Nuovi ritrovamenti nell'area della concessione Total

Rinvenute testimonianze dell'antica civiltà lucana. La multinazionale si è detta disponibile a valorizzare la scoperta archeologica

Nuovi reperti dell'antica civiltà lucana sono venuti alla luce nel territorio della concessione "Gorgoglione", nell'area del giacimento petrolifero "Tempa Rossa" della Total.
Le preziose testimonianze emerse sono state rinvenute nel corso di un'operazione di archeologia preventiva, quell'attività di sorveglianza che affianca i lavori in caso di grandi cantieri, a tutela della possibile esistenza sotterranea di tracce del patrimonio culturale.

Nel corso di un incontro che si è svolto a Potenza, nella sede della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e del Paesaggio della Basilicata, la multinazionale si è detta disponibile a sostenere le attività di valorizzazione dei reperti.
«Gli ultimi ritrovamenti - ha affermato Dante Mazzoni, direttore delle Relazioni esterne Total E&P Italia - rappresentano un'ulteriore conferma di quanto quest'area sia ricca di storia e quanto sia prioritario proteggere le importanti tracce del passato che caratterizzano la Valle del Sauro».
«I ritrovamenti raccontano la storia di potenti locali, che venivano sepolti con gli oggetti a loro cari e che facevano parte della loro vita - ha spiegato Francesco Canestrini, Soprintendente della Basilicata -. L'area coinvolta risultava essere, nell'antichità, molto popolosa e importante. Riteniamo che la collaborazione tra le compagnie energetiche e la Soprintendenza sia la via giusta per dare un impulso ad uno sviluppo di tipo turistico che parta dalla storia e dall'archeologia».