L'invasione russa

Mosca evacua 18 villaggi a Zaporizhzhia, Kiev distrugge le armi di Wagner: forse è la controffensiva

Il capo del Wagner insulta il Cremlino e mostra un video shock con i soldati russi morti. In rotta con i dirigenti militari di Mosca, Yevgeny Prigozhin annuncia: "Ci ritiriamo da Bakhmut il 10 maggio".
Mosca evacua 18 villaggi a Zaporizhzhia, Kiev distrugge le armi di Wagner: forse è la controffensiva
EPA/SERGEI ILNITSKY via ANSA
La centrale nucleare di Energodar, nella parte occupata della regione di Zaporizhzhia, fotografata il 29 marzo 2023

Von der Leyen, incontro molto produttivo con premier Shmyhal

Un incontro molto produttivo con il Primo ministro ucraino Denys Shmyhal. Abbiamo discusso del sostegno dell'Ue alla ripresa e alla ricostruzione dell'Ucraina in vista della conferenza sulla ripresa dell'Ucraina che si terrà a Londra a giugno. L'Ue resta ferma nel suo impegno ad aiutare l'Ucraina a ricostruire il paese". Così su Twitter presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

Zelenska posta foto con Kate e Jill Biden, 'amiche dell'Ucraina'

La first lady ucraina, Olena Zelenska, ha postato una foto su Twitter che la ritrae insieme a Kate Middleton, principessa di Galles, e a Jill Biden, moglie del presidente Usa, al ricevimento ufficiale che si è tenuto stasera per l'incoronazione di Carlo III. "E' stato un vero piacere incontrare queste raffinate signore dal grande cuore, grandi amiche dell'Ucraina", ha scritto Zelenska.

Russia aggiunge alleata Navalny in lista agenti stranieri

Maria Pevchikh, alleata dell'oppositore russo Alexey Navalny e leader della sua Fondazione anticorruzione, è stata inserita dalla Russia nella lista degli agenti stranieri. Lo ha dichiarato il ministero della Giustizia di Mosca. "Il 5 maggio 2023, per ordine del ministero della Giustizia russo... M[aria] K[onstantinovna] Pevchikh...la società a responsabilità limitata Taiga Info...sono state inserite nell'elenco degli agenti stranieri", ha dichiarato il ministero in un comunicato. Il ministero ha sottolineato che Pevchikh ha diffuso opinioni volte a creare un'immagine negativa della Russia e ha invitato alla sedizione, mentre Taiga Info ha distribuito materiali di agenti stranieri al pubblico, oltre a pubblicare informazioni errate sulle decisioni e sulla politica del governo.

Cavusoglu: bilaterale con Lavrov a Mosca il 10 maggio

Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha detto che intende tenere colloqui con il suo omologo russo Serghei Lavrov "a margine" del vertice quadripartito sulla Siria il 10 maggio a Mosca.    

"Oggi la Russia ha confermato la data. La mattina del 10 maggio terremo una riunione generale e nel pomeriggio ci sarà un incontro bilaterale con Lavrov", ha detto Cavusoglu ai media turchi. All'inizio di questa settimana, Cavusoglu ha affermato che per il 10 maggio a Mosca è prevista una riunione dei ministri degli Esteri di Turchia, Russia, Siria e Iran.

Estonia: "Dare a Kiev roadmap per ingresso in Nato"

Il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, ha chiesto alla Nato di tracciare una chiara "roadmap" per l'adesione dell'Ucraina alla Nato, in vista del summit dell'Alleanza  Atlantica a Vilnius.       

"Come il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente auspicato in Finlandia, vogliamo che l'Ucraina diventi il 33esimo membro a pieno titolo dell'Alleanza dopo la Svezia", si legge in un comunicato del ministero degli Esteri estone, dopo l'incontro di oggi fra Tsahkna e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Per  questo Tsahkna chiede di tracciare un chiaro percorso per l'adesione dell'Ucraina, aggiungendo che l'unica garanzia per la sicurezza di Kiev è l'ingresso nell'Alleanza Atlantica. Il ministro estone ha anche espresso la speranza che l'ingresso della Svezia venga al più presto ratificato.

Zelensky: "Grazie ai viaggi ad Helsinki e a L'Aja, abbiamo rafforzato il nostro arsenale"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto soddisfatto del risultato del suo viaggio a Helsinki e l'Aja, grazie al quale ha ottenuto ulteriori aiuti militari. "Sono lieto di annunciare che, come risultato degli incontri a Helsinki e L'Aja, abbiamo ottenuto nuove armi per i nostri militari di terra, aria e mare", ha detto il leader ucraino nel suo consueto messaggio serale.        

Con questa missione, ha aggiunto, c'è stato "un significativo rafforzamento" del sostegno internazionale all'Ucraina e sono stati fatti progressi verso l'adesione di Kiev all'Ue e la Nato. Zelenski ha anche sottolineato l'importanza della visita al tribunale penale internazionale dell'Aja, affinché le autorità russe rendano conto dei crimini di guerra in ucraina.

Truppe russe attaccano convoglio civili a Bakhmut: morta un'anziana

Le truppe russe hanno aperto il fuoco contro un convoglio di evacuazione di civili da Bakhmut con a bordo cinque persone, uccidendo un'anziana. Gli altri quattro, fra cui un figlio della donna, sono rimasti illesi. Lo riporta Ruslan Osypenko, capo della polizia dell'Oblast di Donetsk, citato da Ukrainska Pravda.       

La polizia, insieme ai militari, al servizio di emergenza dello Stato e all'amministrazione dell'Oblast ha sviluppato e condotto una complessa operazione di salvataggio. L'intero gruppo di persone da evacuare era composto da circa 20 persone, tutte nascoste in un seminterrato. Osypenko ha spiegato che comunque i militari potevano evacuare in una volta solo cinque delle 20 persone che si trovavano nel rifugio.       

"La strada qui è estremamente pericolosa. Viene lanciato di tutto contro di noi in quest'area: artiglieria, Mlrs, mortai, Atgm. Ecco perché abbiamo scelto la notte per evacuare le persone con il minor rischio e il percorso è stato elaborato insieme alle forze armate", ha dichiarato il capo della polizia. Tuttavia, lungo il tragitto le truppe di Mosca hanno aperto il fuoco contro il convoglio, provocando la morte della donna.

Cnn: "Russi disturbano frequenze Himars riducendone efficienza"

I russi hanno iniziato a disturbare le frequenze dei Gps dei lanciamissili Himars, rendendo meno efficaci queste armi americane inizialmente salutate dagli ucraini come decisive. Lo hanno riferito alla Cnn cinque diverse fonti americane, britanniche e ucraine. "E' un continuo gioco del gatto e il topo" per trovare contromisure al disturbo delle frequenze, ha riferito una fonte del Pentagono.

Zelensky ringrazia i combattenti dell'Aeronautica

Il presidente ucraino VolodymyrZelensky ha ringraziato, nel corso del suo consueto videomessaggio serale, tutti quelli che stanno attualmente combattendo per l'Ucraina, e in particolare nell'ultima settimana i combattenti dell'aeronautica e tutte le unità che proteggono il cielo. Lo riporta Ukrinform.  

"Gloria a tutti coloro che attualmente stanno combattendo per l'Ucraina. Sono particolarmente grato a tutti i combattenti della nostra Air Force e a tutte le unità che proteggono il cielo!", ha osservato Zelensky, ricordando che "resistere, sconfiggere e punire il nemico è il nostro compito comune".

Pentagono loda Polonia per invio carri armati Leopard

Il segretario alla Difesa americana Lloyd Austin ha lodato la Polonia per il "sostegno all'Ucraina", in particolare per il "trasferimento di carriarmati Leopard e centinaia di altri veicoli blindati, e l'addestramento di migliaia di militari ucraini negli ultimi quindici mesi". Lo riferisce una nota del Pentagono a commento dell'incontro tra Austin e il suo omologo polacco e vice primo ministro Mariusz Blaszczak.    

"I due leader - spiega la Difesa - hanno anche coordinato piani per rafforzare ulteriormente le capacità militari della Polonia e riaffermare la stretta relazione" tra i due Paesi.

Riparata la cupola del Cremlino danneggiata durante attacco droni

La cupola del palazzo del Senato del Cremlino, danneggiata dopo il tentato attacco con i droni,  è stata riparata. Lo hanno annunciato le autorità di Mosca. "Le due lastre di rame danneggiate della cupola sono state sostituite", ha  confermato Elena Krilova, rappresentante ufficiale dell'amministrazione presidenziale, interpellata dall'agenzia di stampa russa Interfax.

Zelensky incontra delegazione membri Congresso Usa

"L'assistenza continua è una garanzia del successo dell'Ucraina nella lotta contro l'aggressione russa". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo aver incontro una delegazione di membri del Congresso degli Stati Uniti."Ho incontrato una delegazione di membri del Congresso degli Stati Uniti. Queste visite in Ucraina sono un potente segnale di sostegno degli Stati Uniti al nostro stato e all'intero popolo ucraino", ha scritto Zelensky, "Apprezziamo il forte sostegno bicamerale e bipartisan. Grazie per l'ampia assistenza fornita dagli Stati Uniti all'Ucraina nella nostra lotta per il nostro futuro e per il futuro dei nostri valori comuni: libertà e democrazia"."L'assistenza continua è una garanzia del successo dell'Ucraina nella lotta contro l'aggressione russa", ha concluso il presidente ucraino.

Governatore filorusso Zaporizhzhia: "Controffensiva a giorni se non ore"

Il governatore nominato dai russi nell'oblast di Zaporizhzhia afferma che la controffensiva ucraina avverrà "nei prossimi giorni, se non ore". "Riteniamo che la controffensiva inizierà molto presto. Abbiamo informazioni dalla linea di contatto, fino a 150 km di profondità, e abbiamo capito che può avvenire nei prossimi giorni, se non ore", ha detto Yevgeni Balitsky  al programma tv Soloviev live, secondo quanto riferisce la Tass. Il suo commento arriva dopo che oggi le autorità filorusse di Zaporizhzhia hanno annunciato di voler evacuare 70mila civili dalla linea del fronte.

Sunak a Lula: pace impossibile se Russia non si ritira

La pace in Ucraina è "impossibile fino a quando le forze russe" resteranno nel Paese: lo ha detto il primo ministro britannico Rishi Sunak ricevendo oggi per un faccia a faccia il presidente brasiliano, Inácio Lula da Silva, ospite a Londra con numerosi altri leader del pianeta per la cerimonia d'incoronazione formale di domani nell'abbazia di Westminster di re Carlo III e della regina Camilla. Lo si legge in una nota di Downing Street, stando alla quale Sunak ha poi ribadito l'appello a "fare pressione sul presidente (Vladimir) Putin affinché ritiri le sue truppe" dal territorio ucraino.   

Il Brasile non ha finora aderito ad alcuna sanzione nei confronti della Russia, mentre Lula ha ripetutamente sollecitato negoziati di pace, evitando di distinguere in modo netto fra torti e ragioni attribuiti a Mosca o a Kiev. Secondo Downing Street, in ogni caso, ha concordato con Sunak nel definire "inaccettabile" l'invasione russa e "l'uccisione di civili innocenti"; oltre a evocare la pace come "interesse di tutti".     

Nella nota si sottolineano poi il dialogo e la sintonia espresse dai due leader sulla lotta ai cambiamenti climatici, sulla difesa del patrimonio forestale dell'Amazzonia e sugli impegni ribaditi dalla comunità internazionale nella Conferenza Onu sul clima CoP27 del 2022.

I Popolari Ue chiedono il voto accelerato sulle munizioni a Kiev

I Popolari europei chiedono all'Eurocamera di attivare una procedura d'urgenza per approvare rapidamente il nuovo piano Ue per aumentare la produzione di munizioni e sostenere Kiev.   

In una lettera inviata alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, il Ppe chiede l'attivazione della procedura d'urgenza ai sensi dell'articolo 163 del regolamento interno dell'Eurocamera, indicando l'ipotesi di votare sulla proposta della Commissione europea sulle munizioni già alla "seconda sessione plenaria di maggio".   

"L'Ucraina - scrivono i Popolari Ue - ha bisogno di munizioni il prima possibile. Riteniamo che con questo approccio il Parlamento europeo possa agire rapidamente nel rispetto delle nostre prerogative".

Estonia: l'appartenenza alla Nato è la "sola garanzia per Kiev"

"L'appartenenza alla Nato è l'unica garanzia di sicurezza per l'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, al termine dell'incontro odierno con il segretario generale dell'Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. L'Estonia, ha aggiunto ministro, ritiene che l'Ucraina debba ricevere una chiara tabella di marcia per l'adesione già in occasione del vertice Nato di Vilnius.  

"Sono sicuro", ha affermato Tsahkna, "che la Nato difenderà ogni centimetro del suo territorio. Tuttavia, per garantire la pace, dobbiamo essere pronti a difenderci e a farlo in modo efficiente. L'anno scorso, a Madrid, abbiamo concordato un nuovo concetto strategico della Nato ed è ad esso che dobbiamo dare rapida attuazione".   Per rendere reale questo obiettivo, ha detto ancora il ministro, "tutti gli alleati dovrebbero aumentare la loro spesa per la difesa al 2,5% del loro Pil entro il 2030".

Russia: ex funzionario Mosca minaccia ambasciatore polacco, ira di Varsavia

Il ministero polacco degli Esteri ha convocato l'ambasciatore russo a Varsavia, Serghei Andreev, per protestare dopo che un ex funzionario di Mosca, durante un'intervista tv, ha detto che sarebbe accettabile uccidere l'ambasciatore polacco in Russia. Pavel Astakhov, difensore civico dei bambini della Russia dal 2009 al 2016, ha sostenuto che l'assassinio di un ambasciatore per rappresaglia "per azioni ostili, rientra nel quadro del diritto internazionale". E ha aggiunto: "Questo mi è stato insegnato bene alla scuola del Kgb". Astakhov è intervenuto dopo il sequestro, da parte delle autorità polacche, di un edificio a Varsavia prima destinato ai figli dei diplomatici e dei militari russi. Nell'intervista Astakhov ha fatto riferimento al sequestro di altre proprietà da parte della Polonia, al congelamento dei conti bancari russi e a un episodio dello scorso anno, quando l'ambasciatore russo in Polonia era stato cosparso da un attivista con del liquido rosso.

Kadyrov: forze cecene pronte a sostituire Wagner a Bakhmut

Le forze speciali cecene Akhmat sono pronte a prendere il posto di quelle della Wagner a Bakhmut se il suo capo Yevgeny Prigozhin darà seguito all'annuncio di volersi ritirare dal 10 maggio. Lo ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov sul suo canale Telegram. "I nostri combattenti sono pronti ad occupare la città", ha scritto Kadyrov, citato dall'agenzia Tass.

Difesa Russia: "Distrutto un ponte vicino Bakhmut per tagliare rinforzi a Kiev"

Il ministero della Difesa russo ha riferito della distruzione di un ponte vicino alla città di Bakhmut per impedire a Kiev di inviare rinforzi alla città.   

"Nella zona di Chasiv Yar, nella Repubblica popolare di Donetsk, è stato distrutto un ponte attraverso il quale le forze armate ucraine intendevano fornire munizioni e rinforzi ad Artiomovsk (nome russo di Bakhmut)", ha detto il portavoce militare Igor Konashenkov, secondo quanto riporta El Mundo.

I media ucraini danno per imminente la controffensiva

E' imminente, secondo i media ucraini, l'annunciata controffensiva di Kiev: "Qualcosa si sta muovendo", scrive Unian questa sera. E aggiunge che il capo dell'amministrazione regionale di Mykolayiv, nel Sud del Paese, Vitaliy Kim, ha lanciato oggi un appello inaspettato agli ucraini, che segue la decisione del coprifuoco a Kherson fino a lunedì mattina: "Su richiesta dei militari, faccio appello ai residenti della regione di Mykolaiv, per favore, non pubblicate, non fotografate, non fate video in alcun modo dei movimenti di attrezzature militari, personale, direzioni, nulla", ha detto in un video pubblicato su Telegram.

Kiev: bombardata Avdiivka nel Donetsk, uccisa una donna

L'esercito russo ha bombardato Avdiivka colpendo due edifici residenziali, nella regione di Donetsk, una donna è rimasta uccisa e i soccorritori stanno cercando tra le macerie il marito e un'altra donna. Lo rendono noto le autorità locali citate da Unian. Secondo l'amministrazione militare, le truppe russe stanno cercando di catturare la parte vecchia di Avdiivka.  

Nella città, sottoposta a continui attacchi, rimangono più di 1.700 persone, tra cui un bambino che viene tenuto nascosto dai suoi genitori e che per questo motivo non è stato evacuato, mentre tutti gli altri minorenni sono stati portati via dalle autorità ucraine in luoghi più sicuri.

Kiev a Nikopol ed Energodar: Restate in casa nel weekend"

l capo dell'amministrazione militare del distretto di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, ha esortato i residenti del distretto di Nikopol e del territorio occupato di Energodar - città sulla riva opposta del Dnipro che ospita la centrale nucleare di Zaporizhzhia - a non uscire di casa durante il weekend. "Questo fine settimana vi chiedo di restare a casa e di non uscire se non strettamente necessario... Questo vale non solo per il distretto di Nikopol, ma anche per il territorio occupato sulla riva dell'Energodar", ha scritto su Telegram, chiedendo inoltre di non ignorare gli allarmi aerei e non avvicinarsi agli edifici amministrativi.

Soldato russo di guardia alla centrale di Energodar, regione di Zaporizhzhia EPA/SERGEI ILNITSKY via Ansa
Soldato russo di guardia alla centrale di Energodar, regione di Zaporizhzhia

Kiev: bombardata città nel Donetsk, uccisa una donna

L'esercito russo ha bombardato Avdiivka colpendo due edifici residenziali, nella regione di Donetsk, una donna è rimasta uccisa e i soccorritori stannoc ercando tra le macerie il marito e un'altra donna. Lo rendono noto le autorità locali citate da Unian. Secondo l'amministrazione militare, le truppe russe stanno cercando di catturare la parte vecchia di Avdiivka. Nella città, sottoposta a continui attacchi, rimangono più di1.700 persone, tra cui un bambino che viene tenuto nascosto dai suoi genitori  e che per questo motivo non è stato evacuato. Mentre tutto gli altri minorenni sono stati portati via dalle autorità ucraine in luoghi più sicuri.

Consigliere di Lula in Ucraina la prossima settimana

Celso Amorim, ex ministro degli Esteri e attuale consigliere per la politica estera del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, si recherà in Ucraina la prossima settimana per incontrare il presidente Volodymyr Zelensky,   

Secondo il portale della tv Globo News, il viaggio dovrebbe svolgersi dopo la cerimonia domani di incoronazione del re Carlo III a Londra.  

Amorim e Lula sono arrivati oggi nella capitale britannica, dove si ritiene che il capo dello stato brasiliano discuterà del conflitto in Ucraina con primo ministro britannico Rishi Sunak nella residenza ufficiale di Downing Street.   

Lula, che si è proposto come mediatore per trovare una soluzione di pace alla crisi frutto dell'invasione russa, è stato criticato da Stati Uniti e Unione europea (Ue) per la sua posizione ritenuta troppo vicina alla Russia.   Al riguardo Amorim è stato ricevuto un mese fa dal presidente russo, Vladimir Putin a Mosca, mentre Lula ha incontrato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, a Brasilia

Filorussi: truppe ucraine si ammassano in regione Kharkiv

L'Ucraina sta ammassando truppe nella regione nord-orientale di Kharkiv verso la linea del fronte con quelle russe e nel contempo sta facendo evacuare i civili dalla zona. Lo ha detto il capo dell'amministrazione filorussa provvisoria, Vitaly Ganchev, all'agenzia Tass.   

"Abbiamo sentito dai residenti locali che con le truppe ucraine vi sono molti mercenari stranieri", ha aggiunto Ganchev.

Ok del Consiglio Ue all'acquisto di munizioni per 1 miliardo

Via libera del Consiglio Ue alla misura di assistenza del valore di 1 miliardo di euro nell'ambito del Fondo europeo per la pace (Epf) che contribuirà ulteriormente a rafforzare le capacità e la resilienza dell'Ucraina per difendere la propria indipendenza, sovranità e integrità territoriale e proteggere la popolazione civile dall'aggressione militare russa in corso.    

La misura di assistenza finanzierà la fornitura alle Forze armate ucraine di proiettili di artiglieria calibro 155 mm e, se richiesto, di missili che saranno acquistati congiuntamente dagli Stati membri dell'Ue dall'industria europea della difesa. La misura sosterrà l'approvvigionamento congiunto di munizioni e missili da operatori economici stabiliti nell'Ue o in Norvegia e la produzione di tali munizioni e missili nell'Ue o in Norvegia. Le catene di approvvigionamento di questi operatori possono includere operatori stabiliti o che producono al di fuori dell'Ue o della Norvegia. La misura riguarderà anche le consegne di munizioni e missili che hanno subito una fase importante della loro produzione nell'Ue o in Norvegia, che consiste nell'assemblaggio finale.      

La decisione riguarda il cosiddetto 'track 2' dell'accordo del Consiglio del 20 marzo 2023 su un approccio a tre livelli volto ad accelerare la fornitura e l'approvvigionamento congiunto di munizioni d'artiglieria con l'obiettivo di fornire un milione di proiettili d'artiglieria all'Ucraina entro dodici mesi dall'accordo del Consiglio. Per essere ammessi al rimborso dell'Epf, i contratti o gli ordini di acquisto dovranno essere conclusi prima del 30 settembre 2023 nel contesto di un progetto esistente dell'Agenzia Europea per la Difesa  o attraverso progetti complementari di acquisizione congiunta guidati da uno Stato membro.

Difesa Mosca: "Le nostre forze continuano l'attacco a Bakhmut"

Le truppe russe stanno continuando l'assalto nelle parti di Bakhmut non ancora sotto il controllo russo. Lo rende noto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, affermando che "le truppe di assalto continuano i loro attacchi ad ovest di Artyomovsk nella regione di Donetsk" ed usando il nome russo per Bakhmut. 

Il portavoce ha parlato anche alla distruzione di un ponte a Chasiv Yar per bloccare i rifornimenti agli ucraini. Ed al bombardamento da parte dell'artiglieria russa del villagio di Kalinivka. Konashenkov non ha fatto riferimento alle dichiarazioni di Yevgeny Prigozhin che ha minacciato di ritirare i mercenari di Wagner da Bakhmut entro il 10 maggio a causa della mancanza di munizioni.

Kiev a Nikopol ed Energodar: restate in casa nel weekend, non ignorate gli allarmi e non avvicinarsi a edifici amministrativi

Il capo dell'amministrazione militare del distretto di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, ha esortato i residenti del distretto di Nikopol e del territorio occupato di Energodar - città sulla riva opposta del Dnipro che ospita la centrale nucleare di Zaporizhzhia - a non uscire di casa durante il weekend. "Questo fine settimana vi chiedo di restare a casa e di non uscire se non strettamente necessario... Questo vale non solo per il distretto di Nikopol, ma anche per il territorio occupato sulla riva dell'Energodar", ha scritto su Telegram, chiedendo inoltre di non ignorare gli allarmi aerei e non avvicinarsi agli edifici amministrativi.

L'Esercito di Kiev: “Putin non permetterà il ritiro di Wagner. A Prigozhin non mancano munizioni ma le persone"

Le forze armate ucraine sono scettiche riguardo alla dichiarazione del leader del Wagner PMC, Yevgeny Prigozhin, secondo cui i mercenari si ritireranno da Bakhmut il 10 maggio. "Ai Wagner semplicemente non sarà permesso di lasciare la città, perché Prigozhin non decide nulla qui, tutte le azioni del Wagner sono comandate personalmente dal dittatore russo Vladimir Putin", ha detto Serhiy Cherevaty, portavoce del gruppo orientale delle forze armate dell'Ucraina, in un commento a Ukrainska Pravda. "Prigozhin mente anche sulla mancanza di proiettili", ha aggiunto, affermando che "i Wagner stanno subendo enormi perdite a causa delle azioni di successo delle forze di difesa ucraine" e i mercenari "hanno molte munizioni: solo nelle ultime 24 ore hanno colpito le posizioni delle truppe ucraine 520 volte. Ciò che manca davvero a Prigozhin e ai suoi sono le persone", perchè "i prigionieri non vanno più al fronte".

Mosca evacua Energodar, città della centrale nucleare occupata dal marzo dello scorso anno

Tra le località che le autorità russe stanno evacuando nella regione ucraina sud-orientale di Zaporizhzia c'è anche la città di Energodar, dove si trova la centrale nucleare più grande d'Europa: lo ha specificato su Telegram Yevgeny Balitsky, governatore della parte di regione occupata dalla Federazione da marzo 2022 Yevgeny Balitsky in vista della controffensiva ucraina. Lo scorso autunno, le autorità di occupazione russe hanno annunciato evacuazioni simili nella regione meridionale di Kherson, poco prima di un'offensiva che ha permesso all'esercito ucraino di riprendere la capitale della regione occupata dai russi. 

 

Kiev: distrutti i depositi di munizioni di Wagner a Bakhmut

Le forze armate dell'Ucraina hanno distrutto i depositi delle munizioni della Wagner nei pressi di Bakhmut. Lo annuncia la viceministro della Difesa Anna Malyar su Telegram, come riporta Ukrainska Pravda. "I nostri combattenti hanno distrutto i luoghi di deposito delle munizioni Wagner. Stiamo anche attirando tutte le forze per neutralizzare il nemico", annuncia.

Mosca: "Shoigu ispeziona le armi da inviare al fronte"

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu "ha ispezionato la prontezza delle attrezzature militari e delle armi inviate alle unità delle forze armate russe" nell'invasione dell'Ucraina: lo sostiene il ministero della Difesa russo, ripreso dall'agenzia Interfax.

Secondo il dicastero, Shoigu è stato nella zona del distretto militare meridionale russo e ha chiesto a uno dei suoi vice, Alexey Kuzmenkov, di "tenere sotto controllo speciale le questioni riguardanti la fornitura continua e regolare" di "tutte le armi e l'equipaggiamento militare necessari" alle truppe russe in Ucraina. La notizia viene annunciata dal ministero della Difesa russo dopo che il capo del famigerato gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha aspramente criticato i vertici militari russi denunciando "forniture insufficienti di munizioni" e ha dichiarato che i mercenari russi potrebbero ritirarsi da Bakhmut il 10 maggio cedendo le loro posizioni all'esercito russo.

Kherson si prepara al coprifuoco totale sotto le bombe russe

Dopo un'altra notte di bombardamenti e le sirene di questa mattina e del primo pomeriggio, i cittadini di Kherson fanno scorte di cibo e acqua in vista del coprifuoco totale che scatterà questa sera alle 20 e si concluderà la mattina di lunedì 8 maggio. Lo riferiscono i media ucraini. Nei giorni scorsi il capo militare regionale Alexander Prokudin ha affermato che durante il coprifuoco la città sarà chiusa all'ingresso e all'uscita e "le restrizioni sono necessarie in modo che le forze ucraine possano svolgere il proprio lavoro e non mettere in pericolo i residenti", in vista della controffensiva. La città dell'Ucraina meridionale è stata per mesi sotto l'occupazione dell'esercito russo che si è ritirato sulla sponda est del fiume Dnipro a novembre.

I russi sgomberano villaggi sul fronte di Zaporizhzhia

Le autorità filorusse dell'oblast ucraino di Zaporizhzhia hanno ordinato lo sgombero di alcuni villaggi prossimi alla linea del fronte a causa dell'intensificarsi del fuoco di artiglieria. Secondo alcune fonti l'oblast di Zaporizhzhia (occupato all'80% dalle forze russe) potrebbe essere il trampolino di lancio della controffensiva ucraina.

La Russia parla di evacuazione "parziale" delle famiglie con bambini e degli anziani dalle aree sulla linea del fronte nel sud dell'Ucraina. "Negli ultimi giorni, il nemico ha intensificato i bombardamenti. Ci sarà un'evacuazione temporanea" da 18 villaggi e città, ha riferito il capo filo-Mosca della regione di Zaporizhzhia, Yevgeny Balitsky.

Cnn: l'ex viceministro russo Mizintsev si è unito a Wagner

L'ex vice ministro della difesa russo Mikhail Mizintsev si sarebbe unito al gruppo mercenario Wagner come vice comandante. Lo riporta la Cnn citando un blogger militare russo, Alexander Simonov, che ha pubblicato due video su Telegram che mostrano Mizintsev che indossa un'uniforme marchiata Wagner e apparentemente in giro nella città ucraina orientale di Bakhmut. Il ministero della Difesa russo ha annunciato domenica di aver sostituito Mizintsev, che era viceministro della difesa russo per la logistica. Il generale, soprannominato 'il macellaio di Mariupol', era nel ruolo dal settembre 2022.

Aeronautica ucraina: nessun missile ipersonico abbattuto su Kiev

Yuri Ignat, portavoce del comando dell'aeronautica delle forze armate ucraine, ha smentito le informazioni in merito al presunto abbattimento di un missile balistico su Kiev la notte del 4 maggio. "C'era una possibilità di utilizzo, ma non sono stati registrati missili balistici", ha detto il portavoce parlando a Suspilne. La smentita giunge dopo che oggi il portale Defence Express aveva riferito del possibile abbattimento di un missile ipersonico Kh-47 Kinzhal sopra Kiev quella notte.

Breuer a Kiev: sostegno della Germania all'Ucraina fino a quando necessario

 Durante una visita in Ucraina, l'ispettore generale delle forze armate tedesche, Carsten Breuer, ha discusso di un'ulteriore cooperazione militare con Kiev. "Voglio assicurare che la Germania sosterrà l'Ucraina finché sarà necessario", ha detto il generale, secondo una dichiarazione del ministero della Difesa ucraino. Breuer ha poi affermato che Germania e Ucraina potrebbero imparare l'una dall'altra: "Credo che la stretta cooperazione tra i nostri Paesi serva a rafforzare la sicurezza in Europa". Il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov ha ringraziato per le armi finora ricevute e ha invitato Berlino a consegnare navi da guerra in Ucraina e istituire una 'coalizione marittima' simile a quella adottata per i carri armati consegnati a Kiev. "Sarebbe un contributo significativo allo sviluppo delle capacità della Marina delle forze armate dell'Ucraina e una garanzia permanente per garantire la sicurezza di navigazione nel Mar Nero e nel Mar d'Azov", ha affermato Reznikov.

Kiev: Wagner non lascerà Bakhmut, vuole scaricare il fallimento

La milizia Wagner non si ritirerà da Bakhmut: le parole di Yevgeny Prigozhin sulla presunta ritirata dalla città servono ad autoassolversi dalla responsabilità del fallimento. Lo ha detto il portavoce dell'intelligence militare ucraina  citato dai media nazionali. "Prigozhin non ritirerà i wagneriani da Bakhmut. Queste dichiarazioni sono state fatte da Prigozhin in considerazione del fatto che non può mantenere la promessa di catturare Bakhmut prima del 9 maggio. Ecco perché ora sta cercando di dare la colpa a qualcuno, perché si è reso conto di non poter più mantenere la parola data", ha spiegato Chernyak indicando che sul terreno non è stato registrato nessun ritiro di truppe. Allo stesso tempo, Chernyak ha sottolineato che il gruppo Wagner ha certamente problemi di approvvigionamento di munizioni, "ma non importa quanto gli venga dato, non sarà sufficiente per loro. Cioè, più gliene vengono date, più ne hanno bisogno e più ne vogliono ricevere", ha osservato, "le parole di Prigozhin non rivelano fame di granate ma per l'intenzione di declinare la responsabilità per i fallimenti".

Kiev usa i Patriot e abbatte un missile ipersonico russo

L'Ucraina ha usato per la prima volta il sistema di missili statunitensi Patriot e ha abbattuto il missile balistico ipersonico russo Kynzhal: lo scrive il sito ucraino Defense Express, che ha ricevuto la foto del relitto. Nella notte del 4 maggio, oltre ai droni kamikaze Shahed nemici, c'erano missili "probabilmente balistici" nel cielo sopra Kiev, afferma il media ucraino. Secondo una foto di detriti caduti sullo stadio della capitale, il missile ha subito un danno da penetrazione, indicando che l'intercettazione è stata abbastanza efficace nel distruggere la testata mentre era ancora in aria.

Ucraina, Peskov: no comment del Cremlino alle dichiarazioni di Prigozhin

Il Cremlino ha visto la dichiarazione del capo del gruppo Wagner, Evgheny Prigozhin, che ha minacciato di ritirare le forze da Bakhmut, in Ucraina, se non riceverà munizioni, ma "non commenta". Lo ha detto alla stampa il portavoce Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria.

"Dichiaro a nome del comando Wagner che il 10 maggio saremo costretti a ritirare i resti del battaglione a Bakhmut", aveva annunciato il capo della milizia Yevgeny Prigozhin, in un comunicato pubblicato sui canali Telegram della Wagner. "Ritiro le unità Wagner perchè in assenza di munizioni, sono condannati a una morte insensata". Problema quello della mancanza di armi che il leader Wagner afferma di aver segnalato già "dal 19 marzo 2022". 

Kiev, bombe su centrale elettrica nel Donetsk

"La mattina del 5 maggio, il nemico ha nuovamente colpito l'infrastruttura energetica dell'Ucraina". Lo scrive l'operatore elettrico ucraino Ukrenergo, riferendo che "nella regione di Donetsk, un bombardamento di un impianto è durato più di 2 ore. Si sta accertando l'entità del danno", ma "la centrale è in funzione".   

La società ha poi riferito che a causa dei bombardamenti le reti di distribuzione nelle regioni di Donetsk e Kherson hanno subito danni. Nell'oblast di Kharkiv, circa 4.500 utenti in 3 distretti hanno subito un blackout "a causa del massiccio bombardamento dell'infrastruttura energetica", ma sono stati collegati al sistema energetico di riserva e dopo le riparazioni, la fornitura di energia elettrica è stata ripristinata.

Kiev, restituiti all'Ucraina i corpi di 80 soldati

Le autorità di Kiev hanno riferito che i corpi di 80 militari caduti sono stati restituiti all'Ucraina oggi. "Oggi è stato possibile riportare a casa i corpi di 80 difensori caduti. Il trasferimento dei corpi dai territori temporaneamente occupati dell'Ucraina è avvenuto con l'assistenza dell'Ufficio del Commissario per le persone scomparse del ministero della Reintegrazione in collaborazione con le forze dell'ordine", ha scritto il ministero ucraino della Reintegrazione dei territori occupati su Telegram, senza menzionare se vi sia stato uno scambio con la controparte russa. "Il trasferimento dei corpi dei caduti viene effettuato inconformità con le norme delle Convenzioni di Ginevra. I corpi dei nostri difensori saranno consegnati alle loro famiglie per una degna sepoltura", ha aggiunto.

Il capo dei mercenari Wagner accusa e insulta il Cremlino: il video shock con dozzine di soldati russi morti

Ue verso nuove sanzioni contro la Russia

È attesa a breve, probabilmente entro mercoledì, la proposta da parte della Commissione europea dell'undicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina. Sul tavolo vi è in particolare la volontà di colpire gli Stati terzi che stanno favorendo l'elusione delle sanzioni contro Mosca.

Borrell (Ue): "La guerra ha unito l'Occidente"

"La guerra ci ha uniti. Nulla ti può unire di più di un nemico, di una minaccia. Il sentimento di affrontare una minaccia reale, esistenziale, ci ha uniti più di ogni discorso o approccio teorico sulla necessità di integrazione. E ha unito anche l'Occidente. Il rapporto transatlantico non è mai stato così forte. Con il presidente Biden, forse con Trump le cose sarebbero andate diversamente". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, partecipando allo Stato dell'Unione a Firenze. "Oggi, di fronte alla guerra in Ucraina, l'Occidente translantico, ha mostrato una rimarchevole unità. E credo che uno degli errori di Putin sia stato quello di pensare che gli europei non sarebbero stati uniti a causa della dipendenza energetica per esempio e che l'opinione pubblica europea si sarebbe stancata del sostegno agli ucraini e che Europa e Stati Uniti si sarebbero divisi sul peso da sostenere. Non è andata cosi'", ha aggiunto. 

Stati Uniti, da Mosca 145 attacchi in pochi giorni

Gli Stati Uniti non smetteranno di sostenere l'Ucraina dopo che la Russia ha lanciato negli ultimi giorni 145 attacchi aerei sulle città e su infrastrutture civili in tutto il Paese. Lo ha detto Vedant Patel, viceportavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti in una conferenza stampa, secondo un corrispondente di Ukrinform. "Dal 1 maggio, la Russia ha lanciato più di 145 attacchi aerei in tutta l'Ucraina. Ciò significa che la Russia ha lanciato più di un missile, un drone o una bomba ogni ora, 24 ore al giorno per quattro giorni consecutivi", ha affermato.

Negli attacchi, ha detto, sarebbero stati uccisi o feriti oltre cento civili innocenti in tutto il Paese, tra cui almeno cinque bambini. "Gli Stati Uniti non distoglieranno mai lo sguardo da ciò che sta accadendo in Ucraina e dai brutali attacchi della Russia alle infrastrutture civili", ha affermato Patel. Intanto, la direttrice dell'intelligence Avril Haines ha detto alla commissione per i servizi armati del Senato Usa che "è altamente improbabile che la Russia utilizzi armi nucleari durante la sua guerra contro l'Ucraina", riferisce Ukrinform citando la Reuters.

L'Ucraina ha abbattuto un proprio drone fuori controllo su Kiev

L'aeronautica ucraina ha dichiarato di aver abbattuto un proprio drone sul quale aveva perso il controllo su Kiev giovedì, dopo che una serie di esplosioni ha scosso la capitale. Lo riferisce l'agenzia di stampa France Presse. Andriy Yermak, uno dei bracci destri del presidente ucraino, inizialmente aveva detto che un drone nemico era stato abbattuto, ma in seguito l'aeronautica militare ha precisato che era ucraino e che era stato distrutto per evitare "circostanze indesiderabili".

Mosca, la diga a rischio è un pericolo per Zaporizhzhia

La centrale nucleare di Zaporizhzhia rischia di essere allagata con conseguenze per la sicurezza se dovesse cedere la diga di Kakhovka, il cui bacino idrico si è riempito a dismisura: a lanciare l'allarme, sulla Tass, è il consigliere dell'amministratore delegato della Rosenergoatom, Renat Karchaa. 

"Il cedimento di questa diga rappresenta una minaccia sia per Energodar che per la centrale nucleare di Zaporozhzhia. Le linee elettriche che portano alle vasche di raffreddamento e gli impianti di pompaggio potrebbero essere allagate. Ciò creerà problemi per l'uso della stazione e rischi per la sicurezza nucleare", ha detto.

Pechino a Mosca: "Pronti a reale contributo per la soluzione della crisi"

Il ministro degli Esteri cinese Qin Gang, in un incontro con il suo omologo russo Sergei Lavrov a Goa, in India, ha annunciato la disponibilità della parte cinese a dare un reale contributo alla risoluzione della crisi ucraina. Lo ha riferito il ministero degli Esteri cinese.       

"La Cina promuoverà con insistenza i colloqui di pace. Siamo pronti, attraverso i contatti e il coordinamento con la Russia, a dare un contributo reale alla soluzione politica della crisi ucraina", ha affermato il sito il ministero degli Esteri cinese. Durante l'incontro, Qin Gang ha sottolineato il rafforzamento  dell'interazione tra Pechino e Mosca dopo la visita del presidente  cinese Xi Jinping in Russia a marzo. "Cina e Russia mantengono contatti sempre più attivi tra loro a tutti i livelli e promuovono la cooperazione in tutti i settori", ha aggiunto.

Gruppo Wagner, Prigozhin accusa Mosca della morte dei suoi uomini

Yevgeny Prigozhin ha denunciato in un video la forte carenza di munizioni di cui soffre il Gruppo Wagner, accusando i vertici militari russi della morte dei suoi mercenari sul campo di battaglia. Nel video pubblicato sul canale Telegram del suo servizio stampa, riporta Ukrainska Pravda, Prigozhin dichiara di soffrire "una carenza di munizioni del 70%" e mostra file di cadaveri di combattenti che sarebbero morti il 4 maggio. Il patron della Wagner si scaglia poi contro la leadership dell'esercito regolare russo accusando il capo di Stato Maggiore delle forze armate, Valery Gerasimov, e il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, della morte dei suoi uomini.

Ankara: pugni e spintoni tra un parlamentare russo e uno ucraino

Un rappresentante della Federazione Russa ad Ankara, durante l'Assemblea parlamentare della Cooperazione economica del Mar Nero, ha strappato la bandiera ucraina. Il deputato del Parlamento ucraino, Oleksandr Marikovsky, lo ha rincorso per recuperarla con pugni e spintoni.

Mosca, relazioni Usa-Russia "sull'orlo conflitto armato"

Le relazioni tra Russia e Stati Uniti sono sull'orlo di un conflitto armato aperto, ma Mosca si sta adoperando affinché ciò non accada. Lo ha annunciato il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, secondo quanto riporta la Tass. "Stiamo lavorando per evitare che le relazioni con gli Stati Uniti cadano nell'abisso di un conflitto armato aperto, siamo già sull'orlo di questo abisso", ha detto. L'alto diplomatico ha anche sottolineato che i rappresentanti americani stanno cercando di dimostrare distacco e "promuovere nei media mondiali la tesi che Washington non sia coinvolta" nell'attacco terroristico al Cremlino e nell'invasione della vita del presidente russo. 

Secondo Ryabkov, tra Mosca e Washington ci sono canali di comunicazione, anche ad alto livello. "Esistono canali e si stanno prendendo contatti, anche a livello politico ai piani alti", ha detto. Allo stesso tempo, Ryabkov ha definito la reazione degli Stati Uniti ai segnali di Mosca dopo l'attacco dei droni ucraini al Cremlino "una negligenza delle basi della politica estera".

Isw: Mosca cancella le parate del 9/5 dopo l'attacco al Cremlino

I funzionari russi stanno probabilmente sfruttando l'attacco al Cremlino di mercoledì scorso per cancellare in un maggior numero di città le parate previste il 9 maggio, giorno della vittoria. Lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (ISW). Fonti russe hanno riferito che sarebbero già state già cancellate le parate in 21 città russe e della Crimea occupata, senza una giustificazione ufficiale o per motivi di sicurezza, scrive il centro studi statunitense. Secondo gli analisti dell'ISW, il Cremlino vuole usare l'attacco non solo per cancellare gli eventi del 9 maggio, ma anche per presentare la guerra in Ucraina come una minaccia esistenziale per il Paese. Mosca spererebbe di limitare gli eventi del 9 maggio anche per timore che le celebrazioni in onore dei militari deceduti possano diventare una potenziale fonte di protesta interna a causa dell'elevato numero di vittime in Ucraina.

Nuove esplosioni a Kherson

Questa notte sono state udite forti esplosioni a Kherson, ma nella regione non è stato dichiarato alcun allarme aereo. Non sono state rilasciate informazioni ufficiali sulle cause e sulle conseguenze delle esplosioni. Gli Stati Uniti riconoscono il coraggio e la resistenza delle forze armate ucraine, incredibilmente coraggiose, e dei suoi cittadini. Dal 1° maggio la Russia ha effettuato più di 145 attacchi aerei sul territorio dell'Ucraina. Ciò significa che la Russia ha lanciato più di un missile, un drone o una bomba ogni ora per 24 ore al giorno per quattro giorni di fila.

Kirby: abbattuta la maggior parte dei missili lanciati da Mosca

Gli Stati Uniti prestano grande attenzione a fornire agli ucraini equipaggiamenti di difesa aerea. Lo ha sottolineato il portavoce del Consiglio di sicurezza degli Stati Uniti, John Kirby: "Grazie ai mezzi di difesa aerea forniti all'Ucraina, non solo dall'America, ma anche da alleati e partner, la maggior parte dei missili da crociera lanciati contro le città ucraine nelle ultime 48-72 ore sono stati abbattuti. Vedrete un ulteriore sostegno da parte degli Stati Uniti" che poi ha ripetuto come: "Gli Stati Uniti non volteranno mai le spalle a ciò che sta accadendo in Ucraina".

Kiev: Già addestrati 10mila operatori di droni

10mila operatori di droni sono già stati addestrati in Ucraina nell'ambito del progetto 'esercito di droni'. Lo ha detto in tv il ministro Mykhailo Fedorov, come riporta Ukrainska Pravda. Il progetto, ha spiegato Fedorov, ha come obiettivi il lancio di 60 compagnie d'attacco di droni e la trasformazione della dottrina sull'uso di questi velivoli.