Calcio

Pescara-Torres 1-2, Delfino a -6 dalla vetta

Fatale ai biancazzurri l'uno-due dei sardi a inizio ripresa. Merola accorcia le distanze, poi ci si mette la sfortuna con due traverse nel finale

Pescara-Torres 1-2, Delfino a -6 dalla vetta
Tgr
Delusione per Zdenek Zeman

Il pubblico delle grandi occasioni (oltre 7mila tra paganti e abbonati) che allo stadio Adriatico non si vedeva da giugno, quando il sogno promozione del Pescara sfumò ai rigori contro il Foggia, anche stavolta torna a casa deluso. L'assalto al primo posto è fallito, la capolista Torres non solo non cede il passo ma allunga in classifica aggiudicandosi lo scontro al vertice: 2-1 il risultato finale per i sardi, che salgono a 26 punti mentre gli abruzzesi restano a 20.

Primo tempo vivace con occasioni da entrambe le parti. Al 25' Plizzari salva il Pescara deviando sopra la traversa una punizione di Scotto, ma subito dopo il collega Zaccagno non è da meno quando nega l'1-0 a Cuppone. Il gol del Delfino arriva al 34' con un colpo di testa di Merola, ma l'arbitro Delrio di Reggio Emilia annulla avendo ravvisato un fuorigioco dell'attaccante sul cross di Moruzzi. Poi altro botta e risposta in chiusura di tempo: al 39' Plizzari di nuovo decisivo su un'incornata di  Kujabi da calcio d'angolo, mentre sull'altro fronte Accornero spreca con un tiro troppo debole una bella azione d'attacco.

Nell'intervallo Zeman lascia negli spogliatoi De Marco e Cuppone inserendo Manu e Tommasini ma è la Torres a iniziare meglio la ripresa. Terza grande parata di Plizzari, che al 57' toglie dall'incrocio un'incornata di Scotto, che però rinvia solo di un minuto il vantaggio ospite: altro colpo di testa, stavolta di Masala, e stavolta il portiere biancazzurro arriva a respingere solo quando il pallone ha già superato la linea. Lo 0-1 costringe il Pescara a sbilanciarsi e al 63' in contropiede arriva subito il raddoppio della capolista con Ruocco, ma la squadra di Zeman ha il merito di non arrendersi: passano solo 3 minuti ed è Merola ad accorciare le distanze lanciandosi sull'assist di Squizzato.

Generoso e sfortunato l'assalto finale: prima al 69' e poi al 79' prima un sinistro di Moruzzi e poi un destro dal limite di Cangiano fanno tremare la traversa di Zaccagno. Ma il risultato, da lì alla fine, non cambierà più.