L'invasione russa

Zelensky visita a sorpresa Kherson. Risoluzione Onu contro la Russia: paghi i danni a Kiev

Il conflitto in tempo reale: giorno 264
Zelensky visita a sorpresa Kherson. Risoluzione Onu contro la Russia: paghi i danni a Kiev
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Zelensky a Kherson

Mosca accusa gli ucraini di rappresaglie contro gli abitanti della regione di Kherson

La Russia ha accusato l'Ucraina di compiere rappresaglie contro i residenti della regione di Kherson e sostiene di avere le prove per dimostrarlo. "Tutti i residenti di Kherson sono in pericolo, anche quelli che pensano che il regime di Kiev non abbia nulla di cui accusarli", ha riferito alla Tass un portavoce di Vladimir Saldo, capo dell'amministrazione installata dai russi nell'Oblast, "abbiamo già prove di rappresaglie contro i civili che hanno semplicemente continuato a lavorare negli ultimi mesi. Possiamo aspettarci qualsiasi tipo di provocazione". 

Zelensky: la pace si sta avvicinando per tutta l'Ucraina. "La nostra bandiera è libertà, quella russa è desolazione"

"Quando la Russia viene cacciata significa felicità per tutti. La felicità che tornerà in quelle nostre città e comunità che la Russia ha privato della vita normale sia dal 24 febbraio che nel 2014. Torneremo alla vita normale. E sappiamo che la pace per l'Ucraina si sta avvicinando. Per tutto il nostro Paese". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto video serale su Telegram, dopo aver visitato in giornata la città di Kherson liberata nei giorni scorsi dall'occupazione russa. "Quando c'è una bandiera ucraina, c'è civiltà. C'è libertà", ha aggiunto. Mentre "la bandiera russa significa completa desolazione: non c'è elettricità, nessuna comunicazione, niente internet, niente televisione. Gli occupanti hanno distrutto tutto, apposta. Questa è la loro operazione speciale". 

L'Aiea invierà altre missioni di esperti in 3 centrali nucleari in Ucraina, tra cui Chernobyl

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) invierà nelle prossime settimane nuove missioni in tre centrali nucleari operative in Ucraina tra cui Chernobyl. Lo ha annunciato il direttore generale dell'Aiea, Rafael Mariano Grossi, in un comunicato. "A seguito di una richiesta dell'Ucraina, è stato raggiunto un accordo tra il governo e l'Aiea per l'invio di squadre di esperti di sicurezza nucleare dell'Agenzia nelle centrali nucleari in Ucraina meridionale, a Khmelnytskyi e a Rivne. In base all'accordo, l'Aiea invierà anche una missione di esperti a Chernobyl, la terza dall'inizio del conflitto", si legge nel comunicato. L'Aiea, ricorda la nota, ha già un team di esperti costantemente presente presso la più grande centrale nucleare, a Zaporizhzhya. Ogni missione durerà circa una settimana, ha affermato Grossi, aggiungendo che potranno essere seguite da altre se necessario. 

L'ambasciatore russo all'Onu: "Risoluzione legalmente nulla"

È "legalmente nulla" la risoluzione approvata dall'Assemblea Generale dell'Onu secondo cui la Russia è responsabile delle ostilità in Ucraina e che prevede risarcimenti da parte di Mosca per i danni provocati. Lo ha dichiarato Vasily Nebenzya, rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite, citato dall'agenzia Tass.
 

Zelensky: è in corso il ripristino dell'elettricità nella regione di Kherson

È in corso il ripristino della fornitura di elettricità e delle linee di comunicazione nei territori della regione di Kherson liberati dalle forze armate ucraine. Lo ha annunciato sul suo canale Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che oggi ha visitato il capoluogo. "La vita normale sta ritornando nei territori liberati della regione di Kherson", ha affermato Zelensky, assicurando che "gradualmente appariranno centri di assistenza per la popolazione". In precedenza la società energetica statale Ukrenergo aveva riferito che la principale centrale elettrica della regione era stata "praticamente distrutta" dai russi in ritirata. 

Cina e Iran si sono opposti alla risoluzione dell'Assemblea dell'Onu contro la Russia

Iran e Cina figurano tra i 14 Paesi che si sono opposti alla risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ritiene la Russia responsabile per l'invasione dell'Ucraina, anche attraverso il pagamento di risarcimenti. 

Kiev: distrutta dai russi la centrale elettrica di Kherson

Gli occupanti russi hanno "praticamente distrutto" l'impianto energetico, che forniva energia all'intera riva destra della regione di Kherson e a gran parte della regione di Mykolaiv. Lo ha annunciato su Facebook il capo di Ukrenergo, Volodymyr Kudrytskyi, citato dall'Ukrainska Pravda. "L'impianto energetico, che forniva energia all'intera riva destra della regione di Kherson e a gran parte della regione di Mykolaiv, è stato praticamente distrutto. Non esiste più", ha aggiunto.

L'assemblea generale dell'Onu ha approvato una risoluzione contro la Russia

L'Assemblea generale dell'Onu ha approvato con 94 voti a favore, 14 contrari e 73 astenuti una risoluzione in cui si chiede che la Russia sia responsabile per le sue violazioni della legge internazionale in Ucraina. Il testo domanda che i 193 paesi membri delle Nazioni Unite creino "un registro internazionale" per documentare le richieste di danni, perdite o lesioni agli ucraini causati dalla Russia.

Lituania: Kiev detti le condizioni per trattare a Mosca

Le trattative per la pace in Ucraina potranno avvenire solamente "a condizioni accettabili" per il paese. Lo ha detto il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis intervenendo oggi a Bruxelles al Consiglio Affari Esteri dell'Unione Europea."Al momento tal condizioni non vi sono: la Russia non sta cambiando i propri obiettivi in Ucraina, per cui è ancora troppo presto per parlare di trattative", ha continuato Landsbergis."Le istituzioni europee hanno il dovere di ascoltare le richieste dell'Ucraina e rafforzare l'aiuto finanziario" al paese. Durante la discussione con i colleghi europei, il ministro lituano ha auspicato che un nuovo pacchetto di sanzioni nei confronti della Federazione russa venga adottato quanto prima. Landsbergis ha inoltre attirato l'attenzione sulla necessità di istituire un Tribunale speciale per i crimini commessi dalla Russia in Ucraina: "L'istituzione di un Tribunale speciale permetterebbe di portare a giudizio responsabili dell'aggressione all'Ucraina e del genocidio commesso in quel Paese", ha affermato.

Kiev: russi progettano di evacuare tre città occupate nella regione di Luhansk

I russi pianificherebbero di evacuare i civili da  Kreminna, Sievierodonetsk and Rubizhne, città occupate della regione di Luhansk molto vicine alla linea del fronte, in un punto in cui le forze di Kiev cercano di sfondare da diverse settimane. Lo riferisce il comando delle forze armate ucraine.

Gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni contro la Russia

Gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro la Russia prendendo di mira 14 persone e 28 entità, inclusi i familiari dell'oligarca russo Suleiman Kerimov. Lo ha annunciato il dipartimento del Tesoro che ha anche inserito nella lista nera Milandr, una società russa di microelettronica che si dice faccia parte della struttura di ricerca e sviluppo militare di Mosca. "Gli Stati Uniti continueranno a interrompere le catene di approvvigionamento militari della Russia e imporre costi elevati ai fiancheggiatori del presidente Putin, nonché a tutti coloro che sostengono la brutalità della Russia contro l'Ucraina", ha commentato il segretario di Stato Antony Blinken. Washington ha anche imposto sanzioni alle principali società industriali militari in Russia.

A Mykolaiv tornano a fermarsi i treni, dopo 9 mesi

Per la prima volta dall'inizio dell'invasione, Ukrzaliznytsia, la società ferroviaria ucraina, ha ripreso il servizio passeggeri con Mykolaiv. Nella città, che si trova poco a ovest di Kherson, non arrivavano treni dal 24 febbraio. Il primo convoglio per Kiev partirà alle 22.14 di stasera.

Kuleba, ministro degli esteri dell'Ucraina: la liberazione fi Kherson dimostra che l'Ucraina può vincere

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha reso noto su Twitter di "essersi rivolto al Consiglio Affari esteri dell'Ue delineando le misure che l'Ucraina e l'Unione europea devono portare avanti durante questo inverno in tempo di guerra" e ha "ringraziato i partner per il loro sostegno". Ha poi aggiunto: "La liberazione di Kherson  dimostra che l'Ucraina può vincere. Dobbiamo rimanere uniti sui principi per ripristinare la pace e la sicurezza in Europa".

Scholz: il G20 condanni l'aggressione russa

 Il cancelliere tedesco Olaf Scholz mira a ottenere una condanna congiunta della guerra di aggressione russa in Ucraina al G20 di Bali. Al suo arrivo sull'isola, ha detto: "Deve essere chiaro che non e' accettabile che un paese attacchi i suoi vicini - ha affermato Scholz - ed è anche molto, molto importante chiarire che l'uso di armi nucleari è fuori questione". 

A Kherson il primo convoglio umanitario delle Nazioni Unite

Il primo convoglio umanitario delle Nazioni Unite è arrivato nella città ucraina di Kherson con rifornimenti per aiutare la popolazione. Lo scrive la Dpa. A bordo dei veicoli ci sono cibo, acqua potabile, prodotti per l'igiene, utensili da cucina, nonché biancheria da letto, coperte calde e lampade solari, secondo l'Ufficio del coordinamento degli affari umanitari delle Nazioni Unite, precisando che sono state così portate forniture e aiuti a più di 6.000 persone. Un ospedale ha ricevuto medicinali e attrezzature per il trattamento di oltre 1.000 pazienti. Secondo fonti ucraine, circa 80.000 abitanti di questa città che ne contava 280.000 vivono ancora lì. Stando alle Nazioni Unite, acqua ed elettricità sono disponibili in volumi limitati, mentre i mercati mancano di cibo e gli ospedali e gli studi medici sono privi di medicine. Altri convogli sono previsti nei prossimi giorni. In altri villaggi vicini precedentemente liberati, più di 12.000 persone hanno già ricevuto aiuti umanitari nelle ultime settimane. 

Kiev: due morti e 14 feriti nei bombardamenti russi

Nelle ultime 24 ore, i russi hanno bombardato le regioni di Kharkiv, Sumy, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Kherson, Donetsk, Mykolaiv, Chernihiv e Luhansk. Almeno due persone sono morte e 14 sono state ferite, tra quest'ultime un bambino. Questo il bollettino diffuso oggi dalle amministrazioni militari regionali.

Un residente: Kherson City colpita dall'artiglieria russa

Un residente della città di Kherson, nel sud dell'Ucraina, ha riferito alla Cnn che la sua casa è stata danneggiata da diversi proiettili caduti oggi pomeriggio nel suo quartiere. I proiettili sono atterrati in un'area alla periferia nord-orientale della città. L'uomo, che ha chiesto di restare anonimo, ritiene che i bombardamenti provengano dalla sponda orientale del fiume Dnipro, dove le forze russe si sono ricollocate dopo il ritiro dalla città la scorsa settimana. 

Josep Borrell: "Putin vuole condizione disumane in inverno"

"La Russia di Putin vuole lasciare l'Ucraina al buio e al freddo. I russi stanno distruggendo il sistema di elettricità del Paese. Milioni di ucraini non hanno elettricità e l'obiettivo è lasciarli in condizioni disumane durante l'inverno". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue alla Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio Ue Esteri. Almeno 8 miliardi di attrezzature militari sono state già fornite all'Ucraina, circa il 45% dello sforzo degli Usa, non è uno sforzo trascurabile", ha aggiunto.

Kiev: "A Mariupol ogni settimana muoiono 150 persone"

 A Mariupol, città nel sud dell'Ucraina, temporaneamente occupata dai russi, ogni settimana muoiono circa 150 persone. Lo rende noto il servizio stampa dell'amministrazione municipale in esilio, precisando che il tasso di mortalità è aumentato di circa 4-5 volte, rispetto a quello prima dell'invasione. Lo scrive l'Ukrainska Pravda.

Anche il Cremlino conferma il colloquio con la Cia

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che un colloquio tra una delegazione americana e una russa si è svolto oggi ad Ankara su "iniziativa degli Usa", ma non ha reso noti i contenuti della discussione.

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Il Canada stanzia 500 milioni dollari in assistenza militare a Kiev

Il Canada fornirà all'Ucraina ulteriori 500 milioni di dollari in assistenza militare e sanzionerà quasi un'altra ventina di russi. Lo ha annunciato oggi il primo ministro Justin Trudeau in una nota all'inizio del vertice del G20 a Bali, in Indonesia. Si tratta di finanziamenti extra rispetto ai 3,4 miliardi di dollari che il Canada ha dato finora a Kiev per la sua difesa contro l'invasione russa e aiuterà a finanziare attrezzature militari, di sorveglianza e di comunicazione, carburante e forniture mediche. Le nuove sanzioni prendono di mira 23 persone russe "coinvolte in gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani contro i leader dell'opposizione russa", inclusi agenti di polizia, pubblici ministeri, giudici e funzionari carcerari.

Macron chiede alla Cina di fare pressione sulla Russia

Giunto a Bali per prendere parte al G20, il presidente Emmanuel Macron si adopererà affinché' dal Summit esca un appello alla Russia a favore di una "logica di de-escalation". Lo riferisce l'Eliseo in un comunicato che illustra la linea della presidenza francese al vertice delle 20 più grandi economie del mondo. Da un lato Macron insisterà col suo omologo Xi Jinping sul fatto che è anche "nell'interesse della Cina fare pressione sulla Russia" per quanto riguarda l'Ucraina. Secondo quanto anticipato dall'Eliseo, in sostanza Macron dirà al presidente cinese che "è nel tuo interesse come nel mio fare pressione sulla Russia per farla ritornare al tavolo dei negoziati e affinché' rispetti il diritto internazionale".

Budapest: no a debito comune Ue per sostenere l'Ucraina

L'Ungheria respinge il piano di assistenza da 18 miliardi di euro per l'Ucraina, che prevede un indebitamento comune, con garanzie simili a quelle per il NextGeneration Ue. Lo ha detto il ministro degli esteri Peter Szijjarto, ribadendo nello stesso tempo che Budapest sia disponibile a sostenere l'Ucraina solo sulla base di impegni presi in via bilaterale. "Il rifiuto dell'indebitamento comune nell'Ue non è una tattica da parte nostra, ma una scelta di principio. Non pensiamo che il futuro dell'Europa sia un indebitamento comune, il che genererebbe montagne di debiti. Siamo invece prontissimi ad aiutare l'Ucraina, come fatto finora, su base bilaterale", ha aggiunto.

Kherson, fuoco incrociato tra le due sponde del Dnipro

Le forze ucraine e russe si scambiate colpi di artiglieria oggi tra una sponda e l'altra del fiume Dnipro, che ora divide la regione di Kherson in due settori: quello occidentale, compresa la capitale omonima, è controllato da Kiev, quello orientale da Mosca. Lo riporta il New York Times.

Biden: "Nessun negoziato senza coinvolgere Kiev"

La riconquista di Kherson e' "una significativa vittoria" per Kiev, gli Usa "continueranno a fornire agli ucraini le capacita' di difendersi e non si impegneranno in negoziati che riguardano l'Ucraina, senza l'Ucraina". Lo ha assicurato il presidente Usa, Joe Biden, parlando in conferenza stampa da Bali, dopo il suo colloquio con l'omologo cinese Xi Jinping. 

Xi a Biden: "La Cina è estremamente preoccupata sull'Ucraina"

La Cina è "estremamente preoccupata per l'attuale situazione in Ucraina". Lo ha detto il presidente Xi Jinping nel summit di Bali con l'omologo Usa Joe Biden. Di fronte "a una crisi globale e composita come quella in Ucraina, è importante riflettere seriamente su quanto segue: primo, conflitti e guerre non producono vincitori. Secondo, non c'è soluzione semplice a una questione complessa. Terzo, il confronto tra i principali paesi deve essere evitato". Per questo, “sosteniamo e attendiamo impazienti la ripresa dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina e auspichiamo anche che Usa, Nato e Ue dialoghino con la Russia”. Ha inoltre aggiunto che "la Cina è fin dall'inizio dalla parte della pace e continuerà a incoraggiare i colloqui di pace. Sosteniamo e guardiamo a una ripresa dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Allo stesso tempo speriamo che gli Stati Uniti, la Nato e l'Ue conducano dialoghi complessivi con la Russia"

Casa Bianca conferma: il capo della Cia ha incontra la controparte russa, monito sull'arma atomica

Il capo della Cia William Burns ha incontrato la sua controparte russa oggi ad Ankara per mettere in guardia Mosca contro l'uso delle armi nucleari in Ucraina: lo ha confermato un portavoce della Casa Bianca. Il Consiglio per la sicurezza nazionale russo  ha riferito che l'incontro in Turchia non era in nessun modo volto a negoziare o a discutere qualsiasi soluzione del conflitto in Ucraina. Kiev era stata informata in anticipo dell'incontro. Burns aveva in programma di sollevare anche il caso degli americani detenuti in Russia, tra cui la star del basket femminile Brittney Griner.

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L'Unione europea lancia una missione di addestramento per le forze armate ucraine

"Il Consiglio Ue ha lanciato la Missione di assistenza militare dell'Ue Eumam per sostenere l'Ucraina nella guerra di aggressione in corso contro la Russia e fornire addestramento a un massimo di 15.000 membri delle forze armate ucraine. La decisione entra in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale". Lo comunica in un tweet la presidenza ceca mentre è ancora in corso a Bruxelles il Consiglio Affari Esteri

La mappa del territorio liberato dalle forze ucraine

Territori liberati in Ucraina Twitter @defmon3 via Telegram @liveukraine_eng
Territori liberati in Ucraina

Biden e Xi concordano: "Non si usino armi nucleari in Ucraina"

 I presidenti americano e cinese, Joe Biden e Xi Jinping, hanno "concordato" sull'opposizione all'uso dell'arma nucleare in Ucraina. Lo ha reso noto la Casa Bianca al termine del bilaterale tra i due leader alla vigilia del G20 a Bali. Biden e Xi hanno avuto una discussione "sincera" su Taiwan, economia e Ucraina, secondo l'amministrazione Usa. 

Sunak: "Russia stato canaglia"

Rishi Sunak ha definito la Russia come uno "stato canaglia", come ha chiamato Vladimir Putin per non aver partecipato al vertice del G20 a Bali. Lo riferisce il Telegraph. Secondo il primo ministro del Regno Unito, che nei confronti del Cremlino ha confermato la linea dura dei suoi predecessori Johnson e Truss, la mancata partecipazione del presidente russo al vertice di lunedì indica che non stia nemmeno cercando di spiegare le sue azioni, nonostante sia "responsabile di così tanto spargimento di sangue in Ucraina". Al G20, comunque, Sunak incontrerà il ministro degli Esteri di Mosca Sergei Lavrov: è l'incontro di più alto livello tra le due cancellerie dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina. 

Macron telefonerà a Putin dopo il G20

 Il presidente francese Emmanuel Macron "continuerà" a parlare con il suo omologo russo Vladimir Putin, assente dal vertice del G20 a Bali, in Indonesia, e lo chiamerà dopo questo incontro. Lo ha annunciato oggi l'Eliseo. "Ci sono una serie di tensioni e isolamento che è una delle cause della scelta" di Putin di non venire, ma il capo dello Stato "continuerà a dialogare" con lui, e "lo chiamerà dopo questo G20", ha dichiarato la presidenza francese, alla vigilia dell'apertura del summit.

Bozza risoluzione Aiea: "Mosca abbandoni pretese su Zaporizhzhia"

Una bozza della terza risoluzione del consiglio dell'Aiea sulla guerra in Ucraina invita nuovamente la Russia a cessare tutte le azioni contro gli impianti nucleari ucraini, incluso Zaporizhzhia. Lo riferisce la Reuters sul proprio sito web, dopo aver preso visione del documento "(Il consiglio) invita la Federazione Russa ad abbandonare le sue pretese infondate di proprietà della centrale nucleare di Zaporizhzhia, a ritirare immediatamente i suoi militari e altro personale dalla centrale e a cessare tutte le azioni contro e presso la centrale e qualsiasi un altro impianto nucleare in Ucraina", si legge nel testo, circolato alla vigilia della riunione del consiglio in programma mercoledì. La formulazione della bozza di risoluzione fatta circolare dal Canada ad altri Paesi è simile a quella delle due precedenti risoluzioni approvate dal consiglio a marzo e settembre, che deploravano le azioni della Russia in Ucraina. Le precedenti risoluzioni sono state approvate a larga maggioranza, con solo Russia e Cina contrarie.

Russia, media: "Ad Ankara incontro Cia-servizi Mosca"

Il quotidiano russo Kommersant sostiene che sia in corso una riunione tra delegazioni russa e statunitense ad Ankara. Secondo Kommersant, da parte russa, sarebbe arrivato in Turchia il direttore del servizio di intelligence estero, Sergei Naryshkin, mentri gli statunitensi invece avrebber inviato il capo della Cia, William Burns. L'incontro non è stato mai annunciato pubblicamente e la fonte non ha rivelato altri dettagli. Mentre il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sollecitato in proposito durante il consueto briefing con la stampa non ha voluto né confermare né smentire la notizia. L'ultima volta che le delegazioni russa e americana si sono incontrate è stato a Ginevra il 10 gennaio scorso, prima dell'invasione su larga scala dell'Ucraina.

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Jens Stontelberg: "Vladimir Putin vuole lasciare l'Ucraina al freddo e al buio questo inverno"

 L'obiettivo del presidente russo Vladimir Putin è "lasciare l'Ucraina al freddo e al buio questo inverno". Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Il ritiro della Russia da Kherson dimostra "l'incredibile coraggio" delle forze armate ucraine, ha affermato il capo dell'alleanza atlantica durante una conferenza stampa con i membri del governo olandese all'Aja. “Spetta all'Ucraina decidere quali termini sono accettabili per i negoziati per mettere fine alla guerra”, ha sottolineato, aggiungendo che “il ruolo della Nato è quello di sostenere Kiev". Ha aggiunto inoltre che “le forze armate russe conservano capacità significative, così come un gran numero di truppe e la Russia ha dimostrato la volontà di sopportare perdite significative. Hanno anche mostrato estrema brutalità. I prossimi mesi saranno difficili”.

Autorità ucraine: attacco missilistico russo nella regione di Kherson

Un edificio residenziale sarebbe stato distrutto da missili russi oggi nella regione di Kherson. Due donne hanno perso la vita, ferito un bambino di 4 anni che è stato ricoverato in ospedale. Lo riferisce la Polizia regionale

Mosca: "Conquistato il villaggio di Pavlovka nel Donetsk"

Le forze armate di Mosca hanno conquistato Pavlovka, un villaggio di circa 1.280 abitanti nella regione del Donestsk. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Tass. La comunità di Pavlovka, secondo Mosca, "è stata liberata dopo pesanti combattimenti". Ieri il ministero della Difesa russo aveva dichiarato che le truppe russe avevano conquistato nella stessa area un altro villaggio, quello di Mayorsk.

Kiev: salpate 12 navi cariche di prodotti agricoli in 48 ore

Negli ultimi due giorni, 12 navi sono partite dai porti di Odessa. Chornomorsk e Pivdennyi per percorrere il “corridoio del grano", trasportando 400 tonnellate di prodotti agricoli diretti in Europa, Asia e Africa. Lo fa sapere il ministero delle Infrastrutture dell'Ucraina

Zelensky a Kherson: "È l'inizio della fine della guerra"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha definito il ritiro russo da Kherson come "l'inizio della fine della guerra", durante la sua visita nella città liberata dall'occupazione di Mosca.  Il capo di Stato ha trascorso trenta minuti in visita nel capoluogo. "Stiamo andando avanti", ha detto rivolgendosi alle truppe davanti all'edificio dell'amministrazione nella piazza principale. "Siamo pronti per la pace, la pace per tutto il nostro paese". Ha anche ribadito, però, che "è impossibile uccidere l'Ucraina"

Nuova fornitura di veicoli e armi dalla Lituania

Il governo lituano ha fornito all'Ucraina 12 veicoli corazzati di movimento truppe M113, 10 mortai semoventi da 120 millimetri e un carico di munizioni. Lo ha comunicato Arvydas Anušauskas, ministro della Difesa nazionale della Repubblica Lituana.

Il presidente ucraino canta l'inno nazionale a Kherson

Zelensky a Kherson, le foto

Fonte cinese a FT, "Putin non disse verità a Xi su guerra"

La Cina fu colta di sorpresa dall'invasione russa dell'Ucraina, e Vladimir Putin "non disse la verità" a Xi Jinping sull'imminente inizio della guerra. Lo riferisce un alto funzionario cinese al Financial Times. "Putin non disse la verità a Xi - spiega la fonte -. Se ce lo avesse detto non ci saremmo trovato in una situazione così difficile. C'erano oltre 6.000 cittadini cinesi in Ucraina ed alcuni di loro morirono durante l'evacuazione, anche se non possiamo dirlo pubblicamente". Lo stesso Putin aveva affermato il mese scorso di non aver detto al "caro amico" Xi dell'imminente attacco.

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Cremlino: lavoriamo per prorogare l'accordo sul grano

Manca ancora una settimana alla scadenza dell'accordo per l'export di grano dai porti ucraini, i lavori per la sua proroga continuano. Lo ha assicurato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Abbiamo ancora un'altra settimana prima della data di rinnovo, quindi il lavoro continua", ha detto Peskov ai giornalisti, quando gli e' stato chiesto delle prospettive di un'estensione dell'intesa. Peskov ha anche ricordato che "la scorsa settimana ci sono stati negoziati piuttosto costruttivi con le Nazioni Unite" a riguardo. Onu e Turchia sono mediatori e garanti dell'accordo

Cremlino su Zelensky a Kherson: "È territorio russo"

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha rifiutato di commentare la visita del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a Kherson limitandosi a ricordare che "questo è territorio della Federazione russa".  Kherson, da dove i russi si sono ritirati la settimana scorsa, è tra le regioni dove Mosca ha condotto referendum sull'annessione alla Russia, non riconosciuti però da Kiev e dalla comunità internazionale. 

Zelensky, visita a sorpresa a Kherson

Zelensky visita Kherson liberata da russi

Il presidente ucraino, Dmitry zelensky, si è recato in visita a Kherson, la città ucraina da poco liberata dai russi. La visita non era stata annunciata. Kherson, "Pace per tutto Paese". La visita non era stata annunciata ed è stata resa nota da fonti della presidenza.   Secondo la Reuters, che ha un testimone sul posto, Zelensky ha ringraziato la Nato e i Paesi alleati europei per il sostegno e ha parlato alle truppe. "Stiamo andando avanti. Siamo pronti per la pace, la pace per tutto il nostro Paese". 

Mosca: 'inaccettabile' richiesta Kiev ritiro per negoziati

La Russia considera "inaccettabile"la condizione dell'Ucraina che le truppe di Mosca si ritirino dal Paese per avviare negoziati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri ed ex ambasciatore russo presso la Nato Alexander Grushko, citato dall'agenzia Interfax. 

Mina uccide famiglia di 4 persone a Kherson

Una famiglia di quattro persone, tra cui  un bambino di 11 anni, è stata uccisa dopo che l'auto su cui  viaggiavano è passata sopra a una mina nel villaggio di Novoraiskm  nella regione di Kherson. Lo ha reso noto su Telegram Kyrylo  Tymoshenko, vice capo dell'ufficio presidenziale ucraino.      

Kiev revoca permessi lavoro a giornalisti stranieri da Kherson

Le autorità ucraine hanno revocato l'accreditamento di almeno sei giornalisti, tra cui quelli che lavorano per Cnn e Sky News, per aver effettuato servizi da Kherson. Lo ha riportato - a quanto riferice l'agenzia di stampa russa Ria Novosti - il quotidiano ucraino Detector Media, citando fonti.La Russia ha stabilito il controllo su Kherson subito dopo il lancio dell'operazione militare in Ucraina. A ottobre, le repubbliche di Donetsk e Lugansk, così come le parti controllate dalla Russia delle regioni ucraine di Kherson e Zaporizhzhia, sono state annesse da Mosca a seguito di referendum. Tuttavia, la scorsa settimana, il ministero della Difesa russo ha annunciato il ritiro completo delle sue truppe e dei suoi equipaggiamenti dalla riva destra del fiume Dnipro nella regione di Kherson, adducendo la necessità di rafforzare la difesa sulla riva sinistra. Subito dopo, le forze ucraine sono entrate a Kherson.Il ministero degli Interni ucraino ha dichiarato ieri che a numerosi rappresentanti dei media stranieri sono stati revocati i permessi di lavoro e annullate le tessere stampa per aver coperto la situazione nella città di Kherson malgrado il divieto di attività di informazione nella regione.

Allerte per raid aerei a Poltava, Kharkiv e Dnipropetrovsk

Allerte per i raid aerei sono state emesse nelle regioni ucraine di Poltava, Kharkiv e Dnipropetrovsk. Lo hanno segnalato fonti ucraine. Il primo allarme è stato lanciato nella regione di Poltava e, pochi minuti dopo, nelle altre due regioni. Il 1 novembre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che circa il 40 per cento delle infrastrutture energetiche ucraine è stato danneggiato a seguito degli attacchi della Russia contro le infrastrutture ucraine partiti il 10 ottobre in risposta all'attentato al ponte di Crimea. I raid russi hanno portato a blackout di massa in tutto il Paese.

Borrell, oggi nuove sanzioni per repressione

"Oggi approveremo un altro pacchetto di sanzioni contro le persone responsabili della repressione dei manifestanti. Ieri ho parlato con il ministro iraniano. Abbiamo discusso di questo, dell'accordo sul nucleare, e del sostegno militare alla Russia che deve fermarsi". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri a Bruxelles. 

Intelligence Gb: "L'inverno cambierà il conflitto"

L'arrivo dell'inverno cambierà nettamente le dinamiche della guerra in Ucraina. Lo sottolinea l'ultima analisi della situazione sul campo pubblicata questa mattina sul sito web del ministero della Difesa britannico, secondo i cui analisti i cambiamenti delle ore di luce, della temperatura e del tempo presenteranno sfide uniche per i soldati impegnati in prima linea. Secondo gli esperti, la riduzione delle ore di sole si tradurrà in un minor numero di offensive e un conflitto generalmente più statico. "Anche la capacità di visione notturna sarà un bene prezioso, esacerbando ulteriormente la riluttanza a combattere di notte" si legge nel rapporto dove si sottolinea inoltre che "Con il calo delle temperature, è molto probabile che le unità ancora prive di equipaggiamento e alloggio adatto ad affrontare il clima invernale subiscano lesioni da freddo". Inoltre, la finestra dell'"ora d'oro" in cui salvare un soldato gravemente ferito sarà ridotta di circa la metà, aumentando il rischio di contatto con il nemico. Da non dimenticare inoltre che un aumento delle precipitazioni, della velocità del vento e delle nevicate fornirà ulteriori sfide al già basso morale delle forze russe e presenterà anche problemi per la manutenzione delle armi: le esercitazioni di base come la pulizia di fucili e mitragliatrici dovranno dunque essere adattate alle condizioni climatiche nelle quali il rischio di malfunzionamenti aumenterà notevolmente. 

Zelensky: a Kherson Russia colpevole di crimini di guerra

 "Nella regione di Kherson l'esercito russo si è lasciato alle spalle le stesse atrocità compiute in altre regioni del nostro paese dove è stato in grado di entrare". Lo ha detto  Volodymyr Zelensky nel suo discorso in video notturno, aggiungendo che "troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino. Senza dubbio.  Il presidente ucraino ha affermato che gli investigatori hanno  scoperto più di 400 crimini di guerra nelle aree di Kherson  abbandonate dalle forze russe mentre si ritiravano e che hanno trovato corpi di civili e soldati. Da parte sua, Mosca nega che le sue truppe  bersaglino intenzionalmente i civili. Nel frattempo le autorità  ucraine hanno imposto il coprifuoco notturno e limitato i viaggi  dentro e fuori Kherson. 

'Usa a Zelensky, "inizi a pensare a richieste realistiche'"

Il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha suggerito al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di mostrarsi aperto a possibili negoziati con la Russia: farlo - è la convinzione dell'amministrazione americana - gli consentirebbe di aver maggior peso e poter fare più leva sulla controparte. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali Sullivan in un recente incontro con Zelensky gli avrebbe raccomandato di iniziare a pensare a "richieste realistiche e priorità per le trattative, inclusa una rivalutazione" dell'obiettivo di riguadagnare la Crimea, annessa nel 2014.

Yellen: stop guerra russa imperativo morale ed economico

Il segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen ha affermato che porre fine alla guerra in Ucraina è il modo migliore per porre fine al tumulto economico mondiale, aumentando la pressione sulla Russia in vista del vertice del G20 in Indonesia. "Porre fine alla guerra russa è un imperativo morale e la cosa migliore che possiamo fare per
l'economia globale", ha detto Yellen incontrando l'omologo francese Bruno Le Maire.

Allerta aerea in sette regioni dell'Ucraina

Un'allerta aerea è stata dichiarata per questa notte in sette regioni dell'Ucraina: Dnepropetrovsk, Kirovograd, Nikolaev, Odessa, Poltava, Kharkov e Cherkasy. 

Attacco missilistico russo su zona industriale di Kharkiv

L'esercito russo ha lanciato un attacco missilistico sulla zona industriale di Kharkiv e uno stabilimento ha preso fuoco. Lo riferisce il sindaco della città, Igor Terekhov. Non si hanno ancora notizie certe su eventuali feriti.