Vaccino: sì o no in attesa di un figlio?

Covid-19: nessun limite alla vaccinazione in gravidanza

La posizione della comunità scientifica esposta dal ginecologo Sergio Schettini (ospedale San Carlo di Potenza): "Le gestanti sono più fragili rispetto alle coetanee. Nessuna controindicazione nemmeno durante l'allattamento"

Covid-19: nessun limite alla vaccinazione in gravidanza
"Le donne in gravidanza possono vaccinarsi contro Covid-19. O meglio: devono, perché la gestazione rappresenta una condizione di fragilità". Sergio Schettini, direttore del dipartimento materno-infantile dell'ospedale San Carlo di Potenza, rassicura tutte le future mamme. In attesa della decisione del Comitato Tecnico-Scientifico sul vaccino di Astrazeneca, lo specialista potentino afferma "l'assoluta necessità di vaccinare le donne in età fertile, anche coloro che sono già mamme e che allattano". 

Tema caldo, quello della profilassi contro Sars-CoV-2 nel corso della gravidanza. I ginecologi - e i neonatologi - sono tutti dello stesso parere. "L'evidenza scientifica non raccomanda di escludere queste donne dalla campagna vaccinale". Manca però una presa di posizione ufficiale da parte del ministero della Salute, condizione che sta creando confusione tra gli studi dei ginecologi e gli hub vaccinali. Anche in Basilicata, infatti, diverse sono state le gestanti "respinte" dai medici vaccinatori. Un "eccesso di medicina difensivistica", lo definisce Schettini ai microfoni della TgR, "che ha riguardato anche donne che si erano già confrontate ed erano state adeguatamente informate dal proprio ginecologo".

Rammenta lo specialista, che è anche vicepresidente dell'Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI): "La gravidanza comporta una serie di cambiamenti del sistema immunitario, che possono aumentare il rischio di contrarre infezioni respiratorie virali, tra cui quella da Sars-CoV-2. Nessun particolare limite deve essere posto nemmeno in relazione al trimestre della gravidanza. Sebbene durante il primo vi è la buona norma di evitare farmaci i cui effetti non sono ancora noti, la conoscenza del meccanismo di azione dei vaccini attualmente in uso suggerisce di vivere la gravidanza e la vaccinazione con assoluta serenità".

Nemmeno l'allattamento rappresenta una controindicazione alla vaccinazione. Anzi. "Non è opportuno porre la madre che allatta di fronte alla scelta fra posticipare la vaccinazione o interrompere l'allattamento al seno: né per i vaccini a mRna né per quelli a vettore adenovirale - chiosa Schettini -. La vaccinazione in corso di allattamento al seno permette il passaggio dalla madre al neonato di anticorpi IgA specifici contro Sars-CoV-2 entro pochi giorni, fornendo una protezione specifica al lattante".




le donne gravide dovrebbero essere invitate a vaccinarsi con maggiore premura rispetto alle donne non gravide della stessa età, perché la gravidanza è una condizione di fragilità.