In Basilicata - secondo quanto reso noto dalla Fondazione Gimbe - per il 2021 è stato rilevato "un saldo negativo moderato della mobilità sanitaria regionale, pari a -83,5 milioni di euro di cui crediti per circa 44,8 milioni di euro (la regione si colloca in 16/a posizione) e debiti per circa 128,3 milioni di euro (in questo caso si colloca in 14/a posizione)".
"Il volume dell'erogazione di ricoveri e prestazioni specialistiche da parte di strutture private è un indicatore della presenza e della capacità attrattiva del privato accreditato. La Basilicata - è specificato nella nota - si colloca in 21/a posizione con le strutture private che erogano il'8,6% del valore totale della mobilità sanitaria attiva regionale (media Italia 54,7%)".