La guerra in Ucraina minuto per minuto, giorno 352

La Moldova convoca l'ambasciatore russo: "Spazio aereo violato". Romania: "Missile a 35 km da noi"

Il presidente USA Biden in Polonia per l'anniversario del primo anno dall'invasione russa. Macron: "Impossibile consegnare aerei a breve". Regno Unito verso l'invio di missili a lungo raggio. Putin parlerà in Parlamento il 21 febbraio
La Moldova convoca l'ambasciatore russo: "Spazio aereo violato". Romania: "Missile a 35 km da noi"
Oleksandr Khomenko/NurPhoto via Getty Images
Missili russi attaccano Kiev

Aiea: dopo raid spento reattore centrale Khmelnitsky

"In seguito al massiccio attacco di oggi sulle infrastrutture energetiche ucraine, due delle tre centrali nucleari operative nel Paese - Rivne e Ucraina del Sud - hanno ridotto la loro capacità in via precauzionale". Allo stesso tempo, "l'instabilità della rete elettrica dovuta ai bombardamenti ha causato l'arresto di un reattore dell'impianto di Khmelnitsky". Lo ha fatto sapere l'Aiea dopo averne ricevuto comunicazione dall'autorità di regolamentazione ucraina.     "Le notizie", si legge in un comunicato, "sono state confermate dalle missioni di supporto e assistenza dell'Aiea che sono in loco presso gli impianti e che hanno anche confermato che tutti i sistemi di sicurezza nucleare a Khmelnitsky funzionano come previsto".

Lettonia: venga impedita l'"impunità della Russia"

La Lettonia auspica che "venga evitata con tutti i mezzi possibili" l'impunità della Russia e, a tal fine, chiede l'istituzione di un tribunale internazionale per giudicare i crimini commessi dalla Russia in Ucraina. Lo ha detto il presidente lettone Egils Levits al termine dell'incontro con il Commissario europeo per la Didier Reynders avvenuto oggi a Riga.   "La comunità internazionale", ha affermato Levits, “deve reagire con fermezza, unità e decisione al fine di stabilire la responsabilità collettiva e individuale per i crimini commessi dalla Russia contro l'Ucraina”.

Usa: il taglio della produzione di petrolio mostra che Putin usa l'energia come arma

La decisione russa di tagliare la produzione del petrolio dimostra la volontà di Vladimir Putin di usare l'energia come un'arma" lo ha detto il portavoce del consiglio di sicurezza nazionale Usa Jonh Kirby. 

Gli Usa parleranno con partner e alleati, compreso l'Opec, ha detto ancora Kirby. 

Il petrolio ha chiuso in rialzo al Nymex con le quotazioni del Wti che si sono attestate a 79,72 dollari al barile (+2,14%). A favorirne il rialzo la decisione della Russia di tagliare la produzione come risposta alle sanzioni occidentali.

Casa Bianca: Biden in Polonia per l'anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina

Il presidente Joe Biden sarà in Polonia dal 20 al 22 febbraio, in occasione del primo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha annunciato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.

Il capo della Casa Bianca incontrerà il presidente polacco, Andrzej Duda, per discutere degli sforzi collettivi per aiutare l'Ucraina e rinforzare l'alleanza Nato, ha anticipato Jean.  Biden incontrerà anche i leader del B9, "Bucharest Nine", tra cui Estonia, Ungheria e Repubblica Ceca, e un gruppo di partner dell'Est della Nato. Il viaggio è in coincidenza del primo anniversario della "brutale e non provocata invasione della Russia in Ucraina", ha sottolineato la Casa Bianca. 

Ministra della Difesa spagnola: non abbiamo i caccia che chiede Zelensky

La ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, ha affermato che la Spagna "non sarebbe in grado di inviare" all'Ucraina "aerei" come "quelli richiesti" dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, perché "non li ha". "La Spagna è fermamente impegnata con l'Ucraina e, in termini di invio di armi, agiamo sempre in coordinazione con i nostri alleati", ma "tutti sanno che non sarebbe possibile per Madrid inviare il tipo di aerei" che Zelensky chiede "perché la Spagna non li ha", ha detto la ministra parlando da Jaen, secondo quanto riportano i media spagnoli. Sebbene si sia parlato dell'invio di F-16 all'Ucraina, un tipo di caccia che non fa parte dell'equipaggiamento dell'Aeronautica militare spagnola, precisa la stampa iberica, Zelensky non ha rifiutato la possibilità di ricevere altri tipi di aerei da combattimento.

La ritirata scomposta dei russi su un campo minato e sotto il fuoco ucraino (Video)

Questo video è stato ripreso nei paraggi di Vuhledar, città circa a 50 km a sud-ovest di Donetsk che prima della guerra contava quasi 15 mila abitanti. Mostra la ritirata di alcuni mezzi corazzati russi e dei loro equipaggi dopo un tentativo di assalto a una posizione ucraina. Durante la ritirata, un cingolato BMP-3 colpisce una mina, i soldati cercano di mettersi in salvo a piedi ma finiscono sotto il fuoco dell'artiglieria ucraina. Un carro armato T-80B viene abbandonato.

 

Usa: per ora nessuna minaccia diretta a Romania e Moldavia

Gli Usa non hanno al momento alcuna indicazione di minacce militari dirette alla Romania o alla Moldavia: lo ha detto in un briefing il portavoce del dipartimento di Stato Usa Vedant Patel.

Progozhin: per liberare il Donbass potrebbero servire due anni

 La liberazione del Donbass "potrebbe richiedere fino a due anni". Lo ha detto il fondatore di Wagner, Yevgeny Prigozhin, in un'intervista al giornalista Semyon Pegov, rispondendo a una domanda sulla possibile fine del conflitto. Lo riporta La Tass. "Se dobbiamo liberare Donetsk e Luhansk allora dobbiamo lavorare almeno un altro anno e mezzo o due. Se dobbiamo arrivare al Dnepr allora servono tre anni".

Martedì prossimo il Parlamento slovacco discuterà l'invio di caccia Mig-29

Il Parlamento slovacco si riunirà in seduta straordinaria il 14 febbraio per discutere la richiesta di fornitura di caccia Mig-29 avanzata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: lo ha reso noto la stampa slovacca. In precedenza il premier slovacco Eduard Heger aveva confermato la richiesta formale da parte di Kiev, precisando di aver dato istruzioni al Ministero della Difesa perché provvedesse a soddisfarla se possibile. L'opposizione ha tuttavia richiesto un dibattito parlamentare ritenendo l'impegno assunto dal Primo ministro incostituzionale senza un previo assenso dei deputati. L'aeronautica militare slovacca ha sospeso l'utilizzo dei propri Mig-29 dallo scorso febbraio in quanto la manutenzione degli apparecchi era affidata agli ingegneri russi.

Soldati ucraini abbattono un missile da crociera russo con un Manpads (Video)

“Icombattenti del gruppo mobile di fuoco della quattordicesima brigata di ingegneria radio intitolata a Bohdan Khmelnytsky, durante l'attacco missilistico sferrato oggi dal paese occupante, hanno abbattuto un missile da crociera russo nel sud dell'Ucraina con un colpo ben assestato da un Manpads", il lanciamissili terra-aria trasportabile a spalla. Lo scrive il Comando aereo “Sud” dell'aviazione ucraina pubblicando sui social media questo video.

La Moldova ha già nominato un nuovo premier

Dorin Recean, segretario del Consiglio di sicurezza nazionale della Moldavia, è stato nominato nuovo primo ministro dalla presidente Maia Sandu dopo le dimissioni di Natalia Gavrilita. In base alla Costituzione, il nuovo premier dovrà presentarsi davanti al Parlamento entro due settimane per ottenere il voto di fiducia. Fino a quel momento rimane in carica il governo dimissionario. 

Kiev rimuove cinque viceministri

Il governo ucraino ha rimosso dal loro incarico sei viceministri, fra cui tutti e cinque i viceministri degli Interni. Lo riporta Unian. Si tratta di Mary Hakopyan, Ihor Bondarenko, Serhiy Goncharov, Bohdan Drapyaty, Kateryna Pavlichenko. Stessa sorte per il viceministro dell'Economia, Denys Kudin, e per Olga Rabiychuk, vice capo dell'Agenzia statale per lo sviluppo del turismo e della digitalizzazione dell'Ucraina.

Sergei Lavrov: "L'Occidente non è riuscito a isolare la Russia"

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto venerdì che gli sforzi dell'Occidente per "isolare" il suo Paese sono completamente falliti e che Mosca sta costruendo relazioni più forti con Paesi in Africa, Medio Oriente, Asia-Pacifico e altrove. "Oggi possiamo affermare che i piani dell'Occidente di isolare la Russia circondandoci con un cordone sanitario sono stati un fiasco", ha detto Lavrov ai diplomatici russi durante un evento presso il suo ministero dopo essere tornato da un tour di quasi una settimana in Africa.

Zelensky: atleti russi alle Olimpiadi 2024 "segno di violenza e impunità"

 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si scaglia contro la possibilità che atleti russi partecipino alle Olimpiadi di Parigi 2024, un “segno di violenza e impunità”, anche sotto una bandiera neutrale. "Mentre la Russia uccide e terrorizza, i rappresentanti di questo Stato terrorista non hanno posto nello sport e nelle competizioni olimpiche", ha detto Zelensky in una riunione in videoconferenza con i ministri dello sport di diversi paesi. "La semplice presenza di rappresentanti dello Stato terrorista è una manifestazione di violenza e impunità", ha continuato, aggiungendo: "e questo non può essere coperto da una cosiddetta neutralità o da una bandiera bianca". L'Ucraina si oppone alla possibilità che atleti russi e bielorussi partecipino alle Olimpiadi di Parigi 2024, come previsto dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), e ha minacciato di boicottare la competizione. Il presidente del CIO, Thomas Bach, in una lettera del 31 gennaio e rivelata ieri si è detto contro questa posizione ucraina, che secondo lui va "contro i fondamenti del movimento olimpico". 

Tornano a suonare gli allarmi aerei

Gli allarmi aerei sono risuonati in diverse regioni ucraine, comprese Kiev, Odessa, Leopoli e Vinnytsia: lo ha reso noto la televisione di Stato ucraina.

Arrivati in Ucraina tende e generatori dall'Italia

È giunto a Kiev un nuovo lotto di aiuti umanitari donati dal Governo Italiano all'Ucraina: dieci tende (da 23mq) attrezzate per l'inverno (camera d'aria per l'isolamento, stufe a legna e coperte termiche), e generatori, che contribuiranno a mitigare gli effetti della guerra sulla popolazione civile della capitale ucraina. Lo rende noto l'ambasciata italiana a Kiev. Le tende fanno parte di un lotto di 58 esemplari donati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all'organizzazione CUAMM - Medici per l'Africa, che le ha distribuite nelle aree più colpite dal conflitto, in collaborazione con la Fondazione Ucraina 8848. "Il supporto fornito dal Governo italiano a Kiev è un segno della solidarietà e della vicinanza del popolo italiano nei confronti dell'Ucraina. Non ci sono parole per descrivere la sofferenza che l'attacco armato russo sta provocando alla popolazione ucraina e ai suoi bambini. L'Italia è stata, è, e rimane vicina all'Ucraina in questo tragico momento. Ci auguriamo che questo nuovo dono, segno concreto dell'amicizia che unisce i due Paesi, possa offrire conforto a chi non ha un posto caldo dove trascorrere la notte, nella speranza che l'alba della pace non sia troppo lontana", ha dichiarato l'ambasciatore d'Italia a Kiev, Pier Francesco Zazo. Gli aiuti, consegnati alla presenza del sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko e del console italiano Federico Nicolaci, andranno a rafforzare concretamente il sistema di punti di resilienza approntato dalla Municipalità di Kiev: si tratta di aree dove le persone possono riscaldarsi, ricaricare i propri telefoni e ottenere informazioni aggiornate in caso di mancanza di elettricità e riscaldamento. Nella capitale ne operano più di 530. 

Le forze russe rivendicano avanzate a Vuhlder e Bakhmut

Le forze russe hanno preso il controllo di alcuni sobborghi delle cittadine di Vuhledar e Bakhmut, nell'est dell'Ucraina, secondo quanto annunciato da Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata repubblica filorussa del Donetsk. Secondo Pushilin, citato dalle agenzie di Mosca, unità russe sono entrate in alcuni sobborghi meridionali di Vuhledar, ad ovest della città di Donetsk, mentre miliziani della Wagner sono penetrati in quartieri settentrionali di Bakhmut, situata a nord della stessa Donetsk, e sono riuscite a tagliare tre delle quattro vie di rifornimento per le truppe ucraine. L'unica che rimane aperta è quella tra la città e Chasov Yar. Pushilin aggiunge che intensi combattimenti sono in corso in queste ore specialmente a Vuhledar, dove gli ucraini continuano a fare convergere rinforzi. Pushilin ha aggiunto che un migliaio di civili rimangono in città e che le forze russe hanno evacuato parte dei residenti dei sobborghi che hanno conquistato. 

La Svizzera vieta alla Spagna l'invio dei cannoni antiaerei di sua fabbricazione

 Il governo svizzero, nell'ambito della sua politica di neutralità, non consentirà alla Spagna di inviare all'Ucraina due cannoni di difesa contraerea 35mm di fabbricazione svizzera. Kiev aveva ufficializzato la sua richiesta il 16 gennaio. Il ministero federale dell'Economia ha motivato il rifiuto perché la legge svizzera non consente la riesportazione di armi verso Paesi in guerra. La Svizzera aveva precedentemente negato simili richieste alla Danimarca e alla Germania. 

Kiev ha chiesto ufficialmente i caccia F-16 ai Paesi Bassi

Il Pentagono al Congresso Usa: riavviare piani top secret sospesi prima dell'invasione

 Il Pentagono chiede al Congresso di tornare a finanziare due piani top-secret in Ucraina sospesi prima dell'invasione della Russia lo scorso anno. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali i piani consentirebbero alle truppe dell'American Special Force di usare agenti ucraini per osservare i movimenti dell'esercito russo e combattere la disinformazione. Un via libera che, se dovesse arrivare, è improbabile prima dell'autunno.

Fonti Ue: Zelensky ha chiesto armi ai leader con liste mirate

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso dell'incontro ieri con i leader al Consiglio Europeo si è rivolto ai singoli Stati presentando liste dettagliate e precise degli aiuti militari richiesti a ciascun Paese, mostrando grande capacità dell'intelligence ucraina e conoscenza puntuale dei vari arsenali. Lo ha raccontato un alto funzionario europeo in merito al vertice che si è svolto ieri a Bruxelles. "Zelensky si è presentato con elenchi mirati per ciascuno Stato. Gli ucraini sono molto ben organizzati", ha raccontato, mostrando anche "una grande capacità della propria intelligence". "Zelensky è stato in grado di dire a ciascuno Stato che cosa gli serve nel dettaglio rispetto a quelli che sono gli stock del Paese, in modo che i leader possano poi girare la richiesta" ai vertici delle rispettive strutture di Difesa. “Sul tema degli armamenti sono stata testimone di discussioni molto concrete, molto precise, e per questo sono ottimista, anche sulle promesse che sono state fatte”, ha detto oggi la premier estone Kaja Kallas nel corso di un'intervista rilasciata a un gruppo di media internazionali tra cui l'agenzia Ansa. "Non posso dare ulteriori dettagli perché alcuni paesi non vogliono parlare pubblicamente delle forniture: io non ho jet da dare, se li avessi li darei all'Ucraina ma non mi sento di commentare le scelte degli altri", ha precisato. "La visita di Zelensky ha avuto senz'altro un impatto", ha concluso. 

Podolyak: senza caccia e missili a lungo raggio "il genocidio non si ferma"

"La Federazione Russa ha colpito città ucraine tutta la notte e tutta la mattina. La sua intenzione è la sempre la stessa: distruzione di massa e uccidere. Basta con le parole e l'esitazione politica. Solo decisioni veloci e cruciali: missili a lungo raggio, fighter jet, forniture logistiche. Altrimenti il genocidio non può essere fermato". Lo ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. 

Zelensky: imissili su Moldavia e Romania sono una sfida alla Nato

"Diversi missili russi hanno attraversato lo spazio aereo della Moldavia e della Romania. Questi missili sono una sfida alla Nato e alla sicurezza collettiva. È un terrore che può e deve essere fermato. Il mondo deve fermarlo". Lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un post su Telegram. Stamattina allarmi antiaerei sono scattati in tutta l'Ucraina per quello che Kiev ha definito un "massiccio attacco missilistico russo". In questo contesto Valeriy Zaluzhnyi, comandante in capo delle forze armate ucraine, ha affermato che 2 missili russi Kaliber lanciati dal Mar Nero sono entrati nello spazio aereo moldavo, poi hanno volato nello spazio aereo rumeno, prima di rientrare in Ucraina nel punto in cui i confini dei tre Paesi si incontrano. La Moldavia ha confermato che un missile, senza precisare se russo, ha sorvolato il suo spazio aereo, e successivamente il suo ministro degli Esteri ha convocato l'ambasciatore russo. La Romania invece, che è membro della Nato, non ha confermato il sorvolo di un missile russo sul suo spazio aereo.

Intelligence Uk: fallito attacco a Vuhledar, la Russia perde decine di veicoli corazzati

Le forze russe probabilmente hanno perso dozzine di veicoli corazzati in un unico attacco fallito vicino alla città ucraina orientale di Vuhledar, ha detto venerdì l'intelligence britannica, mentre un blogger filo-russo ha avvertito di una "crisi" al comando delle truppe. Vuhledar, un bastione controllato dagli ucraini all'incrocio strategico tra la linea del fronte orientale e quella meridionale, ha visto alcuni dei combattimenti più sanguinosi della guerra mentre la Russia continua un implacabile assalto al fronte orientale. "Le truppe russe probabilmente sono fuggite e hanno abbandonato almeno 30 veicoli corazzati per lo più intatti in un singolo incidente dopo un assalto fallito", ha detto il ministero della Difesa britannico in un briefing quotidiano.

Kiev: abbiamo deciso di non abbattere i razzi diretti verso Romania e Moldova

Secondo il portavoce dell'aeronautica militare ucraina, Kiev avrebbe potuto oggi abbattere i razzi russi che hanno sorvolato la Romania e la Moldavia ma ha scelto di non farlo. "Abbiamo compreso il rischio per la popolazione di uno Stato straniero e non lo abbiamo fatto". Lo ha sottolineato intervenendo in una trasmissione televisiva

Kiev: distrutti 61 dei 71 missili con cui la Russia ci ha attaccato

Le forze ucraine hanno distrutto oggi 61 missili dei 71 utilizzati per il massiccio attacco russo sul Paese. Lo rende noto  il generale Valery Zhaluzhy, capo di stato maggiore interarmi ucraino. Il 10 febbraio, il nemico ha lanciato un massiccio attacco missilistico contro le infrastrutture critiche dell'Ucraina. Dall'alto, il nemico ha attaccato con otto bombardieri strategici Tu-95ms, che hanno lanciato missili Kh-101 e Kh-555 dalle regioni del Mar Caspio e di Volgodonsk", ha scritto Zhaluzhy sul suo canale Telehram, mentre "dalle navi nel Mar Nero, con missili cruise Kalibr". Alle 11:30, ha continuato il generale, "il nemico aveva lanciato 71 missili cruise Kh-101, Kh-555 e Kalibr (compresi i lanci notturni)". Le forze ucraine, ha spiegato, "hanno distrutto 61 missili cruise nemici e cinque droni kamikaze Shahed-136/131, che sono stati segnalati". 

Meloni: "Chi aiuta Kiev sta lavorando per la pace, chi dice che non va aiutata rischia di produrre l'effetto contrario"

"Sui timori che abbiamo sempre sentito, anche nella maggioranza, sul fatto che sostenere l'Ucraina sarebbe una condizione per una escalation non sono assolutamente d'accordo. Quello che abbiamo fatto in questi mesi è aiutare l'Ucraina a difendersi, cosa che produce uno stallo nello scontro bellico e ovviamente questa è l'unica possibilità che abbiamo per cercare un'altra soluzione. Chi aiuta l'Ucraina sta lavorando per la pace mentre chi dice che l'Ucraina non va aiutata lavora o rischia di produrre l'esatto contrario cioè una guerra che si propaga e non che si ferma". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Melooni, in conferenza stampa a Bruxelles.

Risuona ancora sirena di allarme a Kiev, la terza della giornata

Sono risuonate nuovamente le sirene a Kiev a poco più di un'ora dall'ultimo cessato. E' la terza volta dall'inizio di questa giornata: la prima alle 4 del mattino ora locale (le 3 in Italia), poi poco prima delle 8.30 (le 7.30 in Italia) con l'allarme durato circa tre ore e che ha interessato l'intereo Paese. Anche quest'ultima indicazione riguarda tutta l'Ucraina, stando agli annunci diramati attraverso gli appositi canali. Secondo informazioni diffuse via Telegram, l'allarme sarebbe scattato dopo il decollo dalla Bielorussia di tre caccia Mig-31K, che possono trasportare missili ipersonici. 

Meloni: pronti all'invio dei Samp-T a Kiev con la Francia

"Assolutamente sì, siamo da tempo impegnati in joint venture" con Parigi "su una materia molto importante per l'Ucraina. Credo che si stia procedendo speditamente e nei prossimi giorni saremo in grado di annunciarlo definitivamente". Così la premier Giorgia Meloni conferma l'invio dell'Italia con la Francia del sistema Samp-T a Kiev.

Morawiecki: "Sui caccia deve decidere la Nato"

Qualsiasi decisione sulla fornitura di aerei da combattimento all'Ucraina deve venire dalla Nato, ha detto il primo ministro polacco. "Dovrebbe esserci una decisione da parte della Nato e la Polonia alla fine deciderà cosa fare quando ci sarà una decisione inequivocabile che gli aerei da combattimento possono essere trasferiti in Ucraina", ha detto Mateusz Morawiecki in una conferenza stampa a Bruxelles.

La premier moldava Natalia Gavrilita ha annunciato le dimissioni

La premier moldava, Natalia Gavrilita, ha annunciato le sue dimissioni dopo un anno e mezzo alla guida del governo

Giorgia Meloni: "Europa al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo e con tutti gli strumenti necessari"

"Credo che l'immagine di compattezza data ieri sia stato un segnale molto importante. All'interno della dinamica del Consiglio europeo c'è la conferma del pieno sostegno alla causa ucraina, alla sovranità e libertà del popolo ucraino. È stata ribadita non solo la compattezza dell'Europa ma anche il fatto che intende rimanere al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo e gli strumenti necessari". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio europeo straordinario.

Mattarella: "La Russia porta indietro le lancette della storia"

 "La civiltà della convivenza, del dialogo, del diritto internazionale, della democrazia è l'unica alternativa alla guerra e alle epurazioni, come purtroppo ci insegnano - ancora oggi - le terribili vicende legate all'insensata e tragica invasione russa dell'Ucraina. Un inaccettabile tentativo di portare indietro le lancette della storia, cercando di ritornare in tempi oscuri, contrassegnati dalla logica del dominio della forza".  Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle celebrazioni del Giorno del RIcordo al Quirinale. 

Bucarest non conferma la violazione dello spazio aereo: missile russo a 35km dal confine rumeno

Il ministero della Difesa della Romania non conferma le informazioni, fornite dall'Ucraina, sul sorvolo di un missile russo sul territorio del paese. "Le informazioni su un missile russoche ha sorvolato lo spazio aereo della Romania non sonoconfermate", ha detto il ministero,  "il sistema di sorveglianza dell'aeronautica rumena ha rilevato venerdì un bersaglio aereo, molto probabilmente un missile da crociera lanciato da una nave russa nel Mar Nero vicino alla penisola di Crimea", ha affermato il ministero in una nota. "La traiettoria del bersaglio più vicina allo spazio aereo della Romania è stata registrata dal radar a circa 35 km a nord-est del confine".

Charles Michel: "La tattica terroristica di Mosca non ci scoraggerà"

"Gli attacchi indiscriminati della Russia alle città ucraine sono crimini di guerra. Questa tattica terroristica non scoraggerà l'Ucraina o i suoi partner. L'Ue e i suoi Stati membri sono al fianco dell'Ucraina e di tutti gli ucraini. E accelererà ulteriormente la fornitura di attrezzature militari, compresa la difesa aerea". Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, su Twitter. 

Kiev: colpiti impianti termici e a idrogeno in sei regioni

 Nell'attacco di oggi in Ucraina sono stati colpiti impianti di generazione termica e di idrogeno, oltre ad infrastrutture per l'alta tensione, in sei regioni del Paese.  Lo fa sapere il ministero ucraino dell'Energia attraverso Fecebook. La situazione più difficile è nelle regioni di Zaporizhzhia, Kharkiv, e Khmelnystskyi.

La Moldova ha confermato che un missile ha attraversato il suo spazio aereo stamattina

La Moldova conferma che un missile ha attraversato il suo spazio aereo questa mattina. "Alle 10.18 un missile ha attraversato lo spazio aereo della Repubblica di Moldova, sopra la località di Mocra nella regione della Transnistria e successivamente sopra la località di Cosauti nel distretto di Soroca, dirigendosi verso l'Ucraina", ha riferito il ministero della Difesa moldavo in un comunicato, aggiungendo che il ministero stesso, "insieme alle autorità responsabili del Paese, monitora attentamente la situazione nella regione e condanna fermamente la violazione dello spazio aereo della Repubblica di Moldova". Nel comunicato non viene specificato se il missile che ha attraversato lo spazio aereo sia russo. Precedentemente Valeriy Zaluzhnyi, comandante in capo delle forze armate ucraine, aveva affermato che 2 missili russi avevano attraversato lo spazio aereo di Romania e Moldavia prima di entrare in Ucraina oggi.

La Moldova convoca l'ambasciatore russo: violato il nostro spazio aereo

Il ministero degli Esteri della Moldova ha convocato l'ambasciatore russo a Chisinau, Oleg Vasnetsov, per "segnalare l'inaccettabile violazione del nostro spazio aereo con un missile russo che sorvola il territorio sovrano della Moldova". Lo ha detto alla stampa il portavoce del ministero, Daniel Voda. Il ministero della Difesa della Moldova ha confermato che un missile diretto in Ucraina ha attraversato lo spazio aereo del paese.

Russia, il 21 febbraio Putin parlerà in Parlamento della "operazione speciale"

Il presidente russo, Vladimir Putin, terrà un discorso all'Assemblea federale russa il 21 febbraio, cioè a pochi giorni dal primo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina. Ad annunciarlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. Peskov ha aggiunto che il messaggio del presidente russo si concentrerà sull'operazione speciale, espressione con la quale Mosca si riferisce alla guerra in Ucraina, nonché sull'economia e sull'aspetto sociale. Secondo Ria Novosti, all'evento potrebbero essere invitati alcuni "partecipanti alle ostilità".

Gli attacchi russi hanno colpito le centrali elettriche ucraine in sei regioni

 La Russia ha colpito le centrali elettriche in sei regioni ucraine durante attacchi con missili e droni venerdì, costringendo le autorità ad avviare interruzioni di emergenza dell'elettricità in gran parte del Paese, ha detto il ministro dell'Energia German Galushchenko. "Sfortunatamente, ci sono colpi negli impianti di generazione termica e idroelettrica e anche nelle infrastrutture ad alta tensione in sei regioni", ha detto Galushchenko. "La situazione più difficile è nelle regioni di Zaporizhzhia, Kharkiv e Khmelnytskiy".

Il presidente delle ferrovie ucraine: "Accompagneremo Meloni in treno a Kiev

"Accompagneremo Giorgia Meloni a Kiev in treno". Lo ha detto Oleksandr Kamyshin, presidente delle Ferrovie ucraine, in un'intervista con FSNews, la testata online del Gruppo FS. Il presidente ha aggiunto che fino ad ora sul treno diplomatico delle ferrovie ucraine "sono state ospitate 227 delegazioni" e "organizzato un viaggio memorabile per l'ex primo ministro italiano Mario Draghi a Kiev". Kamyshin prosegue: "Ora aspettiamo il presidente Giorgia Meloni per rendere anche il suo viaggio eccezionalmente confortevole". Il numero uno delle Ferrovie ucraine ha anche sottolineato le difficolta' affrontate dall'inizio del conflitto per mantenere in efficienza il sistema ferroviario del paese.

Il sindaco: abbattuti 10 missili su Kiev

Dieci missili sono stati distrutti oggi mentre sorvolavano la città di Kiev. Lo ha riferito il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko si Telegram. Sono state danneggiate alcune linee elettriche, i tecnici sono al lavoro per ripararle, ha detto. Il sindaco ha quindi precisato che al momento non si ha notizia di feriti.

Allarme cessato in tutta l'Ucraina dopo tre ore e mezza

È cessato in tutta l'Ucraina l'allarme per un attacco aereo che aveva fatto risuonare questa mattina le sirene in tutta l'Ucraina. Lo confermano i sistemi di monitoraggio nel Paese. L'allarme è durato tre ore e mezza.

Bucarest: nessuna conferma che i missili russi siano entrati nello spazio aereo rumeno

 L'informazione secondo cui due missili russi hanno attraversato lo spazio aereo rumeno venerdì prima di entrare in Ucraina non è confermata, ha detto il ministero della Difesa rumeno. L'alto generale ucraino ha detto che due missili Kaliber lanciati dal Mar Nero sono entrati nello spazio aereo moldavo, poi sono volati nello spazio aereo rumeno, prima di entrare in Ucraina. Reuters non ha potuto verificare immediatamente la dichiarazione.

Kiev accusa: missili russi sopra lo spazio aereo della Romania

Due missili russi sarebbero transitati sullo spazio aereo della Romania, paese Ue e Nato, mentre erano diretti in Ucraina. È l'accusa di Kiev.

Febbraio 2023: Medvedev visita una fabbrica di carri armati

Aiea: prosegue lavoro con Mosca per la sicurezza a Zaporizhzhia

"Sono a Mosca per continuare il lavoro tecnico dettagliato per la creazione di una zona di sicurezza intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Ho incontrato il direttore generale di Rosatom, Alexey Likhachev, e un gruppo intergovernativo. I lavori proseguiranno domani (oggi, ndr)": lo ha scritto ieri sera in un tweet il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi. 

Il governatore di Kharkiv: sette civili feriti in raid russi

Oleh Synyehubov, governatore di Kharkiv, ha dichiarato su Telegram che sette persone sono rimaste ferite negli attacchi russi di questa mattina. "Secondo le prime informazioni, sette persone sono rimaste ferite a seguito dell'ultimo raid degli occupanti, avvenuto intorno alle 10,30 del mattino nel distretto di Kharkiv. Due di loro sono in gravi condizioni", ha riferito.

Volodymyr Zelensky fa tappa in Polonia, vertice di due ore con Duda

Di ritorno da Bruxelles il presidente ucraino Volodymyr Zelesnky ha fatto tappa in Polonia, dove ha visto il suo omologo polacco Andrzej Duda. L'incontro della durata di ore è avvenuto nella località di Rzeszów, ultima città polacca prima di entrare nel territorio ucraino. Lo riferisce sui social Marcin Przydacz, capo del dipartimento affari internazionali della presidenza polacchi. Zelensky ha a parlato con Duda degli incontri a Bruxelles e nelle altre capitali europee, riferendo della necessità dell'Ucraina di ulteriori forniture militari. La prossima settimana Duda incontrerà il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

Medvedev, Biden distratto può causare 3/a guerra mondiale

"Il vecchio Biden sembra che sia pronto per un secondo mandato. Cosa è stato notato sul primo:confonde nomi, cognomi, date e si perde nel proprio ufficio:conserva documenti segreti nel garage della sua abitazione personale; ha speso più di cento miliardi di dollari in un Paese al collasso, ma scarica tutti i problemi economici degli Stati Uniti sulle macchinazioni della Russia. Può iniziare una terza guerra mondiale a causa della distrazione". Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev attacca il presidente Usa su Telegram. 

Autorità: difesa aerea in azione a Kiev

La difesa aerea è entrata in azione a Kiev: lo scrive su Twitter la parlamentare ucraina Lesia Vasylenko, mentre il sindaco della capitale, Vitali Klitschko, svrive  su Telegram che "i rottami di un missile hanno danneggiato un'auto e il tetto di una casa privata nel quartiere Holosiivskyi". "L'attacco missilistico continua. Rimanete nei rifugi!", aggiunge il sindaco. Vasylenko commenta che la capitale rimane immobile e avvolta in un silenzio paragonabile all'attesa prima della tempesta.

Lavrov, come Hitler e Napoleone vogliono smembrarci

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov attacca "coloro che hanno deciso di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, hanno deciso di adottare la triste esperienza di Napoleone e Hitler, dichiarando apertamente l'obiettivo di distruggere la Russia o indebolirla il più possibile, le loro richieste per lo smembramento della nostra patria stanno diventando sempre più forti. Ma afferma il ministro, come riporta Ria Novosti, "è chiaro che non solo sopravviveremo ma usciremo da questo confronto ancora più forti". 

Interruzione di emergenza dell'elettricità a Kiev e regione

Il principale fornitore privato di energia in Ucraina, Dtek, ha introdotto interruzioni  di emergenza di corrente elettrica a Kiev e nella regione della capitale, oltre che nella regione centrale di Dnipropetrovsk in seguito agli attacchi missilistici russi. Lo riportano i media internazionali.

Kiev, attacco missilistico russo contro Kryvyi Rih

 Esplosioni sono state udite questa mattina a Kryvyi Rih, nell'Ucraina centrale, durante un allarme antiaereo che ha interessato tutto il Paese: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della città, Oleksandr Vilkul, come riportano i media nazionali.   "Restiamo tutti nei rifugi. Altri 7 missili si stanno avvicinando a noi", ha scritto Vilkul, esortando i residenti a non pubblicare nulla su Internet. 

Russi hanno lanciato 35 missili su Zaporozhzhia e Kharkiv

Le forze russe hanno colpito nella notte la regione di Zaporizhzhia, nel Sud-est dell'Ucraina, e la regione nord-orientale di Kharkiv con 35 missili S-300. Lo ha precisato l'aeronautica militare ucraina."Il nemico ha attaccato la regione di Kharkiv e la regione di Zaporizhzhia con 35 missili terra-aria S-300 che non possono essere distrutti in aria con la difesa aerea", ha dichiarato l'aeronautica sulla propria pagina Facebook.

Allerta aerea in tutto il paese, Kiev: "C'è la minaccia di un attacco missilistico"

Questa mattina l'allerta aerea è risuonata in tutta l'Ucraina, per il rischio di nuovi attacchi russi. Lo  riferiscono le autorità di Kiev che chiedono agli abitanti di entrare  nei rifugi per proteggersi. ''C'è una grande minaccia di un attacco  missilistico. Voglio sottolineare ancora di non ignorare queste sirene di allarme aereo'', ha dichiarato Serhiy Popko, capo  dell'amministrazione militare della città di Kiev.   

Attacchi russi a Kharkiv e Zaporizhzhia

La Russia colpisce Kharkiv e Zaporizhzhia, intensificando gli attacchi nel sud e nell'est mentre le sirene dei raid aerei suonano in tutta l'Ucraina. Le forze russe hanno colpito stamattina presto infrastrutture di rilievo critico a Kharkiv e a Zaporizhzhia, riferiscono funzionari locali citati dal Kyiv Independent.In particolare a Zaporizhzhia, ha detto il segretario del consiglio comunale Anatolii Kurtiev, ci sono stati 17 attacchi in un'ora.

Macron: "Impossibile consegnare aerei a breve"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che gli aerei da combattimento richiesti dall'Ucraina non potranno "in nessun caso" essere "consegnati nelle prossime settimane", assicurando di voler offrire armi "più utili" e "più veloci". "Non escludo assolutamente nulla", ha assicurato alla stampa il presidente francese a Bruxelles sulle consegne di aerei da combattimento, dopo un vertice europeo alla presenza del suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, ma "non corrisponde alle esigenze di oggi", ha stimato.

Scholz: "La visita di Zelensky a Bruxelles è un segno di resistenza"

La visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai leader europei a Bruxelles "poco prima del primo anniversario dall'inizio della guerra è qualcosa di molto speciale" e "un segno di resistenza". Lo ha detto ai giornalisti il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in conferenza stampa al termine del consiglio europeo. Zelensky, ha aggiunto, ha ringraziato Berlino per il "contributo militare", incluso l'invio dei carri armati leopard 2.
 

Washington Post: Il Pentagono fornisce a Kiev le ccordinate per gli attachi missilistici di precisione

Funzionari ucraini hanno confermato al Washington Post di utilizzare coordinate fornite dagli Stati Uniti per la stragrande maggioranza degli attacchi che utilizzano i sistemi missilistici avanzati forniti da Washington. È la prima volta che si sente fare una simile ammissione, che rivela come il Pentagono sia attivamente coinvolto nella guerra. Un alto funzionario ucraino ha dichiarato al quotidiano, che le forze ucraine non lanciano quasi mai le armi avanzate senza le coordinate specifiche fornite dal personale militare statunitense stazionato in una base in Europa. Secondo i funzionari ucraini, questo processo dovrebbe dare fiducia a Washington nel fornire a Kiev armi a più lungo raggio.

The Times: L'Ucraina è pronta a usare i missili britannici a lungo raggio per colpire la Crimea

Kiev è pronta a utilizzare i missili britannici a lungo raggio per colpire la Crimea, in una potenziale escalation del coinvolgimento occidentale nella guerra scrive il Times. Secondo il giornale di Londra, il governo sta discutendo sul numero di missili che il Regno Unito potrà trasferire all'Ucraina. Il premier Rishi Sunak ha promesso di inviare all'Ucraina ulteriori aiuti militari dopo la visita del Presidente Zelensky in Gran Bretagna questa settimana. Si sta discutendo se includere i missili antinave Harpoon o gli Storm Shadows terra-aria. Fonti della difesa ucraina hanno confermato al Times che Kiev sarebbe pronta a usare i missili per colpire la Crimea, dopo l'avvertimento di Zelensky che le armi a più lungo raggio degli alleati occidentali colpirebbero "in profondità nei territori occupati".