Giorno 267 dell'invasione

Chiuso l'incidente del missile in Polonia: da Kiev più cautela. Nuovi attacchi russi su molte città

A Dnipro colpito un impianto per la lavorazione del gas e una fabbrica di missili. Esplosioni in un aeroporto in Crimea. Zelensky: "Più pressione su Putin per raggiungere la pace". Prolungato l'accordo sul grano
Chiuso l'incidente del missile in Polonia: da Kiev più cautela. Nuovi attacchi russi su molte città
Telegram @United24media
Vigili del fuoco tra le macerie di un edificio bombardato a Zaporizhzhia

Zelensky: oltre 10 milioni di ucraini senza elettricità

"Attualmente più di 10 milioni di ucraini sono senza elettricità". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto video messaggio serale durante il quale ha anche fatto riferimento alla sentenza del tribunale dell'Aia nel caso dell'abbattimento del volo MH17. "Oggi in Olanda è stata presa una decisione molto importante - he detto - C'è una prima condanna per gli assassini che hanno distrutto il Boeing malese nel cielo sopra il Donbas nel 2014".

Aiea: Mosca fermi azioni su siti nucleari ucraini

Il consiglio dei governatori dell'Agenzia dell'Onu per l'energia atomica ha adottato una nuova risoluzione che invita la Russia a ritirarsi dalla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia e a interrompere le sue azioni contro i siti nucleari. Lo hanno dichiarato fonti diplomatiche. Il testo, presentato da Canada e Finlandia, è stato approvato da 24 dei 35 stati del consiglio, hanno dichiarato due diplomatici. Russia e Cina hanno votato contro.

Banksy rivendica 7 graffiti in video su profilo social in solidarietà con il popolo ucraino

Kiev: a Nova Kakovkha ha chiuso l'ospedale, attrezzature portate in Crimea

Secondo quanto riportato dallo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina, citato dall'agenzia Ukrinform, il principale ospedale della città di Nova Kakhovka ha cessato di funzionare perché tutte le attrezzature mediche e le ambulanze sono state rubate e portate in Crimea dagli occupanti. Nova Kakhovka è nella regione di Kherson, sulla sponda orientale del fiume Dnipro che, a seguito dell'arretramento dei militari russi, è al momento una “terra di nessuno” contesa tra Kiev e Mosca

Jens Stoltenberg: verdetto su MH17 segna un giorno importante per giustizia

"Il verdetto della Corte dell'Aia segna un giorno importante per la giustizia": lo ha dichiarato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, commentando la sentenza sull'abbattimento del volo MH17, in cui persero la vita 298 persone. "Per questi crimini non vi può essere impunità", ha concluso Stoltenberg. La sentenza ha riconosciuto colpevoli i cittadini russi Igor Girkin e Sergey Dubinsky e l'ucraino Leonid Kharchenko, condannandoli all'ergastolo in contumacia.

Soldato russo fugge in Spagna, "in Ucraina guerra criminale"

 È atterrato due giorni fa a Madrid e ora, dopo aver presentato una richiesta d'asilo, si dice disposto a testimoniare contro la "guerra criminale" intrapresa da Mosca in Ucraina: è la storia — riportata dal Guardian — di Nikita Chibrin, 27enne soldato russo che avrebbe fatto parte di una brigata accusata di aver commesso crimini di guerra nella regione di Kiev lo scorso marzo, in particolare nelle località di Bucha e Andriivka. "Ma io non ho mai sparato un colpo", ha assicurato Chibrin, secondo il quotidiano britannico. Il soldato, che afferma di essersi detto contrario all'invasione russa sin dal primo giorno, avrebbe disertato a giugno scorso, riuscendo poi a tornare in Russia, e, successivamente, a fuggire da lì. Ora, Chibrin, che entrò nell'esercito russo nel 2021 e afferma di esser stato portato a combattere in Ucraina "con l'inganno", si dice pronto a testimoniare di fronte a una corte internazionale: "Non ho nulla da nascondere". 

Kiev: a Kherson i russi torturavano con la corrente elettrica

Il difensore civico ucraino, Dmytro Lubynets, si è detto scioccato dall'entità delle torture che gli invasori russi hanno inflitto ai civili nella regione di Kherson. Lo riporta l'Ukrainska Pravda. "Oggi ho parlato con un ragazzo che è stato tenuto in un posto per 45 giorni e torturato. Lui ha visto decine di persone che venivano torturate e che sono state seviziate con elettricità, picchiate tubi di metallo", ha raccontato Lubynets, precisando che  "tutto questo è accaduto davanti alle telecamere, cioè i russi hanno filmato tutto".

 

Volo Mh17, Josep Borrell: "Russia si assuma responsabilità e collabori"

Sul volo Malaysian Airlines Mh17 "il verdetto di oggi è un primo passo importante sulla via della verità e della responsabilità". Lo afferma l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell in una dichiarazione sulla sentenza olandese che ha condannato all'ergastolo tre persone per il disastro aereo del 2014. "L'indagine penale sul coinvolgimento di altre persone è ancora in corso, così come i procedimenti contro lo Stato russo presso la Corte europea dei diritti dell'uomo e presso l'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale - aggiunge Borrell -. L'Ue ribadisce il suo invito alla Russia ad assumersi la propria responsabilità in questa tragedia e a cooperare pienamente con le indagini in corso".

Kiev: "A Kherson torture di livello orribile"

L'entità delle torture scoperte nella città meridionale ucraina di Kherson, ripresa dalle truppe russe questo mese, è "orribile", ha dichiarato un difensore civico ucraino. "Non ho mai visto un livello tale prima d'ora", ha dichiarato Dmytro Lubynets. "È semplicemente orribile".

Kiev: "Le reti elettriche danneggiate dai raid russi sono state in gran parte ripristinate"

 Il governo ucraino ha affermato che le comunicazioni sono state ripristinate dopo la recente ondata di attacchi missilistici dalla Russia. "In un solo giorno, grazie agli sforzi degli ingegneri elettrici e agli operatori mobili, 3.000 stazioni hanno ripreso a funzionare. Così, le comunicazioni sono tornate per i residenti delle regioni di Kharkiv e Zhytomyr", ha spiegato il ministro ucraino per la trasformazione digitale Mykhailo Fedorov, scrive la Cnn. Lo stato dei servizi di comunicazione e di alimentazione varia in tutto il paese, ha aggiunto Fedorov. Nella regione di Odessa funzionava solo il 38% delle reti. Ma in altre regioni, più di due terzi delle reti sono state ripristinate, con il 77% nella regione di Kyiv e l'81% nella regione di Leopoli.

Kiev: almeno 7 morti in un raid russo a Zaporizhzhia

È di almeno sette morti il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico russo su Vilniansk, nella regione di Zaporizhzhia. I soccorritori hanno trovato i corpi di sette persone sotto le macerie di un edificio colpito da un missile russo a Vilniansk.  Lo ha detto il vice capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Kyrylo Tymoshenko, riferisce Ukrinform. "Decine di soccorritori, volontari e servizi di pubblica utilità stanno ancora lavorando sul sito - ha aggiunto -. I corpi di sette persone sono stati rimossi dalle macerie".

Vigili del fuoco tra le macerie a Zaporizhzhia Telegram @United24media
Vigili del fuoco tra le macerie a Zaporizhzhia

Kiev: in 24 ore i bombardamenti russi hanno ucciso 9 persone e ne hanno ferite 40

Nelle ultime 24 ore, le forze russe hanno colpito le regioni di Dnipropetrovsk, Odessa, Kiev,Kharkiv, Zaporizhzhia, Donetsk, Sumy, Luhansk, Kherson e Chernihiv regions. Almeno nove persone sono morte e 40 ferite, tra queste ultime un bambino. Lo comunicano le amministrazioni militari regionali

Mosca: sul volo Mh17 dai Paesi Bassi "un verdetto politico"

La Russia ha denunciato come "politico" e "scandaloso" il verdetto di un tribunale olandese che ha condannato, in contumacia, all'ergastolo due cittadini russi e un ucraino per l'abbattimento del volo MH17 nel 2014 sui cieli dell'Ucraina. "Siamo profondamente rammaricati del fatto che la corte distrettuale dell'Aja abbia trascurato i principi di giustizia imparziale per il bene dell'attuale situazione politica, infliggendo cosi' un grave colpo alla reputazione dell'intero sistema giudiziario dei Paesi Bassi", si legge nella dichiarazione diffusa dal ministero degli Esteri di Mosca.

Borrell: Russia non mostra alcun segno di ritiro

La Russia non mostra alcun segno di voler ritirare le proprie truppe dall'Ucraina: lo ha dichiarato il responsabile della politica Estera dell'ue, Josep Borrell. "Temo che la Russia non sia pronta ad un ritiro, e se non si ritira la pace non sarà possibile; ma è la Russia che deve rendere possibile la pace, l'aggressore deve ritirarsi se si vuole una pace sostenibile", ha concluso.

Kuleba: "I nostri esperti sono arrivati in Polonia"

Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha reso noto di avere parlato con oggi il suo omologo polacco Zbigniew Rau. "L'Ucraina e la Polonia coopereranno in modo costruttivo e aperto sull'incidente causato dal terrorismo missilistico russo contro l'Ucraina - ha affermato su Twitter -. I nostri esperti sono già in Polonia. Ci aspettiamo che ottengano rapidamente l'accesso al sito in collaborazione con le forze polacche". Zelensky aveva chiesto ieri che una squadra ucraina partecipasse alle indagini guidate da esperti polacchi e Usa a Przewodow, a circa quattro miglia dal confine ucraino.

Specialisti ucraini sul sito dell'impatto del missile in Polonia Telegram @United24media
Specialisti ucraini sul sito dell'impatto del missile in Polonia

Blinken a Kuleba: "Attacchi del Cremlino irragionevoli"

Il segretario di Stato Antony J. Blinken ha parlato oggi con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba degli ultimi attacchi irragionevoli del Cremlino contro l'Ucraina, che hanno nuovamente danneggiato e distrutto le infrastrutture civili, I due funzionari hanno discusso anche dell'incidente al confine della Polonia e resteranno in stretto contatto man mano che l'inchiesta aperta da Varsavia prosegue. Blinken ha ribadito che "la Russia ha la piena responsabilità e colpevolezza della guerra contro l'Ucraina e che l'Ucraina ha il diritto inviolabile di proteggere i suoi cittadini e il suo territorio da tali attacchi" Il segretario di stato americano ha assicurato il sostegno degli Usa alla politica di integrità territoriale ucraina e ha promesso costante assistenza economica, umanitaria e alla sicurezza.

Spectator: "Berlusconi vuole volare a Mosca per mediare". Forza Italia smentisce

Silvio Berlusconi resta convinto di essere "l'unico leader" al mondo in grado di "portare Vladimir Putin al tavolo negoziale e intende provarci prima di Natale". A scriverlo, sulle colonne dello Spectator, rivista britannica filo conservatrice, è Nicholas Farrell: giornalista inglese trapiantato da anni a Forlì. Farrell attribuisce la rivelazione a confidenze ricevute da Vittorio Sgarbi, secondo il quale "Berlusconi ama il beau geste". E aggiunge di aver saputo che il jet privato dell'86enne ex presidente del Consiglio e senatore di Forza Italia sarebbe "già in standby": pronto a partire per Mosca in caso di necessità. Fonti azzurre vicine al leader di Forza Italia smentiscono "seccamente" quanto riportato nell'articolo: "Si tratta di un'ipotesi mai presa in considerazione da Berlusconi".

Ucraina, scoperta fossa comune con 63 corpi a Kherson

Gli inquirenti ucraini hanno scoperto una fossa comune con 63 corpi a Kherson: lo ha reso noto il ministro degli Interni ucraino, Denys Monastyrsky, precisando che le vittime recavano segni di tortura. "Le ricerche sono appena iniziate, e senza dubbio verranno scoperte molte altre carceri clandestine e fosse comuni" ha spiegato il Ministro, le cui dichiarazioni sono state riportate dall'agenzia Interfax.

Cnn: Usa a corto di armi e munizioni inviate all'Ucraina

Gli Stati Uniti sono "a corto" di armi e munizioni dopo aver rifornito per mesi le forze dell'Ucraina. Lo riferiscono tre funzionari alla Cnn. Dall'inizio dell'invasione della Russia, lo scorso febbraio, Washington ha inviato a Kiev assistenza militare per 18 miliardi di dollari. Il Pentagono ha sempre assicurato che le scorte Usa sono rifornite e qualche giorno fa ha annunciato di aver aggiudicato contratti per un valore di oltre 520 milioni di dollari al gigante della difesa Lockheed Martin per sostituire i sistemi missilistici inviati in Ucraina.

Kishida e Xi: "Contrari all'uso di armi nucleari"

 Il premier giapponese Fumio Kishida e il presidente cinese Xi Jinping hanno concordato di lavorare per stabilizzare i legami bilaterali, esprimendo la loro opposizione all'uso di armi nucleari in Ucraina, aggredita dalla Russia. 

Kiev: sale a 23 il numero dei feriti a Dnipro

Sale a 23 il numero dei feriti durante l'attacco missilistico russo a Dnipro che ha colpito un'impresa industriale, case, filobus e una strada residenziale. Lo riferisce il  capo della regione di Dnepropetrovsk Valentin Reznichenko: “I missili russi di oggi hanno ferito 23 persone nel Dnepr. Quindici loro erano in ospedale. Uno è rimasto gravemente ferito. Hanno danneggiato un'impresa industriale, case, filobus e una strada trafficata”. Il sindaco Borys Filatov  ha aggiunto che tra i feriti c'è una ragazza di 15 anni

Edificio residenziale colpito a Dnipro Telegram @liveukraine_eng
Edificio residenziale colpito a Dnipro

"Un missile sparato dai separatisti abbattè il volo MH17", ergastolo a Igor Girkin e altri due

Il 17 luglio 2014 morirono l'equipaggio e tutti i 298 passeggeri, più della metà olandesi. Il premier dei Paesi Bassi Mark Rutte: "Passo verso verità e giustizia", il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky: "Ora si trovino i mandanti"

APPROFONDISCI LA NOTIZIA QUI

Ria Novosti: "Trentanove filorussi fucilati dagli ucraini a Kherson"

Le forze di sicurezza ucraine hanno fucilato 39 "attivisti prorussi" nella città di Kherson, dove l'esercito di Kiev è entrato la settimana scorsa dopo il ritiro delle truppe di Mosca. Lo affermano fonti dei servizi d'emergenza citate dall'agenzia russa Ria Novosti. "I loro corpi non sono stati consegnati ai familiari", afferma la fonte, aggiungendo che altre 74 persone sono state sequestrate e portate in località sconosciute. 

Fondo monetario internazionale: "La guerra in Ucraina è un fattore negativo per l'economia"

 La guerra in Ucraina è il "singolo fattore negativo più importante per l'economia mondiale quest'anno, e probabilmente anche per il prossimo". Lo ha dichiarato alla CNBC la direttrice del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Kristalina Georgieva, a margine dell'incontro del G20 a Bali. Georgieva, riferendosi al missile caduto in Polonia, ha aggiunto che "tutto ciò che crea più ansia è dannoso per le prospettive di crescita e per soddisfare i bisogni e le aspirazioni delle persone". Il FMI ha già lanciato avvertimenti sulla frammentazione dell'economia globale a seguito della guerra tra Russia e Ucraina e ha tagliato le previsioni di crescita per il 2023 al 2,7%, prevedendo un rallentamento rispetto al previsto 3,2% nel 2022. Per la Georgieva "è il profilo di crescita più debole dal 2001".

Kiev: raid russo nella regione di Kherson, almeno 8 feriti

Nel distretto di Izyum, nella regione di Kharkiv, i missili russi hanno colpito oggi una infrastruttura critica, ferendo almeno 8 persone, compresi agenti di polizia. Lo ha reso noto il governatore della regione, Oleg Sinegubov, come riporta l'Ukrainska Pravda.

Forti esplosioni nella Crimea occupata dai russi: “Colpito l'aeroporto” (Video)

I canali ucraini hanno diffuso le immagini delle esplosioni avvenute nella città di Dzhankoi, in Crimea, dal 2014 in mano russa. Stando a quanto dichiarato dai media ucraini, sarebbe stato colpito l'aeroporto. L'agenzia di stampa Ukrinform ha riferito che le esplosioni sono state udite nella tarda serata appena trascorsa. Al momento non si hanno ancora notizie sull'origine delle deflagrazioni.

Kiev: 991 corpi di civili trovati in zone liberate di 4 regioni

 Le forze dell'ordine ucraine hanno scoperto i corpi di 991 civili nei territori delle regioni di Donetsk, Mykolaiv, Kharkiv e Kherson liberate dagli invasori russi.
Lo ha detto Oleksiy Serheiev, un alto funzionario di polizia scrive Ukrinform. "Sono stati documentati 3.559 crimini di guerra e sono stati scoperti i corpi di 991 civili", ha precisato Serheiev. Secondo il funzionario, in totale, gli artificieri hanno rimosso in sicurezza 33.000 oggetti esplosivi.

Kiev: sul fonte meridionale liberati 198 centri abitati

Le forze armate dell'Ucraina hanno liberato 198 centri abitati sulla sponda occidentale del Dnipro. Lo ha annunciato Oleksiy Hromov, vice capo della prima direzione operativa dello Stato maggiore delle forze armate dell'Ucraina.

Corte Paesi Bassi: ad abbattere il volo Mh17 fu un missile dei filorussi

Il voto malese Mh17 fu abbattuto da un missile di tipo Buk sparato da Pervomaisk, una località nel distretto di Lugansk, al momento dell'abbattimento sotto controllo dei militanti separatisti filorussi. È questa la prima parte del verdetto definitivo sull'abbattimento del volo malese 14 luglio del 2014, emesso dal tribunale olandese di massima sicurezza allestito vicino all'aeroporto Schiphol di Amsterdam. "Frammenti del missile Buk trovati nei corpi delle vittime sono prova inconfutabile del fatto che fu questo missile a causare l'abbattimento del volo", ha spiegato la corte.

APPROFONDISCI LA NOTIZIA QUI

A Kiev potrebbe mancare la luce per giorni

Nella regione di Kiev potrebbe mancare l'elettricità per giorni. Lo ha detto il direttore esecutivo dell'operatore DTEK, Dmytro Sakharuk, sottolineando che è probabile che in alcune aree non vengano introdotte interruzioni di corrente programmate, ma accensioni programmate. Lo riporta la testata Unian. "Sfortunatamente il numero di ore in cui queste accensioni programmate possono avvenire è ancora molto breve: due o tre ore al massimo", ha aggiunto il responsabile di DTEK.

Blinken: Mosca sostanzialmente responsabile del missile in Polonia

 La Russia è "sostanzialmente responsabile" per l'esplosione del missile in Polonia. Lo ha affermato il segretario di Stato americano, Antony Blinken. 

Italia quarta per import di grano dall'Ucraina

L'Italia, con il 9% di prodotti agricoli importati dall'Ucraina, è al quarto posto tra i Paesi che più hanno beneficiato del Black Sea Grain Iniziative, l'accordo Onu che ha sbloccato i flussi commerciali dai porti ucraini, che sta per essere rinnovato. In particolare dal 23 luglio scorso a oggi sono arrivate, complessivamente, 157 mila tonnellate di grano (5% sul totale partito dai porti ucraini), 624 mila tonnellate di mais (14%) e 46 mila tonnellate di olio di girasole (7%). È quanto afferma il Centro Studi Divulga, che traccia il primo bilancio dei dati delle rotte dei prodotti agricoli partiti dai porti di Chornomorsk (41,4% del totale), Yuzhny (32,8%) e Odessa (25,9%) in questi 120 giorni dell'accordo tra Russia e Ucraina siglato lo scorso 22 luglio. L'Italia come import complessivo dall'Ucraina si posiziona dietro Spagna (19%), Turchia (13%) e Cina (11%), fa sapere Divulga, secondi cui il 41% del grano, in particolare frumento tenero, ha raggiunto l'area asiatica, il 33% l'Europa e il 26% i Paesi africani. Nello specifico, il 25% del grano ucraino ha raggiunto la Spagna, il 18% la Turchia, il 9% il Bangladesh, il 5% ciascuno per Italia, Tunisia, Algeria e Indonesia. I paesi europei sono i principali beneficiari anche dell'esportazioni ucraine di mais: su 4,4 milioni di tonnellate di prodotto all'Ue ne è stato destinato il 60%, mentre il 30% ha raggiunto l'Asia e il 10% l'Africa. Analizzando nel dettaglio, la Spagna ha beneficiato del 20% di mais, l'Italia il 14% e la Cina l'11%, Turchia e Olanda seguono col 10% ciascuno davanti a Egitto (6%) e Romania (5%). Per quanto riguarda l'olio di girasole,l 'area asiatica, con il 77% complessivo è la maggiore beneficiaria (in totale 690 mila tonnellate), seguita da Europa (22%) e Africa (1%). L'India, in particolare, ha importato il 30% complessivo di olio di girasole partito dai porti, seguita da Turchia (24%), Cina (12%), Italia (7%) e Romania (6%).

All'Ucraina nuovi aiuti dell'Unione europea per 1.800 tonnellate

Nuovi aiuti Ue all'Ucraina con 1.800 tonnellate di merci sono stati inviati questo mese, anche nel settore dell'energia, per sostenere il Paese attraverso il meccanismo di protezione civile europeo. Gli aiuti materiali convogliati all'Ucraina salgono così a 74mila tonnellate, del valore di 450 milioni di euro, che si aggiungono ai 523 milioni di euro di assistenza umanitaria finanziaria già forniti dall'invasione della Russia. Lo segnala la Commissione in una nota. Gli ultimi aiuti provengono da Belgio, Finlandia, Germania, Slovacchia, Lussemburgo e Svezia. Oltre a forniture di energia, comprendono ripari, dispositivi di pronto soccorso, indumenti protettivi, attrezzature e antincendio, autocisterne per l'acqua e autobus. Tutti gli Stati membri dell'Ue hanno inviato aiuti all'Ucraina attraverso il meccanismo.

Kiev: raid russi in mattinata a Odessa, un civile ferito

Le truppe russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico su Odessa colpendo un bersaglio, ferendo un civile e danneggiando gli edifici vicini. Lo ha reso noto la responsabile del centro stampa di coordinamento congiunto delle Forze di Difesa del Sud dell'Ucraina, Natalia Humeniuk, secondo quanto riporta Kiev Independent, precisando che la difesa aerea ucraina ha distrutto sei missili sul Mar Nero

Zelensky oggi è più cauto sull'incidente in Polonia, esperti di Kiev partecipano alle indagini internazionali

"Non so cosa sia successo. Non lo sappiamo per certo. Il mondo non lo sa. Ma sono sicuro che si sia trattato di un missile russo e sono sicuro che abbiamo sparato dai sistemi di difesa aerea". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul missile caduto martedì in Polonia. Fino a ieri l'Ucraina ha negato fermamente che fosse ucraino il razzo caduto, conclusione alla quale sono invece giunte gli Usa, la Polonia e la Nato. Zelensky ha inoltre annunciato che Kiev ha ricevuto l'invito a unirsi alla commissione speciale internazionale che investiga sulla caduta del missile in Polonia. Il presidente ha aggiunto, in una conversazione con Bloomberg News, che "ieri abbiamo insistito per essere coinvolti nell'istituzione di una commissione d'indagine internazionale e ne abbiamo ricevuto conferma in tarda serata. Pertanto, sin da questa mattina i nostri esperti lavoreranno in loco assieme alla comunita' professionale" incaricata dell'inchiesta. 

In Ucraina 277 vittime di mine antiuomo russe

Almeno sette tipi di mine antiuomo sono state usate dalle forze russe in Ucraina da quando la Russia ha invaso il Paese il 24 febbraio", e in Ucraina, nei primi nove mesi dell'anno, ci sono state almeno 277 vittime civili di mine e residuati bellici esplosivi, cinque volte in più rispetto al 2021: lo afferma il rapporto annuale del Landmine Monitor, secondo cui l'uso da parte della Russia di mine terrestri in Ucraina, compresi modelli di nuova produzione, minaccia di ribaltare i progressi compiuti sulla questione negli ultimi 25 anni. Il Landmine Monitor dichiara di avere conferma che le forze russe hanno piazzato "trappole esplosive attivate dalle vittime e ordigni esplosivi improvvisati in Ucraina dal febbraio 2022 in numerose località prima di ritirarsi e abbandonare le loro posizioni". Inoltre sostiene che "mine a dispersione" sembrano essere state utilizzate in diverse regioni, molte delle quali erano sotto controllo russo.

Mosca: non rinunceremo a territori ucraini annessi

 La Russia non intende rinunciare ai territori in Ucraina recentemente annessi al suo territorio. Lo ha affermato il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov in un'intervista televisiva ripresa dall'agenzia Tass. "Siamo incrollabili nella nostra posizione che prevede certamente la nostra integrità territoriale con tutti i territori ammessi recentemente", ha detto Ryabkov.

In Ucraina cade la prima neve, ma manca l'elettricità

La prima neve di stagione è caduta durante la notte sull'Ucraina, stretta dal freddo mentre mancano in molte parti del Paese l'elettricità e la possibilità di riscaldarsi. Lo constatano fonti giornalistiche sul posto, mentre sono continuati i raid russi contro le infrastrutture e contro impianti di produzione del gas. Anche nella capitale russa Mosca è caduta la neve. 

Peskov: "La Casa Bianca può rendere Kiev più flessibile"

Washington "è in grado di esercitare un'influenza su Kiev, rendendola più flessibile, se lo desidera". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov parlando nel consueto briefing del rifiuto dell'Ucraina a negoziare. "Una cosa è chiara - ha proseguito - la parte ucraina non vuole alcun negoziato.  Il fatto è che, in effetti, le controparti ucraine, diciamo, hanno sette venerdì a settimana: prima negoziano, poi si rifiutano di negoziare, poi effettivamente approvano una legge che proibisce qualsiasi tipo di negoziato, poi dicono che vogliono negoziati, ma pubblici. È difficile immaginare negoziati pubblici, non ci sono negoziati pubblici, e ancor di più negoziati pubblici a questo livello. Peskov ha puntualizzato inoltre che  Il fatto che i cittadini ucraini siano rimasti senza elettricità sono il risultato di attacchi alle infrastrutture militari provocati dalla mancata volontà di Kiev di negoziare con la Russia: "Stiamo parlando di quelle strutture infrastrutturali che direttamente o indirettamente sono collegate al potenziale militare dell'Ucraina e del regime ucraino". Ha poi aggiunto che "l'operazione militare speciale continua. Non dipende dalle condizioni meteo o climatiche, sta andando avanti e i suoi obiettivi saranno conseguiti, o con l'operazione militare speciale o con i negoziati. La Russia è aperta a entrambi". Infine, ha detto che "il lavoro per garantire l'esportazione di cibo e fertilizzanti russi sarà portato a termine".

Kiev: 14 feriti nell'attacco russo su Dnipro

E' di 14 il numero dei civili rimasti feriti a seguito dell'attacco missilistico russo sulla citta' di Dnipro nell'Ucraina orientale. Lo ha riferito su Telegram, secondo quanto riporta Ukrinform, il capo dell'amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko. "Si contano gia' 14 feriti come risultato dell'attacco russo su Dnipro. Tra loro una ragazza di 15 anni. Sono ricoverati negli ospedali cittadini" ha scritto. Il precedente bilancio riferiva di cinque feriti. I missili russi hanno colpito due distretti della citta' e un missile si e' abbattuto su un impianto industriale, provocando un vasto incendio nonche' il danneggiamento di edifici circostanti. 

Kiev: abbattuti sei missili nella regione di Odessa

Le forze aeree ucraine hanno abbattuto sei missili russi nella regione di Odessa. Lo riferisce in un post su Telegram la municipalità di Odessa, affermando che si trattava di missili Kalibr lanciati dal Mar Nero e da caccia Sukhoi S-30. Uno dei razzi ha colpito un impianto logistico a Odessa e ha ferito un civile, danneggiando nell'esplosione anche edifici nelle prossimita' dell'impianto

Oggi il verdetto sul volo MH17, abbattuto sopra l'Ucraina nel 2014

Previsto per oggi il verdetto dei giudici olandesi sul caso del volo malese MH17 abbattuto sui cieli dell'Ucraina nel 2014.  Le vittime dell'incidente aereo furono i 298 passeggeri e tutto l'equipaggio del volo Amsterdam a Kuala Lumpur colpito mentre sorvolava un regione dell'Ucraina orientale sotto il controllo dei separatisti filorussi. Presenti alla sentenza saranno molti dei parenti delle vittime che provenivano da 10 paesi, tra cui 196 olandesi, 43 malesi e 38 australiani. L'accusa ha chiesto l'ergastolo per gli imputati, i russi Igor Girkin, Sergei Dubinsky, Oleg Pulatov e l'ucraino Leonid Kharchenko che però non saranno in tribunale poiché si sono rifiutati di partecipare al processo. Stando alla tesi dell'accusa, gli accusati facevano presumibilmente parte delle forze separatiste sostenute dal Cremlino e hanno avuto ruoli chiave nel portare un missile di tipo Buk da una base militare in Russia al sito di lancio. Mosca ha sempre negato ogni coinvolgimento

Kiev: nuova serie di raid russi sulle città in tutta l'Ucraina

Nuovi raid e bombardamenti russi hanno colpito città in tutta l'Ucraina, secondo quanto riferiscono fonti ufficiali ucraine. "Due missili da crociera sono stati abbattuti sopra a Kiev. Stiamo raccogliendo le informazioni e verificando se ci sono vittime", ha detto una fonte della capitale ucraina. Anche le autorità delle città di Dnipro e di Odessa hanno riferito di attacchi russi. 

Mosca conferma il rinnovo dell'accordo sul grano senza modifiche

Mosca ha confermato il rinnovo dell'accordo sull'esportazione di grano dai porti ucraini "senza modifiche". In una nota il ministero degli Esteri russo ha sottolineato che l'intesa, firmata il 22 luglio e in scadenza domani, "prevede una proroga tecnica di altri 120 giorni salvo eventuali opposizioni. Nessuna obiezione di questo tipo e' stata sollevata", e quindi l'accordo e' stato rinnovato "senza modificarne i tempi o la portata". 

Kiev: obiettivo dei raid di martedì erano le centrali nucleari

L'obiettivo dell'attacco missilistico russo del 15 novembre era di fermare le centrali nucleari dell'Ucraina. Lo ha affermato in un'intervista a Forbes, ripresa da Unian, il primo viceministro dell'Energia Yury Vlasenko. "Probabilmente i loro ingegneri energetici, che hanno i circuiti di alimentazione del nostro sistema di alimentazione, hanno detto ai militari dove colpire per fermare le nostre centrali nucleari. Tuttavia, siamo stati in grado di introdurre rapidamente circuiti di alimentazione di riserva per mantenere le centrali in funzione", ha affermato Vlasenko. 

L'Ucraina fornirà materie prime all'Unione europea

L'Ucraina e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) ha firmato un memorandum d'intesa con il servizio geologico ucraino, finalizzato a facilitare la modernizzazione della gestione dei geodati in Ucraina. "Digitalizzando i dati geologici, inclusi documenti e mappe, contribuiremo a migliorare la governance, la trasparenza, la regolamentazione e l'accesso per gli investitori", spiega la Commissione europea. "Si tratta di uno sviluppo davvero impressionante nell'ambito del partenariato strategico Ue-Ucraina sulle materie prime, dato che la guerra infuria ancora in Ucraina. Le materie prime, fondamentali per le economie verdi e digitali, si trovano in abbondanza in Ucraina, che detiene depositi di circa 20 su 30 di questi materiali", ha spiegato il vice presidente della Commissione europea, Maros Sefcovic, che ha partecipa alla firma dell'accordo. "Integrando l'Ucraina nelle catene del valore dell'Ue, diversificheremo le nostre forniture, rafforzeremo la nostra base industriale, contribuendo nel contempo a ricostruire l'economia ucraina dilaniata dalla guerra. Cio' contribuira' anche ai nostri sforzi per impedire che le materie prime vengano utilizzate come armi", ha aggiunto

Londra: "Martedì la più intensa serie di raid russi sull'Ucraina"

Martedì la Russia ha scatenato sull'Ucraina la più intensa serie di raid e bombardamenti in un solo giorno dall'inizio della guerra: lo afferma il ministero della Difesa britannico, citato dal Guardian

Zelensky: "La vera pace si raggiunge con più pressione su Putin"

 "La pace in Ucraina è un bisogno globale. Sottolineo: non è una pausa temporanea, non un'illusione di pace con cui la Russia tenta, solo per preparare una nuova fase di aggressione, ma la vera pace. So che può essere raggiunto. Ma per questo dobbiamo preservare l'unità globale e continuare a sostenere la nostra lotta per la libertà.
È necessario proteggere l'onestà globale e aumentare la pressione sulla Russia per il terrore. Ed è necessario preservare la razionalità globale". Con queste parole il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto ai partecipanti al Bloomberg New Economy Forum, come riporta su Telegram.

Forze armate ucraine: intercettati e abbattuti due droni iraniani diretti su Kiev

 La difesa aerea ucraina ha intercettato e abbattuto due droni iraniani Shahed-136 diretti su Kiev: lo ha reso noto l'amministrazione militare della capitale ucraina, scrive il Kyiv Independent.

Filorussi: l'1% della regione di Luhansk sotto controllo di Kiev

Leonid Pasechnik, capo dell'amministrazione occupante della regione di Luhansk, ha affermato all'agenzia di stato russa Ria Novosti che le forze ucraine controllano circa l'1% del territorio regionale: tre centri abitati tra cui Belogorovka

Erdogan, Russia e Usa si asterranno da uso armi nucleari

 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo l'incontro dei vertici delle intelligence statunitense e russa lunedì ad Ankara, ha ricevuto informazioni dal capo dell'intelligence turca che le parti si asterranno dall'uso di armi nucleari. Lo riporta Ria Novosti.   Erdogan ha dichiarato di contare sulla continuazione degli incontri in Turchia dei capi dell'intelligence della federazione russa e degli Usa. 

Kuleba sente Blinken, "tutta russa colpa del missile in Polonia"

Il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, ha detto di aver avuto stamani una conversazione telefonica con il suo omologo americano, Anthony Blinken, con il quale si è detto d'accordo che è "interamente dei russi la responsabilità del suo terrorismo missilistico e delle sue conseguenze sul territorio di Ucraina, Polonia e Moldavia". Lo scrive lo stesso Kuleba in un tweet. 

Il missile colpisce una strada a Dnipro

Esplosioni in Crimea; colpito aeroporto militare russo

 Diverse esplosioni sono state udite nella città di Dzhankoy, nel Nord della penisola di Crimea occupata dalla Russia nel 2014. Lo ha riferito l'agenzia ucraina Ukrinform, che ipotizza un possibile attacco all'aeroporto militare russo alla periferia della città.

Le esercitazioni nel bosco dei soldati del gruppo Wagner

Kiev: i russi attaccano impianti produzione gas

 Il primo ministro ucraino Denys Shmihal ha affermato che la Russia ha attaccato oggi gli impianti di produzione di gas in Ucraina e un impianto per la produzione di attrezzature e tecnologie missilistiche e spaziali per scopi di difesa a Dnipro. Lo ha affermato il premier Denys Shmyhal al Forum economico internazionale di Kiev, citato da Ukrainska Pravda.

Kiev, missile russo ha colpito Odessa

Un missile russo ha colpito una un'infrastruttura ad Odessa durante gli attacchi lanciati su diverse città ucraine da parte di Mosca. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione Maksym Marchenko, avvertendo della minaccia di un "massiccio attacco missilistico sull'intero territorio dell'Ucraina".

L'esplosione del missile alla periferia di Kiev

Esplosioni anche a Kiev, introdotti blackout emergenza

Anche a Kiev e nella regione circostante si è attivato il sistema di difesa aerea in seguito agli attacchi missilistici delle truppe russe. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare di Kiev, Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrainska Pravda. A Kiev è stata avvertita un'esplosione, e sono state introdotte interruzioni di corrente di emergenza.

Media locali: esplosioni in Crimea

Esplosioni sono state segnalate nella  città di Dzhankoi, in Crimea. Ad essere colpito, secondo le notizie  riportate dai media ucraini, che hanno dato l'annuncio, è stato un  aeroporto russo. Citando Telegram, Ukrinform fa risalire le deflagrazioni alla tarda serata di ieri.  

Scoperta una stanza delle torture a Kherson

Pentagono: la probabilità di una vittoria militare di Kiev non è alta

 "La probabilità di una vittoria militare ucraina, ovvero che i russi siano cacciati da tutta l'Ucraina, inclusa la Crimea, non è alta". Lo ha detto il capo di Stato maggiore statunitense, Mark Milley, in una conferenza stampa al Pentagono. "Forse è possibile una soluzione politica", ha aggiunto. 

Ambasciatore polacco: incidente del missile è colpa di Mosca

L'ambasciatore polacco presso la NATO, Tomasz Szatkowski, ha dichiarato che la "responsabilità finale è della Russia", riferendosi al missile che ha colpito il territorio polacco causando la morte di due persone. Parlando alla CNN, l'ambasciatore Tomasz Szatkowski ha affermato che l'incidente non sarebbe avvenuto se la Russia non avesse attaccato l'Ucraina e non avesse commesso crimini di guerra attaccando infrastrutture civili. "La responsabilità finale è della Russia", ha detto Szatkowski. Alla domanda su come si sentano i polacchi dopo l'incidente, Szatkowski ha risposto che "un certo livello di apprensione è comprensibile", aggiungendo che le autorità stanno facendo molto per rassicurare la popolazione. 

Pentagono: Niente contraddice l'ipotesi polacca sul missile

Il Pentagono non ha visto niente che "contraddice" quanto ha dichiarato il presidente polacco Andrzej Duda, secondo cui il missile russo esploso in Polonia non è stato lanciato volutamente da Mosca. "Stiamo ancora raccogliendo informazioni - ha dichiarato il segretario alla Difesa Lloyd Austin - ma non abbiamo visto niente che contraddice la dichiarazione preliminare del presidente Duda. L'esplosione è molto probabilmente il risultato della contraerea missilistica ucraina che ha provocato l'atterraggio del missile in Polonia". "Ma il mondo sa - ha aggiunto - che la Russia è la maggiore responsabile dell'incidente"."La Russia - ha aggiunto Austin - ha lanciato un altro numero di missili contro l'Ucraina con il preciso intento di colpire infrastrutture civili".