Immagini dal fronte

Mykolaiv, la voragine nel palazzo del governo regionale centrato dall'attacco russo

Sarebbe stato un drone suicida a colpire l'edificio

Almeno sette persone sono morte e 22 sono rimaste ferite nell'esplosione che questa mattina, poco dopo l'inizio dei colloqui di pace a Istanbul tra le due parti, ha sventrato il palazzo del governo regionale a Mykolaiv, città portuale nel sud dell'Ucraina. Ad aggiornare il bilancio delle vittime è stato il presidente Volodymyr Zelensky, precisando che si sta ancora cercando “tra le macerie”. Secondo quanto riferito da un portavoce del governo regionale militare di Mykolaiv, Dimitri Pletienchuk, le vittime sarebbero tutte civili.

Il governatore di Mykolaiv Vitaliy Kim in un post su Facebook ha scritto che la maggior parte delle persone erano riuscite a fuggire dall'edificio ma i soccorritori stavano cercando otto civili e tre soldati ucraini che mancavano all'appello: "È terribile. Hanno aspettato che la gente andasse al lavoro" e poi hanno attaccato l'edificio, sono stato fortunato". L'esplosione ha lasciato un enorme buco nell'edificio di nove piani. Nel video catturato da una webcam e diffuso dall'account Telegram di Vitaliy Kim mostrerebbe il momento l'edificio viene colpito. A causare l'enorme voragine che si è aperta al momento dell'impatto dovrebbe essere stato un drone suicida russo, ordigno silenzioso, difficile da intercettare e abbattere in grado di attivarsi una volta raggiunto l'obiettivo. I soccorritori cercano superstiti tra le macerie mentre bulldozer e camion rimuovono i detriti caduti a terra dall'edificio che si trova nel centro della città.