Staffetta solidale, i beni arrivati vicino al confine con l'Ucraina
I 27 bancali di generi di prima necessità, partiti da Corleto Perticara sono giunti a destinazione, in Romania, a Botosani. Ora saranno messi a disposizione dei profughi in fuga dalla guerra
La solidarietà lucana. Questa mattina è arrivato a Botosani, città della Romania al confine con l'Ucraina, il tir partito da Corleto Perticara per consegnare materiali e generi di prima necessità.
La "staffetta solidale", così è stata chiamata, ha impegnato i volontari per sei giorni di raccolta. Ben 27 i bancali predisposti a bordo del camion, grazie alle donazioni provenienti da diversi comuni della provincia di Potenza, raccolte dalla proloco e dalla protezione civile di Corleto.
Un'iniziativa lanciata da un cuoco lucano che lavora in Romania, Francesco Magaldi, che ha documentato le prime fasi dell'arrivo nelle immagini che potete vedere in alto.
La "staffetta solidale", così è stata chiamata, ha impegnato i volontari per sei giorni di raccolta. Ben 27 i bancali predisposti a bordo del camion, grazie alle donazioni provenienti da diversi comuni della provincia di Potenza, raccolte dalla proloco e dalla protezione civile di Corleto.
Un'iniziativa lanciata da un cuoco lucano che lavora in Romania, Francesco Magaldi, che ha documentato le prime fasi dell'arrivo nelle immagini che potete vedere in alto.