Il conflitto in Ucraina

Attacco con drone alla base militare di Engels in Russia, morti 3 soldati. Mosca: "Abbattuto"

Kiev: a Natale oltre 40 attacchi missilistici russi. Mosca pronta a riaprire il gasdotto Yamal per le forniture all'Europa. Aggiornamenti in tempo reale, giorno 306
Attacco con drone alla base militare di Engels in Russia, morti 3 soldati. Mosca: "Abbattuto"
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La guerra dei droni da un sotterraneo di Bakhmut

Cremlino: Russia non ha mai seguito condizioni dettate da altri

La Russia "non ha mai seguito le condizioni stabilite da altri. Solo il nostro buon senso". Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando all'agenzia di stampa statale Ria Novosti la proposta del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Quest'ultimo, in un'intervista all'Associated Press, ha dichiarato di puntare a ottenere un summit di pace entro fine febbraio, preferibilmente alle Nazioni unite e con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres come possibile mediatore.
 

Parlamento lituano: a Zelensky il "premio della libertà"

Il parlamento lituano ha assegnato il "premio della libertà" al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il premio - consegnato ogni anno il 13 gennaio a una personalità o organizzazione distintasi per la difesa della sovranità e il diritto all'autodeterminazione nazionale nell'area centroeuropea - è stato assegnato a Zelensky per il suo apporto alla "difesa dell'indipendenza ucraina".

Zelensky: la situazione al fronte è "difficile e dolorosa"

"Sul fronte del Donbas la situazione è difficile e dolorosa e richiede tutta la forza e la concentrazione del Paese". Lo ha detto nel suo consueto videomessaggio serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aggiungendo che "gli occupanti stanno dispiegando tutte le risorse a loro disposizione per fare qualche progresso" nell'area. Zelensky ha anche parlato dei problemi di approvvigionamento energetico, spiegando che 9 milioni di ucraini sono senza elettricità.

Kiev: a capodanno possibili raid russi a infrastrutture energia

Durante le vacanze di capodanno, la Russia potrebbe tentare di infliggere un duro colpo al sistema energetico ucraino. Lo ha detto il ministro dell'energia ucraino German Galushchenko, citato da Ukrinform. "I russi non hanno rinunciato ad attaccare il sistema energetico. Stanno rispettando determinate date e forse il nuovo anno è una di quelle date in cui cercheranno di danneggiare di più il nostro sistema", ha aggiunto

Kiev: da Mosca oltre 4.500 cyber attacchi nel 2022

I servizi di sicurezza informatica dell'Ucraina hanno neutralizzato più di 4.500 attacchi informatici russi contro il loro paese dall'inizio dell'anno. Lo ha riferito Ilya Vitiuk, capo del dipartimento di sicurezza informatica presso il servizio di sicurezza dell'Ucraina.
 

Kiev: attacchi russi sulla regione di Kharkiv

Le forze russe stanno attaccando la regione di Kharkiv: le autorità hanno invitato i residenti a rimanere nei rifugi. Lo riporta Ukrinform.

New York Times: 500 milioni di dollari per riparare Nord stream

È di circa 500 milioni di dollari la stima dei costi per riparare il gasdotto Nord Stream danneggiato in un attacco a settembre. Lo riporta il New York Times, che cita una persona informata sui lavori. Nelle ultime settimane, Nord Stream AG, che è di proprietà di maggioranza di una società controllata dal Cremlino, ha iniziato a preventivare i costi per riparare il tubo e ripristinare il flusso di gas, scrive il giornale statunitense.
 

Kuleba: miriamo a summit per la pace entro febbraio

Il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha detto che Kiev mira ad ottenere un vertice di pace presso le Nazioni Unite entro la fine di febbraio. Kuleba lo ha dichiarato nel corso di un'intervista all'AP. 

Putin firma decreto per passaporti a residenti regioni annesse

Il presidente Vladimir putin ha firmato un decreto sulla procedura per la richiesta di passaporto russo da parte dei residenti delle regioni di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia. Lo riporta Ria Novosti. Le regioni sono state annesse alla Federazione russa con un referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale.

Le immagini dell'esplosione alla base aerea di Engels, in Russia

Putin nomina Medvedev vice capo commissione militare-industriale

Il presidente Vladimir Putin ha nominato Dmitri Medvedev, attualmente vicepresidente del consiglio di sicurezza russo, come primo vicepresidente della commissione militare-industriale: si tratta di un organo permanente creato per garantire l'attuazione della politica statale nel campo militare e industriale e il supporto tecnico-militare per la difesa ed è presieduta dallo stesso Putin.

Zelensky a Modi: l'India contribuisca al processo di pace

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto una conversazione telefonica con il premier indiano, Narendra Modi, a cui ha detto di "contare sulla partecipazione" del suo Paese "all'applicazione della formula di pace ucraina, annunciata al G20" di Bali.    "L'ho ringraziato per il sostegno all'Onu e gli aiuti umanitari", ha scritto su Telegram lo stesso Zelensky riferendo i contenuti del colloquio. "Gli ho augurato una produttiva presidenza del G20", ha aggiunto Zelensky.

Zelensky: supereremo questo inverno perché sappiamo per cosa lottiamo

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è convinto che gli ucraini "sopravvivranno a questo inverno" proprio come hanno sopportato attacchi missilistici, minacce e ricatti nucleari, perché "sanno per cosa stanno combattendo".   "Abbiamo resistito all'inizio della guerra, abbiamo sopportato attacchi, minacce, ricatti nucleari, terrore, attacchi missilistici. Sopporteremo questo inverno. Perché sappiamo per cosa stiamo combattendo" ha scritto su Telegram il leader ucraino. "Stiamo andando avanti attraverso le asperità sino alle stelle, sapendo cosa ci aspetta alla fine della strada. Crediamo che le lacrime saranno sostituite dalla gioia, la disperazione sarà seguita dalla speranza e la morte sarà sconfitta dalla vita", ha sottolineato Zelensky.

Media: il presidente della Duma russa presto in Iran, vedrà Raisi

Il presidente della Duma di Stato russa, Vyacheslav Volodin, ha in programma di recarsi in Iran a gennaio per incontrare il presidente della Repubblica islamica, Ibrahim Raisi. Lo ha riferito a Ria Novosti una fonte a conoscenza del programma.     L'Iran e la Russia hanno rafforzato la cooperazione in diverse aree, dal settore militare a quello politico e commerciale, dall'inizio della guerra in Ucraina. Teheran fornisce a Mosca i droni con cui le forze russe stanno colpendo le infrastrutture ucraine. 

Kiev: l'attacco alla base di Engels conseguenza delle azioni di Mosca

Le esplosioni alla base aerea russa di Engels, nella regione di Saratov, sono la "conseguenza delle azioni di Mosca in Ucraina". Lo ha dichiarato il portavoce dell'Aeronautica di Kiev, Yuriy Ignat, come riporta il Kyiv Independent.   "Se i russi pensavano che la guerra non li avrebbe colpiti nelle retrovie, si sbagliavano", ha ammonito Ignat. 

Kiev chiede l'esclusione della Russia dalle Nazioni Unite

Come già preannunciato ieri dal ministro degli esteri Kuleba, l'Ucraina ha chiesto la rimozione della Russia dalle Nazioni Unite, dove Mosca può porre il veto a qualsiasi risoluzione come membro permanente del Consiglio di sicurezza. "L'Ucraina chiede agli Stati membri delle Nazioni Unite... di privare la Federazione Russa del suo status di membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e di escluderla dall'Onu nel suo insieme", si legge in una nota del ministero degli Esteri. 

Nel chiedere l'esclusione della Russia dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dall'Onu stessa, l'Ucraina sostiene che la presenza di Mosca nell'organizzazione sia "illegittima" a causa di irregolarità nel processo di adesione dopo la dissoluzione dell'Unione sovietica nel 1991.   "Lo scioglimento dell'Unione Sovietica nel dicembre 1991 ha lasciato irrisolta la questione dei diritti e degli obblighi internazionali dell'Urss. Dal punto di vista del diritto internazionale, la questione dello status di Stato membro dell'ONU e di membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'ONU, di cui gode la Federazione Russa, rimane irrisolta", scrive il ministero degli Esteri ucraino in un lungo comunicato.

 

Mosca: uccisi 4 'sabotatori' ucraini che tentavano di infiltrarsi in Russia

Quattro "sabotatori ucraini" sono stati "eliminati" mentre tentavano di infiltrarsi dall'Ucraina in territorio russo, nella regione di Bryansk: lo afferma il servizio segreto russo Fsb, citato dalla Tass. L'episodio sarebbe avvenuto ieri. Sul posto, scrive l'Fsb, c'è stata una sparatoria.

Mosca: pronti a riaprire le forniture di gas all'Europa attraverso il gasdotto Yamal

La Russia ha annunciato di essere pronta a riaprire le forniture di gas all'Europa attraverso il gasdotto Yamal, che era stato bloccato in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Lo ha detto il vice primo ministro Alexander Novak all'agenzia nazionale TASS. Annuncio arriva mentre, nonostante il Natale, la guerra contro Kiev e le minacce all'Occidente in generale non si fermano. "Il mercato europeo resta rilevante e noi siamo pronti a riaprire le forniture - ha detto Novak - anche se è chiaro che c'è stata una campagna su vasta scala contro di noi, culminata con il sabotaggio del gasdotto North Stream". 

Intelligence britannica: i russi potenziano i campi minati

"Da ottobre le forze russe si sono in gran parte concentrate sulla costruzione di posizioni difensive lungo molte sezioni della linea del fronte in Ucraina". Lo scrive l'intelligence del Ministero della Difesa britannico nel consuento aggiornamento sulla guerra in Ucraina, segnalando "la posa di ulteriori campi di mine anticarro e antiuomo" in una strategia "che supera le linee guida della dottrina russa". Tuttavia, si sottolinea, "i campi minati rappresentano un ostacolo efficace per le truppe addestrate solo se coperti da punti di osservazione e dal fuoco" di copertura. Ma l'intelligence sottolinea come "un problema importante per le forze russe sarà probabilmente la carenza di risorse di sorveglianza e personale addestrato per monitorare efficacemente" i nuovi campi minati.
 

Kiev: a Natale oltre 40 attacchi russi

La Russia ha lanciato "oltre 40 attacchi missilistici" in Ucraina nel giorno di Natale. Lo hanno riferito le forze armate di Kiev, sottolineando che proprio ieri il presidente russo Vladimir Putin aveva sostenuto di essere "pronto a negoziare". Nel mirino delle truppe di Mosca, decine di citta' nelle regioni di Lugansk, Donetsk, Kharkiv, Kherson e Zaporizhzhia, ha precisato Kie, riferendo che il suo esercito ha sparato contro una ventina di obiettivi russi.

Minsk, schierate armi Iskander e S-400 fornite da Mosca

La Bielorussia ha schierato sistemi missilistici tattici Iskander, in grado di trasportare testate nucleari, e sistemi di difesa aerea S-400 forniti dalla Russia. Lo ha riferito un alto funzionario del ministero della Difesa di Minsk, Leonid Kasinsky, sottolineando che i militari bielorussi "hanno completato la loro formazione nei centri di addestramento congiunti delle forze armate russe e bielorusse". "Questi tipi di armi sono oggi attivi e completamente pronti a svolgere compiti per lo scopo previsto", ha aggiunto.
La notizia segue la recente visita del presidente russo Vladimir Putin a Minsk lo scorso 19 dicembre, tra i timori di un allargamento del conflitto in Ucraina con l'apertura di un nuovo fronte. 

 

Mosca, addio a rapporti normali con Occidente per anni

La Russia può dimenticarsi normali relazioni con l'Occidente per un decennio a venire, in attesa dell'arrivo al potere della "prossima generazione di politici ragionevoli". Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sottolineando che questa "non è una scelta" di Mosca. "Svilupperemo relazioni con il resto del mondo. Fortunatamente, è vasto e ci tratta normalmente", ha aggiunto. 

Ucraina: attacco con drone in base militare russa, morti tre soldati

La difesa aerea russa ha abbattuto un drone ucraino mentre si avvicinava ad una base aerea della Russia meridionale: la caduta dei frammenti ha ucciso tre militari russi che si trovavano all'aeroporto. A riferirlo sono agenzie di stampa russe.

Kuleba, chiediamo Mosca esca Consiglio sicurezza Onu

L'Ucraina prevede di chiedere oggi l'esclusione della Russia dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ha dichiarato ieri il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
"Domani dichiareremo ufficialmente la nostra posizione. Abbiamo una domanda molto semplice: la Russia ha il diritto di rimanere un membro permanente del Consiglio di sicurezza e di far parte dell'Onu?" ha detto Kuleba parlando nella tarda serata di ieri durante una maratona televisiva nazionale in occasione del Natale. "Abbiamo una risposta convincente e ragionata: no, non lo ha", ha affermato. Il ministro degli Esteri ucraino ha ricordato che la questione del seggio permanente della Russia nel Consiglio di sicurezza dell'Onu - tenuto anche da Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Cina - è già in discussione negli ambienti diplomatici. Affermando che la questione non è ancora stata sollevata nelle conferenze stampa e nelle dichiarazioni pubbliche dei leader statali e di governo, Kuleba ha sottolineato che "a un livello inferiore, le persone si stanno già ponendo la domanda su cosa dovrebbe diventare la Russia per non rappresentare una minaccia per la pace e la sicurezza".

La Svizzera aiuterà l'Ucraina a ripristinare l'infrastruttura ferroviaria

Il Governo ha approvato il progetto dell'accordo di sovvenzione tra i Governi di Ucraina e Svizzera, volto a migliorare e ripristinare l'infrastruttura ferroviaria. L'accordo ha lo scopo di attrarre a condizioni preferenziali i fondi necessari per la fornitura di sistemi di fissaggio delle rotaie per le esigenze di JSC "Ferrovie ucraine", sorte in relazione all'aggressione militare della Federazione Russa.

Nuovo attacco alla base aerea russa di Engels

L'aeroporto di Engels, una città russa a circa 800 km di distanza dal confine ucraino ha subito un'esplosione nella tarda serata. I media russi riferiscono che sono suonate le sirene antiaeree e che autopompe e ambulanze si sono recate nell'area dell'aeroporto, ma non hanno quantificato eventuali anni. Il 5 dicembre scorso si sono verificate altre due forti esplosioni nella base aerea per un, probabile, attacco di droni ucraini sebbene Kiev non ne abbia rivendicato ufficialmente la responsabilità. All' aeroporto di Engels stazionano i bombardieri russi a lungo raggio Tu-95 che costituiscono una componente significativa del suo arsenale nucleare strategico. Gli stessi bombardieri sono stati utilizzati per gli attacchi con missili da crociera contro l'Ucraina.