Papa Francesco a Matera - la cronaca e i nostri servizi

Il Santo Padre nella Città dei Sassi, la messa e il fuori programma alla mensa dei poveri

Papa Francesco a Matera - la cronaca e i nostri servizi
Photo ANSA
Papa Francesco, con il cardinale Zuppi e il vescovo di Matera, Pino Caiazzo

Oltre 12mila i fedeli nel XXI Settembre di Matera che hanno assistito alla messa con Papa Francesco.

Cittadini assiepati lungo il percorso della papamobile dal camposcuola "Raffaele Duni" allo stadio. Tra la folla, anche alcune bandiere ucraine e uno striscione con su scritto “Pace per tutti”. 

“Non sempre sulla tavola del mondo il pane è condiviso”, ha detto Francesco.

Proprio il pane è stato il tema centrale del Congresso eucaristico nazionale che si è concluso nella Città dei Sassi. 

L'Eucarestia è stata celebrata dal cardinale Matteo Maria Zuppi. La religione dell'avere e dell'apparire domina questo mondo - ha aggiunto il Papa nel corso dell'omelia - ma chi adora Dio, non diventa schiavo di nessuno".

Un riferimento anche alla condizione di disuguaglianza nel mondo. “Ingiustizia e disparità, risorse della terra distribuite in modo iniquo non possono lasciarci indifferenti. Sogniamo una Chiesa Eucaristica di donne e uomini che si spezzano come il pane per gli altri”. 

Papa Francesco ha poi fatto cenno alla comunità locale. “Da Matera, Città del Pane, dico 'torniamo al gusto del pane, perché nel mondo fatto di ingiustizia Gesù ci manda come apostoli di misericordia e di pace”. 

Da Matera, Città del Pane, dico: torniamo al gusto del pane, perché nel mondo fatto di ingiustizia Gesù ci manda come apostoli di misericordia e di pace

Papa Francesco

Sogniamo una Chiesa così: eucaristica. Fatta di donne e uomini che si spezzano come pane per tutti coloro che masticano la solitudine e la povertà, per coloro che sono affamati di tenerezza e di compassione, per coloro la cui vita si sta sbriciolando perché è venuto a mancare il lievito buono della speranza.
 

Papa Francesco

Al termine della messa, è toccato al presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, ringraziare il Papa per la sua presenza al Congresso eucaristico nella Città dei Sassi.

"Il gusto del pane significa amabilità, empatia, passione di ricostruire la comunità lacerata, difesa della casa comune, gioia, voglia di relazione con tutti", ha detto. 

Il tema del “pane” come filo conduttore anche delle parole di Zuppi. "La guerra - ha aggiunto - brucia i campi di grano, toglie il pane e fa morire di fame, trasforma i fratelli in nemici. In un mondo così, pieno di sofferenze, abbiamo trovato il gusto del pane che ci dona sempre l'Eucaristia, l'amore pieno di Cristo per i suoi fratelli più piccoli e per il prossimo". 

Molti che hanno preso il Covid rimasero un tempo privati del gusto. Noi perdiamo il gusto del pane per colpa di un altro insidioso virus: l'individualismo che ci illude di trovare il gusto solo moltiplicando le esperienze, tanto da sprecarle al punto di togliere il pane a quelli che hanno fame.

Nell’Angelus pronunciato al termine della celebrazione, il ringraziamento di Papa Francesco alla diocesi di Matera per l’accoglienza del congresso eucaristico. 

Il Santo Padre ha ricordato il popolo ucraino martoriato dalla guerra, il bombardamento di una scuola in Myanmar e la giornata mondiale del migrante e del rifugiato.

Alla fine della messa si è fermato in preghiera davanti a una riproduzione di un’immagine della Madonna della Bruna.

Non sempre sulla tavola del mondo il pane è condiviso

Papa Francesco

Prima di lasciare Matera il Papa - con un piccolo fuori programma - ha voluto fare un saluto alla mensa per i poveri “Don Giovanni Mele”.