A Pescara la città abruzzese dove si vive meglio. Il capoluogo adriatico conquista il 41esimo posto seguito dall'Aquila al 54esimo. Scende al 61esimo Chieti, subito dopo, al 58esimo c'è Teramo. Crisi demografica, recessione e disagio sociale: tre spettri minacciano la crescita economica e i livelli di benessere della popolazione, ma non mancano territori capaci di invertire la rotta. Viaggio nei 90 indicatori della Qualità della vita, la storica indagine del Sole 24 Ore che misura la vivibilità delle 107 province italiane: sono numerosi i casi di successo, le best practices locali e le fragilità del Paese. La 34esima edizione dell’indagine darà ampio spazio all’acuirsi delle disuguaglianze nel nostro Paese: geografiche, generazionali, di genere, economiche e così via. I risultati saranno presentati nel corso dell’evento che si terrà in contemporanea con l’uscita in edicola e online. Rappresentanti delle istituzioni, economisti, sociologi e amministratori locali commenteranno questa fotografia del Paese, scattata attraverso le statistiche territoriali divise in sei ambiti: ricchezza e consumi, affari e lavoro, demografia e società, ambiente e servizi, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. Un approfondimento sarà dedicato alla capacità di reazione mostrata dai territori anche dopo i primi investimenti previsti dal PNRR, valutando il ruolo delle imprese nel sostenere il cambiamento.