La guerra in Ucraina minuto per minuto, giorno 442

Londra invia missili da 250 km di gittata. Kiev: evacuazioni fallite nella regione di Zaporizhzhia

Prigozhin: "La controffensiva ucraina è già iniziata", no comment dal Cremlino. Borrell (Ue): "L'Ucraina non ha ancora vinto ma Mosca ha già perso". Missili russi su Sloviansk, droni ucraini su Bryansk
Londra invia missili da 250 km di gittata. Kiev: evacuazioni fallite nella regione di Zaporizhzhia
Andriy Andriyenko/SOPA Images/LightRocket via Getty Images
Un uomo con un bambino guarda il Sunrise Park Hotel distrutto a Zaporizhia dopo il bombardamento russo

Mosca: "La situazione nella zona di operazione speciale è sotto controllo"

"La situazione generale nell'area dell'operazione militare speciale è sotto controllo". Lo ha affermato il ministero della Difesa russo. Lo riporta Ria Novosti. Mosca ha quindi smentito le notizie dell'avanzamento delle truppe ucraine. "Le dichiarazioni diffuse da alcuni singoli canali Telegram non corrispondono alla realtà", viene riportato.

Usa: "La Russia esporta grano come prima della guerra in Ucraina"

"Sia chiaro, la Russia sta esportando bene. Sta esportando cereali e fertilizzanti agli stessi livelli, se non superiori, rispetto a prima dell'invasione dell'Ucraina". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, sottolineando che Mosca deve ritirare la minaccia di uscire dall'accordo sul grano. "La Russia usa ancora una volta il cibo come arma - ha aggiunto l'ambasciatrice -. Stanno tenendo in ostaggio persone vulnerabili e affamate in Africa, Medio Oriente e in tutto il mondo".

Campo di grano Pixabay
Campo di grano

Stato Maggiore Kiev. “A Bakhmut si continua a combattere”

A Bakhmut si continua a combattere, con le truppe russe che hanno proseguito i loro attacchi dentro e intorno alla città strategica dell'Ucraina orientale. Lo ha riferito lo Stato Maggiore ucraino, precisando che le operazioni russe sono state supportate anche da aerei da combattimento. La posizione del fronte, secondo l'esercito di Kiev, è rimasta invariata. 

Ue: "Nessun contrabbando di armi dall'Ucraina"

L'Unione Europea non ha osservato alcun significativo flusso di contrabbando di armi dall'Ucraina: lo ha dichiarato il Commissario per gli Affari interni dell'Ue, Ylva Johansson, in visita a Kiev. Johansson ha spiegato che si sono verificati alcuni casi isolati di contrabbando di armi di piccolo calibro, conservate a scopo di protezione personale o come trofeo, confiscate però durante i controlli alle frontiere.

Armi abbandonate Twitter/ @michaelh992
Armi abbandonate

Il Sudafrica critica gli Usa dopo le accuse di invio armi alla Russia

Il Sudafrica ha criticato le parole dell'ambasciatore americano a Pretoria, Reuben Brigety, che ha accusato Pretoria di aver fornito segretamente armi alla Russia nonostante la sua dichiarata neutralità nella guerra in Ucraina. "Le osservazioni dell'ambasciatore minano lo spirito di cooperazione e partenariato" tra i due Paesi, ha affermato Vincent Magwenya, portavoce del presidente Cyril Ramaphosa, sottolineando che è "deludente" che l'ambasciatore Usa abbia "adottato un atteggiamento pubblico controproducente". Brigety si è detto sicuro che armi e munizioni sudafricane siano state caricate su un mercantile russo a Città del Capo lo scorso dicembre.

Joe Biden con Cyril Ramaphosa, presidente del Sud Africa gettyimages
Joe Biden con Cyril Ramaphosa, presidente del Sud Africa

Possibile incontro tra Papa Francesco e Zelensky sabato a Roma

Possibile incontro sabato a Roma tra Papa Francesco e il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. A quanto si apprende, Zelensky - che nei prossimi giorni potrebbe trovarsi nella Capitale per una visita lampo alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni - potrebbe anche essere ricevuto dal Santo Padre.

Papa Francesco rainews
Papa Francesco

Filorussi: “Sventato attentato al presidente del tribunale di Zaporizhzhia”

Un attentato al presidente filorusso del tribunale della regione di Zaporizhzhia a Melitopol è stato sventato. Lo rende noto Ria Novosti citando il governatore locale Yevhen Balitsky. "Il giudice non è rimasto ferito", ha spiegato. Due guardie invece hanno riportato conseguenze e "si trovano in una struttura medica, stanno ricevendo tutta l'assistenza necessaria", ha scritto Balitsky su Telegram.

La valuta del Sudafrica crolla dopo le accuse Usa su armi alla Russia

A seguito delle accuse di fornitura di armi alla Russia mosse dall'ambasciatore americano in Sudafrica, Reuben Brigety, la moneta sudafricana è "crollata" rispetto il dollaro in pochi minuti. Lo segnala il sito News24 precisando che il Rand si è deprezzato scendendo a 19,36 a fronte del biglietto verde e toccando così il valore più basso dal 2020, quello raggiunto nella prima fase della pandemia da coronavirus. Il timore, sottolinea il sito, è che gli Usa possano eliminare benefici economici del Paese come l'inclusione nell'accordo sulle esportazioni senza dazi verso gli Stati uniti, l"Agoa" (African Growth and Opportunity Act). 

Zelensky a Berlino, ipotesi visita a Roma

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, all'interno di una serie di visite in Paesi Ue, nei prossimi giorni potrebbe ipotizzare una visita lampo a Roma, per incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. È quanto si apprende da diverse fonti qualificate internazionali. Zelensky è stato a Helsinky, in Finlandia, e all'Aia, nei Paesi Bassi e nei prossimi giorni, come annunciato dai media tedeschi, sarà prima a Berlino per incontrare il cancelliere Scholz e il presidente Steinmeier. In questo programma si potrebbe inserire anche Roma, che al momento non viene confermata da fonti dell'Esecutivo italiano.

Zelensky sabato e domenica è atteso in Germania, prima a Berlino per incontrare il cancelliere Olaf Scholz e il presidente Frank-Walter Steinmeier, poi ad Aquisgrana per ricevere il premio Carlo Magno. Nell'ambito di questo programma, potrebbe far capolino in agenda la visita a Roma, anche se da Palazzo Chigi al momento non arriva alcuna conferma. Meloni aveva già invitato Zelensky a Roma: la prima volta lo scorso 21 febbraio, durante la sua visita a Kiev; la seconda volta lo scorso 26 aprile, in occasione della Conferenza di Roma sulla ricostruzione a cui Zelensky aveva partecipato in video collegamento. In entrambe le occasioni, il capo della resistenza ucraina aveva assicurato la sua presenza, presto, nella capitale italiana.

 

Ue punta a stop generale export auto verso Russia

La Commissione europea propone, nell'ambito delle nuove sanzioni contro la Russia, lo stop generale delle esportazioni di auto, anche quelle al prezzo inferiore di 50 mila euro, fuori quindi dalla categoria lusso che era già stata messa al bando. A quanto apprende l'Agi gli Stati Ue che si sono confrontati ieri per la prima volta sulla questione, sembrano accogliere senza particolare perplessità la proposta. Risulta più difficile invece il confronto sulle sanzioni anti-elusione che andrebbero a colpire i Paesi terzi che aiutano Mosca. Alcuni Stati membri propongono ad esempio che le sanzioni prendano di mira solo le aziende e non direttamente i Paesi per cercare di limitare eventuali ripercussioni o ritorsioni. 

Mercato auto GettyImages
Mercato auto

L'esercito russo bombarda Toretsk, nell'oblast di Donetsk

Secondo Andriy Yermak, capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, le forze armate russe hanno lanciato razzi contro Toretsk, nell'oblast di Donetsk. "Sei persone sono ferite", ha detto il capo dello staff su Telegram, e "i medici sono sul posto".

 

Bombardamento russo a Toretsk, nella regione di Donetsk Andriy Yermak / Telegram
Bombardamento russo a Toretsk, nella regione di Donetsk

La Gran Bretagna ha consegnato tutti i carri armati Challenger 2 all'Ucraina

Il Regno Unito ha confermato che tutti i carri armati Challenger 2 promessi sono ora in Ucraina. Lo ha affermato durante una riunione del Parlamento britannico il ministro della Difesa Ben Wallace, rispondendo a una domanda di uno dei deputati. La notizia è pubblicata dalla Pravda ucraina. "So che tutti i nostri carri armati sono arrivati nel Paese ... sono tutti nel Paese. Sono stati addestrati ed esercitati, sia qui (in Gran Bretagna - ndr), sia poi in Ucraina, e so che le truppe ucraine li usano" ha detto Wallace.

Primo piano della canna di cannone di un Challenger 2 che mostra la rigatura Wikipedia
Primo piano della canna di cannone di un Challenger 2 che mostra la rigatura

Kiev: "I mercenari russi non hanno carenza di munizioni a Bakhmut"

Combattenti mercenari russi hanno intensificato i loro bombardamenti e attacchi di artiglieria negli ultimi giorni e non si trovano a fronteggiare una carenza di munizioni. Lo ha sottolineato un comandante di brigata ucraino a Bakhmut. 

La città orientale, spesso indicata come il "tritacarne", è ormai da mesi teatro di feroci combattimenti, con entrambe le parti che subiscono gravi perdite. Da settimane ormai, il capo dei mercenari filorussi del Gruppo Wagner, Evgeny Prigozhin, si lamenta del fatto che l'esercito russo stia privando le sue forze di munizioni sufficienti per catturare l'area. Ma per il colonnello ucraino Roman Hryshchenko, comandante della 127a brigata di difesa territoriale dell'Ucraina, le forze non hanno "subito nulla di simile a una carenza di munizioni".

Soldati ucraini in azione a Bakhmut nella regione di Donetsk LaPresse
Soldati ucraini in azione a Bakhmut nella regione di Donetsk

La Polonia è il primo Paese per numero di carri armati forniti a Kiev

La rappresentanza permanente della Polonia presso l'Ue ha dichiarato che la Polonia è prima per numero di carri armati dati all'Ucraina finora. Lo ha scritto la stessa rappresentanza sul profilo ufficiale Twitter. Dei 575 carri armati consegnati finora, 325 sono polacchi. Secondi i Paesi Bassi con 85 mezzi, poi Germania (80) e Stati Uniti (76). 

Soldati polacchi e ucraini su un carro armato Leopard 2 durante un addestramento alla base militare di Swietoszow, nella Polonia occidentale AFP
Soldati polacchi e ucraini su un carro armato Leopard 2 durante un addestramento alla base militare di Swietoszow, nella Polonia occidentale

Aereo da caccia Mig-29

Aereo caccia Mig-29 Ansa
Aereo caccia Mig-29

La Polonia ha fornito all'Ucraina 325 carri armati e 14 caccia

Dall'inizio del conflitto ad oggi la Polonia ha consegnato all'Ucraina 325 carri armati e 14 caccia Mig-29: lo ha reso noto la rappresentanza permanente polacca presso l'Unione Europea. "Dei 575 carri armati forniti fino ad ora all'Ucraina, 325 sono stati consegnati dalla Polonia; inoltre, dei 28 aerei trasferiti fino ad oggi a Kiev la Polonia ha inviato 14 caccia Mig-29", si legge in un comunicato.

Gli Usa denunciano l'invio di armi alla Russia dal Sudafrica

L'ambasciatore americano in Sudafrica, Reuben Brigety, ha denunciato in un briefing con i media locali che lo scorso dicembre, fra il sei e l'otto, la nave russa "Lady R" avrebbe caricato armi e munizioni a Simon's Town, in Sudafrica. "Stiamo esaminando la questione e presto saremo in grado di parlarne", ha affermato il Presidente, Cyril Ramaphosa, in Parlamento. Gli Stati Uniti non nascondono i loro timori sul rispetto delle neutralità professata dal Paese. 

La nave russa Lady R Youtube/@allanroyvid
La nave russa Lady R

Kiev: "Le concessioni di Putin alla Georgia sono patto con il diavolo"

Un "patto con il diavolo": così l'Ucraina ha definito la decisione della Russia di annullare i visti per i georgiani e ripristinare i collegamenti aerei con la Georgia. Le parole del portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko - che definiscono la decisione del presidente russo Vladimir Putin un compenso per il rifiuto delle attuali autorità georgiane di imporre sanzioni alla Federazione Russa, nonché un rallentamento nell'integrazione europea - denotano un notevole nervosismo per la mossa, che molti ritengono un modo per impedire il ravvicinamento della Georgia all'Unione europea. 

Internazionali di Roma: la tennista ucraina, Kalinina, vince e non stringe la mano alla russa Blinkova

Dopo l'episodio di lunedì nel match di qualificazione tra Alexander Shevchenko e Oleksii Krutykh, con l'ucraino che non aveva stretto la mano al tennista russo dopo aver perso, oggi l'ucraina Anhelina Kalinina vince per due set a zero con un doppio 6-2 e scendendo a rete non ha stretto la mano all'avversaria, la russa Anna Blinkova. La prima è andata direttamente a salutare la giudice di sedia e i tifosi che hanno assistito alla partita. 

Tennis, Anhelina Kalinina Ansa
Tennis, Anhelina Kalinina

Ue, domani nuove discussioni sulle sanzioni alla Russia, riserve tedesche

Nuovo round sulle sanzioni domani alla riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27 presso l'Ue (Coreper II). Fulcro della discussione sarà l'undicesimo pacchetto delle misure anti-russe, sul quale la Commissione vorrebbe un primo ok politico entro la metà di maggio. Il dibattito, tuttavia, non si prospetta semplice. Si tratta, spiegano fonti diplomatiche europee, di un pacchetto inedito nella storia delle sanzioni europee, che punta per la prima volta sulle misure anti-elusione, con il coinvolgimento dei Paesi terzi e non solo gli Stati membri dell'Ue. E, in primis dalla Germania, sarebbero state già mosse alcune riserve: Berlino punterebbe a focalizzare le sanzioni non sui Paesi terzi ma sulle imprese dei Paesi terzi, magari con una clausola ad hoc da far firmare alle aziende sulla non possibilità di esportare a Mosca i prodotti europei importati. Fonti europee hanno osservato "che alcuni Stati membri riconoscono le conseguenze di politica estera molto significative" legate all'undicesimo pacchetto. Un  pacchetto che, hanno spiegato le stesse fonti, già nel fatto che sia stato proposto rappresenta un segnale da avvertimento per i Paesi terzi. La richiesta di una valutazione più approfondita arrivata dalla Germania è guardata con interesse anche dall'Italia, soprattutto per la portata di novità che potrebbe portare l'undicesimo pacchetto. Da alcune cancelliere, inoltre, è arrivata la richiesta di valutare se sia opportuno accrescere il ruolo del Consiglio su questo tipo di misure.

Peskov: spero che la Serbia abbia la forza di opporsi alle sanzioni

 Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto di sperare che la Serbia avrà sufficiente forza e sovranità per tenersi fuori da quello che ha definito 'l'Occidente collettivo' che ha imposto sanzioni alla Russia. "Sappiamo quale saggezza politica e persistenza deve avere il presidente (Aleksandar) Vucic, sappiamo come deve cercare un sottile equilibrio. Speriamo al tempo stesso che la Serbia avrà forza sufficiente e sufficiente sovranità per non allinearsi a questo mainstream di Occidente collettivo", ha affermato Peskov alla Atv, emittente televisiva privata della Republia Srpska, l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina.

Forze armate ucraine: "Nel sud occupanti in preda al panico"

Gli invasori si sentono a disagio davanti alla controffensiva ucraina e, non capendo dove aspettarsi l'attacco principale, disperdono gli sforzi in più direzioni. Lo ha affermato in alla tv ucraina la capo ufficio stampa  del comando operativo "Sud" Natalia Gumeniuk, citata dall'agenzia  un corrispondente di Ukrinform. "Il loro panico è visibile e risiede nel fatto che non sanno da quale direzione aspettarsi la massima forza d'impatto, ed è per questo che stanno disperdendo i loro sforzi sia nella direzione di Zaporizhzhia sia in quella di Kherson", ha detto Humeniuk. Secondo lei, la situazione nella regione di Kherson è piuttosto tesa, i russi continuano a bombardare, anche se si sentono respinti dalle forze di difesa, e “cercano di prendere posizione con molta attenzione, sono irrequieti”.

Kiev: una donna e una ragazza ferite nel bombardamento di un insediamento nella regione di Kharkiv

Le forze della Federazione Russa hanno bombardato il piccolo centro abitato di Velykyi Burluk nella regione di Kharkiv, ferendo due civili: una donna e una ragazza di 16 anni. Daneggiate abitazioni e automobili. Lo riferisce l'agenzia Ukrinform, citando l'ufficio del procuratore generale. 

Bombardamento russo a Velykyi Burluk, nella regione di Kharkiv gp.gov.ua
Bombardamento russo a Velykyi Burluk, nella regione di Kharkiv

La Russia ha inserito un attore no-war nella lista di "estremisti e terroristi"

Il governo russo ha inserito nella sua lista di "terroristi ed estremisti" l'ex consigliere presidenziale ucraino Oleksii Arestovych e l'attore Artur Smolyaninov, contro il quale a gennaio è stata aperta un'inchiesta penale per la sua contrarietà alla guerra in Ucraina: lo riporta il Moscow Times citando a sua volta l'agenzia Ria Novosti. La decisione del governo russo è ovviamente politica. Le autorità di Mosca usano anche accuse di "terrorismo" ed "estremismo" per prendere di mira i dissidenti. 

Mosca multa Google: "Non elimina video sulle relazioni Lgbt"

Un tribunale di Mosca ha inflitto a Google una multa di tre milioni di rubli (circa 36.000 euro) per non aver cancellato dal web due video che, secondo le autorità russe, violerebbero la famigerata legge che vieta "la promozione di relazioni sessuali non tradizionali". Lo riporta l'agenzia di stato russa Tass. Le autorità russe sono accusate di gravi violazioni dei diritti delle minoranze sessuali. A dicembre Putin ha firmato una legge che proibisce anche tra gli adulti "la promozione" di quelle che vengono definite "relazioni sessuali non tradizionali". Secondo molti osservatori, viene così di fatto ampliata la legge che vieta "la promozione" degli "atteggiamenti sessuali non tradizionali" tra i minori: una norma che rende potenzialmente impossibile ogni manifestazione pubblica in difesa dei diritti delle minoranze sessuali e che è stata bocciata dalla Corte di Strasburgo perché discriminatoria e perché lede il diritto alla libertà d'espressione. 

L'ambasciatore statunitense: armi imbarcate su un cargo russo a dicembre

Si chiama "Lady R" e attraccò per tre giorni nel porto militare di Simon's Town la nave cargo che, come ha sostenuto l'ambasciatore statunitense a Pretoria, Reuben Brigety, ha trasportato armi e munizioni dal Sudafrica alla Russia. Lo riferisce il sito sudafricano "News24" dando conto della conferenza stampa per i media locali tenuta da Brigety a Pretoria su un altro tema. "Abbiamo notato che la nave cargo russa ha attraccato nella base navale di Simon's Town tra il 6 e l'8 dicembre 2022. Siamo certi che siano state caricate armi e munizioni a bordo della nave che era diretta di ritorno in Russia", ha dichiarato l'ambasciatore notando che il governo degli Stati Uniti è convinto che il Sudafrica non si stia comportando con neutralità nei confronti della guerra in Ucraina. "La fornitura di armi alla Russia è un atto estremamente grave e non riteniamo il problema risolto. Chiediamo che il Sudafrica pratichi con coerenza la politica di non-allineamento", ha detto Brigety ricordando le "serie preoccupazioni" americane riguardo alla "tempistica delle esercitazioni navali svoltasi in acque sudafricane insieme a Cina e Russia in coincidenza con il primo anniversario dell'invasione dell'Ucraina" in febbraio.

Il sindaco in esilio di Melitopol: un fallimento le evacuazioni nella regione di Zaporizhzhia volute dai russi

"La missione degli occupanti di evacuare la popolazione dalla regione di Zaporizhzhia (occupata per metà, ndr) si sta rivelando un fallimento". Lo ha scritto su Telegram il sindaco in esilio di Melitopol, Ivan Fedorov. "Gli occupanti hanno cercato di evacuare i civili di oltre 18 insediamenti, ma le poche persone che hanno deciso di andarsene stanno tornando indietro", ha proseguito, "la maggior parte dei residenti non sta affatto seguendo la propaganda russa: restano a casa e aspettano le forze armate" ucraine.

Mosca: l'accordo sul grano cessa senza un consenso entro il 18 maggio

Se entro il 18 maggio, data della sua scadenza, non sarà raggiunto un consenso tra i partecipanti ai negoziati sulle condizioni della sua proroga, l'accordo per l'export di grano dal Mar Nero cessa' di esistere. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo, Serghei Vershinin.  Ieri e oggi a a Istanbul si sono tenuti incontri di alto livello, tra Russia, Ucraina, Turchia e Onu, per discutere l'iniziativa del Mar Nero a livello di viceministri della Difesa e degli Esteri. Alla domanda di Ria Novosti sulle opzioni possibili in caso di mancato consenso, Vershinin ha risposto: "L'accordo cessa di esistere". Mosca da tempo minaccia di uscire dall'intesa denunciando che le garanzie rispetto al suo export di fertilizzanti, previste nell'accordo, non sono rispettate. "Un'iniziativa che porta benefici unilaterali difficilmente può essere riconosciuta e confermata da tutti. Naturalmente, stiamo principalmente proteggendo gli interessi nazionali della Russia, i suoi produttori agricoli, i produttori di fertilizzanti, tenendo conto del fatto che la situazione generale nel mercato alimentare mondiale e' piuttosto instabile", ha detto Vershinin ai giornalisti russi

I russi colpiscono Toretsk con missili, sei civili feriti

Le forze russe hanno bombardato Toretsk nella regione di Donetsk, ferendo sei persone. Lo ha annunciato il capo dell'ufficio del presidente Andriy Yermak su Telegram, riferisce Ukrinform. "I russi hanno bombardato Toretsk. Come risultato di un attacco missilistico nel territorio adiacente, ci sono vittime - circa 6 persone sono conosciute. I medici forniscono tutta l'assistenza necessaria", ha detto.

Bombardamento russo a Toretsk, nella regione di Donetsk Andriy Yermak / Telegram
Bombardamento russo a Toretsk, nella regione di Donetsk

Zelensky invita Lula: ansioso di dargli il benvenuto

"Ho incontrato il consigliere speciale per la politica estera del presidente del Brasile Celso Amorim. Ho sottolineato che l'unico piano in grado di fermare l'aggressione russa in Ucraina è la Formula di pace ucraina. Abbiamo discusso della possibilità di organizzare il vertice Ucraina-America Latina. Sono ansioso di continuare il dialogo con il presidente Lula e di dargli il benvenuto in Ucraina". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblicando una foto dell'incontro con l'inviato di Lula Amorim.

Il Sudafrica avrebbe armato la Russia, secondo l'ambasciatore statunitense

Il governo sudafricano ha fornito armi alla Russia, nonostante si fosse dichiarato neutrale nel conflitto in Ucraina. Lo ha denunciato l'ambasciatore americano a Pretoria Reuben Brigety, secondo quanto riportano i media locali. Secondo Brigety, gli Usa sono convinti che a inizio dicembre "armi e munizioni siano state caricate" a bordo di una nave mercantile russa ormeggiata nei pressi di Città del Capo. In una conferenza stampa ha poi denunciato: "armare i russi è estremamente grave".

Russia: chiamò l'esplosione sul ponte di Kerch "un regalo per Putin", condannato un ex insegnante

Un ex insegnante di storia è stato condannato a cinque anni e mezzo di reclusione in Russia per aver definito "un regalo di compleanno" per Putin l'esplosione che in autunno ha danneggiato il ponte che collega la Russia alla Crimea. Lo riporta il Moscow Times, secondo cui Nikita Tushkanov, 28 anni, è stato condannato da un tribunale militare con le accuse di "giustificazione del terrorismo" e "discredito dell'esercito russo". Nel commento, pubblicato online, il giovane aveva chiamato Putin "Putler", mettendo insieme il cognome del presidente russo e quello del dittatore nazista Aldolf Hitler. Tushkanov, che aveva perso il lavoro di insegnante nel 2021 per aver protestato contro l'arresto dell'oppositore Alexey Navalny, ha rilasciato dichiarazioni contro l'invasione dell'Ucraina anche durante il processo. "Condanno la guerra e penso che sia un crimine, come ogni aggressione", ha detto ai giudici del tribunale militare secondo Mediazona. In Russia il governo sta inasprendo la censura e la repressione del dissenso, e una legge "bavaglio" varata l'anno scorso prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere ritenute "false" dalle autorità, vietando di fatto di criticare la guerra in Ucraina.

Sergio Mattarella: contrastare Mosca ma cercare un approdo di pace

 Bisogna "contrastare la politica di aggressività della Russia" ma ciò "non ci deve distogliere dalla ricerca di un approdo di pace". Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella nel suo colloquio ad Oslo con il premier norvegese Jonas Gahr Store. "La decisione della Russia (di attaccare ndr) è irrazionale: ci auguriamo che a Mosca tornino elementi di razionalità". Nel corso del colloquio di Oslo anche il premier norvegese Jonas Gahr Store ha spiegato che è giunta l'ora che si cominci a ragionare su un punto di caduta perchè, è convinzione della Norvegia che condivide ben 200 chilometri di confine con la Russia, una soluzione militare non ci sarà. Il primo ministro ha ricordato a Mattarella quanto la Norvegia sia impegnata nel fornire aiuti militari all'Ucraina per i prossimi 5 anni.

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Kiev: civile ucciso da una mina nella regione di Kherson

Un civile è morto a seguito dell'esplosione di una mina in un villaggio della regione del Kherson. Lo riferisce su Telegram la locale amministrazione regionale. "La vita di un altro residente della regione di Kherson è stata strappata dalla detonazione di uno degli esplosivi piazzati dai russi. Un uomo si è imbattuto in una mina russa in un campo vicino al villaggio di Blagodatne nella comunità di Chornobayiv", si legge nel post, che aggiunge "a seguito dell'esplosione un altro civile è rimasto ferito".

Ci sarebbero progressi per la proroga dell'accordo sul grano ucraino, secondo il governo turco

I negoziati in corso a Istanbul per la proroga dell'accordo sull'export del grano ucraino attraverso il Mar Nero hanno fatto registrare progressi: lo ha dichiarato il Ministero della Difesa turco. La parti in causa - Russia, Ucraina, Turchia e Onu - continueranno le discussioni tecniche sull'accordo, la cui scadenza è il 18 maggio.

L'ex cancelliere socialdemocratico tedesco Gerhard Schroeder è stato ospite all'ambasciata russa per il "Giorno della vittoria"

Gerhard Schroeder, l'ex cancelliere tedesco già criticato per non aver sconfessato l'amicizia e i rapporti d'affari con il presidente russo Vladimir Putin, due sere fa è stato l'ospite d'onore di un ricevimento organizzato dall'ambasciata russa a Berlino, per celebrare il "Giorno della vittoria" sovietica sull'esercito nazista nella Seconda guerra mondiale. Una presenza che sta creando forti polemiche in Germania. Secondo quanto riferito Schroeder e la moglie, So-yeon Schroeder Kim, erano insieme a Egon Krenz, 86 anni, l'ultimo leader comunista della Germania dell'Est. Krenz fu costretto a dimettersi in occasione della caduta del muro di Berlino e fu in seguito condannato a sei anni e mezzo di reclusione per il suo ruolo nei crimini del regime comunista. Tra gli altri ospiti per il Giorno della Vittoria, la leadership del partito populista di estrema destra Alternative fur Deutschland (AfD) e membri di alto rango del partito di estrema sinistra Die Linke. Agli ospiti sono stati serviti champagne e caviale. Schroeder, che è stato cancelliere dal 1998 al 2005, è stato un forte sostenitore del gasdotto Nord Stream durante il suo mandato. Da allora ha ricoperto ruoli nelle società Rosneft e Gazprom ai quali ora ha ufficialmente rinunciato. Dopo le sue dimissioni dal consiglio di amministrazione di Rosneft per preoccupazioni sulle sanzioni dell'Ue, fu avvistato a Mosca un anno fa da un giornalista tedesco, al quale disse: "Sto trascorrendo qualche giorno di vacanza a Mosca, è una città bellissima...". Le foto degli Schroeder e di altri ospiti dell'ambasciata sono state girate al tabloid Bild.

Media di opposizione: in quattro mesi più disertori russi di tutto il 2022

Nei primi quattro mesi del 2023 il numero di casi di diserzione di soldati russi sono stati più di tutto il 2022. Lo riporta Mediazona, il sito anti-putiniano dedicato al sistema giuridico russo creato da Maria Alyokhina e Nadezhda Tolokonnikova, attiviste e cofondatrici del gruppo Pussy Riot. Da gennaio alla prima settimana di maggio 2023, i tribunali russi hanno aperto 1.053 procedimenti penali legati all'articolo 337 del codice penale russo, che è quello riguardante l'abbandono non autorizzato di unità militare. Nel 2022 i casi totali erano stati 1.001. Secondo quanto riportato nei documenti rilasciati dai tribunali militari russi, la maggior parte dei casi sarebbero stati avviati dopo l'annuncio della mobilitazione e del rafforzamento delle pene contro la diserzione nella seconda metà dello scorso anno. In Russia i disertori solitamente hanno condanne sospese, il che significa che possono essere mandati di nuovo in guerra. Queste possono essere sostituite con vere condanne in caso di cattiva condotta o ripetuto rifiuto di combattere. 

Mosca: mercenari da 70 Paesi combattono con l'Ucraina

La Russia sostiene che ci sono mercenari di 70 Paesi che combattono dalla parte dell'Ucraina. Lo riporta la Tass citando il presidente del comitato investigativo russo, Aleksandr Bastrikin. "Sono stati accertati il reclutamento e la partecipazione di mercenari, seguaci del regime nazista di oltre 70 stati, principalmente dall'Europa e dall'America, che perseguono la politica anti-russa più attiva", ha detto Bastrikin in una conferenza della Corte Costituzionale in occasione del Forum legale internazionale di San Pietroburgo. 

Londra conferma l'invio di missili da 250 km di gittata

Il Regno Unito sta consegnando all'Ucraina missili da crociera a lungo raggio, in grado di colpire a 250 chilometri di distanza secondo l'azienda produttrice: lo ha confermato il ministro della Difesa, Ben Wallace, in un'audizione alla Camera dei comuni, dopo le anticipazioni diffuse alcune ore prima dalla Cnn. 

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La Commissaria Ue Johansson è a Kiev, focus sui crimini di guerra

 La commissaria Ue per gli Affari Interni Ylva Johansson è arrivata a Kiev per una serie di incontri con il governo ucraino. Johansson in mattinata ha incontrata il ministro dell'Interno di Kiev. "Il Ministro degli Interni Ihor Klymenko sta ottenendo ottimi risultati. Ordine del giorno dell'incontro: cooperazione di polizia; il nostro lavoro per prevenire il traffico di armi da fuoco; indagini sui crimini di guerra; sostegno allo sminamento da parte dell'Ue", scrive la commissaria in un tweet precedente a quello riportato qui sotto, in cui scrive: “A Irpin oggi ho visto i risultati devastanti dell'invasione illegale di Putin, e anche la straordinaria resilienza della società che si ricostruisce. La Commissione europea si impegna a sostenere l'Ucraina nello sminamento, nella rimozione di ordigni e nelle indagini sui crimini di guerra”.

Cremlino: no comment sulle critiche di Prigozhin ai vertici militari

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, si è rifiutato di commentare le critiche rivolte ai vertici militari russi dal capo del gruppo di mercenari Wagner, Ievgheni Prigozhin. "Lascerò questa domanda senza un commento", ha dichiarato Peskov quando gli è stato chiesto quale fosse la posizione di Putin sulle "dure osservazioni" di Prigozhin e se pensasse che la questione dovesse essere discussa con Prigozhin stesso. Lo riporta l'agenzia Interfax. 

Il Cremlino condanna la consegna all'Ucraina dei fondi confiscati all'oligarca Malofeev

Il Cremlino ha denunciato come "confisca illegale di una proprietà" la decisione del Dipartimento di Giustizia americano, riferita dalla Reuters, di espropriare e consegnare all'Ucraina beni per un totale di 5,4 milioni di dollari dell'oligarca russo Konstantin Maloveev,. Questa - ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov - non è altro che una violazione diretta del sacro diritto alla proprietà riconosciuto dagli Stati Uniti". Azioni di questo tipo, ha aggiunto, minano la fiducia degli investitori e proprietari di capitali "in qualche modo legati agli Usa" e quindi sono destinate a ritorcersi "come un boomerang" contro l'America. Maloveev, fondatore e amministratore delegato del canale televisivo russo Zargrad, è dal 2014 sulla lista dei sanzionati negli Stati Uniti. È anche noto da anni per le posizioni estremamente misogine e omofobe espresse pubblicamente. 

Volodymyr Zelensky: il mondo deve cercare giustizia a garanzia della pace

"È nostra responsabilità storica - delle generazioni moderne - rendere inevitabile la completa punizione dell'aggressione, al fine di prevenire non soltanto il ripetersi di aggressioni contro il nostro paese, ma anche nuove guerre. Nel mondo ci sono potenziali aggressori. E il mondo deve cercare la giustizia per vedere la pace pienamente assicurata". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

I giudici della Corte penale internazionale nella lista dei ricercati della Russia

Il Comitato investigativo della Russia porrà sulla lista dei ricercati i giudici della Corte penale internazionale che hanno emesso il mandato di arresto per il presidente Vladimir Putin. Lo ha detto il presidente dello stesso Comitato, Alexander Bastrikin, citato dall'agenzia Ria Novosti. 

L'Osce denuncia la repressione in Bielorussia degli oppositori all'invasione dell'Ucraina

 Gli oppositori bielorussi all'invasione russa dell'Ucraina sono presi di mira dal regime del presidente Lukashenko. Lo denuncia un rapporto dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) pubblicato oggi, che ha identificato circa 30 casi in cui le persone rischiano condanne severe fino alla pena di morte. Nei giorni successivi all'invasione, effettuata in parte dal territorio bielorusso, sono stati arrestati circa 1.500 manifestanti contro la guerra e nel maggio 2022 è stato modificato il codice penale. Il Paese prevede l'accusa di terrorismo per quanti danneggiano le infrastrutture ferroviarie per rallentare le truppe russe o le loro attrezzature, o sabotano le installazioni militari russe. Secondo il rapporto, questi soggetti rischiano diversi anni di reclusione e persino la pena di morte. Secondo l'Osce, circa 30 casi di questo tipo sono attualmente oggetto di indagine.  In Bielorussia sono stati avviati procedimenti giudiziari anche contro utenti di internet che hanno "semplicemente" espresso la loro solidarietà con il popolo ucraino sui social network, si legge nel rapporto. Lo studio parla di "una nuova ondata di repressione", facendo eco alla situazione in Russia, dove si è intensificata la repressione di qualsiasi forma di dissenso.

Yevgeny Prigozhin: "Zelensky mente, la controffensiva è già cominciata"

Volodymyr Zelensky mente, la controffensiva ucraina è già "in pieno svolgimento"  e le operazioni  sono "purtroppo, parzialmente riuscite". Lo afferma il capo della compagnia russa Wagner, Yevgeny Prigozhin, dopo che il presidente ucraino aveva detto che alle forze di Kiev serve ancora tempo per lanciare la controffensiva perché hanno bisogno di più aiuti dall'Occidente. Secondo Prigozhin i reparti ucraini si stanno avvicinando a Bakhmut e se  riusciranno a riprenderne il controllo, prevede, poi punteranno verso le regioni di Bryansk e Belgorod, in territorio russo, e proseguiranno la loro offensiva nella regione di Zaporizhzhia.

Pechino: comunicazioni aperte con tutte le parti

La Cina ha ribadito di mantenere le comunicazioni aperte con tutte le parti coinvolte nella guerra in Ucraina e di svolgere un "ruolo costruttivo" per la ricerca di una soluzione alla crisi. E' quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri Qin Gang durante il colloquio avuto con l'omologa francese Catherine Colonna, nel resoconto di una nota diffusa oggi dalla diplomazia di Pechino. "La Cina è impegnata a promuovere la soluzione politica della crisi, mantiene la comunicazione con tutte le parti e continuerà a svolgere un ruolo costruttivo a tal proposito", ha affermato Qin a Colonna, in visita a Parigi nella seconda tappa del suo tour europeo tra Germania, Francia e Norvegia. A Berlino, Qin ha incontrato per la seconda volta in un mese l'omologa tedesca Annalena Baerbock, oltre che il cancelliere Olaf Scholz. Francia e Germania, tra l'altro, hanno presentato un fronte unito sull'opportunità di eliminare i rischi dai legami con la Cina, secondo la formula del 'de-risking'. Baerbock, che ha partecipato ieri alla riunione settimanale del gabinetto francese, ha detto nella conferenza stampa congiunta con Colonna che Pechino deve fare pressione sulla Russia per chiudere l'aggressione ai danni dell'Ucraina. "Abbiamo un messaggio comune: non stiamo cercando il disaccoppiamento, ma piuttosto di limitare le nostre dipendenze quando sono eccessive - ha rilevato da parte sua Colonna -. Stiamo parlando di riduzione del rischio piuttosto che di disaccoppiamento". 

L'Unione europea chiede alla Georgia di allinearsi alle sanzioni sui voli russi

 "Abbiamo preso atto delle decisioni della Russia sulla Georgia. Io ricordo che ci sono sanzioni dell'Ue sull'aviazione russa e che non è permesso alle compagnie russe di volare da e per l'Ue o di transitarci. Essendo un Paese candidato, incoraggiamo la Georgia ad allineasi alle sanzioni europee sull'aviazione russa e a restare vigile su ogni tentativo di aggirare questi divieti". Lo ha detto il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell'Ue, Peter Stano, intervenendo sulla decisione di Mosca di permettere voli dalla Russia alla Georgia e di liberalizzare i visti tra i due paesi.

L'Unione europea chiede alla Turchia di allinearsi alle sanzioni contro la Russia

"Non ci attendiamo solo dalla Turchia l'allineamento alle nostre sanzioni" nei confronti di Mosca. "Dai Paesi candidati all'Ue ci attendiamo il loro allineamento a tutte le posizioni e a tutte le decisioni dell'Ue in politica estera. Noi dunque interagiamo con i nostri partner turchi, così come con gli altri, perché questo appello ad allinearsi alle nostre sanzioni o a introdurre simili misure è rivolto a tutti, è quanto è contenuto già nelle conclusioni del Consiglio europeo dell'anno scorso. Ed è molto importante per noi, perché si tratta di proteggere l'Ucraina e di punire l'aggressore che viola violentemente la Carta dell'Ue". Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Peter Stano, nella conferenza stampa quotidiana dell'esecutivo Ue

Kiev: bombardamento a Oleksandrivka, due persone ferite

 Due persone sono rimaste ferite in un bombardamento a Oleksandrivka, città ucraina nella regione di Donetsk, avvenuto ieri: lo ha annunciato questa mattina Pavlo Kyrylenko, responsabile dell'amministrazione militare regionale di Donetsk. "A Kostiantynivka, una persona è stata ferita, un cinema, un'infrastruttura e un'abitazione privata sono stati danneggiati. Sette case sono state danneggiate a Chassiv Yar, altre sette a Toretsk. Otto abitazioni sono state danneggiate a Zvanivka", ha spiegato il governatore su Telegram, "Nella direzione di Donetsk, la comunità di Kurakhove è stata colpita da cinque attacchi: non ci sono informazioni sulle vittime e sui danni", ha aggiunto. Un garage e un'auto hanno preso fuoco in una casa a seguito di un attacco missilistico sulla città di Sloviansk, ha indicato inoltre il servizio di emergenza statale ucraino su Telegram. "Una donna è rimasta ferita nel bombardamento ed è morta in ospedale. Sono stati danneggiati anche due edifici a più piani, cinque edifici residenziali privati e auto civili".

Bombardamento a Oleksandrivska Twitter / Pavlo Kyrylenko
Bombardamento a Oleksandrivska

Il video dimostrativo dei missili Stormy Shadow da 250 km, la versione inglese degli Scalp francesi

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Il presidente dei serbi di Bosnia dice che incontrerà Putin a Mosca il 23 maggio

Milorad Dodik, è presidente della Republika Srpska, l'entità a maggioranza serba di Bosnia-Erzegovina, ha annunciato un suo incontro con il presidente russo Vladimir Putin il 23 maggio a Mosca. "Con il presidente Putin parlerò di progetti economici ma anche di importanti questioni geopolitiche", ha detto Dodik alla tv serbo-bosniaca Rtrs. Nel mirino della comunità internazionale per le sue crescenti mire secessionistiche, Dodik - che è legato a doppio filo alla dirigenza serba a Belgrado - è tradizionalmente schierato su posizioni filorusse, e anche sul conflitto armato in Ucraina sostiene le posizioni di Mosca.

Kiev: ucciso un civile nel bombardamento di oggi su Sloviansk

"L'esercito russo questa mattina ha colpito Slovyansk, nella regione di Donetsk, un civile è rimasto ucciso, ci sono distruzioni", riporta Rbc Ukraine. "La nostra città è stata bombardata di nuovo, con missili S-300. Sono stati distrutti due condomini", ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare della città, Vadym Lyakh

Bombardamento russo a Sloviansk Vadym Lyakh / Telegram
Bombardamento russo a Sloviansk

L'esplosione di una granata mentre passa un mezzo militare a Bakhmut: pioggia di schegge (Video)

Kiev, vogliono farci negoziare a condizioni Mosca

Il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, ha affermato che alcuni Paesi "stanno cercando di far sedere l'Ucraina al tavolo dei negoziati con la Russia, alle condizioni di Mosca". Parlando alla tv nazionale, Danilov "c'e' un'escalation della situazione per farci sedere rapidamente al tavolo dei negoziati, alle condizioni della Russia".  "C'e' un'enorme campagna in corso in questo senso, con molte offerte da diversi Paesi", ha proseguito, aggiungendo pero' che a suo dire, il presidente Zelensky decidera' di negoziare "solo alle condizioni del nostro Paese". "Nessuno rinunciera' agli interessi nazionali", ha concluso, "non importa quanto lo vorrebbero i rappresentanti di alcuni Paesi".  

Volodymyr Klyčko prova un Leopard: "La nostra volontà è forte come questo carro armato" (Video)

Bloomberg, Ucraina possiede 700mila soldati. "Se controffensiva fallisse, nuovo stallo invernale"

Secondo Bloomberg il numero delle truppe ucraine al momento - che cita Gustav Gressel, membro anziano del Consiglio europeo per le relazioni estere - "è di circa 700.000 soldati". Allo stesso tempo, alcune delle unità ucraine sono equipaggiate con armi occidentali, mentre altre sono equipaggiate con armi sovietiche, trasferite dai paesi dell'ex Patto di Varsavia. Nell'articolo si osserva come "se l'Ucraina fallisse durante la controffensiva, il conflitto potrebbe passare ad un altro stallo invernale", aumentando la pressione su Kiev per costringerla a rifiutarsi di restituire il territorio liberato, come parte di un accordo per il cessate il fuoco.

"L'aiuto a Kiev ha fatto sì che le scorte di armi in molti paesi dell'UE siano quasi esaurite", ha aggiunto Bloomberg.

Carri armati russi T-90 esplodono

Bloomberg, Occidente ha inviato in Ucraina 200 carri armati e 300 veicoli da combattimento per controffensiva

"L'Occidente ha inviato più di 200 carri armati e 300 veicoli da combattimento di fanteria in Ucraina a partire da dicembre, come parte dei preparativi di Kiev per una controffensiva", riferisce Bloomberg. Secondo il quotidiano statunitense "in assenza di superiorità aerea e di un gruppo più numeroso e meglio preparato rispetto al 2022, il raggruppamento russo ora dipende dal "coordinamento di fanteria, veicoli corazzati, genieri e difesa aerea".

Il fuoco delle munizioni incendiarie e le bombe al fosforo su Bakhmut, il video notturno (Video)

Kiev, a Bakhmut successo parziale: “ma non ci arrenderemo”

Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale, ha affermato che l'Ucraina "non si arrenderà a Bakhmut e manterrà Bakhmut finché i militari ne avranno bisogno": "La dichiarazione di ieri del nostro generale Syrskyi è assolutamente vera, stiamo spingendo un po' alla volta". 
Danilov, ha ricordato in una intervista televisiva che l'area della città è di "41 chilometri quadrati: non lasceremo Bakhmut e la manterremo fino a quando ai militari non sarà più necessaria per gli obiettivi tattici e strategici del nostro Paese".

"Stiamo lavorando secondo il nostro piano e non ci adatteremo a nessuno", ha sottolineato Danilov.

Così i russi avevano "ripulito" Bucha - Video (Video)

Un video di Bucha durante gli ultimi giorni dell'occupazione russa. Su quanto avvenuto nella città dell'Ucraina settentrionale - sita nell'oblast' di Kiev e capoluogo dell'omonimo distretto - sta indagando il Tribunale penale internazionale, con l'aiuto di diverse Ong. 
I morti - secondo diverse fonti occidentali, ed ucraine - furono più di 1.400, 175 le persone nelle fosse comuni e nelle camere di tortura. Novemila i crimini di guerra commessi dall'esercito russo.

Kiev, polizia ha aperto 11.500 casi contro "criminali russi"

"Durante il 2022-2023, la polizia della regione di Kiev ha aperto quasi 11.500 casi contro criminali di guerra russi", così Andrii Nebytov, capo della polizia nazionale nella regione di Kiev in un'intervista a Ukrinform: "Quasi 11.500 casi sono stati aperti nel 2022 e nel 2023. La maggior parte di essi si riferisce ai reati previsti dall'articolo 438 del codice penale - violazione delle leggi e dei costumi di guerra", ha osservato.

"Attualmente la polizia della regione di Kiev ha consegnato 7,5 mila casi agli investigatori del Servizio di sicurezza dell'Ucraina, per le indagini".

Caccia al drone dalla trincea

Kiev riaprirà la sua ambasciata in Brasile, chiusa dal 2021

Il governo ucraino avrà di nuovo un ambasciatore in Brasile: lo rende noto il portale di notizie Uol, sottolineando che la novità è emersa dall'incontro di ieri a Kiev tra il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e Celso Amorim, consigliere speciale del presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva.  Chi occuperà l'ambasciata ucraina a Brasilia sarà Andrij Melnyk, attuale viceministro degli Affari esteri. Sui social, il diplomatico ha sottolineato l'importanza del Brasile e indicato che il Paese sudamericano potrebbe svolgere "un ruolo importante nel fermare l'aggressione russa".  L'Ucraina era senza ambasciatore in Brasile dal 2021 e il rapporto tra i due Paesi era stabilito solo da un incaricato d'affari. Il Brasile a sua volta è stato l'unico Paese latinoamericano a mantenere la propria ambasciata a Kiev (dopo essere stata trasferita per un breve periodo nell'ovest del Paese europeo).  

Il cimitero dei soldati russi in Ucraina

Russia multa Google: "non rimuove video di propaganda gay"

Il tribunale del distretto Tagansky di Mosca ha multato Google per 3 milioni di rubli (circa 35.500 euro) per il rifiuto dell'azienda di rimuovere da Youtube i video che per le autorita' russe "promuovono la propaganda Lgbt". Lo riferisce il quotidiano economico russo Vedomosti. Il protocollo amministrativo redatto nei confronti di Google fa riferimento a video su matrimoni omosessuali a San Pietroburgo. I materiali contestati riguardano anche video contenenti, secondo le autorita', "false informazioni sulle attivita' dell'esercito russo in Ucraina".

Tritacarne Bakhmut, battaglia di trincea - e di artiglierie (Video)

Filorussi: “8 feriti, 2 bambini, in attacchi ucraini su Donetsk”

Otto civili, di cui due bambini, sono rimasti feriti oggi da bombardamenti delle forze ucraine su aree residenziali della autoproclamata Repubblica di Donetsk. Lo riferiscono le autorità locali citate dall'agenzia Tass. Nella città capoluogo di Donetsk si registrano sei feriti in due bombardamenti nel distretto di Petrovsky. Altri due feriti sono segnalati nella località di Aleksandrovka. Sono segnalati danni a edifici residenziali, a una conduttura del gas e a una linea di trasmissione elettrica. 

Sangue e fango, la guerra di trincea nel Donetsk (Video)

Borrell, fastidio per critiche da sinistra per il sostegno a Kiev

"Mi infastidisce che anche dalla sinistra arrivino delle critiche per il sostegno all'Ucraina. Mi accusano di alimentare la guerra. No, io non alimento la guerra, io sostengo l'Ucraina. Perche' se smettessimo di sostenere l'Ucraina, non finisce la guerra, semplicemente sparisce l'Ucraina". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, intervenendo al Summit europeo sulla difesa e sulla sicurezza. "Non so se sia ipocrisia o ingenuita'", ha commentando Borrell riferendosi ai Paesi che sostengono la stessa visione. 

Missile russo S-300 esplode a Sloviansk, fumo e fiamme: "Bombardata casa privata, ferita un'anziana" (Video)

Borrell: Ucraina non ha ancora vinto ma Russia ha gia' perso

"La Russia continua a bombardare sistematicamente. L'esercito russo e' stato sconfitto, hanno provato a conquistare Kiev in un paio di settimane, hanno fallito, sono stati respinti. Non sono stati in grado di prendere Bakhmut. E' una guerra sanguinosa ma la Russia ha gia' perso questa guerra. L'Ucraina non ha ancora vinto ma per la Russia e' chiaramente una sconfitta militare". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, intervenendo al Summit europeo sulla difesa e sulla sicurezza.  

Guerra in Ucraina AP
Guerra in Ucraina

Ucraina: Cina, manteniamo comunicazione con tutte le parti

La Cina ribadisce di mantenere la comunicazione con tutte le parti coinvolte nella guerra in Ucraina e di svolgere un "ruolo costruttivo". Lo ha dichiarato il ministro degli esteri, Qin Gang, citato in una nota diffusa oggi dalla diplomazia cinese, durante il colloquio avuto a Parigi con la ministro degli Esteri francese, Catherine Colonna.  "La Cina e' impegnata a promuovere la soluzione politica della crisi, mantiene la comunicazione con tutte le parti e continuera' a svolgere un ruolo costruttivo a riguardo", ha detto il ministro degli Esteri cinese durante l'incontro con l'omologa francese, nella seconda tappa del suo tour europeo. Qin era gia' stato in Germania, dove aveva fatto appello alla calma e calma e alla razionalita' nell'affrontare la crisi ucraina, come Pechino definisce il conflitto, e manifestato "risoluta opposizione" a eventuali sanzioni da parte dell'Unione Europea contro aziende cinesi sospettate di produrre armi usate dalla Russia nella guerra all'Ucraina, durante l'incontro con la sua omologa tedesca, Annalena Baerbock. 

 

I "difetti" dei tank Leopard ed Abrams: video della TV russa che ironizza sui carri armati per Kiev (Video)

Leopardi sdentati" e "Abrams malconci": la TV russa prende in giro i carri armati di Nato e Usa promessi all'Ucraina in una trasmissione televisiva. Schemi colorati con in rosso i "difetti" dei tank per Kiev, a supporto del talk in onda sul canale della televisione di stato "Rossiya 24", il video mostra le scritte "Gatti senza denti" (in sovrimpressione con le immagini dei carri Leopard, in arrivo dalla Nato). "Metà del plotone dei tank, sarà colpito dagli T-90 prima che arrivino sul campo di battaglia". Il presentatore tv confronta i carri tedeschi con quelli russi, i primi "Hanno un raggio di tiro più corto", e poi indica "I punti deboli di Abrams".

Militare Usa, mondo ha fornito all'Ucraina circa 600 tipi di armi

"Il mondo ha fornito all'Ucraina circa 600 tipi di armi", così il portavoce del comando dell'esercito americano in Europa e in Africa: "Questo è più di quanto abbia ogni singolo esercito al mondo". Lo ha dichiarato in un'intervista a RBC-Ucraina il colonnello Martin O'Donnell, portavoce del comando americano.
"A partire dai carri armati Abrams e finendo con i carri armati Leopard e il sistema Patriot". Il militare ha aggiunto che "Nelle prossime settimane e mesi, quando tutto inizierà, sarà rivelato come gli ucraini utilizzano i sistemi che sono stati loro forniti. Poiché si spera che l'Ucraina avrà successo sul campo di battaglia, è ancora più importante che la comunità internazionale continui a fornirle la logistica e le munizioni per renderla ancora più vincente".

Attacco missilistico russo su Pavlograd, impressionante video inedito: squarcio di luce nella notte (Video)

Zelensky, il sostegno Usa non verrà meno dopo le elezioni

Volodymyr Zelensky non crede alla possibilità di perdere il sostegno degli Stati Uniti se il presidente Joe Biden non fosse rieletto nel 2024. "Chissà dove saremo quando ci saranno le elezioni, ma credo che per allora avremo vinto", ha detto il leader ucraino nel suo quartier generale a Kiev, in un'intervista per le emittenti del servizio pubblico membri di Eurovision News, tra cui la Bbc. Sottolineando che l'Ucraina "gode ancora del supporto bipartisan del Congresso". "Tutti avranno un'idea" sulle possibili soluzioni al conflitto, "ma non possono fare pressione sull'Ucraina affinché ceda territori. Perché un Paese del mondo dovrebbe dare a Putin il suo territorio?", ha poi aggiunto.  Quanto all'arsenale russo, Zelensky ha rilevato che le sanzioni occidentali hanno avuto un impatto sulla loro industria della difesa, portando al progressivo esaurimento di scorte di missili e di artiglieria. "Hanno ancora molto nei loro magazzini, ma vediamo già che hanno ridotto i bombardamenti quotidiani in alcune zone", ha spiegato .Sottolineando però che Mosca ha trovato il modo di aggirare alcune delle sanzioni. Quindi, ha chiesto ai partner occidentali di prendere di mira i Paesi che aiutano la Russia ad aggirare i divieti.  

Drone ucraino sull'aereoporto militare di Kursk

Russia: dopo Bryansk, attacchi ucraini anche su regione Kursk

Dopo quello di Bryansk, anche il governatore della regione russa di Kursk, Roman Starovoit, ha riferito di un bombardamento della sottostazione elettrica sul suo territorio. L'infrastruttura si trova nel villaggio di Tiotkino, dove parte della popolazione e' rimasta senza elettricita' in seguito al raid. "Quando la situazione lo consentira', gli specialisti inizieranno i lavori di riparazione", ha scritto su Telegram il governatore.  Negli ultimi giorni, le province russe al confine con l'Ucraina hanno subito molteplici attacchi di droni, in particolare contro depositi di carburante e infrastrutture logistiche che possono servire a scopi militari; un fatto interpretato come un preparativo alla prevista controffensiva ucraina.  

Il superyacht russo da 500 milioni di dollari spostato a Hong Kong per eludere le sanzioni (Video)

FT: merci UE per valore di 1 miliardo di dollari "scomparse" mentre transitavano attraverso Russia

"Merci per un valore di oltre un miliardo di dollari inviate nel 2022 dai Paesi dell'Unione Europea verso Armenia, Kazakistan e Kirghizistan sono "scomparse" durante il transito attraverso la Russia", lo riporta il Financial Times: "I destinatari dei prodotti - compresi quelli a duplice uso, soggetti a sanzioni, che possono essere utilizzati nell'industria militare - erano di società in Armenia, Kazakistan e Kirghizistan".

La Russia è riuscita a eludere le sanzioni "elencando destinazioni false nelle dichiarazioni doganali dell'UE", ricostruisce il Ft, quindi "merci la cui esportazione in Russia è vietata, come componenti di aeromobili, apparecchiature ottiche e turbine a gas, sono entrate direttamente nel paese dall'Unione europea con il pretesto che erano solo in transito sul territorio russo".

I soldati trascinano il compagno ferito

Fonti Usa: “Wagner ha ancora munizioni a Bakhmut”

"Le forze affiliate a Wagner, la principale organizzazione paramilitare russa, continuano a detenere la maggior parte del territorio nella città ucraina orientale di Bakhmut e possiedono notevoli scorte di munizioni nonostante alcune perdite". Lo scrive il sito 'Politico', citando due alti funzionari  statunitensi.  Lunedì il leader di Wagner Yevgeny Prigozhin è apparso in una serie di video sui social minacciando di ritirare completamente i suoi soldati da Bakhmut a causa della carenza di munizioni. Successivamente, aveva dichiarato che il ministero della Difesa russo aveva assicurato che avrebbe inviato risorse aggiuntive in prima linea"

Il treno accartocciato, nel video l'intelligence di Putin cerca tracce: esplosione e deragliamento (Video)

Governatore di Bryansk: “Drone su deposito di petrolio russo”

Un drone ucraino ha attaccato un deposito di petrolio nella regione russa di Bryansk: lo ha annunciato il governatore Alexander Bogomaz su Telegram.  

Il carro armato russo sembra inarrestabile: tank T-72 sfonda gli alberi, offensiva verso Kremenchuk (Video)

Studio, con il petrolio russo "l'India risparmia 5 miliardi di dollari"

Secondo uno studio della Bank of Baroda, la seconda più grande tra le  banche indiane controllate dallo stato, dall'inizio della guerra in Ucraina, l'India ha risparmiato quasi 5 miliardi di dollari acquistando petrolio greggio dalla Russia. Mentre i Paesi occidentali hanno tagliato le importazioni di energia russa, Delhi le ha aumentate di cinque volte, pagandole a prezzi scontati. Nel 2021 l'India acquistava dalla Russia il 2% del totale delle importazioni; oggi la percentuale è salita a quasi il 20%. Per ogni tonnellata di grezzo Delhi ha risparmiato 89 dollari. Dopo l'invasione dell'Ucraina, l'India non ha aderito alle sanzioni contro la Russia e ha difeso i suoi acquisti, affermando che, in quanto paese che dipende dall'import per l'energia, non può permettersi di pagare costi più elevati. Alla fine dell'anno scorso, il ministro agli Esteri, S.Jaishankar, ha dichiarato in un'intervista televisiva che, nonostante le sanzioni, i Paesi europei hanno comunque acquistato dalla Russia greggio in quantità sei volte superiore agli acquisti indiani.  

Prigozhin a Bakhmut nel momento più duro della battaglia nella città dell'Est: "Il nemico uccide fino a 600 soldati al giorno", il video (Video)

Politico: “Wagner occupa buona parte di Bakhmut, nessuna prova di ritiro”

La milizia Wagner, organizzazione paramilitare russa che fa capo a Yevgeny Prigozhin, continua a controllare la maggior parte del territorio di Bakhmut (almeno l'85%), possiede notevoli scorte di munizioni nonostante alcune perdite, e non ci sono prove che si stia preparando a lasciare la città dell'Ucraina orientale: questo è quanto dichiarano due alti funzionari statunitensi a Politico. Secondo i funzionari, le recenti minacce di Prigozhin di abbandonare Bakhmut non sono credibili e probabilmente hanno lo scopo di suscitare una reazione all'interno dell'apparato di difesa di Mosca.  Nelle ultime settimane Prigozhin è apparso in una serie di video sui social minacciando di ritirare completamente i suoi soldati dalla città se l'esercito russo non consegna un numero sufficiente di munizioni.  "Le dichiarazioni  - scrive Politico - hanno suscitato speculazioni secondo cui i combattenti di Wagner potrebbero presto abbandonare del tutto Bakhmut, creando potenzialmente un'apertura per l'avanzata delle forze ucraine. La completa partenza delle forze di Wagner cambierebbe probabilmente la traiettoria della guerra nella parte orientale del Paese, poiché Russia e Ucraina sono state bloccate in un'intensa battaglia all'interno della città per mesi e hanno perso migliaia di soldati".  

La città di notte che "risplende" per il fosforo. Kiev, bombardata Bakhmut: "è in fiamme" (Video)

Zelensky, serve tempo per controffensiva: "perderemmo tanti uomini"

L'Ucraina ha bisogno di altro tempo per preparare la tanto attesa controffensiva contro la Russia. Lo ha  dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Bbc, sottolineando che servono gli aiuti militari promessi dall'Occidente perché, senza quelli, ''perderemmo tanti uomini''. Con quello che è ora in dotazione delle forze armate di Kiev, ha proseguito il leader ucraino, ''potremmo andare avanti e avremmo successo''. Allo stesso  tempo, però, ''perderemmo molti uomini. Penso che questo sia  inaccettabile''. Ed è ''per questo che dobbiamo aspettare. Abbiamo  bisogno ancora di un po' di tempo''. I gruppi di combattimento, alcuni dei quali sono stati addestrati  dalla Nato, secondo Zelensky sono ''pronti'' alla controffensiva, ma  c'è bisogno di ''alcune cose'' come ad esempio i veicoli blindati che ''arrivano in lotti''.

Soldati ucraini immersi nel fango in trincea nei pressi di Bakhmut (Video)

Isw, scarsa capacità di combattimento russa a Bakhmut

La scarsa capacità di combattimento  russa nelle battaglie logoranti nell'area di Bakhmut rende le forze di Mosca vulnerabili agli attacchi ucraini. Lo sostiene l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo rapporto di oggi sulla guerra in Ucraina.  "L'apparente impiego da parte del comando militare russo di elementi  di una formazione che ha subito due sconfitte consecutive sull'asse di Bakhmut, insieme a elementi del gruppo Wagner già logorati,  probabilmente offre alle forze ucraine opportunità di successo in contrattacchi limitati", affermano gli analisti del think tank  americano, facendo riferimento a "filmati diffusi il 9 e il 10 maggio, che mostrano che le forze ucraine probabilmente hanno condotto con successo limitati contrattacchi a nord del villaggio di Khromovye (a ovest di Bakhmut) e a nord-ovest di Bila Hora (a sud-ovest di Bakhmut) e hanno ottenuto piccoli successi in queste aree".   "Fonti ucraine - aggiunge l'Isw - hanno affermato il 9 maggio che le  forze ucraine hanno distrutto la 6a e l'8a compagnia della 72a brigata fucilieri motorizzata del Terzo corpo d'armata vicino a Bakhmut e sono avanzate di 2,6 chilometri lungo una linea del fronte".

Gli spari della contraerea su Kiev, tracce di fuoco nella notte video: abbattimento dei droni russi (Video)

Kiev: "Forze armate hanno ucciso 610 invasori in un giorno"

Lo stato maggiore delle forze armate ucraine ha aggiornato i dati sulle perdite dell'esercito russo nella guerra contro l'Ucraina, "durante la giornata del 10 maggio, sono stati uccisi 610 invasori, distrutti quattro carri armati e 14 sistemi di artiglieria". Lo afferma in un post su Facebook.

Mobili in bilico sul baratro: lo squarcio provocato dall'esplosione del drone russo a Kiev (Video)

Kiev, dal mattino Sumy bombardata 9 volte

"Di notte ed al mattino si sono sentite 40 esplosioni nelle comunità di confine di Sumy Oblast, a causa dei bombardamenti russi, che hanno colpito quattro comunità", così Ukrinform: "Di notte e al mattino, i russi hanno effettuato nove bombardamenti nella regione di confine", si legge nel messaggio.

Il carro armato è minuscolo, il soldato russo si muove a malapena: spara proiettili contro il nemico (Video)

Trump: in Ucraina voglio che tutti smettano di morire

"Voglio che tutti smettano di morire. Stanno morendo, russi e ucraini. Voglio che smettano di morire", ha detto l'ex presidente americano Donald Trump a Cnn senza però esplicitare chi debba prevalere nel conflitto ucraino, sottolineando che non "ragiono in termini di vittoria e sconfitta" ma "nei termini di sistemare le cose in modo che smettiamo di uccidere tutte queste persone".

Le gigantesche fiamme, lotta coraggiosa dei vigili ucraini per spegnere l'incendio a Odessa: raid (Video)

Ucraina, allarme antiaereo in diverse regioni del Paese

Un allarme antiaereo è stato lanciato in diverse regioni dell'Ucraina, tra cui Sumy, Kharkiv, Kherson e Zaporizhzhia (dove questa notte c'è stato un raid russo con 8 feriti). Lo scrive il Guardian.

L'ex “comandante Wagner” confessa brutali uccisioni: “Erano gli ordini, ho ucciso bambini a Bakhmut”

I media occidentali, anche Rainews, non sono in grado verificare le affermazioni né l'identità degli intervistati.

Intelligence Gb, ad Aprile i russi hanno reclutato 10.000 prigionieri per la guerra

"Dall'inizio dell'anno, il Ministero della difesa della Federazione Russa ha intensificato lo schema di reclutamento di prigionieri russi per partecipare alle ostilità in Ucraina, probabilmente solo ad aprile sono stati reclutati fino a 10.000 detenuti", lo riferisce il ministero della Difesa britannico su Twitter con riferimento ai dati di intelligence.

Dalla scorsa estate i prigionieri sono stati una fonte chiave di reclute per le operazioni su larga scala dell'operazione "Wagner" in Ucraina. Tuttavia, molto probabilmente il gruppo ha perso l'accesso al sistema penitenziario russo dal febbraio 2023, quando la "faida pubblica" con il ministero della Difesa russo si è intensificata. La campagna del Ministero della Difesa della Federazione Russa per il reclutamento di prigionieri fa parte di un più ampio e intenso sforzo delle forze armate russe per aumentare le dimensioni dell'esercito al fine di evitare l'introduzione di una nuova fase di mobilitazione obbligatoria, che non essere molto popolare tra la popolazione russa.

Il video "visto" dal drone kamikaze che distrugge un veicolo da combattimento della fanteria russa (Video)

Kiev, bombardata Nikopol (Dnipropetrovsk), distrutte infrastrutture civili

Il capo dell'amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, ha dichiarato che "l'esercito russo ha bombardato Nikopol nella notte, provocando distruzione", così Lysak su Telegram: "A seguito dei bombardamenti, in città danneggiate 3 abitazioni private, 4 fabbricati agricoli e un'auto e la linea elettrica è stata interrotta".

la Centrale nucleare di Zaporizhzhia presidiata dalle forze armate russe Stringer/Anadolu Agency via Getty Images
la Centrale nucleare di Zaporizhzhia presidiata dalle forze armate russe

Kiev, bombe a grappolo russe sulla regione di Zaporizhzhia; 8 feriti

"Bombardata più di 70 volte nelle ultime 24 ore la regione sud-orientale di Zaporizhzhia, 8 civili sono rimasti feriti da munizioni a grappolo (vietate dalle convenzioni internazionali), tra cui 3 operatori sanitari delle ambulanze", ha riferito il capo dell'amministrazione regionale, Yuriy Malashko, citato da Rbc Ukraine. Secondo Malashko ci sono distruzioni in 20 diverse località della regione, dove si trova la centrale nucleare più grande d'Europa. "A Malokaterinovka, 8 persone sono state colpite da proiettili a grappolo. Tre di loro sono operatori di ambulanze. Feriti residenti locali, 3 uomini e2 donne", ha detto Malashko.  

Missile da crociera russo P-270 Moskit lanciato da un incrociatore distrugge bersaglio nel Pacifico (Video)

Guterres (Onu): "Negoziati impossibili"

"Purtroppo tra Russia e Ucraina non sono possibili al momento negoziati di pace. Entrambe le parti sono convinte di poter vincere". Così ha detto il segretario dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in una intervista alla testata spagnola El Pais. Sollecitato sul tema di colloqui di pace mediati dall'Onu, Guterres ha dissipato ogni dubbio: "Ho già detto che i negoziati di pace non avranno luogo al momento, ma spero che ci saranno in futuro. Si parlava di un'offensiva invernale russa e di una ucraina in primavera: è chiaro che entrambe le parti sono totalmente coinvolte nella guerra".

Un milione di bambini rifugiati in 13 giorni (Video)

Migranti: record sfollati, oltre 71 milioni nel 2022

Oltre 71 milioni di persone sono state costrette a lasciare le proprie case l'anno scorso: e' il record di sfollati secondo le stime contenute in un rapporto realizzato congiuntamente dal Centro di monitoraggio degli sfollati interni (IDMC) e del Consiglio norvegese per i rifugiati (NRC). L'aumento rispetto all'anno precedente e' stato del 20%, principalmente dovuto agli esodi di massa dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e le catastrofiche inondazioni in Pakistan. I "nuovi sfollati", secondo il rapporto, sono circa 61 milioni e alcuni di loro sono stati costretti a fuggire piu' volte. Si tratta di un numero "estremamente elevato" secondo la leader dell'IDMC Alexandra Bilak. "Una gran parte dell'aumento dipende dalla guerra in Ucraina e dalle inondazioni in Pakistan, ma non si devono dimenticare i nuovi conflitti e quelli che continuano in tutto il mondo, oltre ad alcune improvvise catastrofi naturali nelle Americhe e nel Pacifico".  

Uno dei blitz in territorio russo recenti: il fuoco del gigantesco deposito di petrolio a Bryansk. (A 150 km dal confine con l'Ucraina)

Mosca, bombardamento di droni su Kursk e Bryansk, "interruzioni di energia"

La Federazione Russa ha annunciato il bombardamento con droni delle regioni di Kursk e Bryansk, in territorio russo: "Questa mattina presto sono stati registrati 5 voli dalla parte ucraina, presso la sottostazione elettrica del villaggio di Tyotkine, distretto di Glushkiv", così il governatore: "la fornitura di energia elettrica è stata parzialmente interrotta". Il governatore della regione di Bryansk, Oleksandr Bogomaz, ha affermato invece che un presunto drone ucraino ha colpito un "edificio amministrativo" nella città di Starodub.

Mosca: la Russia schiera missili ipersonici a Kaliningrad - Video

L'esercito russo ha annunciato di aver schierato aerei da guerra armati con missili ipersonici di ultima generazione nella regione di Kaliningrad. Il ministero della Difesa ha affermato che tre caccia MiG-31 con missili ipersonici Kinzhal sono arrivati alla base aerea di Chkalovsk, nell'enclave del Mar Baltico, come parte di "misure aggiuntive di deterrenza strategica". Gli aerei da guerra saranno messi in allerta 24 ore al giorno.
 

Cremlino: rinominare Kaliningrad in documenti Polonia atto ostile

Il Cremlino ha descritto la decisione della Polonia di rinominare la città russa di Kaliningrad nei suoi documenti ufficiali come un "atto ostile", mentre i legami continuano a logorarsi sulla guerra in Ucraina. Kaliningrad, che si trova in un'exclave stretta tra la Lituania e la Polonia sulla costa baltica, era conosciuta con il nome tedesco di Konigsberg fino a dopo la Seconda Guerra mondiale, quando fu annessa all'Unione Sovietica e ribattezzata in onore del politico Mikhail Kalinin. Mercoledì scorso, il ministro dello Sviluppo polacco, Waldemar Buda, ha dichiarato che Kaliningrad ora si chiamerà ufficialmente Krolewiec, il nome che aveva quando era governata dal Regno di Polonia nel XV e XVI secolo.

Sempre più una "guerra di droni". Video d'archivio: Il volo è implacabile, colpita con precisione la roccaforte ucraina: la soggettiva dell'Uav russo

Russia, consegnate pistole anti-drone per i militari a Sakhalin

Consegnate "moderne pistole anti-drone Harpy, per l'uso nella zona dell'operazione speciale" ai militari a Sakhalin, così il servizio stampa del distretto militare orientale (VVO): "Il personale militare dell'unità di guerra elettronica (EW) del corpo dell'esercito del distretto militare orientale, ed il personale di una delle organizzazioni commerciali della regione dell'isola, hanno consegnato le moderne pistole presso il Campo di Addestramento di Troitsky, dove i volontari ed il personale militare delle forze di difesa aerea, vengono addestrati prima di essere inviati nella Zona dell'Operazione Militare Speciale", ha dichiarato il ministero in una nota.

"Queste pistole bloccano le frequenze di controllo non solo dei quadricotteri moderni, ma anche di altri tipi di droni. L'impulso elettronico priva il drone della comunicazione con l'operatore e porta anche alla perdita di dati geografici e all'interruzione delle riprese video, se presenti. Successivamente, il dispositivo atterra a terra in pochi minuti".
 

Il "colpo" dello Strela-10: video dell'esplosione del missile antiaereo ex-sovietico (usato da Kiev) (archivio Video)

Kiev, bombardata la regione di Kherson 90 volte: un morto

"Ieri, 10 maggio, i russi hanno bombardato 90 volte la regione di Kherson. Una persona è morta, un'altra è rimasta ferita", così Oleksandr Prokudin, il capo dell'amministrazione militare ucraina di Kherson: "Gli invasori hanno sparato 461 proiettili da artiglieria pesante, Grads, carri armati, UAV e aviazione. Il nemico ha bombardato la città di Kherson 10 volte". "L'esercito russo ha preso di mira i quartieri residenziali delle aree popolate della regione ed il territorio della città". Prokudin ha anche riferito che 95 persone sono state evacuate dal territorio disoccupato della regione.

L'addestramento dei soldati ucraini sugli obici britannici AS90 (Video)

Canada e Lettonia formeranno militari ucraini sulle "capacità di leadership"

La Lettonia e il Canada creeranno congiuntamente un altro programma di formazione per l'esercito ucraino, che si concentrerà sullo "sviluppo delle loro capacità di leadership". Lo ha annunciato il ministro della Difesa canadese Anita Anand ad Ottawa nel corso di una conferenza stampa congiunta con la collega lettone: "Il Canada e la Lettonia addestreranno congiuntamente il personale militare ucraino sul territorio della Lettonia  a partire dal 15 maggio. In collaborazione con le forze armate condurremo corsi di formazione sullo sviluppo della capacità di comando dei militari", ha detto Anand.

“Questo esercizio integrerà i nostri altri sforzi nell'ambito dell'Operazione UNIFIER in Gran Bretagna e Polonia. Il Canada ha già addestrato più di 36.000 soldati ucraini e, grazie a questo nuovo programma, non ne addestrerà di più", ha osservato il ministro.

Giovane soldato ucraino spara da condominio di Bakhmut: il fuoco della mitragliatrice americana M240 (Video)

Kiev, continuano assalti russi su Bakhmut e Maryinka: "Respinti 39 attacchi"

"Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi principali sulle direzioni Lyman, Bakhmut, Avdiiv e Marin", lo riferisce lo stato maggiore delle forze armate ucraine nel suo rapporto: "39 attacchi nemici sono stati respinti. Le battaglie più feroci continuano per le città di Bakhmut e Marinka", riferiscono i militari.
"Durante il giorno passato - aggiunte il bollettino militare - il nemico ha colpito con un missile S-300 contro l'infrastruttura civile di Kostyantynivka nella regione di Donetsk, effettuato 45 attacchi aerei e ha lanciato 53 blitz con razzi sulle posizioni delle nostre truppe e aree popolate della regione di Kherson. 
I civili hanno sofferto, edifici residenziali privati ​​e altre infrastrutture civili sono state distrutte e danneggiate".

Video d'archivio: la capacità di gittata dei missili russi Kalibr: "Dal Mar Nero martellano Zhitomyr, a centinaia di chilometri di distanza"

Media Kiev, Russia mantiene due vettori missilistici con 16 Kalibr nel Mar Nero

"Nel Mar Nero, la Federazione Russa mantiene 11 navi in ​​servizio di combattimento, comprese due portamissili da crociera Kalibr con una salva totale fino a 16 missili", così Serhiy Bratchuk, il portavoce dell'Amministrazione militare regionale di Odessa su Telegram 

Incendio nel distretto di Zaporizhzhia dopo massiccio lancio di razzi, Kiev: "proiettili al fosforo" (Video)

Kiev, raid nella regione di Zaporizhzhia: "razzi russi con proiettili al fosforo ed a grappolo"

Il rogo delle abitazioni e le fiamme notturno nel video dai social ucraini con l'incendio nel distretto di Zaporizhzhia. Colpito un villaggio nella regione della centrale nucleare. Secondo il post sui social di Kiev: "massiccio lancio di razzi russi con proiettili al fosforo ed a grappolo". Il bombardamento russo avrebbe provocato "5 feriti, tra cui un autista e un paramedico di un'ambulanza". Danni "anche a due ambulanze: In precedenza, a seguito dei bombardamenti, 5 edifici residenziali privati ​​​​erano stati parzialmente distrutti e circa altri 6 edifici erano stati danneggiati". 

Soldati rintanati come topi nei cunicoli dei palazzi spettrali, macerie e distruzione a Bakhmut (Video)

Isw, forse russe “incatenate” a Bakhmut

Le forze di Mosca a Bakhmut sono inchiodate oltre che dalla tenace resistenza dei difensori ucraini anche dai "problemi pervasivi che minano la capacità di combattimento russa", ha avvertito nel suo ultimo rapporto l'autorevole Istituto per lo studio della guerra statunitense (Isw). I "continui attacchi di logoramento" da parte delle forze di Kiev stanno ulteriormente limitando i progressi della Russia nella città, ha affermato il think tank. Ieri un'unità militare ucraina ha dichiarato di aver messo in rotta una brigata di fanteria russa dal territorio di prima linea vicino a Bakhmut, confermando quindi quanto dichiarato dal capo del gruppo russo Wagner secondo cui le forze russe erano fuggite dal settore. Più tardi, il colonnello generale Oleksandr Syrskyi, che guida le forze di terra ucraine, ha dichiarato che le unità russe in alcune parti di Bakhmut si sono ritirate fino a 2 km in seguito a una serie di contrattacchi.  

Bucha e Irpin viste da vicino: le lacrime di Giorgia Meloni (Video)

Ucraina, Yermak: grazie all'Italia per il suo sostegno

"Il primo ministro Meloni l'ha capito perfettamente, ancora a febbraio, nel corso della visita a Bucha: ogni aiuto in difesa dell'Ucraina si fonda sui principi di libertà e giustizia, sui nostri valori comuni. Se qualcuno avesse dubbi, che vada a visitare quella periferia, oggi in sicurezza, dove gli invasori hanno trucidato 400 persone nei primi giorni dell'invasione. La vita sta riprendendo il sopravvento, ma la morte è ancora riluttante a lasciare il campo: le sue tracce sono ovunque". E' quanto ha scritto il capoi di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zellensky, Andriy Yermak, in un intervento sul Corriere della Sera. "Di recente il premier italiano ha spiegato a chiare lettere a chi addossare la responsabilità del conflitto. "Quando, tanti anni fa, mi sono innamorato dell'Italia, non avrei mai potuto immaginare fino a che punto un giorno l'Ucraina sarebbe stata riconoscente verso il vostro Paese. Il popolo e il governo italiano hanno dimostrato il loro coraggio nel sostenere la nostra causa senza riserve e senza ambiguità. Per tutto questo non posso dirvi altro che 'Grazie mille cari amici!'".

Colonnello cerca di motivare ma i visi dei soldati sono terrorizzati e sconsolati: truppe a Bakhmut (Video)

Peskov: operazione militare "molto difficile" ma continuerà

L'operazione militare della Russia contro l'Ucraina è "molto difficile" ma continuerà, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov a una stazione televisiva bosniaca.La Russia è riuscita a danneggiare gravemente la macchina militare ucraina e questo lavoro continuerà, ha aggiunto Peskov in una lunga intervista durante la quale ha ripetuto molti punti di discussione di Mosca sul conflitto."L'operazione militare speciale continua. Questa è un'operazione molto difficile e, naturalmente, alcuni obiettivi sono stati raggiunti in un anno", ha sottolineato il portavoce della presidenza russa. 

Lancio del missile anticarro Usa TOW-2B contro i russi, vicino Bakhmut: l'esplosione in lontananza (Video)

Trump, chiuderei guerra in 24 ore, Europa metta più soldi

Alla richiesta della Cnn di scegliere una parte che preferirebbe vincesse, l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha nuovamente esitato. "Voglio che tutti smettano di morire", ha detto prima di promettere di porre fine alla guerra in "24 ore". Alla fine, Trump ha ripiegato su due argomenti familiari: chiedere all'Europa di "mettere più soldi" a sostegno degli obiettivi occidentali e parlare docilmente del presidente russo Vladimir Putin.

Kiev, la metro diventa un cinema per i bimbi rifugiati: cartoon per combattere la paura (Video)

Ucraina, governo tedesco stanzia un ulteriore miliardo di euro per i rifugiati

Quest'anno un ulteriore miliardo di euro sarà stanziato nel bilancio federale della Germania per le spese degli stati federali relative all'accoglienza, all'alloggio e al mantenimento dei rifugiati. Questo il risultato preliminare dell'incontro dei rappresentanti del governo della Repubblica federale di Germania e dei governi degli stati federali. I risultati dell'incontro sono stati annunciati la sera di mercoledì 10 maggio dal primo ministro Olaf Scholz dopo molte ore di trattative nell'ufficio del cancelliere federale, ha riferito il quotidiano "Deutsche Welle".
In totale, il costo dei rifugiati, compresi quelli che sono arrivati ​​prima in Germania dall'Ucraina dilaniata dalla guerra, dovrebbe ammontare a 16 miliardi di euro. I rappresentanti di Baviera, Sassonia e Sassonia-Anhalt hanno espresso critiche ancora più aspre in un comunicato protocollare: "L'aumento del finanziamento di un miliardo di euro previsto dal governo federale è assolutamente insufficiente e non corrisponde in alcun modo alla situazione di tensione sul terreno".

Zelensky: "1400 morti a Bucha: non dimenticheremo mai", il video degli orrori dell'occupazione russa (Video)

Russia, Peskov: corte penale ormai è "burattino nelle mani dell'Occidente"

La Corte penale internazionale (Cpi) dell'Aia è diventata un burattino nelle mani dell'Occidente e il mandato di "arresto" nei confronti del presidente russo Vladimir Putin serve solo a fare pressione sulla Russia: è quanto ha detto oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Ria Novosti."In questa situazione, crediamo che questo organismo internazionale sia essenzialmente un burattino nelle mani del cosiddetto Occidente collettivo, che lo usa per i propri scopi al fine di aumentare ulteriormente la pressione sul nostro Paese. Questo non funzionerà", ha dichiarato Peskov in un'intervista al canale ATV della Republika Srpska. Il portavoce del Cremlino ha detto che alcuni stati privi di sovranità "potrebbero ipoteticamente essere interessati a soddisfare questo ordine" se ne avessero l'opportunità. Tuttavia, secondo Peskov, questo è difficile da immaginare.

Lotta per estrarre mezzi militari dal fango sotto il fuoco nemico: video, soldati ucraini a Bakhmut (Video)

Consigliere di Lula ha incontrato Zelensky a Kiev

Il consigliere del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva per la Politicaestera, Celso Amorim, ha realizzato una delicata missione a Kiev con il proposito di individuare la possibile esistenza di una pista che permetta l'apertura di uno spazio diplomatico per affrontare la crisi causata dall'invasione russa dell'Ucraina.   Durante la sua permanenza nella capitale ucraina, riferisce il quotidiano Folha de Sao Paulo, Amorim ha avuto un colloquio con il presidente Volodymyr Zelensky e con il viceministro degli Esteri, Andrii Melnik, essendo il ministro Dmytro Kuleba impegnato in una missione all'estero.   

Amorim non ha voluto fornire molte informazioni sui temi esaminati, sostenendo che "molto presto" questo sarà fatto ufficialmente dal governo brasiliano. Martedì Lula è tornato a difendere il suo progetto della creazione di un gruppo di Paesi che si impegnino a reperire un cammino di pace fra Ucraina e Russia, in un incontro avuto a Brasilia con il primo ministro olandese, Mark Rutte. 

L'attacco di droni al Cremlino

Peskov: droni sul Cremlino? Terrorismo di Kiev contro Putin

L'attacco con i droni al Cremlino del 3 maggio, che Mosca ritiene opera dell'Ucraina, va considerato come "un atto di terrorismo nei confronti del presidente della Russia" Vladimir Putin. Lo ha sostenuto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista alla tv bosniaca ATVchannel. "Nei fatti, possiamo interpretarlo come un tentativo di compiere un atto di terrorismo contro il presidente russo. È un atto terroristico, inaccettabile, e crediamo che in questo modo l'UCraina si metta allo stesso livello degli stati sponsor del terrorismo. Non in diritto, ma di fatto", ha affermato il portavoce del Cremlino.

Il temibile fucile Alligator spara sulla neve

Grano: Turchia, accordo per export può essere prorogato di due mesi

L'accordo sull'export di grano ucraino attraverso il Mar Nero può essere prorogato per almeno 2 mesi. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu. Lo riporta Cnn Turk. "Penso che saremo in grado di farlo", ha dichiarato dopo la visita a Mosca dove ha incontrato l'omologo russo Sergei Lavrov. Secondo Çavusoglu, l'incontro nel formato a quattro (Turchia, Russia, Ucraina e Nazioni Unite) continuerà nelle prossime ore a Istanbul. L'accordo scade il prossimo 18 maggio.

La mira millimetrica del cecchino ucraino

Peskov: costretti a operazione militare da errori Occidente

Una serie di errori occidentali ha costretto la Russia a lanciare la sua operazione militare in Ucraina, e la Russia è uno stato troppo grande e potente per essere trattato in questo modo o per arrendersi: lo ha detto oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Ria Novosti."È difficile dire come sarà il futuro. Ora tutti gli eventi stanno accadendo così velocemente, siamo limitati nella nostra capacità di fare previsioni, che si tratti di economia o politica... I paesi occidentali hanno fatto molte cose cattive e hanno fatto molti errori, e quindi hanno costretto la Russia a iniziare la sua operazione speciale", ha detto Peskov in un'intervista al canale ATV della Republika Srpska, Bosnia ed Erzegovina. 
 

Soldati agonizzanti, video del terribile ospedale da campo per le forze armate ucraine a Bakhmut (Video)

Ucraina, Peskov: paesi occidentali ci hanno ingannato

"I paesi occidentali ci hanno ingannato dopo il crollo dell'URSS, hanno anche organizzato sei ondate di espansione della NATO", ha aggiunto Peskov."Questo sistema di errori ha portato" il presidente russo Vladimir "Putin a decidere di lanciare l'operazione. La Russia è uno stato troppo grande per essere trattato così e la Russia è un paese troppo forte per arrendersi", ha insistito il portavoce del Cremlino.

L'enorme cratere del missile, la nuvola di fumo: bombardamento a Rozumivka, Zaporizhzhia in un video recente

Ucraina: media, aziende kazake ricadrebbero sotto sanzioni Ue

L'Ue sta prendendo in considerazione l'imposizione di sanzioni ad alcune societa' kazake, secondo Reuters. Il rapporto citava fonti diplomatiche a conoscenza delle bozze di proposte della Commissione europea. Secondo la pubblicazione, l'undicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia elaborato dalla Commissione europea prende di mira societa' di Cina, Iran, Kazakistan e Uzbekistan, che cooperano con Mosca. L'assistente del segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Elizabeth Rosenberg, ha dichiarato la scorsa settimana che ci sono crescenti rischi di sanzioni secondarie contro le societa' e le banche kazake che aiutano la Russia a eludere le sanzioni occidentali.  
 

Coda al posto di blocco dopo annuncio russo evacuazione Zaporizhzhia Telegram Sindaco di Melitopol Ivan Fedorov
Coda al posto di blocco dopo annuncio russo evacuazione Zaporizhzhia

Ucraina: possibile catastrofica carenza di personale a Zaporizhzhia

La Russia prevede di trasferire circa 2.700 dipendenti ucraini dalla centrale di Zaporizhzhia, la più grande centrale nucleare d'Europa, ha affermato la compagnia di energia atomica ucraina, avvertendo di una potenziale "catastrofica mancanza di personale qualificato" presso l'impianto nell'Ucraina meridionale occupato dai russi.I lavoratori che hanno firmato contratti di lavoro con l'agenzia nucleare russa Rosatom in seguito alla cattura da parte di Mosca dell'impianto Zaporizhzhia all'inizio della guerra saranno portati in Russia insieme alle loro famiglie, ha detto Energoatom in un post di Telegram. La società non ha specificato se i dipendenti sarebbero stati forzatamente allontanati dallo stabilimento, né è stato possibile verificare immediatamente le affermazioni di Energoatom sul piano di Mosca.

Grovigli di metallo tra le rovine di Bakhmut: auto blindate, veicoli corazzati: scheletri spettrali (Video)

Ucraina: Spagna promette agli Usa sostegno "totale"

Il ministro degli Esteri spagnolo, Jose' Luis Albares, ha promesso al segretario di Stato americano, Antony Blinken, il sostegno "totale" della Spagna all'Ucraina per tutto il tempo necessario. In una conferenza stampa congiunta dopo l'incontro a Washington, entrambi i funzionari stranieri hanno risposto sulla presunta tiepidezza di alcuni Paesi dell'Europa meridionale quando si trattava di sostenere il governo ucraino. "Volevo correggere quell'errata percezione del nostro sostegno all'Ucraina, che e' totale fin dal primo giorno e continuera' finche' sara' necessario", ha risposto il ministro spagnolo. Albares ha ricordato che la Spagna ha condannato "dal primo minuto" l'invasione russa dell'Ucraina, e che da allora ha sostenuto i dieci pacchetti di sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia. Ha anche sostenuto le indagini della Corte penale internazionale sui crimini di guerra commessi dalle truppe russe e ha inviato il suo personale forense per raccogliere prove sul campo, ha affermato.  

Soldati ucraini fuggono lanciandosi dalle finestre: irruzione e spari dei militari Wagner a Bakhmut (Video)

Trump, con me la guerra in Ucraina finirebbe in un giorno

"Se io fossi presidente risolverei la guerra in Ucraina in un giorno". Lo ha detto Donald Trump a un evento in New Hampshire. L'ex presidente Usa non si sbilancia su chi dovrebbe vincere il conflitto, se Kiev o la Russia. "Voglio che la gente smetta di morire", ha detto.

Caccia ucraino insegue aereo russo a Maryinka: il momento dell'abbattimento, precipita poi esplode (Video)

Pavel: "Praga potrebbe fornire all'Ucraina jet da combattimento L-159"

La Repubblica Ceca apre alla possibilità di fornire all'Ucraina alcuni dei suoi jet da combattimento L-159 per sostenere la controffensiva di Kiev. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, citato da Sky News. "Vale la pena di valutare la possibilità di fornire all'Ucraina i nostri aerei L-159", ha dichiarato Pavel chiarendo che "come aerei di supporto diretto al combattimento, potrebbero aiutare in modo significativo l'Ucraina nella controffensiva". Il caccia L-159 è un aereo da combattimento leggero di fabbricazione ceca, progettato per il supporto aereo delle forze di terra, per la ricognizione e in parte anche per missioni di combattimento. 

Il drone lanciato da un gigantesco cannone

Ucraina: drone Kiev colpisce edificio in regione russa Bryansk

Il governatore della regione russa di Bryansk, Alexander Bogomaz, ha affermato che l'edificio amministrativo della città di Starodub è stato colpito da un drone ucraino. Lo riporta Ria Novosti. "Un drone ucraino ha bombardato un edificio amministrativo a Starodub. Non ci sono state vittime", ha scritto Bogomaz sul suo canale Telegram.

Uno dei più recenti bombardamenti ucraini in territorio russo a Bryansk, che causò due morti - Video

Kiev, Mosca deve usare sempre più truppe regolari

Cherevatyi sostiene che Mosca è sempre più costretta a utilizzare le unità dell'esercito regolare a causa delle pesanti perdite subite dal Gruppo Wagner. "Purtroppo non hanno ancora distrutto l'intera brigata, due compagnie sono state seriamente danneggiate", ha spiegato il portavoce del comando orientale, e "la situazione a Bakhmut rimane difficile perché per il nemico, nonostante tutto il rumore bianco che Prigozhin sta cercando di creare, essa è la principale direzione di attacco, il principale obiettivo ambito". 

Soldato ucraino prende la mira e spara missile Javelin, l'arma anticarro portatile dell'esercito (Video)

Kiev: "La situazione a Bakhmut rimane difficile"

La situazione a Bakhmut rimane "difficile", ma le forze armate ucraine hanno parzialmente distrutto la brigata delle forze regolari russe che stava attaccando Bakhmut, la 72esima brigata motorizzata indipendente.
Lo ha dichiarato il portavoce del comando militare dell'Ucraina orientale Sergy Cherevatyi  citato dal Guardian.
 

Dmitry Peskov gettyimages
Dmitry Peskov

Peskov: "In Ucraina è molto difficile ma non è una guerra"

"Naturalmente è molto difficile confrontare i potenziali militari di Russia e Ucraina. E ci si può chiedere: perché i russi agiscono così lentamente? Perché i russi non stanno facendo la guerra": così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, in un'intervista per l'Atv della Republika Srpska di Bosnia Erzegovina, ripresa da Tass, descrive l'operazione speciale. "Non stiamo facendo una guerra. È una cosa completamente diversa fare una guerra: è la distruzione totale delle infrastrutture, è la distruzione totale delle città. Noi non stiamo facendo questo. Cerchiamo di preservare le infrastrutture e le vite umane", ha spiegato.

Nel video dal drone gli effetti del bombardamento russo sulla città di Sumy

Zelensky: "Non lasceremo un solo pezzo dell'Ucraina ai russi"

"Non dobbiamo dimenticare che ogni giorno in cui l'occupante è presente sul nostro territorio è una tentazione per lui di pensare che avrà successo. Non avrà successo! Dobbiamo restituire la libertà e la sicurezza a tutta la terra ucraina e a tutta la terra europea. E lo faremo! Non lasceremo un solo pezzo della nostra terra al nemico - la tirannia non regnerà da nessuna parte". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Salvo per miracolo: granata esplode ad un passo da soldato ucraino, video della corsa nella trincea (Video)

Meduza: “Il Cremlino sta perdendo la pazienza con Prighozin”

Il Cremlino "sta perdendo la pazienza" con il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, per le sue continue esternazioni contro i vertici militari di Mosca. È quanto scrive il sito indipendente russo “Meduza” citando alcune fonti informate. Le stesse fonti avrebbero fatto notare come al momento Prigozhin stia agendo "non come parte della stessa squadra e non con gli stessi interessi" delle autorità russe che ormai lo considerano come una "seria minaccia".

Maggio 2023: a Bakhmut un soldato russo vuole arrendersi, gli ucraini: "Segui il drone" (Video)

L'esercito ucraino ha catturato un disertore russo con l'aiuto di un drone nell'area di Bakhmut: l'episodio è mostrato in questo video pubblicato dal canale Telegram del comandante della compagnia di droni "Achille", Yuriy Fedorenko. Il militare russo aveva segnalato a un drone dell'esercito ucraino di volersi arrendere chiedendo di non bombardarlo. I soldati di Kiev gli hanno dunque lanciato una nota con scritto "Arrenditi e segui il drone". Guidato attraverso la trincea e - secondo il racconto ucraino - sotto i proiettili dei suoi stessi commilitoni, che volevano vendicarsi per il tradimento, il russo è riuscito infine a raggiungere le posizioni ucraine dove è stato preso in custodia.

Zelensky: "In Ucraina il mondo vedrà di cosa è capace l'Europa"

"Sono fiducioso che il progetto di ricostruzione dell'Ucraina dopo le ostilità e dopo la guerra darà impulso allo sviluppo almeno della nostra intera regione - seguendo l'Ucraina e tutti i nostri partner che coopereranno con l'Ucraina. È qui, in Ucraina, che il mondo vedrà di cosa è capace l'Europa. Qui, in Ucraina, avremo il massimo dell'Europa in Europa - il massimo possibile di ciò che i valori europei sono in grado di fare, di ciò che la cooperazione europea e globale è in grado di fare". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 
 

Lancio di granate esplosive e la fuga: la corsa dei soldati ucraini a Bakhmut tra le macerie (Video)

Trump: "Basta aiuti all'Ucraina, l'Europa metta più soldi, lì pensano che siamo stupidi"

L'ex presidente americano Donald Trump fa capire che non approverebbe l'invio di nuovi aiuti all'Ucraina. 

Trump ha parlato durante un evento in New Hampshire organizzato dalla Cnn: "Noi abbiamo dato 171 miliardi, mentre tutta l'Europa che, messa insieme ha le dimensioni della nostra economia, solo 20. Noi 170, loro 20. Quindi - ha aggiunto - devono mettere loro più soldi, perché hanno avuto vantaggi da noi in questi anni".

E ancora: "In Europa pensano che noi americani siamo stupidi perché abbiamo messo molto di più e loro se ne stanno approfittando".

Trump ha anche parlato di Putin: “Se dici che è un criminale di guerra sarà difficile fare un accordo e fermare questa cosa. Se verrà considerato un criminale di guerra, la gente andrà a prenderlo e lo giustizierà, quindi lui combatterà ancora più duramente di quanto farebbe in altre circostanze”. 
 

Kiev: attacchi sulla regione di Sumy, un morto

Sono stati undici gli attacchi russi sulla regione ucraina di Sumy nelle ultime 24 ore. Lo rende noto l'amministrazione militare regionale, citata da Ukrainska Pravda. Un residente è morto a causa di un frammento di un proiettile di artiglieria. In particolare ad essere preso di mira è stato il villaggio di Belopolskaya. Colpi di mortaio anche sulla comunità di Khotyn.
 

Drone ucraino colpisce in territorio russo, nessuna vittima

Il governatore della regione russa di Bryansk, Alexander Bogomaz, ha affermato che l'edificio amministrativo della città di Starodub è stato colpito da un drone ucraino. Lo riporta Ria Novosti. "Un drone ucraino ha bombardato un edificio amministrativo a Starodub. Non ci sono state vittime", ha scritto Bogomaz sul suo canale Telegram.
 

Zelensky: "In Ucraina il mondo vedrà di cosa è capace l'Europa"

"Sono fiducioso che il progetto di ricostruzione dell'Ucraina dopo le ostilità e dopo la guerra darà impulso allo sviluppo almeno della nostra intera regione - seguendo l'Ucraina e tutti i nostri partner che coopereranno con l'Ucraina. È qui, in Ucraina, che il mondo vedrà di cosa è capace l'Europa. Qui, in Ucraina, avremo il massimo dell'Europa in Europa - il massimo possibile di ciò che i valori europei sono in grado di fare, di ciò che la cooperazione europea e globale è in grado di fare". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Mosca: "Esplosi due droni nella regione russa di Belgorod"

Due droni sono esplosi sopra alcune case dell'area residenziale del distretto di Belgorod, nell'omonima regione russa al confine con l'Ucraina. Lo ha dichiarato su Telegram il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. Secondo quanto riportato da Gladkov, non ci sono vittime. “Due droni sono esplosi e sono caduti sopra un'area residenziale privata nel distretto di Belgorod. Secondo i rapporti preliminari, non ci sono state vittime. Due case sono state danneggiate: finestre rotte, recinzioni e un'auto in frantumi. I servizi operativi sono sul posto”.

Kiev: "La situazione a Bakhmut rimane difficile"

La situazione a Bakhmut rimane "difficile", ma le forze armate ucraine hanno parzialmente distrutto la brigata delle forze regolari russe che stava attaccando Bakhmut, la 72esima brigata motorizzata indipendente.
Lo ha dichiarato il portavoce del comando militare dell'Ucraina orientale Sergy Cherevatyi  citato dal Guardian.

Cherevatyi sostiene che Mosca è sempre più costretta a utilizzare le unità dell'esercito regolare a causa delle pesanti perdite subite dal Gruppo Wagner. "Purtroppo non hanno ancora distrutto l'intera brigata, due compagnie sono state seriamente danneggiate", ha spiegato il portavoce del comando orientale, e "la situazione a Bakhmut rimane difficile perché per il nemico, nonostante tutto il rumore bianco che Prigozhin sta cercando di creare, essa è la principale direzione di attacco, il principale obiettivo ambito". 

 

Bakhmut