ItalVolley bene in battuta, meno in attacco. Un portento Anna Danesi come muro
Le prossime partite dell'ItalVolley
raisport Inizia la fase 2: ecco il girone dell'Italia
I Mondiali di pallavolo femminile entrano nel vivo. Ora le squadre qualificate sono state divise in 2 gironi da 8 squadre.
La nazionale italiana ha chiuso la prima fase del Campionato Mondiale 2022, centrando il quinto successo consecutivo nella pool A. Le cinque vittorie e i 15 punti conquistati permettono all'Italia di presentarsi con la migliore classifica per la pool E di Rotterdam, dove le ragazze di Mazzanti affronteranno le 4 squadre provenienti dalla Pool D: Argentina, Brasile, Giappone e Cina.
La prima sfida è fissata per martedì 4 ottobre alle ore 17.15 contro il Brasile. Poi, il giorno dopo, il 5 ottobre alle ore 14.15 contro il Giappone.
Il ct Mazzanti: non c'è nulla di facile, la nostra forza è che giochiamo come squadra
Le azzurre del volley: ora inizia un altro mondiale, ma prima carbonara per tutte
Elena Pietrini chiude la partita con i Paesi Bassi: Italia 3-1
Il quarto set è dell'Italia: le azzurre vincono anche con i Paesi Bassi
Dopo lo stop al secondo set è stata una crescita inarrestabile: l'Italia vince contro Paesi Bassi e contro il pubblico tutto “orange”. Alla fine il risultato è 3-1 (25-13, 22-25, 25-16, 25-21)
'Out' dei Paesi Bassi: l'Italia si porta a casa il terzo set (2-1)
Paola Egonu sorprende tutte con il 'salto float'
Italia di nuovo davanti: 2-1
Riviene fuori l'Italia del primo set, e le azzurre dominano nella terza fazione: 25-16. Il divario tecnico c'è, sta solo alla squadra di Mazzanti metterlo sempre in campo
L'Italia sbaglia dalla seconda linea, i Paesi Bassi vincono il secondo set
I Paesi Bassi rimettono in pari la sfida: 1-1
Secondo set più equilibrato, con le padrone di casa che ritrovano equilibrio e si impongono. L'Italia cede la frazione 22-25
Alessia Orro schiaccia la palla del 25-13: primo set Italia
Primo set facile per l'Italia: 25-13
Tutto facile per l'Italia il primo set: 25-13, un risultato che racconta bene il dominio azzurro in campo.
L'Italia nella bolgia olandese: si parte
Le azzurre si trovano a giocare contro il sestetto dei Paesi Bassi. ma in fondo contro gli oltre 10mila spettatori presenti nel palazzetto olandese.
La classifica del Pool A dopo Belgio-Camerun
(RaiSport) Herbots mette il punto su una partita senza storia
Belgio 3 - Camerun 0
25-14 per il Belgio, vittoria facile contro le camerunensi al terzo set
Jannsens decisiva nel secondo set point per il Belgio contro il Camerun
A segno Olomo nel primo scambio lungo per il Camerun contro il Belgio
Camerun inesistente, perde male il primo set contro il Belgio
Belgio 2 - Camerun 0
25-19, ancora sotto anche nel secondo set il Camerun, dunque il parziale come era prevedibile è: Belgio 2 - Camereun 0
Il risveglio del Camerun non basta
Si risveglia il Camerun nel secondo set, ma non porta in equilibrio una partita fino ad ora segnata. Centrali del Belgio sedute sugli allori non stanno dando il meglio.
Dove sta Britt Herbots?
Gioca al centro e non spicca come al solito Britt Herbots, una delle palleggiatrici più temibili di questo campionato del Mondo
Belgio 1 - Camerun 0
Belgio 1- Camerun 0. Inesistenti le africane, mai entrate in partita nel primo set finito 25-8 per le belghe.
Rivediamo le immagini degli schemi più pericolosi dei Paesi Bassi, avversari dell'Italia
Azzurre al comando del Pool A
Le Azzurre, già qualificate alla seconda fase, hanno l’opportunità di cogliere il quinto successo consecutivo e accumulare vittorie e punti per la pool di Rotterdam dove saranno 8 le formazioni presenti, con le prime 4 che accederanno ai quarti di finale, in programma l’11 ottobre ad Apeldoorn.
L’Italia si trova ora al comando del Pool A con 4 vittorie e 12 punti, davanti alle olandesi che incontra oggi (3 vittorie e 9 punti)
Le parole di Myriam Sylla ieri alla vigilia della sfida con l’Olanda
"Contro l'Olanda ci aspetterà sicuramente una gara difficile – le parole di Myriam Sylla alla vigilia della sfida con l’Olanda - loro potranno contare sul pubblico di casa e non è poco. Le olandesi, sono un gruppo grintoso e fastidioso per il tipo di gioco che hanno. Tante giocatrici hanno militato nel campionato italiano e quindi noi conosciamo bene loro, ma possiamo dire anche viceversa.
Nelle prime quattro partite sulla carta le avversarie non erano di primissimo piano, però tutte in campo hanno dimostrato buone qualità. Siamo andate alcune volte in difficoltà, anche perché non credo sia facile adattarsi alle diverse tipologie di gioco delle squadre presenti al Mondiale.
Dobbiamo ancora trovare il nostro ritmo, finora ogni volta siamo state brave a tirarci fuori dalle situazioni complicate. Questo penso sia molto utile per la crescita della squadra, se non avessimo incontrato delle difficoltà nella 1a fase, saremmo magari arrivate alla seconda un po' impreparate. Diciamo che, invece, siamo partite dal basso facendo fatica e adesso vogliamo migliorarci.
A Rotterdam siamo consapevoli che saremo impegnate in match ancora più difficili dal punto di vista tecnico. Per questo motivo sarebbe davvero prezioso fare bottino pieno con l'Olanda e presentarsi alla seconda fase con la migliore classifica possibile.
Rispetto al primo sto vivendo questo Mondiale con qualche anno in più, la base di quel gruppo è rimasta la stessa, però siamo tutte cresciute, sia come giocatrici, che come donne. Affrontiamo tutto con maggiore consapevolezza e maturità, questo penso faccia la differenza in positivo.
Nel 2018 eravamo un po' delle giovani allo sbaraglio, avevamo un'idea di dove volevamo arrivare, senza però avere delle certezze. Ora abbiamo un obiettivo chiaro e dietro c'è tanto lavoro portato avanti negli anni, per cercare di raggiungerlo. Il Mondiale 2018 ci regalò delle grandi emozioni, ora siamo pronte a costruirci degli altri bellissimi ricordi."