La guerra in Ucraina

Prigozhin si candida a presidenza Ucraina. Le truppe Wagner ormai "a un km dal centro di Kiev"

Zelensky: cambiamo il nome della Russia in Moscovia. Filorussi: truppe ucraine da Zaporizhzhia verso Bakhmut. Kiev: respinti 100 attacchi russi in 24 ore. Il Papa: voglio andare a Kiev e a Mosca. Il conflitto in tempo reale, giorno 381
Prigozhin si candida a presidenza Ucraina. Le truppe Wagner ormai "a un km dal centro di Kiev"
ansa
Kiev, 'la situazione a Bakhmut si è aggravata' 10 03 2023

Zelensky: "Oltre 40 missili da inizio anno hanno colpito Kharkiv"

Oltre 40 missili hanno colpito la città nord-orientale di Kharkiv dall'inizio dell'anno. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce la 'Cnn', è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso notturno. "Solo dall'inizio di quest'anno, in meno di due mesi e mezzo, oltre 40 missili nemici hanno già colpito Kharkiv", ha detto Zelensky. Oleh Synehubov, capo dell'amministrazione militare della regione di Kharkiv, ha detto sabato che gli ingegneri  stanno lavorando per ripristinare l'energia elettrica a migliaia di clienti nella regione dopo il massiccio attacco russo di giovedì.       Zelensky ha anche parlato del bombardamento di altre aree in Ucraina. Il presidente ucraino ha spiegato che 3 persone sono state uccise nei bombardamenti russi nella città di Kherson "mentre andavano semplicemente a comprare generi alimentari". Zelensky ha spiegato anche che "a Zaporizhzhia, un missile russo ha colpito la struttura  vitale per la città". Il presidente ucraino ha annunciato "nuove sanzioni contro individui e persone giuridiche" associati alla Russia. "Il relativo decreto è stato pubblicato", ha detto. "Si tratta di più di 280 aziende e 120  persone che hanno lavorato contro l'Ucraina, hanno ritirato fondi dal nostro stato e finanziato vari schemi russi".

Forze russe bombardano oblast di Sumy

Le forze russe hanno attaccato l'oblast di Sumy a colpi di mortai e lanciagranate. Lo riferisce 'The Kyiv Independent'. I militari russi, nello specifico, hanno bombardato le comunità di Bilopillia e Velyka Pysarivka.

Zelensky: prepariamo azioni attive contro i russi

La Russia "è diventata sinonimo di terrore, e sarà un esempio di sconfitta e giusta punizione per questo terrore. La punizione che il Cremlino non può fermare". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, sottolineando che Kiev prepara "azioni attive" contro Mosca. "Grazie a tutti coloro che stanno convincendo il mondo che è necessario mostrare più determinazione in questo momento! Ora, mentre stiamo preparando le nostre azioni attive contro l'occupante, in modo che ogni colpo agli ucraini sia responsabilità dello Stato terrorista", ha affermato.

Forze armate Ucraina: oltre 500 russi morti e feriti oggi a Bakhmut

Oggi le forze russe hanno perso più di 500 soldati, tra morti e feriti, nella battaglia per conquistare Bakhmut. Lo ha dichiarato Serhiy Cherevaty, portavoce del raggruppamento orientale delle forze armate dell'Ucraina, citato da Ukrainska Pravda. "Durante i combattimenti, 221 nemici sono stati uccisi e 314 feriti", ha affermato. Il portavoce ha dichiarato che nella giornata ci sono stati 53 ingaggi nell'area, di cui 23 all'interno della città devastata, aggiungendo che le forze russe hanno bombardato il fronte di Bakhmut 157 volte.

Kiev: controffensiva ucraina a est non è lontana

Il comandante delle forze di terra ucraine, Oleksandr Syrsky, ha dichiarato che la battaglia per Bakhmut ha aiutato a guadagnare tempo in preparazione di una controffensiva ucraina a est, che "non è lontana". "I veri eroi ora sono i difensori che tengono sulle spalle il fronte orientale e infliggono le perdite più pesanti possibili senza risparmiare né se stessi né il nemico", ha detto Syrsky. "È necessario guadagnare tempo per costruire riserve e lanciare una controffensiva, che non è lontana". I militari hanno affermato che Syrsky si trovava "nell'area più importante" della linea del fronte ma non hanno fornito ulteriori dettagli.

Prigozhin si candida alle elezioni presidenziali ucraine

Lituania e Polonia collaborano per inviare aiuti all'Ucraina

Lituania e Polonia intendono rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale al fine di coordinare l'aiuto all'Ucraina. Lo hanno affermato il presidente lituano, Gitanas Nauseda, e il presidente del Parlamento polacco, Elzbieta Witek, dopo un incontro a Vilnius.    

Il capo di stato lituano ha osservato che "la Russia si sta preparando a una guerra lunga e logorante" e proprio per questa ragione risulta fondamentale garantire all'Ucraina un flusso continuo di aiuti economici, militari e umanitari. I due politici hanno inoltre sottolineato che entrambi i Paesi sosterranno le iniziative dell'Ucraina presso le Nazioni Unite per favorire l'istituzione di un tribunale speciale per ii crimini di aggressione.

Prigozhin: a 1 km da centro Bakhmut,al via assalto Azom

I mercenari russi di Wagner continuano la loro avanzata su Bakhmut, sono ormai a 1,2 km dal centro della città, e hanno cominciato la battaglia per il controllo dell'impianto metallurgica Azom. Lo ha fatto sapere il capo, Yevgeny Prigozhin, che ha anche postato un video su Telegram mostrando in lontananza il centro amministrativo della città. "Laggiù, accanto all'edificio di cinque piani da cui esce il fumo, c'è la sede dell'amministrazione, il centro amministrativo della città. E' a un chilometro e 200 metri da li'", ha illustrato.

Il fondatore dell'esercito privato russo ha registrato il video dal tetto di un edificio vicino alla linea di battaglia, e ha mostrato l'ubicazione delle principali fortificazioni ucraine che sono state superate dalle truppe russe. Prigozhin ha ribadito che le forze ucraine tenteranno una controffensiva dal Nord della città: "Per noi è importante che le forze regolari coprano i nostri fianchi. Se i fianchi sono coperti, tutto sarà in ordine".   

Anche un think tank statunitense, l'Institute for War Studies, Isw, ha confermato l'avanzata delle truppe russe nella città, teatro di aspri combattimenti da otto mesi." Le immagini geolocalizzate indicano che le forze russe sono avanzate verso nuove posizioni nel Nord-Ovest di Bakhmut, a 800 metri dall'impianto metallifero di Azom".    

Secondo un blogger militare russo molto noto, Rybar, "i gruppi d'assalto" di Wagner sono gia' entrati nell'impianto, ma la notizia non è stata confermata. Rybar ha anche avvertito che l'assalto alla struttura -che e' tentacolare, con una rete di passaggi sotterranei e decine di piani sotto terra- sarà "complicato".

Sotto il bombardamento di bombe al fosforo a Vuhledar

Provocano ustioni che si fermano solo al contatto con le ossa ed anche solo la respirazione delle esalazioni della combustione provoca danni permanenti

Kirill a Papa: impedire espulsioni dal monastero a Kiev

Il patriarca di Mosca Kirill lancia un appello a papa Francesco, al segretario generale dell'Onu Antonio Guterres e alla comunità internazionale per impedire l'espulsione dei religiosi della Chiesa ortodossa ucraina rimasti fedeli a Mosca dal conteso Monastero delle Grotte di Kiev. Lo riferisce la Tass.

Russia ha bombardato oltre 40.500 volte l'Ucraina da invasione

La Russia ha bombardato l'Ucraina oltre 40.500 volte dalla sua invasione del Paese lo scorso febbraio. Lo afferma il ministro dell'Interno ucraino Ihor Klymenko.I bombardamenti hanno distrutto oltre 152.000 edifici residenziali dall'inizio della guerra, riferisce Euromaidan Klymenko. Nel frattempo, dal febbraio 2022 sono stati registrati 66.300 procedimenti penali per crimini di guerra commessi dalle forze russe.

Prigozhin: mi candiderò alle elezioni contro Zelensky

Il capo del gruppo di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha annunciato che si candiderà alle elezioni  presidenziali dell'anno prossimo. Ma non in Russia, come qualcuno  potrebbe supporre, bensì "in Ucraina".        

"L'importante annuncio" è arrivato in un messaggio video, registrato mentre sullo sfondo si sentono colpi d'arma da fuoco, presumibilmente dal fronte di Bakhmut. Prigozhin, 61 anni, dichiara che si candiderà contro l'attuale presidente Volodymyr Zelensky e il suo predecessore Petro Poroshenko.

Zacharova: "Moscovia? Tentativo di creare un'anti-Russia"

"E un'altra prova del tentativo di creare una 'anti Russia' in Ucraina". Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zacharova, risponde a alla notizia che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta esaminando una petizione per cambiare il nome della Russia in Moscovia. Lo riferisce la Tass.

28 mila i volontari per la guardia d'assalto ucraina

Sono 28mila i volontari che si sono candidati per la Guardia d'assalto ucraina, tanto che ormai quasi tutte le unità sono state formate. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno facente funzioni, Ihor Klymenko.        

Superata una prima selezione, i volontari che sono stati accettati hanno già iniziato l'addestramento. Continua il reclutamento di altri volontari, per costituire una riserva. Klymenko, ricorda Ukrainska pravda, ha annunciato il 2 febbraio la formazione di otto brigate d'assalto della Guardia offensiva per rafforzare l'esercito nel compito di liberazione dei territori occupati dagli invasori russi.

Accordo Iran Russia per l'acquisto di jet da combattimento Su-35. Lo ha riportato l'emittente iraniana Irib

L'Iran ha raggiunto un accordo per l'acquisto di sofisticati aerei da combattimento Su-35 dalla Russia. Lo hanno riportato oggi i media statali iraniani, rafforzando una relazione che ha visto droni di costruzione iraniana utilizzati nella guerra della Russia contro l'Ucraina. "Gli aerei da combattimento Sukhoi-35 sono tecnicamente accettabili per l'Iran e l'Iran ha finalizzato un contratto per il loro acquisto", ha affermato a New York l'emittente Irib citando la missione iraniana presso le Nazioni Unite. La notizia non conteneva alcuna conferma russa dell'accordo, i cui dettagli non sono stati resi noti. La missione ha affermato che l'Iran ha anche chiesto informazioni sull'acquisto di aerei militari da diversi altri Paesi senza menzionarli, ha riferito sempre Irib. Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il leader supremo iraniano ayatollah Ali Khamenei a Teheran lo scorso luglio, rafforzando i loro rapporti a fronte delle pressioni occidentali sulla guerra in Ucraina. L'Iran ha riconosciuto l'invio di droni in Russia, ma affermando che sono stati inviati prima dell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca lo scorso anno. Mosca nega che le sue forze utilizzino droni di costruzione iraniana in Ucraina, anche se molti sono stati abbattuti e recuperati.

Colpite infrastrutture nella città di Zaporizhzhia

Bombardamenti russi hanno colpito "infrastrutture vitali" della città di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto l'amministrazione militare dell'oblast di Zaporizhzhia, citata dai media ucraini. Nell'attacco sarebbero stati usati missili russi S-300. A quanto riferisce Anatolii Kurtiev, del consiglio comunale cittadino, "a causa dell'attacco missilistico si è sviluppato un incendio in uno dei distretti cittadini".

Il ministro della Difesa della Norvegia Gram in visita a Kiev

Il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, ha accolto sabato a Kiev il suo omologo norvegese Bjørn Arild Gram. Durante la visita Gram ha annunciato la decisione di stanziare 7,5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per armi e altri aiuti all'Ucraina. Secondo un resoconto dell'incontro pubblicato dal ministero della Difesa ucraino, Gram ha affermato che le armi che la Norvegia intende inviare comprendono lanciamissili e munizioni per i sistemi antiaerei NASAMS. Reznikov ha detto che le truppe ucraine hanno utilizzato con successo proprio alcuni dei sistemi NASAMS per abbattere i droni e i missili che la Russia ha fatto piovere sull'Ucraina giovedì. "Sappiamo con certezza che ogni 10 utilizzi del sistema NASAMS", sono le parole di Reznikov, "significa abbattere 10 missili dell'aggressore, salvare 10 edifici e strutture infrastrutturali, oltre a centinaia di vite umane".

 

Mosca inserisce il Wwf nella lista degli agenti stranieri

Il ministero della Giustizia russo ha inserito l'organizzazione ambientale World Wide Fund for Nature (Wwf) nella sua lista degli "agenti stranieri. Lo riporta Interfax. "Con il pretesto di un'attività volta a proteggere la natura, l'ambiente e la biodiversità delle specie, i rappresentanti del Wwf hanno cercato di esercitare un'influenza sulle decisioni degli organi del potere esecutivo e legislativo russo e ha ostacolato la realizzazione di progetti industriali e infrastrutturali", scrive il ministero.   Nella lista sono stati inseriti anche l'economista e rettore della parigina Sciences Po, Sergei Guriyev, e l'ex deputato della Duma Gennady Gudkov, che attualmente risiedono all'estero. Secondo il ministero, "Guriyev è stato coinvolto nella creazione e nella circolazione di materiale di agenti stranieri" e "si è espresso contro l'operazione militare speciale in Ucraina". 

Ex presidente dell'Estonia: bisogna fornire caccia all'Ucraina

L'ex presidente dell'Estonia, Kersti Kaljulaid, ha affermato che l'Occidente dovrebbe aiutare il prima possibile l'Ucraina con aerei da combattimento. Lo riporta Ukrainska Pravda, ctiando un'intervista a Tagesspiegel. "Se gli ucraini dicono di aver bisogno di aerei da combattimento, allora dobbiamo aiutarli", ha detto Kaljulaid, aggiungendo che nelle prime linee ucraine ogni giorno vengono uccisi circa 100 soldati e circa 300 vengono feriti.

Kiev: la Russia sta esaurendo scorte di armi

"La Russia sta esaurendo le sue scorte di armi". Lo scrive in un tweet il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino Alexei Danilov. "Missili ed equipaggiamento militare sono stati accumulati per decenni", si legge nel tweet, "i calcoli prevedevano una guerra lampo, non un utilizzo lampo". "L'economia corrotta", conclude Danilov, "non è in grado di fornire una copertura e gli aiuti esterni sono una questione di primaria importanza per la Russia terrorista".

Nave USS Nitze attracca nel porto di La Valletta

La nave da guerra americana Uss Nitze ha attraccato nel porto a La Valletta. L'ambasciata degli Stati Uniti a Malta ha affermato che l'unità navale "è un promemoria visivo della forte partnership americana per mantenere il Mediterraneo sicuro e un'opportunità per le forze armate maltesi e la marina americana di condividere la loro esperienza marittima". Gli Stati Uniti sono presenti nel Mediterraneo dall'inizio del XIX secolo. Le tensioni nella regione del Mediterraneo sono aumentate dall'invasione russa dell'Ucraina, da quando Mosca ha aumentato la sua presenza militare dispiegando più navi da guerra nella regione. Negli ultimi due mesi c'è stato un aumento delle navi militari che entrano nel Mediterraneo. Recentemente è stato confermato che la nave russa Admiral Gorchkov, dotata di missili ipersonici, dovrebbe entrare nel Mediterraneo.
 

 

Der Spiegel: il sabotaggio Nordstream è opera di un commando di 6 uomini

Il sabotaggio del gasdotto Nord Stream nel mese di settembre scorso è stato effettuato da una squadra di sommozzatori operanti a partire da uno yacht noleggiato, lungo di 15 metri, chiamato Andromeda. Questa la ricostruzione fatta dal settimanale di Amburgo 'Der Spiegel', che ha tracciato la rotta dell'Andromeda a partire dal porto di Rostock il 6 settembre fino all'isola tedesca di Ruegen e infine all'isola danese di Christiansø, vicino al luogo delle esplosioni del 26 settembre.

Capo Wagner: probabile controffensiva Kiev a nord di Bakhmut

Le forze armate ucraine cercheranno di condurre una controffensiva nel nord di Bakhmut. Lo afferma il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, in un video pubblicato su Telegram dal servizio stampa del gruppo, come riporta l'agenzia Tass. "Per noi è importante che i combattenti coprano i nostri fianchi. Se i fianchi sono coperti, allora è tutto a posto", ha aggiunto Prigozhin.

Il capo della Wagner: siamo a poco più di 1 km dal centro di Bakhmut

Il capo del gruppo mercenario Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha affermato che le forze filorusse sono a 1,2 km dal centro di Bakhmut. Lo ha detto in un video pubblicato dal servizio stampa del gruppo, come riporta l'agenzia Tass. Nel video mostra un edificio in lontananza. "Si tratta di un edificio di cinque piani da cui proviene il fumo: l'edificio dell'amministrazione comunale, il centro amministrativo della città. È a 1 km e 200 metri di distanza", afferma Prigozhin.

 

Danimarca: primi Leopard 1 a Kiev in primavera

Il primo lotto di carri armati Leopard 1 forniti dalla cooperazione tra Danimarca, Germania e Olanda, sarà consegnato in Ucraina in primavera. Lo ha annunciato il ministro della Difesa ad Interim danese Troels Lund Poulsen, in visita all'azienda tedesca Flensburger Fahrzeugbau Gesellschaft, impegnata nella preparazione di carri armati Leopard 1 da trasferire in Ucraina. Lo riporta Ukrinform. Il ministro ha ricordato che il governo danese ha avviato una cooperazione con Germania e Olanda con l'obiettivo di trasferire almeno 100 carri armati Leopard 1 in Ucraina.

Attacco russo a Kherson, almeno tre morti e due feriti

Almeno tre persone sono state uccise e due ferite in un attacco russo stamattina a Kherson: lo hanno annunciato le autorità locali. Due giorni fa, l'Ucraina era stata colpita da un esteso attacco che mirava alle infrastrutture energetiche e ha finito per uccidere anche 6 civili. "Abbiamo saputo che tre persone sono state uccise e due ferite in un attacco sull'autostrada che collega Mylolaiev a Kherson", ha scritto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudi. "Il lavoro dei soccorritori prosegue". "I terroristi russi bombardano di nuovo Kherson - ha scritto invece il capo dell'amministrazione poitica Andrei Iermak, senza fornire ulteriori dettagli. La città di Kherson è stata liberata dall'esercito ucraino dopo molti mesi di occupazione russa, e da allora continua ad essere bersaglio dei russi che controllano ancora una parte della regione.

Il Papa: voglio andare a Kiev, ma a condizione di andare anche a Mosca

"Sono disposto ad andare a Kiev. Voglio andare a Kiev. Ma a condizione di andare a Mosca. Vado in entrambi i posti o in nessuno dei due". Così Papa Francesco in un'intervista al giornale argentino La Nacion. Su un suo possibile viaggio a Mosca, il Papa ha risposto: "Non è impossibile. Speriamo di poterlo fare".

Il consigliere per sicurezza Usa Sullivan incontra il presidente della Georgia

Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha incontrato il presidente georgiano Salome Zourabichvili e i due hanno sottolineato l'accantonamento di un disegno di legge sugli "agenti stranieri" che aveva innescato una crisi politica nel Paese. Lo indica una dichiarazione della Casa Bianca. "Hanno accolto con favore la recente decisione del governo di ritirare i due progetti di legge", ha affermato. Zourabichvili, un'europeista che ha detto che avrebbe posto il veto al disegno di legge, e Sullivan hanno inoltre discusso la necessità che la Russia avverta "tutti i costi economici delle sanzioni, dei controlli sulle esportazioni e di altre restrizioni economiche" per la sua guerra in Ucraina.

Kiev: Mosca ha già perso circa 158mila uomini in combattimento

La Russia ha già perso circa 158mila soldati in Ucraina. A dichiararlo su Facebook è lo stato maggiore delle forze armate di Kiev, citato da Ukrinform. Tra il 24 febbraio 2022 e l'11 marzo 2023, tra le perdite subite in combattimento dai russi figuravano anche - secondo la stessa fonte - 3.458 carri armati, 6.762 veicoli corazzati da combattimento, 2.483 sistemi di artiglieria, 493 razzi antiaerei a lancio multiplo, 257 sistemi antiaerei, 304 velivoli, 289 elicotteri, 5.344 automezzi e serbatoi carburante, 18 navi/navi da guerra, 2.108 droni. Inoltre sono stati abbattuti 907 missili da crociera.

Zelensky: cambiamo il nome della Russia in Moscovia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelesnky sta valutando la possibilità di cambiare il nome della Russia, trasformandolo in 'Moscovia', secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda. L'idea arriva da una petizione online che ha già raggiunto 25mila firme e che spiega come "questo nome era usato nelle lingue europee e in alcune lingue asiatiche", aggiungendo che "molte mappe storiche dei secoli XVI-XIX, realizzate in Europa prima e dopo la ridenominazione del regno di Mosca nell'Impero panrusso, presentavano anche questo nome". "La questione sollevata nella petizione richiede un'attenta considerazione sia sul piano del contesto storico e culturale, sia tenendo conto delle possibili conseguenze legali internazionali", ha aggiunto Zelensky che ha incaricato il primo ministro Denys Shmygal di seguire il caso. A stretto giro è arrivata la risposta di Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri, che su Telegram ha parlato di ennesima dimostrazione della campagna 'anti-russa' in atto in Ucraina. Secondo Ria Novosti, anche il vicepresidente della Duma di Stato russa, Boris Chernyshov, ha commentato la petizione sostenendo che "iniziative del genere possono essere trattate solo con un sorriso".

Il sindaco: udite oltre 10 esplosioni a Melitopol

Oltre 10 esplosioni sono state udite in Ucraina nella zona nord della città di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce il sindaco Ivan Fedorov sul suo account Telegram. "I residenti riferiscono di più di 10 forti esplosioni nella parte settentrionale della città. Le informazioni sono in corso di aggiornamento", scrive.

Kiev: respinti più di cento attacchi russi in un giorno

Le forze ucraine durante l'ultimo giorno respinto più di cento attacchi russi nelle direzioni Lyman, Bakhmut, Avdiiv, Marin e Shakhtar. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, citato da Ukrinform.

Prima e dopo la distruzione: immagini satellitari mostrano i segni della guerra nei campi di Bakhmut

Kiev: due civili morti negli attacchi russi nel Donetsk

Due persone sono rimaste uccise ieri nel villaggio di Krasnohorivka nel Donetsk, la regione dell'Ucraina orientale teatro dei combattimenti più intensi tra le forze di Mosca e quelle di Kiev. Lo riferisce il governatore dell'oblast di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, citato da Kyiv Independent. Secondo il governatore, 14 persone sono rimaste ferite nella regione nelle ultime 24 ore. 

Londra: il gruppo Wagner controlla la maggior parte della zona orientale Bakhmut

Negli ultimi quattro giorni, i mercenari filorussi del gruppo Wagner hanno conquistato la maggior parte della parte orientale di Bakhmut nel Donbass. Lo ha riferito l'intelligence britannica nel bollettino quotidiano. Il fiume Bakhmoutka, che attraversa la città da nord a sud, ora segna la linea del fronte, hanno sostenuto i servizi di intelligence. Le forze ucraine, che hanno demolito i ponti principali sul fiume, sono trincerate in edifici fortificati nella parte occidentale e hanno reso questo settore, dai 200 agli 800 metri di larghezza, una zona molto letale per i mercenari di Wagner, che cercano di continuare la loro offensiva verso l'ovest. Le vie di rifornimento dei difensori della città, tuttavia, restano minacciate dalle forze russe, che stanno cercando di aggirarle da nord e da sud, hanno aggiunto i servizi di intelligence.

Von der Leyen: sanzioni alla Cina? Abbiamo già punito chi aiuta la Russia

"Abbiamo già sanzionato Paesi terzi che hanno fornito armi alla Russia nella guerra contro l'Ucraina, ad esempio l'Iran". Lo ha detto la presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, rispondendo ad una domanda dei giornalisti alla Casa Bianca sul rischio che la Cina possa fornire armi a Mosca. La leader europea ha spiegato di aver discusso con Joe Biden del pericolo che Pechino "possa fornire sostegno militare" alle forze di Vladimir Putin. 

Tass: "Truppe ucraine da Zaporizhzhia verso Bakhmut"

È stato rilevato un ridispiegamento di forze ucraine dall'area di Zaporizhzhia a quella di Bakhmut, ha dichiarato Vladimir Rogov, presidente del movimento Noi insieme alla Russia, un'organizzazione collaborazionista filo-russa che opera nella Zaporizhzhia occupata dai russi all'agenzia di stampa Tass. Secondo Rogov, ci sono 70.000 militari ucraini "concentrati nell'intero settore di Zaporizhzhya sulla linea di contatto".

I russi nel complesso industriale AZOM

I blogger militari russi stanno sostenendo che le forze del Gruppo Wagner sono entrate nel complesso dell'impianto metallifero AZOM nel Bakhmut nordoccidentale e si stanno spingendo in profondità nella struttura. 

Il complesso industriale AZOM

Complesso industriale AZOM @georgebarros
Complesso industriale AZOM

Kiev: A causa della guerra, danni ambientali per oltre 50 miliardi euro

A seguito dell'invasione russa in Ucraina sono stati causati danni all'ambiente per circa 50 miliardi di euro. È quanto emerso - come riporta Ukrinform - a Kharkiv durante una riunione del Comitato della Verkhovna Rada per la politica ambientale e la gestione della natura. "Contiamo ogni albero distrutto. E ogni grivna che la Federazione Russa ci pagherà per quello che hanno fatto. Ogni giorno continuiamo a registrare nuovi danni e distruzione. Secondo stime preliminari, il danno totale all'ambiente è già di oltre 2 trilioni di grivne: include l'inquinamento del suolo, l'inquinamento atmosferico, le foreste bruciate e gli edifici distrutti. La Russia sta provocando una crisi climatica, una crisi nucleare, una crisi umanitaria", ha affermato il primo viceministro dell'Ambiente e delle risorse naturali ucraino, Ruslan Grechanyk. Oleksandr Filchakov, capo dell'ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, ha aggiunto: "Registriamo e analizziamo tutti i crimini nel campo dell'ecologia, attacchi a strutture industriali, depositi di petrolio".

ISW: "Le forze russe hanno guadagnato terreno a Bakhmut"

I russi stanno liberando le zone orientali della città e sono avanzati su nuove posizioni nella zona nord-occidentale di Bakhmut, a 800 metri dall'impianto di lavorazione dei metalli AZOM. Lo scrive il Think tank americano 'The Institute for the study of War' le cui fonti russe hanno affermato che le forze del Gruppo Wagner sono entrate nel complesso industriale AZOM e che gli assalti frontali al complesso saranno probabilmente costosi per le forze del Gruppo Wagner. Il fatto che le forze russe stanno dando priorità a un assalto frontale ad un'area industriale tatticamente impegnativa, perché fortemente edificata, invece di optare per un più ampio accerchiamento di Bakhmut occidentale sarà probabilmente molto costoso per il Gruppo Wagner.