La martora è storicamente il simbolo del denaro nel Paese balcanico

La Croazia ritira la prima moneta da 1 Euro dopo le accuse di plagio

La Banca Nazionale di Zagabria ha annunciato l'avvio di una nuova gara per il design della moneta da un euro, dopo che la prima è stata ritirata per l'accusa di plagio

La Croazia, che ha aderito all'Unione europea nel 2013, prevede di passare dalla sua attuale valuta, la Kuna, alla moneta unica europea nel 2023. La settimana scorsa la Banca nazionale croata (HNB) aveva premiato gli autori dei migliori disegni per le future monete in euro. Tra questi spiccava il design per la nuova moneta da 1 euro che raffigurava una martora di profilo su un ramo. La martora è storicamente il simbolo del denaro nel Paese balcanico. Nel Medio Evo la sua pelliccia veniva usata come moneta di scambio e la martora, in croato kuna, dà il nome alla valuta nazionale in corso. Una kuna, cioè una martora, è raffigurata sempre su un lato delle monete croate.

Ma sui social media prima e sulla stampa locale è emersa rapidamente la controversia: la martora disegnata per la prima moneta da un euro della Croazia sembrava uguale a quella di una foto scattata dallo scozzese Iain H. Leach, fotografo specializzato in fotografia di uccelli e fauna selvatica e che ha lavorato anche per il National Geographic. Una delle sue foto mostra una martora su un ramo nella stessa posizione. L'autore del disegno ha ritirato il proprio progetto e la banca nazionale ha riaperto la gara.

Leach, riporta il Guardian, ha apprezzato la decisione di ritirare il design: "Non ho intenzione di fare causa a nessuno. È stata presa una decisione giusta e per me questa è la fine della storia", ha detto a un'emittente croata.

Tra gli altri progetti vincenti ci sono monete con la mappa della Croazia, il famoso inventore Nikola Tesla, e la scrittura glagolitica - il più antico alfabeto slavo conosciuto.