L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 230

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 230
(Ansa)
Ucraina, esplosioni nel centro di Kiev

Kiev: Mosca ha colpito 30% infrastruttura energetica

Gli ultimi attacchi missilistici russi hanno distrutto circa il 30% dell'intera infrastruttura energetica ucraina. Lo ha dichiarato alla Cnn il ministro dell'Energia ucraino, Herman Halushchenko. "Mandiamo questo messaggio ai nostri partner: dobbiamo proteggere il cielo. I russi - ha affermato il ministro - non si preoccupano di nessun tipo di accordo o convenzione internazionale".

Biden: Putin è una persona razionale che ha sbagliato calcoli

"Putin è una persona razionale che ha sbagliato di grosso i suoi calcoli". Lo ha detto il presidente americano, Joe Biden, in un'intervista esclusiva alla Cnn che andrà in onda alle 21 ora locale, le 3 di mattina in Italia.

Zelensky: da Mosca seconda ondata attacchi terroristici

La Russia ha "lanciato una seconda ondata di attacchi terroristici contro l'Ucraina". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo videomessaggio serale. "Questa mattina sono stati lanciati 28 missili, di cui 20 abbattuti", ha riferito il presidente ucraino, "più di 15 droni, quasi tutti iraniani. La maggior parte sono stati abbattuti". I lavori di ripristino stanno avvenendo in modo abbastanza rapido ed efficiente in tutto il Paese", ha proseguito Zelensky, "se non fosse stato per gli attacchi di oggi, avrebbero già ripristinato l'alimentazione elettrica, l'acqua e le comunicazioni che i terroristi hanno danneggiato ieri".

Usa non considerano parole di Lavrov una offerta costruttiva

Washington non considera le parole del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, secondo cui Mosca sarebbe aperta a colloqui con l'Occidente sulla guerra in Ucraina, come una "offerta costruttiva e legittima" di dialogo. Lo ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price. Nel corso di un incontro con la stampa, Price ha affermato che se la Russia fosse seriamente intenzionata a dialogare, il primo passo sarebbe quello di fermare la sua "brutale aggressione" all'Ucraina.

Kiev: si aggrava bilancio ultimi raid russi nella regione di Zaporizhzhia

È salito a 7 vittime e 7 feriti il bilancio dei raid russi delle scorse ore nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha riferito su Telegram il vice capo dell'ufficio presidenziale Kyrylo Tymoshenko, sottolineando che sono state colpite la città di Orikhiv e il villaggio di Stepnohirsk. In precedenza, le autorità avevano parlato di 6 corpi estratti dalle macerie di un condominio colpito da un missile.

G7 a Mosca: gravi conseguenze se usa atomiche

"Ogni utilizzo di armi chimiche, biologiche o nucleari da parte della Russia verrebbe seguito da gravi conseguenze". Lo ribadiscono i leader del G7 nella dichiarazione congiunta diffusa al termine del vertice in teleconferenza di oggi, al quale ha partecipato anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il G7 "condanna i deliberati passi russi verso l'escalation", tra cui la mobilitazione parziale dei riservisti e la "irresponsabile" retorica nucleare.

Zelensky: Mosca ha ordinato 2.400 droni kamikaze iraniani

“La Russia ha ordinato dall'Iran 2.400 droni kamikaze Shahed.” Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso in videocollegamento con i leader del G7. Nei giorni scorsi, Kiev aveva riferito di averne distrutti circa mille dall'inizio del conflitto.

La Francia rafforza presenza in missione Nato in Romania

Nelle prossime settimane la Francia rafforzerà la sua presenza militare in Romania, nell'ambito di una missione della Nato che conta attualmente 350 militari francesi. La decisione del presidente Emmanuel Macron è stata presa "per la situazione sul fianco orientale della Nato" e "la violenza dei combattimenti in Ucraina", ha spiegato il ministro francese delle Forze Armate, Sebastien Lecornu.

I binari del ponte di Crimea dopo l'esplosione (video)

Kiev: nuovo scambio di prigionieri con la Russia

Il capo dell'ufficio della Presidenza ucraina, Andriy Yermak, ha annunciato un nuovo scambio di prigionieri con il rilascio di 32 soldati ucraini ed è stato recuperato il corpo del cittadino israeliano Dimitro Fialka. "Tra i rilasciati ci sono ufficiali, sergenti e soldati delle forze di difesa ucraine. Sono stati in luoghi di aspri combattimenti. Molte di queste persone erano considerate disperse" ha spiegato su Twitter.

Von der Leyen a G7: rafforzeremo sanzioni Ue

"Condanniamo l'escalation della violenza da parte della Russia contro i civili in Ucraina. Resteremo al fianco di Kiev per tutto il tempo necessario e rafforzeremo le nostre sanzioni contro la Russia". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen al termine della riunione del G7. "Il sostegno della Bielorussia all'aggressione russa deve avere delle conseguenze" ha aggiunto. "Sono state discusse anche le azioni per ridurre i prezzi dell'energia" ha riferito la leader Ue.

Kiev: esumati 78 corpi nel Donetsk, anche di bambini

Le autorità ucraine hanno esumato 78 corpi nella regione orientale ucraina di Donetsk, compresi quelli di alcuni minori, tra cui una bimba di un anno seppellita con i familiari. Lo ha reso noto la Procura generale di Kiev, citata da Ukrinform, secondo cui alcuni dei corpi presentavano segni di morte violenta. A Sviatohirsk sono stati esumati 34corpi, mentre altri due sono stati trovati carbonizzati in un'auto, e altri 44 a Lyman.

Stoltenberg (Nato): “Putin sta fallendo in Ucraina e ricorre ad attacchi orribili”

Kiev: scoperta camera tortura a Sviatohirsk, nel Donetsk

L'esercito ucraino ha fatto sapere di aver scoperto una camera per la tortura a Sviatohirsk, città del Donetsk liberata dalle truppe di Kiev nei giorni scorsi. Secondo i servizi di intelligence ucraini, le forze della federazione hanno tenuto in prigione i residenti locali che avevano sostenuto l'integrità territoriale dell'Ucraina. 

G7: la Bielorussia è complice di Mosca, lo prova la forza militare comune

"L'annuncio di un gruppo militare comune con la Russia costituisce l'esempio più recente della complicità del regime della Bielorussia con la Russia". Lo dicono i leader del G7 in una nota 

Putin "aperto al dialogo" con Aiea su centrale Zaporizhzhia

l presidente russo Vladimir Putin ha detto al capo dell'Aiea Rafael Grossi, in un incontro a Mosca, di essere "aperto al dialogo" sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina.

Nel video i cannonieri ucraini preparano i proiettili M982 Excalibur per l'obice M777

Giappone: Mosca imprevedibile su uso nucleare

Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, al termine del vertice in video-conferenza con i leader del G7, ha affermato che la Russia è "imprevedibile" per quanto riguarda il possibile uso di armi nucleari. Lo riporta il Guardian. "La situazione non consente di fare alcuna previsione. Richiede seria, grande attenzione. Negli ultimi 77 anni, il mondo ha continuato a porre fine all'uso delle armi nucleari. Il non utilizzo di armi nucleari deve continuare", ha dichiarato Kishida.

G7: chiederemo conto a Putin degli attacchi ai civili

"Condanniamo questi attacchi nei termini più forti possibili". Lo dicono i leader del G7, in un comunicato dopo l'incontro straordinario di oggi, riferendosi agli ultimi raid russi in Ucraina. Il G7 afferma che "gli attacchi indiscriminati sulla popolazione civile innocente costituiscono crimini di guerra. Ne chiederemo conto al presidente Putin e ai responsabili", aggiungono.

La Germania consegna il primo sistema di difesa aerea Iris-T all'Ucraina

La Germania ha consegnato all'Ucraina il primo dei quattro sistemi di difesa aerea Iris-T che aveva promesso da giugno, all'indomani dell'avvio di una dura campagna di attacchi missilistici da parte di Mosca su molte città e infrastrutture ucraine. Lo ha scritto lo Spiegel. Il governo di Berlino aveva promesso la fornitura a giugno con lo scopo di proteggere le aree civili da attacchi missilistici. L'Iris-T (Infra Red Imaging System Tail-Thrust Vector Controlled) è un sistema di missili aria-aria a corto raggio che utilizza un sistema di rilevamento e inseguimento del bersaglio mediante una cellula all'infrarosso. 

Zelensky: "Non può esserci un dialogo con Putin"

"Dobbiamo riconoscere un fatto ovvio: non può esserci dialogo con questo leader della Russia, che non ha futuro". Lo scrive Volodymyr Zelensky su Telegram. "I colloqui possono svolgersi o con un altro capo della Russia -che rispetterà la Carta delle Nazioni Unite, i principi fondamentali dell'umanità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina - o in una configurazione diversa, in modo che questo terrorista non abbia l'opportunità di influenzare le decisioni chiave. Ora una persona sta bloccando la pace e questa persona è a Mosca", ha aggiunto.

Il commovente video del ritorno delle salme dei soldati ucraini dal fronte

Nato, Stoltenberg: prevista esercitazione nucleare di routine

"Giovedì presiederò una riunione regolare del gruppo di pianificazione nucleare. Lo scopo fondamentale della deterrenza nucleare della Nato è sempre stato quello di preservare la pace, prevenire la coercizione e scoraggiare l'aggressione. La prossima settimana, la Nato terrà la sua esercitazione di deterrenza a lungo pianificata, Mezzogiorno fisso. Questo è un allenamento di routine, che avviene ogni anno. Per mantenere il nostro deterrente sicuro, sicuro ed efficace". Lo ha detto il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa in vista della riunione ministeriale Difesa dell'Alleanza di domani."Questa è un'esercitazione pianificata da molto tempo, prima dell'invasione dell'Ucraina, ed è un'esercitazione per garantire che il nostro deterrente nucleare rimanga sicuro, protetto ed efficace", ha spiegato poi Stoltenberg.

Zelensky: "Mosca vuole trascinare la Bielorussia in guerra"

Martedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca di voler "trascinare la Bielorussia in guerra" e ha chiesto al G7 una missione di osservazione internazionale al confine tra Ucraina e Bielorussia. "La Russia sta cercando di trascinare la Bielorussia direttamente in questa guerra", ha affermato Zelensky. Lunedì, Minsk ha annunciato la creazione di una forza militare congiunta con il suo alleato russo e ha accusato Kiev di fomentare un attacco contro la Bielorussia, facendo temere un suo intervento diretto nel conflitto in Ucraina.

Zelensky al G7: "Serve uno scudo aereo sull'Ucraina"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenky intervenuto al vertice del G7 chiede che i sette Paesi aiutino a creare uno "scudo aereo" sull'Ucraina.

Russia: attacco Kiev su Belgorod, in 2mila senza elettricità

Duemila persone sono rimaste senza energia elettrica a causa del bombardamento di una sottostazione nella città di Shebekino, nella regione di Belgorod, nel sud-ovest della Russia, da parte delle forze armate ucraine. Lo afferma il servizio stampa delle autorità regionali su Telegram riferendo che non si sono registrate vittime. Lo riportano le agenzie russe.

Sindaco in esilio Melitopol: esplosioni in base russa

La base russa a Melitopol, in Ucraina, sarebbe stata teatro di esplosioni. Lo segnala il New York Times, citando il suo sindaco in esilio. Non sono stati forniti ulteriori dettagli.

Usa: oggi nessun annuncio su sistemi anti-missile da inviare a Kiev

"Oggi non ci saranno annunci specifici" sui sistemi di difesa anti-missile avanzati che gli Usa invieranno a Kiev nelle prossime settimane. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, in un'intervista alla Cnn. Gli Stati Uniti "continuano ad essere impegnati a fornire capacità per la difesa aerea all'Ucraina", ha sottolineato il funzionario della Casa Bianca senza precisare di quali sistemi si tratti. 

Kiev scrive agli Usa: "Ci serve difesa aerea Nasams e gli Atacms"

Kiev torna a chiedere agli Usa i sistemi di difesa aerea avanzata e gli Atacms a lungo raggio: il presidente del parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk, ha inviato una lettera alla leadership del Congresso sollecitando gli Usa a fornire, in prima battuta, i Sistemi missilistici terra-aria avanzati (Nasams), un'arma contraerea di ultima generazione prodotta congiuntamente con la Norvegia. Ma chiedendo anche -riporta Foreign Policy, secondo quanto visionato nella missiva -che l'amministrazione Biden riveda la sua reticenza e dia il via libera anche ai sistemi missilistici tattici dell'esercito americano a lungo raggio, noti come Atacms: l'Army Tactical Missile System in grado di colpire obiettivi fino a 190 miglia. E ancora i droni d'attacco Grey Eagle per contrastare quelli iraniani che hanno colpito le linee ucraine.  Stefanchuk - scrive Fp - ha spiegato che l'Ucraina avrebbe anche bisogno di caccia americani F-15 e F-16 per imporre una no-fly zone contro missili da crociera e bombardieri russi, possibilmente con missili aria-aria.   

Kazakistan evacua il personale dell'ambasciata a Kiev

Sarà evacuato "nei prossimi giorni" il personale dell'ambasciata kazaka in Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del ministero degli Esteri kazako, Aibek Smadiyarov, citato dai media locali. La decisione, dovuta all'escalation militare russa sulle principali città del Paese tra cui Kiev, è stata preceduta da un appello a lasciare il Paese rivolto dall'ambasciata kazaka ai propri connazionali.

Stoltenberg: Nato al fianco di Kiev per tutto il tempo necessario

La Nato resterà al fianco dell'Ucraina "per tutto il tempo necessario". L'ha detto oggi il segretario generale Jens Stoltenberg in una conferenza stampa. "Il nostro messaggio è chiaro la Nato sta con l'Ucraina per tutto il tempo necessario", ha detto Stoltenberg, dopo aver affermato che le annessioni sono uno dei momenti di maggiore tensione nella guerra in corso.

Energoatom, rapito vice direttore centrale Zaporizhzhia

Il vice direttore generale della centrale nucleare di Zaporizhzhia Valery Martyniuk è stato rapito dai russi: lo rende noto l'Agenzia nucleare di Stato ucraina Energoatom in una nota, come riporta Unian. L'Agenzia ritiene che gli occupanti russi tengano Martynyukin un luogo segreto e che stiano cercando di ottenere informazioni necessarie sugli affari personali dei dipendenti della centrale per costringerli a lavorare al più presto per Rosatom, il fornitore di energia nucleare di proprietà statale russa. "Gli occupanti, nel senso letterale del termine, applicano la tortura ai lavoratori delle centrali nucleari, non rinunciando agli abusi più crudeli. Ci appelliamo al Direttore Generale dell'Aiea Raphael Grossi e all'intera comunità mondiale affinché prendano tutte le misure possibili per l'immediato rilascio di Valery Martynyuk”, si legge nella nota di Energoatom.

Mosca: Meta inserita nella lista delle organizzazioni terroristiche

Meta, la società proprietaria di Facebook, Instagram e Whatsapp, è stata inserita nella lista delle organizzazioni "terroristiche ed estremiste" dal Rosfinmonitoring, il Servizio federale di monitoraggio finanziario della Federazione Russa, come riporta Ria Novosti.

Orban: suona brutale ma nostra speranza di pace si chiama Trump

"La tregua non deve avvenire fra Russia e Ucraina, ma fra l'America e la Russia". Lo ha detto il premier ungherese, Viktor Orban, a Berlino, intervenendo a una conferenza promossa dal media online Cicero e dalla Berliner Zeitung.   Joe Biden non è il mediatore adeguato, secondo il leader del Fidesz, a causa degli aspri attacchi verbali sferrati nei mesi scorsi contro Putin: "adesso suonerà brutale quello che dico, ma la speranza per la pace si chiama Donald Trump".   Orban ha espresso esplicita nostalgia per la leadership di Angela Merkel: "Quello che ha fatto durante la crisi della Crimea è stato un capolavoro".   Alla domanda se la cancelliera avrebbe potuto evitare la guerra attuale, la sua risposta è sì: "già nel 2014 Merkel ha evitato che si arrivasse a una guerra a causa dell'annessione russa".  "Non hanno permesso che la cosa andasse in un'escalation e che ci coinvolgesse tutti", ha concluso.   Orban ha incontrato ieri Olaf Scholz in cancelleria.

G7: accanto all'Ucraina, continueremo a imporre costi alla Russia

Il G7 continuerà a imporre ulteriori costi economici alla Russia e sarà accanto all'Ucraina tutto il tempo necessario. E' quanto si legge in una bozza del comunicato finale anticipata dall'agenzia Bloomberg.

Kiev: la popolazione limiti il consumo di elettricità

L'Ucraina invita la popolazione a "limitare" il consumo di elettricità, dopo i danni inflitti alle sue infrastrutture energetiche dai bombardamenti russi.

Ucraina: Il gruppo Nove di Bucarest condanna attacco russo

I presidenti del gruppo informale noto come i 'Nove di Bucarest' (B9) - formato da Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia - hanno condannato fermamente in un comunicato stampa pubblicato oggi i bombardamenti delle città ucraine effettuati dalla Russia.   Quanto accaduto, si legge nel comunicato, rappresenta "un crimine di guerra secondo quanto previsto dal Diritto Internazionale". In rappresentanza dei rispettivi stati, i B9"chiedono che la Russia termini immediatamente gli attacchi contro obiettivi civili. Dal canto nostro, non interromperemo inostri sforzi di condurre in tribunale le persone responsabili di questo crimine".

Putin incontra Il presidente degli Emirati Arabi Uniti: l'Opec+ tra gli argomenti centrali

Mosca: con sistemi difesa Usa, guerra più lunga per Kiev

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che la consegna di sistemi avanzati di difesa aerea all'Ucraina da parte degli Usa "renderà il conflitto più lungo e doloroso per la parte ucraina" ma "questo non cambierà la definizione degli obiettivi" da parte del  Cremlino "e il risultato finale". Lo riporta l'agenzia Interfax. Ieri, dopo i bombardamenti delle forze armate russe sulle città ucraine che hanno mietuto numerose vittime tra i civili, il presidente americano Joe Biden si è impegnato "a continuare a fornire all'Ucraina il supporto necessario per difendersi, compresi sistemi avanzati di difesa aerea".

Putin: "Decisioni Opec+ non sono dirette contro nessuno"

La Russia e gli Emirati Arabi Uniti lavorano attivamente nell'Opec+ e le decisioni dell'organizzazione non sono dirette contro nessuno. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin sottolineando chele azioni di Russia ed Emirati sono mirate a creare stabilità nel mercato globale dell'energia. Lo riporta la Tass. 

Lavrov: "Kiev non può essere una costante minaccia per la Russia"

Mosca non può permettere una situazione in cui il governo di Kiev rappresenti una costante minaccia alla sicurezza della Russia: lo ha detto oggi il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, alla trasmissione '60 Minute' dell'emittente tv Rossiya-1. Lo riporta la Tass. "Non possiamo permettere che l'Ucraina costituisca una costante minaccia alla sicurezza della Federazione Russa, mi riferisco ai suoi piani di adesione alla Nato e al dispiegamento di armamenti in Ucraina, che rappresenterebbero una minaccia di questo tipo", ha sottolineato il capo della diplomazia russa.

Servizi segreti britannici: nessun segnale che Putin stia valutando l'attacco nucleare

I servizi segreti britannici non hanno raccolto al momento alcun segnale concreto del fatto che la Russia stia valutando l'uso di armi nucleari nell'ambito della guerra in Ucraina. Lo ha sostenuto oggi Jeremy Fleming, capo della Gchq (agenzia britannica di spionaggio e controspionaggio digitale analoga all'americana Nsa), intervistato della Bbc. Fleming ha fatto riferimento ad alcuni dichiarazioni venute da Mosca, affermando che occorre "stare in guardia", poiché anche solo "parlarne è molto pericoloso". Ma ha precisato che l'intelligence occidentale non ha individuato al momento "attività sospette." Ha poi aggiunto di ritenere che, malgrado tutto, Vladimir Putin sia conscio dei "pericoli di una escalation nucleare" e resti per adesso fedele alla "dottrina" tradizionale sui limiti del potenziale uso di armi di distruzione di massa. 

Blackout a Leopoli dopo bombardamenti russi contro infrastrutture

Blackout nelle forniture elettriche a Leopoli, la città ucraina occidentale che è stata colpita anche oggi dai bombardamenti russi. Obiettivo principale dei raid, le infrastrutture della rete elettrica. Il governatore della regione, Maxim Kozitski, ha confermato su Telegram che ci sono state almeno tre esplosioni, contro due impianti e ha chiesto ai residenti di adottare misure per risparmiare energia. Il sindaco Andriy Sadovyi, ha denunciato che il 30 per cento della città questa mattina era senza elettricità. Ci sono state anche sospensioni dell'erogazione di acqua in diversi quartieri della città.

Lavrov: "Gli obiettivi dell'operazione speciale non sono cambiati"

Gli obiettivi dell'operazione militare speciale russa non sono cambiati: lo ha detto oggi il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, sottolineando che l'Ucraina non dovrebbe essere uno Stato terrorista. Lo riportala Tass. Intervistato nel corso del programma '60 minuti' dell'emittente tv Rossiya-1, Lavrov che detto che, "per quanto riguarda i limiti degli obiettivi che abbiamo fissato durante la nostra operazione militare speciale, il presidente (russo Vladimir Putin) ha delineato questi obiettivi, che restano immutati. Saranno raggiunti".   L'Ucraina, ha aggiunto, "non dovrebbe essere uno Stato terrorista che terrorizza i suoi stessi cittadini", sottolineando che "non dovrebbe essere un Paese a cui è permesso tutto e la cui impunità attraversa tutti i confini e porta all'uccisione di giornalisti, personalità politiche e deputati della Verkhovnaya Rada (il Parlamento ucraino, ndr)".

Russia restituisce i corpi di 62 soldati ucraini

L'Ucraina ha dichiarato di aver negoziato la restituzione dei resti di decine di soldati ucraini dalla Russia, compresi alcuni militari uccisi nell'attacco alla prigione di Olenivka, che Kiev ha attribuito alle forze russe. "E' avvenuto un altro trasferimento: 62 eroi caduti sono stati riportati a casa. I negoziati sono stati difficili, ma è stato possibile riavere i nostri soldati, in particolare quelli di Olenivka", ha scritto sui social il ministero ucraino responsabile dei territori in mano ai separatisti.

Lavrov: "Aumentano le prove dei soldati americani in Ucraina"

Ci sono sempre più prove che militari americani e di alcuni Paesi europei lavorano permanentemente sul terreno in Ucraina: lo ha detto oggi il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, al programma '60minuti' dell'emittente tv Rossiya-1. Lo riporta la Tass.

Media: esplosioni in regioni Kiev, Kryvyi Rih e Rivne

Esplosioni sono state avvertite oggi nella regione di Kiev, a Kryvyi Rih e Rivne e nella regione di Odessa. Lo riporta Tass citando Tsn, aggiungendo che nella regione di Kiev è in funzione un sistema di difesa aerea.

Opposizione democratica bielorussa: "Soldati russi lascino il nostro Paese"

L'opposizione democratica bielorussa afferma che tutti i soldati russi devono lasciare il paese. "Questa è la nostra posizione: la Bielorussia deve ritirarsi ufficialmente dalla partecipazione alla guerra russa. Ogni soldato russo deve lasciare la Bielorussia senza condizioni. Tutte le persone coinvolte negli attacchi russi dalla Bielorussia devono risponderne. La Bielorussia democratica e l'Ucraina devono allearsi contro l'aggressione russa". A scriverlo su Twitter è la leader dell'opposizione bielorussa, Svetlana Tikhanovskaya.

Mosca, pronti a considerare incontro Putin-Biden al G20

Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha dichiarato che la Russia è pronta a considerare un'eventuale proposta di incontro tra Putin e Biden al G20 di novembre in Indonesia se questa venisse inoltrata. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass. 

Lavrov: un incontro con Biden? Analizzeremo qualsiasi proposta

"Noi siamo pronti ad ascoltare qualsiasi proposta" ma "bisogna capire in cosa consiste" la proposta. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov sul canale televisivo Russia 1. Se venisse richiesta di incontro con Biden, la Russia sarebbe pronta poiché “noi non ci sottraiamo ai contatti”

Lavrov: dagli Usa nessuna proposta seria di colloqui

 Ad oggi non vi è stata alcuna proposta seria da parte degli Usa per colloqui sull'Ucraina. Lo sostiene il ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov citato dalla Tass. Lavrov ha anche sottolineato che gli Stati Uniti "di fatto partecipano da tempo" al conflitto in Ucraina e ha definito "bugie" le accuse americane secondo cui la Russia si rifiuta di prendere parte a colloqui sull'Ucraina. 

Lavrov: considereremo le armi nucleari solo se la Russia è in pericolo

"Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha ripetutamente affermato che nella nostra dottrina nucleare forniamo esclusivamente misure di ritorsione volte a prevenire la distruzione della Federazione Russa a seguito di attacchi nucleari diretti o altro tipi di armi che mettono in pericolo l'esistenza stessa dello stato russo". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, rispondendo a una domanda sulla probabilità di un conflitto nucleare, come riporta Tass.

Mosca, compiuti nuovi attacchi alle infrastrutture ucraine

Il ministero della Difesa russo ha affermato che sono stati effettuati nuovi attacchi contro obiettivi militari e infrastrutture ucraine. 

Draghi sente Zelensky: inaccettabili questi attacchi brutali

In vista del Vertice G7 di oggi il Presidente del Consiglio ha avuto una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. 
Il colloquio si è incentrato sugli ultimi, gravi sviluppi della situazione sul terreno con particolare riguardo agli attacchi missilistici condotti dalle Forze russe contro Kiev ed altre città ucraine. 

Il Presidente Draghi ha condannato l’inaccettabilità di questi attacchi brutali, che aggravano ulteriormente le responsabilità russe, e ha confermato la vicinanza dell’Italia alle Autorità e alla popolazione ucraine.

Sindaco Leopoli, manca elettricità attaccate infrastrutture

Sono nuovamente senza elettricità parti di Leopoli, nell'ovest dell'Ucraina, dopo quello che viene descritto come un "attacco a infrastrutture". Lo scrive su Telegram il sindaco della città, Andriy Sadovyi. "A Leopoli sono state udite esplosioni. Ci sono problemi con l'elettricità", ha sottolineato ancora il sindaco, riferisce il Guardian. Anche il governatore regionale, Maksym Kozytskyi, ha condiviso poco fa un simile messaggio, parlando di "un attacco a strutture energetiche nella regione di Leopoli. Rimanete nei rifugi. Non diffondete foto, video e voci non verificate".

Cina, preoccupati per evoluzione della situazione

 La Cina esprime "preoccupazione" per gli ultimi sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina, che hanno visto le truppe di Mosca lanciare missili sulle città ucraine, uccidendo almeno 19 persone. "Siamo preoccupati per l'evoluzione della situazione e invitiamo le parti interessate a risolvere adeguatamente le divergenze con il dialogo e le consultazioni", ha detto nel briefing quotidiano la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, senza esprimere condanne specifiche. La Cina, ha aggiunto, "è disposta a collaborare con la comunità internazionale per continuare a svolgere un ruolo costruttivo nell'allentamento delle tensioni".

Turchia chiede alla Russia e Ucraina il cessate il fuoco

La Turchia fa appello alla Russia e all'Ucraina per un cessate il fuoco "al più presto possibile". Lo ha detto il ministro turco degli Esteri Mevlut Cavusoglu in un'intervista televisiva.

Domani incontro Erdogan-Putin ad Astana

Il presidente turco RecepTayyp Erdogan incontrerà il presidente russo Vladimir Putin domani ad Astana, la capitale del Kazakhstan: lo ha reso noto oggi un funzionario del governo turco. Ieri il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aveva detto che un incontro tra Putin ed Erdogan era possibile a margine del vertice della Conferenza sull'interazione e sulle misure di rafforzamento della fiducia in Asia (Cica) previsto ad Astana per il 12-13 ottobre.

Droni russi su centrale termoelettrica Ladyzhyn

Droni kamikaze russi hanno attaccato questa mattina la centrale termoelettrica  di Ladyzhyn nella regione di Vinnytsia, nell'Ucraina centro-occidentale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Serhiy Borzov, come riporta Ukrinform.   Successivamente, riporta la Tass, il servizio stampa della centrale ha reso noto che l'impianto elettrico della centrale è stato danneggiato, sottolineando che "fortunatamente non ci sono state vittime". Attualmente, ha aggiunto, "per motivi di sicurezza, solo il personale essenziale è presente nella struttura. I dipendenti si trovano nei rifugi".

Nuovo raid su Zaporizhzhia. il video

Segnalate esplosioni nella regioni Odessa e Vinnitsa

Dopo che è risuonato l'allarme aereo in tutta l'Ucraina, la stampa ucraina riferisce di esplosioni nella regione di Odessa e Vinnitsa. "Sono state segnalate esplosioni nella regione di Odessa, Ci sono notizie di esplosioni a Vinnitsa", si legge nel canale Telegram di Unian.     I media ucraini hanno riferito che stamane è stata dichiarata l'allerta raid aereo in tutta l'Ucraina.

Kazakistan valuta ritiro diplomatici da Kiev

Il ministero degli Esteri kazako sta valutando di evacuare completamente il personale dell'ambasciata in Ucraina. Lo ha dichiarato Aibek Smadiyarov, rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri del Kazakistan, come riporta Interfax. "La questione non riguarda la chiusura dell'ambasciata ma l'evacuazione dei nostri dipendenti", ha spiegato. "Questo problema sarà risolto nei prossimi giorni. L'evacuazione sarà molto probabilmente completa", ha detto Smadiyarov.

Diciannove morti nei raid di ieri

E' salito a 19 il numero dei morti e a 105 quello dei feriti nei raid russi di ieri su Kiev e diverse altre città dell'Ucraina. Lo ha reso noto il Servizio di emergenza statale.     

Almeno 15 razzi russi lanciati nella notte su Zaporizhzhia: colpiti scuola e ospedale

Il viceministro degli Affari esteri ucraino, Emine Dzheppar, ha detto oggi che la Russia ha lanciato almeno quindici razzi su Zaporizhzhia nella notte, prendendo di mira "un istituto scolastico, un istituto medico e edifici residenziali". I raid sono stati compiuti all'indomani della vasta campagna missilistica russa che ha preso di mira la capitale e alcune delle principali città dell'Ucraina.

Centrale Zaporizhzhia, Grossi incontra oggi Putin

Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, incontra oggi a San Pietroburgo il presidente russo, Vladimir Putin, per parlare del futuro dell'impianto ucraino di Zaporizhzhia, di cui ormai il Cremlino ha acquisito il controllo e la proprietà.   Putin ha decretato il 5 ottobre l'appropriazione dell'impianto e delle strutture adiacenti e la creazione di una società che ne garantisca la sicurezza. Inoltre, la compagnia statale russa Rosenergoatom ha creato una società per gestire le sue operazioni e ha nominato un nuovo direttore in sostituzione di Ihor Murashov, prima arrestato e poi rilasciato. L'Unione Europea ha definito "illegale" il decreto di Putin, e gli ha ordinato di ritirare le sue truppe e restituire il controllo dell'impianto a Kiev.     Grossi insiste da settimane per la creazione di una zona di sicurezza intorno alla centrale, che è la più grande d'Europa; il timore infatti è che uno dei continui bombardamenti su Zaporizhzhia (l'ultimo anche stanotte, di cui Kiev ha accusato Mosca) possa interessare lo stesso impianto, il che sarebbe un disastro anche sul piano ambientale.

Ryabkov avverte Usa e Nato su pericolo escalation

Il conflitto diretto con gli Stati Uniti e  la Nato non è nell' interesse di Mosca, ma la Russia risponderà al crescente coinvolgimento dell' Occidente nel conflitto ucraino. lo ha detto il vice ministro degli Esteri Sergei Ryabkov. "La Russia sarà costretta ad adottare contromisure adeguate, comprese quelle di natura asimmetrica", ha sottolineato Ryabkov, secondo l'agenzia russa Ria Novosti. 

Suonano le sirene di allarme a Kiev

Le sirene di allarme aereo sono suonate questa mattina a Kiev, all'indomani dei raid missilistici russi che hanno colpito la capitale e alcune delle principali città dell'Ucraina, provocando 14 morti e quasi 100 feriti.Intanto, nuovi raid sono stati segnalati durante la notte a Zaporizhizhia, secondo quanto riferisce il Guardian questa mattina.

Nuovo attacco russo nella notte su Zaporizhzhia

Questa notte le forze russe hanno preso di mira alcune infrastrutture nella città di Zaporizhzhia. Lo riporta The Kyiv Independent citando il governatore dell'Oblast di Zaporizhzhia Oleksandr Starukh. Non sono riportate informazioni su vittime e danni.

Il vertice virtuale del G7 alle 14

Si terrà alle 14 il vertice virtuale del G7 sull'Ucraina. Lo comunica la Casa Bianca nella nota sul programma della giornata del presidente americano Joe Biden. Nel comunicato si ricorda che al summit parteciperà anche il leader ucraino Volodymyr Zelensky. 

Usa: nuovi pacchetti di armi nei prossimi giorni

Gli Stati Uniti “invieranno nuovi pacchetti di armi a Liev nei prossimi giorni e continueranno ad aiutare l'Ucraina a difendersi per tutto il tempo necessario”. Lo ha detto in una intervista alla Cnn il Portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale Usa, John Kirby.
 

Ripristinata energia in due distretti oblast di Sumy

E' stata ripristinata l'energia elettrica in due distretti dell'Oblast di Sumy (per la precisione a Sumskyi e Okhtyrskyi) dopo gli attacchi missilistici russi di ieri. Lo ha riferito il governatore dell'Oblast di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi, su Telegram. Nel resto dell'Oblast, l'energia è stata finora solo parzialmente ripristinata.

Truss: necessario a breve vertice emergenza Nato

Il primo ministro britannico Liz Truss ritiene necessario convocare un vertice di emergenza dei paesi membri della Nato nei prossimi giorni dopo gli attacchi missilistici russi in Ucraina. Secondo Downing Street, il capo del governo britannico avanzerà questa richiesta oggi alla riunione dei leader del G7. "Nessuno vuole la pace più dell'Ucraina. Da parte nostra, non dobbiamo indebolire di una virgola la nostra determinazione ad aiutarli a vincere", è il parere del premier che inviterà i colleghi a continuare la politica sanzionatoria nei confronti della Russia. 

Gb a Russia: i confini non si ridisegnano con la forza

"Putin sta cercando di prendere la terra dell'Ucraina, le sue risorse, la sua identità. Così facendo, sta ribaltando il principio più sacro del sistema internazionale: che i confini  non possono essere ridisegnati con la forza". E' un passo dell'intervento dell'ambasciatrice britannica Barbara Woodward alla sessione speciale di emergenza dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sull'Ucraina. "La Carta delle Nazioni Unite - ha ricordato Woodward - sancisce il principio che nessuna minaccia o uso della forza deve essere fatto  contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di qualsiasi Stato".

Unhcr: nuova ondata di sfollati dopo gli attacchi russi

E' prevedibile immaginare una nuova ondata di ucraini che lasceranno le loro case dopo gli ultimi attacchi russi che hanno scagliato missili a Kiev e in altre città. E' l'allarme lanciato da Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati: "L'orrore di ciò che è accaduto oggi in Ucraina... è imperdonabile - ha sottolineato il diplomatico italiano ai giornalisti -. Il bombardamento di civili, di case, di infrastrutture non militari in modo non discriminatorio in molte città dell'Ucraina, significa che la guerra sta  diventando sempre più difficile per i civili. Temo che gli eventi delle ultime ore porteranno a ulteriori spostamenti", ha aggiunto Grandi. Da quando la Russia ha lanciato la sua invasione su larga scala dell'Ucraina il 24 febbraio, oltre 7,6 milioni di ucraini sono stati registrati come rifugiati in tutta Europa. E anche se una parte di loro ha fatto rientro in patria, circa 4,2 milioni godono dello status di protezione temporanea nell'UE. 

Oggi vertice virtuale tra Biden e i leader del G7

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden terrà nella giornata di oggi un meeting virtuale con i leader del G7 per discutere le iniziative a sostegno dell'Ucraina. Lo riportano fonti della Casa Bianca. Si parlerà “dell'aggressione e delle atrocità” commesse dalla Russia, "incluso il recente attacco missilistico in Ucraina". All'inizio della riunione prenderà parte il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 
 

Il miliardario Yuri Milner rinuncia a cittadinanza russa

Il russo più ricco della Silicon Valley, Yuri Milner, ha dichiarato di aver rinunciato alla cittadinanza russa dopo l'invasione dell'Ucraina. Lo ha annunciato il patron di Dst Global sul suo account twitter spiegando che la procedura è stata completata ad agosto. Il miliardario, che secondo Forbes ha una fortuna che si aggira attorno ai 3,5 miliardi di dollari, ha raccontato che lui e la sua famiglia hanno lasciato la Russia nel 2014 dopo l'annessione della Crimea, quando la Russia ha attaccato l'Ucraina all'inizio di quest'anno, ha condannato “la guerra della Russia contro l'Ucraina, suo vicino e paese sovrano”.
 

Consigliere Zelensky: ci aspettiamo nuovi attacchi nella notte

Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino, ha suggerito che un nuovo massiccio attacco  sul Paese potrebbe essere sferrato questa notte dalle forze russe. "Stanotte, è possibile che continuino", ha avvisato Arestovych, "e molto probabilmente azioneranno i missili Kalibr dal Mar Nero per colpire l'infrastruttura energetica". Il consigliere presidenziale ha poi invitato gli ucraini a prestare attenzione e non ignorare i segnali di allarme aereo. 

Macron presiede riunione emergenza consiglio difesa

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha presieduto ieri sera una riunione d'emergenza del Consiglio di difesa in formato ristretto, durata un'ora e mezza, con i ministri degli esteri Catherine Colonna e della Difesa Sebastien Lecornu. “I raid deliberati della Russia su tutto il territorio ucraino e contro i civili rappresentano un cambiamento profondo della natura di questa guerra”, aveva affermato Macron durante una visita - nel pomeriggio di ieri - nella Mayenne nell'ovest della Francia, aggiungendo che avrebbe riunito i suoi consiglieri diplomatici e militari per “fare il punto” sulla situazione appena rientrato a Parigi.