Rinviata al 29 marzo prossimo, presso il Tribunale di Chieti, l'udienza nel processo su presunti acquisti pilotati di valvole cardiache all'Ospedale teatino, che vede imputato, tra gli altri, l'ex primario del reparto di cardiochirurgia, Gabriele Di Giammarco. I giudici sono chiamati a decidere sull'istanza di incompatibilità territoriale avanzata dagli avvocati della difesa, in base alla quale il processo potrebbe spostarsi a Pescara. Di Giammarco deve rispondere anche dell'accusa di omicidio colposo per la morte di un 59enne di Atri sottoposto a intervento nel 2019 e deceduto subito dopo.
Nel processo sono imputate altre 6 persone: le accuse, a vario titolo, vanno dalla corruzione all'abuso d'ufficio, dal concorso nella turbativa del regolare svolgimento del procedimento amministrativo, al falso all'omicidio colposo.