La guerra vista dallo spazio

Dal satellite le immagini di Mariupol distrutta

Gli effetti di settimane di assedio sotto i bombardamenti russi

L'immagine che colpisce di più è quella del teatro, con la scritta “bambini” in russo che campeggia ancora davanti all'edificio sventrato dal bombardamento del 16 marzo scorso. È uno degli scatti di Mariupol diffusi nelle ultime ore da Maxar, la società statunitense che fin da prima dell'inizio dell'attacco russo ha pubblicato foto satellitari dell'evolversi della situazione sul terreno in Ucraina fornendo in alcuni casi anche il confronto con le immagini precedenti al conflitto.

Le nuove immagini satellitari scattate il martedì 29 marzo, mostrano la distruzione della città assediata con interi quartieri rasi al suolo, edifici scoperchiati, case e infrastrutture pesantemente danneggiate da settimane di bombardamenti dell'artiglieria russa. Tra le immagini anche quella che testimonia la lunga fila di civili nel parcheggio di un centro commerciale, in coda per ricevere gli aiuti umanitari.

Città portuale sul Mar d'Azov nel sud-est del paese, Mariupol è diventata un fronte chiave della guerra che infuria in Ucraina da oltre un mese con gli abitanti rimasti che si rifugiano in scantinati dove scarseggiano cibo e acqua. Migliaia di civili potrebbero essere morti a Mariupol, ha dichiarato martedì alla Reuters il capo della missione per i diritti umani delle Nazioni Unite.