Maltempo. L'episodio più grave, un turista colpito da un fulmine

È successo in Val Passiria. Poi alberi e rami caduti, allagamenti, tetti pericolanti. E a Bolzano rovinata la "Notte in bianco". Allerta fino alle 22 di venerdì 26 luglio

Maltempo. L'episodio più grave, un turista colpito da un fulmine
TGR Alto Adige
Su tutto l'Alto Adige è stato dichiarato fino a venerdì 26 luglio alle 22 lo stato d'allerta "giallo" della Protezione civile per il rischio di forti temporali come quelli scoppiati nel tardo pomeriggio di giovedì 25. Pioggia, fulmini, grandine e forti raffiche di vento hanno colpito un po' ovunque. Un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco fin tutta la provincia, tra alberi e rami caduti, allagamenti, tetti pericolanti. L'episodio più grave, un turista bolognese di 57 anni centrato da un fulmine sul Passo Giovo, in Val Passiria. Rianimato sul posto per un arresto cardiaco è stato elitrasportato all'ospedale di Merano con ustioni in tutto il corpo. Un altro fulmine ha provocato un piccolo incendio boschivo nella zona di Cornaiao. 
Nel capoluogo il maltempo ha preso il via poco dopo le 20 e quanti non erano in casa hanno dovuto cercare al più presto un riparo.
Vittima più illustre, la "Notte in bianco" - nelle immagini - organizzata per le vie del centro storico cittadino dall'associazione BzHeartbeat. Le sedie delle lunghe tavolate allestite nel pomeriggio sono rimaste vuote. I tanti che erano arrivati per trascorre la serata - replicata dopo il successo dello scorso anno - hanno cercato di rifugiarsi dove possibile per non bagnarsi troppo.