Il Ministero della salute ha confermato il riconoscimento come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico per la disciplina di Oncologia al Crob di Rionero. Ad annunciarlo, l'ufficio stampa della Regione Basilicata. La conferma è contenuta nel decreto ministeriale del 9 giugno 2022, in corso di registrazione, che rinnova la qualifica di Irccs.
Soddisfazione è stata espressa dal direttore scientifico dell’Istituto, Alessandro Sgambato. La valutazione positiva è arrivata a seguito della visita effettuata da un'apposita commissione ministeriale e della valutazione della documentazione inviata dal centro a supporto delle attività svolte.
“Quello che serve adesso - ha aggiunto Sgambato - è continuare su questo percorso di miglioramento valorizzando le risorse già presenti in Istituto e puntando su energie e forze nuove che permettano di raggiungere gli obiettivi attesi dal Ministero e, soprattutto, da cittadini, pazienti e professionisti".
Anche per l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali Francesco Fanelli “la conferma del riconoscimento di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico al Crob di Rionero è un risultato importante per l’intero servizio sanitario regionale".
Soddisfazione è stata espressa dal direttore scientifico dell’Istituto, Alessandro Sgambato. La valutazione positiva è arrivata a seguito della visita effettuata da un'apposita commissione ministeriale e della valutazione della documentazione inviata dal centro a supporto delle attività svolte.
“Quello che serve adesso - ha aggiunto Sgambato - è continuare su questo percorso di miglioramento valorizzando le risorse già presenti in Istituto e puntando su energie e forze nuove che permettano di raggiungere gli obiettivi attesi dal Ministero e, soprattutto, da cittadini, pazienti e professionisti".
Anche per l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali Francesco Fanelli “la conferma del riconoscimento di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico al Crob di Rionero è un risultato importante per l’intero servizio sanitario regionale".