Calcio

Ancelotti vince la Liga con il Real e cala il pokerissimo da re d'Europa

Grazie al successo in Spagna, diventa l'unico allenatore ad aver trionfato in tutti e cinque i maggiori campionati del continente

Dopo aver vinto quattro campionati top (Italia, Inghilterra, Francia e Germania), Carlo Ancelotti a 62 anni firma l'en plein con il trionfo del Real Madrid nella Liga (il 35° per i Blancos), diventando così l'unico allenatore ad essersi imposto in tutti e cinque i maggiori tornei nazionali d'Europa.

Il primo successo è stato con il Milan nella stagione 2003-2004. Sulla panchina rossonera ha conquistato inoltre due Champions League (2002-2003 e 2006-2007), due Supercoppe europee (2003 e 2007), un Mondiale per club (2007), una Coppa Italia (2002-2003) e una Supercoppa italiana (2004). Due successi sfiorati con altrettante sconfitte in finale ai rigori: nella Coppa Intercontinentale nel 2003 contro il Boca Juniors e nella Champions 2004-2005 contro il Liverpool. Una vittoria in Italia, in precedenza, anche con la Juventus nella Coppa Intertoto (1999).

Il secondo titolo nazionale è nella Premier League, il campionato più prestigioso del mondo, con il Chelsea nel 2009-2010. Ancelotti è stato il primo italiano a vincere il campionato inglese, aprendo la strada ad altri tre azzurri: Roberto Mancini con il Manchester City (2011-2012, il primo della proprietà emiratina), Claudio Ranieri con il Leicester (2015-2016) e Antonio Conte alla guida del Chelsea (2016-2017). Con i Blues Ancelotti ha conquistato anche il Community Shield nel 2009 e la FA Cup nello stesso anno della Premier.

Dopo l'Inghilterra è la volta della Francia. Alla guida del Paris Saint-Germain, nel campionato 2012-2013 Ancelotti si impone nella Ligue 1 (il primo scudetto dopo l'arrivo degli sceicchi del Qatar), unico tecnico italiano ad avere nel palmarès questo titolo.

Il quarto campionato vinto è quello tedesco con il Bayern Monaco nel 2016-2017, secondo italiano a centrare l'impresa, esattamente venti anni dopo Giovanni Trapattoni, sempre sulla panchina della corazzata bavarese. Nel suo periodo a Monaco, Ancelotti mette in bacheca per due volte anche la Supercoppa di Germania, nel 2016 e nel 2017.

Infine, la Spagna. Durante la sua precedente fase alla guida delle Merengues, Ancelotti aveva portato la squadra alla conquista nella stagione 2013-2014 prima della Coppa del Re e poi della Champions League, la decima della società. Con questo risultato l'allenatore italiano è sul tetto d'Europa con Bob Paisley (Liverpool 1977, 1978, 1981) e Zinédine Zidane (Real Madrid 2016, 2017, 2018) con tre vittorie nella maggiore competizione europea per club. Sulla scia di quel successo, il Real di Ancelotti trionferà nel 2014 anche nella Supercoppa europea e nel Mondiale per club. Tornato quest'anno alla guida dei madrileni, prima della Liga, incassa anche la Supercoppa di Spagna. Ancelotti è il secondo italiano a far suo il campionato spagnolo dopo Fabio Capello, che ha portato il Real Madrid due volte alla vittoria, nel 1996-1997 e nel 2006-2007.

Il club dei quattro

Alle spalle di Ancelotti, quattro allenatori hanno vinto in quattro diversi Paesi europei, di diverso peso, il massimo titolo nazionale. Giovanni Trapattoni (1939) guida la classifica con dieci scudetti: 7 in Italia (6 Juventus e 1 Inter), uno ciascuno in Germania con il Bayern Monaco, in Portogallo con il Benfica e in Austria con il Salisburgo.

A quota otto José Mourinho (1963) ed Ernst Happel (1925-1992). Il lusitano ha conquistato 2 campionati in Portogallo (Porto), 3 in Inghilterra (Chelsea), 2 in Italia (Inter) e 1 in Spagna (Real Madrid); l'austriaco 1 in Olanda con il Feyenoord, 3 in Belgio con il Bruges, 2 in Germania con l'Amburgo e 2 in Austria con lo Swarovski Tirol.

Infine, sei sono stati i successi dello jugoslavo (dal 1991 croato) Tomislav Ivić (1933-2011): 3 in Jugoslavia con l'Hajduk Spalato, e uno ciascuno in Olanda con l'Ajax, in Belgio con l'Anderlecht e in Portogallo con il Porto.