L'invasione russa

Guerra in Ucraina, Kiev: a Izyum liberata almeno mille morti, 80 per cento degli edifici distrutti

La cronaca minuto per minuto: giorno 201
Guerra in Ucraina, Kiev: a Izyum liberata almeno mille morti, 80 per cento degli edifici distrutti
Ukrainska Pravda
Brucia la centrale elettrica di Kharkiv

Media: i russi in ritirata hanno attraversato confine con Russia

Gli Stati Uniti sostengono che la Russia abbia in gran parte ceduto le sue conquiste vicino a Kharkiv e che molti soldati russi in ritirata siano usciti dall'Ucraina , spostandosi oltre il confine e rientrando in Russia. Lo affermato un alto funzionario militare statunitense, secondo quanto riporta media internazionali tra i quali il Guardian.

Zelensky: "L'avanzata continua"

"Le nostre truppe continuano ad avanzare": lo ha detto il presidente ucraino Volodymir Zelensky nel consueto messaggio serale, ribadendo che Kiev nell'ultimo mese ha riconquistato "6mila kmq di territorio" nell'Ucraina orientale e meridionale.

Pentagono: l'Ucraina guadagna terreno ma la battaglia resta dura

Gli ucraini hanno guadagnato terreno attraverso la controffensiva delle ultime settimane mala battaglia resta dura. Lo afferma un funzionario del Pentagono citato dai media americani.

Kadyrov: le forze speciali cecene presidiano la regione di Zaporizhzhia

Le forze speciali cecene del reggimento Akhmat "occupano tutte le postazioni strategiche nella regione di Zaporizhzhia": lo scrive su Telegram citato dai media russi il leader ceceno Ramzan Kadyrov, che torna a elogiare le abilità di combattimento dei suoi miliziani ricordando la battaglia di Mariupol. Secondo i media russi in questa regione, dove sorge la centrale nucleare più grande d'Europa, è prevista una offensiva su larga scala di Kiev.

Kiev: ripresi ai russi quasi 6mila chilometri quadrati

Dall'inizio delle controffensive in diverse regioni ucraine, in particolare quelle orientali, le forze di Kiev hanno ripreso ai russi quasi 6.000 chilometri quadrati di territorio. Lo ha affermato il viceministro della Difesa ucraina, Hanna Malyar, citata da Unian.

Sospeso l'invio di nuove unità militari russe in Ucraina

"Il comando militare della Federazione russa ha sospeso l'invio di nuove e già formate unità nel territorio dell'Ucraina". Lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Guardian.

Kiev: a Izyum liberata almeno 1.000 morti, 80% degli edifici distrutti

A Izyum, il principale dei centri riconquistati dalle forze ucraine nella regione orientale di Kharkiv, almeno mille abitanti sono morti e l'80% degli edifici è stato distrutto. Il sistema di riscaldamento è stato danneggiato, afferma un consigliere comunale, Maksym Strelnikov, citato dalla Cnn. "Le informazioni sulle vittime dell'occupazione devono essere chiarite, perché gli invasori hanno cercato di nascondere i loro crimini", ha precisato Strelnikov.

Kiev: trovati corpi di 4 civili con segni di torture in un villaggio nella regione di Kahrkiv

Nella regione di Kharkiv, in un villaggio liberato dalle truppe ucraine, sono stati scoperti altri quattro corpi di civili con tracce di torture. Come riportato da Ukrinform, l'ufficio del procuratore generale lo ha riferito su Telegram. Dopo la liberazione del villaggio di Zaliznychne nella regione di Kharkiv, i residenti locali si sono rivolti alle forze dell'ordine e hanno riferito che i militari russi avevano ucciso i loro compaesani. In uno dei sotterranei di Balaklia, una delle città che le truppe ucraine hanno liberato dagli occupanti russi, sono state scoperte una camera di tortura e celle di detenzione utilizzate dall'esercito di Mosca. Lo ha annunciato su Facebook Maryana Bezugla, parlamentare di Servitore del popolo, partito del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come riporta Unian. Bezugla ha anche pubblicato alcune foto.

Kiev: prosegue offensiva a sud, liberato villaggio di Novovoznesenske

Prosegue la controffensiva ucraina anche sul fronte meridionale. I soldati ucraini hanno issato la bandiera nazionale nel villaggio di Novovoznesenske, nella regione meridionale di Kherson. Lo riferisce Ukrinform, citando un post e un video sulla pagina Facebook del reparto della brigata della Legione della Transcarpazia che è entrata nel villaggio.

Leader ceceno Kadryov: "In arrivo una sorpresa per le forze armate ucraine"

L'esercito russo ha preparato una “sorpresa” per le forze armate ucraine. Lo detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov sul suo canale Telegram, come riporta Ria Novosti. "I nostri combattenti hanno preparato un'interessante sorpresa per le truppe ucraine, che presto sarà resa nota. Nel frattempo, non svelerò le carte", ha scritto Kadyrov. "Grazie al coraggio e all'eroismo delle unità di potenza cecene, nonché alla consolidata cooperazione con le forze alleate, l'operazione militare speciale nella zona di responsabilità delle unità della Repubblica cecena sta procedendo con successo. Sono sicuro che con sforzi congiunti porteremo la questione alla completa sconfitta delle bande nemiche", ha aggiunto Kadyrov.

Casa Bianca: sostegno a Kiev fino al successo sul campo di battaglia

La Casa Bianca continuerà a sostenere e ad aiutare l'Ucraina fino a quando le forze armate di Kiev non avranno successo sul campo di battaglia. Lo ha reso noto un portavoce della Casa Bianca aggiungendo che ''è chiaro che gli ucraini stanno combattendo duramente per riconquistare il loro territorio''. La Casa Bianca non intende "parlare al posto degli ucraini" per commentare i successi della controffensiva messa in campo contro le forze di invasione russe. Lo ha detto la portavoce Karine Jean-Pierre, sottolineando tuttavia che gli ucraini "stanno combattendo duramente per difendere il loro Paese e riconquistare territori". Gli Stati Uniti condannano i raid aerei russi su infrastrutture vitali in Ucraina che hanno lasciato senza acqua e luce la popolazione soprattutto nell'Est, ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, nel briefing con la stampa.

Mosca: "Raid ucraini nella regione frontaliera di Belgorod, un morto e 4 feriti"

Le forze ucraine hanno bombardato la regione frontaliera russa di Belgorod, provocando almeno un morto e 4 feriti: lo ha detto il governatore locale, Vyacheslav Gladkov, citato dalla Tass, dopo che nelle scorse ore l'esercito di Kiev aveva rivendicato un'avanzata fino al confine russo. "Sfortunatamente, ci sono state alcune vittime: un cittadino ucraino, nato nel 1942, è morto. Inoltre, ci sono quattro vittime con ferite lievi che sono state ricoverate presso l'ospedale del distretto centrale di Valuy. Tre di loro sono cittadini ucraini, mentre un altro è residente a Logachevka", ha scritto Gladkov

Aiea, avviate consultazioni per "zona cuscinetto" a Zaporizhzhia

Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), ha dichiarato di aver avviato consultazioni con Ucraina e Russia in merito a una "zona di protezione e sicurezza nucleare" intorno alla centrale di Zaporizhzhia. Grossi ha riferito che Mosca e Kiev sembrano essere interessate a procedere in questo senso. "Le due parti si stanno impegnando con noi, ma fanno anche domande, molte domande", ha detto il direttore dell'Aiea, aggiungendo che l'agenzia sta cercando di rendere l'accordo "molto semplice e pratico, perché ne abbiamo bisogno il prima possibile". Grossi ha spiegato che deve esserci "un impegno che nessuna azione militare includerà o implicherà lo sparare contro l'impianto, o in un raggio che potrebbe pregiudicarne il normale funzionamento".

L'Ue non riconosce i risultati delle elezioni in Crimea

"Il 9 e 11 settembre si sono tenute elezioni regionali e locali in Russia e anche nella Repubblica autonoma ucraina di Crimea, annessa illegalmente, e nella città di Sebastopoli. L'Ue non riconosce lo svolgimento di queste elezioni e il loro risultato nella penisola di Crimea. L'UE non riconosce l'annessione illegale della Crimea da parte della Federazione Russa, che costituisce una violazione del diritto internazionale: la Crimea è Ucraina". Lo ricorda il servizio per l'azione esterna Ue (EEAS) in una nota.

Nessuno degli eletti, prosegue la nota, “sarà riconosciuto come rappresentante di questi territori”. Inoltre l'Unione Europea chiede alla Russia di “cessare immediatamente e incondizionatamente la sua aggressione militare illegale”.

Kiev, uccisi 1.800 soldati russi in due settimane nell'offensiva a sud

Sono oltre 1.800 i soldati russi rimasti uccisi sul fronte sud nelle ultime due settimane. Lo scrive Kyiv Independent, citando Nataliia Humeniuk, portavoce del comando  meridionale ucraino. Nelle stesse due settimane, dopo l'avvio della controffensiva a sud,  sono stati anche distrutti 500 veicoli corazzati, 122 tank, 2 aerei e  2 elicotteri dell'esercito russo, ha aggiunto Humeniuk.

Cremlino, Putin informato sulla ritirata delle truppe russe

Il presidente russo Vladimir Putin è informato della ritirata delle truppe russe in alcuni territori ucraini precedentemente occupati dall'esercito di Mosca. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta Tass. Peskov ha spiegato che, "naturalmente, tutto ciò che accade, qualsiasi azione intrapresa dai militari durante l'operazione militare speciale, viene riferito al comandante supremo". Peskov ha poi assicurato che "il presidente è in comunicazione costante, si potrebbe dire, 24 ore su 24, con il ministro della Difesa e con tutti i vertici militari".

Cremlino, le elezioni mostrano il sostegno all'operazione in Ucraina

I risultati parziali delle elezioni regionali e locali in Russia mostrano "un alto livello di sostegno al presidente Vladimir Putin e le sue decisioni", comprese quelle riguardanti la cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina. Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Secondo i risultati provvisori fin qui resi noti dalla Commissione elettorale centrale, risultano rieletti i governatori di tutte le 14 regioni in cui si votava per questa carica, mentre il partito Russia Unita di Putin si aggiudica la maggioranza nei parlamenti regionali. Russia Unita risulta vincitrice anche nelle elezioni per i consigli distrettuali a Mosca, conquistandone 1.100 su un totale di circa 1.400.

Kiev, riconquistati insediamenti anche nel Lugansk

Alcuni insediamenti sono stati abbandonati dalle forze russe nella regione orientale ucraina di Lugansk e l'esercito di Kiev ha iniziato le operazioni di bonifica da eventuali minacce di queste località riconquistate. Lo ha riferito su Telegram il governatore Serhiy Gaidai. "Non possiamo nominare gli insediamenti" riconquistati, "ma la gente del posto mi capirà", ha aggiunto, impegnandosi a trovare tutti i collaborazionisti nell'oblast.

Mosca: Usa e Nato responsabili per gli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia

Il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Nikolai Patrushev ha criticato la Nato, perché - a suo dire - sta fornendo all'Ucraina armi per bombardare il territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Una seria minaccia alla sicurezza nucleare viene dal bombardamento da parte dei nazionalisti ucraini di strutture vitali della centrale nucleare di Zaporizhzhia con armi pesanti fornite dai paesi della Nato", ha detto in un incontro in Siberia dedicato ai temi di sicurezza. "La designazione dell'obiettivo" di questi bombardamenti "è opera dagli Stati Uniti", ha aggiunto. "Le conseguenze di queste provocazioni possono essere catastrofiche non solo per la maggior parte della popolazione di Ucraina e Russia, ma anche per l'Europa, e in scala possono superare le tragedie accadute nelle centrali nucleari di Chernobyl e Fukushima", ha ammonito Patrushev.

Putin, "la tattica dell'Occidente di una guerra lampo economica non ha funzionato"

La Russia è riuscita in breve tempo ad attuare misure tali da far fallire "la guerra lampo economica" scatenata dall'Occidente. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, citato dall'agenzia di stampa Sputnik. "La tattica della guerra lampo economica" su cui i Paesi occidentali "contavano, non ha funzionato: questo è già evidente a tutti e anche a loro", ha dichiarato Putin, secondo cui la Russia è riuscita "prontamente a implementare misure di protezione efficaci e a lanciare meccanismi per supportare le industrie chiave così come le piccole e medie imprese".

Ancora bombe russe su Kharkiv: mancano acqua ed elettricità

Le Forze russe continuano i bombardamenti su Kharkiv, in seguito ai quali la città sta subendo un nuovo blackout delle forniture di corrente elettrica e di acqua. Lo ha annunciato su Telegram il sindaco, Igor Terekhov. "Le infrastrutture strategiche sono state messe fuori servizio e la fornitura di corrente elettrica e acqua è stata interrotta a Kharkiv", ha scritto il primo cittadino. Secondo i media locali, anche la metropolitana in città ha smesso di funzionare e si stanno verificando interruzioni della connessione a Internet.

Peskov: non ci sono condizioni per incontro Putin-Zelensky

Per la Russia non ci sono al momento i presupposti per possibili negoziati tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Vladimir Zelensky. "Al momento non vediamo alcuna prospettiva di negoziazione e continuiamo a ritenere che non ci siano i prerequisiti per tali negoziati", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. Il capo dello Stato ucraino ha escluso ieri che sia possibile in questa fase un incontro con Putin.

Kiev, riconquistati 500 km quadrati nel Sud

Le Forze ucraine hanno riconquistato 500 chilometri quadrati di territorio nel Sud del Paese. Lo ha annunciato la portavoce del comando militare del Sud, Natalia Gumenyuk. "Alcune unità russe in prima linea a Kherson stanno negoziando la resa", ha detto la portavoce citata dai media locali.

Cremlino, per ora nessun ritiro truppe da Zaporizhzhia

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che il ritiro delle truppe russe dal territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia non è "attualmente in discussione". Lo riporta Tass. "Ora non stiamo parlando del ritiro delle truppe. Ora stiamo parlando della cosa principale: costringere la parte ucraina a fermare il barbaro bombardamento di strutture sul territorio della centrale, che comporta conseguenze molto tristi e catastrofiche", ha detto Peskov.

La chiusura della centrale riduce i rischi di incidente nucleare, ma come?

Cremlino, operazione Ucraina fino raggiungimento obiettivi

La Russia continuerà l'operazione militare speciale in Ucraina "fino al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato da Ria Novosti.

Mosca, negoziato solo se capitola regime Kiev

Le condizioni poste dalla Russia per i negoziati con l'Ucraina in questo momento sono solo un riscaldamento per le condizioni che verranno poste in futuro: lo ha dichiarato su Telegram il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, secondo quanto riporta Interfax. "Un certo Zelensky ha detto che non avrebbe dialogato con coloro che danno ultimatum. Questi 'ultimatum' sono solo un piccolo riscaldamento per le condizioni che verranno stabilite in futuro", ha scritto Medvedev. "Le conosce: la capitolazione totale del regime di Kiev alle condizioni della Russia", ha concluso. 

Kadyrov annuncia il ritorno delle unità speciali

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, soldato fedelissimo del presidente russo Vladimir Putin, ha annunciato il ritorno delle sue unità speciali d'élite sul campo di battaglia ucraino: le unità d'élite della Repubblica Cecena della Federazione Russa guidate da Adam Delimkhanov sono tornate nella zona di operazioni militari speciali in Ucraina dopo un periodo di riposo, ha scritto oggi Kadyrov sul suo canale Telegram. Lo riporta la Tass. 

Mosca, 4 morti in ultimi attacchi Kiev nel Donetsk

Nella notte le forze ucraine hanno continuato a colpire le posizioni dei russi e dei separatisti loro alleati nell'Oblast di Donetsk, controllato in larga misura da Mosca. Lo riporta Ria Novosti.   Secondo le autorità locali filorusse, la città di Donetsk e i villaggi di Karlo-Marksovo e Chasiv Yar sono stati attaccati con missili Uragan e due persone sono morte nel bombardamento della città di Makiivka. Il bilancio complessivo degli ultimi attacchi ucraini, secondo i separatisti, è di 4 morti e tre feriti. 

Nella notte diverse esplosioni in città Zaporizhzhia

Diverse esplosioni sono state uditela notte scorsa nella città di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il segretario del Consiglio comunale della città, Anatolii Kurtiev. Lo riporta la Ukrainska Pravda.   Nella notte tra l'11 e il 12 settembre "si sono sentite forti esplosioni in città", ha scritto Kurtiev, aggiungendo che successivamente "la situazione a Zaporizhzhia era relativamente calma".   L'Amministrazione militare regionale dovrebbe fornire ulteriori dettagli sulle "esplosioni" nel corso della mattinata, scrive il giornale. 

La Moldavia rinuncia a riprendere i voli per la Russia

La principale compagnia aerea moldava, Air Moldova, ha rinunciato a riprendere i suoi voli commerciali per Mosca, al contrario di quanto annunciato la scorsa settimana, a causa del conflitto in Ucraina. "L'Autorità per l'aviazione civile della Repubblica di Moldova ha emesso una direttiva operativa (...) che vieta alle compagnie aeree nazionali di effettuare voli nello spazio aereo russo", ha affermato Air Moldova in un comunicato stampa pubblicato domenica sera 11 settembre. "Di conseguenza, Air Moldova non sarà in grado di operare voli tra Chisinau e Mosca, che erano stati precedentemente annunciati per il 1 ottobre", ha aggiunto. La compagnia moldava aveva annunciato venerdì la ripresa dal 1° ottobre dei voli verso la Russia, interrotti in seguito allo scoppio dell'offensiva russa contro l'Ucraina il 24 febbraio.

Mosca rimuove capo Distretto militare occidentale

 Il comandante del Distretto militare occidentale della Russia è stato licenziato dopo una serie di pesanti sconfitte in Ucraina: lo afferma l'intelligence di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.   Mentre continua la controffensiva delle forze ucraine, la Russia ha cambiato il comando del Distretto militare occidentale del suo esercito, sostiene la direzione dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino. Secondo l'intelligence, il tenente generale russo Roman Berdnikov, che aveva comandato l'intervento russo in Siria ed era stato nominato comandante del Distretto militare occidentale il 26 agosto, è stato rimosso.

Kiev, decimata Brigata fanteria navale russa in Crimea

L'esercito ucraino ha inflitto "perdite significative" alle forze russe: "Secondo le informazioni disponibili, la 810ma Brigata di fanteria navale(con sede a Sebastopoli, nella Crimea annessa alla Russia) ha perso quasi l'85% dei suoi uomini". Lo scrive lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina in un post pubblicato su Facebook, secondo quanto riporta Ukrinform.   "Altri militari russi hanno il morale e lo stato psicologico estremamente bassi, e molti di loro si rifiutano di tornare nell'area delle ostilità", sottolinea lo Stato Maggiore nel suo rapporto quotidiano sulla situazione sul campo di battaglia.

Cinque forti esplosioni a Kherson

Cinque potenti esplosioni sono state udite a Kherson, presumibilmente sono stati attivati i sistemi di difesa aerea delle forze armate russe, riferisce un corrispondente dell'agenzia russa Ria. Nessuna traccia di missili di difesa aerea è visibile nel cielo, ma i suoni di almeno cinque forti esplosioni sono stati uditi poco dopo la mezzanotte di domenica. La missione della Repubblica popolare di Donetsk (DPR) presso il Centro congiunto per il controllo e il coordinamento sul regime di cessate il fuoco (JCCC) ha affermato che le truppe ucraine hanno bombardato la capitale della DPR, Donetsk, nonché la città di Dokuchaievsk e il villaggio di Karlo-Marksove (Soffiivka ) nella regione di Donetsk nella tarda notte di domenica, utilizzando proiettili di artiglieria da 155 mm e 152 mm e il lanciarazzi multiplo Uragan. La regione di Kherson e la maggior parte della regione di Zaporizhzhia sono ora controllate dall'esercito russo.

Brucia una centrale elettrica

Kiev, riconquistati oltre 20 insediamenti in 24 ore

Le forze ucraine hanno riconquistato nelle ultime 24 ore oltre 20 insediamenti che erano stati occupati dai russi: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina in un post su Facebook, secondo quanto riporta Ukrinform.   "Le forze ucraine continuano a liberare dagli invasori russi gli insediamenti nelle regioni di Kharkiv e Donetsk", prosegue il messaggio sottolineando che "il nemico continua ad attaccare le posizioni ucraine, conducendo ricognizioni aeree e tentando di prendere misure per riguadagnare terreno". 

Zelensky ai russi: ci togliete gas, luce e acqua ma non ci batterete

Volodymyr Zelenskiy ha reagito duramente agli attacchi russi nella regione di Kharkiv. In un messaggio notturno su Telegram, il presidente ucraino ha affermato che, sebbene il Cremlino stesse cercando di privare il suo popolo di "gas, luce, acqua e cibo", non sarebbe riuscito a sconfiggerlo. "Pensate ancora di poterci spaventare, spezzarci, farci fare concessioni?", ha chiesto Zelensky rivolgendosi ai russi.

"Anche attraverso l'oscurità impenetrabile, l'Ucraina e il mondo civile vedono chiaramente questi atti terroristici. Attacchi missilistici deliberati e cinici su infrastrutture critiche civili. Nessuna struttura militare. Le regioni di Kharkiv e Donetsk sono state tagliate fuori. A Zaporizhia, Dnipropetrovsk e Sumy ci sono problemi parziali con l'alimentazione. Pensate ancora che siamo "un unico popolo"?", ha incalzato il presidente ucraino, "Pensate ancora di poterci spaventare, piegarci, farci fare concessioni? Davvero non avete capito niente? Non capite chi siamo? A che cosa aspiriamo? Di cosa stiamo parlando?". "Leggete le mie labbra: 'Senza gas o senza di voi? Senza di voi! Senza luce o senza di voi? Senza di voi! Senza acqua o senza di voi? Senza di voi! Senza cibo o senza di voi? Senza di voi!", ha ancora incalzato Zelensky, "Freddo, fame, oscurità e sete non sono per noi così spaventosi e mortali come la vostra "amicizia e fratellanza". Ma la storia metterà tutto al suo posto. E noi saremo con gas, luce, acqua e cibo.. e SENZA di voi!"

Ponte barche russo su Dnepr rimane incompleto

Nel Sud dell'Ucraina, "vicino Kherson, la Russia sta probabilmente faticando a portare riserve sufficienti sulla linea del fronte attraverso il fiume Dnepr" e "un ponte di barche improvvisato iniziato oltre due settimane fa rimane incompleto". Lo si legge nell'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica". "L'artiglieria di lungo raggio ucraina ora sta probabilmente colpendo gli attraversamenti sul Dnepr cosi' frequentemente che la Russia non è in grado di condurre le riparazioni dei ponti stradali danneggiati", aggiungono gli 007 di Londra. 

Intelligence Gb: a Kharkiv restano sacche resistenza russe isolate

"A fronte delle avanzate ucraine, la Russia ha probabilmente ordinato il ritiro delle sue truppe dall'intera Oblast di Kharkiv occupata a Ovest del fiume Oskil". E' quanto si legge nell'ultimo aggiornamento dell'intelligence militare britannica. "Isolate sacche di resistenza rimangono in questo settore ma da mercoledì l'Ucraina ha riconquistato un territorio pari ad almeno due volte l'area metropolitana di Londra", sottolinea ancora il bollettino. 

Zelensky: no a negoziati con Mosca

Mentre le truppe ucraine proseguono nella loro controffensiva che sembra avere messo in rotta l'esercito russo e che ha portato le forze di Kiev fino al confine con la Russia, il presidente Volodymyr Zelensky, intervistato dalla Cnn, ha detto di non essere disposto a negoziare con la Russia. "Non vedo alcun desiderio da parte loro - ha detto -. "Non parlo con coloro che emettono ultimatum". In precedenza, in un messaggio video, Zelensky aveva sostenuto che in questi 200 giorni di guerra si è "scritta la storia" dell'indipendenza ucraina. In risposta ai successi dell'esercito ucraino e alla liberazione di numerose città e villaggi l'ambasciata statunitense a Kiev ha comunicato che i russi hanno attaccato diverse infrastrutture civili, soprattutto nell'Est del Paese.

Ambasciatrice Usa a Kiev, missili russi contro infrastrutture civili

"La risposta russa alla liberazione di villaggi e città a est da parte dell'Ucraina: lanciare missili per provare a distruggere infrastrutture civili". Lo denuncia in un tweet l'ambasciatrice degli Stati Uniti a Kiev Bridget Brink.

Zelensky accusa Mosca, blackout totale a Kharkiv e Donetsk

 "Un blackout totale nelle regioni di Kharkiv e Donetsk, uno parziale nelle regioni di Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk e Sumy. I terroristi della Russia restano terroristi e attaccano infrastrutture cruciali. Non infrastrutture militari, l'obiettivo è quello di privare le persone di luce e riscaldamento". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

In serata abbattuti 9 missili russi su 12 Esercito, 'lanciati dal Mar Nero e dal Mar Caspio'

Ieri sera intorno alle 20,30 l'esercito russo la lanciato sull'Ucraina 12 missili, sei missili da crociera Kalibr partiti da navi nell'area del Mar Nero e sei missili da crociera Kh-101 da aerei nell'area del Mar Caspio: l'aviazione ucraina ha abbattuto 9 missili su 12. Lo riporta il servizio stampa del Comando Est, citato da Unian.   In precedenza erano stati lanciati 11 missili da crociera, di cui 7 abbattuti nella regione di Dnipropetrovsk e altri 2 nella regione di Poltava. 

Usa condannano attacchi russi contro infrastrutture civili

"Condanniamo gli attacchi aerei della Russia contro le infrastrutture strategiche dell'Ucraina che hanno lasciato migliaia di civili senza elettricità e acqua pulita". Lo scrive il dipartimento di Stato americano in una nota sottolineando che gli Stati Uniti "sono al fianco dell'Ucraina contro l'aggressione della Russia". 

Le forze ucraine hanno liberato la città di Strilecha

Le forze ucraine hanno liberato la città di Strilecha, l'ultimo lembo della regione di Kharkiv a ridosso della frontiera con la Russia prima del Luhansk

Le attuali linee del fronte

Le linee del fronte all'11 Settembre ISW
Le linee del fronte all'11 Settembre

Gli ucraini catturano (forse) un generale russo

Il tenente generale russo Andrei Sychevoi sarebbe stato catturato durante la liberazione della città di Balakliya, nella regione di Kharkov (Ucraina settentrionale), lo riporta dal quotidiano ucraino Kyiv Post. Si tratterebbe del militare russo di più alto rango ad essere catturato dalla seconda guerra mondiale. In un video girato l'8 settembre si vedono soldati russi catturati dagli ucraini, tra loro un uomo che assomiglia molto all'ex comandante del Gruppo Ovest russo con l'uniforme da tenente colonnello. Al momento non ci sono confere ufficiali della cattura di di Sychevoi, ne' da parte ucraina , ne' da parte russa.

Dopo l'offensiva ucraina, putin cambia il capo delle truppe russe

Dopo le recenti sconfitte subite dai russi e dai loro alleati nella regione di Kharkiv, il comando del gruppo occidentale delle Forze armate russe è stato cambiato ancora una volta. La responsabilità passa ora all'attuale comandante del gruppo di truppe "centro", il tenente generale Alexander Lapin. L'ormai ex comandante, il generale Roman Berdnikov era stato nominato solo il 26 agosto.

Arrestato per tradimento il capo della sicurezza di Kharkiv

Roman Dudin, ex capo del Servizio di sicurezza dell'Ucraina nell'Oblast' di Kharkiv, che ha ricoperto la carica fino al maggio 2022, è stato arrestato per sospetto tradimento. Lo scrive Ukrainska Pravda. Dudin era stto licenziato il 29 maggio dal presidente Zelkensky per negligenza.