Pescara

A Colle Madonna è emergenza loculi

A Pescara, nel campo Santo di Colle Madonna, in piena emergenza tombe, il comune ha affisso oltre 600 avvisi per liberare i loculi assegnati prima del 1975

Questa la risposta del Comune, affidata ad un comunicato stampa.

L’insufficienza degli spazi cimiteriali di Colle Madonna per le esigenze di tumulazione in base all’andamento demografico comunale, e l’impossibilità di poter procedere a un ampliamento o anche alla costruzione di un nuovo luogo deputato a tale funzione, ha indotto l’Amministrazione comunale a recepire l’esortazione del dirigente al ramo ad avvalersi della facoltà di revoca delle concessioni rilasciate prima del 1975, trascorsi 50 anni dall’ultima tumulazione (ex art. 92 del D.P.R. 10/09/1990 n. 285).

La situazione di indisponibilità nella quale versa il cimitero di Colli Madonna, più volte segnalata dalla società Ambiente SpA, rende non più differibile la ricerca di loculi per garantire la regolare erogazione di servizi. È stato lo stesso gestore a effettuare un primo censimento e dopo i necessari riscontri documentali (in riferimento alle concessioni rilasciate prima del 1975 e all’ultima salma tumulata da oltre 50 anni) si procederà alle necessarie operazioni cimiteriali. I loculi che saranno resi disponibili verranno successivamente riassegnati.

“In questa fase storica - ha detto l’assessore con delega ai Cimiteri Maria Rita Carota  - abbiamo però voluto dare un segnale chiaro come amministrazione e abbiamo quindi approvato in giunta, su mia proposta, l’abbattimento del 50 per cento dei costi dei servizi che si renderanno necessari per l’estumulazione e la riduzione in resti. Questo renderà certamente meno gravoso per i concessionari destinatari del provvedimenti procedere alle operazioni cimiteriali rese necessarie dalla ormai annosa carenza di loculi e spazi per le tumulazioni”.

A tal fine si è già provveduto a pubblicare la determina amministrativa che dispone la possibilità di revoca delle concessioni, esponendola agli ingressi e dinanzi agli uffici di entrambi i cimiteri, presso gli appositi spazi pubblicitari e informativi del Comune di Pescara presenti sul territorio, sull'Albo pretorio on line, sui singoli loculi interessati dal procedimento e con appositi avvisi al fine di reperire manifestazioni di volontà da parte di eredi, parenti, affini e tutti gli interessati per poter effettuare i necessari riscontri documentali (in riferimento all’ultima salma tumulata da oltre 50 anni ed alle concessioni cimiteriali) e far eseguire le necessarie conseguenti operazioni cimiteriali. Le estumulazioni avverranno non solo in piena osservanza di tutte le norme igienico-sanitarie, ma anche e soprattutto nel rispetto dei resti e della pietas dei parenti dei defunti e dei visitatori del cimitero, nella massima riservatezza.

Gli interessati possono chiedere informazioni presso gli uffici cimiteriali a Piazza dei Grue, 1 e ai seguenti recapiti: tel. 085.691920; Ambiente SpA: 085.4308284 e 800624622 numero verde gratuito da rete fissa per residenti; e-mail: PEC: ambiente@raccomandata.eu; fax 085.4311485. Si ricorda che dal 3 ottobre, data della su citata determina dirigenziale, sono scattati i 90 giorni di tempo entro i quali bisogna provvedere a richiedere l’avvio della procedura, questo per evitare che alla scadenza le salme siano estumulate d’ufficio e i resti siano conferiti nell’ossario comune.