La sfida del clima

Cop 27 al via tra polemiche e speranze. Il rapporto: "Gli ultimi 8 anni i più caldi di sempre"

Presentato il report della World Meteorological Organization: la temperatura media nel 2022 è di circa 1,15 gradi Celsius sopra i livelli pre-industriali. La premier Giorgia Meloni in Egitto
Cop 27 al via tra polemiche e speranze. Il rapporto: "Gli ultimi 8 anni i più caldi di sempre"
Ansa
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Giorgia Meloni è arrivata a Sharm el Sheikh per il vertice sul clima

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Sharm el-Sheikh per partecipare al vertice sul clima. Domani pronuncerà un discorso alla Cop 27 atteso per le 17.00 ora italiana 

L'Europa si presenta con una strategia coordinata, l'Italia conferma gli impegni

Alla Cop 27 che si è aperta oggi a Sharm el-Sheikh l'Europa si muoverà sulla base di posizioni "strettamente coordinate", con un "costante raccordo" nei negoziati. È quanto sottolineano fonti diplomatiche, alla vigilia della giornata di domani in cui interverranno i capi di Stato e di governo, tra cui la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che prenderà la parola alle 17 ora italiana. L'Italia, ricordano le fonti, partecipa all'impegno di riduzione del 55% delle emissioni entro il 2030, assunto dell'Europa, e del raggiungimento delle emissioni zero entro il 2050.

A Sharm l'Italia ha un proprio padiglione che, durante le due settimane del vertice, ospiterà 40 eventi. Ai giovani e al loro ruolo nell'azione contro i cambiamenti climatici è dedicato un evento che si svolgerà il 15 novembre. Al Padiglione verrà presentato il Fondo Italiano per il Clima: l'impegno a mobilitare 1,4 miliardi di dollari l'anno per i successivi 5 anni, rispetto ad una media di circa 500 milioni registrata negli anni precedenti.  

"Giulio siamo noi" su Facebook: l'Italia non partecipi a Cop27

"L'Egitto è un paese che vìola sistematicamente i #DirittiUmani. Chiediamo al Parlamento ed al Governo italiano di pronunciarsi per la non partecipazione dell'Italia e di presenziare invece agli eventi alternativi". E' il post sulla pagina Facebook di "Giulio Siamo noi", account collettivo di sostegno alla campagna per la richiesta di verità e giustizia per Giulio Regeni. Il post rimanda a una petizione su change.org indirizzata al Ministero degli Esteri: l'appello di "transform! Italia" sostiene che alla Cop 27 dell'Onu sul clima in Egitto "non si può partecipare". In un passaggio firmato anche da Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, si ricorda, tra le altre cose, che "il governo di quel paese ha dimostrato di non avere alcuna volontà di cooperare e collaborare affinché emerga la verità sulla morte di Giulio Regeni e venga fatta giustizia". 

Oms: tra 2030 e 2050 per il clima +250mila morti l'anno

Tra il 2030 e il 2050, si prevede che il cambiamento climatico provocherà circa 250.000 morti in più all'anno per malnutrizione, malaria, diarrea e stress da caldo. Si stima che entro il 2030 i costi dei danni diretti alla salute (esclusi i costi nei settori che determinano la salute come l'agricoltura, l'acqua e i servizi igienici) siano compresi tra 2 e 4 miliardi di dollari all'anno. Sono queste le previsioni che arrivano dall'Oms, che lancia un appello per mettere la salute al centro con 4 obiettivi chiave: mitigazione, adattamento, finanziamento e collaborazione per affrontare la crisi climatica.

Giorgia Meloni a Sharm el-Sheikh. Possibile incontro con il presidente al-Sisi

Primo vertice internazionale per Giorgia Meloni che dopo il debutto a Bruxelles e l'incontro con i vertici europei è attesa  a Sharm el-Sheikh dove domani parteciperà alla prima sessione di lavoro della Cop27. Saranno presenti il cancelliere tedesco Scholz, il primo ministro britannico Sunak, il primo ministro spagnolo Sanchez e il padrone di casa al-Sisi. Potrebbe esserci anche un bilaterale Italia-Egitto, in occasione della prima visita di un leader del governo italiano in Egitto dopo la morte di Giulio Regeni. Nei giorni scorsi il presidente egiziano al-Sisi si è detto entusiasta della partecipazione della premier al vertice. Meloni alle congratulazioni di al-Sisi per la vittoria alle elezioni ha risposto confermando l'intenzione di rafforzare la cooperazione tra i due Paesi su questioni come la sicurezza energetica, l'ambiente, facendo riferimento anche al tema dei diritti umani. Il presidente del Consiglio al summit sul clima confermera', tra l'altro, gli impegni presi dall'Italia a Glasgow, con la necessita' di tenere insieme la transizione verde e la sostenibilita' economica e sociale.

Alla riunione di Sharm el Sheik arriva il caso dell'attivista egiziano Alaa Abdel Fattah

L'attivista egiziano Alaa Abdel Fattah, uno dei più noti detenuti politiciegiziani, ha intensificato il suo sciopero della fame e ha iniziato anche quello della sete da oggi, aggravando così le sue già precarie condizioni di salute. Ad annunciarlo è stata la sorella: "Mio fratello ha appena bevuto il suo ultimo bicchiere d'acqua in prigione. Per favore, mantenete viva l'attenzione sulla sua storia, non è finita e può essere salvato", ha scritto SanaaSeif, annunciando poi che nel pomeriggio si recherà a Sharmel-Sheik per sollevare il caso ai capi di stato e di governo riuniti al vertice sul clima Cop27. Figura importante nella rivolta del 2011 che rovesciò il presidente Hosni Mubarak, l'egiziano-britannico Alaa Abdel Fattah sta attualmente scontando una condanna a cinque anni per "trasmissione di notizie false". Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha scritto a Seif annunciando che la Gran Bretagna avrebbe usato il vertice globale nella località del Mar Rosso di Sharm el-Sheikh per fare pressioni per il rilascio del fratello. Anche la responsabile di Amnesty International, Agnes Callamard, si è associata a queste richieste, ma ha avvertito allo stesso tempo che la  morte dell'attivista potrebbe essere imminente. "Non c'è molto tempo, 72 oreal massimo", ha detto. "Se non lo rilasciano la sua morte sarà in ogni singola discussione della Cop", ha avvertito.

Dalla COP26 di Glasgow, solo 29 paesi su 194 si sono fatti avanti con piani nazionali più rigorosi

Dalla COP26 di Glasgow, solo 29 paesi su 194 si sono fatti avanti con piani nazionali più rigorosi. "Con il Regolamento di Parigi sostanzialmente concluso grazie alla COP26 di Glasgow lo scorso anno, la cartina di tornasole di questa e di ogni futura COP è quanto le deliberazioni siano accompagnate dall'azione. Tutti, ogni singolo giorno, ovunque nel mondo, devono fare tutto il possibile per evitare la crisi climatica", ha affermato il segretario esecutivo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici Simon Stiell. "La COP27 stabilisce una nuova direzione di attuazione per una nuova era: dove i risultati del processo formale e informale iniziano davvero a unirsi per guidare un maggiore progresso climatico - e la responsabilità di tale progresso", ha affermato Stiell.

Nella seconda settimana della COP, dal 15 al 18 novembre, si svolgerà un segmento di alto livello a cui partecipano principalmente i Ministri. L'azione per il clima intrapresa da una varietà di parti interessate che lavorano per sostenere l'attuazione dell'accordo di Parigi sarà presentata durante la COP27. 

Il messaggio di Simone Steill, segretario esecutivo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, alla COP27

La Community Valore Acqua: "Il nostro Paese sta diventando un hotspot climatico"

"Il 2022 è stato l'anno più caldo e  meno piovoso della storia italiana e il nostro Paese sta diventando un hotspot climatico. Non possiamo più permetterci di subire le conseguenze socio-economiche della siccità e del cambiamento climatico senza reagire. L'ultimo tragico esempio di queste conseguenze è stata l'alluvione delle Marche che ha causato la morte di 11 persone e danni per 2 miliardi di Euro nei centri abitati. Un'altra testimonianza degli effetti del cambiamento climatico, e in particolare della scarsità d'acqua, è rappresentata dai danni all'agricoltura: Coldiretti stima per il 2022 danni per 6 miliardi di Euro. La Community Valore Acqua si fa portatrice della necessità di fare in fretta, utilizzando le fonti finanziarie già disponibili a realizzare gli investimenti necessari

Guterres: "Le persone e le comunità vanno protette"

Antonio Guterres, Segretario Generale ONU: "Il pianeta soffre, serve un'azione credibile"

"Le persone e le comunità in ogni dove devono essere protette dai rischi immediati e sempre crescenti dell'emergenza climatica. E' per questo che stiamo facendo così tanta pressione per sistemi universali di primo allarme entro 5 anni. Dobbiamo rispondere al segnale di sofferenza del pianeta con l'azione, un' ambiziosa e credibile azione climatica. La Cop27 deve essere il posto, e adesso deve essere il tempo". Lo dice in un messaggio video il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. "Mentre la Cop27 è in corso, il nostro pianeta manda un segnale di sofferenza - ha proseguito Guterres -. L'ultimo rapporto sullo Stato del clima globale è la cronaca del caos climatico. Come la Organizzazione meteorologica mondiale mostra chiaramente, il cambiamento sta avvenendo ad una velocità catastrofica, devastando vite e mezzi di sussistenza in ogni continente".

Prima intesa alla COP27 sui finanziamenti per i danni provocati da eventi meterologici straordinari

Il vertice sul clima Cop27 ha concordato, nella sua sessione di apertura, un primo accordo molto importante: ovvero di discutere nel corso dei lavori i finanziamenti specifici per aiutare le nazioni vulnerabili a far fronte ai danni inevitabili causati dal riscaldamento globale. Il tema (del cosiddetto 'loss and damage') era uno dei punti sui quali i Paesi piu' poveri e vulnerabili, poco responsabili del riscaldamento globale ma molto esposti alle sue devastanti conseguenze, insistevano da mesi ma non era stato ufficialmente inserito nell'agenda del vertice.      

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry, che presiede i lavori della Conferenza, la dichiarato che la svolta è stata raggiunta dopo 48 ore di intensi negoziati - trattativa che ha fatto ritardare di  un'ora l'inizio dei lavori - e ha detto che si aspetta una decisione  finale "non oltre il 2024". "L' inclusione di questo ordine del giorno riflette un senso di solidarietà e di empatia con le sofferenze delle vittime dei disastri causati dal clima", ha sottolineato il capo della diplomazia egiziana

Cop27, Sameh Shoukry Ansa
Cop27, Sameh Shoukry

Petteri Taalas, segretario generale della WMO:"Maggiore è il riscaldamento, peggiori sono gli impatti"

"Maggiore è il riscaldamento, peggiori sono gli impatti. Abbiamo livelli così elevati di anidride carbonica nell'atmosfera ora che il livello più basso di aumento delle temperature a +1,5 gradi dell'accordo di Parigi è a malapena a portata di mano. È già troppo tardi per molti ghiacciai e lo scioglimento continuerà per centinaia se non migliaia di anni, con importanti implicazioni per la sicurezza idrica. Il tasso di innalzamento del livello del mare è raddoppiato negli ultimi 30 anni. Sebbene lo misuriamo ancora in termini di millimetri all'anno, l'aumento sarà da mezzo metro a un metro per secolo, e questa è una minaccia a lungo termine e grave per molti milioni di abitanti delle coste e stati bassi". Lo dice Petteri Taalas, segretario generale della della World Meteorological Organization.

Il 2022 ha battuto il record di scioglimento dei ghiacciai alpini che era del 2003

Il 2022 ha battuto il record di scioglimento dei ghiacchiai alpini del 2003, con perdite di spessore dai 3 ai 4 metri. In Svizzera è stato perso il 6% del volume dei ghiacciai. Lo rivela il rapporto "Stato del clima globale nel 2022" della Wmo. L'estensione dei ghiacci dell'Artico è stata sotto la media 1981-2010 per la maggior parte dell'anno. In Antartide il 25 febbraio è stata registrata la minor estensione dei ghiacci da quando ci sono le rilevazioni: solo 1,92 milioni di km quadrati,1 milione di km quadrati sotto la media di lungo periodo.

Piogge da record a luglio e agosto hanno provocato vaste alluzioni in Pakistan

Piogge da record a luglio e agosto hanno portato a vaste alluvioni in Pakistan. Ci sono stati almeno 1.700 morti e 33 milioni di persone colpite. Gli sfollati sono stati 7,9 milioni. L'Africa meridionale, e in particolare il Madagascar, è stata colpita da una serie di cicloni all'inizio dell'anno. L' uragano Ian a settembre ha causato morte e distruzione a Cuba e in Florida. Larga parte dell'emisfero settentrionale è stata eccezionalmente calda e secca quest'anno. La Cina ha avuto la più estesa e lunga ondata di calore da quando ci sono le rilevazioni, e la seconda estate più secca mai registrata.

Gli ultimi 8 anni i più caldi di sempre alimentati dalla concentrazione di gas serra

Gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi fra quelli registrati finora, alimentati da concentrazioni sempre crescenti di gas serra e dal calore accumulato nel mare. La temperatura media nel 2022 è di circa 1,15 gradi Celsius sopra i livelli pre-industriali (cioè la temperatura media delperiodo 1850-1900). Lo rivela il rapporto "Stato del clima globale nel 2022" dell'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo).

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La velocità innalzamento dei mari è radoppiata dal 1993 a oggi

Il livello medio dei mari è aumentato di circa 3,4 millimetri all'anno nei trent'anni dal 1993 al 2022, e il tasso di aumento è raddoppiato dal 1993 ad oggi. L'accelerazione è dovuta allo scioglimento dei ghiacci. In due anni e mezzo, dal gennaio 2020 all'agosto 2022, il livello medio dei mari è salito di ben 10 millimetri: si tratta del 10% dell'innalzamento complessivo negli ultimi 30 anni, da quando sono partite le misurazioni satellitari. Lo rivela il rapporto "Stato del clima globale nel 2022" dell'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), diffuso oggi in occasione dell'apertura della Conferenza Onu sul clima Cop27 a Sharm el-Sheikh, in Egitto.