"In questa vicenda ho sbagliato due volte: la prima ad affermare cose inopportune delle quali mi vergogno e mi dispiaccio, la seconda - complice la mia giovane età e inesperienza - aver negato la paternità del file
audio".
Con queste parole il consigliere comunale della Lega Kevin Masocco ammette per iscritto le sue responsabilità per la frase sessista pronunciata in una nota vocale destinata a una chat interna ai giovani leghisti: "Vieni allo Juwel (una discoteca di Appiano, ndr), c'è una DJ f..a da violentare!".
L'audio è stato esaminato dal commissario provinciale della Lega Massimo Bessone. "Una frase molto grave", ha commentato Bessone, aggiungendo che Masocco paga la sua esuberanza giovanile.
Con l'avvallo dei vertici nazionali della Lega, il giovane consigliere comunale di Bolzano è stato convinto a presentare le sue dimissioni, che saranno formalizzate nel prossimo consiglio comunale, convocato domani (martedì 19 febbraio).
Masocco resta comunque un iscritto della Lega.
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Con queste parole il consigliere comunale della Lega Kevin Masocco ammette per iscritto le sue responsabilità per la frase sessista pronunciata in una nota vocale destinata a una chat interna ai giovani leghisti: "Vieni allo Juwel (una discoteca di Appiano, ndr), c'è una DJ f..a da violentare!".
L'audio è stato esaminato dal commissario provinciale della Lega Massimo Bessone. "Una frase molto grave", ha commentato Bessone, aggiungendo che Masocco paga la sua esuberanza giovanile.
Con l'avvallo dei vertici nazionali della Lega, il giovane consigliere comunale di Bolzano è stato convinto a presentare le sue dimissioni, che saranno formalizzate nel prossimo consiglio comunale, convocato domani (martedì 19 febbraio).
Masocco resta comunque un iscritto della Lega.