Carceri, in Basilicata situazione critica

La denuncia del Sappe dopo le visite nelle strutture di Potenza, Matera e Melfi

Carceri, in Basilicata situazione critica
LCC
Situazione critica nelle carceri lucane

Una situazione critica quella delle carceri lucane. L'ha definita così Donato Capece, segretario generale del Sappe, dopo aver visitato le strutture di Potenza, Matera e Melfi insieme al segretario regionale del sindacato autonomo di Polizia Saverio Brienza.

442 le persone detenute complessivamente. 74 nella casa circondariale del capoluogo dove, però, mancano diverse unità di polizia penitenziaria. Servono agenti giovani - hanno detto - soprattutto in vista della riapertura della sezione femminile ed è necessario aprire un tavolo di confronto con il Dap (il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria) su una situazione considerata inaccettabile e intollerabile.

A Melfi - secondo Capace e Brienza - servono interventi strutturali e una adeguata attenzione per la presenza di detenuti ad alta sicurezza e per la significativa carenza di
organico. Inoltre, - hanno aggiunto - è assurdo che i colleghi del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti debbano costantemente dare supporto alla Puglia.
"Incredibile",  è stata poi giudicata la situazione riscontrata nel carcere della città dei Sassi, dove in cinque anni si sono avvicendati cinque direttori. Anche in questo caso, si verifica il paradosso che debba essere il personale di Matera a dover far fronte alle necessità di Altamura: c'è carenza di agenti-assistenti, ci sono unità con 300 giorni di
congedo ordinario da smaltire, non c'è una mensa, mancano i nuovi strumenti di operatività.