C'è anche il Parco Nazionale del Pollino tra le cinque aree protette naturali consigliate dalla rivista Forbes. Un abbraccio verde tra Basilicata e Calabria, oltre 192 mila ettari di estensione, istituito nel 1993. Il magazine sottolinea in particolare la ricchezza della flora nel parco, la sua “incredibile biodiversità”. Nel parco si può ammirare, ad esempio, la Faggeta Vetusta di Cozzo Ferriero e quella del Pollinello, parte del sito delle antiche faggete dei Carpazi e delle altre regioni d'Europa proclamate patrimonio mondiale dell'Unesco. Tra gli esemplari di alberi c'è Italo, l'imponente pino antichissimo, risalente a oltre 1200 anni fa. Non solo flora, anche la fauna è motivo di interesse: caprioli, lontre e il lupo italiano.
Ventiquattro i paesi della Basilicata che rientrano nell'area del parco, tutti nella provincia di Potenza, con l'unica eccezione di San Giorgio Lucano in quella di Matera. Tra questi tanti borghi “da visitare per un'escursione”, ricorda Forbes.
Il Pollino è stato menzionato insieme a un altro parco degli Appennini, quello della Maiella in Abruzzo, a quello alpino del Gran Paradiso tra Piemonte e Val d'Aosta, e ai parchi nazionali di Pantelleria e del Gennargentu, in Sicilia e Sardegna.