La guerra in Ucraina minuto per minuto, giorno 454

Battaglia sul suolo russo, morti e feriti a Belgorod. Borrell: iniziato l'addestramento sugli F-16

Mosca schiera l'antiterrorismo, Kiev parla di "partigiani russi" in azione contro Putin. Zelensky al fronte: "Qui per i nostri soldati". Via libera dell'Ue ad aiuti finanziari per 1,5 miliardi
Battaglia sul suolo russo, morti e feriti a Belgorod. Borrell: iniziato l'addestramento sugli F-16
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Kiev: "Il registro danni sarà operativo da agosto"

Diventerà operativo ad agosto il registro internazionale dei danni causati dall'invasione russa dell'Ucraina, stabilito al summit del Consiglio d'Europa in Islanda. Lo afferma la vice ministra ucraina della Giustizia, Iryna Mudra. "Siamo già passati dalle dichiarazioni politiche ai documenti legalmente vincolanti. L'accordo firmato a Reykjavik impone obblighi ai paesi firmatari", ha sottolineato, citata da Ukrainska pravda. Secondo quanto ha spiegato, verrà costituita un'apposita organizzazione internazionale con un segretariato che raccoglierà le informazioni sui danni e un board che le verificherà. La conferenza dei partecipanti, che unirà tutti i paesi firmatari, nominerà un direttore esecutivo e adotterà le procedure e le regole per il registro dei danni. Sarà l'Ucraina a proporre il candidato per direttore esecutivo. Un passo successivo sarà la creazione di una commissione per fissare l'ammontare delle compensazioni per i danni. 

Zelensky: "Ogni viaggio all'estero ci fa diventare più forti"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ricordato nel suo messaggio serale su Telegram la missione odierna nella regione del Donetsk, dove ha "annunciato la creazione del corpo dei marines in Ucraina", sottolineando che "il viaggio al fronte è stato la componente finale dopo i molti incontri e trattative" avute "con i partner che si sono svolti in questi giorni e nelle settimane precedenti". Il leader ucraino che si è congratulato con il corpo dei marine, ha poi aggiunto che "il compito principale del nostro Stato e il significato di quasi tutte le nostre comunicazioni internazionali sta proprio nel rafforzare l'Ucraina e la nostra difesa, nell'aumentare le capacità dei nostri soldati e del nostro Stato in generale. Ogni viaggio all'estero e quasi ogni negoziazione consente all'Ucraina di diventare più forte". 

Borrell: "L'addestramento dei piloti per gli F-16 è già iniziato"

"L'addestramento dei piloti per gli F-16 è già iniziato in diversi paesi. Servirà del tempo ma prima è meglio è. La porta è aperta per la fornitura dei jet. È sempre la stessa, come per i tank Leopard: discutiamo, all'inizio tutti sono riluttanti ma alla fine arriva la decisione di fornire il supporto militare perché è assolutamente necessario affinché l'Ucraina si difenda". Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, al Consiglio Difesa a Bruxelles. Borrell ha poi aggiunto che uno dei paesi dove è iniziato l'addestramento degli F-16 è la Polonia.

Josep Borrell Ap
Josep Borrell

Russia: i coscritti devono restituire il passaporto

I coscritti russi dovranno restituire il loro passaporto alle autorità entro cinque giorni dalla notifica della chiamata al servizio militare. Lo stabilisce un emendamento alla legge sulle procedure di entrata e uscita dalla Russia, che è stato approvato oggi dai deputati della Duma, secondo quanto riferisce il sito Meduza. I passaporti verranno restituiti al termine del servizio militare. I passaporti che non verranno consegnati alle autorità saranno annullati.

Danilov: "I russi non hanno preso Bakhmut"

"Se i russi credono di aver preso Bakhmut, posso dire che non è vero. A oggi, parte di Bakhmut è sotto il nostro controllo. Non posso dire che sia tutta, ma parte di Bakhmut è sotto il nostro fuoco". A dirlo alla Cnn è Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa di Kiev. Tutte le decisioni su Bakhmut sono state prese "a livello strategico", sapevamo quello che stavamo facendo. "Nella direzione di Bakhmut - ha spiegato - è stato ucciso un alto numero di soldati, non solo truppe della Wagner, ma anche forze speciali, truppe aerotrasportate e di altre forze dell'esercito russo. È stato distrutto molto equipaggiamento militare e loro hanno usato molte munizioni. È stata una nostra operazione strategica di difesa, che per noi ha avuto successo, dato che abbiamo tenuto il territorio per dieci mesi e li abbiamo distrutti ogni giorno. Non hanno potuto prendere Bakhmut in dieci mesi, di che si vantano?".

Il segretario del consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov SERGEI SUPINSKY/AFP via Getty Images
Il segretario del consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov

Mosca: intercettati due bombardieri Usa su Mar Baltico

Due bombardieri statunitensi B-1B sono stati intercettati sul Mar Baltico da un caccia russo Su-27. Lo ha affermato il Centro di controllo della difesa nazionale, come riporta Ria Novosti. Secondo quanto affermato dal centro di controllo, i due bersaglieri si stavano avvicinando al confine russo. "Dopo l'allontanamento degli aerei da guerra stranieri dal confine di Stato, il caccia russo è tornato al suo campo d'aviazione", si legge in un comunicato del centro operativo del ministero della Difesa russo.

Putin a Dodik: "Grazie per la neutralità sull'Ucraina"

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ringraziato il presidente dell'entità serbo-bosniaca Republika Srpska, Milorad Dodik, per la posizione neutrale assunta dalla Republika Srpska sull'Ucraina. Lo scrive Ria Novosti, precisando che l'incontro dei due leader si è svolto oggi a Mosca . "Vi siamo grati per la vostra posizione neutrale sugli eventi in Ucraina. Solo una tale posizione può portare a una sorta di decisione positiva. Ma in ogni caso, vi siamo grati per la vostra moderazione", ha detto Putin. 

Prigozhin: "Non siamo sfiniti, abbiamo 10mila arruolamenti al mese"

"Nella Wagner non c'è nessun tipo di sfinimento, si arruolano più di 10.000 persone ogni mese". Lo afferma in un messaggio su Telegram il capo della milizia armata Yevgeny Prigozhin, rispondendo a una richiesta di Newsweek di commentare le affermazioni del think tank americano, Institute for the study of war (Isw), secondo cui le truppe della Wagner sono sfinite. Sulla possibilità che il gruppo Wagner combatta fuori da Bakhmut, Prighozin risponde: "Sono affari nostri".

 

Mimetica e casco per Prigozhin Telegram
Mimetica e casco per Prigozhin

Kursk, centrale elettrica russa bombardata da un drone

Tre villaggi della regione russa di Kursk, al confine con l'Ucraina, sono rimasti senza energia elettrica in seguito al bombardamento di una sottostazione elettrica da parte di un drone: lo hanno reso noto fonti governative locali precisando che non vi sono vittime fra i residenti. Mosca ha accusato le forze ucraine di essere responsabili dei bombardamenti di infrastrutture in territorio russo, mentre Kiev ha negato ogni responsabilità.

Dall'Unione europea 220 mila munizioni e 1.300 missili

Gli Stati dell'Unione europea hanno fornito all'Ucraina 220 mila munizioni di vario calibro e 1.300 missili dai loro arsenali nell'ambito del piano avviato lo scorso marzo per rispondere all'urgente richiesta di Kiev che, senza munizioni, rischiava di non poter più respingere l'invasione russa. Il piano permette il rimborso degli Stati con il Fondo europeo per la pace e prevede di fornire un milione di proiettili di artiglieria l'anno. Finora, del miliardo stanziato, sono stati usati 800 milioni di euro. Le cifre sono state fornite dall'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, all'incontro con i ministri della Difesa dei Ventisette, che si è detto "fiducioso" di raggiungere il traguardo del miliardo di euro di rimborsi entro la scadenza del 31 maggio. Un altro miliardo di euro è previsto invece per il secondo binario per il piano europeo, ossia l'acquisto congiunto delle munizioni. "Verrà indirizzata una richiesta all'industria europea per acquistare un miliardo di euro di munizioni, ma questa volta specificamente nel calibro 155 millimetri. Il progetto sarà diretto dall'Agenzia europea per la difesa", ha spiegato. "Otto Paesi hanno confermato la loro intenzione di partecipare alla richiesta congiunta guidata dall'Agenzia europea e ci sono altri due progetti separati, uno guidato dalla Francia e il terzo dalla Germania.

Munizioni (GettyImages)
Munizioni

Kiev: "Abbiamo già un minimo di armi per iniziare la controffensiva"

Le forze armate ucraine hanno "già un minimo di armi e altre attrezzature" per fare la controffensiva che "inizierà presto". Lo sostiene il capo dell'intelligence militare di Kiev, Kyrylo Budanov, in un'intervista rilasciata al media giapponese Nhk. Budanov ha però anche aggiunto che l'offensiva potrebbe durare a lungo e essere attraversata da periodi prolungati di combattimenti pesanti, per questo "è necessaria una scorta significativa per continuare l'operazione". Il capo degli 007 di Kiev vuole "cacciare la Russia dal nostro territorio" e sostiene che l'Ucraina userà "tutte le nostre forze e i nostri mezzi per raggiungere questo obiettivo".

Gazprom, l'utile cala del 41,4%

Gli effetti delle sanzioni per l'invasione dell'Ucraina si fanno sentire anche se il gas continua a sostenere le finanze di Mosca. Nel 2022 il colosso del gas russo ha registrato un utile in calo del 41,4% rispetto all'anno precedente. Una flessione netta, che corrisponde al calo delle forniture verso l'Europa, ridotte dell’80% a fine 2022, solo in minima parte compensate dall'aumento che c'è stato verso l'Est asiatico. Il fatto che comunque si stia parlando di 14,2 mld di euro (1226 miliardi di Rubli) evidenzia però come il gas, nonostante il conflitto, resti una fonte di introiti fondamentale per Mosca e come una parte dell'effetto delle sanzioni sia vanificato dalle triangolazioni che, passando per i paesi amici, assicurano comunque un volume di esportazione considerevole. 

Secondo i dati resi noti dal ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, il deficit di bilancio è stato pari a 3.300 miliardi di rubli (circa 47 miliardi di dollari), ovvero il 2,3% del Pil. Nel 2021, invece, il bilancio russo aveva registrato un leggero avanzo. 

Gazprom Getty
Gazprom

Dall'Unione Europea aiuti per altri 1,5 miliardi di euro all'Ucraina

La Commissione Europea ha effettuato il quarto pagamento da 1,5 miliardi di euro nell'ambito del pacchetto di assistenza macrofinanziaria per l'Ucraina, del valore complessivo di 18 miliardi. Con questo strumento l'Unione cerca di aiutare Kiev a coprire il suo fabbisogno di finanziamenti immediati, con un sostegno finanziario stabile nel 2023.

Partigiani russi: "I numeri delle nostre perdite sono inventati"

"Non parliamo a vanvera come i propagandisti del Cremlino che ci attribuiscono perdite inventate, presto vedrete la conferma video delle nostre azioni". È quanto scrivono in un messaggio via Telegram i “partigiani russi” di Freedom of Russia, rispondendo alle affermazioni del ministero della Difesa russo che aveva detto di aver "distrutto" i responsabili dell'incursione a Belgorod. "Abbiamo smilitarizzato una compagnia motorizzata delle forze armate russe e distrutto diverse unità dei loro veicoli blindati", si legge nel messaggio.

La portaerei Usa più grande del mondo a Oslo, protesta di Mosca

La nave da guerra più grande del mondo, la portaerei statunitense Gerald R. Ford, arriverà a Oslo questa settimana risalendo il fiordo della capitale e resterà in porto per tutto il prossimo fine settimana: dalla mezzanotte di mercoledì scatteranno una no-fly zone militare sull'intero fiordo interno di Oslo e misure di sicurezza a terra, aria e mare. Lo scrive il quotidiano norvegese Aftenposten. 

L'ambasciata russa in Norvegia oggi ha protestato contro l'arrivo della gigantesca portaerei in Norvegia, affermando che è "illogica e dannosa". "Non ci sono questioni nel nord che richiedano una soluzione militare, né questioni che richiedano un intervento esterno", ha dichiarato all'Afp il portavoce dell'ambasciata Timur Chekanov. 

La “visita” della Uss Gerald Ford, a propulsione nucleare, con un dislocamento di oltre 100 mila tonnellate, lunga 355 metri, che può trasportare fino a 90 caccia, elicotteri e migliaia di persone, avviene mentre le relazioni tra la Norvegia (membro della Nato), e la Russia si sono fortemente deteriorate in seguito all'invasione dell'Ucraina. La nave, orgoglio della Marina Usa, è solitamente basata presso la base navale di Norfolk, in Virginia, ma il 2 maggio ha intrapreso la sua prima missione completa, secondo il sito di notizie militari Navy Times. 

Durante il viaggio attraverso l'Atlantico, è scortata anche dai cacciatorpediniere Uss Ramage, Uss McFaul e Uss Thomas Hudner. La rotta è fissata per il Mare di Norvegia e il Mare del Nord. Questa è la prima crociera completa della Gerald R. Ford: che la Norvegia e Oslo siano le prime destinazioni è "significativo", ha dichiarato un analista e docente universitario dell'Accademia navale norvegese, "è un segno di solidarietà della Nato e parte della deterrenza nei confronti di Mosca. Visto dal punto di vista russo, é un fatto piuttosto minaccioso", ha detto Ståle Ulriksen.

La portaerei USS Gerald R. Ford Finnbarr Webster/Getty Images
La portaerei USS Gerald R. Ford

Putin: "La Russia attraversa tempi difficili"

Il presidente russo Vladimir Putin ammette che "la Russia attraversa tempi difficili", ma sostiene che ciò unisce il paese e rafforza l'orgoglio nazionale. "Sì, la Russia sta attraversando tempi difficili, le cose non sono mai state facili, tuttavia oggi assistiamo ad un momento di consolidamento comune, che rende più affilato il nostro orgoglio nazionale, mentre ci impegnamo in ogni modo per rafforzare le fondamenta della nostra spiritualità, creare le condizioni economiche, industriali e nell'istruzione dei nostri giovani per assicurare un futuro senza condizioni al nostro paese", ha detto Putin, citato dalla Tass. "Dobbiamo essere più autosufficienti. Senza autosufficienza, non vi può essere sovranità. E l'autosufficienza va raggiunta in tutti i campi: nell'arte, la scienza, l'industria e, naturalmente, in ambito militare", ha aggiunto Putin.

Cremlino di Mosca Getty
Cremlino di Mosca

Polonia: "Pronti a iniziare l'addestramento piloti F16"

"Siamo pronti. La parte polacca è pronta ad addestrare i piloti sull'F-16. L'addestramento non è ancora iniziato". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak, a margine del Consiglio Difesa Ue. La sua collega olandese, Kajsa Ollongren, ha confermato che la coalizione dei Paesi volontari intende avviare il processo "il prima possibile". "Stiamo lavorando sul programma concreto per iniziare gli addestramenti e pensiamo che sia importante farlo il prima possibile", ha spiegato. La Germania, da parte sua, ha annunciato che sta valutando come partecipare, ma ha avvertito di avere possibilità "estremamente limitate" di contribuire, dal momento che non dispone di caccia F-16. Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha sottolineato che il coinvolgimento del suo Paese "non è' rilevante perché semplicemente non abbiamo F-16 e non possiamo aiutare con l'addestramento dei piloti".

Un caccia F-16 in un'esercitazione Horacio Villalobos/Corbis via Getty Image
Un caccia F-16 in un'esercitazione

Governatore regione Belgorod: "Morto un civile russo"

La Russia annuncia che un cittadino russo è rimasto ucciso nell'attacco ucraino nella regione di Belgorod. "Con nostro grande rammarico, abbiamo delle vittime. Un civile pacifico, residente nell'insediamento di Kozinka, è morto per mano delle forze ucraine. Le nostre più sincere condoglianze vanno a tutti i parenti e ai loro cari": lo ha scritto il governatore Vyacheslav Gladkov su Telegram. 

 

Podolyak: "Nessun trattato di pace coi russi dopo la guerra"

"Noi e la Russia non potremo avere un trattato di pace dopo la guerra, che perderà. Ci sarà un accordo sulle riparazioni, sui crimini di guerra, sulla zona di smilitarizzazione, ci saranno documenti legali separati, ma non un trattato di pace con la Federazione Russa". Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak citato da Rbc Ucraina. "Al momento dell'arrivo ai confini nel 1991, diremo che la "contro-operazione militare speciale" è stata completata. Quindi aspetteremo che il regime politico russo cambi, dopodiché saremo pronti a parlare con loro", ha detto Podolyak.

Mikhailo Podolyak AP
Mikhailo Podolyak

Estonia: "L'operazione F-16 è complessa, ma non tergiversare"

"Dobbiamo dare all'Ucraina tutti i mezzi di cui ha bisogno. La stessa cosa è successa con i carri armati quando ne abbiamo parlato all'inizio, ma non possiamo tergiversare. Con gli F-16 è un po' più difficile perché bisogna avere degli aerodromi, la catena di approvvigionamento, bisogna addestrare i piloti, ed è un'operazione molto più complessa rispetto ai tank. Ma visto che abbiamo gettato le basi, prima siamo pronti con l'addestramento, prima vedremo gli F-16 in Ucraina". Lo ha detto Hanno Pevkur, ministro della Difesa estone, al termine del Consiglio Difesa.

Un Block 30 F-16 del 416th Flight Test Squadron sgancia un Joint Direct Attack Munition (JDAM) durante i test nel gennaio 2003 presso la base aeronautica di Edwards in California (GettyImages)
Un Block 30 F-16 del 416th Flight Test Squadron sgancia un Joint Direct Attack Munition (JDAM) durante i test nel gennaio 2003 presso la base aeronautica di Edwards in California

Kiev: "Lavoriamo a una zona smilitarizzata per la centrale di Zaporizhzhia"

L'Ucraina lavora alla creazione di una zona smilitarizzata per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, dove i rischi restano enormi. Lo ha dichiarato il primo ministro ucraino Denys Shmyhal durante la riunione del consiglio dei ministri, secondo quanto riportato da Rbc Ucraina. "Ukrenergo ha ripristinato l'alimentazione dell'impianto, ma permangono rischi colossali. Stiamo lavorando con tutti i partner per costringere la Russia a lasciare la centrale nucleare di Zaporizhzhia e creare una zona smilitarizzata attorno all'impianto", ha affermato Shmyhal.

Soldato russo di guardia alla centrale di Energodar, regione di Zaporizhzhia EPA/SERGEI ILNITSKY via Ansa
Soldato russo di guardia alla centrale di Energodar, regione di Zaporizhzhia

Media: spunterebbe la mano di Kiev nel sabotaggio del Nord Stream

Gli investigatori della polizia federale tedesca Bka "puntano sulla pista ucraina" nel sabotaggio del gasdotto Nord Stream, lo scorso settembre nelle acque del mar Baltico. Lo scrive il britannico Times citando i media di Berlino. In particolare, "sono state trovate tracce di esplosivo militare a bordo dello yatch Andromeda", partito settimane prima delle esplosioni dal porto tedesco di Rostock e poi attraccato sull'isola danese di Christianso, non lontano dal luogo in cui il Nord Stream è stato sabotato. Il vascello, acquistato da una compagnia polacca ombra proprietà di due ucraini, sarebbe stato usato come base per le immersioni di subacquei esperti che avrebbero piazzato l'esplosivo sul fondo. Alle sei persone a bordo - cinque uomini e una donna con falsi passaporti bulgari e romeni - si sarebbero aggiunti altri due uomini non ancora identificati, che si ritiene siano ucraini originari di Kiev e Odessa, almeno uno con esperienza militare, scrive ancora il Times. Il capo degli 007 tedeschi, Bruno Kahl, ha comunque puntualizzato che "vi sono indicazioni in tutte le possibili direzioni, nessun Paese al mondo, nessun servizio di intelligence al mondo è attualmente in grado di attribuire" il sabotaggio.

Indagini Nord Stream, da prime immagini potenti esplosioni Reuters
Indagini Nord Stream, da prime immagini potenti esplosioni

Medvedev: "La Nato non prende sul serio la minaccia nucleare"

"A giudicare dalla fornitura di armi a Kiev, la Nato non prende sul serio la possibilità di una guerra nucleare". Lo ha detto Dmitry Medvedev, vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, in un'intervista a Rt, come riporta Ria Novosti. "Altrimenti la Nato non avrebbe fornito armi così pericolose al regime ucraino", ha continuato l'ex presidente russo, "quindi, a quanto pare, pensano che un conflitto nucleare, o un'apocalisse nucleare, sia impossibile". Ma, secondo Medvedev, "si sbagliano, e a un certo punto gli eventi potrebbero diventare completamente imprevedibili. E la responsabilità ricadrà interamente sull'Alleanza nordatlantica".

Dmitrij Medvedev GettyImages
Dmitrij Medvedev

Putin: "La Russia ha lanciato l'operazione speciale per porre fine alla guerra iniziata nel 2014"

La Russia ha lanciato una operazione speciale per porre fine a una guerra che prosegue da nove anni, ha detto il Presidente Putin, in occasione della cerimonia per il conferimento di onorificenze a esponenti del mondo della cultura al Cremlino. "Proprio ora un pediatra del Donbass ha detto che da nove anni la regione respinge gli attacchi contro i civili che vi abitano. Da nove anni il nostro nemico, il nemico del nostro popolo, è in guerra con queste persone. Noi viene spesso detto, e noi sentiamo dire che la Russia ha iniziato una sorta di guerra. No, la Russia, con un'operazione militare speciale, sta cercando di fermare questa guerra condotta contro di noi, contro il nostro popolo che, a causa di una ingiustizia storica, è finito fuori dai confini storici dello stato russo", ha dichiarato. "Questo non ha impedito loro di essere comunque il nostro popolo. La Russia sta facendo di tutto per proteggerli. E farà di tutto".

Il Presidente Putin durante il Giorno della Vittoria 9/05/23 Getty
Il Presidente Putin durante il Giorno della Vittoria 9/05/23

Kiev: a Belgorod alcuni russi combattono l'oscurità

I responsabili del raid transfrontaliero a Belgorod sono russi che vogliono "affrontare l'oscurità" nel loro Paese. Lo ha affermato il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, negando ancora una volta qualsiasi coinvolgimento di Kiev nelle incursioni in Russia. "Sono russi, è il loro Paese e hanno il diritto di essere lì", ha detto Danilov in un'intervista alla Cnn. "Ci sono alcuni russi che sono dalla parte della luce e che sono andati ad affrontare l'oscurità che esiste ora in Russia". "Se sono stati cittadini russi ad attraversare il confine, questa è una questione che riguarda l'Fsb, devono proteggere il confine, i militari devono proteggerlo", ha aggiunto. "Sottolineo ancora una volta, questa è una questione che riguarda i russi che sono lì oggi nella regione di Belgorod".

Russia: attivista per i diritti umani condannato a 14 anni

Un tribunale militare russo ha condannato a 14 anni di reclusione l'attivista per i diritti umani Bakhrom Khamroev, accusato di "giustificazione del terrorismo" e "organizzazione dell'attività di un'entità terroristica" in un processo ritenuto di matrice politica: lo riporta Novaya Gazeta Europa citando l'ong per la difesa dei diritti umani Memorial, insignita del Nobel per la Pace l'anno scorso e per la quale Khamroev lavorava fino a quando le autorità russe non ne hanno ordinato lo scioglimento. Khamroev era stato arrestato il 24 febbraio dell'anno scorso. La pubblica accusa aveva chiesto 21 anni di reclusione.

Mosca: un morto e 13 feriti nell'incursione a Belgorod

Un civile è rimasto ucciso nell'incursione dal territorio ucraino nella regione russa di Belgorod. Lo riferisce il governatore, Vyacheslav Gladkov, sul suo canale Telegram, precisando che il civile è morto nel villaggio di confine di Kozinka e che sua moglie è rimasta ferita. Secondo le autorità della regione nell'operazione sono stati feriti 13 civili.

Kiev insiste: controlliamo una parte di Bakhmut

Parte della città assediata di Bakhmut rimane sotto il controllo ucraino. Lo ha ribadito il consigliere per la sicurezza nazionale dell'Ucraina Oleksiy Danilov in un'intervista alla Cnn. "Se [i russi] credono di aver preso Bakhmut, posso dire che non è vero. Ad oggi, parte di Bakhmut è sotto il nostro controllo", ha detto il funzionario di Kiev. "Non posso dire che lo sia tutta, ma parte di Bakhmut è ancora sotto il nostro fuoco." Danilov ha difeso la decisione di Kiev di voler mantenere la città il più a lungo possibile. "Al fronte di Bakhmut, un gran numero di soldati russi è stato ucciso, non solo le truppe Wagner ma anche forze speciali, truppe aviotrasportate e altri gruppi dell'esercito russo. Un'enorme quantità di equipaggiamento è stata distrutta e lì hanno speso un'enorme quantità di munizioni. È stata la nostra operazione di difesa strategica, che ha avuto successo per noi, dato che abbiamo tenuto il territorio per 10 mesi", ha aggiunto

Kiev: Mosca tiene in ostaggio 24 mila civili ucraini

Secondo i dati del Registro delle persone scomparse, circa 24 mila civili ucraini sono ancora prigionieri della Russia: ha dichiarato il commissario per i diritti umani Dmytro Lubinets durante un incontro con i parenti dei prigionieri di guerra e dei dispersi. Lo riporta Ukrinform. Nel corso dell'incontro, a Dnipro, Lubinets ha parlato del rifiuto da parte russa di condurre uno scambio di prigionieri "tutti per tutti", nonché del rimpatrio dei feriti gravi e del ritorno dei civili. Secondo Lubinets, i russi stanno ritardando lo scambio per influenzare negativamente l'atteggiamento dei parenti nei confronti dell'Ucraina.

Prolungata al 30 agosto la detenzione del giornalista staunitense Evan Gershkovich

La Corte del distretto di Lefortovo a Mosca ha prolungato di tre mesi, fino al 30 agosto, l'arresto del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, accusato di spionaggio. Lo riferisce l'agenzia Interfax. 

Le immagini del giornalista del Wsj dopo l'arresto

Josep Borrell: dare armi a Kiev a piccole dosi prolunga la guerra

"Non c'è nessuna stanchezza negli aiuti a Kiev, anzi quello che dobbiamo fare è attrezzarla con gli strumenti necessari perché possa difendersi in modo efficace il prima possibile. A piccole dosi servirebbe solo a prolungare la guerra. L'Ucraina ha bisogno di un aiuto decisivo, i ministri sono determinati a darglielo". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del consiglio Difesa.

Cancellato il regime speciale antiterrorismo a Belgorod

Le autorità russe hanno cancellato il "regime speciale antiterrorismo" dichiarato ieri nella regione di Belgorod in seguito a una incursione armata. Lo riporta il governatore della regione di Belgorod, Viaceslav Gladkov, ripreso dalla Tass. 

I servizi segreti russi chiedono altri 3 mesi di arresto per il giornalista statunitense Gershkovich

I servizi d'intelligence interni russi hanno chiesto alle autorità giudiziarie di prolungare di tre mesi, fino alla fine di agosto, l'arresto di Evan Gershkovich, il giornalista americano del Wall Street Journalist accusato di spionaggio. L'attuale stato di arresto scade il 29 maggio. Lo riferisce l'agenzia Interfax.

Kiev: la Russia limita l'accesso delle navi del grano ai porti ucraini

Il porto ucraino di Pivdenny, vicino a Odessa, ha interrotto le operazioni perché la Russia non permette l'ingresso alle navi, escludendolo di fatto dall'accordo che consente esportazioni sicure di grano dal Mar Nero. Lo ha dichiarato oggi un funzionario ucraino, citato dal Guardian, parlando di "grave violazione". L'Onu, che insieme alla Turchia ha mediato l'accordo e la sua estensione, ha espresso ieri preoccupazione per il fatto che nel porto di Pivdenny non è entrata alcuna nave dal 2 maggio nonostante faccia parte dell'accordo. Anche l'ingresso delle navi nei porti di Odessa e Chornomorsk sarebbe stato limitato. 

Navi cariche di grano in partenza nei giorni scorsi dai porti del Mar Nero

Josep Borrell: finora 1300 missili e 220 mila dalla Ue a Kiev, ma sull'ottavo pacchetto manca ancora l'accordo

Finora attraverso il primo pilastro del piano munizioni proposto dalla Commissione Europea sono stati consegnati all'Ucraina "1300 missili e 220 mila munizioni d'artiglieria di vario calibro". Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell al termine del Consiglio Difesa, aggiungendo che però "sull'ottavo pacchetto da 500 milioni di euro manca ancora l'accordo. Dobbiamo ancora sormontare alcuni ostacoli e speriamo di riuscirci in settimana". Quanto all'addestramento di militari di Kiev, ha rimarcato: "Ci sono circa 20.000 soldati ucraini che hanno attraversato questi centri di addestramento e con questo ritmo entro la fine dell'anno avremo circa 30.000 soldati addestrati, che è più del doppio di quanto inizialmente previsto. Tutti i ministri hanno convenuto che si tratta di un successo straordinario, quasi tutti gli Stati membri hanno contribuito in modo significativo a questo addestramento. 30.000 soldati addestrati è il doppio di quanto inizialmente pensavamo di poter ottenere".

 

Giugno 2022: obici italiani in viaggio verso l'Ucraina

L'utile di Gazprom crolla del 41% nel 2022

L'utile netto della Gazprom nel 2022 è crollato del 41% rispetto all'anno precedente a 15,8 miliardi di dollari. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando i dati resi noti dal consiglio di amministrazione, che ha raccomandato di non distribuire dividendi per l'anno passato. 

Kiev: bombe russe sulla regione di Kherson, una donna è morta

Una persona è morta a causa dei bombardamenti russi sul villaggio di Kozatske, nella regione di Kherson. Lo riporta su Telegram l'ufficio del procuratore regionale di Kherson, scrivendo che "l'esercito russo ha effettuato un attacco di mortaio sul villaggio di Kozatske" e "una donna è morta a causa del bombardamento". "Sotto la supervisione procedurale della Procura regionale di Kherson, è stata avviata un'indagine preliminare sulla violazione delle leggi e degli usi di guerra combinata con l'omicidio premeditato" ha concluso l'Ufficio del procuratore di Kherson. 

Kiev: arrestato un sospetto agente del servizio segreto russo

Il Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu) ha arrestato un sospetto agente del servizio segreto militare russo (Gru) nella regione di Cherkasy per aver raccolto dati sui movimenti militari e sui sistemi di difesa aerea dell'Ucraina. Lo riporta il sito della Sbu. Il sospetto agente straniero "stava raccogliendo informazioni sulle posizioni e sui movimenti dell'esercito ucraino e dei sistemi di difesa area sul territorio dell'Ucraina". Secondo quanto riportato, il detenuto è un residente di Kherson che sarebbe stato reclutato dal Gru all'inizio dell'invasione su larga scala. 

Il governatore della regione di Belgorod: evacuati cento residenti da due centri abitati

Le autorità della regione di Belgorod hanno evacuato circa 100 residenti di due insediamenti a seguito dell'incursione di ieri da parte di quelli che Mosca definisce sabotatori ucraini. Lo riferisce il governatore della regione russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov. "Da ieri sera, la nostra task force, guidata dal capo del dipartimento di sicurezza regionale Yevgeny Vorobyov, sta evacuando i civili da Glotov e Kozinka. In totale, al momento sono state evacuate circa 100 persone, tra cui ci sono persone costrette a letto e bambini", ha scritto Gladkov su Telegram.

Il ministero della Difesa ucraino pubblica foto dei carri armati tedeschi Leopard-2 sul campo

Il portavoce dell'esercito ucraino: "Prigozhin sa che prima o poi sarà fatto a pezzi"

Le  dichiarazioni del capo della milizia privata Wagner Yevgeny Prigozhin secondo cui i suoi mercenari si ritireranno da Bakhmut dopo il 25 maggio "è motivata dalla paura e dalla preoccupazione per la sua reputazione. Tuttavia, la leadership russa non glielo permetterà. Sa bene che prima o poi (molto probabilmente prima) sarà semplicemente fatto a pezzi". Lo ha dichiarato il portavoce del gruppo orientale delle Forze armate ucraine Sergey Cherevaty in un'intervista a Rbc-Ucraina. "Penso che Prigozhin sia incredibilmente desideroso di andarsene da lì. Vuole salvare ciò che resta del suo staff e della sua reputazione. Dopotutto, sa che il prossimo passo sarà una sanguinosa disfatta", ha detto. Secondo Cherevaty, Prigozhin non è un militare, ma solo un avventuriero, un uomo d'affari. "Ma ha visto cosa ha fatto il generale ucraino Syrsky nella regione di Kharkiv, quando l'esercito regolare russo è scappato ovunque. E si rende conto che il comandante può organizzarsi ulteriormente contro i combattenti di Wagner", ha osservato il portavoce. 

Viceministro russo Kucherenko muore dopo malore in aereo

Un politico russo è morto per cause ancora sconosciute dopo essersi ammalato su un aereo, l'ultimo di una serie di morti misteriose tra le élite di Mosca. È il viceministro della Scienza Pyotr Kucherenko, 46 anni, che si era ammalato gravemente durante un volo sabato dall'Avana, ed è deceduto al suo rientro. Lo riporta la Cnn. I familiari hanno parlato di arresto cardiaco. Il giornalista Roman Super, fuggito dalla Russia poco dopo l'invasione dell'Ucraina, ha dichiarato su Telegram di aver parlato con Kucherenko "pochi giorni" prima della fuga, affermando che il viceministro - critico della guerra - temeva per la sua sicurezza. "Kucherenko si sentiva male mentre era su un aereo con una delegazione russa che tornava da un viaggio d'affari a Cuba. L'aereo è atterrato nella città di Mineralnye Vody, dove i medici hanno cercato di prestare assistenza", ha affermato il ministero in un comunicato, aggiungendo che il ministro non poteva essere salvato. La famiglia di Kucherenko ha affermato che la sua morte potrebbe essere stata causata da un problema cardiaco, ma si attende l'esito di un'autopsia in programma domani. Oggi parlando con i giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato di non essere a conoscenza della causa della morte di Kucherenko. Secondo il giornalista Roman Super, nella loro ultima conversazione risalente a febbraio 2022, il ministro lo avrebbe esortato a "partire il prima possibile" e fuggire da un Paese dove lo Stato è "abbrutito". Kureshenko, sempre secondo il reporter, avrebbe confidato di prendere antidepressivi e tranquillanti, di dormire poco, e che "tutti sono presi in ostaggio, nessuno può dire niente, altrimenti veniamo subito schiacciati come insetti". E di non poter fuggire perché ai funzionari russi erano stati "tolti passaporti". Kureshenko, inoltre, avrebbe definito "fascista" l'invasione dell'Ucraina.

Tass: l' inviato cinese a Mosca il 26 maggio

L'inviato speciale cinese per la risoluzione della crisi ucraina Li Hui dovrebbe essere a Mosca il 26 maggio. Lo riporta la Tass che cita una fonte non meglio identificata. L'arrivo, ha spiegato la fonte, "è previsto per il 26". In precedenza, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, aveva affermato che l'inviato speciale della Cina avrebbe visitato Russia, Germania, Polonia, Ucraina e Francia per partecipare alle consultazioni sulla risoluzione della crisi ucraina. Li Hui è stato a Kiev il 16 e il 17 maggio.

Kiev: i fatti di Belgorod non saranno l'ultimo caso di ribellione

L'incidente nella regione di Belgorod non sarà l'ultimo caso di ribellione all'interno della Russia. Lo sostiene il consigliere del ministero della Difesa ucraino, Yuriy Sak, in un'intervista a Times Radio citata da Rbc Ukraine. Questi eventi, secondo Sak, stanno accadendo perché gli ucraini hanno dimostrato che la Russia può e deve essere battuta sul campo di battaglia. "Per noi è sorprendente che ci sia voluto così tanto tempo perché i ribelli e i partigiani russi diventassero attivi nel tentativo di sbarazzarsi del regime terroristico che porta morte e distruzione in Ucraina e isola la Russia a livello internazionale. Più di 200.000 soldati russi sono stati uccisi", afferma Sack.

Vladimir Putin: non abbiamo iniziato la guerra, cerchiamo di fermarla

È da nove anni che "il nemico" ha scatenato una guerra contro il popolo russo. Quindi con l'operazione militare speciale Mosca non ha cominciato la guerra in Ucraina, ma "sta cercando di fermare questa guerra contro il nostro popolo che a causa dell'ingiustizia storica si è trovato fuori dai confini della nostra patria". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall'agenzia Tass.

Jens Stoltenberg: l'addestramento di piloti ucraini sui caccia F-16 non ci rende parte nel conflitto

L'addestramento dei piloti ucraini a pilotare i caccia F-16 di fabbricazione statunitense non rende la Nato parte in causa nel conflitto. Lo ha dichiarato il segretario generale dell'alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. "L'Ucraina ha il diritto di autodifesa...Noi aiutiamo l'Ucraina a sostenere questo diritto", ha detto ai giornalisti. "Questo non rende la Nato e gli alleati della Nato parte in causa nel conflitto", ha concluso il segretario generale.

Kiev: Orban sbaglia, libereremo tutti i nostri territori

Viktor Orban "si sbaglia", l'Ucraina "continuerà a combattere fino alla liberazione" dei territori occupati dai russi. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Oleg Nikolenko, replicando alle parole del premier ungherese secondo cui Kiev non può vincere la guerra. "Gli stessi politici europei dicevano l'anno scorso che l'Ucraina non aveva alcuna possibilità di resistere per più di 72 ore. Si sbagliavano allora e si sbagliano adesso. A differenza dei sostenitori della resa al nemico senza resistenza, gli ucraini continueranno a combattere fino alla completa liberazione dei loro territori"

Mikhailo Podolyak: i russi si ritirino o per loro sarà una catastrofe

"Sul serio, è ora che il regime russo rifletta sulla realtà oggettiva: prima si abbandonano tutti i territori dell'Ucraina, minore sarà la catastrofe che la Russia si troverà ad affrontare alla fine...". È quanto scrive in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak, commentando le parole del Cremlino sull'incursione a Belgorod. "Al quindicesimo mese di guerra totale, il Cremlino (tramite Peskov) ha finalmente formulato l'obiettivo dell''operazione militare speciale': impedire la caduta della regione di Belgorod", ha scritto Podolyak. Un obiettivo, secondo il consigliere presidenziale, "del tutto inconsapevole e miope".

Jens Stoltenberg: con gli F-16 diamo un messaggio a Mosca: non ci logorerà

L'addestramento dei piloti ucraini all'uso degli F-16 o di altri caccia di produzione occidentale è "un passo importante" che permetterà agli alleati di fornire i jet "a un certo momento". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg arrivando al palazzo Europa di Bruxelles per prendere parte al Consiglio Difesa. "Così diamo anche un messaggio: sosterremo l'Ucraina quanto serve e Mosca non pensi di logorarci sfruttando il fattore tempo", ha aggiunto.

Prigozhin: il gruppo Wagner arruola 10 mila soldati al mese

"Oltre 10.000 persone si arruolano nella Wagner ogni mese, non c'è alcuno sfinimento delle nostre forze". Lo ha detto il capo della compagnia militare privata Yevgeny Prigozhin su uno dei suoi canali Telegram rispondendo a una domanda di Newsweek che citava una previsione dell'Institute for the Study of War secondo il quale la Wagner  non è in grado di continuare le operazioni offensive al di fuori di Bakhmut perché appunto "sfinita" dalla lunga battaglia. Alla domanda se la Wagner si prepara a combattere in altre località, Prigozhin ha risposto: "Questi sono affari nostri".

Kiev: almeno due persone ferite in un attacco aereo russo su Avdiivka

Nella regione di Donetsk, almeno due persone sono rimaste ferite a seguito di un attacco aereo nemico su Avdiivka. Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, lo ha scritto in un post su Telegram, riferisce Ukrinform.  Nella regione di Donetsk, almeno due persone sono rimaste ferite a seguito di un attacco aereo nemico su Avdiivka: lo scrive Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, in un post su Telegram, citato da Ukrinform. Secondo Kyrylenko, le persone rimaste ad Avdiivka - più di 1.700 persone - si espongono a pericoli mortali ogni giorno. "Ci sono possibilità e mezzi per l'evacuazione. Tutti i civili devono lasciare l'area delle ostilità attive. La vita non ha prezzo. Evacuate!", ha scritto. 

Bombardamento su Avdiivka Pavlo Kyrilenko / Telegram
Bombardamento su Avdiivka

Il ministero della Difesa russo afferma che gli incursori nella regione di Belgorod sarebbero stati sconfitti, senza fornire evidenze

I "nazionalisti" che si sono infiltrati dall'Ucraina nella regione russa di Belgorod sono stati "bloccati e sconfitti". Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che "più di 70 terroristi sono stati eliminati" e il resto sono stati ricacciati in territorio ucraino. Non è possibile reperire nessuna evidenza concreta, al momento, al sostegno di questa affermazione. La webtv del ministero della Difesa russo ha pubblicato un filmato poco chiaro che mostra colpi di artiglieria diretti contro mezzi corazzati nelle vicinanze del checkpoint di Kozinka, assaltato ieri. Gli ultimi video dell'incursione geolocalizzati in territorio russo sono stati pubblicati meno di due ore fa, e sempre nella tarda mattinata di oggi la Legione “Libertà della Russia” affermava di essere ancora nella regione di Belgorod. Su Telegram i blogger militari russi hanno riferito pochi minuti fa di combattimenti corsi a Shchetinovka, sempre in territorio russo e a poca distanza dal confine ucraino, ma 40 chilometri più a est di Kozinka.

Dmitry Medvedev: incursione nella regione di Belgorod? "Farabutti da distruggere come sorci". F-16? "Avvicinano l'apocalisse"

Coloro che hanno attuato l'incursione nella regione russa di Belgorod dall'Ucraina sono "farabutti" che non devono essere fatti prigionieri ma "distrutti come sorci". Lo ha detto l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, attualmente vice capo del Consiglio di Sicurezza nazionale, citato dall'agenzia Ria Novosti. Commentando la possibilità che a Kiev siano inviati caccia F-16 ha poi aggiunto: “Diventa probabile uno scenario da apocalisse nucleare”.

L'Unione europea all'Ungheria: revochi le restrizioni sul grano da Kiev

La Commissione europea è "ancora in attesa" che l'Ungheria "ritiri le restrizioni unilaterali" all'import delle derrate di grano dall'Ucraina "per poter procedere" con il via libera al secondo pacchetto di aiuti da 100 milioni di euro concordato con i Paesi dell'Est. Lo ha detto una portavoce dell'esecutivo Ue durante il briefing quotidiano con la stampa. "C'è ancora un Paese che non ha ritirato le restrizioni, e si tratta dell'Ungheria", ha evidenziato la portavoce, precisando che la revoca delle misure unilaterali fa esplicitamente parte dell'accordo concluso a fine aprile con Budapest, Varsavia, Bratislava, Bucarest e Sofia. L'Ue, ha aggiunto la portavoce, dispone ancora di circa metà della sua riserva agricola da 450 milioni di euro per sostenere i Paesi alle prese con il crollo dei prezzi a causa dell'ingresso di cereali a dazio zero di Kiev o altri problemi in settori chiave come vino, prodotti lattiero-caseari, pollame, frutta e zucchero. 

L'Ucraina potenzia la Marina militare

L'Ucraina ha deciso di "aumentare il potenziale della Marina". Lo ha annunciato su Telegram il presidente del Paese, Volodymyr Zelensky. "Un giorno speciale. Un giorno speciale per tutti i cittadini ucraini. Un giorno speciale per il coraggio, la resilienza e la forza dei nostri guerrieri della Marina ucraina", ha scritto Zelensky, "Oggi ho l'onore di annunciare che è stata presa la decisione di aumentare significativamente il potenziale della Marina ucraina - di creare il Corpo della Marina. Lo stato farà di tutto per sviluppare un ramo importante e forte delle truppe. Per fornire alla nostra fanteria armi ed equipaggiamenti moderni e per creare nuove brigate della Marina ucraina". "Ringrazio ogni singolo guerriero per aver avvicinato la pagina più importante del nostro paese", ha concluso il presidente dell'Ucraina, "È la pagina della giusta vittoria dell'Ucraina. Gloria a voi - a tutti i guerrieri della Marina ucraina!".

Viktor Orban: "I poveri ucraini non hanno alcuna possibilità di vincere"

"Dato che la Nato non è pronta a inviare truppe, è ovvio che i poveri ucraini non hanno alcuna possibilità di vincere". È quanto ha affermato il primo ministro dell'Ungheria Viktor Orban, parlando a un forum economico in Qatar. Lo riporta Ria Novosti. "Questa è la mia posizione", ha aggiunto Orban, "ho sempre suggerito a tutti che invece di cercare di essere più coinvolti nella guerra, dovremmo fermare l'escalation e sostenere i colloqui di pace".

Russia, il governatore della regione di Belgorod: "12 feriti per i bombardamenti"

Sono 12 i civili rimasti feriti nella regione russa di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina, per bombardamenti dei quali Mosca accusa militanti ucraini. Lo riferisce il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, in un aggiornamento pubblicato su Telegram. "Lanciarazzi multipli hanno preso di mira edifici residenziali e civili, ordigni esplosivi sono stati sganciati da droni. Come risultato, ci sono 12 civili feriti e danni sono stati registrati a 29 edifici residenziali privati e 3 auto", ha aggiunto Gladkov.

Via libera dell'Ue ad aiuti finanziari per 1,5 miliardi all'Ucraina

La Commissione Ue ha dato via libera ad una nuova tranche di aiuti da 1,5 miliardi di euro per l'Ucraina. Si tratta della quarta tranche erogata da Bruxelles nell'ambito del pacchetto di assistenza macro-finanziaria da 18 miliardo messo in campo per Kiev. "Dall'inizio di quest'anno abbiamo erogato 7,5 miliardi di euro in assistenza macrofinanziaria. Questi finanziamenti stanno contribuendo in modo significativo a coprire le esigenze finanziarie immediate dell'Ucraina. E ulteriori aiuti arriveranno", ha sottolineato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.

Politico: "F-16 in Ucraina realisticamente entro l'autunno, i Paesi Bassi potrebbero essere i primi a inviarne"

Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, ha affermato che "i Paesi Bassi sono nella posizione di essere il primo" Paese a donare F-16 all'Ucraina. Lo riporta Politico. I Paesi Bassi hanno attualmente in uso 24 F-16 che sono "dispiegabili operativamente" e "rimarranno in uso fino alla metà del 2024", ha detto un portavoce del ministero della Difesa olandese citato dal giornale. "Successivamente, saranno disponibili per un'altra destinazione, come la vendita". I Paesi Bassi hanno anche altri 18 F-16 "che non sono più utilizzati operativamente" e "possono anche ricevere una destinazione diversa". Per dodici di questi 18 era originariamente previsto il trasferimento a una società privata, ma il trasferimento è stato ritardato, ha osservato il portavoce. Il quotidiano di Bruxelles, citando un funzionario europeo, aggiunge che "alla domanda se sia realistico per l'Ucraina ottenere gli F-16 entro l'autunno, un alto funzionario della difesa dell'Europa centrale è stato ottimista, dicendo di 'pensare che lo sia'", scrive il giornale, aggiungendo che "soppesando la stessa domanda, un alto diplomatico dell'Europa orientale ha scherzato: Perché no?"

Un caccia F-16 in un'esercitazione Horacio Villalobos/Corbis via Getty Image
Un caccia F-16 in un'esercitazione

Dmitry Peskov: l'attacco nella regione di Belgorod "desta profonda preoccupazione"

L'addetto stampa del presidente della Russia Dmitry Peskov ha affermato che l'attacco di "sabotatori" alla regione russa di Belgorod "desta profonda preoccupazione". "Certo, quello che è successo ieri desta profonda preoccupazione. Ciò conferma ancora una volta che i militanti ucraini continuano le loro attività contro il nostro Paese. Ciò richiede molto impegno da parte nostra. Questi sforzi sono in corso ed è in corso anche un'operazione militare speciale (la guerra in Ucraina, ndr) per prevenire tali penetrazioni in futuro", ha detto Peskov ai giornalisti citato da Interfax.

La Russia ha aperto sei procedimenti penali sull'attacco a Belgorod

Il comitato investigativo della Russia ha annunciato l'avvio di sei procedimenti penali su un attacco da parte di presunti "sabotatori" nella regione di Belgorod. Secondo Kommersant tra i reati anche l'aver messo in pericolo la vita delle forze dell'ordine o del personale militare, tentato omicidio e distruzione deliberata o danneggiamento di proprietà.

Dmitry Peskov: i caccia F-16 non cambieranno la situazione sul campo

Il possibile invio di caccia F-16 all'Ucraina da parte dei Paesi occidentali dimostra il loro coinvolgimento sempre maggiore nel conflitto ma non cambierà radicalmente la situazione sul campo. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Il governatore: evacuate 9 località nella regione di Belgorod

I residenti di nove centri abitati della regione russa di Belgorod sono stati evacuati a causa dei combattimenti tra le forze russe e un gruppo di sabotatori: lo ha reso noto il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov, come riporta la Tass.

Kiev: a Belgorod "una prevedibile crisi interna russa"

"La situazione nella regione di Belgorod è una prevedibile crisi interna russa che si stava preparando anche prima dell'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia": lo scrive sul suo canale Telegram la vice ministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar. "Per quanto ne sappiamo, si tratta di patrioti russi. Persone che si sono ribellate al regime di Putin. Perché quello che Putin sta facendo alla Federazione Russa facendoci la guerra è una fonte di malcontento per tutti i russi consapevoli - prosegue la vice ministra -. E il fatto che ora si vergognino di tirare fuori il passaporto, che si vergognino di mostrare al mondo che sono cittadini russi, prima o poi doveva portare proprio a quello che sta accadendo nella regione di Belgorod". "Tutti capiscono che questo regime deve essere cambiato. Questa massa critica si è semplicemente riunita in questo momento. Non è qualcosa che è accaduto all'improvviso. Questo malcontento si è accumulato gradualmente. In altre parole, si tratta di tendenze interne alla Russia dettate dal desiderio dei cittadini di cambiare il sistema politico del Paese e porre fine alla sanguinosa guerra scatenata dal Cremlino", conclude Malyar.

Missile da crociera russo P-270 Moskit lanciato da un incrociatore distrugge bersaglio nel Pacifico (Video)

Forze armate Kiev, due navi russe nel mar nero, 8 missili Kalibr

"La Russia ha otto navi in ​​​​servizio di combattimento nel Mar Nero, inclusi due incrociatori che portano missili Kalibr, con batteria fino a 16 ordigni", così su Facebook le forze armate ucraine.
 

Il video dimostrativo del sistema di difesa aerea Samp/T che Italia e Francia invieranno a Kiev

Kiev, dalla Norvegia altre armi: NASAMS, MLRS e radar

"Dopo la visita del presidente della Verkhovna Rada, Ruslan Stefanchuk, nel Regno di Norvegia, è stato possibile concordare il trasferimento di armi aggiuntive all'Ucraina". Così il presidente del parlamento ucraino Stefanchuk, in un'intervista a Ukrinform: "Saranno trasferiti ulteriori NASAMS, cannoni antiaerei MLRS, radar ed altre armi necessarie", ha osservato Stefanchuk.
 

La soggettiva di un drone kamikaze russo Lancet che colpisce l'antenna di un radar ucraino

Arcivescovo Kiev, nuova fase in escalation della guerra: più attacchi con missili

"Purtroppo la guerra è in corso e stiamo assistendo a una nuova fase di escalation. Secondo le organizzazioni internazionali, oggi circa 18 milioni di persone in Ucraina hanno bisogno di assistenza umanitaria di emergenza". L'arcivescovo maggiore di Kiev, mons Sviatoslav Shevchuk, padre e capo della Chiesa greco-cattolica ucraina (Ugcc), lo ha detto in un videomessaggio nella 66/a settimana della guerra su vasta scala della Russia contro l'Ucraina. Il primate ha osservato che negli ultimi giorni il numero di attacchi missilistici notturni sulla patria, in particolare a Kiev, è aumentato notevolmente. "Crediamo che la tua voce salverà centinaia di vite civili. Ma fai sapere al mondo che l'Ucraina è in piedi, l'Ucraina sta combattendo, l'Ucraina sta pregando!", ha sottolineato il leader spirituale.

Zelensky visita i marine Volodymyr Zelensky / Telegram
Zelensky visita i marine

Zelensky al fronte, Kiev: "i marines hanno consegnato al presidente “la loro bandiera”

La presidenza ucraina ha pubblicato alcune immagini che ritraggono Zelensky insieme ai comandanti ed ai soldati impegnati al fronte. Durante la visita, il presidente ucraino ha conferito alcuni riconoscimenti e premi al personale militare. Al termine dell'evento, i marines hanno consegnato a Zelensky la loro bandiera, le insegne e un targa commemorativa.

Munizioni per l'Ucraina, dalla fabbrica in Pennsylvania a Bakhmut: i colpi d'artiglieria nel forno (Video)

Kiev, bombardamenti d'artiglieria su Chernihiv "Nessuna vittima"

"Le truppe russe hanno bombardato gli insediamenti di confine della regione di Chernihiv", così il comando operativo "Nord" su Telegram: "Dalle 07:55 alle 08:25, 14 colpi, probabilmente di artiglieria pesante sono stati registrati nell'area del villaggio di Khrinivka. Successivamente altri 17 colpi, probabilmente da un mortaio da 120 mm, registrati nell'insediamento di Yelyno", così nel comunicato.

"Si segnala che non sono state segnalate vittime tra la popolazione locale o danni alle infrastrutture civili".

Zelensky in prima linea: "Sono qui per i nostri soldati" (Video)

Zelensky visita il fronte di Donetsk: “Nuove brigate ed armi”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato le posizioni in prima linea del fronte di Vugledar-Marinka nel Donetsk per la Giornata del Corpo dei Marines. Lo riferisce la presidenza ucraina, sottolineando che il leader ha ascoltato il rapporto del comandante dei marines e ha parlato con i soldati. "Ogni giorno i marines dimostrano di essere una forza potente" e "abbiamo bisogno di più di quel potere. Pertanto, a partire da oggi, stiamo aumentando in modo significativo il potenziale dei marines e creando un Corpo dei Marines", ha affermato, aggiungendo che si formeranno nuove brigate con attrezzature e armi moderne.  

Zelensky al fronte con i nostri guerrieri per la loro giornata del Corpo dei Marines delle Forze facebook Zelensky
Zelensky al fronte con i nostri guerrieri per la loro giornata del Corpo dei Marines delle Forze

Kiev, a Mariupol occupata, camion militari russi con missili per difesa aerea

"A Mariupol, temporaneamente occupata dall'esercito russo, si registra il movimento di camion militari della Federazione Russa con missili per sistemi di difesa aerea", così Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, su Telegram con la pubblicazione delle relative foto: "Stiamo vedendo diversi camion con missili per sistemi di difesa aerea. Dopo un tentativo attivo ma infruttuoso di evitare i bombardamenti l'esercito russo è costretto a rifornirsi e ricaricare", il suo commento. 

Boris Pistorius, ministro della Difesa tedesco Sascha Schuermann/Getty Images
Boris Pistorius, ministro della Difesa tedesco

Ministro Berlino: “Irritato da stop Budapest ai fondi Epf”

Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, si è detto "molto deluso" e "irritato" dal veto dell'Ungheria sull'erogazione della tranche da 500 milioni di euro di rimborsi per le armi fornite a Kiev ne lquadro dello European Peace Facility (Epf).   Il veto di Budapest "ostacola il rimborso di quanto altri Paesi hanno finanziato a sostegno dell'Ucraina" impedendo a questi Stati di recuperare i soldi spesi, "non è una bella mossa", ha detto il ministro, sottolineando come l'Epf sia uno "strumento molto efficace" che "fornisce incentivi fondamentali". "Circa un euro su quattro dell'Epf viene dalla Germania", ha aggiunto.  

Aprile 2022: Elicotteri ucraini colpiscono un deposito di petrolio a Belgorod

Attacco Belgorod, Mosca apre indagine per terrorismo

La Russia ha lanciato un'inchiesta per "terrorismo" alla luce degli attacchi lanciati nella regione di Belgorod, al confine con l'Ucraina, da un gruppo di 'sabotatori'. "E' stato aperto un procedimento penale per un attacco agli insediamenti nella regione di Belgorod", ha dichiarato in una nota il comitato investigativo russo. 

Impressionante soggettiva di una offensiva ucraina a una postazione russa

Ucraina: attacco russo questa mattina nel Donetsk

La città di Toretsk, nella regione ucraina di Donetsk (est), è stata attaccata questa mattina dalle forze russe: lo ha reso noto su Twitter il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko.  "Questa mattina i russi hanno colpito Toretsk, fortunatamente senza fare vittime. Sono stati danneggiati una scuola che ospitava il Punto di  invincibilità, l'annesso di una chiesa egli edifici nel raggio di 100 metri dall'epicentro. Secondo le prime informazioni, il nemico ha utilizzato bombe aeree", si legge nel messaggio. 

L'impressionante "fungo" sopra Sebastopoli: il fumo denso dopo il presunto attacco di droni (Video)

Ministro Interno russo (sotto sanzioni occidentali) in visita a Riad

La visita di Kolokoltsev in Arabia Saudita sottolinea come il regno e gli Stati arabi del Golfo, tradizionalmente legati agli Stati Uniti in materia di sicurezza, abbiano mantenuto le loro relazioni con Mosca nel contesto della guerra in Ucraina. Kolokoltsev, 62 anni, è sotto sanzioni degli Stati Uniti dal 2018 nell'ambito di una serie di sanzioni per le attività della Russia in Siria e Ucraina. Il Tesoro Usa afferma che anche Australia, Canada, Unione europea, Giappone, Nuova Zelanda e Regno Unito hanno sanzionato separatamente Kolokoltsev. Gli Stati Uniti hanno si sono anche rifiutati di concedergli un visto per partecipare a un vertice dei capi di polizia delle Nazioni Unite nel 2022, cosa criticata da Mosca. In qualità di ministro dell'Interno, Kolokoltsev ha attuato un giro di vite sui media indipendenti in Russia, prendendo di mira anche il giornale Proekt nel 2021, mentre si preparava a pubblicare un'inchiesta sul suo presunto patrimonio. La polizia è stata anche determinante nel reprimere ogni tentativo di manifestazione in Russia dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato l'invasione dell'Ucraina nel 2022.

Esplosione nel principale gasdotto che dalla Russia rifornisce l’Europa, passando per l’Ucraina (Video)

Russia, Gazprom perde primo contratto a lungo termine con società europea

La russa Gazprom ha perso il suo primo contratto a lungo termine con una società europea. La società finlandese Gasum, tramite arbitrato, ha risolto l'accordo con Gazprom per le forniture. Secondo Kommersant, Gasum è la prima azienda europea a rescindere un contratto a lungo termine con il monopolio russo del gas.Il contratto tra Gasum e Gazprom doveva essere valido fino al 31 dicembre 2031. Nel 2021, Gazprom ha fornito 1,49 miliardi di metri cubi di gas alla Finlandia in base a questo accordo. Dopo l'inizio dell'invasione delle truppe russe in Ucraina e le sanzioni che ne sono seguite, la Russia ha iniziato a chiedere il pagamento in rubli per il gas.Gasum, come molte altre società, ha rifiutato tale schema e Gazprom ha interrotto le forniture in Finlandia nel maggio 2022.

Combattimenti a Belgorod (Video)

Media, 2 soldati russi morti ieri negli scontri a Belgorod, 4 rimasti feriti

Due soldati russi sono stati uccisi e altri quattro sono rimasti feriti durante i combattimenti di ieri tra le forze di Mosca ed i partigiani filo-ucraini nel distretto di Graivoronsky, nella regione russa di Belgorod: lo riporta Unian, che cita il canale Telegram del media russo Ostrazhno Novosti.  Secondo questo media, il distretto di Graivoronsky è stato bombardato con lanciarazzi multipli dal territorio ucraino ed è stata attaccata anche la cosiddetta struttura Belgorod-22, un sito per lo stoccaggio di armi nucleari che si trova in un campo militare chiuso.  

Sempre più una "guerra di droni". Video d'archivio: Il volo è implacabile, colpita con precisione la roccaforte ucraina: la soggettiva dell'Uav russo

Olanda: "Noi e altri alleati ora possiamo dare gli F-16 a Kiev"

"Sono molto felice che lo scorso venerdì abbiamo avuto l'ok da Washington sugli F-16 e ora possiamo finalizzare gli accordi con la Danimarca e altri alleati per procedere con l'addestramento dei piloti ucraini all'uso degli F-16. Il passo successivo è quello di fornire i velivoli stessi ma, per l'appunto, si tratta del prossimo passo". Lo ha detto la ministra della difesa olandese Kajsa Ollongren. "Ora bisogna iniziare con l'addestramento il prima possibile. Continueremo a parlare con i nostri alleati che hanno  gli F-16. È uno sforzo coordinato anche con il Belgio e il Regno Unito. L'Olanda intende passare dagli F-16 agli F-35 quindi ha senso per noi essere un fornitore per l'Ucraina, così come altri Paesi che stanno facendo lo stesso".  

Granata esplode dentro la trincea: soldati ucraini salvi per miracolo

Bosnia: Milorad Dodik oggi da Putin

Il presidente dell'entità serbo-bosniaca Republika Srpska, Milorad Dodik, incontrerà oggi a Mosca il presidente russo Vladimir Putin. Dodik ha recentemente rilasciato un'intervista ad ATV, una rete televisiva con sede a Banja Luka, dove ha anticipato gli argomenti che intende discutere con il leader russo. Dodik ha dichiarato che intende informare Putin della sua convinzione che gli accordi di pace di Dayton siano ormai di fatto 'collassati'. Dodik ha inoltre espresso preoccupazione per il fatto che l'accordo non garantisca i diritti di tutti i firmatari, ha affermato Dodik.   Dodik si era incontrato ieri a Mosca con il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, Nikolai Patrushev. Patrushev ha espresso soddisfazione per la presenza di Dodik all'11mo incontro internazionale di Mosca sui problemi della sicurezza e ha sottolineato il suo grande apprezzamento per la partnership tra Russia e Republika Srpska.  

Parata della vittoria a Mosca, russi con i telefonini nonostante divieti: i soldati in sfilata (Video)

Premier russo Mishustin in Cina, Occidente non è riuscito a distruggere nostra economia

L'Occidente ha fallito nel suo intento di distruggere l'economia russa. È quanto ha detto il premier russo, Mikhail Mishustin, che si trova in visita a Shanghai, in Cina, per partecipare al forum russo-cinese. "L'anno scorso la Russia è stata sottoposta a una pressione di sanzioni senza precedenti. L'obiettivo era quello di distruggere la nostra economia, far crollare la moneta nazionale, provocare un'inflazione distruttiva. Colpire il tenore di vita dei cittadini comuni. Non è successo nulla di ciò che sognava chi ci augura il male", ha detto il primo ministro russo. La Russia non solo ha resistito, ma continua il suo progressivo sviluppo, ha aggiunto Mishustin, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti.

L'impressionante timelapse: video del cimitero dei militari della brigata Wagner che decuplica (Video)

Ucraina: Siracusa Institute, "Solidarietà a giudici dell'Aia"

In relazione all'incriminazione da parte di un organo della Federazione Russa del giudice della Corte Penale Internazionale, Rosario S. Aitala, e del procuratore capo della stessa Corte, Khan Karim Asad Ahmad, il Consiglio scientifico regionale del Siracusa international Institute for criminal justice and human rights,esprime la sua "piena e convinta solidarieta' ad entrambi i magistrati, che non possono essere minacciati di alcuna sanzione per atti del loro ufficio giurisdizionale ed in particolare per aver applicato strumenti del diritto internazionale definiti dallo Statuto della Corte penale internazionale. A fronte di gravissime violazioni di diritti umani di soggetti vulnerabili nessuna immunita' di soggetti che sono ai vertici della catena di comando puo' essere riconosciuta. E' questo principio a base del moderno diritto penale internazionale che e' stato fatto valere dalla Corte Penale Internazionale in relazione ai fatti di deportazione di massa di minori ucraini in Russia dopo l'occupazione militare di parti del territorio ucraino. L'impiego della giustizia penale di uno stato come strumento di ritorsione nei confronti di organi internazionalmente legittimati segna un radicale distacco dal rispetto dei principi del diritto internazionale e dalla liberta' e indipendenza della magistratura da altri poteri di uno stato democratico. Il Consiglio Scientifico Regionale del Siracusa International Institute, centro che da oltre 50 anni a difesa della giustizia penale internazionale come strumento di tutela dei diritti umani in ogni punto del mondo, riafferma dunque la legittimita' dell'operato della Corte Penale internazionale e chiede l'immediato ritiro di ogni iniziativa giudiziaria nei confronti dei suoi alti rappresentanti Rosario S. Aitala e Khan Karim Asad Ahmad".

Zelensky al fronte Telegram Telegram
Zelensky al fronte Telegram

"Blitz" di Zelensky in prima linea: "Sono qui per i nostri soldati, nella giornata dei marines"

Il presidente Volodymyr Zelensky è arrivato in prima linea, dove si è "congratulato con i marines nel giorno che celebra la giornata a loro dedicata", sul suo profilo Telegram le foto: "Sono i nostri difensori, sulla linea del fronte. Oggi sono qui per congratularmi con i nostri soldati nella Giornata dei Marines delle Forze Armate delle Forze Armate dell'Ucraina. Gloria a tutti coloro che difendono l'Ucraina!", ha osservato.

Armata di droni per Kiev: video di Uav Poseidon donati ad esercito ucraino da ex premier Poroshenko (Video)

Nel video, la donazione di droni “Poisedon” alle forze armate di Kiev, da parte di una fondazione e dell'ex premier, Poroshenko

Ex premier ucraino Poroshenko a Bruxelles: "parlerà dell'adesione all'UE e del rafforzamento delle sanzioni contro il Cremlino"

"Il 23-24 maggio il quinto presidente dell'Ucraina, il leader del partito "Solidarietà europea", Petro Poroshenko, si recherà in visita a Bruxelles", così il sito della sua forza politica. "Durante gli incontri con i rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo e del Servizio europeo per l'azione esterna, Petro Poroshenko discuterà dell'agenda dell'integrazione dell'Ucraina nell'Unione europea, dello stato delle riforme nel nostro paese e dei modi per aumentare gli aiuti dell'UE a respingere l'aggressione russa, compreso un significativo rafforzamento delle sanzioni economiche e settoriali contro l'aggressore, nonché la ripresa postbellica dell'Ucraina".

Il militare ucraino racconta in italiano: "A Bakhmut nessuno vuole arrendersi"

Il soldato ucraino "Tim", che ha vissuto a Varese, racconta in italiano il fronte di Bakhmut all'inviato del Gr1 Marco Barbonaglia. “Siamo tutti a Bakhmut, spacchiamo tutto - afferma -  loro hanno paura, corrono, noi stiamo fermi anche quando contrattaccano, abbiamo preso posizioni. Siamo stati due ore in una situazione difficile, abbiamo difeso una collinetta in quattro, i russi sparavano da tutte le parti, ma nessuno ha avuto paura. In questa battaglia, purtroppo i russi hanno ammazzato un nostro amico, Ernesto, persona bravissima. Ma nessuno ha pensato neanche un secondo di arrendersi”. Chiede Barbonaglia: Riprendete Bakhmut? "Riprenderemo tutta l'Ucraina - è la risposta -  Io spero che i russi abbiano ancora un po' di cervello per arrendersi, sennò ammazziamo tutti. Addosso ai soldati russi morti troviamo le foto di mogli e bambini... avete una famiglia, perché venite qua?"

Kiev, a Bakhmut in alcune zone nemico sulla difensiva

"L'attività offensiva del nemico nel settore di Bakhmut è leggermente diminuita ieri, ma il numero di attacchi rimane elevato". Lo scrive sul suo canale Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, ribadendo che truppe di Kiev controllano la periferia sud-occidentale della città, nella zona di Plane.   "A Bakhmut i combattimenti sono diminuiti e il nemico continua a sgomberare le aree di cui aveva preso il controllo", aggiunge la viceministra, sottolineando che "i combattimenti continuano nei sobborghi, il nemico cerca di prendere posizioni vantaggiose, ma non ci riesce. In alcune zone il nemico è sulla difensiva. Subisce pesanti perdite. Sui fianchi a nord e a sud di Bakhmut si registra una leggera avanzata".

Soldati ucraini agganciano un ordigno a un comunissimo drone (Video)

Gb, Russia affronta minaccia a sicurezza su più fronti

"La Russia sta affrontando una minaccia alla sicurezza su piu' fronti sempre piu' grave nelle sue regioni di confine, con perdite di caccia, attacchi con ordigni esplosivi improvvisati sulle linee ferroviarie e ora azioni partigiane dirette. Quasi certamente utilizzera' questi incidenti per sostenere la versione ufficiale secondo cui e' la vittima della guerra". E' quanto scrive il ministero della Difesa britannica nel suo bollettino quotidiano sulla guerra in Ucraina, all'indomani degli attacchi avvenuti nella regione russa di Belgorod rivendicati da "gruppi antiregime russi"

Il drone lanciato da un gigantesco cannone

Ucraina: Olanda, coalizione per F-16 con Belgio, Danimarca e Gb

"Sono davvero molto felice che lo scorso venerdì abbiamo ottenuto il via libera da Washington sull'addestramento dei piloti ucraini sui jet da combattimento F16. Anche la Danimarca, il Belgio e il Regno Unito si stanno unendo a questa coalizione di jet. Ovviamente ora stiamo tutti iniziando a parlare con altri paesi perché ora che abbiamo il via libera da Washington, significa che altri paesi potrebbero unirsi a questa coalizione per gli F16". Lo ha detto la ministra olandese della Difesa, Kajsa Ollongren, al suo arrivo al Consiglio Difesa a Bruxelles."Stiamo lavorando sulla tempistica concreta per l'inizio dei corsi di formazione e riteniamo che sia importante farlo il prima possibile ora che abbiamo il via libera da Washington. E' uno sforzo congiunto con Danimarca, Belgio, Regno Unito e altri alleati. Quindi uno sforzo coordinato, ma accelereremo ora che abbiamo parlato con i nostri alleati. Abbiamo riflettuto su come questo potrebbe essere fatto", ha aggiunto.

Matteo Maria Zuppi, cardinale lapresse
Matteo Maria Zuppi, cardinale

Zuppi, in Ucraina non resti solo logica spietata conflitto

"Siamo grati a Papa Francesco per la sua profezia, così rara oggi, quando parlare di pace sembra evitare di schierarsi o non riconoscere le responsabilità. La sua voce si fa carico dell'ansia profonda, talvolta inespressa, spesso inascoltata, dei popoli che hanno bisogno della pace. La guerra è una pandemia. Ci coinvolge tutti. Nel recente viaggio in Ungheria, si è interrogato: 'Dove sono gli sforzi creativi di pace?'. Lasciamoci inquietare da questa domanda, perché non rimanga solo la logica spietata delc onflitto". Così il card. Zuppi all'assemblea Cei. "Per noi la pace non è solo un auspicio, ma è la realtà stessa della Chiesa, che germina - come il segno di pace - dall'Eucaristia e dal Vangelo. La Chiesa e i cristiani credono nella pace, siamo chiamati a essere tutti operatori di pace, ancora di più nella tempesta terribile dei conflitti", ha affermato. 

Sparo in soggettiva della mitragliatrice: soldati ucraini combattono "Verso Bakhmut" tra le macerie (Video)

F-16 a Ucraina, Pistorius: Germania valuta modi per collaborare

La Germania sta esaminando tutte le opzioni per sostenere la coalizione di paesi che intendono addestrare i piloti ucraini a guidare aerei da combattimento F-16: lo ha detto oggi il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius.Secondo il ministro, comunque, qualsiasi potenziale contributo tedesco potrebbe essere solo minimo, poiché la Germania stessa non possiede nessuno dei jet costruiti negli Stati Uniti.

Ombre nella nebbia: fuga dei soldati ucraini, la corsa dopo lo scoppio di una granata a Bakhmut (Video)

Kiev, controlliamo ancora estremita' sud-ovest Bakhmut

Le forze ucraine controllano ancora l'estremita' sud-occidentale di Bakhmut, nell'Ucraina orientale, e i combattimenti in citta' sono diminuiti. Lo ha riferito il vice ministro della Difesa ucraino, Hanna Maliar, sostenendo che le truppe di Kiev hanno fatto alcuni progressi "sui fianchi a nord e a sud di Bakhmut". 

Combattimenti feroci, gli spari casa per casa a Bakhmut: blitz fulmineo di soldati ucraini (Video)

Kiev, 400 mine russe nelle acque marine intorno all'Ucraina

Secondo il capo del centro stampa congiunto del comando operativo "Sud", Nataliya Humenyuk "Il mare dell'Ucraina contiene più di 400 mine marine, gli stessi occupanti hanno indicato il numero di ordigni ". "A volte le mine esplodono in modo incontrollabile e in questo caso provocano danni all'area fino a una distanza di 200 metri. E la detonazione di una mina nell'acqua può colpire tutti gli esseri viventi entro un raggio di un chilometro".

Il Presidente Putin durante il Giorno della Vittoria 9/05/23 Getty
Il Presidente Putin durante il Giorno della Vittoria 9/05/23

Cremlino, Putin nomina Maxim Travnikov per lotta corruzione

Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha nominato Maxim Travnikov a capo del Dipartimento presidenziale russo per la funzione pubblica, le risorse umane e la lotta alla corruzione: il decreto corrispondente è stato pubblicato sul portale della gazzetta ufficiale russa.

L'impressionante bomba caricata sul caccia Su-34 russo: video dalla "zona dell'operazione speciale" (Video)

Mosca, gruppi d'assalto avanzano verso Masyutovka: spazzati via battaglioni ucraini

“Le unità russe hanno minato un tentativo di ridistribuire le riserve strategiche delle forze armate ucraine nell'area di Kupyansk”, così alla TASS il portavoce del gruppo di battaglia russo, Sergey Zybinsky: "I gruppi d'assalto continuano ad avanzare vicino alla comunità di Masyutovka. Un tentativo di ridistribuire le unità strategiche di riserva è stato interrotto. Spazzati via due plotoni ucraini", ha detto il portavoce che ha anche riferito che gli equipaggi di “cacciabombardieri Su-34 hanno effettuato attacchi su un luogo di schieramento temporaneo della 115a brigata di difesa territoriale separata di Kiev”.

"Durante il combattimento nell'area di Kupyansk, le unità missilistiche del gruppo ovest utilizzando un sistema di lancio multiplo Tornado-S, hanno lanciato un attacco sull'area di sosta della 92a brigata meccanizzata separata", ha aggiunto il funzionario militare.

Il carro armato spara colpi a Bakhmut

++Ucraina, Borrell: “Addestramento piloti per F-16 è già iniziato”

“L'addestramento dei piloti per gli F-16 è già iniziato”, lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, alla riunione dei ministri della Difesa dell'Ue.

Il carro armato è minuscolo, il soldato russo si muove a malapena: spara proiettili contro il nemico (Video)

Borrell, convinceremo Ungheria a sbloccare aiuti per Ucraina

"Purtroppo l'Ungheria sta bloccando l'aumento del Fondo europeo per la pace a favore dell'Ucraina ma sono sicuro che riusciremo a risolvere". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa dell'Ue. 

Un soldato ucraino spara con un vecchio Kalashikov dalla trincea a Bakhmu

Ucraina: Borrell, finora mobilitati da Stati 10 mld per armi

 "Finora con i 3,5 miliardi di euro dal Fondo europeo per la pace sono stati mobilitati 10 miliardi di euro dagli Stati membri per la fornitura di armi all'Ucraina. E' piu' di quello che ci aspettavamo". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa dell'Ue. "E questo sostegno deve continuare perche' e' fondamentale per il successo dell'Ucraina", ha aggiunto.  

Il colpo dell'Iskander: soldati lanciano il potente missile balistico ipersonico russo

Stato maggiore Kiev: Russia ha effettuato 158 attacchi missilistici aerei nell'ultimo giorno

"La Russia ha effettuato 20 attacchi missilistici contro le regioni di Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia e Kharkiv, utilizzando missili da crociera, missili balistici Iskander-M e missili antiaerei S-300, nelle ultime 24 ore", così lo stato maggiore ucraino nell'ultimo bollettino: "Inoltre, la Russia ha lanciato 48 attacchi aerei utilizzando i droni Shahed e ha preso di mira obiettivi sia civili che militari con un massimo di 90 attacchi utilizzando sistemi di razzi a lancio multiplo".


"I bombardamenti hanno provocato un numero ancora imprecisato di feriti tra i civili, nonché danni a edifici residenziali, asili e altre infrastrutture civili"

esplosione a bryansk Telegram Telegram
esplosione a bryansk Telegram

Media russi, esplosione a Bryank, foto con il fumo che si alza sui social

Una nuova esplosione nella regione di Bryansk, una colonna di fumo nero nelle foto diffuse sui social ucraini e russi, Kiev: "annunciato un raduno delle forze di sicurezza"

Lo sparo del missile Stinger, video della soggettiva del soldato ucraino: la gioia del commilitone (Video)

Russia, in crash la più grande rete di comunicazione domestica

In Russia Rostelecom, la più grande rete di comunicazione domestica, ha smesso di funzionare per cause ancora da chiarire. Problemi sono segnalati da utenti di tutta la Russia: i clienti del provider hanno scoperto che molti siti non vengono caricati. Sul social VKontakte, i rappresentanti dell'operatore confermano il crash, ma non parlano di tempi per la sua correzione.Il problema riguarda Telegram e WhatsApp, GitHub, Figma, Zoom, Last.fm, DeviantArt, The Verge e molti altri. Nelle reti di altri provider russi, tutto viene caricato come al solito.

L'obice che spara proiettili

Estonia: “Dare 1 milione di munizioni a Kiev è ancora possibile”

"Il milione di munizioni all'Ucraina entro il prossimo marzo è un obiettivo realistico, è possibile farlo, ma oggi ci vuole un impegno politico al Consiglio, ogni Paese deve piazzare gli ordini alle aziende, e probabilmente mettere soldi freschi sul tavolo, specialmente se si paragona quanto fatto per la crisi del Covid e i sussidi all'energia". Lo ha detto Hanno Pevkur, ministro della difesa estone, arrivando al Consiglio Difesa.  

MiG-31 russo prende fuoco e si schianta a Murmansk: “I piloti si sono espulsi” (Video)

Ucraina: Olanda potrebbe essere il primo paese a fornire aerei F-16

Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, ha affermato che "i Paesi Bassi sono nella posizione di essere (il) primo" paese a donare aerei da combattimento F-16 all'Ucraina. I Paesi Bassi hanno attualmente in uso 24 F-16 che sono "dispiegabili operativamente" e "rimarranno in uso fino alla metà del 2024", ha detto da parte sua un portavoce del ministero della Difesa olandese, citato da Politico. "Successivamente, sono disponibili per un'altra destinazione, come la vendita", ha aggiunto. I Paesi Bassi hanno anche altri 18 F-16 "che non sono più utilizzati operativamente" e "possono anche ricevere una destinazione diversa", ha insistito il portavoce olandese.Dodici di questi 18 aerei in origine sarebbero dovuti essere trasferiti a una società privata, ma questo trasferimento è stato ritardato, ha osservato il portavoce, senza aggiungere dettagli.

Tutti i video della rete dell'attacco del 10 maggio alla città russa di Belgorod

Gb, i partigiani hanno attaccato 3 volte la regione di Belgorod

Le forze di sicurezza russe si sono scontrate con tutta probabilità con gruppi di partigiani in almeno tre località della regione russa di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina, tra venerdì scorso e ieri: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.  L'identità dei partigiani non è stata confermata, ricorda il rapporto pubblicato su Twitter, ma i gruppi anti-regime russi ne hanno rivendicato la responsabilità. L'incidente più grave è avvenuto vicino a Grayvoran, commentano gli esperti di Londra, sottolineando che oltre agli scontri a fuoco con armi di piccolo calibro si è registrato un aumento degli attacchi con droni. Le autorità hanno evacuato diversi villaggi e hanno dispiegato ulteriori forze di sicurezza nell'area. Mosca sta affrontando così una minaccia sempre più grave alla sicurezza nelle sue regioni di confine, con perdite di aerei da combattimento, attacchi con ordigni esplosivi improvvisati alle linee ferroviarie e azioni partigiane dirette, prosegue il rapporto osservando che quasi certamente la Russia userà questi incidenti per sostenere la narrazione ufficiale secondo cui è la vittima della guerra.  

Il terrore e il disagio: i visi dei soldati-ragazzi ucraini in trincea nell'impressionante video (Video)

Kuleba: Ucraina è aperta al dialogo ma no congelamento conflitto

Kiev è aperta al dialogo con i paesi africani che offrono assistenza per porre fine alle ostilità in Ucraina, ma qualsiasi iniziativa di pace non dovrebbe comportare il congelamento del conflitto. Lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dal marocco secondo il media marocchino Le360. Kuleba ha anche affermato che l'Ucraina e il Marocco conoscono entrambi il valore della sovranità e dell'integrità territoriale. Ha inoltre indicato che l'Ucraina sostiene gli sforzi dell'inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara, Staffan de Mistura, volti a trovare una soluzione politica realistica, duratura e reciprocamente accettabile, in conformità con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Bakhmut Ansa 22 maggio 2023 Ansa
Bakhmut Ansa 22 maggio 2023

Dacic, Serbia considera sanzioni a Mosca non corrette

La Serbia non ha aderito alle sanzioni contro la Russia poiché ha ritenuto che tali misure non fossero corrette, e anche perché ha tenuto conto dei suoi interessi nazionali, che riguardano in  primo luogo la sovranità e l'integrità territoriale della Serbia. Lo ha detto il ministro degli esteri Ivica Dacic, a margine di colloqui avuti a Bruxelles con il capo della commissione esteri del Parlamento europeo David McAllister e con il commissario Ue all'allargamento Oliver Varhelyi.   Dacic, che è primo vicepremier nel governo guidato da Ana Brnabic, ha partecipato alla riunione congiunta fra i ministri degli esteri di Ue e dei Balcani occidentali. Nei colloqui con i responsabili europei, il capo della diplomazia di Belgrado, riferiscono i media serbi, ha ribadito che la piena adesione alla Ue resta l'obiettivo strategico della Serbia e una delle principali priorità della sua politica estera. 

Soldati ucraini si preparano al fuoco vicino Bakhmut al fronte AP
Soldati ucraini si preparano al fuoco vicino Bakhmut al fronte

Governatore russo: “Stiamo ripulendo Belgorod dai sabotatori”

"Il Ministero della Difesa della  Federazione Russa, insieme alle forze dell'ordine, continua a ripulire il territorio del distretto Graivoronsky della regione di Belgorod dal gruppo di sabotaggio e ricognizione delle forze armate dell'Ucraina". Lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione Vyacheslav  Gladkov, facendo "appello ai residenti del distretto di Grayvoronsky  affinché tornino alle loro case".  "Ci sono informazioni secondo cui ci sono due civili feriti in quegli  insediamenti in cui è entrato il nemico. Finora, le forze di sicurezza non sono state in grado di raggiungerli", ha scritto Gladkov. Il capo  della regione ha espresso l'auspicio che le vittime possano essere  raggiunte quanto prima, evacuate e portate in una struttura medica.  "Ad oggi, non ci sono morti tra la popolazione civile. Tutte le azioni necessarie sono in corso da parte delle forze dell'ordine. Attendiamo  il completamento dell'operazione antiterrorismo, annunciata ieri".    

Ucraina: "controlliamo un certo numero di edifici a Bakhmut"

"Controlliamo un certo numero di edifici a Bakhmut. E abbiamo ancora fortificazioni, trincee, punti di forza, anche nella parte sud-occidentale della città", lo ha detto il portavoce del Gruppo orientale delle forze armate ucraine, il colonnello Serhiy Cherevaty.Secondo Cherevaty, questa piccola testa di ponte nell'area serve per impedire ai russi di prendere completamente la città. E c'è l'opportunità di consegnare munizioni e tutto ciò che è necessario per la difesa. Inoltre, le forze ucraine starebbero avanzando sui fianchi.Cherevaty segnala anche seri problemi della compagnia russa di mercenari Wagner con le persone. Non c'è nessun posto dove rifornirsi, le perdite sono enormi. E per questo, secondo il portavoce ucraino, Evgeny Prigozhin sta cercando di ritirare i militanti dalla città.

Procura Kiev, morti 482 bambini in Ucraina

"A partire dalla mattina del 23 maggio 2023, più di 1.464 bambini sono rimasti feriti in Ucraina a causa dell'aggressione armata su vasta scala della Federazione Russa. Secondo le informazioni ufficiali dei procuratori minorili, 482 bambini sono morti e più di 982 sono rimasti feriti di vario grado di gravità", lo riferisce il servizio stampa della Procura generale di Kiev.

""I bambini più colpiti erano nella regione di Donetsk, 460, nella regione di Kharkiv, 278 e nella regione di Kyiv, 128."

L'impressionante bocca di fuoco dei cannoni dell'elicottero russo che spara missili (Video)

Governatore Belgorod (Russia), “Controlli a tappeto”

"I controlli a tappeto da parte del ministero della Difesa e delle forze dell'ordine stanno continuando" nel distretto di Grayvoron della regione di Belgorod, ha scritto Gladkov su Telegram. "Le forze dell'ordine stanno facendo tutto il necessario", ha sottolineato. 

Archivio video: solo qualche giorno fa, Kiev sosteneva di avanzare a Bakhmut

Il Kyiv Indipendent conferma caduta di Bakhmut

Questa volta sono gli stessi media ucraini che sembrano mettere la parola fine alla battaglia di Bakhmut. Secondo il Kiev Independent, che riporta le testimonianze degli stessi soldati ucraini, ormai l'intero perimetro urbano della città martire, teatro di mesi di combattimenti e ridotta a un cumulo di macerie, sarebbe ormai in mano russa. La resistenza delle forze difensive si sta attualmente concentrando nelle aree periferiche. Le truppe ucraine sono ancora in grado di avvicinarsi alla città, ma a causa dell'artiglieria pesante dell'esercito russo, spostare attrezzature e veicoli nelle posizioni è estremamente complicato. "I contrattacchi ripetuti degli ultimi giorni - scrive la stampa ucraina - alla fine non sono bastati a fermare l'avanzata definitiva della Russia nelle ultime vie della città". 

Governatore Belgorod, “operazione antiterrorismo continua”

L'operazione antiterrorismo nella regione russa di Belgorod vicino al confine con l'Ucraina "continua": lo ha reso noto il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. 

Sui social circola un video della centrale elettrica russa di Belgorod in fiamme

Sui social stanno circolando dei video che mostrano la centrale elettrica di Belgorod in fiamme. La città russa si trova a pochi chilometri a est del confine con i territori del Donbass recentemente annessi alla Russia dai referendum che la comunità internazionale non riconosce. La provincia, “oblast” in russo, di Belgorod è stata in passato teatro di altri incendi ed esplosioni “misteriose” la cui responsabilità è stata sempre reciprocamente rimbalzata tra Russia e Ucraina. In questo caso le autorità russe attribuirebbero l'incendio ad un sovraccarico di corrente. 

Governatore Belgorod, civili feriti da evacuare, "forze di sicurezza in azione"

Il governatore russo della regione di Belgorod: "Due civili feriti negli insediamenti dove sono entrate unità del Corpo dei Volontari Russi e della Legione della "Libertà di Russia (LSR): finora le forze di sicurezza non sono riuscite a raggiungerli", così Gladkov, che ha aggiunto in un video-post su Telegram: "E' il nostro compito numero uno questa mattina: spero che riusciremo a evacuarli e consegnarli a una struttura medica il più rapidamente possibile. Non ci sono state vittime tra la popolazione civile fino ad oggi. Tutte le azioni necessarie da parte delle forze di sicurezza sono in corso. Stiamo aspettando il completamento dell'operazione antiterrorismo, l'operazione che è stata annunciata ieri", ha detto Gladkov.

Il video della più grossa esplosione dall'inizio della guerra russo-ucraina (Video)

Isw, l'informazione russa "incoerente", sulle notizie di combattimenti nell'oblast di Belgorod

"Lo spazio informativo russo ha sperimentato 'panico, faziosità e incoerenza' dopo le notizie di combattimenti nell'Oblast di Belgorod in Russia", così nell'ultimo rapporto dell'Istituto per lo studio della guerra, l'Isw: "In seguito all'annuncio della Russia di una operazione antiterrorismo nell'oblast di Belgorod, i blogger militari hanno speculato sugli scopi dei raid guidati, secondo quanto riferito, dalla Legione Russia Libera e dal Corpo dei Volontari Russi".

"La mancanza di una risposta unitaria nella comunicazione russa", secondo il think tank con sede a Washington, "indica innanzitutto che l'attacco ha colto di sorpresa i commentatori russi".

"Allo stesso tempo, lo spazio informativo ha enfatizzato la vittoria militare in seguito all'occupazione russa di Bakhmut, omettendo commenti sulle sue implicazioni strategiche o sulla possibilità che le forze ucraine accerchino la città". Ha concluso.
 

Ministro dell'Interno russo in visita a Riad

Il ministro dell'Interno russo, Vladimir Kolokoltsev, sotto sanzioni occidentali per la guerra in Siria e in Ucraina, e' volato a Riad per colloqui con il suo omologo saudita, il principe Abdulaziz bin Saud. Lo ha riferito l'Ap, citando media locali, secondo cui durante l'incontro i due ministri hanno "discusso modi per migliorare la cooperazione in materia di sicurezza tra i ministeri dell'Interno dei due Paesi, oltre a discutere una serie di questioni di interesse comune". 

Il lampo dello sparo dell'obice semovente ucraino Pion 2c7 di fabbricazione sovietica, il video (Video)

Russia, primo ministro Mishutin in Cina

Il primo ministro russo Mikhail Mishustin è arrivato in Cina per incontrare il presidente Xi Jinping e firmare una serie di accordi su infrastrutture e commercio: lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Mosca. Mishustin è arrivato ieri in tarda serata a Shanghai, dove è stato accolto dall'ambasciatore di Mosca in Cina Igor Morgulov e dal massimo diplomatico di Pechino in Russia, Zhang Hanhui.Il primo ministro parteciperà a un forum economico russo-cinese e visiterà un istituto di ricerca petrolchimica a Shanghai, oltre a tenere colloqui con "rappresentanti degli ambienti economici russi".Mishustin si recherà quindi a Pechino, dove incontrerà Xi e il premier Li Qiang, secondo le agenzie russe.

Il volo del drone sulla città di Marinka rasa al suolo

Governatore russo, Belgorod colpita da attacchi di droni durante la notte

“Belgorod colpita da attacchi di droni durante la notte”, lo ha reso noto il governatore della regione  nella Russia sudoccidentale, colpita ieri da un'incursione rivendicata dai russi anti-Putin allineati con l'esercito ucraino. In una serie di post su Telegram, la scorsa notte il governatore regionale Vyacheslav Gladkov ha affermato che due case sono state  colpite da droni nella città di Grayvoron, luogo di un precedente  attacco rivendicato da volontari russi filo-ucraini.  Gladkov ha aggiunto che ordigni esplosivi sono stati lanciati da droni su un edificio amministrativo e su una casa in due attacchi separati  nel villaggio di Borisovka. Nessuna vittima è stata segnalata.        

Esplosioni notturne a Belgorod Telegram - shtab24
Esplosioni notturne a Belgorod

Media Mosca, continua rastrellamento in regione Belgorod dei "sabotatori ucraini"

"Continua il rastrellamento della regione di Belgorod da parte del gruppo di sabotaggio ucraino", così il governatore russo, secondo quanto riporta l'agenzia tass: "Il ministero della Difesa russo, in collaborazione con le agenzie di sicurezza, continua a rastrellare il territorio del distretto Graivoronsky della regione di Belgorod da un gruppo ucraino di sabotaggio e ricognizione", così il capo della regione, Vyacheslav Gladkov: "Faccio appello ai residenti del distretto, è troppo presto per tornare a casa ora", ha scritto sul suo canale Telegram.

Secondo il governatore, "le autorità vi diranno quando la situazione sarà risolta e sarà sicura".

Soldati ucraini saltano attraverso il fuoco, lottano nel fango: video per reclutamento forze armate (Video)

Kiev, Usa non incoraggiano Ucraina ad attaccare il territorio russo, "ma non impongono nemmeno come combattere"

Gli Stati Uniti non forniscono all'Ucraina la capacità di colpire al di fuori del proprio territorio e non incoraggiano la leadership ucraina a farlo, ma "l'Ucraina stessa decide come condurre le operazioni di combattimento". Così il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller, durante un briefing a Washington.

"Abbiamo chiarito agli ucraini che non offriamo opportunità e non incoraggiamo attacchi al di fuori dei confini ucraini, ma penso che sia importante ricordare a tutti e ricordare al mondo che, ovviamente, la Russia ha iniziato questa guerra", ha detto il rappresentante del Dipartimento di Stato a 

Artiglieria riduce campagna a gruviera: fuga scomposta truppe russe da Berkhovka, vicino Bakhmut (Video)

Stato maggiore Kiev, eliminati altri 480 occupanti e distrutto 40 sistemi di artiglieria

"Il 22 maggio, le unità delle forze di difesa dell'Ucraina hanno eliminato 480 invasori al fronte e abbattuto un elicottero russo", così nell'ultimo bollettino dello stato maggiore ucraino: "In totale, durante il giorno, sono state distrutte 111 unità di equipaggiamento e armi dell'esercito russo".

"Durante tutti i 454 giorni di guerra, le perdite delle forze armate russe hanno raggiunto i 204.360 tra soldati e mercenari".

Settembre 2022: un video dell'abbattimento di un drone iraniano Shahed nella regione di Dnipro

Kiev, nella regione Mykolaiv la difesa aerea ha abbattuto due droni Shahed

"La notte del 23 maggio, nella regione di Mykolaiv, le forze e i mezzi di difesa aerea del comando aereo "meridionale" hanno distrutto due UAV d'attacco nemici "Shahed-136/131", lo ha riferito su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv, Vitaliy Kim 

Code nella regione di Belgorod Unian
Code nella regione di Belgorod

Media statali russi: "maggioranza" dei residenti fugge da villaggi dell'oblast di Belgorod lungo il confine

Vyacheslav Gladkov, governatore dell'Oblast di Belgorod in Russia, ha dichiarato il 22 maggio all'agenzia di stampa statale russa RIA Novosti che la "maggioranza" dei residenti nei villaggi di confine dell'Oblast di Belgorod in Russia, compresa la città di Grayvoron, è fuggita: “Attualmente stiamo completando un sopralluogo casa per casa nei villaggi confinanti e nella cittadina di Grayvoron. La maggior parte della popolazione ha lasciato la zona. Per chi non ha i mezzi stiamo assistendo con i mezzi di trasporto, e per quelli che hanno i mezzi se ne vanno con i propri veicoli", ha detto Gladkov. Come riferisce il Kyiv indipendent: Gladkov ha annunciato una "operazione antiterrorismo" nell'oblast di Belgorod tra gli attacchi segnalati da "gruppi antigovernativi russi".

"Durante tali operazioni, le autorità russe possono implementare maggiori controlli di identificazione e presenza delle forze dell'ordine nelle aree pubbliche, imporre evacuazioni obbligatorie in regioni specifiche e chiudere temporaneamente le strutture industriali che gestiscono materiali esplosivi, radioattivi, chimici o biologici", conclude l'indipendent.

L'incredibile liberazione del soldato ucraino prigioniero da 42 giorni a Bakhmut

Kiev, polizia ha aperto più di 78.200 casi relativi ai crimini della Federazione Russa

"Dall'inizio dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia, gli investigatori della polizia nazionale hanno avviato 78.248 procedimenti penali sui fatti di crimini commessi sul territorio dell'Ucraina da militari delle forze armate della Federazione Russa e dai loro complici", ha precisato il ministero dell'Interno di Kiev.

Come riporta Ukrinform, la polizia nazionale dell'Ucraina (NPU) ha creato otto gruppi speciali di polizia nei territori occupati di otto oblast per identificare e registrare i crimini sessuali commessi dai russi in Ucraina.

Il proiettile è pesantissimo, servono tre soldati: spari dal cannone russo d'artiglieria Giatsint-S (Video)

Kiev, Russia bombarda 5 comunità nell'oblast di Sumy, ferita 1 persona

L'amministrazione militare dell'oblast di Sumy ha riferito che le truppe russe hanno bombardato cinque comunità nell'oblast di Sumy il 22 maggio. A riferirlo il Kyiv indipendent: "Secondo i funzionari, le forze russe hanno preso di mira le comunità di Bilopillia, Myropillia, Yunakivka, Novoslobidske e Velyka Pysarivka. I funzionari hanno registrato 80 colpi con mortai, lanciagranate, missili e artiglieria negli insediamenti. Il bombardamento russo della comunità di Velyka Pysarivka ha ferito una persona e danneggiato una casa, un'auto, una dependance e una recinzione".

Sumy Oblast si trova al confine nord-orientale dell'Ucraina con la Russia. È stato l'obiettivo di attacchi russi quotidiani attraverso il confine da quando parti dell'oblast sono state liberate dal controllo russo all'inizio di aprile 2022.

Missili S-400 e Iskander su Kiev, negli attacchi nei giorni scorsi

Blitz a Belgorod, governatore: “Feriti e distruzione"

“Nel distretto Graivoronsky della regione di Belgorod, i civili sono rimasti feriti a seguito di un attacco da parte di un gruppo di sabotaggio e ricognizione delle forze armate ucraine”. Lo ha annunciato nel suo canale Telegram il governatore della regione Vyacheslav Gladkov. Come riferisce il capo della regione, due uomini e una donna hanno ricevuto ferite da schegge nello stesso distretto. Sono stati ricoverati in ospedale con ferite, sono in uno "stato di moderata gravità". Nel villaggio di Zamostye, un residente locale è stato ferito al braccio. È stata medicata sul posto. Il canale russo Telegram Baza ha riferito che tra i feriti c'erano il vice capo dell'amministrazione regionale di Graivoron e due dipendenti del ministero russo per le emergenze. “È noto - così sui media russi, con informazioni non verificabili - che a seguito dell'attacco dei sabotatori, 3 edifici residenziali nel settore privato, nonché l'edificio dell'amministrazione del distretto di Grayvoron, sono stati danneggiati dai proiettili. Nel villaggio di Zamostye, una granata ucraina ha colpito un asilo, provocando un incendio. Fortunatamente non ci sono state vittime”.
“Ricordiamo che il 22 maggio un gruppo di sabotaggio e ricognizione ha invaso la regione di Belgorod. Secondo alcuni rapporti, era composto da traditori di gruppi neonazisti russi che sono fuggiti in Ucraina molto tempo fa e lì hanno combattuto a fianco delle forze armate ucraine. Se queste informazioni riceveranno conferma ufficiale, sarà chiaro che la situazione con il raid di sabotaggio nella regione di Bryansk nel marzo 2023 si è effettivamente ripetuta.”
 

Diverse le versioni ucraine, secondo i quali si sarebbe trattato di un blitz aritcolato, da parte di tre gruppi di presunti “partigiani ucraini”

 

Il video del missile russo intercettato dalla contraerea ucraina nei cieli di Dnipro (Video)

Allarmi aerei su tutta l'Ucraina: "minaccia attacco droni su Kiev, Luhansk e Crimea"

Allarmi aerei su tutta l'Ucraina: "minaccia di attacco con droni su Kiev, Luhansk e Crimea". Allerta aerea in diverse regioni: "Questa notte il nemico ha attaccato con quattro Uav Shahed , sono stati tutti abbattuti", così lo stato maggiore in un primo rapporto
 

Macerie, l'attacco russo su Dnipro, 16 missili e 20 droni: "Colpita stazione vigili del fuoco" (Video)

Russia, attacco milizia anti-Putin in regione Belgorod

I combattimenti sono scoppiati lungo il confine russo con l'Ucraina dopo che le sedicenti forze partigiane russe hanno affermato di aver invaso un villaggio di confine all'interno della Russia per la prima volta durante la guerra.La Legione della Libertà della Russia , che si descrive come una milizia anti-Cremlino che cerca di liberare la Russia da Vladimir Putin, ha affermato di aver attraversato il confine e di aver invaso l'insediamento di Kozinka, mentre inviava unità nella città di Grayvoron nella regione russa di Belgorod.Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che il presidente Vladimir Putin è stato informato e che sono in corso lavori per cacciare i "sabotatori", ha riferito l'agenzia di stampa statale RIA Novosti."Siamo gli stessi russi di voi", ha detto una dichiarazione rilasciata dalla Legione della Libertà della Russia sui social media. "Ci distinguiamo solo per il fatto che non abbiamo più voluto giustificare le azioni dei criminali al potere e abbiamo preso le armi per difendere la nostra e la vostra libertà. Ma oggi è tempo che tutti si assumano la responsabilità del proprio futuro. È ora di porre fine alla dittatura del Cremlino".

Ancora Bakhmut: terra e alberi prendono il posto del cemento sulle strade distrutte dalle bombe (Video)

Kiev, sforzi principali russi verso Bakhmut e Maryinka

“Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi principali sulle direzioni Kupyansk, Lymansk, Bakhmutsk, Avdiivsk e Marinsk. Bakhmut e Maryinka sono all'epicentro delle ostilità”, così lo stato maggiore delle forze armate ucraine nel briefing mattutino: "si sono verificati più di 30 scontri di combattimento. Bakhmut e Marinka rimangono l'epicentro delle ostilità", afferma il messaggio.

Caccia ucraino insegue aereo russo a Maryinka: il momento dell'abbattimento, precipita poi esplode (Video)

Ucraina, Usa: ci vorranno "diversi mesi" prima dell'arrivo degli F-16 a Kiev

Ci vorranno "al massimo diversi mesi" per portare i caccia F-16 in Ucraina, ha detto lunedì il segretario dell'aeronautica Frank Kendall. L'amministrazione ha fornito pochi dettagli del piano per dotare l'aeronautica militare ucraina di jet di fabbricazione statunitense o altri velivoli di quarta generazione dopo che il presidente Joe Biden ha annunciato venerdì che gli Stati Uniti sosterranno uno sforzo di addestramento congiunto, ad esempio chi fornirà l'aereo o dove si svolgerà. Il personale statunitense parteciperà alla formazione insieme ad alleati e partner in Europa. Kendall ha detto che ci vorranno almeno "diversi mesi" prima che l'Ucraina abbia la capacità di far funzionare gli F-16, e una serie di dettagli devono essere elaborati prima che l'aeronautica ucraina possa far volare un gran numero di jet occidentali.

Maggio 2023: l'impressionante onda dell'esplosione del missile ipersonico russo Kinzhal

Ucraina, in Gb botta e risposta su cessate il fuoco tra Sunak e Corbyn

Gli appelli a "congelare" il conflitto  in Ucraina sono "assolutamente sbagliati" e dovrebbero essere  "ritirati". Lo ha affermato in un discorso ai Comuni il primo ministro britannico, Rishi Sunak, rispondendo al deputato ed ex leader del Partito Laburista, Jeremy Corbyn, che lo incalzava su un cessate il  fuoco.  Il primo ministro ha affermato di non poter essere più in disaccordo con Corbyn, che oggi milita tra le file degli indipendenti. Secondo  Sunak, infatti, una sospensione temporanea dei combattimenti non  porterebbe a una "pace giusta e duratura" in Ucraina.

Il "colpo" dello Strela-10: video dell'esplosione del missile antiaereo ex-sovietico (usato da Kiev) (archivio Video)

Cina: primo ministro russo a Shanghai per un forum economico

Il primo ministro russo Mikhail Mishutin e' a Shanghai per partecipare a un forum economico nell'ambito di una visita di due giorni durante la quale incontrera' il presidente cinese Xi Jinping. Mishustin e' arrivato a Shanghai nella tarda serata di ieri, ha dichiarato il ministero degli Esteri russo. E' stato accolto dall'ambasciatore russo in Cina, Igor Morgoulov, e dall'ambasciatore cinese a Mosca, Zhang Hanhui.    Secondo il Cremlino, a Shanghai il primo ministro russo partecipera' a un forum d'affari Russia-Cina e visitera' un istituto di ricerca petrolchimica, oltre a discutere con "rappresentanti degli ambienti economici russi" in Cina.    Secondo Bloomberg, al forum sono stati invitati alcuni uomini d'affari russi colpiti dalle sanzioni occidentali, anche nei settori chiave dell'acciaio, delle miniere e dei fertilizzanti, nonche' il vice primo ministro dell'Energia Alexander Novak.

Un video di Aprile: sul drone russo lanciato su Kiev la scritta: "Per Belgorod" (Video)

Ucraina: Nato cambia strategia, concentrazione forze in Estonia

Le truppe statunitensi organizzano un assalto aereo. I marines britannici effettuano uno sbarco notturno sulla spiaggia. I paracadutisti francesi si lanciano dal cielo dopo aver attraversato l'Europa in volo.  In Estonia, sul confine orientale della Nato, esercitazioni degli alleati all'ombra della guerra della Russia contro l'Ucraina. Il messaggio e' chiaro. "Dice che con breve preavviso possiamo schierarci molto velocemente", spiega il tenente colonnello Edouard Bros, comandante delle truppe francesi in Estonia che partecipano all'esercitazione Spring Storm. A quindici mesi dall'inizio della guerra della Russia contro l'Ucraina e a un mese dal vertice dei leader della Nato a Vilnius, l'alleanza sta rafforzando le sue difese orientali. Ora che Mosca ha spostato indietro le lancette del tempo di decenni riportandole alla 'Guerra Fredda', la Nato sta conducendo la piu' grande riorganizzazione delle sue difese e della sua pianificazione da una generazione a questa parte.  

Kiev: “attacchi russi a un villaggio nel Kherson, c'è un ferito”

Le truppe russe ieri hanno sparato sul villaggio di Kachkarivka, nella regione di Kherson, ferendo un civile. Lo riferisce l'amministrazione militare regionale di Kherson su Telegram, citata da Ukrinform.   "La vittima è stata ricoverata in ospedale, i medici gli stanno fornendo l'assistenza necessaria", ha dichiarato l'amministrazione militare regionale.  

Ucraina, canali russi: “39 sabotatori uccisi e 5 arrestati”

Canali Telegram russi come Baza e Shot  riferiscono dell'uccisione di 39 sabotatori e della cattura di altri  cinque nella regione di Belgorod.       

Fumo dell'esplosione a Belgorod, video: attacco di droni contro edifici dell'Fsb e ministero russo (Video)

Servizi ucraini: evacuato deposito nucleare vicino Belgorod

Ieri notte le autorità russe hanno iniziato l'evacuazione con urgenza il sito di stoccaggio di armi nucleari di Belgorod-22 dopo l'incursione rivendicata dai ribelli russi nell'area. Lo ha annunciato Andrii Yussov, portavoce della Direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino.(Gur), citato da diversi organi di stampa, tra cui l'agenzia Ukrinform e l'emittente pubblica Suspilne."Anche l'impianto Belgorod-22 - un deposito di munizioni nucleari - viene evacuato dai russi. Non è lontano da Graivoron", ha detto durante una trasmissione del "telethon nazionale" lanciato per coprire ininterrottamente il conflitto.Il "panico" delle autorità russe, che si riflette anche nell'evacuazione dei civili, è manifesto, ha aggiunto il portavoce del Gur, le cui dichiarazioni non sono verificabili.

Da diverse settimane continuano gli attacchi sulle regioni russe di confine con l'Ucraina: qui uno dei recenti attacchi sulla regione russa - L'esplosione di una bomba, trovata dalle autorità russe in centro a Belgorod: evacuati in 3000 (Video)

Ue, slittate ancora le nuove sanzioni a Mosca

Ieri nuova fumata nera a Bruxelles  sull'undicesimo pacchetto sanzioni, dedicato a mettere un freno sull'elusione delle misure restrittive nei confronti della Russia. I 27 non hanno ancora trovato la quadra sulla proposta della Commissione, che prevede misure contro quei Paesi e quelle aziende che aggirano quanto stabilito dall'Ue. Budapest è dichiaratamente contro "ulteriori sanzioni per le imprese europee", nonché di colpire "le aziende cinesi allo stesso modo". Dunque si continua a trattare.

L'auto del patriarca Kirill coinvolta in uno strano incidente a Mosca. La Chiesa ortodossa smentisce


 

 

Diversi canali Telegram russi hanno riferito e che un'auto, una Aurus, forse appartenente al patriarca Kirill, ha avuto un incidente nel centro di Mosca. Sono apparsi in rete anche alcuni video, ma una fonte della Chiesa ortodossa russa ha negato che le informazioni dei media sull'incidente con l'auto del patriarca Kirill siano vere. Secondo alcuni canali Telegram, ripresi dai media ucraini, l'incidente è avvenuto alle 6:30 locali all'incrocio tra Mira Avenue e Bolnichny Lane. Una Volvo stava uscendo dalla strada perpendicolare quando l'Aurus si è schiantata contro di essa. A seguito della collisione, una persona è rimasta ferita ma ha rifiutato il ricovero. Secondo fonti della Chiesa ortodossa, alle 9:50, 3 ore più tardi quindi, l'Aurus con il patriarca Kirill era diretta verso la Cattedrale di Cristo Salvatore.

 

Kiev, in un mese trovati 50 corpi di scomparsi, nel Donetsk, Lugansk e Kharkiv

In un mese trovati 50 corpi di persone scomparse, sono stati scoperti nelle regioni di Donetsk, Lugansk e Kharkiv
Le squadre di ricerca ucraine hanno trovato 50 corpi di persone scomparse solo nell'ultimo mese in aree precedentemente occupate dalle forze russe, ha detto un funzionario ucraino secondo Cnn.Il commissario ucraino per le persone scomparse in circostanze speciali Oleh Kotenko ha affermato che i corpi sono stati scoperti nelle regioni di Donetsk, Lugansk e Kharkiv. Il ministero dell'Interno ucraino ha dichiarato che circa 23.000 persone sono state ufficialmente ritenute disperse dall'inizio dell'invasione russa. La commissione sta ancora cercando nel territorio.
 

Kiev chiede armi al Giappone, che però non può inviarne

L'Ucraina vorrebbe armi dal Giappone, che però non può inviarne. le ha chieste l'ambasciatore ucraino in Giappone Sergiy Korsunsky in un'intervista
Kiev vorrebbe che anche il Giappone cominciasse a fornire armi all'Ucraina, passaggio questo al momento escluso da Tokyo per via dei vincoli posti dalle sue norme sul trasferimento di dispositivi letali. Lo ha fatto capire l'ambasciatore ucraino in Giappone Sergiy Korsunsky in un'intervista al Nikkei Asia. L'ambasciatore ha elogiato l'annuncio di Tokyo al vertice G7 del fine settimana che fornirà circa 100 veicoli di trasporto delle Forze di autodifesa (SDF) a Kiev, sostenendo che si tratta di un "passo" verso la fornitura di armi. Il Giappone è l'unico paese del G7 che non può inviare armi letali all'Ucraina. Sotto la pressione di alcuni parlamentari, il mese scorso i partiti al governo hanno iniziato a tenere riunioni per vedere se sia possibile rivedere questi vincoli, alla luce anche del dettato costituzionale che vincola Tokyo alla pace.

Il Giappone ha finora inviato all'Ucraina giubbotti antiproiettile, elmetti e altri dispositivi non letali.

Attacco filo-ucraino su suolo russo, battaglia presso Belgorod, morti e feriti

Dopo un anno e tre mesi dall'inizio del conflitto in Ucraina, le ostilità investono il territorio russo - non più solo con bombardamenti ma con truppe di terra che oltrepassano il confine. 

Avviene nella regione di Belgorod, dove "un gruppo di sabotatori e ricognitori delle forze armate ucraine" ha varcato la frontiera, secondo le fonti russe. Kiev, invece, afferma di non avere niente a che fare con l'operazione, che sarebbe condotta esclusivamente da miliziani russi anti-Putin.
L'incursione è rivendicata da due organizzazioni armate di russi più o meno inquadrati nelle file dell'esercito ucraino e delle quali non si sa molto: la Legione Libertà per la Russia e il gruppo di estrema destra Corpo dei Volontari Russi. 

Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, comunica che l'incursione è stata accompagnata dal bombardamento di diversi villaggi, che hanno provocato almeno otto feriti, il danneggiamento di edifici residenziali e l'incendio di una scuola materna. Fonti citate dai canali Telegram russi Baza e Shot parlano di 39 uccisi tra le file degli incursori, mentre diversi altri sarebbero stati fatti prigionieri. Video apparsi su diversi canali telegram, russi e ucraini, mostrano combattimenti con l'impiego anche di carri armati e un elicottero. Il governatore ha poi detto che la maggior parte dei residenti dei villaggi di confine ha lasciato le case e ha annunciato l'introduzione nella regione
di un regime speciale antiterrorismo, che comporta "restrizioni temporanee". 

L'operazione è stata sferrata da Kiev con uno scopo preciso, accusa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: quello di "distogliere l'attenzione" dalla sconfitta subita a Bakhmut.

Belgorod, i primi video dell'attacco filo-ucraino di due giorni fa

Combattenti e mezzi corazzati mentre sconfinano dal territorio ucraino in quello russo, attaccando i posti di frontiera e i centri abitati di Kozinka e Grayvoron. 

Washington: Il gruppo Wagner vuole far transitare in Mali le armi per l'Ucraina

Gli Stati Uniti stanno monitorando gli sforzi del gruppo Wagner di far transitare le armi dirette in Ucraina tramite il Mali. 
Lo afferma il Dipartimento di Stato, sottolineando come al momento non ci siano indicazioni che Wagner abbia avuto successo nella sua operazione. "Siamo stati informati che Wagner sta cercando di far transitare il materiale acquisito per aiutare la guerra della Russia tramite il Mali ed è pronto a usare documenti falsi per le transazioni", spiega il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller.