L'invasione russa

Guerra in Ucraina, rischi di inondazione a Kryvyj Rih dopo i danni a infrastrutture idriche

La cronaca minuto per minuto: giorno 203
Guerra in Ucraina, rischi di inondazione a Kryvyj Rih dopo i danni a infrastrutture idriche
(AP Photo/Leo Correa)
Guerra Ucraina, il Presidente Zelensky alla cerimonia dell'alzabandiera nazionale a Izyum

Mosca: Usa sarebbero in guerra se fornissero a Kiev missili a lungo raggio

"Se Kiev ottenesse" i missili ATACAMS a lungo raggio, capaci di colpire obiettivi fino a 300 chilometri, chiesti agli Stati Uniti, "grandi città russe e infrastrutture industriali e dei trasporti potrebbero essere colpite e uno scenario del genere significherebbe un diretto coinvolgimento degli Stati Uniti in un confronto militare con la Russia". Lo ha dichiarato all'agenzia Sputnik l'ambasciatore russo negli Usa, Anatoly Antonov.

Kiev: impegnati contro rischi inondazione dopo raid a Kryvyj Rih

Dalle infrastrutture idrauliche colpite dal raid missilistico russo di questo pomeriggio a Kryvyi Rih si osserva una perdita d'acqua con un volume di 100 metri cubi al secondo. Lo ha detto su Telegram il vice capo dell'ufficio del presidente ucraino, Kyrylo Tymoshenko. "Siamo chiaramente consapevoli della portata dei compiti che ci attendono per eliminare le conseguenze degli attacchi missilistici", ha sottolineato. "la situazione è sotto controllo. tutti i servizi sono coinvolti per eliminare la minaccia" di un'inondazione "il prima possibile", ha aggiunto.
 

Zelensky: attacchi russi a infrastrutture per seminare panico

"Il paese terrorista continua a combattere contro la popolazione civile. Questa volta con attacchi missilistici alle strutture idrauliche e un tentativo di inondare Kryvyi Rih. Tutto ciò che gli occupanti possono fare è seminare il panico, creare una situazione di emergenza, cercare di lasciare le persone senza luce, calore, acqua e cibo". Lo ha affermato su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo i raid missilistici russi che questo pomeriggio hanno colpito la sua città natale, nel sud del paese.

Guterres (Onu) a colloquio telefonico con Putin: "Chance di accordo di pace tra Russia e Ucraina sono minime"

Tra Russia e Ucraina "le chance di un accordo di pace sono minime". Lo ha dichiarato il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, informando i giornalisti di aver avuto oggi un colloquio telefonico con il presidente russo, Vladimir Putin. Al centro della telefonata, ha aggiunto, ci sono stati diversi temi, tra cui la situazione intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia e l'accordo sull'export di grano. Precisando che in questo momento non c'è spazio per le "illusioni", Guterres ha sottolineato che "l'ultima volta che ho parlato con il presidente Putin è stata questa mattina. Per questo motivo sono arrivato in ritardo a questa conferenza stampa. Abbiamo avuto l'opportunità di discutere dell'iniziativa del Mar Nero, della sua estensione e possibile espansione".

Cancelliere tedesco Scholz: "Putin non ha capito che invadere l'Ucraina è stato un errore"

"Purtroppo" il presidente russo, Vladimir Putin, non sembra aver ancora realizzato che la decisione di invadere l'Ucraina è stata "un errore". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, commentando il colloquio telefonico di 90 minuti avuto ieri con il leader russo. Scholz ha ribadito che è stato importante sottolineare a Putin che la Russia deve ritirarsi dall'Ucraina e ha ribadito l'appello al Cremlino a trovare una soluzione diplomatica che metta fine al conflitto.

Consiglio Ue proroga di altri sei mesi le sanzioni contro individui e società pro-Russia

Il Consiglio Ue ha deciso oggi di prolungare di altri sei mesi, fino al 15 marzo 2023, la durata delle misure restrittive nei confronti dei responsabili di minare o minacciare l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Le misure restrittive vigenti - scrive il Consiglio - prevedono restrizioni agli spostamenti delle persone fisiche, il congelamento dei beni e il divieto di mettere a disposizione delle persone fisiche e giuridiche elencate fondi o altre risorse economiche. Le sanzioni continueranno ad applicarsi a 1206 persone e 108 entità, molte delle quali sono prese di mira in risposta all'aggressione militare ingiustificata e non provocata in corso della Russia contro l'Ucraina.

Scoperta presunta camera di tortura a Balakliia (Nexta Tv)

Kiev: su Twitter foto di una camera di tortura a Balakliia, sul muro incisa preghiera

Il ministero ucraino della Difesa ha postato su Twitter la foto dell'interno di quella si ritiene fosse una camera della tortura per i prigionieri ucraini degli occupanti russi a Balakliia, città recentemente liberata nell'oblast di Kharkiv. La sala appare spoglia, ma spicca l'incisione sulla parete di una croce e del testo della preghiera del Padre Nostro, apparentemente fatta dai detenuti.

Oms: dall'inizio della guerra 531 attacchi a assistenza sanitaria in Ucraina

L'Oms ha verificato altri 15 attacchi all'assistenza sanitaria in Ucraina. Al 14 settembre il bilancio sale quindi a 531 eventi, registrati tra l'inizio dell'offensiva russa il 24 febbraio e il 3 settembre, che hanno causato 100 morti e 129 feriti. Lo riferisce su Twitter l'Organizzazione mondiale della sanità, ribadendo che il sistema di cure non dovrebbe mai essere un obiettivo di guerra.

Raid a Kryvyj Rih, scatta l'allarme aereo in Ucraina. Sui social immagini di colonne di fumo nero in città

L'esercito russo ha lanciato questo pomeriggio un attacco missilistico su Kryvyi Rih, nella regione meridionale di Dnipropetrovsk, facendo scattare l'allarme aereo in tutta l'Ucraina, ad eccezione della Crimea sotto il controllo di Mosca. Lo ha riferito su Telegram il governatore locale, Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform, che ha invitato la popolazione a restare nei rifugi e a non filmare o pubblicare nulla sui social media. Ma sui social circolano alcune immagini di colonne di fumo nero in città, anche se al momento le autorità non hanno indicato un bilancio dell'attacco.

Zelensky su Telegram ringrazia il comandante delle forze di terra per la controffensiva

Il presidente dell'Ucraina Volodomyr Zelensky ha inviato un messaggio su Telegram per ringraziare il comandante delle forze di terra del Paese per i recenti progressi nella controffensiva di Kiev. "Puoi occupare temporaneamente il territorio del nostro stato. Ma non puoi assolutamente occupare il popolo ucraino. Puoi fare il lavaggio del cervello alle persone, ma non puoi farlo al cuore degli ucraini", ha scritto il presidente ucraino, "Sono grato al comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine Oleksandr Syrsky, a tutti i nostri guerrieri per aver liberato la terra ucraina dal nemico. Salvi la nostra gente, i nostri cuori, i bambini e il futuro".

L'Ue stanzia 5 milioni di euro per sostenere gli artisti ucraini

La Commissione europea ha pubblicato un invito speciale per l'Ucraina nell'ambito del programma di lavoro annuale di Europa creativa per il 2023. Un totale di 5 milioni di euro sarà destinato a sostenere gli artisti ucraini al di fuori del loro paese d'origine e le organizzazioni culturali in Ucraina, oltre che a preparare la ripresa post-bellica del settore culturale e creativo ucraino.

Nella notte bombardamenti russi su Mykolaiv - video

Cremlino: Kiev vuole ancora aderire alla Nato, raccomandazioni su sicurezza ne sono la prova

Le raccomandazioni su possibili garanzie di sicurezza per l'Ucraina presentate ieri dal capo dell'ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak, hanno confermato l'intenzione di Kiev di "aderire" alla Nato e ciò rende ancora più "rilevante l''operazione militare speciale'". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa. "Nessuno nega" che nelle idee degli ucraini "questo documento debba precedere l'adesione dell'Ucraina alla Nato", che è "la principale minaccia per il nostro Paese" e "rende ancora "più rilevante l'operazione militare speciale", ha spiegato Peskov.

Zelensky a Izyum: "Qui è come Bucha, sconvolgente"

"Quello che si vede è sconvolgente, anche se lo abbiamo già visto a Bucha. Allo stesso modo, edifici distrutti, persone uccise". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, secondo dichiarazioni riportate dalla Cnn dopo la visita nella zona di Izyum, nella regione di Kharkiv. "Purtroppo - ha affermato - oggi questo fa parte della nostra storia. E, quello che hanno fatto, fa parte della Russia moderna". Zelensky ha ringraziato i Paesi stranieri parlando delle indagini sui denunciati abusi dei diritti umani da parte delle forze russe. "Sappiamo tutti che questo processo richiede tempo - ha detto - Sono sicuro che arriveranno i verdetti, ci sarà un tribunale. Non ho dubbi". E il presidente ucraino è poi tornato a dirsi convinto che tutte le zone occupate dalle forze russe torneranno sotto il controllo delle forze di Kiev.

 

Per approfondire la notizia: Volodymyr Zelensky a Izyum, omaggia i militari e promette: "Torneremo in Crimea" 

Zelensky a Izyum: "Avanti verso la vittoria"

Il presidente ucraino Zelensky a Izyum: le foto dal suo canale Telegram

Zelensky in visita a Izyum telegram
Zelensky in visita a Izyum

Kiev: "Missione ispettori Aiea a Zaporizhzia non ha portato ai risultati sperati"

La missione che gli ispettori dell'Aiea (Agenzia internazionale per l'energia atomica) hanno condotto all'impianto nucleare di Zaporizhzhia nel sud dell'Ucraina non ha portato ai risultati sperati. Lo ha dichiarato Oleksiy Danilov, il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina (Nsdc), citato dal Kiev Independent. ''La situazione all'impianto nucleare di Zaporizhzhia non è cambiata per niente dopo la visita degli ispettori a settembre'', ha affermato. ''La situazione potrebbe migliorare solo se i terroristi prendessero le loro armi, i loro esplosivi e si ritirassero dalla centrale nucleare'' più grande d'Europa, ha dichiarato Danilov. All'impianto di Zaporizhzhia attualmente lavorano in pianta stabile due ispettori dell'Aiea.

Ursula von der Leyen annuncia le iniziative dell'Ue in favore dell'Ucraina

Nel discorso sullo stato dell'Unione dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, al Parlamento europeo, i passaggi chiave sull'Ucraina: "Lavoreremo per sostenere la ricostruzione delle scuole danneggiate in Ucraina e lo faremo stanziando 100 milioni di euro: perché è proprio nelle scuole che nasce il futuro del paese. Includeremo l'Ucraina nello spazio europeo del roaming gratuito. Muovendo da queste iniziative, la Commissione collaborerà con l'Ucraina per darle accesso al mercato unico senza soluzione di continuità", ha detto von der Leyen, sottolineando che "è il Cremlino che ha messo l'economia russa sulla strada dell'oblio. Questo è il prezzo della scia di morte e distruzione di Putin. E voglio essere molto chiaro, le sanzioni sono qui per restare. Questo è il momento per noi di mostrare determinazione, non pacificazione".

Standing ovation per Olena Zelenska al Parlamento europeo

Kiev: attacchi russi nel Donetsk ha fatto 5 vittime civili e 16 feriti

E' di 5 civili uccisi e 16 feriti il bilancio degli attacchi da parte delle truppe russe nella regione di Donetsk nelle ultime 24 ore. Lo ha affermato il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, come riporta Kiev Independent. "Nell'ultimo giorno, i russi hanno ucciso cinque civili a Bakhmut, 12 sono stati feriti a Toretsk, uno ad Avdiivka, uno a Kurdiumivka e uno a Kodema", ha detto Kyrylenko aggiungendo che, dall'inizio della guerra, la Russia ha ucciso 844 civili nella regione di Donetsk, senza contare le vittime a Mariupol e Volnovakha.

Cremlino: nuova bozza sicurezza di Kiev è una minaccia per la Russia

Per avere garanzie di sicurezza la leadership ucraina dovrebbe intraprendere iniziative per "eliminare le minacce alla Russia". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe, commentandola nuova bozza presentata ieri da Kiev per ottenere appunto garanzie di sicurezza, che prevede un ruolo di garante anche per l'Italia. Tale progetto, ha aggiunto il portavoce, è un pericolo per la Russia perché  avvicina l'entrata dell'Ucraina nella Nato e dimostra a necessità della cosiddetta operazione militare speciale russa. 

Zelensky arrivato a Izyum liberata nei giorni scorsi dai russi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Izyum, nella regione di Kharkiv, città liberata nei giorni scorsi dalla controffensiva ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda.  Durante la visita, Zelensky ha assistito alla cerimonia dell'alzabandiera. "Prima, guardando in alto, cercavamo sempre il cielo azzurro, il sole. Adesso, soprattutto nei territori occupati, cerchiamo solo una cosa, la bandiera del nostro Paese", ha detto in presenza dei militari "eroi", secondo quanto ha fatto sapere l'ufficio del presidente. Per l'Ucraina issare la bandiera significa che "il nemico se ne è andato". Zelensky ha riconosciuto che gli ultimi mesi nelle zone tornate di recente sotto il controllo degli ucraini sono stati "estremamente difficili".

Bombardamenti russi su regioni di Sumy e Chernichiv

Le truppe russe hanno bombardato le comunità orientali di Khotin e Znob-Novhorodske della regione di Sumy e le comunità di Horodnia e Semenivka della regione di Chernichiv, come rende noto un rapporto delle Guardie di frontiera ucraine ripreso da Ukrinform.   "L'esercito della Federazione ha utilizzato mortai, lanciagranate automatici e artiglieria a canna", si legge nel rapporto. 

Kiev, attacchi russi su tutta la linea del fronte a Donetsk

L'esercito russo sta attaccando intutte le aree della regione di Donetsk dove passa la linea delfronte, in particolare, c'è stato un massiccio bombardamento di Avdiivka: lo ha affermato il capo militare regionale Pavlo Kyrylenko. Lo riporta Unian.   "Ad Avdiivka, i massicci bombardamenti di artiglieria al mattino hanno colpito di nuovo la parte vecchia e centrale della città. Non abbiamo ancora informazioni sufficienti su eventuali vittime e danni", ha detto.

Von der Leyen: oggi sarò a Kiev per incontrare Zelensky

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato oggi a Strasburgo che si recherà in giornata a Kiev insieme a Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che è stata oggi sua ospite d'onore durante il "discorso sullo stato dell'Unione" nella plenaria del Parlamento europeo. Obiettivo della visita sarà discutere con Zelensky un nuovo progetto di integrazione accelerata dell'economia ucraina nel mercato unico dell'Ue. 

 

"L'Ucraina - ha detto von der Leyen - è già un polo tecnologico in ascesa e sede di molte giovani aziende innovative. Io voglio che mobilitiamo tutto il potere del nostro mercato unico per contribuire ad accelerare la crescita e per creare opportunità". "A marzo - ha ricordato - abbiamo collegato con successo l'Ucraina alla nostra rete elettrica. Inizialmente era previsto per il 2024, ma invece l'abbiamo fatto in due settimane. E oggi l'Ucraina ci sta esportando elettricità. Io voglio allargare significativamente questo scambio reciprocamente vantaggiose.

Kiev, bombardamento russo su Kramatorsk in Donetsk

L'esercito russo ha nuovamente bombardato la notte scorsa la città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, come ha riferito il sindaco Oleksandr Honcharenko citato da Ukrinform.   "Di nuovo un bombardamento notturno a Kramatorsk, di nuovo il settore privato. Non ci sono vittime, ma c'è distruzione di case", ha scritto sui social. 

Kiev: "Russi interrompono internet mobile in Lugansk"

La Russia ha ordinato all'operatore di telefonia mobile locale di interrompere la connessione internet mobile ai residenti rimasti nel Lugansk per "motivi di sicurezza", come ha spiegato il governatore in esilio Sergiy Gaidai. Secondo il quale le forze russe continuano ad affermare che nella regione non sta accadendo nulla di "minaccioso". Nel frattempo, le code ai checkpoint sono in aumento da diversi giorni. In particolare, sul tratto dell'autostrada Starobilsk-Luhansk, ci sono circa trecento auto civili, per lo più con targa della regione di Kharkiv. Ma - spiega Gaidai - "la maggior parte dei veicoli sono rimorchi carichi di beni saccheggiati e guidati da personale militare russo". 

Von der Leyen: sanzioni Ue a Russia resteranno

"La solidarietà dell'Europa nei confronti dell'Ucraina rimarrà incrollabile. Fin dal primo giorno, l'Europa è stata al fianco dell'Ucraina.Con armi. Con fondi. Con l'ospitalità per i rifugiati. E con le sanzioni più dure che il mondo abbia mai visto. Il settore finanziario della Russia è in crisi". Lo ha detto Ursula von der Leyen nel discorso sullo Stato dell'Unione.   "Voglio essere molto chiara: le sanzioni sono destinate a rimanere. Questo è il momento di mostrare determinazione, non acquiescenza", ha aggiunto.

Von Der Leyen: risposta Ue unita. A Zelenska: grazie a voi

"La nostra risposta è unita e determinata, possiamo essere orgogliosi". Lo dice Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, durante il discorso sullo stato dell'Unione, parlando della reazione dell'Ue all'invasione russa dell'Ucraina. Nell'Aula del Parlamento europeo di Strasburgo è presente Olena Volodymyrivna Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy. "Grazie a voi, avete dato coraggio a tutti noi", le dice von der Leyen, definendo l'Ucraina "un paese di eroi europei".   

Due civili uccisi nel bombardamento su Mykolaiv

Due persone sono state uccise e altre tre sono rimaste ferite nei bombardamenti russi sulla città meridionale di Mykolaiv, ha detto Vitaliy Kim, capo dell'Amministrazione militare regionale, come riporta Ukrinform. "Mykolaiv è stata sottoposta a pesanti bombardamenti la scorsa notte. I missili hanno colpito edifici di cinque e nove piani. Due persone sono state uccise, tre sono rimaste ferite, la ricerca di un'altra persona è in corso", ha dichiarato Kim. I missili nemici hanno anche distrutto anche una scuola, ha aggiunto il governatore regionale. 

Arcivescovo di Kiev: ogni giorno duecento crimini di guerra

 ''Secondo le informazioni finora fornite,  ogni giorno vengono registrati circa 200 crimini di guerra. Si tratta  di uccisioni di massa dei civili, torture, saccheggi e tutto ciò che  si qualifica come un vero crimine di guerra''. Lo denuncia  l'arcivescovo maggiore di Kiev che, nel videomessaggio quotidiano  spiega anche che in base alle ''informazioni che abbiamo ricevuto,  dalla mano assassina dell'occupante ogni giorno vengono liberate le  nuove città e i villaggi. E vengono scoperti terribili, atroci crimini di guerra contro l'umanità''.  Shevchuk fa sapere che ''sono state distrutte più di 900 strutture  sanitarie ed, inoltre, più di 200 chiese ed edifici religiosi''.     

Kiev: campi di tortura a Balaklia

La polizia nazionale  ucraina nella regione di Kharkiv ha denunciato la scoperta di 'campi  di tortura' a Balaklia, dopo la liberazione della città con  l'offensiva delle forze di Kiev nell'est del paese.    Sergei Bolvinov, capo del Dipartimento di inchiesta della polizia  nazionale ucraina a Kharkiv, ha parlato di prove dell'utilizzo da  parte dell'esercito russo dei sotterranei di alcuni edifici come  prigione e come luogo di tortura.        

 

"Durante l'occupazione, i russi tenevano sempre prigioniere almeno 40  persone. Cercavano per il tramite di collaboratori locali coloro che  prestavano servizio o avevano parenti nei servizi segreti ucraini", ha spiegato Bolvinov. Inoltre, secondo il capo del dipartimento  investigativo della polizia ucraina a Kharkiv, l'esercito russo  cercava persone che avevano aiutato l'esercito ucraino al fronte.    "Un uomo è stato in 'prigione' per 46 giorni perché le truppe russe  hanno trovato una foto di suo fratello con un'uniforme militare  ucraina", ha aggiunto Bolvinov. Agenti di polizia ucraini hanno  inoltre assicurato che l'esercito russo a Balaklia ha sparato ai  cittadini dai posti di blocco durante il loro ultimo giorno in città,  prima che le truppe ucraine riprendessero il controllo di parte di  Kharkiv.    

Massiccio bombardamento notturno su Mykolaiv

La notte scorsa un pesante bombardamento è stato lanciato dall'esercito russo sulla citttà dell'Ucraina meridionale Mykolaiv, danneggiati in particolare edifici residenziali. Lo ha reso noto il sindaco Oleksandr Sienkovych citato da Unian.   "Oggi, dopo l'una del mattino, Mykolaiv è stata bombardata in modo massiccio. Anche gli edifici residenziali sono stati danneggiati", ha detto. E ha aggiunto che i soccorritori stanno lavorando per liberare le strade e raccogliere dati sulle conseguenze dell'attacco. 

Gb, Russia usa droni iraniani, aumento armi da alleati

La Russia sta usando droni iraniani in Ucraina: lo constata, nel suo bollettino quotidiano, l'intelligence della Difesa britannica. "Quasi certamente la Russia sta aumentando le forniture di armi dagli altri Paesi pesantemente sanzionati come l'Iran e la Corea del Nord", si legge nell'analisi. 

Morto top manager vicino a Putin nell'Artico, "caduto dallo yacht"

Il direttore generale della russa Far East and Arctic Development Corporation, Ivan Pechorin, 39 anni,uno dei top manager più vicini a Putin, è stato trovato morto sull'isola di Russky, nel Mar del Giappone, al largo dell'estremo oriente russo. Lo scrivono diversi media online, fra cui il sito bielorusso d'opposizione Nexta, secondo i quali le prime indicazioni parlano di una caduta da uno yacht in preda ai fumi all'alcol. 

Usa: alcuni soldati russi ritirati da Kharkiv

Il Pentagono ha constatato che “un  certo numero di soldati russi” si sono ritirati dalla regione ucraina di Kharkiv. Lo ha detto il Portavoce del Dipartimento della Difesa americano, il generale Pat Ryder. “Abbiamo visto un certo numero di forze di Mosca, specialmente nel nordest, nella regione di Kharkiv, attraversare il confine per tornare in Russia”, ha detto il Portavoce del Pentagono precisando tuttavia che i “soldati russi si trovano ancora in massa in Ucraina”. 
 

KIev: dopo controffensiva ora Mosca vuole negoziare

In una intervista a France 24, il vice primo ministro ucraino Olga Stefanishyna ha affermato che funzionari russi hanno contattato negli ultimi giorni Kiev per negoziare: una mossa che secondo la vicepremier è legata alla recente controffensiva ucraina, che ora Mosca vorrebbe cercare di fermare. Stefanishyna ha anche ammesso che il suo paese “si stava preparando allo scenario peggiore” in termini di rappresaglia russa, ma che finora l'Ucraina “non è stata colta di sorpresa”. La vicepremier si è detta poi fiduciosa che il Donbass e la Crimea possano tornare sotto il controllo ucraino. Ha esortato dunque i leader europei a imporre più sanzioni alla Russia, prendendo di mira specialmente il settore energetico. Stefanishyna ha infine sottolineato che l'Ucraina ha ora “chiaramente dimostrato di essere un candidato legittimo” per l'adesione all'Ue.
 

Usa: successo controffensiva Kiev ha stupito solo la Russia

Il successo dell'Ucraina nella sua controffensiva ha sorpreso soltanto la Russia. Lo ha detto il Portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder. “Dall'inizio dell'invasione da parte dei russi abbiamo visto gli ucraini dimostrare una notevole capacità di adattamento e di usare le armi che hanno a disposizione con grande efficacia", ha aggiunto ribadendo che per gli Stati Uniti la velocità con cui Kiev ha respinto le forze di Mosca “non è stata uno sorpresa”. Il generale Usa ha anche sottolineato come gli ucraini stiano continuando a usare “gli aiuti militari forniti dagli Stati Uniti e dagli altri partner internazionali con grande efficacia sul campo di battaglia nella loro lotta per difendere il proprio paese”. 
 

Zelensky: prosegue la stabilizzazione dei territori liberati

“Ad oggi, le misure di stabilizzazione sono state completate nei distretti con un'area totale di oltre 4.000 chilometri quadrati. La stabilizzazione continua nel territorio liberato di circa la stessa estensione. Gli occupanti e gruppi sovversivi vengono individuati, i collaboratori vengono arrestati e viene ripristinata la piena sicurezza”, ha dichiarato il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. “E' molto importante che insieme alle nostre truppe, con la nostra bandiera, la vita normale arrivi nei territori liberati”, ha sottolineato il Presidente. “Ad esempio, a Balakliya, a Hrakove, è già stato avviato il pagamento delle pensioni per cinque mesi in una volta sola, per il periodo in cui non abbiamo potuto effettuare i pagamenti a causa dell'occupazione. E tutti i pensionati ucraini nei territori liberati riceveranno i pagamenti. L'Ucraina adempie sempre ai suoi obblighi sociali nei confronti della popolazione” ha dichiararo Zelensky. Come riportato, a partire dal 13 settembre, più di 300 insediamenti sono stati liberati dagli invasori russi nella regione di Kharkiv durante la controffensiva delle forze armate dell'Ucraina.