Il maltempo investe la Sicilia: comuni isolati, decine gli sfollati

Bufera sull'Etna dove sono state tratte in salvo 8 persone. Scuole chiuse in varie province. Crollata parte della celebre ciminiera di Montalbano nel ragusano. Danni alle coltivazioni, l'Sos degli agricoltori
Il maltempo investe la Sicilia: comuni isolati, decine gli sfollati
local team
Intensa mareggiata a Siracusa fortissime raffiche di vento

Preoccupa la situazione del fiume Anapo straripato all'altezza del Ponte Capocorso e altri punti (Video)

Notevoli danni a tutto il territorio, chiedere stato di calamità

"L'ondata di maltempo che si è abbattuta il 9 e 10 febbraio sulla Sicilia ha causato notevoli danni a tutto il territorio. È necessario dichiarare lo stato di calamità". A chiederlo al governo regionale i deputati di Sicilia Vera-Sud chiama Nord con una mozione, primo firmatario Giuseppe Lombardo. "Le maggiori criticità - sottolineano - hanno interessato i tratti costieri dei Comuni delle Sicilia orientale. Impetuose mareggiate hanno spinto le onde fin dentro i centri abitati provocando ingenti danni sia al patrimonio pubblico che privato. Danni si sono registrati lungo gli assi viari di fondamentale importanza, interessando moli, muri di contenimento, porti, abitazioni private e infrastrutture ferroviarie".

Smottamento nel cimitero di Mineo nel Catanese, coinvolti loculi e bare (Video)

Staripa fiume nel Siracusano, chiusa Statale

La strada statale 194 "Ragusana" e' provvisoriamente chiusa al traffico nel territorio di Carlentini (Siracusa), per straripamento del fiume San Leonardo.Il personale di Anas e' sul posto per la gestione della viabilita' e per il ripristino della circolazione nel piu' breve tempo possibile.

 

Sindaco rettifica, ponte nel Ragusano non crollato

Il ponte sulla strada provinciale 18 Vittoria-Santa Croce, nel Ragusano, non e' crollato, ma e' sovrastato da oltre mezzo metro d'acqua. Dopo aver dato la notizia, e' il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, a smentirla. 

Vigili del fuoco: 450 interventi in 24 ore in Sicilia

Piogge intense e forte vento sulla Sicilia. Le maggiori criticita' riguardano la parte orientale dell'isola, tra Siracusa, Catania e Ragusa, dove i vigili del fuoco hanno potenziato il dispositivo di soccorso: nelle ultime 24 ore sono 450 gli interventi svolti per soccorrere autisti in difficolta', mettere in sicurezza alberi pericolanti o rimuovere quelli caduti, prosciugare cantine. Nel ragusano i vigili del fuoco hanno soccorso diverse persone rimaste bloccate con l'auto in panne, in una di queste una partoriente che doveva raggiungere l'ospedale. A Palermo un grosso albero e' caduto su un veicolo in transito, invadendo l'intera sede stradale: salvi padre e figlia a bordo del mezzo. A Mineo (Catania) una frana ha interessato un tratto della SP 31: escluso il coinvolgimento di persone, squadre sul posto per operazioni di monitoraggio e assistenza agli operatori comunali impegnati nel ripristino della viabilita'.

70 sfollati nel Siracusano, chiusi anche porti

Sono 70 gli sfollati, tra Siracusa ed altri Comuni della provincia, a causa delle incessanti piogge che hanno allagato le abitazioni. Il personale della Protezione civile ed i vigili del fuoco sono ancora al lavoro e nei minuti scorsi si sono recati nell'area dell'ospedale Di Maria di Avola per evitare l'isolamento della struttura ospedaliera. Si e' reso necessario l'uso delle idrovore per liberare il nosocomio dall'acqua. I soccorritori sono impegnati anche a Pachino, nella zona sud del Siracusano, perche' una famiglia, residente in contrada Granelli, e' rimasta bloccata nella propria casa, circondata dall'acqua. In via precauzionale sono stati chiusi i porti di Santa Panagia, Ognina, Marzamemi e Portopalo. 

"Diversi i casi di interruzione dell'energia elettrica (circa 10 mila utenze) che E- Distribuzione sta tempestivamente fronteggiando, anche con l'ausilio di squadre in arrivo da altre province", dice la prefetta di Siracusa, Giusi Scaduto, che coordina gli interventi dal Centro coordinamento soccorsi. Rese note le strade che sono chiuse: Ponte Pietra - Cozzo Pantano; Sp 12 Floridia - Grotta Perciata - Cassibile; Sp 32 Carlentini - Pedagaggi; SP 39 Traversa Buscemi lato sud; Sp 54 Sortino - Fiumara - Mandredonne; Sp 104 Carrozziere - Milocca - Ognina - Fontane Bianche; Sp 109 Madonna Marina San Corraiuolo; SS 115 (km 364 c.da Statenna). In mattinata, l'Anas aveva gia' disposto la chiusura provvisoria della Statale 194, all'altezza dello svincolo di Carlentini  per lo straripamento del fiume San Leonardo. In via di risoluzione le criticita' sulla Sp 5 Buccheri San Giovanni; Sp 10 Cassaro - Ferla - Buccheri; SR 11 Ferla - Pantalica - Sortino; Sp 40 Accesso Stazione Cassaro - Ferla; SP 45 Cassaro - Monte Grosso. 

Albero cade nel catanese e trancia palo dell'illuminazione

Continuano gli interventi dei Vigili del Fuoco a Catania riguardanti principalmente dissesti statici, alberi e pali pericolanti, soccorso a persone. In particolare si registrano dissesti statici a Paternò, San Pietro Clarenza, Acireale e Catania. A Caltagirone e a Licodia Eubea tre persone sono state soccorse. Altri interventi per alberi pericolanti  a Mascalucia e 2 a Catania. Più di 50 interventi tra Catania e i paesi limitrofi. Un grosso albero si è abbattuto sulla strada a Licodia Eubea che ha tranciato palo di illuminazione stradale e la rete telefonica. Sul posto la squadra operativa del distaccamento di Vizzini.

Nel Ragusano fiume rompe gli argini, allarme per la Diga Santa Rosalia e Dirillo

orte preoccupazione nel Ragusano dove piove incessantemente da 36 ore. Pre allarme per la Diga Santa Rosalia e Dirillo con volumi preoccupanti. Il fiume Ippari ha rotto gli argini, esondato il Dirillo. Stanotte i vigili del fuoco hanno soccorso un auto in panne con una partoriente a bordo diretta all'ospedale Giovanni Paolo II dove oggi risultava in parte allagato il reparto di Pediatria che si trova a piano terra. Intransitabili tratti della statale 115, delle provinciali 20 (Santa Croce - Comiso), 60 Santa Croce - Malavita - Ragusa), 35 (Santa Croce- Punta Secca); a Santa Croce Camerina chiuse la via Casale Vecchio, via Aretusa, strade comunali Mulino Vecchio e  San Martino, il litorale di Sampieri e Donnalucata nello Sciclitano. Già ieri per le mareggiate, il comune di Santa Croce aveva inibito il transito pedonale sul lungomare Amerigo Vespucci a Punta Secca, località  dove è ambientata la fiction de "Il commissario Montalbano" ed era crollata anche una piccola parte della fornace Penna nello Sciclitano, la 'mannara' anch'essa protagonista di diversi episodi della fiction. A Comiso, via Papa Giovanni è un fiume in piena;  impercorribile la Comiso- Chiaramonte, la Comiso- Pedalino, la strada per il mercato ortofrutticolo e contrada Maione. Aeroporto chiuso fino alle 13. Impossibile entrare o uscire dall'area aeroportuale. Campagne e strade nell'Ispicese allagate e impraticabili. Allagata la provinciale 25 Ragusa- Marina di Ragusa. Grave voragine sul ponte di punta Braccetto nel territorio tra Santa Croce e Ragusa. Nel Modicano bloccate la Modica Fiumelato- Scicli, Modica - Pozzallo in contrada Beneventano con aziende invase dall'acqua, torrente Fiumara fuoro argini, smottamenti a Modica Alta e sulla Pozzallo- Pachino. In contrada Graffetta sulla Modica - Pozzallo caduta alberi. Alberi sulla carreggiata anche sulla Vittoria Gela.

Schifani incontra i prefetti: "Monitoraggio continuo"

"La Protezione civile regionale rappresenta un fiore all'occhiello della nostra amministrazione e anche in quest'occasione sta dimostrando competenze e abnegazione. Per questo motivo voglio ringraziare tutto il personale del dipartimento e i volontari impegnati quotidianamente nei servizi di assistenza alla popolazione". Lo ha detto il presidente della Regione Renato Schifani, intervenendo in video collegamento alla riunione con i prefetti dell'Isola per fare il punto sul maltempo che da ieri sta investendo la Sicilia e in particolare l'area del Sud-Est. Presente anche il capo della Protezione civile della presidenza della Regione Salvo Cocina, per il quale il governatore ha espresso parole di apprezzamento, annunciando, tra l'altro, la sua riconferma alla guida del dipartimento anche per i prossimi anni.

"Ho voluto sentire direttamente - sottolinea Schifani - dai prefetti e dai responsabili provinciali di Protezione civile qual è la situazione attuale nei vari territori. Ho chiesto loro un continuo monitoraggio delle aree di crisi e mi ha tranquillizzato il fatto che al momento non ci sarebbero pericoli per le persone, ma solamente danni, notevoli, alle infrastrutture".

Paura a Palermo per caduta grosso Ficus

Paura per il cedimento di un grosso albero a Palermo. La caduta del ficus macrophylla, avvenuta nelle prime ore della giornata in viale Piemonte, è stata provocata dal maltempo degli ultimi due giorni. Da quel che emerge dalle relazioni degli uffici negli ultimi due anni sono stati effettuati interventi di sfoltimento ma soprattutto il Visual Tree Assessment Vta, un esame diagnostico mirato a verificare le condizioni di stabilità e salubrità dell'albero che, essendo inserito fra quelli monumentali, è stato monitorato nel tempo. Da quel che hanno potuto constatare gli operatori del verde, che insieme ai vigili del fuoco e i vigili urbani sono al lavoro incessantemente da stamattina, pare esserci in profondità e, pertanto, non rilevabile con le strumentazioni e le tecnologie oggi a disposizione, un ammaloramento nella sezione centrale dovuto all'età dell'albero. "Siamo al lavoro come amministrazione insieme agli uffici per predisporre un censimento arboreo aggiornato corredato da un piano del verde ad oggi del tutto assente da anni", dice l'assessore alle Politiche ambientali e al Verde Urbano, Andrea Mineo.

Camion si scoperchia per il vento, bloccato un tratto della SS18

Traffico bloccato e lunghe code di auto sulla statale 18 a San Nicola Arcella, sulla costa tirrenica cosentina, a causa del maltempo. Un camion si è scoperchiato su un viadotto a causa del forte vento. Il mezzo, che era vuoto, si è quindi bloccato ostruendo la carreggiata. L'autista è rimasto illeso. Solo stamani, l'attenuazione dell'intensità del vento ha consentito ai vigili del fuoco di intervenire con un'autogru per liberare la strada. Al momento la circolazione è bloccata in entrambi i sensi di marcia.

A Siracusa famiglie sfollate e strade allagate, preoccupazione per il fiume Anapo

Siracusa fa i conti con il nubifragio che da quasi 48 ore si abbate sulla città e che, secondo le  previsioni, dovrebbe peggiorare a causa del forte vente. Le squadre  della Protezione civile comunale e le pattuglie della polizia  municipale hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte e continuano ad operare per fare fronte alle conseguenze del maltempo. Decine le persone sfollate che sono state portate alla palestra  Akradina o all'assessorato alle Politiche sociali e da qui smistate in altre strutture. Le situazioni peggiori, a causa degli allagamenti, si sono registrate nelle zone di Spinagallo e Mottava dove i volontari, coordinati dal Coc, hanno portato in salvo famiglie che hanno  abbandonato le abitazioni e persone bloccate in auto mentre tentavano  di raggiungere le proprie case o i posti di lavoro. Allagato anche un  agriturismo non distante dalla Fonte Ciane. Preoccupa la situazione del fiume Anapo che è straripato all'altezza  del Ponte Capocorso e in altri punti. Il sindaco Francesco Italia ha  rinnovato l'invito alla cittadinanza a restare in casa ed evitare gli  spostamenti. Diversi gli alberi caduti e situazioni di pericolo sono  state create da tabelloni pubblicitari, pali della luce, contenitori di rifiuti e di abiti, oltre che dalle attrezzature e dalle transenne  che delimitano i cantieri edili, divelte e spostate dal vento. Danneggiato il muro di Villa Reimann e quello del parcheggio Von  Platen e problemi sono stati segnalati alle case popolari di via  Algeri.

Sos degli agricoltori in Sicilia: campi e colture devastati

Aziende agricole isolate in diverse parti della Sicilia dove la pioggia che dura ormai da 36 ore e la neve impedisce di raggiungerle a causa delle strade soprattutto nel ragusano. Lo afferma Coldiretti che sta monitorando la situazione in tutte l'Isola dove aumentano di ora in ora i danni alle strutture e alle produzioni. In particolare sono impercorribili le strade che collegano Comiso - Chiaramonte Gulfi nel ragusano e anche nella zona di Lentini (Siracusa) ma in generale n tutta la regione i terreni sono allagati. Nel Ragusano si segnalano già danni anche alle serre e si temono esondazioni dei torrenti anche nel Catanese dove e' impossibile sia raccogliere gli agrumi sia inviarli. La mancanza di corrente elettrica in alcune aree del Catanese sta aggravando la già tragica situazione. Ad Acate, contrada Bidini è esondato il Fiume Dirillo, allagando tutto. Anche nelle zone montane la neve sta provocando danni alle stalle.

Il lungomare di Siracusa flagellato dalle onde

Protezione civile, situazione critica in Sicilia sud orientale

La Protezione civile regionale rende noto che persiste in Sicilia una forte perturbazione nella Sicilia sud orientale (in particolare nelle province di Ragusa, Siracusa e Caltanissetta). "Grandi quantitativi di pioggia in particolare sul versante orientale degli iblei (Noto oltre 300 mm in 24 ore). A fronte delle grandi quantità si registrano danni lievi perché la pioggia è caduta regolarmente senza picchi di intensità. Danni da forte vento con caduta alberature e cavi elettrici e isolati black out - spiega in una nota la Protezione civile - ampio black out da Catania alla provincia di Messina sud per un guasto alla rete di alta tensione Terna. Forti mareggiate si stanno verificando sulla costa jonica messinese con danni ai lungomari. Viabilità zone montane critica per neve e ghiaccio ma sotto controllo con pronti intervento mezzi. La situazione sull'Etna è più particolare per criticità ai mezzi spazzamento. Danni alla viabilità per smottamenti vari. Esondazioni probabili fiumi Piana Catania (Gornalunga), allagamenti causati da straripamenti Anapo in Siracusa. Nelle zone di allerta rossa, nelle province Ragusa, Siracusa, Catania sud e Etna la Protezione si raccomanda non circolare su strada se non per motivi di necessità, urgenza e indifferibilità". Alle 10.30 è in programma un punto meteo regionale al quale prenderanno parte i vertici regionali, prefetti, enti gestori viabilità, trasporti e energia dell'isola.

Etna, soccorso alpino in aiuto di persone bloccate in casa

Dalle prime ore del pomeriggio di ieri, e fino a tarda serata, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico  Siciliano sono intervenuti in aiuto di diverse persone rimaste  bloccate nelle loro abitazioni, ubicate nei territori rurali del  Comune di Pedara, sul versante sud dell'Etna. Nei primi interventi del pomeriggio, i tecnici del SASS hanno raggiunto la zona di Piano  Ellera, isolata a causa di un'abbondante nevicata, per soccorrere una  donna rimasta senza corrente elettrica all'interno della propria  villetta, a causa della caduta di diversi pali della rete Enel. Successivamente, le squadre di soccorso, insieme ai Vigili del Fuoco,  ai SAGF e grazie al supporto di un mezzo cingolato in dotazione ai  volontari dei Ranger d'Europa, hanno raggiunto altre otto persone, tra cui una coppia di anziani e una madre con i tre figli, per condurli fino al vicino centro abitato di Pedara, dove è stato attivato il Centro Operativo Comunale dal Sindaco della località  etnea. In tarda serata, i tecnici sono nuovamente intervenuti nella zona a nord di Pedara, vicino alla località dei crateri del "Salto del Cane", per raggiungere un'altra persona rimasta isolata in casa senza  corrente elettrica, che è stata recuperata e accompagnata presso il  COC, dove erano presenti i familiari ad attenderlo.

Ancora neve nel Salernitano, scuole chiuse

Continua a nevicare in diverse zone del Salernitano e, in alcuni comuni del Vallo di Diano, le scuole domani resteranno chiuse. A Caggiano, nel pomeriggio di oggi, all'opera i mezzi spargisale e spazzaneve per garantire la viabilità con il Comune che ricorda che "su tutte le strade del nostro territorio vige l'obbligo del transito con pneumatici da neve o catene a bordo".

Scuole chiuse a Catania, Agrigento e Siracusa

Scuole chiuse anche a Licata, in provincia di Agrigento e a Gela, nel Nisseno. La decisione è stata adottata dai rispettivi sindaci, Giuseppe Galanti e Lucio Greco.

Le previsioni per oggi e domani

Il ciclone interesserà ancora oggi la Sicilia e la Calabria con precipitazioni abbondantissime sull'isola e in via di esaurimento sulla Calabria. Al mattino fiocchi di neve possibili in Basilicata, nel potentino, neve che scenderà copiosa in Sicilia sopra i 700 metri circa e in Calabria dai 400 metri. Venti dai quadranti nordorientali. Agitato il mare Jonio. Temperature in prevalenza stazionarie.

Ma da domani è previsto un ampio e prevalente soleggiamento nelle ore diurne, salvo lievi annuvolamenti sulla Sicilia tirrenica.Dalla sera tendenza ad aumento delle nubi medie su gran parte delle regioni peninsulari.

Centro e Sardegna: domani cielo sereno su tutte le regioni, al più velato dal pomeriggio sulle aree peninsulari.

L'Aeronautica militare prevede per le temperature: minime in flessione su Sardegna, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata tirrenica, Calabria e Sicilia centrosettentrionale; in rialzo su Marche e regioni settentrionali, più deciso sulla catena alpina e prealpina; stazionarie sul resto del Paese;massime senza variazioni di rilievo su Lazio centromeridionale, Sardegna centrorientale e centro-nord Puglia; in generale aumento sul resto d'Italia, più sensibile su alpi e appennino centrosettentrionale.

Venti: deboli settentrionali su coste adriatiche, ioniche e isole maggiori; deboli variabili sul rimanente territorio.

Mari: molto mossi stretto di Sicilia e basso Ionio; da mossi a molto mossi canale di Sardegna, Tirreno centromeridionale al largo e Ionio settentrionale, tutti con moto ondoso in graduale attenuazione; da mossi a poco mossi i restanti bacini.

Maltempo: a Siracusa famiglie evacuate e strade allagate

l maltempo non dà tregua alla provincia di Siracusa. Le squadre della Protezione civile e dei vigili del fuoco sono al lavoro da ieri. Circa trenta persone sono state evacuate dalle loro case. Famiglie isolate nella zona di San Domenico ed anche in contrada Mottava. La protezione civile sta evacuando anche un agriturismo a ridosso del fiume Ciane. Decine gli automobilisti rimasti bloccati con le proprie auto. Sono stati necessari i mezzi anfibi per salvare una donna rimasta incastrata dentro la propria auto.   L'assessore alla Protezione civile, Enzo Pantano, che coordina gli interventi, anche per oggi ha lanciato l'appello a evitare gli spostamenti. Chiuse le scuole. La Polizia municipale ha chiuso per allagamento alcune arterie periferiche di Siracusa: via Pantanelli, via Elorina, la Provinciale 4 Laganelli e le traverse Cozzo Pantano e Landolina. Per l'ingrossarsi del fiume Anapo, chiusa la traversa Capocorso e la zona di Belfronte. Allagamenti in zona Fanusa e interdetto il passaggio in traversa Capo Ognina per il cedimento di una parte della costa. Chiuso il Santuario della Madonna delle lacrime. Crollo parziale di una scalinata che consente l'accesso alla spiaggia dell'Arenella.    La Siam, che gestisce il servizio idrico, ha reso noto che a causa della grave ondata di maltempo la condotta di Bufalaro Alto si è squarciata quasi del tutto. Ciò sta determinando problemi di riduzione o carenza idrica in alcune aree della città, soprattutto Belvedere e zona alta. "Con questo tempo e con il terreno completamente impantanato, non è stato possibile intervenire in condizioni di sicurezza (il tubo, infatti, è auna profondità di circa 3 metri e il rischio di smottamenti è molto elevato)".   In provincia si sono registrate piccole frane che hanno reso non transitabili alcune strade. 

Decine di interventi nel ragusano, soccorsa partoriente in auto bloccata

Da oltre 24 ore i Vigili del Fuoco di Ragusa sono impegnati per far fronte alle numerose richieste di interventi per far fronte ai danni causati dalla pioggia. Piccoli smottamenti, rimozione alberi cartelloni pubblicitari, e qualche auto in panne tra gli interventi eseguiti.  Nella tarda serata, le richieste di intervento si sono intensificate, a causa di problematiche alla viabilità oltre che alla necessità di provvedere al recupero di alcuni operai del depuratore di modica che non riuscivano ad attraversare il letto di acqua che si frapponeva fra le sponde della cosiddetta fiumara. E' stata disposta l'attivazione delle unità specializzate negli interventi fluviali, richiamati in servzio che si sono aggiunti alle squadre operative. Nel corso della notte diverse richieste di intervento per strade allagate, con auto in panne, in tuti i percorsi viari della provincia, abitazioni invase dall'acqua che non drenava dalle strade. Nella notte è stata soccorsa un'auto in panne all'interno della quale vi era una partoriente che doveva raggiungere il Giovanni Paolo II. Continuano gli interventi dei Vigili del Fuoco, nella giornata odierna, il centro operativo di Roma in accordo con la Direzione Regionale dalle 08:00 di oggi ha disposto il raddoppio dei turni per cui sono in servizio circa 50 vigili del fuoco per far fronte alle numerose richieste di intervento dando priorità alle richieste di soccorso che vedono coinvolte persone e lasciando per momenti successivi le richieste di svuotamento di piani cantinati. Tutte le attività sono coordinate dal Prefetto di Ragusa in sinergia con i sindaci della provincia con il libero consorzio le forze dell'ordine la Protezione Civile Regionale.

Anas, in Calabria emergenza neve in provincia

La notte scorsa notte, le squadre Anas sono intervenute nel territorio di Nardo di pace per trarre in salvo un gruppo di operai dell'Enel rimasti intrappolati all'altezza del bivio di Nardodipace, su viabilità provinciale. Intono alle 3:30, gli operatori alla guida della turbina Anas sono riusciti ad individuare gli operai Enel e ad agganciare il loro mezzo di servizio trainandolo fino alla casa cantoniera di Montepecoraro. In queste ore proseguono le attività di sgombro neve e pulizia dei tratti stradali di competenza provinciale e comunale al fine di liberare località ancora isolate e di consentire il ripristino della circolazione in piena sicurezza.