Due nuove scosse: 6 morti in Turchia e 5 in Siria, persone sotto le macerie, centinaia i feriti

Quattro persone sono morte nella calca causata dal panico ad Aleppo e Tartus
Due nuove scosse: 6 morti in Turchia e 5 in Siria, persone sotto le macerie, centinaia i feriti
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Mezzi al lavoro tra gli edifici crollati nella provincia di Hatay, Turchia

Ankara: dopo il sisma oltre 20mila rifugiati sono rientrati in Siria

Il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha affermato che oltre 20mila rifugiati siriani, fuggiti in Turchia negli scorsi anni a causa della guerra, sono tornati nelle loro regioni di origine nel nord della Siria dopo il terremoto che ha colpito il sud est anatolico. "Ci sono cittadini siriani che tornano nelle loro case nella loro terra dalla Turchia in un percorso a senso unico, attualmente la cifra ha superato le 20mila persone", ha affermato Akar, come riporta Haber Turk. "Le affermazioni secondo cui c'è stato un afflusso di rifugiati dalla Siria alla Turchia dopo il disastro del secolo non sono vere", ha aggiunto Akar in riferimento ad accuse diffuse sui social media dal politico turco Fikri Saglar, e rilanciate da molti utenti, secondo cui dopo il terremoto molti siriani erano entrati in Turchia dalla Siria.

Giornalista allontanata in diretta tv mentre raccoglie interviste: “Ci sono dei morti” (video)

L'Oms assiste Turchia e Siria dopo le nuove scosse di terremoto

L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sta fornendo assistenza ai medici in Turchia e Siria dopo le due scosse di terremoto che hanno colpito il sud-est dell'Anatolia e sono state avvertite anche nelle regioni siriane settentrionali ieri sera. "Squadre dell'Oms stanno sostenendo il personale medico e le cliniche mobili in entrambi i Paesi con materiale sanitario in modo che possano offrire assistenza immediata a tutti coloro che ne hanno bisogno", ha scritto su Twitter il Direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, denunciando preoccupazione "per le scosse che continuano in Turchia e Siria e causano ancora morti, feriti e trauma".

Guterres, pronti a fornire ulteriori aiuti

Dopo le nuove scosse di terremoto che hanno coinvolto Siria e Turchia il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in un tweet scrive: "Continuo a rivolgere i miei pensieri alle popolazioni di Turchia e Siria che affrontano l'impatto delle nuove scosse di terremoto che hanno colpito l'area. Un team dell'Onu sul campo - aggiunge - sta valutando la situazione e, se necessario, siamo pronti a fornire ulteriore supporto".

Siria, il numero dei feriti è salito a 500

Nelle città siriane di Aleppo, Tartus, Hama e Latakia, gli abitanti sono stati presi dal panico e sono saltati giù dai tetti e dai balconi delle case mentre cercavano di mettersi in salvo. Il numero dei feriti è salito a 500. Lo ha riferito Rami Abdel Rahman, capo dell'Osservatorio siriano per i diritti umani con sede in Gran Bretagna.

Sale a 6 morti e 294 feriti il bilancio delle nuove scosse in Turchia

È salito ad almeno sei morti e 294 feriti in Turchia il bilancio delle due nuove forti scosse di terremoto avvenute nella provincia sudorientale di Hatay, al confine con la Siria. Lo rende noto la tv di stato Trt, facendo sapere che continuano le ricerche per tentare di salvare persone rimaste intrappolate sotto le macerie di alcuni edifici crollati. Diciotto dei feriti sono in condizioni gravi, ha fatto sapere il ministro della Sanità turco Fahrettin Koca.

Tre i morti in Turchia e 213 feriti

Il ministro degli interni turco, Süleyman Soylu, ha affermato che almeno tre persone sono state uccise e 213 ferite dagli ultimi terremoti, dopo che un grande ospedale governativo nella città di Iskenderun, nel nord della provincia di Hatay, ha dichiarato che stava evacuando i pazienti. La scossa è stata avvertita nella vicina Siria, dove l'Osservatorio siriano per i diritti umani ha riportato oltre 500 feriti nel nord-ovest.

Media: cinque i morti in Siria, 4 nella calca per il panico

Cinque persone sono morte in diverse città della Siria dopo le due nuove scosse di terremoto. Lo riportano media internazionali. Tra queste, 4 sono morte nella calca causata dal panico ad Aleppo e Tartus, riferisce la tv Al Arabiya ripresa dalla Tass. Un'altra donna è invece morta a Latakia, secondo Sky News. I media riferiscono inoltre di diversi feriti nella fuga precipitosa dalle case o per essersi buttati dai balconi.

L'inviata di Rainews24: "La gente si è catapultata fuori dagli edifici" (video)

La nuova scossa avvertita anche in Libano, Cipro e Israele

La nuova scossa di terremoto di 6,4 al confine tra Turchia e Siria è stata avvertita anche in Libano, a Cipro e in Israele.

Scene di panico in Turchia dopo il sisma, crolli e feriti

Il nuovo sisma nella Turchia del sud ha scatenato il panico nei pressi dell'epicentro, riferisce l'Afp sul posto. Si sono sollevate nuvole di polvere nella città, si registrano crolli e ci sarebbero diversi feriti che chiedono aiuto.

Ingv: nuova scossa avvenuta all'incrocio di più faglie

Il nuovo terremoto di magnitudo 6.3 che ha scosso ieri sera la Turchia "è avvenuto in una zona dove si intersecano diverse faglie", ovvero "la parte meridionale della struttura che si era attivata lo scorso 6 febbraio, vicino alla costa turca, e il cosiddetto Arco di Cipro, che è nel Mar Mediterraneo orientale e costeggia l'isola di Cipro per infilarsi poi sotto il confine tra Siria e Turchia". Lo ha detto all'Ansa il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).

Epicentro nell'area di Defne, nella provincia turca di Hatay

L'epicentro, come comunicato dalla protezione civile turca Afad, è stato individuato nell'area di Defne, nella provincia di Hatay, una delle più colpite dal sisma dello scorso 6 febbraio. Secondo l'Euro Mediterranean Seismological Centre (EMSC) l’epicentro della prima scossa si trova ad una profondità di 10 chilometri ed è stata avvertita in un raggio di oltre 400 km da circa 30 milioni di persone in Turchia, Libano, Siria, Cipro e Israele.

Epicentro del nuovo sisma al confine tra Turchia e Siria Ansa
Epicentro del nuovo sisma al confine tra Turchia e Siria

Due nuove scosse tra Turchia e Siria nel pomeriggio di ieri

È di almeno 8 morti e centinaia di feriti il bilancio di due nuove scosse, la prima di magnitudo 6.3 e la seconda 5.8, che hanno fatto ancora tremare il sud della Turchia e la Siria del nord, poco dopo le 18 ora italiana di ieri. Al momento si contano 3 morti in Turchia e 5 in Siria, di cui 4 nella calca causata dal panico.