Il Natale non frena la diffusione del Coronavirus in Basilicata. Sono 276 (su 1793 tamponi) i contagi registrati nelle ultime 24 ore. Rapporto positivi-tamponi che sale al 15,4%. In aumento di tre unità anche i ricoveri, ora 45: 22 a Potenza e 23 a Matera (nessuno dei quali in terapia intensiva).
La circolazione della variante Omicron, riscontrata in nove casi in provincia di Potenza e in cinque nel materano, inizia a far sentire i suoi effetti. Nel dettaglio, restano alti i numeri a Matera (con 40 nuovi casi di infezione), a Lavello (43) e a Melfi (22). Tutti Comuni a cui fanno riferimento alcuni contagi provocati dall'ultima evoluzione di Sars-Cov-2.
La buona notizia è che, pur non avendo effettuato ancora la terza dose, le persone contagiate dalla variante Omicron sono in buone condizioni. Con sintomi simili a quelli provocati dall'influenza.
La fase attraversata dalla pandemia e le concomitanti vacanze natalizie devono però rappresentare un invito alla prudenza. I comportamenti individuali - ricordano gli esperti - rimangono il caposaldo della prevenzione. E dunque mai dimenticare l'uso della mascherina ffp2 nei luoghi chiusi e il distanziamento sociale. Al di là dell'obbligo di coprire bocca e naso anche all'aperto, anticipato prima da molti Comuni (a partire da Potenza e Matera) e poi esteso su tutto il territorio nazionale dal Governo.
Fondamentale è poi rispettare i tempi per il richiamo della vaccinazione. Il traguardo delle tre dosi risulta al momento raggiunto da quasi 1 lucano su 4. Ma l'auspicio è quello di vedere crescere i numeri già da dopodomani, quando a ricevere il booster saranno anche gli adolescenti tra 16 e 17 anni e i fragili dai 12 ai 15 anni.
Nel video, l'intervista ad Antonio Picerno, direttore del laboratorio analisi dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza.
La circolazione della variante Omicron, riscontrata in nove casi in provincia di Potenza e in cinque nel materano, inizia a far sentire i suoi effetti. Nel dettaglio, restano alti i numeri a Matera (con 40 nuovi casi di infezione), a Lavello (43) e a Melfi (22). Tutti Comuni a cui fanno riferimento alcuni contagi provocati dall'ultima evoluzione di Sars-Cov-2.
La buona notizia è che, pur non avendo effettuato ancora la terza dose, le persone contagiate dalla variante Omicron sono in buone condizioni. Con sintomi simili a quelli provocati dall'influenza.
La fase attraversata dalla pandemia e le concomitanti vacanze natalizie devono però rappresentare un invito alla prudenza. I comportamenti individuali - ricordano gli esperti - rimangono il caposaldo della prevenzione. E dunque mai dimenticare l'uso della mascherina ffp2 nei luoghi chiusi e il distanziamento sociale. Al di là dell'obbligo di coprire bocca e naso anche all'aperto, anticipato prima da molti Comuni (a partire da Potenza e Matera) e poi esteso su tutto il territorio nazionale dal Governo.
Fondamentale è poi rispettare i tempi per il richiamo della vaccinazione. Il traguardo delle tre dosi risulta al momento raggiunto da quasi 1 lucano su 4. Ma l'auspicio è quello di vedere crescere i numeri già da dopodomani, quando a ricevere il booster saranno anche gli adolescenti tra 16 e 17 anni e i fragili dai 12 ai 15 anni.
Nel video, l'intervista ad Antonio Picerno, direttore del laboratorio analisi dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza.