Guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto, giorno 509

Nessun altro negoziato: la Russia sospende l'accordo sul grano. L'Onu: milioni di persone pagheranno

Mosca non accusa solo "il regime terroristico di Kiev" per l'attacco di oggi al ponte in Crimea, ma indica anche la "partecipazione diretta dei servizi segreti e dei politici statunitensi e britannici"
Nessun altro negoziato: la Russia sospende l'accordo sul grano. L'Onu: milioni di persone pagheranno
Getty
Grano ucraino

Petro, presidente Colombia, "Usa e Russia sono uguali"

Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha paragonato la Russia e gli Stati Uniti nel suo discorso di chiusura del cosiddetto Summit dei Popoli, ospitato dal Parlamento europeo a Bruxelles, assicurando che sono "la stessa cosa". "In realta', non saprei se sia preferibile sostenere gli Stati Uniti o la Russia. Mi sembra che siano la stessa cosa. Mi sembra che nel gioco della politica mondiale non abbiamo alternative sociali", ha affermato il leader sudamericano, esponente del partito di sinistra "Colombia umana".    Parlando della situazione politica in America Latina, Petro ha criticato le "forze centrifughe del continente che non hanno permesso un vero progetto di integrazione" e ha paragonato Messico e Stati Uniti a Ucraina e Russia.  

Guerra in Ucraina combattimenti al fronte AFP
Guerra in Ucraina combattimenti al fronte

Ucraina: attacco russo nella notte su Kiev, abbattuti tutti i droni

L'esercito russo ha lanciato questa notte un attacco di droni Shahed contro la capitale Kiev e l'omonima regione. La difesa aerea è riuscità ad abbattere tutti i droni. Lo riporta Unian. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, aveva riferito di esplosioni e operazioni di difesa aerea a Kiev e nella regione. "I sistemi di difesa aerea hanno individuato e distrutto tutti i droni nemici alla periferia della capitale", ha aggiunto il capo delle forze di difesa aerea della città di Kiev, Serhiy Popko.

Zelensky: l'intesa sul grano continui anche senza la Russia

"L'accordo sul grano può e deve continuare a funzionare, senza la Russia". Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale, precisando che ne parlerà con il segretario generale delle Nazioni Unite e con il presidente turco Erdogan. "La posizione dell'Ucraina è sempre stata e sarà la più chiara possibile: nessuno ha il diritto di distruggere la sicurezza alimentare di nessuna nazione".

Casa Bianca: Kiev decide suoi target, la Crimea è suo territorio

"Non spetta a noi decidere la legittimità dei loro target, gli ucraini decidono i loro obiettivi, stanno combattendo per il loro Paese, la Crimea è Ucraina". Così risponde il portavoce del consiglio di Sicurezza della Casa Bianca, John Kirby, ad una domanda sull'attacco oggi al ponte in Crimea.

Meloni: usare il grano come arma è un'offesa all'umanità

"La decisione della Russia di interrompere l'accordo del grano è l'ulteriore prova su chi è amico e chi è nemico dei paesi più poveri". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, aggiungendo: "riflettano i leader di quelle nazioni che non vogliono distinguere tra aggredito e aggressore. usare la materia prima che sfama il mondo come un'arma è un'altra offesa contro l'umanità".

La Casa Bianca conferma: Biden parlerà con Zuppi di rimpatrio dei bimbi ucraini e di aiuti umanitari

Joe Biden accoglierà domani il cardinale Matteo Zuppi alla Casa Bianca. La conferma arriva dalla portavoce Karine Jean-Pierre. Il presidente americano e l'inviato del Vaticano discuteranno della "diffusa sofferenza causata dalla brutale guerra della Russia in Ucraina e degli sforzi degli Stati Uniti e della Santa Sede per fornire aiuti umanitari alle persone colpite" nonché "del rimpatrio dei bambini ucraini portati via con la forza da Mosca".

Le immagini satellitari mostrano i danni al ponte di Crimea

Nel video della Maxar Technologies si vede una rottura nella campata del ponte stradale e ferroviario di 19 km che collega la Russia alla Crimea.

La NATO condanna lo stop all'accordo sul grano: colpisce milioni di persone

"Condanno la decisione unilaterale della Russia di ritirarsi dall'Iniziativa del grano del Mar Nero, nonostante gli sforzi del nostro alleato Turchia e dell'Onu. La guerra illegale della Russia contro l'Ucraina continua a danneggiare milioni di persone vulnerabili in tutto il mondo". Lo scrive su Twitter il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

Blinken: inconcepibile che Mosca strumentalizzi il cibo

"La Russia strumentalizza il cibo e lo usa come arma contro Kiev privandone persone bisognose. È un atto inconcepibile". Lo ha detto il segretario di stato Usa, Antony Blinken, in una conferenza stampa a Washington sottolineando che "l'accordo sul grano è stato necessario perché Mosca ha invaso l'Ucraina e ha bloccato i porti, altrimenti non ci sarebbe stata ragione".

Intesa tra Minsk e Mosca per creare centri di addestramento militare

La Bielorussia ha ratificato l'accordo con la Russia sulla creazione di centri di addestramento e combattimento per il personale militare. Lo riporta Belta che specifica come la legge sia stata firmata dal presidente Lukashenko. L'accordo regola la creazione e il funzionamento dei centri di addestramento al combattimento sulla base delle unità militari in Bielorussia e Russia, definisce i loro compiti principali e la procedura di interazione tra i ministeri della difesa nel fornire un supporto completo a questi spazi.

La Wagner chiuderà presto la sua base principale in Russia

Dal 30 luglio il campo di addestramento del gruppo Wagner a Molkino, nel sudovest della Russia, cesserà di esistere. È quanto si legge sui canali Telegram vicini alla milizia di Yevgeny Prigozhin, oltre ad alcuni media russi come l'indipendente Meduza.

Politico: domani Zuppi sarà ricevuto alla Casa Bianca da Biden

Joe Biden incontrerà domani alla Casa Bianca il Cardinale Matteo Maria Zuppi, impegnato nella terza tappa, a Washington, dopo Kiev e Mosca, della missione di pace che gli è stata affidata da Papa Francesco. Ad anticipare la notizia è una fonte informata di Politico che sostiene che, nel colloquio con il presidente americano, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana intende parlare in particolare delle migliaia di bambini deportati con la forza dall'Ucraina.

Putin: ponte in Crimea seriamente danneggiato da "atto terroristico"

Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato diversi funzionari per parlare delle conseguenze dall'attacco al ponte che collega la Russia meridionale alla Crimea. Putin ha chiesto proposte concrete per la sicurezza del ponte e ha parlato di "atto terroristico" che ha causato un danno serio.

Tajani: preoccupati dal mancato rinnovo dell'accordo sul grano, lavoriamo ad alternative

"La carenza di cibo in Africa riguarda tutti noi. Ci preoccupa molto che la Russia abbia chiuso l'accordo sul grano. Siamo già al lavoro per soluzioni alternative. Il tema sarà affrontato al vertice sulla sicurezza alimentare, a Roma il 24 luglio, che abbiamo organizzato con le Nazioni Unite". Così su Twitter il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Caccia russo precipita nel mar d'Azov, morto il pilota

Un pilota militare russo è morto dopo che il suo jet si è schiantato nel Mar d'Azov, sulla costa meridionale del Paese. "L'aereo d'attacco Su-25 si è schiantato durante un volo di addestramento", ha detto sui social media Roman Bublik, capo del distretto di Yeisk nella regione meridionale di Krasnodar. I caccua si è schiantato non lontano dalla riva del mare e non ci sono state altre vittime, hanno detto funzionari regionali. Il ministero della Difesa non ha detto immediatamente cosa ha causato l'incidente.

Lula: basta finanziare la guerra, porta solo più fame

"Poi c'è stata la guerra nel cuore dell'Europa. Ha aumentato le disuguaglianze a parallelamente ha aumentato le spese militari. Solo nel 2022 invece di eliminare la fame di milioni di esseri umani il mondo ha speso 2.240 miliardi di dollari per alimentare questa macchina di guerra che porta solo morte, distruzione e ancora più fame". Lo ha detto il presidente brasiliano, Inacio Lula da Silva, nel suo intervento a Bruxelles al vertice tra Unione europea e gruppo Celac (Comunità di Stati Latinoamericani e dei Caraibi). "Questo vertice - ha aggiunto - è un modo per dire basta. Possiamo promuovere un altro mondo, siamo che noi dobbiamo costruirlo".

Berlino: stop accordo su grano cattiva notizia per il mondo

"La Russia ha invaso l'Ucraina e questo riguarda il mondo intero. Molti Stati, compresi quelli dell'America latina, stanno subendo gli effetti della guerra di aggressione russa a causa dell'aumento dei prezzi, dei problemi di sicurezza alimentare e di tutte le sfide affrontate da così tanti Stati, Paesi e popoli. Ecco perché è molto importante affermare oggi che il fatto che la Russia non voglia estendere l'accordo sulle consegne di grano attraverso il Mar Nero è una cattiva notizia. Per un Paese che ha attaccato il suo vicino con tale aggressività, questa è anche una cattiva notizia per il resto del mondo". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.

Guterres: milioni di persone pagheranno per lo stop della Russia all'accordo sul grano

"Milioni di persone pagheranno il prezzo per l'uscita della Russia dall'accordo sul grano". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.

Mosca: la decisione sul grano è definitiva

La decisione di Mosca di non estendere l'accordo sull'esportazione del grano ucraino attraverso il Mar Nero è definitiva e non sono previsti ulteriori colloqui. Lo ha riferito l'agenzia di stampa russa Tass, citando un alto funzionario di Mosca all'Onu.

Zelensky: "Avanti con export di grano anche senza Mosca"

L'Ucraina è pronta a continuare le esportazioni nonostante l'uscita della Russia dall'accordo sul grano. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Ucraina, bombardamento nella regione di Sumy: "Morti e feriti"

A mezzogiorno di oggi un bombardamento ha distrutto un edificio amministrativo a Bilopillia, nella regione di Sumy, nel Nord dell'Ucraina. Lo ha riferito l'amministrazione militare regionale. "Ci sono morti e feriti. Il numero delle vittime è in fase di verifica", ha affermato l'amministrazione.

Ue, Von der Leyen: sul grano mossa cinica di Mosca, ferma condanna

"Condanno fermamente la mossa cinica della Russia di porre fine all'iniziativa per i cereali del Mar Nero, nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite e della Turchia". Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

"L'Ue sta lavorando per garantire la sicurezza alimentare per le persone vulnerabili in tutto il mondo. I corridoi di solidarietà Ue continueranno a portare i prodotti agroalimentari dall'Ucraina ai mercati globali", aggiunge von der Leyen.

Grano, Erdogan: credo che Putin voglia che l'accordo continui

"Nonostante la dichiarazione fatta oggi, credo che il presidente russo Putin voglia che questo ponte umanitario continui". È il commento rilasciato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan dopo che il Cremlino ha annunciato di non voler proseguire l'accordo per l'esportazione di grano dall'Ucraina in scadenza nella giornata di oggi. Lo riporta l'agenzia Anadolu. Erdogan ha tenuto una conferenza stampa all'aeroporto Ataturk prima della sua partenza per l'Arabia Saudita.

In merito all'intenzione ufficializzata dal Cremlino di non voler prolungare l'accordo sul grano Erdogan ha annunciato la volontà di avere un colloquio telefonico con il leader di Mosca, Vladimir Putin "senza aspettare agosto", ovvero il mese in cui il presidente russo è atteso in visita in Turchia. Il viaggio di Putin era stato annunciato dallo stesso Erdogan in occasione del suo incontro con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a inizio luglio.

Lagarde: "Dopo i prezzi la guerra minaccia il commercio"

"La guerra della Russia contro l'Ucraina ha scatenato un massiccio shock all'economia globale, specialmente ai mercati energetici e alimentari, e le economie dei Paesi dell'Europa centrale, orientale e Sud-orientale (Cesee) sono stati particolarmente esposti", con picchi di inflazione al 13%. Ora "le tensioni geopolitiche rischiano di accelerare il secondo cambiamento del panorama globale: indebolire il commercio globale", una dinamica verso cui "l'Europa è vulnerabile": lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, aprendo la nona conferenza Bce sui 21 Paesi Cesee, che comprendono anche l'Ucraina.

"Dalla crisi finanziaria la crescita del commercio in base al Pil mondiale ha raggiunto il plateau. E vediamo anche salire i livelli di protezionismo, mentre i Paesi riconfigurano le loro catene di approvvigionamento per allinearsi ai nuovi obiettivi strategici. Nell'ultimo decennio, le restrizioni commerciali sono aumentate di dieci volte", ha spiegato Lagarde.

La regione dei Paesi Cesee (che comprende, tra gli altri, i Balcani, i Baltici, Polonia, Ungheria, Turchia e Ucraina) e l'Europa in generale "possono essere vulnerabili a questo cambiamento. L'anno scorso, il commercio in due terzi dei Paesi Cesee è stato più alto della media della zona euro. E mentre altre grandi economie, come gli Usa, hanno visto il commercio crollare dalla pandemia, nella zona euro ha raggiunto il record nel 2022", ha aggiunto. Per Lagarde bisogna quindi rafforzare l'apertura all'interno delle nostre aree, aumentare la sicurezza energetica collettiva e proseguire con la difesa e la diffusione dei valori comuni, perché l'attacco all'Ucraina "è stato anche un attacco ai valori europei del rispetto delle leggi internazionali e dei diritti umani".

Russia, la nota ufficiale: no all'estensione dell'accordo sul grano

La Russia ha inviato le sue obiezioni ufficiali all'estensione dell'accordo sul grano del Mar Nero ad Ankara, Kiev e alle Nazioni Unite. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "La Russia ha notificato oggi ufficialmente alle parti turca e ucraina, nonché al Segretariato delle Nazioni Unite, la sua obiezione alla proroga dell'accordo", ha detto Zakharova. "Il ministero degli Esteri russo pubblicherà una dichiarazione con un chiarimento dettagliato della posizione della Russia nel prossimo futuro".

Peskov: "Da oggi accordo sul grano non è più in vigore"

Oggi gli accordi del Mar Nero hanno effettivamente cessato di avere effetto. La parte dell'accordo sul grano che riguarda la Russia non è stata rispettata. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Come ha detto in precedenza il presidente della Federazione Russa - ha spiegato Peskov - la scadenza era il 17 luglio. Purtroppo, la parte relativa alla Russia in questo accordo sul Mar Nero non è stata finora attuata. Pertanto, il suo effetto è terminato". 

"Non appena la parte che riguarda la Russia sarà completamente rispettata, torneremo immediatamente alla sua attuazione", ha detto il portavoce presidenziale, aggiungendo che l'attacco al ponte di Crimea non influenzerà la posizione di Mosca riguardo l'accordo.

Kiev conferma le responsabilità per l'attacco al ponte in Crimea

Il portavoce del Servizio di sicurezza civile ucraino (Sbu) Artem Dekhtyarenko, intervistato da Rbc-Ukraine, ha affermato che "tutti i dettagli dell'incidente sul ponte di Crimea della notte scorsa saranno rivelati dopo la vittoria dell'Ucraina sulla Russia". "Nel frattempo, osserviamo con interesse come uno dei simboli del regime di Putin non sia riuscito ancora una volta a resistere agli attacchi", ha detto Dekhtyarenko.

Allarme aereo a Kiev e in varie regioni dopo l'attacco al ponte di Crimea

Un allarme aereo è stato dichiarato questa mattina a Kiev e in diverse regioni settentrionali, orientali e centrali dell'Ucraina: lo riporta Rbc-Ucraina. L'Aeronautica militare di Kiev ha riferito del decollo di due bombardieri russi Tu-22m3. L'allarme segue l'attacco della notte scorsa al ponte di Crimea, attribuito da Mosca alle forze ucraine, che ha provocato due morti.

Mosca accusa Kiev per l'attacco al ponte di Crimea

"Secondo le indagini, nella notte del 17 luglio, a seguito di un atto terroristico commesso dai servizi speciali dell'Ucraina, una delle sezioni del ponte di Crimea è stata danneggiata. Due civili sono stati uccisi: un uomo e una donna che stavano guidando un'auto attraverso il ponte. La loro figlia minorenne è rimasta ferita". Lo afferma il Comitato investigativo russo, citato da Tass. "L'indagine sta individuando le persone tra i servizi speciali ucraini e le formazioni armate coinvolte nell'organizzazione e nell'esecuzione di questo crimine", aggiunge il Comitato investigativo russo.

Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova la decisione di attaccare il ponte di Crimea è presa da funzionari e militari ucraini, con la partecipazione dei servizi segreti americani e britannici. "L'attacco di oggi al ponte di Crimea è stato effettuato dal regime di Kiev" ha scritto sui social. "Questo regime è terroristico e ha tutte le caratteristiche di un gruppo criminale organizzato internazionale. Le decisioni vengono prese da funzionari e militari ucraini con la partecipazione diretta di agenzie di intelligence e politici americani e britannici. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono responsabili della struttura dello stato terrorista".

Intelligence britannica: Russia in grave carenza di radar di controbatteria

L'esercito russo non dispone di stazioni radar controbatteria. Lo scrive su Twitter il ministero della Difesa britannico con riferimento a informazioni di intelligence. “La Russia soffre di una grave carenza di radar di controbatteria - afferma l'intelligence britannica - in particolare del moderno Zoopark-1M. Molto probabilmente, solo una piccola parte dell'arsenale Zoopark schierato dall'inizio rimarrà in Ucraina. Filmati open source mostrano che all'inizio di luglio 2023, un altro Zoopark-1M è stato distrutto vicino alle posizioni della 58a armata”.

Il governo di Crimea accusa: Kiev dietro l'attacco al ponte

Il presidente del Consiglio di Stato della Crimea Vladimir Konstantinov ha identificato l'emergenza di oggi sul ponte di Crimea come un attacco terroristico e si è detto fiducioso che le sue conseguenze saranno eliminate prontamente. "Sono sicuro che le conseguenze dell'attacco terroristico saranno eliminate prontamente. E i terroristi avranno ciò che meritano", ha scritto Konstantinov su Telegram accusando Kiev per l'attacco. 

"Kiev doveva sapere che la sezione automobilistica del ponte è una struttura esclusivamente civile. Ma questo non ha mai fermato i terroristi. E non lo farà mai", ha detto. Konstantinov ha invitato alla calma. "I binari ferroviari non sono stati danneggiati dall'attacco. La Crimea è collegata alla Russia continentale attraverso un corridoio terrestre nel nord e abbiamo un buon servizio di traghetti. Non siamo isolati".

Ponte di Crimea. Kiev: provocazione russa. Media: operazione dei servizi ucraini

L'incidente sul ponte di Crimea potrebbe essere un atto di provocazione da parte di Mosca, ha detto Natalia Humeniuk, portavoce del comando militare del sud dell'Ucraina. "La creazione di tali provocazioni è un tipico modo di risolvere i problemi da parte delle autorità della Crimea e del paese aggressore", ha detto Humeniuk all'emittente nazionale Rada. 

Secondo Rbk-Ucraina, invece, che cita non meglio precisate fonti della Sbu (servizi di sicurezza ucraini), l'attacco è stata un'operazione speciale delle forze navali delle forze armate ucraine e del servizio di sicurezza dell'Ucraina Sbu. "Il ponte è stato attaccato con l'ausilio di droni di superficie. È stato difficile raggiungere il ponte, ma alla fine è stato possibile farlo", ha detto una fonte. In precedenza il capo della Sbu, Vasyl Malyuk, aveva affermato che il ponte era un obiettivo perfettamente legittimo per l'Ucraina e aveva promesso di rivelare dettagli successivamente.

Scade oggi l'accordo sul grano. Onu: nessuna conferma su proroga

Le parti dell'accordo sul grano non hanno notificato all'Onu la proroga, l'organizzazione considera oggi 17 luglio l'ultimo giorno degli accordi, lo hanno fatto sapere fonti del Palazzo di Vetro. "Non abbiamo alcuna conferma della proroga. L'Onu considera il 17 luglio l'ultimo giorno dell'iniziativa", ha detto la fonte. Un'altra fonte ha confermato che l'accordo non è stato rinnovato per il momento. Tuttavia, le fonti non hanno escluso che l'accordo possa essere esteso nelle prossime ore. "Stiamo ancora aspettando Mosca, tutto è possibile", ha detto la seconda fonte.

Kiev: liberati 7 km quadrati a Bakhmut la settimana scorsa

Le forze ucraine hanno liberato finora 31 chilometri quadrati di territorio nel settore di Bakhmut, di cui 7 la settimana scorsa, ma la situazione nell'est del Paese è "difficile": lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar.

Media: "Ponte di Crimea colpito da due droni marini ucraini"

Le esplosioni che hanno danneggiato il ponte di Crimea la notte scorsa potrebbero essere state provocate da un attacco ucraino con droni marini: lo scrive su Telegram il canale filorusso Grey Zone, che pubblica alcune immagini della parte del ponte distrutta. "Immagini della distruzione del ponte di Crimea a seguito di quello che si ritiene essere un attacco da parte di due sommergibili autonomi senza equipaggio del ministero della Difesa ucraino", si legge nel testo del messaggio.

Ponte di Crimea. Mosca: nessun danno ai piloni

Il Ministero dei Trasporti della Federazione Russa afferma che solo il manto stradale del ponte è danneggiato, riferisce Ria Novosti, mentre le strutture delle campate rimangono salde sui loro supporti.

Ponte di Crimea: Mosca conferma due vittime

Il governatore dell'oblast russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha confermato la morte di un uomo e una donna della regione a seguito di "un'emergenza" sul Ponte di Crimea. La figlia minore della coppia è rimasta ferita nell'incidente, secondo quanto scrive Gladkov su Telegram. Media ucraini e russi parlano di due esplosioni avvenute nella notte sulla struttura, mentre le autorità locali ancora non confermano che si sia trattato di deflagrazioni. Alcuni testimoni, sempre citati dai media, riferiscono di un'esplosione avvenuta sulla strada, non proveniente da un attacco aereo.

Due morti in esplosioni su ponte Crimea

Media ucraini e russi parlano di esplosioni avvenute sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti.   Precedentemente le autorità russe della regione avevano riferito di una "emergenza" sulla struttura, che ha imposto la chiusura del traffico sul ponte. 

Esplosioni sul ponte di Crimea, il traffico è bloccato

ISW: Il danneggiamento al ponte di Crimea riduce le linee di rifornimento russe

George Barros, analista dell'Istituto per lo studio della guerra, illustra il significato del ponte di Crimea per l'aggressione militare russa: "La Russia avrà solo una linea di rifornimento terrestre - un'autostrada costiera sul Mar d'Azov - per sostenere (o evacuare) le sue decine di migliaia di truppe a Kherson e in Crimea".

 

Missile ucraino colpisce il ponte di Chongar, tra la Crimea e la regione di Kherson

Il ponte ferroviario sarebbe integro


La parte ferroviaria del ponte di Crimea non sembra essere danneggiata. I treni dalla Crimea al Territorio russo di Krasnodar sembrano funzionare come previsto scrive la Tass. L'agenzia di stampa russa riferisce anche che le autorità del distretto di Temryuksky della regione di Krasnodar hanno dichiarato che il traghetto che attraversa la Crimea e il Kuban è stato interrotto.

 

Attacco ucraino con droni nella “Crimea occupata”: presa di mira la flotta russa nel Mar Nero (Video)

Esplosioni sul ponte di Crimea

Il canale russo Grey Zone, un canale Telegram molto seguito e vicino al gruppo mercenario Wagner, scrive che ci sono stati due attacchi sul ponte di Crimea intorno a mezzanotte (ora italiana) e a mezzanotte e venti. Nel frattempo, in un altro post su Telegram, il governatore della Crimea Aksyonov ha chiesto ai residenti di "astenersi dal viaggiare attraverso il ponte di Crimea" e di scegliere percorsi terrestri alternativi "per motivi di sicurezza". La precedente esplosione del ponte di Crimea si era verificata l'8 ottobre 2022. Allora un camion con esplosivo era saltato in aria sul ponte, distruggendo una delle campate del ponte stradale e danneggiando il ponte ferroviario. Il traffico stradale è stato ripristinato il 6 dicembre e il ponte è stato pienamente operativo solo a maggio.

 

Trincee accanto agli ombrelloni sulla spiaggia in Crimea: la Russia fortifica i territori occupati (Video di repertorio)

Doppio bombardamento a Kharkiv

Poco fa le truppe russe hanno bombardato il territorio della stessa impresa industriale nel distretto di Olimpiyskiy a Kharkiv come hanno fatto nella serata di ieri. Non ci sono feriti o vittime a seguito del secondo attacco, ha dichiarato il capo dell'ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, Dmytro Chubenko.