Francia

Parigi: proteste contro il pass vaccinale, 44 arresti

Tensione nella capitale, la polizia ha lanciato lacrimogeni. In serata la situazione verso la normalità

Sono 44 le persone arrestate finora a Parigi per aver partecipato al ''convoglio delle libertà', ispirato alle proteste dei camionisti in Canada e organizzato per dire no al pass vaccinale, equivalente francese del super green pass italiano. Lo ha reso noto la polizia francese.

Multe sono state imposte a oltre 200 automobilisti. Circa 7mila gli agenti dispiegati per le proteste con la polizia che ha allestito posti di blocco, dispiegato veicoli, truppe e cannoni ad acqua. La marcia del "convolgio delle libertà" ha provato ad entrare ma finora il blocco da parte della polizia è parso efficace. 

La situazione a Parigi è comunque rimasta tesa per tutta la giornata, secondo le forze dell'ordine circa 3 mila veicoli hanno tentato questa mattina di entrare nella capitale francese, ma sono stati bloccati e multati per "partecipazione a una manifestazione non autorizzata". Mentre decine di elementi della galassia di antivax, anti-Macron, gilet gialli e antagonisti vari sono riusciti a passare, a piedi o in auto. Da qui sono nati gli scontri con la polizia, con massiccio lancio di lacrimogeni che hanno terrorizzato i turisti seduti ai tavolini dei bistrot. Il bilancio, come detto, è stato di 44 fermi, nessun ferito e situazione tornata alla normalità prima di sera.

Negli ultimi due giorni sono arrivate migliaia di persone da tutta la Francia in automobile o in camper, nonostante il divieto imposto della prefettura.

Quattordici persone sono state interrogate. Fra queste anche Jerome Rodrigues, uno dei leader del movimento dei gilet gialli. La polizia è riuscita a sgomberare buona parte degli Champs Elysées, spingendo i manifestanti verso Place de la Concorde con diverse cariche. Ma la protesta ha interessato anche altre zone di Parigi come Place d'Italie, dove si sono verificati altri scontri.

L'idea dei manifestanti era "diventare un ammasso di veicoli impossibile da contenere"

Secondi i messaggi delle chat in cui è stata coordinata la protesta, l'idea dei manifestanti era di diventare "un ammasso di veicoli impossibile da contenere da parte della polizia, a meno che gli agenti non blocchino gli assi principali della capitale".

"Di fronte a diverse migliaia di veicoli fermi, poche decine di carri attrezzi non potrebbero fare molto", recita uno dei messaggi. Quasi 7.200 poliziotti e gendarmi sono stati "schierati per far rispettare i divieti sui convogli di veicoli".

Nella capitale oggi erano schierati anche veicoli blindati della gendarmeria, per la prima volta dalle manifestazioni dei "gilet gialli" di fine 2018. E il primo ministro, Jean Castex, aveva promesso di essere inflessibile. "Se bloccano il traffico o se cercheranno di bloccare la capitale, saremo molto fermi".

Centinaia di auto, camper e furgoni partiti da Lille, Strasburgo, Vimy (Pas-de-Calais) o Chateaubourg (Ille-et-Vilaine) si sono fermati, ieri sera, alle porte di Parigi.