C'è tempo fino al 9 settembre per aggiudicarsi quel che resta dell'impianto industriale della Solland Silicon di Sinigo.
Lo prevede il bando di gara firmato dai curatori fallimentari.
Si parte da una base d'asta di 500.000 euro e l'offerta economica sarà l'unico parametro considerato dal Tribunale per selezionare l'acquirente, a carico del quale resteranno i costi della bonifica del terreno, da completare entro sette anni.
Il 30% della superficie del sito sarà destinato a deposito per la messa in sicurezza del terreno inquinato, fanno sapere con preoccupazione i 5 stelle di Merano, che hanno convocato una conferenza stampa per segnalare i rischi di un'eventuale discarica di rifiuti pericolosi in una zona ad alto rischio idrogeologico.
Lo prevede il bando di gara firmato dai curatori fallimentari.
Si parte da una base d'asta di 500.000 euro e l'offerta economica sarà l'unico parametro considerato dal Tribunale per selezionare l'acquirente, a carico del quale resteranno i costi della bonifica del terreno, da completare entro sette anni.
Il 30% della superficie del sito sarà destinato a deposito per la messa in sicurezza del terreno inquinato, fanno sapere con preoccupazione i 5 stelle di Merano, che hanno convocato una conferenza stampa per segnalare i rischi di un'eventuale discarica di rifiuti pericolosi in una zona ad alto rischio idrogeologico.