Il conflitto

Ancora bombe russe sulla martoriata città di Kherson: morti e feriti. Zelensky: è terrorismo

Media: Zelensky lavora a un piano di pace da presentare a febbraio. Mosca: non ci risulta. Aggiornamenti in tempo reale, giorno 304
Ancora bombe russe sulla martoriata città di Kherson: morti e feriti. Zelensky: è terrorismo
(Ansa)
Ucraina, un condominio distrutto dopo i bombardamenti a Kherson

La Lituania invia 30mila letti pieghevoli

La Lituania fornirà nelle zone a ridosso del fronte in Ucraina circa 30.000 brande pieghevoli. Ne dà notizia la Radiotelevisione lituana.   Si tratta di letti prodotti nell'ambito del progetto di supporto all'Ucraina "Litua" e destinati non solo alla linea del fronte propriamente detta, ma ugualmente a ospedali da campo e rifugi. Secondo i calcoli effettuati, il processo di produzione dei 30.000 letti durerà un paio di mesi.

Virali i video dell'incredibile cerimonia del battaglione Azov di Mariupol per celebrare i caduti

Da Zelensky onorificenze a 276 combattenti, 51 sono caduti

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato riconoscimenti a 276 militari ucraini, 51dei quali postumi. I relativi decreti sono stati pubblicati sul sito web del presidente, riferisce Ukrinform.  Le onorificenze sono state decise "per il coraggio personale e l'abnegazione mostrati nella difesa della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, lealtà al giuramento militare". Si tratta di Ordini di Bohdan Khmelnytskyi, Danylo Halytskyi e del Coraggio, nonché medaglie per Servizio militare in Ucraina, Difensore della patria e Vita salvata.    Il 20 dicembre - ricorda Ukrinform - durante un viaggio nella regione di Donetsk, Zelensky ha incontrato i militari che difendevano la città di Bakhmut, dove ha consegnato personalmente le onorificenze.

Zelensky: per Natale non aspetteremo un miracolo, lo creiamo noi

Per questo Natale, "celebreremo le nostre feste! Come sempre. Sorrideremo e saremo felici. Come sempre. La differenza è una. Non aspetteremo un miracolo. Lo creiamo noi stessi". E' questo il messaggio del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky nell'augurare buon Natale ai cristiani ortodossi di rito occidentale, osservando che quest'anno tutte le festività hanno "un retrogusto amaro" per gli ucraini a causa della guerra.   "Potrebbero esserci sedie vuote. E le nostre case e strade non possono essere così luminose. E le campane di Natale non possono suonare così forte, attraverso sirene antiaeree, o peggio ancora, colpi di arma da fuoco ed esplosioni", ha detto il presidente.   In queste festività "ci incontriamo in circostanze difficili. Qualcuno vedrà la prima stella nel cielo sopra Bakhmut, Rubizhnee Kreminna oggi… Qualcuno celebrerà la festa nelle case di altre persone - case di ucraini che hanno dato rifugio agli ucraini…Qualcuno ascolterà (la canzone ucraina) Shchedryk in un'altra lingua - a Varsavia, Berlino, Londra, New York, Toronto e molte altre città e paesi", ha detto Zelensky.   E qualcuno, ha aggiunto il presidente, trascorrerà questo Natale in cattività, "ma si ricordino che veniamo anche per il nostro popolo, restituiremo la libertà a tutti gli uomini e le donne ucraine. Ovunque siamo, saremo insieme oggi. Esprimiamo un desiderio. Uno per tutti. E proveremo gioia. Uno per tutti. E capiremo la verità. Uno per tutti", ha concluso il leader ucraino. 

Il re del Belgio dedica parte suo messaggio di Natale all'Ucraina

Le crisi internazionali correnti sono state al centro del tradizionale discorso natalizio pronunciato dal re Filippo del Belgio che oggi ha lanciato un messaggio disperanza e ha chiesto unità per superarli. Crisi climatica, crisi energetica, crisi ucraina, ma anche la fine della crisi sanitaria, che secondo il capo dello stato, non ha portato all'auspicato ritorno alla normalità.   "Tutte queste crisi possono scoraggiarci e portare a sentimenti di impotenza e angoscia. Dobbiamo essere in grado di ascoltarle e ridare speranza a coloro che perdono coraggio", ha affermato il re.

Kherson: sale il bilancio delle vittime

E' salito a 10 morti il bilancio aggiornato dell'attacco russo alla città di Kherson, recentemente riconquistata dagli ucraini. A dare l'annuncio è stato il il capo dell'amministrazione militare regionale. Sono almeno 58 i feriti.

Russia e Bielorussia vicine anche nello spazio

Il leader bielorusso, Alexander Lukashenko, è arrivato in Russia, dove ha visitato il Gagarin Cosmonaut Training Center a Zvezdny Gorodok, vicino a Mosca. Il centro sta attualmente selezionando le sei donne candidate dalla Bielorussia per volare nello spazio. Putin aveva recentemente confermato l'intenzione di inviare un cosmonauta bielorusso sulla stazione spaziale internazionale nel 2023.

Zelensky ringrazia le forze armate che sorvegliano i confini del paese

Kiev: navi russe con 20 missili Kalibr nel Mar Nero

"Fino a 11 navi nemiche sono in servizio di combattimento nel Mar Nero, di cui 3 trasportano missili da crociera Kalibr con in totale 20 missili; nel Mar d' Azov, il nemico continua a controllare le comunicazioni marittime, mantenendo fino a 2 navi in servizio di combattimento". Lo riferisce la Marina militare ucraina. 

Sono 8 i morti accertati tra i civili negli attacchi russi contro Kherson

Almeno otto persone sono rimaste uccise nel bombardamento russo di oggi della città di Kherson, nel Sud dell'Ucraina. Lo ha affermato l'ufficio del procuratore generale sottolineando che le aree residenziali sono state prese di mira. "Di conseguenza, almeno otto civili sono stati uccisi", si legge in un post su Telegram. Yaroslav Yanushevich, governatore della regione, ha dichiarato che 58 persone sono rimaste ferite. "In un fine settimana, alla vigilia di Natale, i russi hanno attaccato il centro della città, il mercato, il centro commerciale, gli edifici residenziali, amministrativi, i luoghi dove si trova la maggior parte della gente", ha detto. Il governatore ha aggiunto che case, edifici civili e veicoli sono stati danneggiati.

Nuovi bombardamenti russi su Kherson - video

Canzone di Pussy Riot contro la guerra: "Putin mostro cannibale"

La band punk russa Pussy Riot ha diffuso una nuova canzone contro la guerra in Ucraina, bollando il leader del Cremlino Vladimir Putin come "un mostro cannibale". Si chiama "Mamma non guardare la tv", dalle parole di un coscritto russo catturato dagli ucraini che esortava la madre a non credere alla propaganda della televisione di Mosca. Il governo di Putin è un "regime terrorista", dichiara la band in un comunicato citato dal Guardian. "E' la musica della nostra rabbia, indignazione, disaccordo, un grido disperato di rimprovero contro i fantocci assetati di sangue di Putin, guidati da un mostro cannibale il cui posto è nelle fiamme eterne dell'inferno alimentate dalle ossa delle vittime di questa guerra terribile". "La propaganda russa avvelena i cuori della gente con l'odio", dichiara il collettivo punk, rappresentato in quest'occasione da Maria Alyokhina, Olga Borisova, Diana Burkot e Taso Pletner. 
 

Zelensky: il raid su Kherson è terrorismo russo per intimidirci

Il bombardamento russo compiuto nelle ultime ore su Kherson, città dalla quale le truppe di Mosca si sono ritirate in novembre, è "terrorismo" russo, mirato a "intimidire gli ucraini: lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha parlato di "terrorismo" da parte dei russi per "intimidire" gli ucraini. "La mattina, di sabato, alla vigilia di Natale, nel centro della città. Non ci sono installazioni militari. Non è una guerra secondo le regole definite. E' terrorismo, è uccidere per intimidire e per piacere", ha tuonato Zelensky, ricordando che sotto le bombe sono morte almeno 5 persone e altre 20 sono rimaste ferite.

Media: Zelensky lavora a un piano di pace da presentare a febbraio. Mosca: non ci risulta

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lavora ad un piano di pace in 10 punti, di cui avrebbe già discusso con Joe Biden durante la visita a Washington, che intende presentare intorno al 24 febbraio, a un anno dell'invasione russa. Secondo il Wall Street Journal, Kiev vorrebbe prima massimizzare le riconquiste per presentarsi più forte ad un eventuale tavolo. Il segretario di Stato Usa, Blinken, conferma: “Proposta discussa con i colleghi del G7”. Ma Mosca replica: non ci risultano piani di pace.

Kiev: i russi bombardano Kherson, 5 morti e 20 feriti

Cinque persone sono rimaste uccise e altre 20 ferite a causa dei bombardamenti russi sulla martoriata città di Kherson. Lo hanno riferito le autorità di Kiev. Il governatore di Kherson, Yaroslav Yanushevych, ha riferito che tra i feriti c'è una bambina di sei anni che è stata "portata in ospedale con diverse ferite da scheggia".

Londra: a limitare l'offensiva di Mosca è la carenza munizioni, missili compresi

"La carenza di munizioni rimane molto probabilmente il fattore chiave limitante dell'offensiva russa". Così si legge nell'aggiornamento quotidiano dell'intelligence britannica sulla guerra in Ucraina. "La Russia - si legge ancora - ha probabilmente limitato i suoi attacchi missilistici a lungo raggio contro le infrastrutture ucraine a circa una volta a settimana a causa della scarsa disponibilità di missili da crociera". 

Usa a Putin, 'riconosca la realtà dopo uso parola guerra'

Gli Stati Uniti hanno invitato, con una punta di ironia, il presidente russo Vladimir Putin a riconoscere la realtà del conflitto in Ucraina e a r tirare le sue truppe dopo aver usato la parola "guerra", proibita in Russia, durante una conferenza stampa. L'intervento russo in Ucraina è dall'inizio definito ufficialmente in Russia "operazione militare speciale". Le autorità russe hanno introdotto una legge che prevede pesanti pene detentive per ogni pubblicazione di informazioni sull'esercito russo ritenute "false" e diverse persone sono state condannate, in particolare dopo aver pubblicamente definito il conflitto una "guerra". Tuttavia, durante una conferenza stampa di giovedì, Vladimir Putin ha usato questa parola, assicurando di volere che il conflitto in Ucraina finisca "il prima possibile". "Dal 24 febbraio, gli Stati Uniti e il resto del mondo sanno che l'operazione militare speciale è stata una guerra non provocata e ingiustificata contro l'Ucraina", ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano. "Alla fine, dopo 300 giorni, Putin ha chiamato la guerra con il suo nome", ha aggiunto. "Come prossimo passo per riconoscere la realtà, lo esortiamo a porre fine a questa guerra ritirando le sue truppe dall'Ucraina". "L'aggressione della Russia contro la sovranità del suo vicino ha causato la morte, la distruzione e lo sfollamento delle popolazioni", qualunque sia la terminologia usata da Putin, ha proseguito il Dipartimento di Stato. Un deputato municipale russo, Nikita Iouferev, ha annunciato da parte sua giovedì sera di aver sporto denuncia contro il presidente Vladimir Putin, accusato di aver diffuso "false informazioni" usando la parola "guerra" per descrivere l'operazione. 

WSJ: Putin si basa su informazioni artefatte su cui sbaglia i suoi calcoli sulla guerra in Ucraina

Il Wall Street Journal ha intervistato diversi funzionari ed ex funzionari russi e persone vicine al Cremlino che hanno descritto Vladimir Putin come un leader isolato, "incapace o non disposto a credere che l'Ucraina avrebbe resistito con successo". Putin inizia la sua giornata con un briefing scritto sulla guerra con informazioni "attentamente calibrate per enfatizzare i successi e minimizzare le battute d'arresto", secondo le fonti del Wall Street Journal.

NYT: Il capo dell'intelligence Budanov esclude minacce imminenti da parte della Bielorussia

Kyrylo Budanov, capo della Direzione dei servizi segreti ucraini, ha dichiarato in un'intervista al New York Times che la Russia ha cercato di allarmare l'esercito ucraino caricando i suoi soldati su treni che li portano verso il confine bielorusso con l'Ucraina. "L'Unione Sovietica impiegava tattiche simili durante la Seconda Guerra Mondiale, inviando i soldati su treni inutili per imitare attacchi o ritirate", ha aggiunto Budanov.

Esplosioni nei pressi di un deposito di petrolio russo in Crimea

Nella tarda serata del 23 dicembre, sono state udite esplosioni in Crimea vicino al deposito di petrolio nel villaggio di Rozlyvy, 95 chilometri a nord-est di Simferopol. Alcuni canali social media locali hanno pubblicato i video delle esplosioni sostenendo che l'incidente è avvenuto dopo il passaggio di un drone, hanno riferito i media ucraini. Le autorità di occupazione non hanno commentato l'incidente.

Lituania e Moldavia temono una nuova ondata di profughi

La Lituania e la Moldavia devono prepararsi a una possibile nuova ondata di profughi in arrivo dall'Ucraina a causa dell'invasione russa e sono decise a coordinare le misure per farvi fronte. Lo hanno annunciato i ministri degli interni lituano, Agne Bilotaite, e moldavo, Ana Revenco, durante la visita ufficiale di quest'ultima a Vilnius. 22.40

Kiev: le strutture mediche in zone occupate piene di russi feriti

"Le strutture mediche nel territorio temporaneamente occupato dell'Ucraina sono sovraccariche e non sono in grado di far fronte a un gran numero di militari feriti delle forze di occupazione russe". Lo ha affermato la viceministra della difesa ucraina Hanna Malyar, scrive l'Ukrainska Pravda. "Un numero significativo di loro muore senza ricevere le cure mediche di base, anche a causa della mancanza di personale, di attrezzature mediche e farmaci necessari", ha aggiunto Malyar, precisando che per impedire la diserzione dei feriti lievi, le stanze in cui sono tenuti sono chiuse con sbarre di metallo. Inoltre, la viceministra ha riferito che a causa delle ingenti perdite del personale di comando, vengono richiamati ufficiali dalle riserve, in particolare quelli in età pensionabile: "la loro mancanza di esperienza nel combattimento e l'incompetenza causa sfiducia nei confronti del personale e i timori che la loro gestione possa portare a perdite ancora maggiori", ha precisato. 

Da Congresso Usa ok a 45 mld aiuti, Zelensky ringrazia

Dopo l'approvazione da parte del  Congresso degli Stati Uniti del maxi disegno di legge sul bilancio federale, che stanzia 45 miliardi di dollari in aiuti all'Ucraina, il leader di Kiev Volodymyr Zelensky ha ringraziato i leader Democratici e Repubblicani per "il fermo sostegno bipartisan nella nostra lotta per la liberta'"."È fondamentale che gli americani siano a fianco degli ucraini in questa lotta", ha scritto su Twitter dopo il via libera della Camera dei rappresentanti al disegno di legge.