il giorno dopo che l'ultimo reattore operativo dell'impianto, situato nel sud del Paese, e' stato scollegato. La linea, collegata a una vicina centrale termica, "è stata deliberatamente scollegata per spegnere un incendio", ha dichiarato l'AIEA in un comunicato. Ma "non è stato danneggiato", e dovrebbe essere ricollegato il prima possibile. Secondo l'operatore ucraino Energoatom, l'incendio "è scoppiato a causa del bombardamento". "Ancora una volta - è la seconda volta - a causa delle provocazioni russe, la centrale nucleare di Zaporizhia èstata sull'orlo di un disastro radiologico", ha dichiarato Zelensky.