Quatto ore e mezza - dalle 10 e 30 del mattino e fino alle 14 del pomeriggio - durante le quali non sarà più possibile avvicinarsi al Lago di Braies con la propria auto.
La "sperimentazione ambientalista" della Provincia di Bolzano cerca così di ridurre il traffico vicino a un'area sensibile - il parco naturale di Fanes-Senes-Braies - diminuendo le emissioni e il rumore. Il divieto si protrarrà fino al termine dell'alta stagione estiva, il 16 settembre.
Impressionanti i volumi di traffico sulla statale della Pusteria nelle giornate più amate dai turisti, con picchi che arrivano anche a 23mila veicoli in 24 ore.
7mila in media le auto che giornalmente percorrono i pochi chilometri che portano al parcheggio a pochi metri dalle acque verdi.
L'ambiente e il turismo legato al Lago di Braies è molto cambiato negli ultimi anni, da quando il successo della celebre serie televisiva “Un passo dal cielo” ne ha fatto una meta quasi obbligatoria per chi soggiorna in Provincia.
Il divieto al traffico al Lago di Braies, così come le misure di limitazione che riguardano Passo Sella, fanno parte del progetto per un turismo più sostenibile chiamato #dolomitesvives, dalla definizione in ladino di Dolomiti vive.