Il Kurdistan
Il Kurdistan è la terra dei curdi un popolo antico che non ha mai avuto uno stato nazione.
I curdi sono circa 30 milioni e costituiscono uno dei più grandi gruppi etnici privi di un territorio nazionale. Per oltre un secolo molti curdi hanno lottato per un Kurdistan indipendente o perlomeno autonomo, con mezzi sia politici sia militari. Tuttavia i governi degli stati che li ospitano si sono sempre opposti all'idea di uno Stato curdo e perfino alla concessione di un autonomia politica e culturale.
Il Kurdistan si sviluppa nella parte settentrionale e nord-orientale della Mesopotamia la terra fra i due fiumi Tigri e Eufrate. Il territorio abitato dai curdi si trova prevalentemente in Turchia ma comprende vaste zone in Siria, Iraq, Iran, e in misura minore Armenia.
Il Kurdistan turco
Il Kurdistan turco, che i curdi chiamano Bakur, è un vasto territorio che comprende la parte sud orientale della Turchia dal confine siriano fino all'Iran, dove vivono circa 20 milioni di persone. Composto da più di 100 grandi municipi ha il suo centro culturale e politico nella città di Diyarbakir, una vera e propria capitale simbolica del Kurdistan che conta quasi 2 milioni di abitanti.
In tutti i municipi del Kurdistan turco i movimenti politici curdi, HDP e BDP, sono riusciti ad eleggere due co-sindaci, un uomo ed una donna, che hanno la responsabilità congiunta dell'amministrazione locale, in collaborazione con le organizzazioni locali e le assemblee di quartiere. Abbiamo chiesto a Gültan Kışanak e Firat Anli, cosindaci di Diyarbakir, come un sistema del genere possa funzionare anche in una grande città.
Il Kurdistan siriano
Il Kurdistan siriano, oggi conosciuto con il nome di Rojava, ha una popolazione di circa 4 milioni di abitanti. Il Rojava è un entità territoriale autonoma e autogovernata che si propone come territorio federato ad una futura Confederazione o Federazione Siriana. Il Rojava nasce di fatto nel 2011 quando, dopo l'inizio della guerra civile in Siria, l'esercito di Bashar Al Assad ha abbandonato gran parte del territorio confinante con la Turchia e abitato dai popolazioni in prevalenza curde che, da quel momento, hanno iniziato ad organizzare nuove strutture sociali, politiche e militari. Le principali organizzazioni politiche del Rojava si ispirano alle teorie del Radicalismo Democratico o Confederalismo Democratico, profetizzando la creazione di una società ecologica e libertaria basata sulla democrazia diretta, il superamento dell'economia capitalista, l'uguaglianza di genere tra uomo e donna e il rispetto delle minoranze sociali, politiche e culturali.
Il Kurdistan iracheno
Il Kurdistan irakeno, in cui vivono cica 6 milioni di persone, costituisce un entità federale autonoma dell'Iraq e dispone di un governo, di un esercito e di una propria politica economica. Il Governo Regionale Curdo è frutto dell'alleanza tra il KDP (Partito Democratico del kurdistan) e il PUK (Unione Patriottica del Kurdistan) i due partiti storici che hanno rappresentano gli interessi dei due "clan" Barzani e Talebani che hanno tradizionalmente esercitato il proprio potere politico e sociale sui curdi iracheni. In passato tra le due fazioni è stata combattuta anche una sorta di guerra civile, terminata con la creazione del Governo Regionale Kurdo. Nonostante la presenza sul territorio del Kurdistan irakeno di alcune basi del PKK, regolarmente bombardate dall'aviazione Turca, i rapporti tra il leader Barzani e la Turchia sono relativamente buoni anche per i reciproci interessi economici, in prevalenza legati all'estrazione petrolifera. Il Kurdistan iracheno e il suo esercito, composto dai peshmerga, sono considerati dagli Stati Uniti un alleato importante e affidabile.
Il Kurdistan iraniano
Il Kurdistan iraniano. I curdi che vivono in Iran sono circa 6 milioni in gran parte sciiti. Le richieste di autonomia sono da sempre contrastate dallo Stato Islamico iraniano. L'esercito e la polizia iraniana sono presenti in forze nelle provincie curde. Negli ultimi anni numerosi leader curdi sono stati condannati a morte e alcuni di loro sono stati eliminati.